Delegazione regionale CNOS-FAP

Direttore: 
Alberto Grillai

FONDAZIONE FP INE - IS

Via dei Salesiani 15, 30174 Venezia - Mestre (VE)
tel. (+39) 041.54.98.400
Delegato Regionale: Alberto Grillai
e-mail: delegato.fp@salesianinordest.it
sito: www.cnosfapveneto.it
 

View Corsi: 

Esempio di progetto

Tipo Pagina: 
3
Delegazione-CFP: 
VENETO

In questa pagina sono indicati alcuni esempi della proposta formativa che è stata presentata alla Regione Veneto per l'anno 2012-2013. Si suggerisce di analizzare la parte di documento che contiene  la progettazione formativa e comprendere come sono articolate le Unità di Apprendimento ( che  in questa Regione sono denominate UFC)  e le altre risorse educative   programmate nella costruzione dei Corsi.

Pubblicato: 
1

Le indicazioni metodologiche secondo il CNOS-FAP regionale

Tipo Pagina: 
2
Delegazione-CFP: 
VENETO

La rete dei Centri CNOS-FAP regionale è composta  da 7 Sedi accreditate in differenti Province. Le Sedi operative sono:

Il Modello IeFP della Regione

Tipo Pagina: 
1
Delegazione-CFP: 
VENETO

Formazione per allievi dai 14 ai 18 anni  - Formazione Iniziale

PE linea_guida_2_provaesperta (2011 pdf)

Tipologia: 
prove_esperte
Regione: 
VENETO
Natura: 
cartacea
Autore: 
Coordinamento Rete formaVeneto
Anno: 
2011
LINEE GUIDA PER LA PRATICA DIDATTICA, LA VALUTAZIONE E LA CERTIFICAZIONE PARTE 2 Valutazione Finale e Prova Esperta REGIONE DEL VENETO D.G.R. n. 1758/09 - Linea A Dgr n. 1758 del 16/06/09 Fondo Sociale Europeo POR 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e occupazione Direzione Regionale Lavoro Asse IV – CAPITALE UMANO Categoria di intervento 72 AZIONI DI SISTEMA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUMENTI OPERATIVI A SUPPORTO DEI PROCESSI DI RICONOSCIMENTO, VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER IL TURISMO “Luigi Einaudi” Istituto Tecnico Statale Marco Polo I.I.S. RUZZA CON SEZ. ASSOCIATA T. PENDOLA Padova File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 2 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA PROVA DI VALUTAZIONE FINALE (prova esperta) LA PROVA ESPERTA NEL PROCESSO DI VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE La prova di valutazione finale, o “prova esperta” è un compito-problema rilevante, il più possibile olistico (ovvero in grado di connettere i vari ambiti del sapere, è “pluri-competenze”, articolata su più dimensioni dell’intelligenza), in grado di sottoporre a valutazione la padronanza degli studenti. In quanto tale, non può soddisfare puntualmente tutti i saperi e le competenze, ma è necessariamente selettiva rispetto a questi. Infatti concorre, assieme alle attività di valutazione di tipo formativo che si svolgono al termine di ogni UdA, a rilevare il grado di padronanza dei saperi e delle competenze mobilitati utilizzando una metodologia che consenta di giungere a risultati certi e validi. È collocata in corrispondenza delle scadenze formali dei corsi (quando vengono rilasciati titoli di studio) e consente di rilevare in forma simultanea, sulla base di un compito rilevante, la padronanza di più competenze e saperi da parte dei candidati, con un peso indicativo del 30%. L’altro 70% deriva dalla valutazione formativa emergente dall’insieme delle UdA sviluppate, come si rileva dal processo di valutazione e certificazione delle competenze qui di seguito visualizzato: Figura 1 Valutazione formativa UdA 1 Processo di valutazione e certificazione delle competenze Peso: 70% Valutazio ne finale Portfolio personale Valutazione formativa UdA 2 Valutazione formativa UdA… Certificazione Peso: 30% File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 3 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC L’utilizzo della prova di valutazione finale (prova esperta) richiede necessariamente che l’attività di apprendimento venga svolta secondo la metodologia costruttivistica delle Unità di apprendimento (UdA), centrate su compiti e prodotti. Infatti l’insegnamento non è inteso, nel contesto dell’approccio per competenze, come una “successione di lezioni”, ma come “organizzazione e animazione di situazioni di apprendimento”. Per lavorare in modo consapevole sulle competenze è necessario: ricollegare ciascuna competenza a un insieme delimitato di problemi e di compiti dotati di senso e di valore, che sollecitano lo studente ad “imparare facendo” e che sono organizzato in UdA; inventariare le risorse intellettive (saperi, tecniche, saper-fare, abilità relazionali, attitudini, competenze più specifiche) messe in moto dalla competenza considerata e rispondenti a una varietà di intelligenze e di stili personali. Ogni UdA deve sempre mirare almeno una competenza tra quelle presenti nel repertorio di riferimento e quindi collegarsi a una o più rubriche. Le UdA sono autoconsistenti, ovvero stanno in piedi da sole poiché aprono e chiudono un ambito del sapere, segnalato anche dalle realizzazioni degli studenti, in collegamento ad altre UdA, con le quali compongono la trama curricolare. Il processo di valutazione delle competenze maturate dallo studente attraverso le diverse esperienze di apprendimento, rappresentato nella figura 1, si articola nel seguente modo: 1) al termine di ogni UdA avviene la valutazione formativa sulla base di un’apposita griglia unitaria pluridimensionale (in coerenza con le evidenze previste nelle rubriche delle competenze mirate) e che consente di rilevare il grado di padronanza dei saperi e delle competenze mobilitati, al fine di indicare in forma attendibile ed unitaria i voti degli assi/aree e delle discipline coinvolte oltre che della condotta e di avviare il processo di certificazione progressiva delle competenze (con un peso indicativo del 70% del totale). Contestualmente viene via via costruito il dossier dell’allievo che contiene i prodotti significativi e dotati di valore realizzati lungo il percorso formativo. 2) Il coordinatore del Consiglio di classe, sulla base degli esiti delle valutazioni formative e delle indicazioni dei colleghi, compila un certificato delle competenze progressivo, annotando via via le esperienze ed i prodotti realizzati, fino al completamento delle competenze previste dal progetto formativo. Tale certificato verrà poi integrato raccogliendo gli esiti delle prove di valutazione finale. 3) La valutazione finale avviene tramite prove pluri-competenze (sempre sulla base delle rubriche di riferimento) collocate in corrispondenza delle scadenze formali dei corsi (quando vengono rilasciati titoli di studio) e che consentono di rilevare in forma simultanea, sulla base di un compito rilevante, la padronanza di più competenze e saperi da parte dei candidati, con un peso indicativo del restante 30%). File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 4 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC FORMAT DELLA PROVA ESPERTA Il format che segue, di carattere generale, indica un percorso di prova esperta sotto forma di step (passi, fasi) tipici, ovvero da contestualizzare per ciascuna tipologia di prova. Prevede quattro step (A,B,C,D), corrispondenti a tipologie variate di attività, che richiedono l’attivazione di risorse intellettive diverse (cognitive, tecniche, metodologiche, operative, relazionali, sociali, riflessive…) e impegnano in modo prioritario una forma di intelligenza piuttosto che un altro. Vi è anche una fase di gruppo da collocare all’inizio o alla fine, a seconda dell’ attività, vista l’importanza che il lavoro cooperativo riscuote nella figura del cittadino della società della conoscenza. STEP DURATA IN ORE ATTIVITÀ COMPITO SIGNIFICATIVO E PRODOTTO PESO INDICATIVO DIMENSIONI DELL’ INTELLIGENZA PREVALENTEMENTE SOLLECITATE A 2 Di gruppo (in alternativa a quella finale) Problem setting (brain storming e discussione di riscaldamento sulla tematica della prova), con produzione di un verbale 10% Relazionale-affettivo- motivazionale Cognitiva B1 B2 B1 B2 4 Individuale con focus linguistico- culturale Individuale con focus matematico Comprensione-con risposta a domande e/o produzione di un testo Compito di tipo matematico collegato al prodotto (es. piano di ammortamento; calcoli strutturali; calcolo costi, ecc.) 22% 23% Cognitiva Culturale Linguistico- multimediale Matematica C C 4 Individuale con focus pratico e professionale Progettazione/realizzazione/collaudo di un prodotto o soluzione di un problema concreto o studio di caso 30% Pratica Del problem solving Tecnica Matematica D D 2 Individuale Con focus riflessivo Ricostruzione-giustificazione 15% Della metacompetenza A 2 Di gruppo (in alternativa a quella iniziale) Debriefing oppure Sviluppo critico di un elemento problematico relativo al prodotto, con produzione di un verbale 10% Relazionale-affettivo- motivazionale Metacognitiva E Individuale Domanda di eccellenza lode Linguistica e inferenziale Della metacompetenza Del problem solving File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 5 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Ognuna delle quattro attività si può articolare in una o più domande. Il valore di ciascuna domanda in termine di punteggio viene indicato nel testo della prova somministrata agli allievi. I docenti predisporranno un documento interno contenente i criteri di valutazione e i correttori per l’attribuzione del punteggio a ciascun allievo in rapporto alla sua prestazione (si veda a tale proposito l’ultima parte di queste Linee guida, intitolata “Sistema di controllo e valutazione”). Caratterizzazione delle tipologie di attività e di compiti previsti in ciascuno step a) Attività di gruppo Può collocarsi all’inizio (problem setting) o alla fine (debriefing e sviluppo critico di aspetti problematici) del percorso della prova. Si tratta essenzialmente di una discussione nel gruppo posta nella fase iniziale al fine di mobilitare e attivare le idee, le conoscenze e le esperienze dei singoli in merito alla tematica base e alla natura della prova, grazie alle interazioni e alle sollecitazioni reciproche. Se invece è posta alla fine, costituisce una fase di debriefing, confronto e riflessione finale collettiva, e prevede lo sviluppo di ipotesi su aspetti problematici del lavoro svolto, attraverso il contributo di tutti. In entrambi i casi al gruppo viene richiesta la stesura di un verbale sulla base di uno schema proposto; tale verbale non si limita a documentare la discussione svolta, ma evidenzia le decisioni assunte. Gli studenti vengono coinvolti e responsabilizzati nell’attività di gruppo, svolgendo in tal modo l’attività iniziale in riferimento al compito proposto, che darà i suoi frutti negli step successivi oppure consentirà di svolgere la riflessione/confronto finale, che produrrà un’elaborazione critica e uno sviluppo più rilevante dei nodi problematici, grazie allo sforzo dei singoli. A ciascun membro, per una maggiore sinergia e efficacia del lavoro, viene assegnato un ruolo specifico: - leader: responsabile del buon andamento del lavoro - custode dei tempi e dei materiali - osservatore partecipante: riporta al gruppo e nel verbale il clima e le interazioni - segretario: stende il verbale Il verbale prodotto sarà valutato con l’attribuzione di un punteggio uguale per tutti i suoi membri, derivato dai criteri qualitativi stabiliti a priori, punteggio che andrà a sommarsi a quello del prodotto individuale. I criteri della valutazione verranno dichiarati prima dello svolgimento dell’attività. b) Attività individuale con focus linguistico-culturale di ambito disciplinare integrato Verte sull’uso del linguaggio verbale e multimediale; il compito è di comprensione e/o produzione di testi di varie tipologie: continui, anche di tipo culturale e non continui (di carattere giuridico e tecnico, nonché tabelle, grafici, mappe). Dovrebbe avere attinenza con le fasi successive b.1.) e c). L’attività prevede: File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 6 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC 1. la risposta a più domande di carattere diverso, secondo le tipologie sotto riportate, dopo la lettura di uno o più testi. Il peso-punteggio attribuito a ciascuna domanda dipende ovviamente dalla sua tipologia e dalla sua complessità e aumenta quando la comprensione richiesta è complessa, inferenziale e integrata da più fonti a codice variato (verbale, numerico, iconico, misto: grafici, diagrammi). Tale comprensione di tipo complesso si richiede di solito nei quesiti sotto indicati come RAA (risposta aperta articolata), ma come può verificarsi in forma più limitata anche nelle altre tipologie: - quesiti SMS (scelta multipla semplice): prevedono l’individuazione di una sola risposta corretta tra opzioni offerte; - quesiti SMC (scelta multipla complessa): prevedono l’individuazione di più risposte corrette tra le opzioni offerte, quesiti a corrispondenza, a completamento, vero/falso; - quesiti RAU (risposta aperta univoca): prevedono l’elaborazione personale di una risposta che deve corrispondere alla soluzione prevista dal sistema di controllo; - quesiti RAA (risposta aperta articolata): prevedono l’elaborazione personale di una risposta che può avere più formulazioni e soluzioni, più difficilmente prevedibili dal sistema di controllo. Per questa ragione i quesiti del tipo RAA richiedono l’adozione preventiva di indicatori qualitativi. 2. la produzione di un testo, con caratteri di originalità. A tale scopo, è bene evitare quesiti di tipo conoscitivo semplice (chi è, cos’è, che significato ha…), preferendo quesiti di comparazione, confronto, collegamento. b.1.) Attività individuale con focus matematico di ambito disciplinare integrato Verte sull’utilizzo degli strumenti matematici funzionali alla produzione del lavoro di cui al punto c). Potrebbe trattarsi, ad esempio, del calcolo di un piano di ammortamento di un finanziamento per l’indirizzo AFM; del calcolo dei costi di un viaggio per un turistico con introduzione di variabili di economia di scala; del calcolo dei costi per un manufatto di tipo tecnologico, di problemi di scelta, ecc. La valutazione di questo aspetto, oltre alla correttezza formale, potrebbe prevedere item a risposta aperta (RAA) di motivazione delle scelte intraprese o di formulazione di ipotesi di scelte alternative, o anche di spiegazione dei limiti/vantaggi dei calcoli effettuati, a seconda del tipo di compito, oltre ai compiti relativi al merito del problema proposto (i confronti, le scelte, i calcoli necessari, ecc.) La valutazione del compito con focus matematico si basa sulle seguenti dimensioni di osservazione: a. correttezza formale dei calcoli e logicità del procedimento b. correttezza e pertinenza nelle risposte ai quesiti/compiti riferiti al merito della prova c. equilibrio nella valutazione di efficienza/efficacia; costi/benefici d. giustificazione delle scelte operate rispetto alle procedure o ai confronti. Quindi gli item potrebbero vertere (a parte la correttezza formale e il procedimento che sono immediatamente rilevabili, sulle dimensioni b. e c. , oltre che sul merito del problema proposto. c) Attività individuale con focus pratico e professionale File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 7 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Verte su compiti tipo pratico e/o professionale, riguardanti: - la progettazione di un prodotto; la produzione di un manufatto, di un opuscolo, di una proposta commerciale/finanziaria; il collaudo di un oggetto…… o - la soluzione di un problema concreto che preveda più di una soluzione o - uno studio di caso. L’attività comporta, in tutti i casi, l’ analisi di dati, la messa in atto di procedure, lo svolgimento di eventuali calcoli, la comprensione/produzione di eventuali schemi, tabelle, diagrammi. Richiede l’adozione di indicatori qualitativi. E’ collegata alla fase b.1. d) Attività individuale con focus riflessivo Verte sulla ricostruzione e giustificazione del percorso seguito e/delle scelte fatte nel compito, mediante un relazione scritta e orale. Può comportare la riflessione e la valutazione di situazioni affrontate nel corso della prova. Richiede l’adozione di indicatori qualitativi, quali: 1. sono stati richiamati i passaggi basilari della prova 2. sono stati richiamati i passaggi basilari della prova e giustificate le scelte effettuate per la qualità del prodotto 3. sono stati richiamati i passaggi significativi della prova e giustificate in modo esauriente le scelte effettuate per la qualità del prodotto e) Domanda di eccellenza Dà agli studenti l’opportunità di manifestare la padronanza completa della competenza, rispondendo a una domanda che richieda capacità di generalizzazione o di problem solving, all’interno dei tempi assegnati alla prova nel suo insieme. Richiede l’adozione di indicatori qualitativi. Comporta l’assegnazione della lode. File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 8 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC SISTEMA DI CONTROLLO E VALUTAZIONE Il verbale dell’ attività di gruppo (iniziale o finale) sarà valutato in base a criteri qualitativi predeterminati e sarà valutato in base ad essi, con l’attribuzione di un peso uguale per tutti i suoi membri, secondo i seguenti punteggia 1 a 3: L’oggetto della prova è la produzione del verbale della discussione (su schema dato) che dovrà dare conto dell’andamento della discussione. Il verbale sarà valutato secondo i seguenti parametri: 1= il verbale rappresenta l’esame dei nodi basilari della prova, oppure: 1= il verbale rappresenta l’esame di qualche nodo della prova e contiene elementi di osservazione delle dinamiche 2= il verbale rappresenta l’esame dei nodi significativi della prova, raccoglie i contributi del gruppo ed evidenzia le idee assunte 3= il verbale rappresenta l’esame di nodi significativi della prova, raccoglie i contributi di tutto il gruppo, contiene elementi di osservazione delle dinamiche ed evidenzia le idee valutate e quelle assunte Il punteggio totale va riportato a 10 Per quanto riguarda la parte B1 a componente linguistica, a ciascuna domanda sarà assegnato un punteggio, esplicitamente indicato. 1) Per le domande SMS (scelta multipla semplice) e SMC (scelta multipla complessa) saranno assegnati, uno o più punti per ciascuna risposta giusta indicata dal correttore: - Punteggio pieno, Codice 1 - Nessun punteggio, codice 0: altre risposte; codice 9: non risponde. 2) Per le domande RAU (risposta aperta univoca) saranno assegnati i punti attribuiti alla domanda e verranno riportate: - la/le formulazione/i corretta prevista dal sistema di controllo, corrispondente a punteggio pieno (codice 2) - la/le formulazione/i accettabile/i ma non completamente, con punteggio parziale (codice 1). Nessun punteggio sarà attribuito per: - risposta non accettabile (codice 0) - non risponde (codice 9). 3) Per le domande RAA (risposta aperta articolata) il punteggio deriverà dalla somma di quello assegnato ad alcuni criteri qualitativi, a peso uguale o diverso tra loro L’attribuzione del punteggio della parte di prova a carattere linguistico dipende dal tipo di item e segue i criteri riportati negli esempi sotto riportati. Item n. 1= criterio e peso: es: risposta SMS, ogni risposta vale 1 Item n. 2= criterio: es. SMC: se le risposte sono entrambe corrette, 2 punti; una sola corretta, 1 punto Item n. 3= risposta aperta articolata (RAA): costruire il criterio e assegnare un peso nell’economia generale della prova (che vale 22 punti totali). Il criterio potrebbe riguardare ad esempio: le File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 9 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC conoscenze espresse (ci sono tutte quelle rilevanti; solo alcune; quali sono accettabili); presenza di legami tra concetti e conoscenze; argomentazioni, riflessioni, giudizi, confronti, esempi … Il peso dell’item dipende dalla sua complessità e dalla qualità di dimensioni attivate (conoscenza, riflessione, pensiero critico, ecc). Si prenda ad esempio PISA. I criteri di correzione vanno resi espliciti quesito per quesito. Ogni item deve avere esplicitati questi elementi: a. tipo di compito: individuare informazioni; individuare il genere testuale; rilevare inferenze, interpretare … b. formato dei testi da analizzare: continuo e/o non continuo (si suggerisce, in analogia con le prove OCSE-PISA, la presenza di entrambe le tipologie e la proposta di almeno una domanda che richieda di reperire/inferire e integrare tra loro informazioni da entrambi); formato del testo/dei testi con cui produrre la risposta: continuo e/o non continuo) c. peso dell’item nell’economia generale della prova d. criterio di correzione Il risultato derivante dalla somma dei punteggi ponderati va riportato a 22 La valutazione del compito con focus matematico si basa sulle seguenti dimensioni di osservazione: a. correttezza formale dei calcoli e logicità del procedimento b. quesiti o compiti riguardanti il merito del problema proposto; c. equilibrio nella valutazione di efficienza/efficacia; costi/benefici d. giustificazione delle scelte operate rispetto alle procedure o ai confronti. L’attribuzione del punteggio avviene attribuendo un punteggio da 1 a 3 ai diversi quesiti o problemi proposti secondo questi criteri: a. correttezza dei calcoli e logicità del procedimento (punteggio da 1 a 3) 1= il compito matematico è scorretto nel calcolo, logico nel procedimento 2 = il compito ha inesattezze nei calcoli, il procedimento è logico e corretto 3= il compito matematico è formalmente corretto nel calcolo e nel procedimento, che è anche logicamente seguito. b. Quesiti o compiti riguardanti il merito del problema proposto: punteggio da 1 a 3 per ciascun quesito/compito; c. Valutazione di efficienza/efficacia, costi/benefici; ecc.: punteggio da 1 a 3 d. Quesiti sulla giustificazione delle scelte; confronti, ecc.: punteggio da 1 a 3 per ciascun quesito/compito. Il risultato derivante dalla somma dei punteggi parziali va riportato a 23 Per la valutazione della parte a carattere professionale, che si caratterizza per la produzione di un progetto, un manufatto, un caso, ecc. (quindi un “oggetto”), si ritiene invece essenziale individuare degli indicatori di valutazione del prodotto che si riferiscono a categorie più generali riconducibili a dimensioni dell’intelligenza: cognitiva, pratica, relazionale-comunicativa. Si ritiene che possano essere esempi di indicatori adatti a molte categorie di prodotti, anche diversi, i seguenti: a. proprietà nell’uso del linguaggio tecnico specifico e correttezza della lingua (cognitiva); b. funzionalità del prodotto: funziona, serve all’uso progettato; se si tratta di un progetto, mostra tutte le caratteristiche perché il prototipo che ne dovesse derivare funzioni (pratico-organizzativa); File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 10 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC c. equilibrio efficienza/efficacia; costo/beneficio; prezzo/qualità (cognitiva-pratica) d. comunicazione adeguata al target (es. nella comunicazione con cliente; relazionale- comunicativa) Se l’attività a focus professionale fosse costituita da uno studio di caso, le dimensioni sarebbero le seguenti: a. proprietà nell’uso del linguaggio tecnico specifico e correttezza della lingua; b. pertinenza, funzionalità e applicabilità della proposta elaborata rispetto alla complessità della situazione descritta c. equilibrio vantaggi/svantaggi; efficienza/efficacia; costo/beneficio; prezzo/qualità d. chiarezza e completezza nella definizione della proposta Ognuna delle quattro dimensioni viene valutata su una scala da 1(appena sufficiente) a 3(ottimo). L’attribuzione del punteggio totale (30) risulta dalla ponderazione dei punteggi ottenuti nelle quattro dimensioni, assegnando a ciascuno un coefficiente di ponderazione, che risulta maggiore per la funzionalità. La funzionalità è anche una caratteristica imprescindibile per l’accettazione della prova. Ciò significa che se il prodotto non funziona (non è attribuibile neanche il punteggio 1), il punteggio sarà 0, indipendentemente dalla valutazione ottenuta nelle altre tre dimensioni. Coefficienti di ponderazione (validi anche per l’attività di studio di caso): a. proprietà e correttezza nel linguaggio: coefficiente di ponderazione 2; b. funzionalità: coefficiente di ponderazione 3,5; c. equilibrio costi/benefici, qualità/prezzo, ecc.: coefficiente di ponderazione 2,5 d. comunicazione: coefficiente di ponderazione 2 Esempio di valutazione della fase c) con focus pratico professionale. oggetto Indicatori P. stud. A Punt. Pond. P. stud. B Punt. Pond. P. stud. C Punt. Pond. Manufatto Depliant Servizio ….. Linguaggio 3 6 1 2 1 2 Funzionalità 3 10,5 3 10,5 1 3,5 Costo/qualità 3 7,5 1 2,5 1 2,5 Comunicazione 3 6 1 2 1 2 Punteggio finale complessivo ponderato 30 17 10 In questo modo, il punteggio viene automaticamente riportato a 30. Per la parte individuale riservata alla riflessione/ricostruzione, la valutazione avviene secondo i seguenti punteggi da 1 a 3: 1= sono stati richiamati i passaggi basilari della prova 2= sono stati richiamati i passaggi basilari della prova e giustificate le scelte effettuate per la qualità del prodotto 3= sono stati richiamati i passaggi significativi della prova e giustificate in modo esauriente le scelte effettuate per la qualità del prodotto Il punteggio totale va riportato a 15 File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 11 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Per quanto riguarda lo studio di caso, la ricostruzione riflessiva richiederà all’allievo di riproporre le tappe significative della sua analisi, anche in termini procedurali e di riportarne la sintesi in una tabella (es. pro-contro; Ishikawa…) Il punteggio sarà attribuito secondo i seguenti criteri: 1 = sono stati valutati alcuni dati utili, anche con informazioni provenienti da fonti diverse; sono state comparate alcune scelte diverse; 2 = sono stati valutati dati utili, evidenziando alcuni collegamenti con fonti provenienti da fonti diverse; sono state comparate scelte diverse che sono state riportate in una tabella di sintesi 3 = sono stati selezionati e valutati i dati utili, evidenziando i collegamenti più significativi anche provenienti da fonti diverse; è stata effettuata la comparazione di scelte diverse mettendo in evidenza vantaggi e svantaggi; è stata compilata con chiarezza la tabella di sintesi Il punteggio di eccellenza viene assegnato in base ad una valutazione qualitativa della presenza o meno nello svolgimento dell’intera prova (o mediante una parte aggiuntiva/facoltativa) delle seguenti dimensioni a livello massimo: a. Pertinenza, accuratezza, originalità della soluzione proposta b. Capacità argomentativa, riflessiva e critica Ad esempio, la prova potrebbe contenere una domanda aggiuntiva che richieda di ipotizzare una soluzione alternativa per un target diverso di clienti o per superare un evento critico imprevisto. Documenti da allegare alla prova Alla prova, a seconda delle necessità, vanno allegati alcuni documenti: - schema di verbale per il lavoro di gruppo (iniziale o finale); - eventuale documentazione di supporto (testi da analizzare, altri schemi eventualmente reputati utili, possibili esempi…). - Criteri per la correzione e l’assegnazione dei punteggi di ciascuna parte della prova. File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 12 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC FORMATI DELLA PROVA ESPERTA 1) SCHEDA PER DOCENTI Titolo Percorso/classe Periodo Durata totale Competenze mirate Step Durata in ore Attività Compito significativo e prodotto Peso Dimensioni dell’ intelligenza prevalentemente sollecitate A B 1 B 2 C D E Modalità di gestione gruppi (composizione, ruoli assegnati, casuali o scelti, riferiti ad una o più classi) Strumenti forniti e/o ammessi: dizionari, atlanti, formulari, calcolatori, prezzari, uso di Internet …… Logistica: es. laboratori attrezzati con CAD.1 postazioni individuali …. uso dei tempi, degli spazi e delle attrezzature File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 13 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA Titolo: la prova deve avere un nome Percorso/classe: indicare il profilo del percorso formativo cui la prova si riferisce (per esempio Percorso formativo Istituto Tecnico Informatica e Telecomunicazioni) e l’anno di corso Periodo: mese dell’anno Durata totale: ore totali occupate dalla prova Competenze mirate: la prova esperta è fortemente inter-competenze. Indicare quelle fondamentali (chiave, comuni, di indirizzo) Step: fasi/passi in cui si articola la prova esperta. Attività: Si prevedono cinque step tipici: A. Di gruppo B. Individuale con focus linguistico-culturale o con focus matematico C. Individuale con focus pratico e professionale D. Individuale con focus riflessivo E. Individuale per l’eccellenza. Durata in ore: ore previste per ogni step Compito significativo e prodotto: attività svolta dagli allievi e prodotti che debbono realizzare Peso: valore percentuale dello step in vista della valutazione finale Dimensioni dell’ intelligenza prevalentemente sollecitate: le attività ed i relativi indicatori si riferiscono alle seguenti sei dimensioni dell’intelligenza (vedi mappa della valutazione): Cognitiva Pratica Affettiva e relazionale Sociale Metacompetenza Problem solving Indicazioni per la gestione dei gruppi: gli insegnanti indicano agli allievi la composizione del gruppo, le modalità di azione, le figure/funzioni previste. Strumenti: descrivono quali mezzi gli allievi hanno a disposizione come supporto per la realizzazione della prova. Logistica: offrono eventuali indicazioni rilevanti circa gli spazi e le tecnologie disponibili. File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 14 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC 2) CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo Competenze mirate Step Compiti/ prodotti Durata Valutazione Allegati INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA La consegna agli studenti deve essere chiara, concreta, essenziale e con linguaggio direttamente rivolto agli studenti. Si ricorda che la lettura della consegna costituisce il primo momento di verifica della competenza linguistica. Vanno precisati in particolare i compiti ed i prodotti richiesti. È importante indicare il metodo di valutazione così che gli allievi sappiano con che punteggi e con quali criteri la prova verrà considerata. Indicare poi la natura degli allegati che si forniscono agli allievi. File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 15 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC 3) VALUTAZIONE E RACCOLTA DATI METODOLOGIA DI VALUTAZIONE Attività di gruppo L’oggetto della prova è la produzione del verbale della discussione (su schema dato) che dovrà dare conto dell’andamento della discussione. Il verbale sarà valutato secondo i seguenti parametri: 1= il verbale rappresenta l’esame dei nodi basilari della prova, oppure: 1= il verbale rappresenta l’esame di qualche nodo della prova e contiene elementi di osservazione delle dinamiche 2= il verbale rappresenta l’esame dei nodi significativi della prova, raccoglie i contributi del gruppo ed evidenzia le idee assunte 3= il verbale rappresenta l’esame di nodi significativi della prova, raccoglie i contributi di tutto il gruppo, contiene elementi di osservazione delle dinamiche ed evidenzia le idee valutate e quelle assunte Il punteggio totale va riportato a 10 Attività individuale con focus linguistico-culturale La prova, costituita da testi continui e non continui, conterrà item diversi che verranno valutati secondo i seguenti criteri, portati a titolo di esempio: Item n. 1= criterio e peso: es: risposta scelta multipla semplice (SMS), ogni risposta vale 1 punto Item n. 2= criterio: es. scelta multipla complessa (SMC): entrambe le riposte corrette, 2 punti; una sola corretta, 1punto Item n. 3= risposta aperta articolata (RAA): costruire il criterio e assegnare un peso nell’economia generale della prova (che vale 22 punti totali). Il criterio potrebbe riguardare ad esempio: le conoscenze espresse (ci sono tutte quelle rilevanti; solo alcune; quali sono accettabili); presenza di legami tra concetti e conoscenze; argomentazioni, riflessioni, giudizi, confronti, esempi… Il peso dell’item dipende dalla sua complessità e dalla qualità di dimensioni attivate (conoscenza, riflessione, pensiero critico, ecc). Si prenda ad esempio PISA. I criteri di correzione vanno resi espliciti quesito per quesito. Ogni item deve avere esplicitati questi elementi: a. tipo di compito: individuare informazioni; individuare il genere testuale; rilevare inferenze; interpretare… b. formato dei testi da analizzare: continuo e/o non continuo (si suggerisce, in analogia con le prove OCSE-PISA, la presenza di entrambe le tipologie e la proposta di almeno una domanda che richieda di reperire/inferire e integrare tra loro informazioni da entrambi); formato del testo/dei testi con cui produrre la risposta: continuo e/o non continuo) c. peso dell’item nell’economia generale della prova d. criterio di correzione Il risultato dalla somma dei punteggi ponderati va riportato a 22 File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 16 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Attività individuale con focus matematico La valutazione del compito con focus matematico si basa sulle seguenti dimensioni di osservazione: a. correttezza formale dei calcoli e logicità del procedimento b. quesiti o compiti riguardanti il merito del problema proposto; c. equilibrio nella valutazione di efficienza/efficacia; costi/benefici d. giustificazione delle scelte operate rispetto alle procedure o ai confronti. L’attribuzione del punteggio avviene attribuendo un punteggio da 1 a 3 ai diversi quesiti o problemi proposti secondo questi criteri: a. correttezza dei calcoli e logicità del procedimento (punteggio da 1 a 3) 1= il compito matematico è scorretto nel calcolo, logico nel procedimento 2 = il compito ha inesattezze nei calcoli, il procedimento è logico e corretto 3= il compito matematico è formalmente corretto nel calcolo e nel procedimento, che è anche logicamente seguito. b. Quesiti o compiti riguardanti il merito del problema proposto: punteggio da 1 a 3 per ciascun quesito/compito; c. Valutazione di efficienza/efficacia, costi/benefici; ecc.: punteggio da 1 a 3 d. Quesiti sulla giustificazione delle scelte; confronti, ecc.: punteggio da 1 a 3 per ciascun quesito/compito. Il risultato derivante dalla somma dei punteggi parziali va riportato a 23. Attività individuale con focus pratico e professionale Le dimensioni di valutazione dell’attività pratico/professionale sono le seguenti: a. proprietà nell’uso del linguaggio tecnico specifico e correttezza della lingua; b. funzionalità del prodotto: funziona, serve all’uso progettato; se si tratta di un progetto, mostra tutte le caratteristiche perché il prototipo che ne dovesse derivare funzioni; c. equilibrio efficienza/efficacia; costo/beneficio; prezzo/qualità d. comunicazione adeguata al target (es. nella comunicazione con cliente) Ognuna delle quattro dimensioni viene valutata su una scala da 1(appena sufficiente) a 3(ottimo). L’attribuzione del punteggio totale (30) risulta dalla ponderazione dei punteggi ottenuti nelle quattro dimensioni, assegnando a ciascuno un coefficiente di ponderazione, che risulta maggiore per la funzionalità. La funzionalità è anche una caratteristica imprescindibile per l’accettazione della prova. Ciò significa che se il prodotto non funziona (non è attribuibile neanche il punteggio 1) il punteggio sarà 0, indipendentemente dalla valutazione ottenuta nelle altre tre dimensioni. Coefficienti di ponderazione: a. proprietà e correttezza nel linguaggio: coefficiente di ponderazione 2 (Px2); b. funzionalità: coefficiente di ponderazione 3,5 (Px3,5); c. equilibrio costi/benefici, qualità/prezzo, ecc.: coefficiente di ponderazione 2,5 (Px2,5) d. comunicazione: coefficiente di ponderazione 2 (Px2) Per gli esempi di attribuzione del punteggio si vedano le linee guida, così come per i criteri di valutazione dello studio di caso. Il punteggio ponderato totale in questo modo viene automaticamente riportato a 30 File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 17 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Attività individuale con focus riflessivo La ricostruzione/riflessione, attraverso una relazione scritta e orale, viene valutata secondo i seguenti criteri: 1= sono stati richiamati i passaggi basilari della prova 2= sono stati richiamati i passaggi basilari della prova e giustificate le scelte effettuate per la qualità del prodotto 3= sono stati richiamati i passaggi significativi della prova e giustificate in modo esauriente le scelte effettuate per la qualità del prodotto Per quanto riguarda lo studio di caso, la ricostruzione riflessiva richiederà all’allievo di riproporre le tappe significative della sua analisi, anche in termini procedurali e di riportarne la sintesi in una tabella (es. pro-contro; Ishikawa…) Il punteggio sarà attribuito secondo i seguenti criteri: 1 = sono stati valutati alcuni dati utili, anche con informazioni provenienti da fonti diverse; sono state comparate alcune scelte diverse; 2 = sono stati valutati dati utili, evidenziando alcuni collegamenti con fonti provenienti da fonti diverse; sono state comparate scelte diverse che sono state riportate in una tabella di sintesi 3 = sono stati selezionati e valutati i dati utili, evidenziando i collegamenti più significativi anche provenienti da fonti diverse; è stata effettuata la comparazione di scelte diverse mettendo in evidenza vantaggi e svantaggi; è stata compilata con chiarezza la tabella di sintesi. Il punteggio totale va riportato a 15 Attività individuale per l’eccellenza Il riconoscimento di eccellenza viene attribuito secondo un apprezzamento di tipo qualitativo che tiene conto della presenza/assenza nella prova (o mediante una parte aggiuntiva/facoltativa) delle seguenti dimensioni, al massimo livello: Pertinenza, accuratezza, originalità della soluzione proposta □ si □ no Capacità argomentativa, riflessiva e critica □ si □ no Ad esempio, la prova potrebbe contenere una domanda aggiuntiva che richieda di ipotizzare una soluzione alternativa per un target diverso di clienti o per superare un evento critico imprevisto. File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 18 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC SCHEDA DI RACCOLTA DATI Nome, cognome Classe Prova PUNTEGGI TABULAZIONE1 Attività di gruppo Attività individuale con focus linguistico-culturale Attività individuale con focus matematico Attività individuale con focus pratico e professionale Attività individuale con focus riflessivo Attività individuale per l’eccellenza Luogo ______________________________________________ Data _______________________________________________ Commissione ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ ________________________________________________________________ 1 Codifica tabulazione:1,2,3= risposta positiva; 0=risposta sbagliata; 9=risposta mancante. Serve per il trattamento elettronico dei dati complessivi del campione a fini statistici. File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 19 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PROTOCOLLO PER LA SPERIMENTAZIONE PROCEDURA SUGGERITA: FASE / ATTIVITA’ OUTPUT Comunicazioni al consiglio di classe: informazione preliminare Tutti i docenti sono informati e coinvolti nell’attività Vengono individuati i componenti lo staff “PROVA ESPERTA” (sperimentazione) Riunione dello staff “PROVA ESPERTA”: preparazione e organizzazione operativa I componenti dello staff prendono visione dei materiali I componenti stendono la bozza di calendario e programma (calendari, quadro orario, eventuali sostituzioni docenti, etc…) Lavoro preparatorio: predisposizione strumenti vari Copie, fogli firme, fogli registrazione, calendari, quadro orario, questionari studenti, qst docenti, griglie di osservazione, etc.. Comunicazioni al consiglio di classe: preventiva organizzativa Le fasi organizzative sono comunicate e condivise con tutto il consiglio di classe Somministrazione Gli studenti sostengono la prova Correzione prova Risultati della prova per ciascun allievo Riunione dello staff: valutativa e di bilancio; analisi collettiva dei risultati e della tabella riassuntiva I componenti dello staff preparano e condividono un documento di sintesi in bozza Comunicazioni al consiglio di classe: presentazione documento di sintesi Tutti i docenti del cdc sono informati degli esiti Tutti i docenti del cdc esprimono pareri Comunicazioni al collegio docenti Tutti i docenti della scuola sono informati della sperimentazione, del suo senso, del suo valore e dei suoi esiti File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 20 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC ISTRUZIONI PER LA SOMMINISTRAZIONE DELLA PROVA ESPERTA AGLI STUDENTI Informare preventivamente gli studenti sulla prova, la struttura per step, la finalità e l’eventuale peso nella loro valutazione, se il consiglio ritiene di tenerne conto; spiegare la necessità di essere seri nello svolgimento della prova, come se si trattasse di un compito in classe. Meglio far svolgere agli studenti , in queste settimane che precedono la prova, una simulazione dello step di gruppo e di quello individuale con focus riflessivo, naturalmente applicata ad un altro campo di apprendimento. In questa simulazione potranno essere anche fornite con calma le informazioni relative ai quattro ruoli previsti nell’attività cooperativa. Analogo suggerimento vale nel caso di prove che prevedano nello step C professionale uno studio di caso che richieda un’analisi e lettura collegata di documenti. Organizzare i tempi della prova nelle diverse giornate. Attenersi scrupolosamente al protocollo della prova. La prova non va in alcun modo modificata, integrata o altro. E’ un protocollo sperimentale e quindi è necessario che tutti osservino le medesime modalità di svolgimento. Esaminare preventivamente per tempo in dettaglio il protocollo della prova e in caso di dubbi, consultare il tutor del gruppo che ha redatto la prova. Verificare che tutti i materiali di consultazione necessari e gli eventuali strumenti e locali necessari siano a disposizione. Predisporre le copie necessarie per tutti gli studenti. Organizzare la disposizione dei banchi per le prove individuali. Osservare la dovuta serietà nella somministrazione, come se si trattasse di un compito in classe o dell’esame di Stato. Per lo step A (discussione collettiva), consegnare a ciascun membro del gruppo la scheda studenti contenente la consegna sintetica della prova e gli step (senza i quesiti). Consegnare l’allegato più importante (nel caso il Consiglio decida di dare anche gli altri, raccomandare di non soffermarsi a leggerli, ma di coglierne il valore per lo svolgimento della prova). Consegnare lo schema di verbale. Fornire con precisione le consegne a tutti gli studenti, senza entrare nel merito dei singoli quesiti. Durante lo svolgimento della prova, rispondere unicamente a quesiti inerenti le consegne; se un alunno fa una domanda di questo tipo, rispondere collettivamente, non al singolo studente. Ammettere unicamente i materiali e gli strumenti previsti dal protocollo della prova. Rispettare i tempi di somministrazione fissati dal protocollo della prova. Durante la correzione, seguire scrupolosamente le istruzioni di correzione e le modalità di assegnazione dei punteggi previste dal protocollo. Riportare i punteggi grezzi assegnati nel foglio excel fornito. File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 21 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC SCHEDA RIASSUNTIVA INDIVIDUALE CON GRAFICO (tratta da foglio elettronico di correzione) ESEMPIO COMPILATO ISISS RVC Somministrazione della prova esperta anno scolastico: 2010-2011 classe: 4 sezione: A data inizio somministrazione: 4 marzo 2011 SCHEDA INDIVIDUALE DI: cognome e nome: BIANCHI rino step: grado valutazioni punti STEP A Di gruppo c La prova è completa, realizzata in modo essenziale. Il candidato è consapevole dell’approccio utilizzato e delle ragioni delle scelte compiute. 5,00 STEP B1 Individuale con focus linguistico-culturale b La prova è completa, pertinente alle consegne ed efficace sia nella comprensione che nella proposta di commenti e soluzioni. Il candidato mostra coerenza e consapevolezza dell’approccio utilizzato e delle scelte compiute. 14,08 STEP B2 Individuale con focus matematico b La prova è completa, pertinente alle consegne ed efficace sia nella comprensione che nella proposta di commenti e soluzioni. Il candidato mostra coerenza e consapevolezza dell’approccio utilizzato e delle scelte compiute. 15,72 STEP C Individuale con focus pratico e professionale a La prova è completa, pertinente alle consegne ed efficace sia nella comprensione che nella proposta di commenti e soluzioni. Il candidato mostra coerenza e consapevolezza dell’approccio utilizzato e delle scelte compiute. Evidenzia anche ricchezza e particolare proprietà lessicale, piena consapevolezza dell’approccio utilizzato e delle scelte compiute, comprensione di dati impliciti e complessi, capacità di esprimere interpretazioni/valutazioni personali tenendo conto delle variabili in gioco, originalità dei commenti e delle soluzioni proposti. 30,00 STEP D Individuale con focus riflessivo c La prova è completa, realizzata in modo essenziale. Il candidato è consapevole dell’approccio utilizzato e delle ragioni delle scelte compiute. 7,50 VALUTAZIONE COMPLESSIVA Prova adeguata per gli aspetti culturali, buona sotto l'aspetto della realizzazione pratica. Apprendimento prevalentemente pratico-organizzativo e realizzativo. 72,30 GRAFICO RADAR DELLA PROVA DI: cognome e nome: BIANCHI rino File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 22 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC DOCUMENTO DI SINTESI 1 Dati anagrafici della classe Corso di studi / Indirizzo attuale: Profilo di riferimento / indirizzo riordino: Classe: (quarta) N. allievi componenti la classe: N. docenti componenti il cdc: 2 Esperienze pregresse Sperimentazioni già svolte (si/no; se si, quali : uda e didattica per competenze modello “Treviso - Nicoli”, didattica per competenze modello “Zanchin - laboratorio RED”, didattica per competenze altri modelli, …) Uda applicate prima della prova esperta: (si/no; se si, quali) Attività di preparazione alla prova esperta: (si/no; se si, quali) 3 Comunicazioni al consiglio di classe (informazione preliminare, preventiva organizzativa, successiva condivisione esiti, etc…) Prima riunione (Data: …; durata discussione specifica: …; argomento: …) Seconda riunione (Data: …; durata discussione specifica: …; argomento: …) Terza riunione (Data: …; durata discussione specifica: …; argomento: …) Etc.. 4 Composizione staff “PROVA ESPERTA” (coordinatore sperimentazione e collaboratori nella gestione e nella somministrazione) Coordinatore (nome/cognome; disciplina) CollaboratorI (nome/cognome; disciplina) 5 Riunioni organizzative staff Prima riunione (Data: …; durata: …; argomento: …) Seconda riunione (Data: …; durata: …; argomento: …) Terza riunione (Data: …; durata: …; argomento: …) Etc.. File: linee guida 2.docx LINEE GUIDA 2; VALUTAZIONE E PROVE ESPERTE Pag 23 di 23 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC 6 Date e durata di somministrazione: Prima parte (data: …; durata: …) Seconda parte (data: …; durata: …) Terza parte (data: …; durata: …) Etc.. 7 Docenti impegnati nella somministrazione N. docenti somministratori: N. docenti collaboratori (presenti durante la somministrazione): 8 Impatto organizzativo Numero fotocopie realizzate: Numero giornate con orario “adattato”: Numero discipline coinvolte (per “cessione” ore): ORGANIZZAZIONE PREVENTIVA ore complessive necessarie per organizzazione: SOMMINISTRAZIONE ore complessive necessarie per somministrazione: CORREZIONE ore complessive necessarie per correzione: ELABORAZIONE DATI ore complessive necessarie per elaborazione dati: 9 Valutazione qualitative Studenti Obiettivi raggiunti percepiti: Aspetti positivi: Aspetti negativi: Docenti del consiglio di classe Obiettivi raggiunti percepiti: Aspetti positivi: Aspetti negativi: Docenti dello staff Obiettivi raggiunti percepiti: Aspetti positivi: Aspetti negativi:

UDA uda_cittadinanza ( 2012 pdf) Repertorio di UDA riferite prevalentemente a competenze chiave di cittadinanza

Tipologia: 
unita_apprendimento
Regione: 
VENETO
Natura: 
cartacea
Autore: 
Coordinamento Rete formaVeneto
Anno: 
2011
STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE STRUMENTI GENERALI: UDA TUTTI I PROFILI Repertorio di UDA riferite prevalentemente a competenze chiave di cittadinanza PERCORSO FORMATIVO VOLUME B . REGIONE DEL VENETO D.G.R. n. 1758/09 - Linea A Dgr n. 1758 del 16/06/09 Fondo Sociale Europeo POR 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e occupazione Direzione Regionale Lavoro Asse IV – CAPITALE UMANO Categoria di intervento 72 AZIONI DI SISTEMA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUMENTI OPERATIVI A SUPPORTO DEI PROCESSI DI RICONOSCIMENTO, VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER IL TURISMO “Luigi Einaudi” Istituto Tecnico Statale Marco Polo I.I.S. RUZZA CON SEZ. ASSOCIATA T. PENDOLA Padova File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 2 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC INDICE DEL VOLUME Format dell’Uda Unità di apprendimento (in corsivo le Uda sviluppate solo parzialmente) competenza chiave di riferimento prevalente: 1 Fare osservare ascoltare pianificare per relazionare con precisione ed efficacia Comunicazione nella madrelingua 2 Navigo e mi informo Comunicazione nelle lingue straniere 3 Offresi aspirante studente - lavoratore, disponibile ad esperienza all’estero…. 4 “Lei o tu” ? Ovvero: come comunicare in azienda? 5 “Dalla scuola all‟occupazione” (cv) 6 Ehy Ho, Ehy Ho, andiam a lavorar……….. 7 Turismo in città? alternativo e responsabile!!! 8 Le strutture ricettive alberghiere, open air, extralberghiere e altre tipologie 9 Off the beaten track: discovering Aquileia. 10 Applicazione di rapporti e proporzioni, sistemi di misura Competenze di base in matematica, scienze e tecnologia MATEMATICA 11 Indagine sulle abitudini alimentari di noi studenti 12 Problemi di scelta in campo economico 13 Analisi di variabili statistiche 14 La gestione degli approvvigionamenti aziendali 15 Applicazioni del metodo scientifico Competenze di base in matematica, scienze e tecnologia SCIENZE E TECNOLOGIA 16 Non ci perdiamo… in chiacchiere! 17 Il termometro sale: l’effetto serra e le sue conseguenze sul pianeta 18 L’acqua che beviamo 19 Una dieta per tutti 20 Dalle molecole organiche all’apparato digerente 21 Dal macroscopico al microscopico: modelli per tutto 22 Processi metabolici spontanei e non spontanei 23 Il cammino della scienza 24 I pesci dei simpson hanno tre occhi!!! 25 Una guida per la scienza 26 Idee per una scuola ecosostenibile 27 Il concetto di sostanza 28 Un approccio consapevole ai farmaci 29 “Navigando … nel mare della conoscenza” Competenza digitale 30 La mia nuova scuola: le persone, l‟organizzazione, i documenti, gli ambienti Competenze sociali e civiche 31 La responsabilità nello studio e i l diritto-dovere allo studio 32 Il motorino e il codice della strada 33 La carta europea dell‟acqua 34 La città e i suoi servizi 35 Domani lavoro? 36 A scuola di “diversità”. Il tema dell‟ALTRO. 37 “Che cosa succede se…?” 38 “Lo straniero della porta accanto” 39 Progettare e realizzare una visita aziendale. Spirito di iniziativa e intraprendenza 40 Valorizziamo il territorio. 41 Organizzare un evento conclusivo, per illustrare le attività svolte durante l’anno scolastico. 42 La costituzione di una cooperativa per lo sviluppo dell’imprenditorialità femminile. 43 Costruire la Rete degli Istituti Commerciali. 44 Creazione di un’ Impresa Formativa Simulata 45 Alla scoperta delle risorse del territorio 46 Partecipazione ad una Fiera dell‟Orientamento per la presentazione dell‟OF della scuola File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 3 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC 47 Un esempio di presidio difensivo di una città dal 1500 al 1800. Conoscere e apprezzare i beni storico-ambientali del proprio territorio per comprendere la storia e l‟arte nel più ampio contesto Consapevolezza ed espressione culturale IDENTITA’ STORICA 48 “Lungo il filo spinato”- sistemi concentrazionari e pratiche di sterminio dal 1900 ai giorni nostri. 49 “Alle radici della democrazia in cui vivo” 50 Vi presento “Il mio Comune oggi e nel medioevo” 51 Le “radici” storico-artistiche del centro urbano in cui vivo, alla luce dei più recenti ritrovamenti archeologici 52 La stampa : aspetti tecnici e aspetti culturali 53 “Senza senso” – vivere con un deficit fisico sensoriale Consapevolezza ed espressione culturale IDENTITA’ CORPOREA 54 Per Liceo Scienze Umane “Senza senso” – vivere con un deficit fisico sensoriale. Autori File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 4 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC FORMAT DELL’ UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 5 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Prodotti Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Abilità Conoscenze Utenti destinatari Prerequisiti Fase di applicazione Tempi Esperienze attivate Metodologia Risorse umane interne esterne Strumenti Valutazione File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 6 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI Per “consegna” si intende il documento che l’équipe dei docenti/formatori presenta agli studenti, sulla base del quale essi si attivano realizzando il prodotto nei tempi e nei modi definii, tenendo presente anche i criteri di valutazione. 1^ nota: il linguaggio deve essere accessibile, comprensibile, semplice e concreto. 2^ nota: l‟Uda prevede dei compiti/problema che per certi versi sono “oltre misura” ovvero richiedono agli studenti competenze e loro articolazioni (conoscenze, abilità, capacità) che ancora non possiedono, ma che possono acquisire autonomamente. Ciò in forza della potenzialità del metodo laboratoriale che porta alla scoperta ed alla conquista personale del sapere. 3^ nota: l‟Uda mette in moto processi di apprendimento che non debbono solo rifluire nel “prodotto”, ma fornire spunti ed agganci per una ripresa dei contenuti attraverso la riflessione, l‟esposizione, il consolidamento di quanto appreso. CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA Cosa si chiede di fare In che modo (singoli, gruppi..) Quali prodotti Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Tempi Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Criteri di valutazione Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un “capolavoro”? Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 7 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Coordinatore: Collaboratori : PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 2 3 4 5 PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi 1 2 3 4 5 File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 8 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE dello studente RELAZIONE INDIVIDUALE Descrivi il percorso generale dell’attività Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto tu Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento Cosa devi ancora imparare Come valuti il lavoro da te svolto (vedi rubrica di autovalutazione) File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 9 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO riferite prevalentemente a competenze chiave di cittadinanza File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 10 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 Fare osservare ascoltare pianificare per relazionare con precisione ed efficacia Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 11 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Fare osservare ascoltare pianificare per relazionare con precisione ed efficacia Relazione/ report Prodotti Relazione scritta su un‟attività osservata e/o partecipata, con particolare riferimento alle attività laboratoriali nelle discipline di indirizzo e ad esperienze di alternanza scuola lavoro, rispettando la tipologia testuale della relazione e il lessico specifico. Presentazione multimediale dell‟esperienza, come comunicazione e documentazione efficace dell‟esperienza svolta. Sia la relazione che la presentazione multimediale saranno redatte con il metodo della pianificazione testuale, con riferimento alla specificità dei due codici . Nota: a seconda dei settori di indirizzo specifici, potrà essere richiesta una tipologia precisa di testo, come, per esempio, nel settore della moda, il “Book”, inteso come documentazione organizzata e ragionata di una certa attività Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Comunicazione nella madrelingua Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Spirito di iniziativa e intraprendenza Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Competenza digitale Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche in riferimento alle strategie e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete Abilità Conoscenze Produrre testi scritti di vari tipo anche con registri formali e linguaggi specifici I linguaggi della scienza e della tecnologia Tecniche di consultazione di dizionari specialistici e manuali settoriali Repertorio di tipologie di testi, compresa la relazione tecnica di laboratorio Caratteristiche e struttura dei testi specialistici Struttura di una relazione e di un rapporto Tecniche di base di composizione dei testi Tecniche di consultazione di dizionari specialistici e manuali settoriali Stendere relazioni, anche tecniche, verbali, appunti, schede e tabelle in rapporto al contenuto e al contesto Utilizzare differenti registri comunicativi in ambiti anche specialistici. Comparare i termini tecnici e scientifici nelle diverse lingue Pianificare le fasi di un‟attività, indicando risultati attesi, obiettivi, azioni, tempi, risorse disponibili e da reperire, modalità di verifica e valutazione Tecniche di pianificazione, di gestione per obiettivi e per risultati Redigere report intermedi e finali Strumenti di documentazione, registrazione, rendicontazione Ideare e realizzare prodotti multimediali in rapporto a tematiche di vita, di studio, professionali e di settore Componenti strutturali e tecniche espressive di un prodotto multimediale Utenti destinatari Alunni del secondo biennio degli Istituti tecnici e professionali e terzo anno CFP Prerequisiti Codici fondamentali della comunicazione verbale: contesto, scopo e destinatario Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione Uso di semplici mezzi informatici per produrre una presentazione Fase di applicazione Febbraio-marzo Tempi Due mesi : da 12 a 16 ore File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 12 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Esperienze attivate Laboratori sulla pianificazione testuale in ambito tecnico e sulla costruzione di un modello di report/relazione Relazione su ricerche, attività di gruppo, esperienze di laboratorio Incontro con esperti del settore Visite guidate/didattiche e/o stages presso aziende Partecipazione a seminari, convegni Metodologia Le successive fasi del percorso saranno organizzate secondo una metodologia ricorrente, che conterrà i seguenti elementi: Costruzione di un modello di report/relazione, a partire dalle conoscenze pregresse degli studenti e da esempi concreti, con la guida e la consulenza del docente; la comunicazione sarà di tipo dialogico, partecipato e interattivo Laboratorio: attività di pianificazione testuale e produzione di testi o frammenti di testo secondo il modello elaborato Il focus del lavoro in classe sarà rappresentato dal laboratorio, sede in cui si esercitano gli apprendimenti e si forma la competenza. Lavoro di ricostruzione del processo al fine di verificare l‟acquisizione critica consapevole, autonoma e riflessiva Risorse umane interne esterne Docente di Italiano Docenti di Informatica (se la disciplina è presente nel quadro orario) Esperti di settore interni ed esterni alla scuola Tecnici di laboratorio Docente/i della/e disciplina/e professionale/i cui la relazione e la presentazione si riferiscono Strumenti Programmi di videoscrittura, fogli elettronici, presentazioni multimediali Programmi di grafica e di Cad Internet Manuali Esempi di relazioni e di report Schemi di progettazione del testo relazione/report Valutazione Indicatori di valutazione: Contenuti/informazioni/dati esaustivi, dettagliati, precisi Rispetto delle consegne in merito a genere testuale, scopo e destinatario (L‟oggetto e gli scopi sono esplicitati in modo chiaro e puntuale?) Esposizione chiara, logica e coerente (Uso adeguato del registro espressivo, dei connettivi logici, dell‟ordine espositivo) Tabelle, grafici, fotografie e disegni sono chiari e facilmente leggibili? Utilizzo del linguaggio informatico (Impaginazione e formattazione adeguata al contesto comunicativo) File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 13 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA Fare osservare ascoltare pianificare per relazionare con precisione ed efficacia Cosa si chiede di fare: Scrivere (in merito a un‟ esperienza di laboratorio nelle discipline di indirizzo e/o da una esperienza di alternanza scuola lavoro), una relazione rispettando la tipologia testuale specifica e il lessico settoriale. Produrre in gruppo una presentazione multimediale che rappresenti una comunicazione e una documentazione efficace dell‟esperienza svolta. Dovrete raccogliere dati, materiali, idee, considerazioni che vostre o riportare da altri, tenendo conto di ciò che avete appreso durante l‟esperienza. Sia la relazione scritta che la presentazione multimediale saranno state stese nella logica della pianificazione del testo che questa UdA vi avrà aiutato a rimettere a fuoco e perfezionare attraverso i lavori di gruppo e individuali. Il vostro lavoro finale dipenderà da come avrete percorso le diverse tappe. In che modo (singoli, gruppi..) Dovete elaborare individualmente la relazione scritta e in gruppo la presentazione multimediale. in modo autonomo i prodotti che ti sono richiesti. Quali prodotti Relazione scritta su un‟attività osservata e/o partecipata Presentazione multimediale dell‟esperienza Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Imparerai a raccogliere informazioni significative su un‟esperienza svolta, a pianificare la stesura di un testo che la documenti in modo chiaro e informativo e a comunicarle in modo efficace con strumenti multimediali, come si usa in quasi tutte le situazioni lavorative. Tempi 16 ore distribuite in sei settimane Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Docente di Italiano Docenti di Informatica (se la disciplina è presente nel quadro orario) Esperti di settore interni ed esterni alla scuola Tecnici di laboratorio Docente/i della/e disciplina/e professionale/i cui la relazione e la presentazione si riferiscono Criteri di valutazione: Organicità, coerenza, correttezza, informatività, creatività. Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un “capolavoro”? Componente delle competenze mirate: l‟UdA rappresenta una componente importante della competenza più ampia di ricostruire e comunicare le proprie esperienze di studio e professionali, sia per se stessi (consolidamento e tesaurizzazione dell‟esperienza svolta) sia per gli altri (documentazione utile in altre situazioni) Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline Italiano 20% Informatica (se la disciplina è presente nel quadro orario) 10% Docente/i della disciplina professionale cui la relazione si riferisce 10% File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 14 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Fare osservare ascoltare pianificare per relazionare con precisione ed efficacia Coordinatore: docente di lingua e letteratura italiana Collaboratori : Docente di Informatica (se la disciplina è presente nel quadro orario) Docente/i della/e disciplina/e professionale/i cui la relazione e la presentazione si riferiscono PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Condivisione del progetto e degli obiettivi Richiamo e riorganizzazione delle informazioni Mappa del percorso Aula Chiarezza dei compiti e dell‟impegno richiesti dal progetto 2 ore Interesse degli studenti 2 Informazione, con ripresa di conoscenze maturate negli anni predenti, sull‟importanza della documentazione delle esperienze professionali, della pianificazione testuale e, della descrizione, con chiarezza espositiva e lessico specifico Modelli di pianificazione testuale (schemi progettazione testo) e multimediale (schemi progettazione storyboard) Chiarezza dell‟importanza del metodo di pianficazione e documentazione 4 ore 3 Laboratorio sulla comunicazione e sulla pianificazione testuale, sia per la relazione scritta che per la presentazione multimediale Carta e penna Televisore Computer Cartelloni Aula Produzioni testuali di esempi e di sezioni del lavoro 4 ore Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze Rispetto delle consegne in merito a genere testuale, scopo e destinatario 4 Produzione individuale della relazione Carta e penna Computer Aula Produzione di una relazione chiara e completa 2 ore Rispondenza del testo alla consegna; corretta individuazione e descrizione dell‟esperienza e della sua utilità 5 Produzione di una presentazione multimediale che ricostruisca le esperienze svolte, con attenzione al target di riferimento Laboratorio di informatica, programma per presentazioni mutimediali Presentazione multimediale efficace 4 5 ore Efficacia, correttezza e creatività della presentazione 6 Ricostruzione del percorso svolto Aula Individuazione dei miglioramenti possibili 2 ore Controllo, autovalutazione e individuazione dei miglioramenti possibili, in base ai criteri previsti: Contenuti/informazioni/dati esaustivi, dettagliati, precisi Rispetto delle consegne in merito a genere testuale, scopo e destinatario (L‟oggetto e gli scopi sono esplicitati in modo chiaro e puntuale?) Esposizione chiara, logica e coerente (Uso adeguato del registro espressivo, dei connettivi logici, dell‟ordine espositivo) Tabelle, grafici, fotografie e disegni sono chiari e facilmente leggibili? Utilizzo del linguaggio informatico File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 15 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC (Impaginazione e formattazione adeguata al contesto comunicativo Efficacia della comunicazione multimediali 7 Condivisione, durante la giornata di “scuola aperta”, dalla presentazione multimediale, con giustificazione, anche su domanda, delle scelte operate e delle tecniche usate Computer, videoproiettore Sala riunioni Colloquio 2 ore Capacità espositiva e argomentativa PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi settimana 1 settimana 2 settimana 3 settimana 4 settimana 5 settimana 6 1 2 3 4 5 6 7 File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 16 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 3 4 File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 17 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO N ° 2 Denominazione Navigo e mi informo Finalità Individuare i fattori e le esigenze correlate al bisogno da soddisfare( es. nell‟ambito della propria formazione culturale e professionale) , utilizzando gli strumenti tecnici della navigazione in rete ( es. studio di casi: informazioni ottenibili dalle pagine web di aziende estere) Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali COMPETENZE DI CITTADINANZA : Comunicazione nelle lingue straniere Comunicazione in lingua madre Competenza digitale Competenze metodologiche Imparare a imparare Spirito di iniziativa e intraprendenza COMPETENZE PROFESSIONALI: Competenza di settore n. 1 Competenza di settore n. 3 Competenza di settore n.4 Destinatari Primo e Secondo biennio UNITA’ DI APPRENDIMENTO N ° 3 Denominazione Offresi aspirante studente - lavoratore, disponibile ad esperienza all’estero…. Finalità Comprendere documenti amministrativi in L2 necessari all‟ingresso nel mondo del lavoro; orientarsi tra le norme di base vigenti in un paese estero che tutelano diritti e doveri del cittadino-lavoratore anche comparando con il sistema giuridico italiano ; effettuare un bilancio delle competenze da presentare quale aspirante lavoratore, sulla base di modelli di presentazione di sé ( es. curriculum vitae - Europass ) e modelli contrattuali proponibili nel paese estero di destinazione Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali COMPETENZE DI CITTADINANZA : Comunicazione nelle lingue straniere Competenza digitale Competenze sociali e civiche Competenze metodologiche Imparare a imparare Spirito di iniziativa e intraprendenza COMPETENZE PROFESSIONALI: Competenze di settore n. 1 e 2 Destinatari Secondo biennio e quinto anno UNITA’ DI APPRENDIMENTO N ° 4 Denominazione “Lei o tu” ? Ovvero : come comunicare in azienda ? Finalità Comprendere come si comunica nel paese estero di destinazione : utilizzare consapevolmente registri, varietà, codici in base al contesto. Sviluppare capacità di espressione e comunicazione interpersonale ; Individuare il sistema della comunicazione e le varie forme di comunicazioni in azienda : Comprendere la struttura organizzativa (organigramma) e le relazioni fra i vari settori comprendere il sistema della comunicazione in azienda ed i suoi elementi costitutivi : stili di comunicazione imperativo e cooperativo e le varianti nella pratica. individuare il proprio posto in azienda e i compiti da svolgere ; istruzioni per evitare “gaffes” e conflitti Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali COMPETENZE DI CITTADINANZA : Comunicazione nelle lingue straniere Comunicazione in lingua madre Competenze sociali e civiche Competenze metodologiche Imparare a imparare Spirito di iniziativa e intraprendenza Comunicazione nella lingua madre COMPETENZE PROFESSIONALI: competenza n° 9 Destinatari Secondo biennio File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 18 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 5 “Dalla scuola all‟occupazione” Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 19 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Dalla scuola all’occupazione Prodotti Il curriculum europeo in madrelingua e in lingua straniera e la domanda di lavoro (Application, Bewerbung) Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Comunicazione nelle lingue straniere: Padroneggiare una lingua straniera per scopi comunicativi, utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro; Comunicazione nella madrelingua: Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici Spirito di iniziativa e intraprendenza: Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio- economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio Imparare a imparare: organizzare il proprio apprendimento individuando, scegliendo e utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione, anche in funzione dei tempi disponibili e delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro; acquisire e interpretare l‟informazione Competenza digitale: Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinari Abilità Conoscenze Descrivere, nella forma scritta e orale, processi e situazioni di interesse personale, di studio e di lavoro in modo chiaro e semplice utilizzando un lessico relativamente appropriato con un certo grado di autonomia riconoscere i principali settori in cui sono organizzate le attività economiche del proprio territorio Sostenere una conversazione con un parlante nativo con relativa sicurezza e autonomia, utilizzando strategie compensative in caso di difficoltà Strategie compensative nell‟interazione orale Strutture morfosintattiche adeguate al contesto d‟uso e che consentono coerenza e coesione al discorso Strategie di comprensione di testi comunicativi relativamente complessi scritti, orali e multimediali relativi al settore di indirizzo Strategie di produzione di testi comunicativi relativamente complessi, scritti e orali (monologo e interazione) anche con l‟ausilio di strumenti multimediali e relativi al settore di indirizzo Comunicare con la terminologia tecnica specifica del settore di indirizzo Gestire una relazione, un rapporto, una comunicazione in pubblico anche con supporti multimediali Produrre testi di differenti dimensioni e complessità, adatti a varie situazioni e per destinatari diversi anche in ambito professionale Costruire in maniera autonoma, anche con risorse informatiche, un percorso argomentativo con varie tipologie testuali Elaborare il curriculum vitæ in formato europeo Modalità e tecniche della comunicazione in pubblico con supporto di Software multimediali Strumenti e metodi di documentazione per una corretta informazione tecnica Modalità di organizzazione di un testo anche complesso Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta Struttura di un curriculum vitæ e modalità di compilazione del CV europeo Identificare le opportunità disponibili per attività personali, professionali e/o economiche; Valutare, nell‟intraprendere attività, priorità, possibilità, vincoli; calcolare pro e contro; valutare tra diverse possibilità e assumere rischi ponderati Sistemi economici: strutture dei sistemi economici e delle dinamiche che li caratterizzano Tecniche di pianificazione, di gestione per obiettivi e per risultati Tecniche e procedure di problem posing e problem solving Tecniche di comunicazione e negoziazione Ricavare da fonti diverse (scritte, Internet …..), informazioni utili per i propri scopi (per la preparazione di un‟esposizione o per sostenere il proprio punto di vista) Contestualizzare le informazioni provenienti da diverse fonti e da diverse aree disciplinari ai campi professionali di riferimento; utilizzare le informazioni nella pratica quotidiana e nella soluzione di problemi Organizzare le informazioni ai fini della diffusione e della redazione di relazioni, report, presentazioni, utilizzando anche strumenti tecnologici Metodologie e strumenti di ricerca dell‟informazione: bibliografie, schedari, dizionari, indici, motori di ricerca…. Metodologie e strumenti di organizzazione delle informazioni: sintesi, scalette, grafici, tabelle, diagrammi, mappe concettuali Utilizzare le tecniche di documentazione e scambi di informazioni in rete Caratteri e condizioni di accesso e utilizzo della comunicazione in rete Sistema Informativo e sistema informatico Data base Servizi di Internet Utenti destinatari Studenti di classe IV Prerequisiti - strutture grammaticali di base in lingua straniera, sintattiche, ortografiche e di pronuncia - utilizzo corretto del dizionario monolingua anche di settore tecnico-professionale - lessico relativo alla presentazione di se stessi (nazionalità, famiglia, scuole, esperienze….) - conoscenza dei codici fondamentali della comunicazione verbale e non verbale - il curriculum vitae tradizionale - le strutture economiche del territorio - dati sulle opportunità occupazionali nella Regione - utilizzo delle TIC - compilazione del bilancio delle competenze Fase di applicazione Secondo quadrimestre, seconda parte File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 20 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Tempi 22 h. Discipline coinvolte: italiano, lingue straniere, laboratorio di informatica Esperienze attivate Esperienze di ex studenti che presentano se stessi o consegnano il loro curricolo scritto alla classe e spiegano le modalità di colloquio avvenuto; come hanno cercato lavoro dopo il diploma Interventi di esperti esterni sulla simulazione del colloquio e la domanda di lavoro; Ricerca guidata in internet dei portali di ricerca del lavoro Bilancio delle competenze con esperti dell‟Università settore orientamento Metodologia Lezione frontale, lezione attiva per ricerca informazioni nei portali e nelle inserzioni di lavoro, in laboratorio per ricerca guidata; simulazione di colloquio; interviste tra studenti anche di classi diverse; analisi di dati statistici relativi ai vari settori di lavoro presenti nel territorio; didattica orientante nelle singole discipline e nel percorso trasversale Risorse umane interne esterne Tecnici di laboratorio, docenti, studenti anche di classi diverse ed ex studenti, esperti esterni (Camera di Commercio, responsabili delle risorse umane), Università ufficio orientamento; Strumenti Computer, registratore, materiale audio, inserzioni di lavoro, portali; bilancio delle competenze Valutazione Valutazione del processo La valutazione è di tipo soprattutto formativo ed educativo; è per questo che durante le attività, In itinere, verranno utilizzate delle griglie di osservazione relative alla presa di consapevolezza delle competenze degli studenti acquisiste durante il percorso di studi; il bilancio delle competenze non viene valutato con un voto ma con l‟effettivo riscontro tra quanto definito e le attitudini/predisposizioni. la valutazione riguarda pure i comportamenti durante le fasi di lavoro anche in presenza di esperti esterni; valutata l‟esposizione scritta e orale in classe, tra studenti, in presenza di esperti. Durante lo svolgimento di tutte le attività verrà valutata la qualità e l‟efficacia della comunicazione in madrelingua e in lingua straniera Valutazione del prodotto Il curriculum europeo negli aspetti grafici oltre che per l‟efficacia delle informazioni , insieme alla domanda di lavoro. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 21 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA Dalla scuola all’occupazione Cosa si chiede di fare Vi si chiede di selezionare informazioni su di sé pertinenti e adeguate alle richieste di lavoro/impegni/attività simulate; di produrre la domanda di lavoro in lingua madre e in lingua straniera; di sostenere la simulazione del colloquio con un esperto in risorse umane sulla base della rubrica delle competenze e del bilancio delle competenze già elaborati. La ricerca del lavoro sulla scelta di annunci e la simulazione dovranno essere affrontati sia in lingua madre sia nelle lingue straniere, in forma simulata, tenendo conto delle proprie attitudini e interessi. In che modo (singoli, gruppi..) Per prima cosa effettuerete un‟indagine sulle opportunità lavorative offerte dal territorio attraverso portali e interventi di esperti esterni. In seguito, una prima fase dell‟attività è relativa alla presentazione di sé, delle proprie attitudini e dei propri interessi. Viene svolta in classe tra studenti e in classi diverse sotto forma di intervista. Una seconda fase riguarda la lettura di inserzioni di lavoro, la selezione in base alle proprie capacità e la produzione della domanda di lavoro a specifici destinatari, tenendo presente il bilancio delle competenze. Un‟altra fase consiste nella simulazione del colloquio di lavoro svolta in classe. Tutte le fasi sono accompagnate da interventi esterni che forniranno strumenti e metodologie utili e adatte. Quali prodotti Dovrete produrre il vostro curricolo europeo scritto in lingua straniera secondo gli standard europei, accompagnato dalla domanda di lavoro Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Verrete inseriti in contesti simulati e pertanto aderenti alla realtà in quanto il lavoro è supportato dalla presenza di esperti esterni con i quali dovrete concretizzare le esperienze di studio nel vostro indirizzo e gli apprendimenti nelle lingue straniere, oltre che interagire. Tempi 22 ore suddivise tra le discipline coinvolte, concentrate nel secondo quadrimestre Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Verranno utilizzati i laboratori di informatica per la ricerca nei portali di lavoro e per la stesura del curriculum e delle domande; verrà data l‟opportunità di dialogare con ex studenti occupati e con esperti esterni. L‟opportunità più importante è la simulazione del colloquio in lingua straniera e la relativa valutazione esterna. Criteri di valutazione Viene utilizzata per la valutazione durante le fasi del lavoro una griglia di osservazione relativa a comportamento, attenzione, autovalutazione; la lettera e la produzione del curriculum sono valutate dal punto di vista della lingua, della pertinenza delle informazioni e dell‟efficacia della comunicazione. La simulazione viene valutata secondo i criteri dell‟esperto esterno. Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un “capolavoro”? L‟UdA favorisce lo sviluppo di competenze di cittadinanza europea legate all‟autovalutazione delle proprie competenze in materia di lavoro; inoltre , favorisce l‟esposizione orale in un contesto nuovo e in ambito professionale. Permette anche di acquisire consapevolezza delle proprie attitudini e interessi in ambito professionale e culturale con la compilazione del bilancio delle competenze in collaborazione con l‟Università (ufficio orientamento) Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline L‟UdA incide sul profitto relativamente alla comunicazione scritta e orale in lingua madre e nelle lingue straniere; la simulazione in sé non rientra nella media dei voti di discipline turistiche, anche se vi permette di fare autovalutazione e di ampliare la propria preparazione. Diciamo che si tratta di un‟opportunità per chiarire a se stessi come utilizzare al meglio il corso di studi intrapreso. Si tratta di un‟opportunità molto importante che vi consente di toccare con mano l‟esperienza di lavoro, di entrare nel vivo di una situazione professionale futura, di entrare in contatto con il mondo esterno sia universitario sia lavorativo. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 22 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Dalla scuola all’occupazione Coordinatore: Insegnante di lingua straniera Collaboratori : Insegnante di italiano; insegnanti di materie tecniche, referente per l‟orientamento SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Motivazione e analisi prerequisiti Bilancio delle competenze Manuali in adozione Livelli degli apprendimenti; livelli di conversazione in lingua straniera 2 h. 2 h. Analisi del bilancio delle competenze con esperto esterno 2 Indagine sulle opportunità di lavoro nel territorio; ricerca guidata in internet nei portali di lavoro; ricerca del format del curricolo europeo Internet, laboratorio info Statistiche, dati, commenti e analisi sui dati; 3h. Conoscenze TIC, pertinenza della ricerca, individuazione dei settori professionali e delle fonti pertinenti 3 Individuazione delle proprie attitudini e competenze professionali, tecniche, culturali; compilazione del curricolo europeo Rubrica e bilancio delle competenze Compilazione del proprio bilancio e del curricolo 3 h. Autovalutazione degli apprendimenti nelle lingue e nelle discipline professionali 4 Interventi di esperti esterni ed ex studenti Dati, informazioni ed esperienze personali 2 h. Comportamento, interesse, responsabilità, rispetto 5 Lettura inserzioni di lavoro e selezione delle informazioni rilevanti Inserzioni, annunci da giornali e dalla rete 2 h. Comprensione e individuazione delle informazioni adeguate 6 Stesura della domanda di lavoro laboratori 2h. Forma corretta e appropriata della domanda di lavoro 7 Preparazione al colloquio in lingua straniera Vocabolari e strumenti linguistici necessari 3 h. Lessico specifico, strutture morfosintattiche e grammaticali, funzioni comunicative 8 Simulazione del colloquio e valutazione da parte dell‟esperto esterno Videocamera per registrazione del colloquio 3 h. Efficacia e pertinenza della comunicazione in lingua DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi I settimana aprile II settimana III settimana I settimana maggio II settimana maggio 1 Motivazione e analisi prerequisiti Bilancio delle competenze 2 Indagine sulle opportunità di lavoro nel territorio; ricerca guidata in internet nei portali di lavoro; ricerca del format del curricolo europeo 3 Individuazione delle proprie attitudini e competenze professionali, tecniche, culturali; compilazione del curricolo europeo Interventi di esperti esterni ed ex studenti Lettura inserzioni di lavoro e selezione delle informazioni rilevanti Stesura della domanda di lavoro Preparazione al colloquio in lingua straniera Simulazione del colloquio e valutazione da parte dell‟esperto esterno File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 23 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 6 Ehy Ho, Ehy Ho, andiam a lavorar……….. Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 24 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Ehy Ho, Ehy Ho, andiam a lavorar……….. Prodotti Prodotto multimediale: “Vademecum” di strumenti per la ricerca attiva di lavoro, con allegati glossario e indirizzario utile Relazioni individuali e di gruppo Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Comunicazione nelle lingue straniere: Padroneggiare una lingua straniera per scopi comunicativi utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro Comp. Indirizzo AFM Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro ed operare nella gestione delle risorse umane Competenza digitale:. Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete Spirito di iniziativa e intraprendenza: Individuare ed utilizzare strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento Abilità Conoscenze Comunicazione nelle lingue straniere: Utilizzare appropriate strategie di comprensione di testi complessi scritti, orali e multimediali con un certo grado di autonomia Trasporre argomenti relativi al proprio indirizzo in testi nella lingua straniera Descrivere processi e situazioni di interesse personale, di studio e di lavoro con chiarezza logica e lessico appropriato nella forma scritta e orale Sostenere una conversazione con un parlante nativo con relativa sicurezza e autonomia, utilizzando strategie compensative in caso di difficoltà Comunicazione nelle lingue straniere: Principali tipologie testuali, compresa quella tecnico-scientifica, in base alle costanti che le caratterizzano Strategie di comprensione di testi comunicativi relativamente complessi scritti, orali e multimediali relativi al settore di indirizzo Modalità di organizzazione di testi comunicativi, di carattere generale e tecnico-scientifico Strategie di produzione di testi comunicativi relativamente complessi, scritti e orali (monologo e interazione) anche con l‟ausilio di strumenti multimediali e relativi al settore di indirizzo Strategie compensative nell‟interazione orale Elementi socio-linguistici e paralinguistici Comp. Indirizzo AFM Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio Individuare gli strumenti di ricerca attiva di lavoro anche in rete Riconoscere i diversi assetti strutturali delle imprese attraverso l'analisi dei loro funzionigrammi e organigrammi. Riconoscere i profili professionali inerenti al proprio indirizzo di studi e i relativi percorsi formativi Raffrontare le diverse tipologie di rapporti di lavoro per evidenziarne le differenze e contribuire ad indicare possibili scelte in relazione ad economicità, efficienza, contesto sociale e territoriale Redigere il curriculum vitae europeo in lingua straniera Simulare colloqui di selezione in lingua Comp. Indirizzo AFM Nuovi modelli culturali e organizzativi dell‟accesso al lavoro e alle professioni Strumenti di ricerca attiva del lavoro e caratteristiche del lavoro in rete Organigramma e funzionigramma di un‟impresa Professioni e formazione tradizionali del settore di indirizzo; loro evoluzione Regole per la costruzione del curriculum vitae europeo e della lettera di accompagnamento Gestione delle risorse umane: simulazione colloquio di lavoro individuale Competenza digitale. Ideare e realizzare prodotti multimediali in rapporto a tematiche di vita, di studio, professionali e di settore. Utilizzare le tecniche di documentazione e scambi di informazioni in rete Cometenza digitale: Siti web dedicati, tecniche di ricerca, catalogazione e produzione multimediale Componenti strutturali e tecniche espressive di un prodotto multimediale Spirito di iniziativa e intraprendenza: Pianificare le fasi di un‟attività, indicando risultati attesi, obiettivi, azioni, tempi, risorse disponibili e da reperire, modalità di verifica e valutazione Stabilire strategie d‟azione, distribuendo ruoli, compiti e responsabilità all‟interno dei team di lavoro Redigere report intermedi e finali Comunicare in modo efficace secondo i contesti e gli obiettivi Coordinare gruppi di lavoro Spirito di iniziativa e intraprendenza: Tecniche e procedure di problem posing e problem solving Tecniche di assunzione di decisioni Tecniche di gestione del lavoro in gruppo; stili di leadership Strumenti di documentazione e registrazione informazioni Utenti destinatari Alunni classe 4 ^ in Area di Progetto con ( eventuale) conclusione in 5^ classe File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 25 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Prerequisiti Il mercato del lavoro: domanda e offerta di lavoro. Le agenzie del lavoro Il contratto di lavoro e le varie tipologie contrattuali nel proprio paese e nel paese estero di destinazione. Principali indirizzi web istituzionali e privati, nazionali e internazionali per la ricerca del lavoro. Annunci di lavoro nei quotidiani italiani ed esteri. Lettura e comprensione di un organigramma aziendale; Lettura e ricerca attiva in un sito aziendale. Conoscenza delle caratteristiche fondamentali del CV e della lettera di presentazione in lingua madre; Conoscenza della documentazione prevista dall‟ Europass Conoscenza delle principali fiere dell‟orientamento e del lavoro in Italia e in Europa; Eventuali esperienze di stage e tirocinio. Competenze Lingua straniera: livello B1 iniziale Competenze digitali: pacchetto Office Fase di applicazione Vedi appendice ( digramma di Gantt) Tempi 50 ore: Primo e secondo quadrimestre 4° anno; ( eventuale) inizio 5° anno Esperienze attivate Incontri con esperti del lavoro ( Centri per l‟impiego e agenzie private) ; imprenditori e responsabili del settore “risorse umane” in azienda; esperti di grafica, Partecipazione a fiere e/o eventi del mercato del lavoro Metodologia Lezione frontale e lezione partecipata Cooperative learning Analisi di casi Lavoro di gruppo cooperativo con utilizzo di strumenti osservativi dei comportamenti individuali e delle dinamiche di gruppo ( cfr.valutazione ) Risorse umane interne esterne Coordinatori: docente di lingua straniera e di economia aziendale o diritto/economia politica. Collaboratori: docente di diritto/economia politica o economia aziendale docente di lingua e letteratura italiana docente di informatica Esperti esterni: Rappresentante/ consulenti di agenzie pubbliche e/o private del mercato del lavoro Testimonial : imprenditore ; funzionario esperto del settore gestione personale nelle aziende Esperto di grafica pubblicitaria Strumenti Aula, Laboratorio di informatica Pacchetto gestionale informatico per la realizzazione di prodotti a computer Strumenti per i docenti di pianificazione delle attività, finalizzati a mantenere un continuo monitoraggio del processo di lavoro (es diagramma di Gantt , Diario di bordo ,All 1 ) Strumenti di osservazione delle evidenze di comportamento degli studenti, in relazione agli indicatori previsti ( rubriche di competenza prodotte dal Cdc) Valutazione Valutazione del processo: valutazione e autovalutazione relative all‟’organizzazione e al funzionamento del lavoro di gruppo cfr.Allegati 2 Autovalutazione degli studenti: questionario in ingresso ( aspettative) e in uscita ( customer satisfaction) Autovalutazione di gruppo cfr. All 2 bis Valutazione del prodotto: in termini di funzionalità e rispondenza alle consegne e allo scopo ,organizzazione del lavoro completezza e pertinenza della documentazione prodotta cfr. All. 2 ter La valutazione disciplinare / interdisciplinare . La valutazione degli studenti : avverrà in fasi successive e alla fine dell‟UdA, e terrà conto del grado di responsabilità ed autonomia raggiunti sulla base di rubriche di rilevazione di comportamenti predisposte dal Cdc corredate di schede di osservazione delle evidenze Cfr All 3 e all.4 su conoscenze e abilità disciplinari funzionali alla ricerca La valutazione darà luogo a valutazioni delle singole discipline cointeressate e alla certificazione collegiale delle competenze mirate e delle competenze intercettate previste dall‟UDA Autovalutazione degli studenti in termini di percezione del livello raggiunto e dell‟obiettivo da raggiungere nell‟apprendimento disciplinare File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 26 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA : Ehy Ho, Ehy Ho, andiam a lavorar……….. Cosa si chiede di fare: Vi chiediamo di realizzare una guida, il più completa possibile, per la ricerca attiva di lavoro e tirocinio in ambito nazionale ed europeo. Essa sarà destinata, in particolare, ai vostri coetanei e sarà offerta in adozione alle agenzie del lavoro e alle scuole del vostro territorio. Dovrà contenere una pluralità di informazioni e suggerimenti pratici. In che modo: lavorerete in team ( in gruppi di lavoro concorrente) e individualmente L‟attività sarà prevalentemente laboratoriale. Quali prodotti: La guida sarà realizzata in forma di pubblicazione cartacea e in formato multimediale. Dovrà contenere una descrizione degli strumenti utili per la ricerca attiva del lavoro e delle possibilità di praticantato, nel proprio paese e all‟estero. Conterrà, tra l‟altro, anche un repertorio di modulistica ( schemi, griglie,fac simile ecc) per redigere, ad esempio, un curriculum vitae, una lettera di accompagnamento ad esso, una e mail - tipo per la richiesta di informazioni ecc. ; avrà allegata un‟appendice di indirizzi web utili (sitografia).Presenterà anche un glossario di terminologia essenziale in madrelingua e in lingua straniera. Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti): Progettare consapevolmente ed efficacemente il vostro futuro professionale. Imparare a comunicare in modo efficace con un destinatario specifico, producendo testi corretti, adeguati alle diverse situazioni comunicative con registri formali e linguaggi specifici, sia il lingua madre che in lingua straniera Imparare a lavorare in team, condividendo obiettivi e percorsi di apprendimento, suddividendo compiti fra i vostri compagni che poi dovranno confluire in un lavoro unico. Tempi: 32 ore di attività in aula o laboratorio; 18 ore per incontri con esperti ed esperienze esterne. Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…): Aula, laboratori di informatica e linguistico Esperti del lavoro, responsabili del settore di risorse umane delle aziende, esperti di grafica pubblicitaria Partecipazione a fiere ed eventi. Criteri di valutazione: I criteri di valutazione verranno concordati dai docenti del consiglio di classe e saranno i seguenti : Criteri della valutazione del prodotto: Rispondenza del prodotto in termini di funzionalità allo scopo e ai destinatari ; organizzazione del manufatto; correttezza ed efficacia comunicativa, , correttezza, completezza e pertinenza della documentazione prodotta . I criteri di valutazione del processo riguarderanno: L’organizzazione del lavoro di gruppo: dovrete costruirvi un diagramma per gestire i tempi e le fasi del vs lavoro ( diagramma di Gantt) e redigere , aggiornandolo di volta in volta, un Diario di bordo cfr.Allegato1 Vi chiederemo anche di “autovalutarvi” nella conduzione dei ruoli che assumerete all‟interno del gruppo: come cooperate e siete disponibili ad assumere incarichi e a portarli a termine . Anche i docenti osserveranno, ad esempio : come agite nel gruppo o comunicate e socializzate le vs esperienze e conoscenze fra di voi, con i docenti e con le persone esterne che saranno chiamati ad aiutarvi e consigliarvi cfr. allegati 2 Vi verrà richiesto anche di “fare il punto/ briefing ” fra i gruppi di lavoro e con la presenza di eventuali consulenti esterni, più volte nel corso dei lavori Vi verrà richiesto anche di riflettere, all‟inizio dei lavori,sulle vs aspettative( test di ingresso) e al termine dei lavori, sui risultati ottenuti in termini di soddisfazione o meno di esse ( customer satisfaction); Valore della “UdA “ Il vostro dovrà essere un “capolavoro” per l‟impegno di ore di lavoro previste e per lo scopo che si prefigge. Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline Ciascuna disciplina coinvolta assegnerà un voto nel registro che contribuirà a definire i vs livelli di competenza raggiunta negli assi culturali che l‟Uda prende in considerazione cfr all. 3 e all. 4 PIANO DI LAVORO UDA File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 27 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Coordinatore: Collaboratori : SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Consegne agli alunni, organizzazione del lavoro, distribuzione dei compiti, definizione dei tempi, suddivisione in gruppi Aula / laboratorio Foglio di consegne Modulo replicabile del diario di bordo *Le consegne in formato file sono rese disponibili nella rete interna di istituto Comprensione delle consegne e condivisione del progetto Relazione preliminare con : diagramma di Gantt per ciascun gruppo di lavoro; definizione ruoli e distribuzione dei compiti nel gruppo ( organigramma di gruppo, cfr. All 2 2 Lezioni in aula e laboratorio Aula / laboratorio Elementi di contenuto teorico ; applicazioni pratiche ( problem posing– problem solving) Prove ed esercitazioni teorico/pratiche 3 Incontri con esperti e eventi Griglia predefinita ( diario di bordo) per il report degli studenti sull‟incontro Comprensione, condivisione e valutazione dell‟esperienza Report di gruppo ( Diario di bordo cfr all 1 ) 4 Prima fase progettuale: ideazione, architettura, caratteristiche… del manuale; prima raccolta e selezione delle informazioni Aula/laboratorio Internet ( gruppi di lavoro) Collaborazione esperti Ideazione della struttura del prodotto: introduzione,caratteristiche, forma, aspetto grafico,conclusione curiosità ecc Report di gruppo ( diario di bordo) Rilevazione delle evidenze dei comportamenti individuali nel gruppo di lavoro cfr. All 2 5 Scelta dei materiali, dei componenti e delle soluzioni tecniche/grafiche rappresentazione multimediale del prodotto e avvio alla realizzazione del prodotto Aula/laboratorio Internet ( gruppi di lavoro) Collaborazione esperti 1^bozza secondo consegne di gruppo Report di gruppo ( diario di bordo) Rilevazione delle evidenze dei comportamenti individuali nel gruppo di lavoro cfr. All 2 ter 6 Verifica intermedia sullo stato di avanzamento dei lavori Aula.Briefing : Riunione plenaria Presentazioni bozze secondo consegne di gruppo Report di gruppo ( diario di bordo) Autovalutazione di gruppo cfr all. 2 7 Eventuali azioni correttive Aula.Briefing : Riunione plenaria Correzioni,integrazioni, miglioramenti delle bozze di lavoro Report di gruppo ( diario di bordo) Autovalutazione di gruppo cfr all. 2 8 Realizzazione del prodotto definitivo Laboratori informatica Laboratori tecnici ( gruppi di lavoro, docenti, tecnici di laboratorio) Collaborazione esperti Prodotto definitivo : manualetto cartaceo e versione in CD Valutazione del Cdc prodotto secondo criteri previsti : griglia del Cdc cfr.all 2 ter Valutazione degli esperti 9 Pubblicazione dei risultati ( evento finale) Sito di Istituto Materiali previsti per pubblicazione cartacea e multimediale Diffusione prodotto presso le scuole e le agenzie di lavoro del territorio. Eventuale partecipazione a Progetto Gold ( buone Validazione come riscontro da parte dei destinatari File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 28 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC pratiche) 10 Redazione della relazione individuale; test di autovalutazione in uscita ( customer satisfaction) Laboratori informatico e linguistico Documentazione : report individuale Risultati test di autovalutazione Valutazione di: completezza e correttezza dei contenuti del report; capacità di riorganizzare le idee; capacità di socializzare esperienze e saperi Discussione e comparazione dati test in entrata e in uscita DIAGRAMMA DI GANTT ATTIVITA’ Mese sett Mese ott Mese nov Mese dic Mese gen Mese feb Mese mar Mese apr Mese mag Consegna agli alunni, organizzazione del lavoro, distribuzione dei compiti, definizione dei tempi, suddivisione in gruppi . Esecuzione test di ingresso ( indagine sulle aspettative) Lezioni in aula e laboratorio Incontri con esperti e eventi Fase progettuale: raccolta, selezione, confronto ed elaborazione delle informazioni Scelta dei materiali, dei componenti e delle soluzioni tecniche/grafiche del prodotto cartaceo e multimediale e avvio della realizzazione della bozza del prodotto Verifica intermedia sullo stato di avanzamento dei lavori Eventuali azioni correttive Realizzazione del prodotto definitivo Documentazione del progetto e pubblicazione dei risultati Redazione della relazione individuale e test di autovalutazione in uscita File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 29 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 7 Turismo in città? alternativo e responsabile!!! Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 30 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Turismo in città? alternativo e responsabile!!! Prodotti Prodotto: brochure a carattere informativo-descrittivo in L2 e produzione multimediale (video-intervista, ppt, album fotografico con didascalie in L2); depliant illustrativi – costruzione di un sito informativo sulle opportunità turistiche alternative della città (itinerari didattici per livelli diversi di scuole, per turisti stranieri) Compito: Partendo dall’esplorazione del territorio con attività ludiche e di simulazione rispetto al target, ricavare informazioni in ordine al patrimonio storico-culturale e ambientale per produrre offerte turistiche alternative ed etico-responsabile Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Comunicare nelle lingue straniere Padroneggiare una lingua straniera per scopi comunicativi, utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro Comprendere i concetti fondamentali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le discussioni tecniche nei propri settori di specializzazione; Interagire con un parlante nativo con relativa scioltezza e spontaneità su un‟ampia gamma di argomenti; esporre opinioni e i pro e i contro delle varie opzioni; Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della la lingua straniera secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici Leggere l‟immagine del territorio riconoscendone gli aspetti relativi alla specificità del patrimonio culturale individuando strategie per lo sviluppo di un turismo integrato e sostenibile Professionali Leggere, riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali cogliendone le ripercussioni nel contesto turistico - i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell‟impresa turistica - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra le aree geografiche e Leggere l‟immagine del territorio riconoscendone gli aspetti relativi alla specificità del patrimonio culturale individuando strategie per lo sviluppo di un turismo integrato e sostenibile Cittadinanza Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Competenze digitali Abilità Conoscenze Utilizzare appropriate strategie di comprensione di testi complessi scritti, orali e multimediali con un certo grado di autonomia Principali tipologie testuali, compresa quella tecnico-scientifica, in base alle costanti che le caratterizzano Comprendere globalmente i messaggi alla tv e alla radio e i filmati su argomenti noti di studio e di lavoro Strategie di comprensione di testi comunicativi relativamente complessi scritti, orali e multimediali relativi al settore di indirizzo Comprendere in modo globale e analitico testi scritti di interesse generale su questioni di attualità o relativi al proprio settore di indirizzo con un certo grado di autonomia Il dizionario monolingue e bilingue, anche di settore Elementi socio-linguistici e paralinguistici Strategie compensative nell‟interazione orale Sostenere una conversazione con un parlante nativo con relativa sicurezza e autonomia, utilizzando strategie compensative in caso di difficoltà Strategie di produzione di testi comunicativi relativamente complessi, scritti e orali (monologo e interazione) anche con l‟ausilio di strumenti multimediali e relativi al settore di indirizzo Scrivere semplici e brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su argomenti relativi al proprio settore di indirizzo con un certo grado di autonomia Strutture morfosintattiche adeguate al contesto d‟uso e che consentono coerenza e coesione al discorso Aspetti socio-culturali della lingua File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 31 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Analizzare il mercato turistico ed individuare le risorse per promuovere e potenziare il turismo integrato Rappresentare, commentare e comunicare efficacemente le informazioni elaborate Orientarsi nella geografia del patrimonio culturale italiano, cogliendone e riconoscendone i caratteri di varietà e molteplicità Orientarsi nella consultazione di fonti cartografiche, bibliografiche cartacee e digitali Leggere i caratteri del territorio italiano ed europeo attraverso i rapporti esistenti tra situazioni geografiche e storiche, e patrimonio culturale Utilizzare gli strumenti multimediali e le tecniche di comunicazione più moderne per la promozione dell‟immagine turistica del territorio e la commercializzazione del servizio Principali fonti di informazioni , anche in lingua straniera. Strumenti e modalità di rappresentazione e comunicazione delle informazioni Lineamenti di storia del territorio italiano ed europeo e delle relative trasformazioni Città e sua evoluzione nella storia Elementi caratterizzanti i diversi paesaggi italiani Beni culturali e ambientali dell‟ambito territoriale di appartenenza (città, regione, area geografica) Fonti di rilevamento statistico Percorsi ed aree di attrazione turistica a scala locale, nazionale ed europea Marketing turistico Contenuti e tecniche per l‟elaborazione di pacchetti turistici Calcolo del prezzo dei prodotti turistici Descrivere, nella forma scritta e orale, processi e situazioni di interesse personale, di studio e di lavoro in modo chiaro e semplice utilizzando un lessico relativamente appropriato con un certo grado di autonomia Aspetti socio-culturali della lingua Utenti destinatari Allievi della classe 4 del secondo biennio Prerequisiti Strutture grammaticali di base L2 (B1). Conoscenza del lessico essenziale tecnico-artistico per la gestione di comunicazioni orali e scritte in contesti formali ed informali. Conoscenza dei codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale. Elementi di base della funzione della lingua. Principi di organizzazione del discorso descrittivo, informativo. Utilizzo di TIC e altri strumenti quali video, foto e software tipo photoshop; strutture del web Fase di applicazione Primo quadrimestre Tempi 20 ore Sono previste attività comuni per le lingue straniere, storia dell‟arte e laboratorio, oltre che italiano per l‟impostazione del lavoro e le schede della caccia al monumento Esperienze attivate Uscite culturali nel territorio, interventi di esperti esterni sulla diversità dei prodotti turistici e sull‟offerta di prodotti per target specifici. Metodologia Lezione attiva, esplorazione del territorio, peer-to-peer education; lezioni in laboratorio, problem solving relativo a costi, target, offerte di itinerari responsabili , laboratorio di scrittura legata alla pubblicità e al marketing, indagine storico-culturale sul territorio; Risorse umane interne esterne Interne: docenti e tecnici di laboratorio informatica Esterne: APT per consulenza e opportunità in ambito turistico Strumenti laboratorio informatico; territorio, videocamera, macchina digitale, web. Valutazione L‟attività degli studenti viene valutata con una griglia di osservazione relativa a: comportamento durante le uscite e la caccia al monumento (puntualità, rispetto delle consegne, raccolta del materiale, rispetto delle regole); lavoro di gruppo (responsabilità, rispetto dei compiti assegnati, tempi) Si considera inoltre la valutazione intermedia relativa alla qualità delle informazioni raccolte, degli appunti necessari allo sviluppo del prodotto finale; la valutazione finale riguarda i prodotti finali e cioè la brochure, la pagina web di offerta del prodotto, la qualità, la spendibilità e l‟efficacia della comunicazione rispetto al target scelto (itinerario didattico per livelli di scuole, oppure itinerari per turisti stranieri o servizi infungibili). Inoltre la valutazione finale prevede anche la conoscenza del territorio e del patrimonio artistico culturale inseriti nei loro contesti generali File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 32 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA Turismo in città? alternativo e responsabile!!! Cosa si chiede di fare La classe, divisa in piccoli gruppi, esplora il territorio urbano con attività ludiche, ad esempio, la caccia al monumento, o simulazioni di itinerari tematici alternativi in città, in relazione al target di riferimento. Ogni gruppo deve rispettare le specifiche consegne assegnate in apposite schede a disposizione della classe. All‟interno del gruppo viene scelto un responsabile che avrà il compito di coordinare l‟attività e riferire. Sia la caccia al monumento sia le simulazioni di itinerari prevedono l‟ osservazione degli aspetti monumentali, culturali, ambientali da cui i gruppi dovranno ricavare delle informazioni di tipo turistico, culturale, storico, artistico in un‟ottica responsabile ed etica, di rispetto del patrimonio e anche delle esigenze del target. Il lavoro verrà integrato dalla ricerca guidata in internet, utile, ad esempio, all‟ attuazione di confronti e/o proposte già attuate in Italia e all‟estero, oltre che alla contestualizzazione. La classe infine redigerà brochure descrittive e informative di itinerari urbani alternativi e finalizzati alle richieste del target, con obiettivi e finalità, carte e immagini, testi in lingua madre e in lingua straniera. La brochure dovrà essere accompagnata anche dalla pagine web in modo da spendere il prodotto all‟esterno secondo una logica pubblicitaria. Inoltre, il prodotto multimediale finale dovrà essere spendibile, cioè utilizzabile in L2 in varie situazioni (scambi, ad esempi, progetti europei, stage in ambito turistico, proposte didattiche alle scuole, a turisti “esigenti”, a turisti “esperti”). Durante l‟attività di caccia al monumento, simulazione e altro la classe dovrà documentare il lavoro svolto con foto, brevi video e delle interviste. La fase di lavoro di produzione finale verrà svolta in laboratorio di informatica nel quale la classe, guidata dagli insegnanti e dai tecnici. In che modo (singoli, gruppi..) Verranno formati dei piccoli gruppi di studenti; ogni gruppo avrà specifiche parti del progetto da portare avanti e da condividere periodicamente con gli altri gruppi e da assemblare nella parte finale. Anche in laboratorio il lavoro verrà svolto a gruppi; per il prodotto finale tutta la classe dovrà collaborare per integrare le parti per arrivare a un unico prodotto condiviso. Quali prodotti Si tratta di costruire brochure a carattere informativo-descrittivo in L2 da proporre in occasioni di presentazioni, di scambi, di soggiorni all‟estero, proposte didattiche rivolte ad altre scuole, oltre che come proposta di attività di conoscenza del territorio. La brochure dovrà essere accompagnata da una pagina web corredata da foto, interviste, filmati, contenete le fasi dell‟attività, l‟album fotografico con didascalie in L2 inerenti all‟esplorazione del territorio dal punto di vista artistico.culturale e ambientale. Eventuali cartelloni illustrativi potranno essere prodotti come prodotti da diffondere all‟interno della scuola. Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) L‟attività nella sua interessa favorisce lo sviluppo delle competenze di cittadinanza relative al patrimonio artistico e culturale del proprio territorio, il lavoro di gruppo, l‟indagine osservativa dei monumenti; ma non solo. La classe acquisirà il lessico specifico artistico in L2 e competenze di scrittura descrittiva con linguaggio corretto e appropriato. Inoltre rinforzerà le abilità legate alle nuove tecnologie informatiche associate alla realizzazione pratica di un prodotto legato al marketing.. Tempi Il lavoro prevede un paio di mesi, circa, anche se i tempi, in realtà, dipendono dalla risposta della classe. Verranno coinvolte le discipline delle lingue straniere, storia dell‟arte, italiano e informatica, discipline turistiche. Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Il percorso verrà svolto dagli studenti coordinati e guidati dai docenti e dai tecnici di laboratorio; le opportunità di uscite nel territorio precedenti alla caccia al monumento saranno organizzate da tutta la componente del consiglio di classe, come anche eventuali interventi dell‟Azienda di promozione turistica per le consulenze sulla valorizzazione del patrimonio artistico e ambientale. Gli strumenti che la classe utilizzerà sono il territorio stesso nelle sue componenti artistiche e ambientali, software per i video e la fotografia e l‟elaborazione dell‟ oggetto multimediale Criteri di valutazione Comprendono sia una tabella di osservazione del lavoro svolto nelle varie fasi, del comportamento tenuto da voi studenti, del rispetto delle consegne, della puntualità, ecc. sia una tabella che valuta la qualità del prodotto finito anche nella sua efficacia a livello di comunicazione e di diffusione, di utilizzo da parte di altri utenti Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un “capolavoro”? L‟UdA è una componente di un lavoro più ampio sul turismo e sull‟educazione al patrimonio, come ci si aspetta da un istituto per il turismo. Dovrete tenere presente lo sviluppo di competenze mirate quali la comprensione e l‟interpretazione di testi scritti di carattere turistico, artistico, patrimoniale, comprendere messaggi orali; l‟osservazione della realtà circostante e del territorio per riconoscerne le caratteristiche; l‟esposizione File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 33 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC delle informazioni in L2, la produzione di un testo informativo in L2. L.UdA è parte delle attività e della programmazione e rientra in una fase del lavoro del consiglio di classe, finalizzata allo sviluppo di competenze trasversali cioè che riguardano più discipline. Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline Tutta l‟attività prevista viene valutata in termini di osservazione del comportamento e di produzione; l‟osservazione non implica naturalmente un voto definito e definitivo ma una serie di considerazioni sullo sviluppo del comportamento attivo degli studenti, sull‟impegno in quanto cittadini di valorizzare le proprie capacità e attitudini. Il prodotto finito viene valutato nell‟ambito delle discipline: lingue straniere, laboratorio italiano, storia dell‟arte all‟interno sia per la parte scritta sia per la parte orale, per le conoscenze acquisite e per il miglioramento del saper fare. PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Turismo in città? alternativo e responsabile!!! Coordinatore: Insegnante di lingua straniera Collaboratori : Insegnanti di materie tecnico-turistiche, insegnante di italiano SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Presentazione dell‟attività e motivazioni (scambio culturale); raccolta pareri e informazioni; coinvolgimento consiglio di classe e tecnici di laboratorio Accertamento pre-requisiti; predisposizione dei materiali Materiale prodotto: consegne della caccia al monumento, regolamenti, divisione dei gruppi. Assunzione di responsabilità e ruoli 3 h. L2 2 Caccia al monumento nel territorio e simulazioni di itinerari in città, collegati a specifiche richieste; osservazione, informazioni, appunti e cenni ai contesti; attività in laboratorio Schede della caccia al monumento, cartina della città; Schede compilate, informazioni artistico- culturali, appunti; testimonianze video e foto, interviste 6 h.. L2 Qualità, correttezza e completezza delle informazioni; responsabilità individuale e dei singoli gruppi; puntualità; rispetto delle regole 3 Attività in laboratorio; rielaborazione delle informazioni, integrazioni delle informazioni con ricerca guidata in internet e/o testi, stesura dei testi informativi-descrittivi, costruzione del prodotto multimediale con pagina web laboratori Testi scritti e prodotti multimediali 9 h L2 e altre disicpline Utilizzo delle TIC; correttezza e completezza delle informazioni presenti nei testi; efficacia dei testi per registro linguistico e pertinenza; originalità ed estetica dei prodotti multimediali 4 Presentazione dei prodotti ai destinatari Aula multimediale, proiettore Presentazione orale 2h. Efficacia e completezza della comunicazione File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 34 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC DIAGRAMMA DI GANTT Fasi Tempi novembre I settimana Novembre II settimana Novembre III settimana Novembre IV settimana Dicembre I settimana 1 Presentazione dell‟attività e motivazioni (scambio culturale); raccolta pareri e informazioni; coinvolgimento consiglio di classe e tecnici di laboratorio Accertamento pre- requisiti; predisposizione dei materiali 2 Caccia al monumento nel territorio e simulazioni di itinerari in città, collegati a specifiche richieste; osservazione, informazioni, appunti e cenni ai contesti; attività in laboratorio 3 Attività in laboratorio; rielaborazione delle informazioni, integrazioni delle informazioni con ricerca guidata in internet e/o testi, stesura dei testi informativi-descrittivi, costruzione del prodotto multimediale con pagina web Attività in laboratorio; rielaborazione delle informazioni, integrazioni delle informazioni con ricerca guidata in internet e/o testi, stesura dei testi informativi-descrittivi, costruzione del prodotto multimediale con pagina web Attività in laboratorio; rielaborazione delle informazioni, integrazioni delle informazioni con ricerca guidata in internet e/o testi, stesura dei testi informativi- descrittivi, costruzione del prodotto multimediale con pagina web 4 Presentazione dei prodotti ai destinatari File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 35 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 8 Le strutture ricettive alberghiere, open air, extralberghiere e altre tipologie Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 36 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Le strutture ricettive alberghiere, open air, extralberghiere e altre tipologie Prodotti Prodotto: brochure a carattere informativo-descrittivo: dépliant in L2 e testo in L1 per una Comunicare correttamente in LS1, LS2, LS3 e L1 rispetto ai linguaggi e ai contenuti specifici diffusione pubblicitaria a livello di agenzia turistica o ente locale del turismo (con analisi, interpretazione e produzione di diversi testi descrittivi in LS1, LS2, LS3, L1 utilizzando anche la tecnica del problem solving). Produzione di un glossario in LS. Compito: partendo dall‟analisi di brochure esistenti, ricavare informazioni atte a produrre il dépliant illustrativo delle strutture ricettive Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Competenze chiave di cittadinanza: Comunicare nelle lingue straniere: Padroneggiare una lingua straniera per scopi comunicativi, utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro Comunicazione nella madrelingua: Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici Imparare a Imparare: Acquisire e interpretare l‟informazione Competenze professionali: Leggere, riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali cogliendone le ripercussioni nel contesto turistico - i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell‟impresa turistica - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra le aree geografiche e Abilità Conoscenze Trasporre in lingua italiana semplici testi scritti relativi all‟ambito scientifico- tecnologico Trasporre argomenti relativi all‟ambito scientifico-tecnologico in semplici e brevi testi nella lingua straniera Sostenere una conversazione con un parlante nativo con relativa sicurezza e autonomia, utilizzando strategie compensative in caso di difficoltà Scrivere semplici e brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su argomenti relativi al proprio settore di indirizzo con un certo grado di autonomia Principali tipologie testuali, compresa quella tecnico-scientifica, in base alle costanti che le caratterizzano Strategie di produzione di testi comunicativi relativamente complessi, scritti e orali (monologo e interazione) anche con l‟ausilio di strumenti multimediali e relativi al settore di indirizzo Strutture morfosintattiche adeguate al contesto d‟uso e che consentono coerenza e coesione al discorso Aspetti essenziali della dimensione culturale e linguistica della traduzione Raccogliere e strutturare informazioni Sostenere conversazioni e dialoghi con precise argomentazioni su tematiche predefinite Individuare i tratti caratterizzanti un testo scientifico e tecnico Produrre testi scritti di vari tipo anche con registri formali e linguaggi specifici, comprese brochure pubblicitarie e pagine web per la commercializzazione di prodotti commerciali e risorse Stendere relazioni, anche tecniche, verbali, appunti, schede e tabelle in rapporto al contenuto e al contesto Caratteristiche e struttura dei testi specialistici Tecniche di base di composizione dei testi Repertorio di tipologie di testi, compreso quello pubblicitario e per la presentazione-diffusione di prodotti commerciali e risorse Struttura di una relazione e di un rapporto Ricavare da fonti diverse (scritte, Internet …..), informazioni utili per i propri scopi (per la preparazione di un‟esposizione o per sostenere il proprio punto di vista) Confrontare le informazioni provenienti da fonti diverse; selezionarle criticamente in base all‟attendibilità, alla funzione, al proprio scopo Leggere, interpretare, costruire grafici e tabelle; rielaborare e trasformare testi di varie tipologie partendo da materiale noto, sintetizzandoli anche in scalette, riassunti, mappe Metodologie e strumenti di ricerca dell‟informazione: bibliografie, schedari, dizionari, indici, motori di ricerca, testimonianze, reperti Metodologie e strumenti di organizzazione delle informazioni: sintesi, scalette, grafici, tabelle, diagrammi, mappe concettuali Analizzare il mercato turistico ed individuare le risorse per promuovere e potenziare il turismo integrato Reperire ,anche in lingua straniera, l‟opportuna documentazione ed elaborarne i contenuti in funzione di specifici obiettivi nei settori: economico, giuridico, territorio, ambiente Rappresentare, commentare e comunicare efficacemente le informazioni elaborate Il ruolo del turismo nell‟economia Il mercato turistico: studio della domanda e dell‟offerta Principali fonti di informazioni , anche in lingua straniera. Strumenti e modalità di rappresentazione e comunicazione delle informazioni Localizzazione e valorizzazione del territorio File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 37 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Utenti destinatari Allievi della IV dell‟Istituto Tecnico Economico – Indirizzo Turismo Prerequisiti Strutture grammaticali di livello intermedio in L1 e LS1, LS2, LS3 (B1). Conoscenza del lessico fondamentale per la gestione di comunicazioni orali e scritte in contesti formali ed informali relativi all‟argomento. Conoscenza dei codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale. Elementi medio-avanzati di organizzazione del discorso descrittivo, informativo, argomentativo e persuasivo. Fase di applicazione Inizio secondo quadrimestre (cinque settimane) Tempi 12 ore LS1, 12 ore LS2 + 12 ore LS3 + 10 ore L1 + 9 ore discipline turistiche + 5 ore diritto (tot. 60 ore) Esperienze attivate Intervento in classe di alunni che hanno già effettuato un periodo di stage in albergo, agenzia, ufficio del turismo…in Italia o all‟estero; intervento di esperto esterno che lavora nel settore (2 ore nell‟ambito dell‟orario di discipline turistiche) Metodologia Lezione partecipata con breve introduzione frontale; lavoro di gruppo con conseguente cooperative learning; lavoro autonomo; CLIL (opportuno riservare metà delle ore ad uno sviluppo di apprendimento linguistico integrato dell‟argomento, con adattamento dell‟orario dei docenti prevedendo la copresenza docente di lingua e di discipline turistiche). Risorse umane interne esterne Docenti di L1 e LS, di discipline turistiche e di diritto Tecnici di laboratorio informatico Alunni Esperti esterni Strumenti LIM (se possibile) diversamente lavagna tradizionale; laboratorio informatico, multimediale linguistico (ove possibile); materiale autentico (reperito in loco, tramite Internet e libri di testo). Valutazione VALUTAZIONE DEL PROCESSO Descrizione e valutazione del processo di realizzazione (tempi e modi) Valutazione intermedia orale: presentazione degli approfondimenti, in forma non definitiva ma di bozza, da parte dei gruppi di lavoro (con valutazione degli aspetti linguistici e professionali-settoriali da parte dei diversi docenti coinvolti). VALUTAZIONE DEL PRODOTTO La valutazione sarà effettuata sulla base di una predefinita griglia di valutazione dell‟UdA, messa a punto di comune accordo fra i vari docenti coinvolti, con particolare riferimento ad una corretta ricerca e gestione delle informazioni, ad un corretto uso del linguaggio settoriale, a completezza, pertinenza, organizzazione e capacità di produrre riflessioni personali. Valutazione del prodotto finale: L1 + discipline turistiche + diritto:produzione di un testo scritto di carattere informativo/descrittivo/divulgativo/valutativo rivolto ai potenziali clienti per invogliarli a prenotare una struttura ricettiva piuttosto che un‟altra e di simulazioni orali volte a prenotare presso la struttura prescelta LS1, LS2, LS3: realizzazione di un dépliant (corredato di foto, didascalie e frasi pubblicitarie) sulla/e struttura/e interessata/e e simulazioni orali volte a prenotare presso la struttura prescelta File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 38 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Le strutture ricettive Alberghiere, open air, extralberghiere e altre tipologie Dovete condividere con la classe e i docenti le conoscenze pregresse in merito all‟argomento dell‟UdA, comprendere e saper rielaborare i contenuti e i concetti teorico-pratici appresi durante il corso dello svolgimento della UdA, Dovete preparare un testo informativo/descrittivo orale e scritto corretto e coerente in L1, L2 e L3, con attenzione ad una sostanziale correttezza giuridica ed economica Il lavoro deve essere svolto, per la parte teorica, in classe e laboratorio seguendo i docenti delle diverse discipline, per la parte pratica, in gruppi di lavoro che cooperino e collaborino. Dovete produrre testi scritti a carattere informativo-descrittivo: dépliant in L2 e testo in L1 per una diffusione pubblicitaria a livello di agenzia turistica o ente locale del turismo (con analisi, interpretazione e produzione di diversi testi descrittivi in LS1, LS2, LS3, L1) L‟utilità di questa UdA è su vari fronti: - L1 acquisire padronanza linguistica specifica e acquisire dimestichezza con la stesura di un testo descrittivo/informativo - LS acquisire nuove strutture grammaticali/nozionali-funzionali/comunicative e di lessico specifico - Discipline turistiche acquisire nuove conoscenze in merito alle diverse tipologie di alloggio nazionali e non utilizzando anche la tecnica del problem solving) - Diritto conoscenza di normative specifiche nazionali, regionali e locali N.B. acquisirete anche delle competenze di cittadinanza attiva accanto ad altre relative all‟imparare a lavorare in gruppo in modo cooperativo 60 ore, suddivise fra 6 discipline Docenti di L1 e LS, di discipline turistiche e di diritto Tecnici di laboratorio informatico Alunni Esperti esterni Valutazione intermedia orale: presentazione degli approfondimenti, in forma non definitiva ma di bozza, da parte dei gruppi di lavoro (con valutazione degli aspetti linguistici e professionali-settoriali da parte dei diversi docenti coinvolti). Valutazione del prodotto finale: L1 + discipline turistiche + diritto:produzione di un testo scritto di carattere informativo/descrittivo/divulgativo/valutativo rivolto ai potenziali clienti per invogliarli a prenotare una struttura ricettiva piuttosto che un‟altra e di simulazioni orali volte a prenotare presso la struttura prescelta LS1, LS2, LS3: realizzazione di un dépliant (corredato di foto, didascalie e frasi pubblicitarie) sulla/e struttura/e interessata/e e simulazioni orali volte a prenotare presso la struttura prescelta Si tratta di una UdA componente e non di un “capolavoro” Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline: L1: peso di un compito e di 1 interrogazione LS: peso di un compito e di 1 interrogazione Discipline turistiche: peso di un compito Diritto. Peso di un interrogazione La soglia della sufficienza sarà raggiunta se acquisirete la necessaria padronanza degli strumenti espressivi ed argomentativi, le necessarie competenze di cittadinanza connesse con l‟argomento dell‟UdA, le necessarie conoscenze giuridico-economiche che vi permettano di riconoscere le diverse strutture ricettive, di informarsi e informare efficacemente in vista di una prenotazione, di saper vendere il prodotto. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 39 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Le strutture ricettive Alberghiere, open air, extralberghiere e altre tipologie (testo descrittivo) Coordinatore: docente di discipline turistiche Collaboratori : docente di italiano, docenti di lingua, docente di diritto SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Motivazione. Presentazione dell‟attività. Accertamento pre- requisiti Testo in adozione. Materiale cartaceo. Materiale multimediale. Acquisire lessico specifico di base e capacità comunicative relative 1 ora L1 1 ora LS1, LS2, LS3 1 ora discipline turistiche 2 Lettura e comprensione di testi a carattere informativo-descrittivo (turistico) e presentazione aspetti giuridico-contrattuali Testo in adozione. Materiale cartaceo e informatico. Materiale multimediale. Ampliare il lessico. Comprendere il messaggio scritto e le presentazioni multimediali. Riconoscere la relazione di coerenza e la coesione testuale. Riconoscere le strutture della lingua presenti nel testo. 2 ore L1 3 ore LS1, LS2, LS3 1 ora discipline turistiche 1 ora diritto 3 Lavoro di approfondimento sull‟argomento a livello di contenuti e di funzioni comunicative: approfondimento di quelli già conosciuti e introduzione di quelli nuovi. Conoscenza del le normative regionali e delle competenze amministrative attribuite ai singoli Enti in termini di alloggio. Intervento di un esperto. Attività da svolgere a casa:ricercare, acquisire e selezionare informazioni specifiche funzionali alla produzione di un testo informativo/descrittivo a carattere turistico Testo in adozione e materiale cartaceo. Materiale multimediale. - Conoscere le principali strutture grammaticali della lingua italiana e delle lingue straniere a cui si riferiscono i testi e le presentazioni orali multimediali affrontate. LS1, LS2, LS3: Funzioni comunicative: descrivere, informare, confrontare, persuadere, promuovere; modo indicativo (tempi verbali della descrizione, del racconto, della prospettiva), passivo, imperativo, modali, comparativi, superlativi, periodo ipotetico, padronanza del discorso diretto e indiretto L1: conoscenza della morfologia della lingua italiana, stesse strutture sintattico-grammaticali rispetto alle LS; sintassi della frase semplice e complessa; funzioni comunicative: descrivere, informare, confrontare, persuadere, promuovere. - Conoscere i registri linguistici, il linguaggio 2 ore L1 3 ore LS1, LS2, LS3 3 ora discipline turistiche 1 ora diritto Conoscenza delle funzioni comunicative e dei contenuti relativi all‟argomento strutture ricettive anche in maniera contrastiva File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 40 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC denotativo e connotativo - Conoscere e saper argomentare correttamente il proprio punto di vista rispetto all‟argomento trattato - Conoscere il lessico fondamentale di base e della vita relativa alle strutture ricettive in contesti formali ed informali - uso funzionale dei dizionari mono e bilingue - alcuni aspetti culturali dei paesi interessati Conoscere e utilizzare la pronuncia corretta. 4 Formazione di gruppi di lavoro. Elaborazione di un testo informativo/descrittivo scritto e di simulazioni orali volte a prenotare presso la struttura prescelta da parte di ogni gruppo in L1/LS1, LS2, LS3. Scelta della proposta più significativa. Testo in adozione, materiale cartaceo e multimediale Conoscere e utilizzare le principali strutture nozionali-funzionali della lingua italiana e delle LS a cui si riferisce il testo in oggetto. LS1, LS2, LS3: modo indicativo (tempi verbali della descrizione, del racconto, della prospettiva), passivo, imperativo, modali, comparativi, superlativi , periodo ipotetico, padronanza del discorso diretto e indiretto L1: conoscenza della morfologia della lingua italiana, stesse strutture sintattico-grammaticali rispetto alle LS; sintassi della frase semplice e complessa; funzioni comunicative: descrivere, informare, confrontare, persuadere, promuovere. - Conoscere i registri linguistici, il linguaggio denotativo e connotativo - Conoscere e saper argomentare correttamente il proprio punto di vista rispetto all‟argomento trattato - Conoscere il lessico fondamentale di base e della vita relativa alle strutture ricettive in contesti formali ed informali - uso funzionale dei dizionari mono e bilingue - alcuni aspetti culturali dei paesi interessati 3 ore L1 3 ore LS1, LS2, LS3 2 ore discipline turistiche 1 ora diritto Efficacia comunicativa Fluency Correttezza grammaticale e lessicale Efficacia argomentativa Coerenza e coesione File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 41 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Conoscere e utilizzare la pronuncia corretta. 5 Tutto il gruppo classe: presentazione di un testo scritto di carattere informativo/descrittivo e di una conversazione orale (con l‟ausilio del computer) 2 ore L 1 2 ore LS1, LS2, LS3 2 ore discipline turistiche 2 ore diritto Efficacia comunicativa Correttezza grammaticale e lessicale Efficacia argomentativa Coerenza e coesione Utilizzo del mezzo multimediale DIAGRAMMA DI GANTT Fasi SETTIMANA 1 SETTIMANA 2 SETTIMANA 3 SETTIMANA 4 0 Motivazione. Presentazione dell‟attività. Accertamento pre- requisiti Lettura e comprensione di testi a carattere informativo- descrittivo (turistico) e presentazione aspetti giuridico- contrattuali 1 Lavoro di approfondimento sull‟argomento a livello di contenuti e di funzioni comunicative: approfondimento di quelli già conosciuti e introduzione di quelli nuovi. Conoscenza del le normative regionali e delle competenze amministrative attribuite ai singoli Enti in termini di alloggio. Intervento di un esperto. Attività da svolgere a casa:ricercare, acquisire e selezionare informazioni specifiche funzionali alla produzione di un testo informativo/descrittivo a carattere turistico 2 Formazione di gruppi di lavoro. Elaborazione di un testo informativo/descrittivo scritto e di simulazioni orali volte a prenotare presso la struttura prescelta da parte di ogni gruppo in L1/LS1, LS2, LS3. Scelta della proposta più significativa. 3 Tutto il gruppo classe: presentazione di un testo scritto di carattere informativo/descrittivo e di una conversazione orale (con l‟ausilio del computer) File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 42 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 43 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 9 Off the beaten track: discovering Aquileia. Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 44 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Off the beaten track: discovering Aquileia. Prodotti Guida bilingue: italiano-inglese. Relazione individuale dello studente Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Comunicazione nella madrelingua Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Comunicazione nelle lingue straniere Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi e operativi Padroneggiare una lingua straniera per scopi comunicativi, utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro Consapevolezza ed espressione culturale Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione Abilità Conoscenze Utilizzare le informazioni e i documenti in funzione della produzione di testi scritti Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Produrre tesi di adeguata complessità in relazione ai contesti e ai destinatari Fonti informative e documentali Struttura di un testo scritto e analisi stilistica. Fasi della produzione scritta Pratica di scrittura di un’ampia varietà di testi Utilizzare differenti registri comunicativi in ambiti anche specialistici. Raccogliere e strutturare informazioni anche in modo cooperativo Produrre testi scritti di vario tipo anche con registri formali e linguaggi specifici Stendere relazioni, anche tecniche, verbali, appunti, schede e tabelle in rapporto al contenuto e al contesto Le fonti dell’informazione, della documentazione e della comunicazione. Modalità del lavoro cooperativo Caratteristiche e struttura dei testi specialistici Tecniche di composizione dei testi Scrivere semplici e brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su argomenti relativi al proprio settore di indirizzo con un certo grado di autonomia Trasporre argomenti relativi all’ambito storico-artistico in semplici e brevi testi nella lingua straniera Il dizionario monolingue e bilingue, anche di settore Strategie di produzione di testi comunicativi relativamente complessi, scritti Ampia conoscenza del lessico di interesse generale e di settore Strutture morfosintattiche adeguate al contesto d’uso e che consentono coerenza e coesione al discorso Aspetti socio-culturali della lingua Aspetti essenziali della dimensione culturale e linguistica della traduzione Orientarsi nel processo di sviluppo della civiltà artistico- letteraria italiana in relazione alle condizioni sociali, culturali e tecnico-scientifiche Interpretare e contestualizzare opere, autori e manufatti artistici nel quadro culturale delle diverse epoche, Individuare i principali monumenti ricercando informazioni e documentazioni sul territorio e sull’ambiente Creare possibili itinerari reali, individuando, in relazione ai territori scelti, monumenti, musei, siti archeologici. Modalità di valorizzazione, anche multimediale, del patrimonio artistico e paesaggistico locale Testi e riviste artistico-letterarie Siti web dedicati, tecniche di ricerca e catalogazione. Utenti destinatari Classe terza Liceo Linguistico/Classico File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 45 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Prerequisiti Utilizzo del programma Publisher; utilizzo di Internet Explorer; concetto e analisi di fonte storica; conoscenza del periodo storico-artistico esaminato; lessico specifico in L2. Fase di applicazione Fase 1 – DOCENTI : elaborazione del progetto (2 ore) Fase 2 – DOCENTI: consegna agli studenti (1 ora) Fase 3 – STUDENTI: organizzazione del lavoro (suddivisione in gruppi, assegnazione di compiti e ruoli) (2 ore) Fase 4 – STUDENTI: avvio dell’attività (raccolta e selezione materiali) (3 ore) Fase 5 – STUDENTI: svolgimento dell’attività (8 ore) Fase 6 – DOCENTI: correzione e validazione del lavoro svolto e restituzione agli studenti (8 ore) Fase 7 – STUDENTI: presentazione orale; relazione individuale scritta (3) Tempi 6 settimane Periodo: marzo - aprile Esperienze attivate Contatti con ufficio informazioni del luogo. Metodologia Lezione interattiva Presentazione di casi e realtà con attività di analisi e problem solving Lavoro di gruppo cooperativo con utilizzo di strumenti osservativi per l’osservazione dei comportamenti e delle dinamiche di gruppo Risorse umane interne esterne Coordinatore: docente di lingua straniera Collaboratori: docenti di storia, storia dell’arte, informatica tecnico informatico Strumenti Pacchetto gestionale informatico per la realizzazione di prodotti a computer Manuali di storia, storia dell’arte, geografia Valutazione Valutazione del prodotto La guida dovrà avere i seguenti requisiti: pertinenza,chiarezza, completezza, praticità. Valutazione del processo Rispetto delle consegne di lavoro, dei ruoli, dei tempi; capacità di superare ostacoli e difficoltà. Autovalutazione degli studenti Svolgimento, da parte dei singoli studenti, di un questionario di autovalutazione sulla percezione del proprio lavoro e dei propri progressi. La valutazione avverrà alla fine dell’UdA, e terrà conto del grado di responsabilità ed autonomia raggiunti. LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA : Off the beaten track: discovering Aquileia. Cosa si chiede di fare : produrre una guida in preparazione al viaggio di istruzione. In che modo (singoli, gruppi..): attraverso lavoro individuale, di coppia, di gruppo e di classe. Quali prodotti : guida turistica Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti): Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione; sviluppare spirito di collaborazione e senso critico; applicare e potenziare le conoscenze linguistiche. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 46 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Tempi: 27 ore Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…): aula; laboratorio informatico; consulenza ufficio informazioni. Criteri di valutazione: del prodotto: - rispondenza alle specifiche della guida - correttezza e completezza del processo: - rispetto dei tempi - autonomia - utilizzo adeguato degli strumenti disponibili Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un “capolavoro”? E‟ una componente Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline: ciascuna disciplina coinvolta assegnerà un voto nel registro che avrà la stessa valenza delle altre verifiche. PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Coordinatore: docente di lingua straniera Collaboratori: docenti di storia, storia dell’arte, informatica tecnico informatico PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 DOCENTI : elaborazione del progetto PC; Consiglio di classe Condivisione delle competenze da perseguire; sviluppo dell‟amore per l‟arte, il bello e la storia. 2 h Interesse e collaborazione da parte del consiglio dl classe 2 DOCENTI: consegna agli studenti Lezione frontale in aula; fotocopia e/o file del progetto; realia Comprensione del progetto 1 h Interesse e motivazione degli alunni. 3 STUDENTI: organizzazione del lavoro (suddivisione in gruppi, assegnazione di compiti e ruoli) Aula; PC Formazione dei gruppi, consapevolezza del lavoro da svolgere. 2 h Capacità di lavorare in gruppo (con l‟ausilio di griglie predisposte) 4 STUDENTI: avvio dell‟attività (raccolta e selezione materiali) Libri di testo; dizionari; enciclopedie; Internet; filmati; riviste; giornali; aula multimediale. Materiale utile 3 h Capacità di valutare, selezionare e organizzare in modo critico e funzionale il materiale (con l‟ausilio di griglie predisposte) 5 STUDENTI: svolgimento dell‟attività Laboratorio informatico; aula Bozza della guida 8 h Correttezza, completezza, precisione della guida (con l‟ausilio di griglie predisposte) 6 DOCENTI: correzione e validazione del lavoro svolto e restituzione agli studenti Laboratorio informatico; aula Guida revisionata 8 h Griglia di valutazione e autovalutazione. 7 STUDENTI: presentazione orale; relazione individuale scritta. Aula Presentazione del prodotto finale (Guida) 3h Griglia di valutazione per l‟esposizione orale e griglia di valutazione per la relazione scritta. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 47 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi I settimana II settimana III settimana IV settimana V settimana VI settimana 1 2 ore 2 1 ora 3 2 ore 4 3 ore 5 2/8 ore 6/8 ore 6 5/8 ore 3/8 ore 7 3 ore + 2 ore per imprevisti File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 48 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 10 Applicazione di rapporti e proporzioni, sistemi di misura Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 49 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Applicazione di rapporti e proporzioni, sistemi di misura Prodotti Da una ricetta per una pietanza: - ricavare le dosi per un numero differente di porzioni - calcolare il valore energetico dei singoli ingredienti per 100 gr di pietanza - confrontare il valore energetico della pietanza con quello di un prodotto industriale simile. Compito: elaborare un menù con apporto calorico fissato per 4 persone rispettando un determinato budget. Esposizione orale a gruppi del lavoro svolto. Prodotto Stesura di una relazione individuale con analisi del percorso svolto. Produzione di un glossario in lingua inglese. Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA – Matematica SETTORE ECONOMICO Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico in contesti reali, rappresentandoli anche sotto forma grafica Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi COMPETENZE IN SCIENZE E TECNOLOGIA – Settore Economico Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall‟esperienza Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. COMPETENZE SCIENZE INTEGRATE – FISICA Risolvere semplici problemi utilizzando il linguaggio algebrico e grafico, nonché il Sistema Internazionale delle unità di misura COMUNICARE NELLA MADRELINGUA Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo Abilità Conoscenze Operare con i numeri interi e razionali e valutare l‟ordine di grandezza di un risultato. Raccogliere dati mediante osservazioni e misurazioni. Risolvere semplici problemi Insiemi N, Z, Q. <Z\'J..a..C:b:. Sistemi di misura e loro evoluzione storica Dati e variabili di un problema: strategie di risoluzione Spiegare l‟importanza dei carboidrati come combustibili per le cellule. Carboidrati, proteine, lipidi e acidi nucleici. Educazione alimentare Operare con grandezze fisiche scalari Unità di misura del Sistema Internazionale; Notazione scientifica e cifre significative. Energia, Lavoro Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Produrre testi corretti, coerenti ed espressivi, adeguati alle diverse situazioni comunicative Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi Elementi di base per la composizione di relazioni Utenti destinatari Studenti di una classe 1 ( I° biennio. Settore Economico) Prerequisiti File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 50 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Fase di applicazione I quadrimestre della classe 1 Tempi Circa 20 ore Esperienze attivate Attività di laboratorio di ricerca di informazioni in Internet Metodologia Lezione frontale e guidata Lavori di gruppo Risorse umane interne esterne Docenti di Matematica, Italiano, Lingua straniera, Informatica, Scienze Integrate Strumenti Laboratorio di Informatica Dizionari di lingua Valutazione La valutazione considererà: 1. la rispondenza del prodotto ai requisiti richiesti ( correttezza e precisione delle informazioni riportate, pertinenza dei dati rispetto all‟obiettivo, comprensibilità nelle lingue usate rispetto all‟obiettivo final) nell‟esposizione orale di gruppo ed in quella individuale scritta 2. l‟evoluzione del percorso secondo le dimensioni - relazionale, affettiva e motivazionale; - sociale e pratica - cognitiva - della metacompetenza e del problem solving attraverso una osservazione sistematica del lavoro in itinere e successiva compilazione della griglia di valutazione dell‟UDA LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA Applicazione di rapporti e proporzioni, sistemi di misura Cosa si chiede di fare Si intende dividere la classe in gruppi, ognuno dei quali dovrà scegliere una ricetta per un dolce con dosi per 4 persone e da essa : - ricavare le dosi per un numero differente di porzioni - calcolare il valore energetico dei singoli ingredienti per 100 gr di pietanza - confrontare il valore energetico del dolce con quello di un prodotto industriale simile scelto dal gruppo. Il compito che il gruppo deve portare a termine consiste nell‟elaborare un menù, composto da un primo piatto, un secondo piatto e contorno e dolce finale, con apporto calorico fissato in circa 800 Kcal, da realizzare per tutta la classe, rispettando un budget di 6,50 € per persona. Ogni gruppo esporrà ai compagni come ha affrontato il problema. Si richiede inoltre che la classe produca un glossario in lingua inglese. Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Serve per : - imparare a lavorare con i numeri, le proporzioni; - familiarizzare con le unità di misura; - imparare a reperire informazioni; - imparare a risolvere problemi; - saper leggere criticamente le etichette con le composizioni dei prodotti industriali; - imparare a lavorare in gruppo. Tempi Il lavoro si svolgerà nel corso del I° quadrimestre per una durata di circa 20 ore. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 51 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Docenti di Matematica, Italiano, Lingua Straniera, Informatica, Scienze Integrate; Laboratorio di Informatica, Dizionari di Lingua Criteri di valutazione Quanto da voi prodotto verrà valutato in modo positivo se consegnato nei tempi previsti, completo in tutte le sue parti, curato nell‟aspetto e corretto dal punto di vista linguistico e scientifico Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un “capolavoro”? Il valore di questa attività sta nell‟utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico in contesti reali Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline I docenti coinvolti valuteranno quanto prodotto nel corso dell‟esposizione finale e daranno anche una valutazione di profitto nelle singole discipline deducendola dalle relazioni individuali PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Applicazione di rapporti e proporzioni, sistemi di misura Coordinatore: docente di Matematica Collaboratori : docenti di Lingua Italiana, Lingua Straniera, Scienze Integrate, Informatica SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Consegna dell‟UDA Lezione frontale 1 ora 2 Suddivisione della classe in gruppi 1 ora 3 Sviluppo dei contenuti della Matematica Lezione frontale Verifica in itinere 2 ore Correttezza delle conoscenze 4 Sviluppo dei contenuti delle Scienze Integrate Lezione frontale Verifica in itinere 5 ore Correttezza delle conoscenze 5 Ricerca dati ed informazioni Laboratorio Produzione di materiali informativi 1 ora Rispondenza dei dati al compito 6 Attività in gruppo e Realizzazione del compito Cartelloni PC Software vari Materiale informativo - ricavare le dosi per un numero differente di porzioni - calcolare il valore energetico dei singoli ingredienti per 100 gr di pietanza confrontare il valore energetico del dolce con quello di un prodotto industriale simile scelto dal gruppo 5 ore Rispondenza al compito Valutazione nelle discipline coinvolte 7 Stesura della relazione individuale Relazione 1 ora Correttezza espositiva, rispondenza al compito 8 Stesura del glossario Editor di testo e dizionari di lingua Glossario 2 ore Padronanza lessicale e correttezza dei termini utilizzati 9 Presentazione dei lavori al C.d.C. Pc e video proiettore 2 ore Valutazione finale con griglia UDA PIANO DI LAVORO UDA File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 52 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi I settimana II settimana III settimana IV settimana V settimana 1 2 3 4 5 6 7 8 9 File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 53 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 11 Indagine sulle abitudini alimentari di noi studenti Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 54 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Indagine sulle abitudini alimentari di noi studenti Prodotti Compito - Formulazione e somministrazione di un questionario. Elaborazione dei dati da esso derivanti Prodotto - questionario a scelta multipla - relazione finale su supporto multimediale - relazione individuale - glossario in inglese ( eventualmente anche nella seconda lingua straniera) Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Competenze di base in Matematica, Scienze e Tecnologia – Matematica. Settore Economico. Rilevare, analizzare e interpretare dati riguardanti fenomeni reali sviluppando deduzioni e ragionamenti fornendone adeguate rappresentazioni grafiche anche con l‟ausilio di strumenti informatici Competenze in Scienze integrate Adottare uno stile di vita volto alla tutela della propria salute, avendo acquisito la necessaria conoscenza sul funzionamento del proprio corpo. Comunicazione nella madrelingua Produrre testi di vario tipo adeguati allo scopo specifico del compito assegnato. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo. Comunicazione nelle lingue straniere Utilizzare linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti di studio. Imparare ad imparare: Acquisire ed interpretare le informazioni Competenza digitale: Utilizzare e produrre testi multimediali Abilità Conoscenze Affrontare situazioni problematiche in contesti complessi avvalendosi dei modelli e degli strumenti matematici più adeguati Utilizzare il linguaggio e i metodi della statistica per riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze apprese. Operare mediante processi di astrazione e di formalizzazione Distribuzioni semplici di frequenze e loro rappresentazioni grafiche. Indici di sintesi e di posizione e proprietà Deviazione standard e proprietà Spiegare l‟importanza dei carboidrati come combustibili per le cellule. Importanza della prevenzione nelle malattie; Educazione alimentare; danni e dipendenze da sostanze stupefacenti; danni causati dal fumo. Leggere e commentare grafici, tabelle e diagrammi Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo,anche scientifici e tecnologici Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Produrre testi corretti, coerenti ed espressivi, adeguati alle diverse situazioni comunicative Rielaborare in modo personale , creativo e con un certo grado di autonomia informazioni, stimoli e modelli di scrittura ricavati da altri testi Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni Strutture essenziali dei testi espositivi Tecniche di lettura di grafici. tabelle e diagrammi Strutture essenziali di un testo scritto coerente e coeso Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione Elementi di base per la composizione di relazioni File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 55 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Utilizzare un repertorio lessicale funzionale ad esprimere bisogni concreti della vita quotidiana Lessico di base su argomenti di vita quotidiana, sociale e professionale Il dizionario monolingue e bilingue Corretta pronuncia di un repertorio di parole e frasi memorizzate di uso comune Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi Ricavare da fonti diverse informazioni utili per i propri scopi Confrontare le informazioni provenienti da fonti diverse; selezionarle criticamente in base all‟attendibilità, alla funzione, al proprio scopo Leggere, interpretare, costruire grafici e tabelle Utilizzare strategie di auto correzione Mantenere la concentrazione sul compito per i tempi necessari Organizzare le informazioni ai fini della diffusione e della redazione di relazioni, report, presentazioni, utilizzando anche strumenti tecnologici Metodologie e strumenti di ricerca dell‟informazione: dizionari, indici, motori di ricerca, testimonianze Metodologie e strumenti di organizzazione delle informazioni: sintesi, scalette, grafici, tabelle, diagrammi Strategie di autoregolazione e di organizzazione del tempo, delle priorità, delle risorse Elaborare prodotti multimediali (testi, immagini, suoni, ecc.) anche con tecnologie digitali Utilizzare i principali software per la produttività individuale Raccogliere, organizzare e rappresentare dati/informazioni sia di tipo testuale che multimediale Utilizzare programmi di grafica e il foglio elettronico per tutte le attività del settore di studio Software di utilità e software applicativi Gestire informazioni e grafici Concetto e funzioni di un foglio elettronico Utenti destinatari Studenti di primo biennio (indirizzo AMF, Turismo) Prerequisiti Concetti di base per la costruzione di un questionario statistico Fase di applicazione II quadrimestre di una classe 2a Tempi Circa 40 ore ( 10 ore settimanali ) Esperienze attivate Somministrazione del questionario ad una classe diversa Metodologia Lezione frontale e guidata Lavori di gruppo Attività di laboratorio Risorse umane interne esterne Docenti di matematica, Italiano, Lingua straniera, Informatica Strumenti Laboratorio di Informatica Dizionari di lingua Valutazione La valutazione considererà: 3. la rispondenza del prodotto ai requisiti richiesti ( correttezza e precisione delle informazioni riportate, pertinenza dei dati rispetto all‟obiettivo, comprensibilità nelle lingue usate rispetto all‟obiettivo finale ) nella relazione finale ed in quella individuale 4. l‟evoluzione del percorso secondo le dimensioni - relazionale, affettiva e motivazionale; - sociale e pratica - cognitiva - della metacompetenza e del problem solving attraverso una osservazione sistematica del lavoro in itinere e successiva compilazione della griglia di valutazione dell‟UDA File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 56 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA : Indagine sulle abitudini alimentari di noi studenti Cosa si chiede di fare Vorremmo raccoglieste informazioni sulle vostre abitudini alimentari attraverso: 1. un questionario da provare e controllare coi compagni di una quinta per verificare la chiarezza delle domande 2. compilazione del questionario e elaborazione dei vostri dati 3. presentazione dei risultati dell‟indagine sia con relazioni di gruppo su un supporto multimediale che individuali scritte 4. stesura di un glossario dei principali termini tecnici in lingua straniera In che modo (singoli, gruppi..) Il lavoro verrà svolto in parte in aula e/o in laboratorio di informatica per gruppi e individuale a casa Quali prodotti - questionario a scelta multipla - relazione finale su supporto multimediale - relazione individuale - glossario in inglese ( eventualmente anche nella seconda lingua straniera) Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Serve per imparare un metodo di indagine/lavoro che può essere utilizzato anche per ricerche in altri ambiti e per imparare a lavorare in gruppo Tempi 40 ore nel secondo quadrimestre Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Docenti di Matematica, Italiano, Lingua Straniera, Informatica, Laboratorio di Informatica, Dizionari di Lingua Criteri di valutazione Quanto da voi prodotto verrà valutato in modo positivo se consegnato nei tempi previsti, completo in tutte le sue parti, curato nell‟aspetto e corretto dal punto di vista linguistico e scientifico Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un “capolavoro”? Il valore di questa attività è una componente della seguente competenza: rilevare, analizzare e interpretare dati riguardanti fenomeni reali Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline I docenti coinvolti valuteranno quanto prodotto nel corso dell‟esposizione finale e daranno anche una valutazione di profitto nelle singole discipline deducendola dalle relazioni individuali File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 57 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Indagine sulle abitudini alimentari di noi studenti Coordinatore: Docente di Matematica Collaboratori : Docenti di Italiano, Informatica, Lingua Straniera PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Consegna dell‟UDA Lezione frontale 1 ora 2 Formulazione del questionario Foglio Elettronico, Editor di testo Un questionario 6 ore Rispondenza del questionario rispetto agli obiettivi 3 Somministrazione del questionario agli studenti e caricamento dei dati sul foglio elettronico Questionario Questionario compilato 2 ore Correttezza dell‟inserimento dei dati 4 Elaborazione dei dati Foglio elettronico Tabelle di frequenza e grafici relativi 6 ore Rispondenza dei grafici alle tabelle 5 Stesura della relazione finale su supporto multimediale Software di presentazione Relazione di gruppo 15 ore Correttezza espositiva, rispondenza al compito, uso corretto del supporto informatico scelto 6 Stesura della relazione individuale Relazione 2 ora Correttezza espositiva, rispondenza al compito 7 Stesura del glossario Editor di testo e dizionari di lingua Glossario 5 ore Padronanza lessicale e correttezza dei termini utilizzati 8 Presentazione dei lavori al C.d.C. Pc e video proiettore 3 ore Valutazione finale con griglia UDA PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi I settimana II settimana III settimana IV settimana V settimana VI settimana 1 2 3 4 5 6 7 8 File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 58 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 12 Problemi di scelta in campo economico Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 59 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Problemi di scelta in campo economico Prodotti Compito: Valutare la scelta ritenuta ottimale tra diverse alternative ( es. acquisto di prodotti, scelte tra contratti che propongono tariffe diverse, approvvigionamento di scorte, etc.) Sulla base di informazioni economiche relative ad una particolare situazione, ogni gruppo propone la soluzione ritenuta ottimale scegliendo il modello ritenuto più opportuno fra i modelli matematici proposti Prodotto: - tabella riassuntiva o grafici dei casi analizzati mediante presentazione multimediale - relazione finale individuale - abstract in lingua inglese e/o in una seconda lingua straniera Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA – Matematica SETTORE ECONOMICO Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. Utilizzare strategie per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. COMPETENZE DI BASE AMF. COMPETENZA N. 4 Individuare i diversi modelli organizzativi delle aziende e ricercare soluzioni efficienti rispetto a situazioni date COMUNICARE NELLA MADRELINGUA Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo Abilità Conoscenze Costruire modelli, continui e discontinui Risolvere semplici problemi e discuterne soluzioni dipendenti da parametri. Applicare le tecniche del problem solving. Discutere un problema e valutarne le soluzioni. Riconoscere l'importanza della matematica nei contesti della vita reale e utilizzarla per costruire modelli razionali di interpretazione con riferimento all'indirizzo di studio (settore economico) Realizzare ricerche e indagini di comparazione, ottimizzazione, andamento ecc. collegate alle applicazioni di indirizzo Utilizzare i principali strumenti di gestione delle scorte Analizzare e comparare le diverse forme di acquisizione dei beni strumentali e gli effetti finanziari ed economici da queste prodotte Costruire un report in lingua straniera Gestione dei beni strumentali Gestione della logistica aziendale Lessico specifico in lingua straniera Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Produrre testi corretti, coerenti ed espressivi, adeguati alle diverse situazioni comunicative Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi Elementi di base per la composizione di relazioni Utenti destinatari Studenti di una classe 3^ (1° classe del secondo biennio) Prerequisiti Programmi da ufficio, in particolare per presentazioni Fase di applicazione II quadrimestre Tempi 40 ore Esperienze attivate Attività di laboratorio di ricerca di informazioni in Internet Metodologia Lezione frontale e guidata Lavori di gruppo File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 60 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Risorse umane interne esterne Docenti di Matematica, Italiano, Lingua straniera, Informatica, Economia Aziendale Strumenti Laboratorio di Informatica Dizionari di lingua Valutazione La valutazione considererà: 5. la rispondenza del prodotto ai requisiti richiesti ( correttezza e precisione delle informazioni riportate, pertinenza dei dati rispetto all‟obiettivo, comprensibilità nelle lingue usate rispetto all‟obiettivo finale) nell‟esposizione orale di gruppo ed in quella individuale scritta 6. l‟evoluzione del percorso secondo le dimensioni - relazionale, affettiva e motivazionale; - sociale e pratica - cognitiva - della metacompetenza e del problem solving attraverso una osservazione sistematica del lavoro in itinere e successiva compilazione della griglia di valutazione dell‟UDA File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 61 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA Problemi di scelta in campo economico Cosa si chiede di fare Lo scopo è di imparare a leggere le proposte variegate in un mercato in continuo cambiamento e ad orientarsi fra le stesse. Si richiederà quindi di valutare la scelta ritenuta ottimale ( es. acquisto di prodotti, scelte tra contratti che propongono tariffe diverse, approvvigionamento di scorte, etc.) Sulla base di informazioni economiche relative a situazioni tipiche e di modelli matematici che l‟insegnante vi aiuterà a selezionare, ogni gruppo dovrà determinare la soluzione ritenuta ottimale. Prodotto Ogni gruppo di lavoro dovrà presentare la soluzione raggiunta sotto forma di : - tabelle riassuntive o grafici dei casi analizzati mediante presentazione multimediale - relazione finale individuale - abstract in lingua inglese e/o in una seconda lingua straniera In che modo (singoli, gruppi..) La classe sarà divisa in gruppi di lavoro in base al problema scelto. Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Serve per : - imparare a reperire informazioni; - imparare a risolvere problemi; - saper leggere criticamente le situazioni economiche - imparare a proporre soluzioni ai problemi in maniera condivisa Tempi Il lavoro si svolgerà durante il II quadrimestre della classe 3^, per un monte ore complessivo di circa 40 ore. Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Docenti di Matematica, Italiano, Lingua Straniera, Economia Aziendale; Laboratorio di Informatica, Dizionari di Lingua Criteri di valutazione Quanto da voi prodotto verrà valutato in modo positivo se consegnato nei tempi previsti, completo in tutte le sue parti, curato nell‟aspetto e corretto dal punto di vista matematico/economico e linguistico Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un “capolavoro”? Il valore di questa attività/capolavoro sta nel saper scegliere ed utilizzare modelli matematici adeguati a situazioni economiche reali Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline I docenti coinvolti valuteranno quanto prodotto nel corso dell‟esposizione finale e daranno anche una valutazione di profitto nelle singole discipline deducendola dalle relazioni individuali File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 62 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Problemi di scelta in campo economico Coordinatore: Docente di Matematica Collaboratori :Docenti di Economia Aziendale, Italiano, Lingue straniere PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Consegna dell‟UDA Suddivisione della classe in gruppi Lezione frontale 1 ora 2 Sviluppo dei contenuti della Matematica Lezione frontale Verifica in itinere 20 ore Correttezza delle conoscenze 3 Ricerca dati ed informazioni economiche Laboratorio Produzione di materiali informativi 3 ore Attinenza dei dati al compito 4 Adattamento dei dati economici al modello adeguato Attività di gruppo in aula ed in laboratorio Scelta del modello 10 ore Rispondenza dei dati al modello 5 Realizzazione dell‟abstract Attività di gruppo in aula ed in laboratorio Abstract 2 ore Correttezza del lessico e coerenza verso il compito 6 Attività in gruppo per realizzare la presentazione e la relazione PC Software vari Presentazione multimediale relazione 5 ore Rispondenza al compito Valutazione nelle discipline coinvolte PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi I settimana II settimana III settimana IV settimana V settimana VI settimana VII settimana 1 2 3 4 5 6 File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 63 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 13 14 File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 64 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO n. 13 Denominazione Analisi di variabili statistiche Prodotti Compito: studio dell‟andamento di due variabili statistiche, rappresentazione grafica ed interpretazione Prodotto: - report dei casi analizzati mediante presentazione multimediale - relazione finale individuale - abstract in lingua inglese e/o in una seconda lingua straniera Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA – Matematica SETTORE ECONOMICO Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative.. Utilizzare strategie per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. COMUNICARE NELLA MADRELINGUA Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo Utenti destinatari Studenti di una classe 4^ (2° classe del secondo biennio) Fase di applicazione II quadrimestre Tempi 20 ore UNITA’ DI APPRENDIMENTO n. 14 Denominazione La gestione degli approvvigionamenti aziendali Prodotti Compito: studiare come un‟azienda dolciaria, specializzata in prodotti stagionali, può ottimizzare la gestione del personale e l‟approvvigionamento di quanto necessario per la propria produzione. Prodotto: - report dei casi analizzati mediante presentazione multimediale - relazione finale individuale - abstract in lingua inglese e/o in una seconda lingua straniera Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA, SCIENZE E TECNOLOGIA – Matematica SETTORE ECONOMICO Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. Utilizzare strategie per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. COMPETENZE DI BASE AMF. COMPETENZA N. 4 Individuare i diversi modelli organizzativi delle aziende e ricercare soluzioni efficienti rispetto a situazioni date COMUNICARE NELLA MADRELINGUA Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo Utenti destinatari Studenti di una classe 5^ (classe dell‟ultimo anno) Fase di applicazione II quadrimestre Tempi 20 ore File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 65 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 66 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO n. 15 Denominazione APPLICAZIONI DEL METODO SCIENTIFICO Prodotti Progettazione e realizzazione di un esperimento per la formulazione di ipotesi circa la composizione di un solido di forma irregolare. Progettazione e realizzazione di un esperimento per la verifica del fatto che i cambiamenti di stato avvengono a temperatura costante. Competenze COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale. Competenze specifiche: Formulare ipotesi ed utilizzare semplici modelli. Analizzare fenomeni fisici riuscendo ad individuare le grandezze fisiche caratterizzanti e proporre relazioni quantitative tra esse. IMPARARE AD IMPARARE Progettare, collaborare e partecipare. Tempi 10 ore totali (di cui 4 in laboratorio) di scienze integrate (Fisica) UNITA’ DI APPRENDIMENTO n. 16 Denominazione NON CI PERDIAMO… IN CHIACCHIERE! Prodotti Percorso da effettuare a piedi o in bicicletta in zona collinare/montana per la conoscenza del territorio. Da presentare come depliant e/o come dvd per la conoscenza del territorio. Eventuale: preparare una guida di presentazione delle specie botaniche che si incontrano lungo il percorso. Competenze COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA Osservare e descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle sue varie forme il concetto si sistema e complessità. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie in un contesto culturale e sociale in cui vengono applicate. Competenze specifiche: Analizzare le relazioni tra ambiente abiotico e le forme viventi anche per interpretare le modificazioni ambientali di origine antropica e comprendere le possibili ricadute sul futuro degli esseri viventi. Risolvere semplici problemi utilizzando il linguaggio algebrico e grafico nonché il S.I. di misura. COMPETENZA DIGITALE Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. IMPARARE AD IMPARARE Tempi 18 ore totali: 6 ore di uscita, 12 ore curricolari con il docente di scienze (+ geografia se presente), ricerca personale o in gruppo (ore di approfondimento extracurricolare autonomo) ----- Nel caso si realizzi anche la guida di presentazione delle specie botaniche si prevedono ulteriori 8 ore curricolari con il docente di scienze integrate. UNITA’ DI APPRENDIMENTO n. 17 Denominazione IL TERMOMETRO SALE: L’EFFETTO SERRA E LE SUE CONSEGUENZE SUL PIANETA Prodotti Ricerca cartacea su conferenze mondiali inerenti all‟argomento e realizzazione di una linea del tempo relativa alle principali date degli incontri Costruzione di un glossario di termini “chiave” e specifici dell‟argomento (anche in lingua inglese) Produzione di una presentazione in power-point Competenze COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 67 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC varie forme i concetti di sistema e di complessità Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate COMPETENZE DI BASE IN MATEMATICA Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. COMPETENZE DI BASE SOCIALI E CIVICHE Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE Tempi 12 ore totali di cui: 2 ore di visione film 2 ore di laboratorio di informatica 2 ore di di geografia 2 ore di scienze integrate – fisica 4 ore di inglese per la lettura e la discussione di documenti in lingua sul tema + 4 ore di lavoro individuale a casa UNITA’ DI APPRENDIMENTO n. 18 Denominazione L’ACQUA CHE BEVIAMO Prodotti Dopo una visita guidata all’acquedotto costruzione di uno schema dell’impianto e di una presentazione multimediale con l’indicazione dei principali inquinanti e la loro trattazione in termini di fonti ed effetti Competenze COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto in cui vengono applicate COMPETENZA DIGITALE Utilizzare e produrre testi multimediali. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. IMPARARE A IMPARARE Acquisire e interpretare l’informazione COMUNICARE IN LINGUA MADRE Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Tempi Totali 14 ore + 4 di visita: 8 ore curriculari con i docenti di scienze integrate 5 (chimica) e 3 (.biologia) 4 ore di visita all’acquedotto 6 ore di lavoro di gruppo in laboratorio di informatica (costruzione schema e presentazione ppt), UNITA’ DI APPRENDIMENTO n. 19 Denominazione UNA DIETA PER TUTTI Prodotti Produzione di un libretto da distribuire ai coetanei nell’ambito dell’insegnamento “peer to peer”, comprendente nozioni generali sugli alimenti, sulle malattie correlate all’alimentazione e tabelle nutrizionali relative a varie condizioni fisiologiche e varie età. Preparazione di piatti inerenti alle diete proposte. Competenze COMPETENZE DI BASE DI SCIENZE E TECNOLOGIA: Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza. Competenze specifiche: File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 68 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Adottare uno stile di vita volto alla tutela della propria salute avendo acquisito la necessaria conoscenza sul funzionamento del proprio corpo. COMPETENZA DIGITALE Utilizzare e produrre testi multimediali IMPARARE AD IMPARARE Individuare collegamenti e relazioni Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. COMUNICARE IN LINGUA MADRE Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Tempi Totali 20 ore: 12 ore curriculari, 2 ore con esperto (nutrizionista), 6 ore di lavoro di gruppo (costruzione tabelle e reperimento dati bibliografici), 6 ore (ultimo giorno di scuola prima delle vacanza Pasquali) preparazione e degustazione piatti (collaborazione con eventuale istituto professionale alberghiero presente nel territorio) UNITA’ DI APPRENDIMENTO n. 20 Denominazione DALLE MOLECOLE ORGANICHE ALL’APPARATO DIGERENTE Prodotti Progettazione e realizzazione di un cartellone con le connessioni tra organi dell’apparato. “Intervista all’organo”: anatomia – funzione – comportamenti per mantenerlo in salute Competenze COMPETENZE DI BASE DI SCIENZE E TECNOLOGIA Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza IMPARARE A IMPARARE Cogliere collegamenti e relazioni. Tempi 6 ore totali (attività riassuntiva finale dopo 30 ore di attività didattica) di scienze integrate UNITA’ DI APPRENDIMENTO n. 21 Denominazione DAL MACROSCOPICO AL MICROSCOPICO: MODELLI PER TUTTO Prodotti di gruppo Rispondere ad una serie di domande critiche poste dai docenti sui modelli visti per i sistemi studiati, che ne sottolineino criteri, regole, differenze, analogie. Individuale Costruire una mappa concettuale che metta in risalto quanto emerso dalla riflessione sulle domande Competenze COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme il concetto di sistema e complessità Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare ed interpretare fenomeni naturali IMPARARE A IMPARARE Cogliere collegamenti e relazioni. Tempi 12 ore totali : 2 ore di lezione e 6 ore di riflessione critica guidata dal docente 4 ore per la redazione delle mappe File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 69 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO n. 22 Denominazione PROCESSI METABOLICI SPONTANEI E NON SPONTANEI Prodotti Realizzazione di uno schema che metta in relazione le famiglie delle macromolecole biologiche con la loro funzione all’interno della cellula. Determinazione della spontaneità o meno di una reazione metabolica in base allo scambio di energia e alla variazione di entropia (in termini qualitativi) . Competenze COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme il concetto di sistema e complessità. Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza. IMPARARE AD IMPARARE Individuare collegamenti e relazioni. Tempi 22 ore totali: 14 ore di cui 2 di laboratorio di Scienze della Terra e Biologia 8 ore di cui 2 di laboratorio Scienze integrate Chimica UNITA’ DI APPRENDIMENTO n. 23 Denominazione IL CAMMINO DELLA SCIENZA Prodotti individuale Costruzione di un segmento di linea del tempo (eventualmente anche in forma multimediale) con la collocazione delle scoperte scientifiche e l’evidenziazione delle loro più importanti conseguenze – l’unione dei segmenti costituirà una “linea generale” di storia della scienza. Competenze COMPETENZE COMUNICAZIONE DIGITALE Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione. COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche. Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. IMPARARE A IMPARARE Tempi 16 ore totali 12 ore di ricerca in parte autonoma e in parte guidata dal docente di scienze integrate 4 ore (di cui una quota variabile a seconda delle caratteristiche dell’elaborato in laboratorio di informatica) con i docente di storia e di informatica (compresenza/ ripartizione dei ruoli) per la redazione dell’elaborato. UNITA’ DI APPRENDIMENTO n. 24 Denominazione I PESCI DEI SIMPSON HANNO TRE OCCHI!!! Prodotti Produzione di una presentazione in Power Point destinata alla didattica sulle malattie genetiche in generale e sulla loro trasmissione. Eventuale: produzione di un opuscoletto contenente la frequenza, l’incidenza e la distribuzione di alcune malattie genetiche presenti nel territorio di appartenenza (ASL di riferimento). File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 70 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Competenze COMPETENZE DI BASE DI SCIENZE E TECNOLOGIA: Osservare e descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle sue varie forme il concetto si sistema e complessità. Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. Competenze specifiche: Individuare nella cellula l’unità costitutiva fondamentale di ogni essere vivente e disporre di una base di interpretazione della genetica per comprendere l’importanza in campo medico e terapeutico. COMPETENZA DIGITALE Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. IMPARARE AD IMPARARE Individuare collegamenti e relazioni Tempi 8 ore totali (+ 8 ore se si realizza il secondo prodotto): 4 ore attività di aula con il docente di scienze integrate approfondimento personale (individuale e di gruppo) con ricerca di informazioni 4 ore produzione elaborato --- 4 ore (facoltative) uscita didattica per la raccolta dei dati all’ASL territoriale 4 ore il laboratorio di informatica per il trattamento e la presentazione dei dati. UNITA’ DI APPRENDIMENTO n. 25 Denominazione UNA GUIDA PER LA SCIENZA Prodotti Preparazione di un dèpliant – adeguatamente documentato – o eventualmente di un prodotto multimediale per la guida alla visita ad un parco scientifico (Città della Scienza di Napoli, o Museo Leonardo di Milano…). Competenze COMPETENZE COMUNICAZIONE DIGITALE Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. IMPARARE A IMPARARE Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio. Tempi 26 ore totali 10 ore di ricerca in parte autonoma e in parte guidata dal docente di scienze integrate 10 ore (di cui una quota variabile a seconda delle caratteristiche dell’elaborato in laboratorio di informatica) con i docente di italiano e di informatica (compresenza/ ripartizione dei ruoli) per la redazione dell’elaborato. 6 ore di visita alla struttura UNITA’ DI APPRENDIMENTO n. 26 Denominazione IDEE PER UNA SCUOLA ECOSOSTENIBILE Prodotti Progetto per una gestione ecosostenibile dell’Istituto che presenti indicazioni adeguatamente motivate per proposte operative di risparmio energetico e raccolta differenziata dei rifiuti sia livello generale che a livello individuale. Regolamento sulle norme di comportamento dei singoli e delle classi per promuovere il risparmio energetico e la raccolta differenziata dei rifiuti all’interno della scuola. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 71 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Competenze COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto sociale in cui vengono applicate Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio. COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. COMPETENZA DIGITALE Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Tempi 22 ore totali curricolari + 4 ore di intervento di esperti + approfondimento a gruppi o autonomo: 4 ore di attività in aula/biblioteca con il docente di scienze integrate (biologia) per ricerca guidata di informazioni 4 ore di attività in aula/biblioteca con il docente di scienze integrate (chimica) per ricerca guidata di informazioni 4 ore con il docente di diritto per inquadramento normativo (molto generale) 2 ore di conferenza di’esperto esterno sullo smaltimento dei rifiuti 2 ore di conferenza di’esperto esterno sulle forme di energia alternative lavoro autonomo di approfondimento a casa 10 ore in laboratorio informatico per l’elaborazione di idee realizzabili sul piano pratico e la riflessione su come presentarle/diffonderle/applicarle (i prodotti di questa fase saranno vagliati in itinere dai docenti di scienze integrate) File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 72 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 27 Il concetto di sostanza Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 73 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione IL CONCETTO DI SOSTANZA Prodotti Progettazione della separazione di miscele Produzione di una mappa concettuale sul concetto di sostanza Competenze mirate Comuni/cittadinanza COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme il concetto di sistema e complessità Analizzare qualitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza COMPETENZE SPECIFICHE Stabilire le grandezze fisiche caratteristiche di una misura anche in relazione alo stato di aggregazione Spiegare le evidenze macroscopiche delle trasformazioni fisiche e chimiche mediante il modello cinetico - molecolare della materia Individuare le proprietà che caratterizzano una sostanza Classificare le trasformazioni chimiche come cambiamento di sostanze IMPARARE A IMPARARE Cogliere collegamenti e relazioni. Abilità Conoscenze Individuare gli aspetti macroscopici caratteristici dei diversi stati di aggregazione Modello particellare (cinetico-molecolare) della materia Rappresentare/descrivere con il modello particellare gli stati della materia e i cambiamenti di stato Stati di aggregazione e cambiamenti di stato Costruire e/o interpretare la curva di riscaldamento/raffreddamento di una sostanza T=f(t) Proprietà caratteristiche di una sostanza; punti fissi. Individuare la relazione tra cambiamenti di stato ed energia scambiata dal sistema Mescolamento: miscele e sostanze Classificare i sistemi oggetto di studio come sostanze/miscele (omo- eterogenee) Fase: miscele omogenee/ eterogenee Separazione (sperimentale o progettuale) di miscele secondo le tecniche studiate Tecniche di separazione di miscele: Filtrazione centrifugazione cristallizzazione distillazione cromatografia Classificare le trasformazioni come chimiche o fisiche Trasformazioni chimiche cambiamento di sostanza: direzionalità del processo classificazione in reagenti e prodotti Capacità di produrre una mappa concettuale comprensibile, ben organizzata, corretta e utile Elementi costitutivi di una mappa concettuale Utenti destinatari Studenti di classe II° Prerequisiti Grandezze intensive ed estensive Concetto intuitivo di calore e temperatura (il calore è visto come un mezzo di trasferimento dell’energia e la temperatura come indice “di caldezza” cioè dell’energia termica di un corpo) Concetto di densità Capacità di leggere/costruire grafici Fase di applicazione Primo periodo: nei due mesi iniziali. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 74 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Tempi 18 ore totali (di cui 7 di laboratorio) Esperienze attivate Ricognizione su ciò che gli studenti conoscono su stati della materia e cambiamenti di stato. IN LABORATORIO: compressibilità di solidi liquidi e gas; dilatazione termica. Discussione ai fini di definire e sistematizzare correttamente i concetti relativi alle proprietà della materia nei diversi stati di aggregazione. Introduzione alla “modellizzazione”: il modello particellare (cinetico-molecolare) della materia come strumento per interpretare le evidenze sperimentali. IN LABORATORIO: costruzione sperimentale ed interpretazione della curva di riscaldamento/raffreddamento di una sostanza; individuazione dei punti fissi (Tf e Te). Focalizzazione (attraverso riflessione e discussione ) dell‟interazione calore-,materia Individuazione delle proprietà intrinseche di una sostanza per giungere alla distinzione tra miscele e sostanze. Introduzione agli elementi costitutivi di una mappa concettuale: concetti base, nessi, sintassi. Costruzione di mappe concettuali (individuali e di gruppo) – riflessione sulle mappe prodotte e valutazione della loro utilità e unicità nonché della correttezza formale e concettuale. IN LABORATORIO: preparazione di miscele (non è necessario, ma è possibile, affrontarne anche l’aspetto quantitativo): osservazione delle fasi presenti. Introduzione del concetto di fase: miscele omogenee/ eterogenee. Classificazione di sistemi reali. Ricerca di informazioni sulle tecniche di separazione. IN LABORATORIO: separazione di miscele. Problem solving: progettazione di metodi di separazione di miscele. IN LABORATORIO: dopo una riflessione sulla possibile separazione del ferro dal solfato di rame per dissoluzione in acqua(meglio se suggerita dagli allievi su stimolo del docente) si esegue sperimentalmente la separazione e si osservano i cambiamenti che contraddistinguono una trasformazione chimica. Si affronta quindi il tema delle trasformazioni chimiche come cambiamento di sostanza, con esempi pratici. Metodologia Lezione del docente introduttiva o di sintesi Uso di modelli e schemi Attività in laboratorio Lavoro di gruppo Discussione sulle esperienze svolte, sulle informazioni trovate, sulle mappe costruite. Problem solving Risorse umane interne Insegnanti di: scienze integrate Strumenti Libro di testo Laboratori scientifici ed eventualmente informatici Biblioteca / Internet per la ricerca di informazioni Valutazione DISCIPLINARE DI PROCESSO DI PRODOTTO Prove di verifica eventualmente somministrate dai singoli docenti sui segmenti disciplinari trattati. Correzione delle relazioni di autovalutazione dello studente Uso della griglia di valutazione generale allegata. Valutazione collegiale del prodotto in base alla griglia appositamente costruita. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 75 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA IL CONCETTO DI SOSTANZA. Cosa si chiede di fare Nel percorso che ti viene proposto ti si chiede di partecipare attivamente a tutti i diversi momenti, sia individuali che di gruppo, Ti verrà presentato un modo nuovo di organizzare le informazioni e di evidenziarne le connessioni (mappa concettuale): ti si chiede di imparare a costruire questo strumento e di utilizzarlo nel contesto di studio/scoperta proposto, cioè la costruzione del concetto di sostanza. In che modo (singoli, gruppi..) La modalità di lavoro sarà varia: di team – working (lavoro di squadra) soprattutto nelle esperienze di laboratorio ma anche per condividere idee e confrontare opinioni individuale per lo studio e l‟approfondimento, nonché per la realizzazione dei prodotti. Quali prodotti Due sono i prodotti che dovrai predisporre: - un progetto per la separazione di miscele nei singoli componenti - una mappa concettuale che esplori in tutti i suoi aspetti la “sostanza” Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Lo scopo è che tu acquisisca uno dei concetti di base per la chimica e le scienze: quello di SOSTANZA che è necessario per la costruzione di una visione “scientifica” del mondo ma anche per la comprensione di fenomeni e la soluzione di problemi pratici. Tempi Sono previste 18 ore di lavoro a scuola di cui 8 di laboratorio, ma a casa dovrai integrare il lavoro con la ricerca di informazioni, lo svolgimento di esercizi di consolidamento e stimolo alla riflessione, la stesura delle relazioni relative all‟attività di laboratorio. Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Laboratori scientifici per le‟effettuazione di esperienze. Laboratori informatici per rappresentare grafici e/o ricercare le informazioni nel web Attività di modellizzazione guidato dall‟insegnante: non solo in relazione al modello della materia come insieme di particelle, ma anche per imparare a costruire mappe concettuali, che sono una risorsa per aiutarti nello studio e nella riflessione, in qualsiasi contesto, migliorando il tuo metodo di lavoro. Discussione in classe sulle tematiche affrontate, sulle mappe prodotte, sulle evidenze di laboratorio e la loro interpretazione. Criteri di valutazione Occasioni di valutazione saranno: Prove disciplinari somministrate dal docente sui temi trattati I prodotti in base alla loro qualità in termini di: - comprensione e rispetto della consegna, - completezza, pertinenza e organizzazione - efficacia - ricerca e gestione dell‟informazione Il coinvolgimento (in qualità e quantità) nel processo attraverso cui il lavoro è stato realizzato. Valore della UdA in termini di valutazione delle competenze mirate: Competenze di base in scienza e tecnologia è una componente; Imparare a imparare è una componente Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline La valutazione di processo dell‟UdA influirà per una quota del 20% sul voto in condotta, in relazione a come e quanto parteciperai alle attività connesse. Per quanto riguarda le discipline saranno attribuiti voti alle prove di verifica disciplinari connesse agli argomenti svolti e in base alla valutazione dei prodotti. . File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 76 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: IL CONCETTO DI SOSTANZA Coordinatore: Collaboratori : Docenti del gruppo “competenze di asse scientifico – tecnologico, settore economico. PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi (I° quadrimestre) Valutazione 1 Individuazione delle proprietà fisiche della materia in reazione all‟aggregazione. Ricerca di esempi reali Discussione Esperienze di laboratorio Problem solving Caratterizzazione in laboratorio delle proprietà della materia. 4 h (di cui 2 di laboratorio) Correzione delle relazioni di laboratorio 2 Trattazione del modello particellare della materia. Lezione del docente Discussione Modellizzazione di sistemi Interpretazione delle evidenze sperimentali mediante il modello particellare (cinetico- molecolare) della materia. 2 h Di processo (sulla base delle modellizzazioni prodotte e del contributo alla discussione – meta cognizione) 3 Classificazione dei sistemi come sostanze e miscele. Ricerca di esempi reali Discussione Esperienze di laboratorio (preparazione/separazione di miscele) Problem solving Progettazione di metodi di separazione di miscele. 4 h (di cui 2 di laboratorio) Valutazione del prodotto (progetto e sua realizzazione). 4 Evoluzione dalle trasformazioni fisiche a chimiche. Esempi reali e con esperienze di laboratorio Problem solving Classificazione delle trasformazioni in fisiche e chimiche. 4 h (di cui 3 di laboratorio) Verifica disciplinare. 5 Costruzione di mappe concettuali (individuali e di gruppo) Lezione del docente Produzione di mappe Discussione sulle mappe prodotte Produzione di una mappa concettuale utile e coerente sulla sostanza 4 h Valutazione della mappa concettuale. PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi settembre ottobre novembre settimane 1 2 3 4 5 File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 77 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 28 UN APPROCCIO CONSAPEVOLE AI FARMACI Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 78 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione UN APPROCCIO CONSAPEVOLE AI FARMACI Prodotti: Individuali Collettivi Realizzazione di un glossario specifico Produzione di un elaborato grafico, iconico, multimediale sulle tematiche affrontate, in coordinamento con i compagni. L‟insieme degli elaborati costituirà il materiale per la mostra. Elaborazione di un pay-off (slogan) che identifichi il progetto da parte dei ragazzi connotandolo sul piano razionale ed emotivo. Realizzazione di una mostra sui farmaci (classificazione, caratteristiche, consumo, problemi di smaltimento fisiologico e ambientale) con elaborati grafici, iconici e multimediali. eventualmente la dimensione dell’UDA può diventare generale con l’effettuazione di una Indagine sulla popolazione studentesca della scuola in relazione alla consapevolezza nel consumo dei farmaci. Competenze mirate Comuni/cittadinanza COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme il concetto di sistema e complessità Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. COMPETENZE SPECIFICHE Classificare i sistemi chimici, preparare soluzioni di data concentrazione, spiegarne le proprietà acido- base. Adottare uno stile di vita volto alla tutela della propria salute, avendo acquisito la necessaria conoscenza sul funzionamento del proprio corpo. Essere consapevoli degli effetti dei comportamenti individuali e collettivi sull‟ambiente e sulla salute e quindi adottare stili di vita adeguati/improntati alla loro tutela Produrre testi tecnici (glossario, relazioni di laboratorio…) COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente. COMPETENZA DIGITALE Utilizzare e produrre testi multimediali. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. IMPARARE A IMPARARE Acquisire e interpretare l’informazione COMPETENZA MATEMATICA (nel caso che venga sviluppata l’analisi statistica sul consumo dei farmaci). Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Abilità Conoscenze Ricercare con autonomia crescente le informazioni. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 79 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Correlare l‟azione del principio attivo con la caratteristiche dell‟organo bersaglio. Analizzare le interconnessioni dell‟organismo con il farmaco (effetti collaterali, problemi di smaltimento). Anatomia del corpo umano Anatomia e fisiologia dell‟organo/apparato bersaglio del farmaco. Classificare i sistemi oggetto di studio come sostanze/miscele (omo- eterogenee) Fase: miscele omogenee/ eterogenee Preparazione di semplici soluzioni a concentrazione nota. Concentrazione delle soluzioni e relativa misura, Descrivere e spiegare le proprietà acido-base di una soluzione. Determinare sperimentalmente il pH di una soluzione. Proprietà acido – base delle soluzioni Concetto operativo di pH Progettare il materiale idoneo per l‟allestimento della mostra Raccogliere, rappresentare - anche con le ICT- ed elaborare con semplici modelli statistici i dati sperimentali Elementi di base di calcolo e di statistica. Strumenti di rappresentazione grafica: diagrammi, istogrammi, aerogrammi Elementi di base del foglio di calcolo informatico. Utenti destinatari Studenti di classe II° Prerequisiti Capacità di leggere/costruire grafici La struttura della materia: atomi, molecole e legami chimici Anatomia e fisiologia cellulare Fase di applicazione Da Gennaio ad Aprile. Tempi 32 ore totali (2 ore settimanali) curricolari 10 ore di attività in aula con il docente di scienze integrate (biologia) 5 ore di attività in aula e 5 di laboratorio con il docente di scienze integrate (chimica) 2 conferenza dell‟esperto 2 ore per la visione del film (documento) e 3 ore per il dibattito 5 per la realizzazione dei materiali per la mostra e in orario extracurricolare 5 ore per l‟allestimento pratico della mostra 5 ore per la visita aziendale -- Nel caso si realizzi anche l‟Indagine sull‟uso del farmaco si prevedono ulteriori 8 ore curricolari: 2 ore docente di italiano (progettazione del questionario) 3 ore di matematica (elementi di statistica) 3 ore laboratorio di informatica (elaborazione e presentazione dei dati File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 80 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Esperienze attivate Lettura dell‟etichetta (bugiardino) di un farmaco (particolarmente indicato per diffusione e facilità di reperimento un antiinfiammatorio /antidolorifico a base di ibuprofen.) sulla base di diversi criteri: principio attivo, indicazioni, posologia, effetti collaterali. Ricerca autonoma di informazioni sui farmaci. Preparazione del glossario. Trattazione in classe dell‟apparato interessato dall‟azione del principio attivo. (ripetendo in anni scolastici successivi l’esperienza su diverse tipologie di farmaci si formerà una banca di informazioni che resterà come documentazione). Analisi delle forme e componenti di un farmaco come prologo a: classificazione delle miscele, introduzione allo studio delle soluzioni sotto l‟aspetto quantitativo e successivamente alle proprietà acido/basiche della soluzioni. PROBLEM SOLVING preparazione di soluzioni a concentrazione nota IN LABORATORIO Esperienze di laboratorio sulla preparazione di soluzioni a concentrazione nota e sulle proprietà di acidi e basi, determinazione sperimentale del pH. Analisi delle fasi di realizzazione di un farmaco: dalla progettazione alla produzione e commercializzazione - la ricerca scientifica - la sperimentazione - la produzione e commercializzazione del farmaco (con cenni all‟aspetto del marketing aziendale come spunto per il triennio settore economico) per questa parte si prevede anche l‟intervento di esperti esterni. Il farmaco e la questione etica: discussione stimolata dalla visione di documenti (film, articoli..), coordinata dai docenti di lettere e diritto. Visita ad un‟azienda di produzione di farmaci. Raccolta ed organizzazione dei materiali per l‟allestimento della mostra con la collaborazione dell‟insegnante di italiano. Eventualmente Indagine sull‟uso del farmaco: progettazione del questionario per la raccolta delle informazioni raccolta ed elaborazione statistica dei dati presentazione dei risultati dell‟indagine. Metodologia Lezione del docente introduttiva o di sintesi Attività in laboratorio Lavoro di gruppo Incontri con esperti Visione di documenti scritti o filmati e successiva discussione Problem solving Realizzazione di interviste ed elaborazione e presentazione dei risultati nell‟indagine statistica. Risorse umane interne esterne Insegnanti di: scienze integrate, italiano e diritto, matematica e informatica. Esperti: informatori medico-scientifici, ricercatori del farmaco. Strumenti Libro di testo Laboratori scientifici e informatici Biblioteca / Internet per la ricerca di informazioni Materiale per l‟allestimento della mostra, sia grafico che multimediale Valutazione DISCIPLINARE DI PROCESSO DI PRODOTTO Prove di verifica eventualmente somministrate dai singoli docenti sui segmenti disciplinari trattati. Correzione delle relazioni di autovalutazione dello studente Uso delle griglia di valutazione generale – di processo - allegata (selezionando opportunamente, se necessario, solo alcuni degli indicatori proposti). Valutazione collegiale del prodotto in base alla griglia appositamente costruita. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 81 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA UN APPROCCIO CONSAPEVOLE AI FARMACI Cosa si chiede di fare Nel percorso che ti viene proposto ti si chiede di partecipare attivamente a tutti i diversi momenti, sia individuali che di gruppo. Partendo dalla lettura ragionata dell‟etichetta (bugiardino) di un farmaco ti si chiede di realizzare un glossario dei termini specifici usati, quindi, dopo un percorso di ricerca e riflessione sul tema dovrai produrre un elaborato nel modo a te più congeniale (grafico, iconico, multimediale..) sugli aspetti affrontati, in coordinamento con compagni e docenti. L‟insieme degli elaborati costituirà il materiale per la realizzazione di una mostra. Ti si chiede inoltre di elaborare un pay-off (slogan) che esprima, a fine percorso, i tuoi pensieri e le tue sensazioni su tema. Con gli elaborati prodotti la classe realizzerà una mostra sui farmaci (classificazione, caratteristiche, consumo, problemi di smaltimento fisiologico e ambientale). Potrai inoltre partecipare alla realizzazione di una indagine sulla popolazione studentesca della scuola in relazione alla consapevolezza nel consumo dei farmaci attraverso interviste, da voi predisposte, e la successiva elaborazione e presentazione dei dati raccolti. In che modo (singoli, gruppi..) La modalità di lavoro sarà varia: team – working (lavoro di squadra dibattito per scambiare idee e confrontare opinioni individuali per lo studio e l‟approfondimento, nonché per la realizzazione dei compiti. Quali prodotti - Glossario - Elaborato grafico/iconico o multimediale per la realizzazione di una mostra sul farmaco - Pay off - Allestimento di una mostra sul farmaco - Indagine statistica (eventuale) Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Acquisire le informazioni generali e tecniche per un uso consapevole dei farmaci, promuovendo il benessere individuale ma anche della comunità cui si rivolge la mostra. Tempi Sono previste 32 (40 nel caso dell‟intervista) ore di lavoro a scuola di cui oltre a lavoro in aula 5 (8) di laboratorio 2 ore per la conferenza dell‟esperto 2 ore per la visione del film (documento) e 3 ore per il dibattito 5 per la realizzazione dei materiali per la mostra e, in orario extracurricolare 5 ore per la visita aziendale 5 ore per l‟allestimento pratico della mostra A casa dovrai integrare il lavoro con la ricerca di informazioni, lo svolgimento di esercizi di consolidamento e stimolo alla riflessione, la stesura delle relazioni relative all‟attività di laboratorio,... Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Laboratori scientifici. Laboratori informatici. Interventi di esperti Visita aziendale Visione di film/documenti Testi, biblioteca e web per la ricerca di informazioni. Materiale (pannelli, cartelloni, ma anche schermi di proiezione …) per la realizzazione della mostra. Criteri di valutazione Occasioni di valutazione saranno: Prove disciplinari somministrate dal docente sui temi trattati I prodotti in base alla loro qualità in termini di: - comprensione e rispetto della consegna, - completezza, pertinenza e organizzazione - efficacia - ricerca e gestione dell‟informazione File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 82 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Il coinvolgimento (in qualità e quantità) nel processo attraverso cui il lavoro è stato realizzato. Valore della UdA in termini di valutazione delle competenze mirate: Competenze di base in scienza e tecnologia è un capolavoro Competenze sociali e civiche è una componente Competenza digitale è una componente Imparare a imparare è una componente Competenza matematica è una componente Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline La valutazione di processo dell‟UdA influirà per una quota del 20% sul voto in condotta, in relazione a come e quanto parteciperai alle attività connesse. Per quanto riguarda le discipline saranno attribuiti voti alle prove di verifica disciplinari connesse agli argomenti svolti e in base alla valutazione dei prodotti. PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: UN APPROCCIO CONSAPEVOLE AI FARMACI Coordinatore: Elisabetta Negrini Collaboratori : Docenti del gruppo “competenze di asse scientifico – tecnologico, settore economico. PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi (I° quadrimestre) Valutazione 1 Lettura dell‟etichetta (bugiardino) Ricerca di informazioni Condivisione in classe Attività di aula (Docente Scienze integrate - biologia) Ricerca individuale Cooperative learning Glossario 3 ore Completezza e correttezza del glossario 2 Trattazione dell‟apparato. Lezione frontale (Docente Scienze integrate) Uso di modelli Correlazione tra anatomia e fisiologia dell‟apparato con il principio attivo. 5 ore Prova di verifica disciplinare 3 Classificazione delle miscele, studio delle soluzioni e delle proprietà acido/basiche. Attività di aula (Docente Scienze integrate - chimica) Attività di laboratorio di chimica Preparazione di soluzioni a concentrazione nota. Determinazioni di pH 10 ore Relazioni di laboratorio e verifica disciplinare 4 Analisi delle fasi di realizzazione di un farmaco Incontro con esperti Visita ad un‟azienda di produzione di farmaci Discussione 4 ore (più quelle della visita) Uso degli indicatori della griglia di valutazione del processo: - relazionale affettiva e motivazionale - sociale 5 Si affronta il problema: il farmaco e la questione etica. Visione di documenti (film, articoli..) Dibattito coordinato dai docenti di lettere e diritto. 5 ore Uso degli indicatori della griglia di valutazione del processo: - relazionale affettiva e motivazionale sociale 6 Realizzazione ed organizzazione dei materiali per l‟allestimento della mostra. ICT Multimedia Strumenti grafici e iconici Pay off Mostra 5 ore + 5 extracurricolari Prodotto individuale Pay off Prodotto collettivo 7 Indagine sull‟uso del farmaco: . Attività di aula Intervista Laboratorio di informatica Questionario Risultati dell‟indagine 8 ore Prodotto individuale Pay off Prodotto collettivo File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 83 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi (settimane) Fasi gennaio febbraio marzo aprile 1 2 3 4 5 6 7 File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 84 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 29 “Navigando … nel mare della conoscenza” Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 85 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Navigando… nel mare della conoscenza Prodotti Realizzare, su un argomento previsto nell‟anno scolastico in corso, una ricerca in rete che sia “esemplare” da l punto di vista del metodo rispetto a : - pianificazione per migliorarne l'efficacia - acquisizione , scelta e verifica della informazioni reperite in rete; - controllo dell‟attendibilità attraverso il confronto con siti autorevoli e materiale bibliografico tradizionale - cooperazione all‟interno di un forum e di un wiki per confrontarsi, rielaborare, organizzare le informazioni e documentare la ricerca Progettare il percorso attraverso una mappa concettuale. Ricostruire il metodo seguito in un wiki, come documento utile a tutti per la rielaborazione personale di tesine e saggi Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Competenza digitale Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinari Imparare a imparare Acquisire e interpretare l‟informazione Individuare collegamenti e relazioni Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell‟apprendimento permanente Comunicazione nella madrelingua Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Comunicazione nelle lingue straniere Padroneggiare una lingua straniera per scopi comunicativi, utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro Abilità Conoscenze Utilizzare le tecniche di documentazione e scambi di informazioni in rete Caratteri e condizioni di accesso e utilizzo della comunicazione in rete Normative in materia di privacy e di copyright Ricavare da fonti diverse (scritte, Internet …..), informazioni utili per i propri scopi (per la preparazione di un‟esposizione o per sostenere il proprio punto di vista) Metodologie e strumenti di ricerca dell‟informazione: bibliografie, schedari, dizionari, indici, motori di ricerca, testimonianze, reperti Confrontare le informazioni provenienti da fonti diverse; selezionarle criticamente in base all‟attendibilità, alla funzione, al proprio scopo Metodologie e strumenti di organizzazione delle informazioni: sintesi, scalette, grafici, tabelle, diagrammi, mappe concettuali Leggere, interpretare, costruire grafici e tabelle; rielaborare e trasformare testi di varie tipologie partendo da materiale noto, sintetizzandoli anche in scalette, riassunti, mappe Organizzare le informazioni ai fini della diffusione e della redazione di relazioni, report, presentazioni, utilizzando anche strumenti tecnologici Produrre testi scritti di vari tipo anche con registri formali e linguaggi specifici Tecniche di consultazione di dizionari specialistici e manuali settoriali Stendere relazioni, anche tecniche, verbali, appunti, schede e tabelle in rapporto al contenuto e al contesto Le fonti dell‟informazione, della documentazione e della comunicazione Comprendere in modo globale e analitico testi scritti in lingua straniera Conoscenza del lessico di interesse generale e di settore File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 86 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Utenti destinatari Allievi cl. III / IV Istituto Superiore Prerequisiti Uso della rete Internet Elementi di base del metodo della ricerca Conoscenza e uso delle principali tipologie testuali Fase di applicazione Primo quadrimestre Tempi 30 ore Esperienze attivate Costruzione di mappe concettuali cooperative in rete sul contenuto della ricerca (pianificazione) Cooperazione nel forum in piattaforma Moodle e in Wiki Esplorazioni nel web e in biblioteca Metodologia Lavoro di gruppo e individuale in situazione reale e in situazione virtuale (mappe nel web, confronto nel forum in piattaforma Moodle e costruzione cooperativa nel wiki) Metodo per pianificare la ricerca (per es. metodo Sewcom http://www.edscuola.it/archivio/software/sewcom.html) Brevi informazioni teoriche sul metodo e sul contenuto specifico della ricerca Ricerca in internet Consultazione in biblioteca Risorse umane interne esterne Coordinatore Docente di Lingua e letteratura italiana (5 ore) Docente di tecnologie dell‟informazione e della comunicazione (15 ore qualora previsto dal quadro orario) Docenti delle discipline coinvolte nel tema della ricerca (10 ore) Strumenti Computer Forum nella piattaforma Moodle o su altro supporto Wiki Rete internet web2.0 Software nel web2.0 per costruire mappe concettuali Valutazione L‟attività degli studenti viene valutata con una griglia di osservazione relativa all‟atteggiamento nei confronti della ricerca e al metodo di lavoro (Curiosità, Capacità di collegare e trasferire le conoscenze acquisite, Ricerca e gestione delle informazioni , Consapevolezza riflessiva e critica, Autonomia) oltre che relativa al lavoro di gruppo (Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze, Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine) e alla capacità di risolvere problemi pratici (Precisione e destrezza nell‟utilizzo degli strumenti e delle tecnologie ). Viene inoltre valutata la qualità delle mappe costruite, della ricerca sul tema specifico prodotta e documentata e del documento di ricostruzione finale (Completezza, pertinenza, organizzazione). File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 87 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA Navigando… nel mare della conoscenza Cosa si chiede di fare Nella “società della conoscenza” è molto importante saper ricercare e selezionare l‟informazione, nella varietà e complessità dell‟offerta, sia virtuale che bibliografica. È fondamentale inoltre non accettarla in modo acritico e cumulativo, ma rielaborarla nel confronto con gli altri. Vi chiediamo dunque di realizzare, su un argomento previsto nell‟anno scolastico in corso, una ricerca in rete che sia “esemplare” da l punto di vista del metodo rispetto a : - pianificazione per migliorarne l'efficacia - acquisizione , scelta e verifica della informazioni reperite in rete; - controllo dell‟attendibilità attraverso il confronto con siti autorevoli e materiale bibliografico tradizionale - cooperazione all‟interno di un forum e di un wiki per confrontarsi, rielaborare, organizzare le informazioni e documentare la ricerca Progettare il percorso attraverso una mappa concettuale. Ricostruire il metodo seguito in un wiki, come documento utile a tutti per la rielaborazione personale di tesine e saggi In che modo (singoli, gruppi..) Lavorerete singolarmente e a gruppi, con compiti da svolgere ben definiti, in presenza, nel forum e in rete Quali prodotti Mappe concettuali inerenti il tema della ricerca Un wiki che ricostruisca e presenti con chiarezza ed efficacia il metodo seguito, come documento utile ad altri per la realizzare altri percorsi di ricerca e per la rielaborazione personale di tesine e saggi Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Aiutarvi a diventare autonomi e critici nella ricercare e selezione delle informazioni e a capire l‟importanza della documentazione delle proprie ricerche. Vi servirà ad acquisire un metodo utile in tutti gli ambienti e per tutta la vita, definito tra le competenze europee come “imparare ad imparare” Tempi: 30 ore Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Computer Forum nella piattaforma Moodle Wiki Rete internet web2.0 Software nel web2.0 per costruire mappe concettuali Criteri di valutazione Sarete valutati con una griglia di osservazione relativa all‟atteggiamento nei confronti della ricerca e al metodo di lavoro (Curiosità, Capacità di collegare e trasferire le conoscenze acquisite, Ricerca e gestione delle informazioni , Consapevolezza riflessiva e critica, Autonomia) oltre che relativa al lavoro di gruppo (Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze, Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine) e alla capacità di risolvere problemi pratici (Precisione e destrezza nell‟utilizzo degli strumenti e delle tecnologie ). Viene inoltre valutata la qualità delle mappe costruite, della ricerca sul tema specifico prodotta e documentata e del documento di ricostruzione finale (Completezza, pertinenza, organizzazione). Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata: l‟Uda è una componente della “Competenza digitale” e della Competenza “Imparare a imparare”, il cui raggiungimento si completa con le altre seguenti UdA: Web2.0 e le sue risorse anche per la cooperazione in rete I principi della cittadinanza digitale Il metodo di studio, anche in relazione allo stile personale di ciascuno Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline La valutazione darà luogo a voti nelle singole discipline coinvolte secondo i seguenti pesi: Docente di Lingua e letteratura italiana (10%), Docente di tecnologie dell‟informazione e della comunicazione (30%), Docenti delle discipline coinvolte nel tema della ricerca (30%) File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 88 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Coordinatore: Docente di informatica se previsto Collaboratori : docenti coinvolti nelle discipline SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Esposizione del progetto. Spiegazione frontale. Descrizione analitica delle caratteristiche del progetto. Comprensione dei compiti assegnati. Condivisione del progetto e degli obiettivi. 3 ore Interesse e disponibilità dimostrati. 2 Organizzazione (divisione del gruppo classe, assegnazione dei compiti ed individuazione delle fonti) Laboratorio di informatica Formazione gruppi e impostazione dell‟attività da svolgere a casa con condivisione in tempo reale dei documenti. 2 ora Autonomia dimostrata. Competenza nella creazione di documenti condivisi. 3 Realizzazione documento motivante detta scelta). Laboratorio di infromatica, programma di videoscrittura. Produzione documento in italiano. 4 ore Rispetto dei tempi, precisione e destrezza nell‟utilizzo degli strumenti e delle tecnologie, capacità di lavorare in gruppo. 4 Verifica da parte dei docenti. Documento cartaceo. Attività in aula. Risposta del docente. Individuazione delle non conformità e loro risoluzione. 2 ore Uso del linguaggio tecnico, capacità di trasferire le conoscenze acquisite. 5 Ricerca Laboratorio di informatica Internet Informazioni acquisite. 5 ore Ricerca e gestione delle informazioni, precisione e destrezza nell‟utilizzo degli strumenti e delle tecnologie. 6 Risultati della ricerca Laboratorio di informatica Produzione documento in italiano 2 ore Capacità di scelta critica e consapevole. 7 Risultati della ricerca Laboratorio di informatica Produzione del documento in lingua inglese. 2 ore Esposizione e padronanza del linguaggio tecnico. 8 Verifica da parte del docente di italiano e di inglese Documenti cartacei. Attività in aula. Risposta dei docenti. Individuazione degli errori. 2 ore Completezza, correttezza, lessico e adesione allo scopo comunicativo. Autovalutazione 9 Ideazione e progettazione della presentazione multimediale. Aula informatica. Presentazione individuale con PowerPoint o software similare anche open sources. 10 ore Creatività, autonomia, precisione e destrezza nell‟utilizzo del software. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 89 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi Ultima settimana di ottobre Seconda settimana di novembre Terza settimana di novembre Quarta settimana di novembre 1 2 3 4 5 6 7 8 9 File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 90 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 30 31 32 33 34 File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 91 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 30 Denominazione La mia nuova scuola: le persone, l’organizzazione, i documenti, gli ambienti Prodotti Schede informative e schede procedurali ad uso degli studenti delle classi prime Competenze mirate Comuni/cittadinanza Competenze sociali e civiche Collocare l‟esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell‟ambiente; Orientarsi nella normativa in termini generali con particolare riferimento al settore oggetto di studio. Collaborare e partecipare Comunicare in madrelingua Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti Discipline coinvolte Può essere coinvolta qualsiasi disciplina. Tempi TOTALE: 15 h Presentazione UDA 1h Progettazione schede da produrre 2h Raccolta dati (documenti, interviste, piante, ecc) 4h Stesura, realizzazione, validazione 6 h Diffusione 2h UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 31 Denominazione La responsabilità nello studio e il diritto-dovere allo studio Prodotti Dossier di indagine sui comportamenti di studio e di lavoro in classe, anche multimediale. Documento di proposta per indirizzare in modo positivo la propria responsabilità Competenze mirate Comuni/cittadinanza Competenze sociali e civiche Collocare l‟esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell‟ambiente; Orientarsi nella normativa in termini generali con particolare riferimento al settore oggetto di studio Agire in modo autonomo e responsabile Collaborare e partecipare Imparare a imparare Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale , non formale, ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro Discipline coinvolte Può essere coinvolta qualsiasi disciplina. Tempi TOTALE: 15 h Presentazione UDA 1h Attività individuale (riflessione sulle tematiche proposte) 4h Attività di gruppo (condivisione, elaborazione dei materiali) 6 h Attività di classe (relazione dei gruppi, stesura documenti finali) 4h UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 32 Denominazione Il motorino e il codice della strada Prodotti Depliant sui comportamenti corretti e scorretti nell’uso del motorino Competenze mirate Comuni/cittadinanza Competenza digitale Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Competenze di base in scienze e teconologia Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali, per verificare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati Competenze sociali e civiche Collocare l‟esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell‟ambiente; Orientarsi nella normativa in termini generali con particolare riferimento al settore oggetto di studio. Collaborare e partecipare Comunicazione nella madrelingua Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 92 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Discipline coinvolte Diritto (codice della strada) Italiano (analisi di notizie sugli incidenti stradali, elaborazione testi) scienze integrate (moto dei corpi) matematica (indagine a scuola sugli incidenti in motorino) Tempi TOTALE: 20 h Diritto 5h Italiano 5h Scienze integrate 5 h Matematica 5h UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 33 Denominazione La carta europea dell’acqua Prodotti Articoli di approfondimento sui principi della carta europea dell’acqua con particolare riferimento alla realtà personale e territoriale Competenze mirate Comuni/cittadinanza Consapevolezza ed espressione culturale – storia e uso umano del territorio Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell‟ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche , economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo Competenze sociali e civiche Orientarsi nella normativa in termini generali con particolare riferimento al settore oggetto di studio. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico e culturale per orientarsi in un contesto complesso e dinamico Collaborare e partecipare Comunicazione nella madrelingua Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi Discipline coinvolte Diritto (normativa europea) Geografia (idrografia e uso dell‟acqua nel proprio territorio, raccolta dati, elaborazione carte tematiche) 8 h scienze integrate (l‟acqua, raccolta dati)) italiano (elaborazione testuale) Tempi TOTALE 25 Diritto 4 h Geografia 8 h scienze integrate 6 h italiano 6 h UNITA’ DI APPRENDIMENTO N° 34 Denominazione La città e i suoi servizi Prodotti Presentazione multimediale sui servizi forniti al cittadino dalla città corredata di rappresentazioni tematiche sui servizi del territorio, e di procedure di utilizzo Competenze mirate Comuni/cittadinanza Competenza digitale Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete Competenze Sociali e civiche Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico e culturale per orientarsi in un contesto complesso e dinamico Orientarsi nella normativa in termini generali con particolare riferimento al settore oggetto di studio Collaborare e partecipare Comunicazione nella madrelingua Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 93 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Discipline coinvolte Diritto economia (soggetti economici, normativa) Italiano (elaborazione testuale di vario tipo) Geografia (il territorio della città, elaborazione di carte tematiche) Informatica (software di presentazione Tempi TOTALE 25 h Diritto economia 4 h Italiano 6 h Geografia 8 h Informatica 7 h File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 94 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 35 Domani lavoro? Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 95 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Domani lavoro? Prodotti Presentazione di un grafico e di un panel di aziende del territorio Presentazione multimediale ad altre classi dei diversi tipi di contratto di lavoro Glossario Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Competenze sociali e civiche: Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e creativo nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi; analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare riferimento alle questioni della sicurezza, della salute e della tutela ambientale, anche nell‟ottica dell‟apprendimento permanente Agire in modo autonomo e responsabile Comunicare nella madrelingua: Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Competenze multimediali Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete Abilità Conoscenze Analizzare, collegandosi anche alle questioni affrontate nei diversi ambiti disciplinari, i principali problemi collegati allo sviluppo economico e tecnologico e le conseguenze sulle persone, sui rapporti sociali, sulle normative di riferimento (immigrazione, società multietniche; questioni bioetiche… Normative europee ed italiane in materia di salute, sicurezza,lavoro e ambiente Analizzare il ruolo dei diversi soggetti pubblici e privati nel promuovere e orientare lo sviluppo economico e sociale Organi e funzioni di Regioni, Province, Comuni ed enti territoriali Assumere, assolvere e portare a termine con precisione, cura e responsabilità i compiti affidati o intrapresi autonomamente Codici etici e deontologici con riferimento all‟ambito professionale di riferimento Raccogliere, organizzare e rappresentare dati/informazioni sia di tipo testuale che multimediale Applicazioni per la elaborazione digitale audio e video Gestire informazioni e grafici Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo,anche scientifici e tecnologici Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Elementi di base per la composizione di tesine relazioni ecc. Utenti destinatari Classe quinta istituto professionale Prerequisiti Fonti del diritto, il mercato del lavoro, elementi di storia economica Fase di applicazione Primo quadrimestre (ottobre-novembre) Tempi 34 ore Esperienze attivate Uscita presso Camera di Commercio Metodologia Lezioni frontali, incontro con esperti visite guidate lavoro di gruppo File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 96 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Risorse umane interne esterne Coordinatore: docente di area professionale che si occupa degli stage e della terza area 10 ore (coordina sia la fase progettuale che quella esecutiva, fornisce il documento di consegna agli alunni) Collaboratori Docente di italiano: 8 ore ( fornisce indicazioni per la stesura della relazione e del glossario) Docente di storia: 3 ore ( fornisce indicazioni di economia) Docente di matematica: 4 ore (fornisce indicazioni per l‟elaborazione di grafici e tabelle) Docente di diritto: 6 ore (fornisce indicazioni sulla normativa in materia di lavoro) Esperto esterno Rappresentante camera di commercio o centri per l‟impiego: 3 ore (fornisce indicazioni sul mercato del lavoro e sulla situazione locale) Strumenti Archivio dati del tessuto produttivo e di associazioni di categoria Manuali e report Internet Programmi gestione ed elaborazione dati Valutazione Valutazione del prodotto sulla base di criteri predefiniti (chiarezza, comprensibilità, pertinenza, attendibilità) Valutazione del processo: competenze organizzative dei singoli e dei gruppi durante le diverse fasi di lavoro (schede di osservazione) Competenze comunicative e decisionali all‟interno del gruppo di lavoro Capacità di utilizzo delle risorse informatiche a disposizione Capacità di riflessione degli studenti nel formulare i report La valutazione darà luogo a voti nelle singole discipline coinvolte e alla certificazione delle competenze intercettate LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA DOMANI LAVORO? Cosa si chiede di fare Dovrete confrontare tra loro i diversi tipi di lavoro(lavoro autonomo e lavoro dipendente) di contratto oggi esistenti; dovranno analizzare il sistema produttivo locale ed indicarne la tipologia In che modo (singoli, gruppi..) Il lavoro sarà individuale e a gruppi ( individuale per quanto riguarda le ricerche attraverso internet, dati glossario) in gruppo per l‟elaborazione,la comprensione dei dati e la produzione multimediale Quali prodotti Grafico sulla presenza delle aziende sul territorio sulla base della tipologia Presentazione sulle tipologie di contratto oggi presenti, la presentazione deve contenere punti di forza e di debolezza del contratto Confronto Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Ha lo scopo di indicare la prevalenza o meno di determinate aziende al fine di orientarviallescelte future, di conoscere e di essere consapevoli dei vostri doveri e diritti nel mondo del lavoro. Conseguirete nuove abilità per orientarvi e comunicare con altri, con la maggiore precisione possibile, e comprenderete meglio ciò che comporta la firma di un contratto di lavoro Tempi 34 ore durante il primo quadrimestre Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Si utilizzerà internet; consulenza esterna, manuali in uso e i sistemi multimediali e di calcolo Criteri di valutazione Valutazione del prodotto sulla base di criteri predefiniti (chiarezza, comprensibilità, pertinenza, attendibilità) Valutazione del processo: competenze organizzative dei singoli e dei gruppi durante le diverse fasi di lavoro (schede di osservazione) Competenze comunicative e decisionali all‟interno del gruppo di lavoro Capacità di utilizzo delle risorse informatiche a disposizione File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 97 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Capacità di riflessione nel formulare i report La valutazione darà luogo a voti nelle singole discipline coinvolte e alla certificazione delle competenze intercettate Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline: In itinere le valutazioni saranno riferite alle singole discipline PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Coordinatore: docente dell‟area professionale che ha la responsabilità degli stage Collaboratori : docenti di italiano, matematica, di storia, di diritto, consulente esterno PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 PRESENTAZIONE UDA Spiegazione frontale Comprensione compiti assegnati 1 ora 2 ORGANIZZAZIONE: divisione dei gruppi assegnazione dei compiti individuazione delle fonti definizione dei tempi Lab. Informatica Internet Formazione gruppi Analisi dati 7 ore Capacità di utilizzo delle risorse informatiche a disposizione 3 REALIZZAZIONE intervento esterno Raccolta, analisi e selezione dati Costruzione report, grafici e presentazione multimediale Lab. Informatica internet Prodotto Quadro analisi Report 20 ore Valutazione del prodotto sulla base di criteri predefiniti (chiarezza, comprensibilità, pertinenza, attendibilità) 4 VERIFICA Esposizione alle classi quarte Computer e proiettore Condivisione dati con le altre classi 4 ore Ricaduta sulle classi attraverso il giudizio dei compagni tramite griglia 5 VALUTAZIONE Docenti interni Valutazione condivisa dagli insegnanti coinvolti 2 ore PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio 1 X 2 X 3 X 4 X 5 X File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 98 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 99 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 36 A scuola di “diversità”. Il tema dell‟ALTRO. Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 100 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione A scuola di “diversità”. Il tema dell‟ALTRO. Prodotti MOSTRA Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e creativo nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi; analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche con particolare riferimento alle questioni della sicurezza, della salute e della tutela ambientale, anche nell‟ottica dell‟apprendimento permanente Agire in modo autonomo e responsabile Collaborare partecipare; COMUNICARE IN MADRELINGUA Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE Padroneggiare una lingua straniera per scopi comunicativi, utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro IMPARARE A IMPARARE Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro Abilità Conoscenze Assumere prospettive di analisi in chiave multiculturale ed interculturale nella prospettiva della coesione sociale. Il Libro bianco dell‟intercultura nei suoi aspetti significativi (Strasburgo 7.5.2008) Analizzare, collegandosi anche alle questioni affrontate nei diversi ambiti disciplinari, i principali problemi collegati allo sviluppo economico e tecnologico e le conseguenze sulle persone, sui rapporti sociali, sulle normative di riferimento. Quadro socio – economico e culturale dal Secondo dopoguerra Assolvere compiti affidati ed assumere iniziative autonome per l‟interesse comune. Conoscenza di parole chiave (pari opportunità, multiculturalità, interculturalità, ecc.) Lessico giuridico-istituzionale Iin madrelingua e lingua straniera Riconoscere le principali tipologie testuali, comprese quella tecnico scientifica, in base alle costanti che le caratterizzano con un certo grado di autonomia Principali tipologie testuali, compresa quella tecnico-scientifica, in base alle costanti che le caratterizzano Scrivere semplici e brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su argomenti relativi al proprio settore di indirizzo con un certo grado di autonomia Strutture morfosintattiche adeguate al contesto d‟uso e che consentono coerenza e coesione al discorso Organizzare le informazioni ai fini della diffusione e della redazione di relazioni, report, presentazioni, utilizzando anche strumenti tecnologici Strategie di autoregolazione e di organizzazione del tempo, delle priorità, delle risorse Utenti destinatari Classe quinta di un Istituto Tecnico o Professionale Prerequisiti Dichiarazione universale dei diritti dell‟uomo Organizzazione dell‟Unione Europea e del Consiglio d‟Europa Costituzione italiana (artt. 2 e 3) Uso di strumenti di documentazione, ricerca e software applicativi Fase di applicazione Primo quadrimestre Tempi 40 ore Esperienze attivate Conferenza / Incontro con un migrante di ieri ed un migrante straniero di oggi Interviste con esponenti di diversa religione, appartenenti ad associazioni culturali Spettacolo/film Indagine e raccolta dati sulle diversità File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 101 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Metodologia Lezione frontale e partecipata Lavoro di gruppo e individuale Ricerca Lingua veicolare Risorse umane interne esterne Docenti di Diritto, Italiano, Matematica, Lingua straniera, Religione Segreteria Associazioni del territorio Strumenti Libri Laboratorio d‟informatica, Internet Fotocopie Videoregistratore Macchina fotografica Materiale espositivo per la mostra Valutazione Criteri predefiniti (chiarezza, comprensibilità, pertinenza, originalità) saranno utilizzati per valutare: Questionario di percezione (in itinere) Relazione in Lingua straniera Scheda di osservazione della fase progettuale della mostra Schede di osservazione sui materiali prodotti per la mostra Saggio breve ( verifica finale) LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA: A scuola di Diversità. Il tema dell’ALTRO. Cosa si chiede di fare: Analizzare un testo, effettuare un’indagine socio-culturale, condurre un’intervista, progettare ed allestire una mostra In che modo (singoli, gruppi..): individualmente e per piccoli gruppi con la collaborazione dei docenti Quali prodotti: Mostra (materiali e allestimento), saggio breve, relazione in lingua Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti): Rispettare tutte le persone nella loro “alterità”, collaborare con gli altri e potenziare le competenze comunicative. Tempi: prima parte dell’anno scolastico per 40 ore circa. Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…): testi, internet, videoregistratore, macchina fotografica, figure esterne Criteri di valutazione: padronanza delle competenze, completezza del prodotto, autonomia nell’esecuzione Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un “capolavoro”? Capolavoro Peso della UdA in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline: Ogni docente coinvolto assegnerà un voto nel registro che peserà come una verifica,si stabiliranno le parti specifiche dell’UdA che saranno sottoposte a misurazione disciplinare. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 102 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: A scuola di “diversità”. Il tema dell‟ALTRO. Coordinatore: Docente d‟Italiano Collaboratori : Docenti di Matematica, Lingua straniera, Diritto, Religione PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Attività diagnostiche e prognostiche Scheda questionario Monitoraggio 2 ore 2 Motivazione, presentazione e coinvolgimento Lezione frontale e partecipata Fotocopie, video Partecipazione - adesione 1 ora 3 Attività di analisi testo del documento e progettazione delle attività di documentazione e indagine Lezione frontale e partecipata Lavoro di gruppo Formazione gruppi schemi, mappe concettuali, sintesi, procedure di lavoro 10 ore Scheda di osservazione sul progetto preliminare dei prodotti 4 Realizzazione di a) ricerca, documentazione e raccolta materiali, indagine b) interviste ed incontri c) materiali per la mostra Lavoro di gruppo Laboratori d‟informatica Testo, fotocopie, videoregistratore, macchina fotografica Materiali iconografici, multimediali, testuali per la mostra a) 4 ore b) 6 ore c) 10 ore Schede di osservazione sul processo di realizzazione e sui materiali prodotti Relazioni 5 Mostra: allestimento e presentazione Lezione partecipata Pannelli, manifesti, poster, foto Condivisione 6 ore Scheda di valutazione del prodotto Saggio breve 6 Feedback conclusivo Discussione Valutazione condivisa 1 ora Griglia di autovalutazione Griglia di valutazione dell‟UDA PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi Settembre ottobre novembre dicembre gennaio 1 2 3 4 5 6 File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 103 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 37 “Che cosa succede se…?” Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 104 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Che cosa succede se…..? Prodotti Presentazione su supporto informatico dei rischi nei vari ambienti scolastici Glossario Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Comunicazione nella madrelingua Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Comunicazione nelle lingue straniere Padroneggiare una lingua straniera per scopi comunicativi, utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro Competenze digitali Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare Competenze sociali e civiche Agire in riferimento ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali; Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e creativo nei confronti della realtà, dei suoi fenomeni e dei suoi problemi; analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare riferimento alle questioni della sicurezza, della salute e della tutela ambientale, anche nell‟ottica dell‟apprendimento permanente Abilità Conoscenze Comunicazione nella madrelingua Comunicare con la terminologia tecnica specifica del settore di indirizzo Gestire una relazione, un rapporto, una comunicazione in pubblico anche con supporti multimediali Modalità e tecniche della comunicazione in pubblico con supporto di Software multimediali Strumenti e metodi di documentazione per una corretta informazione tecnica Comunicazione nelle lingue straniere Scrivere semplici e brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su argomenti relativi al proprio settore di indirizzo con un certo grado di autonomia Strutture morfosintattiche adeguate al contesto d‟uso e che consentono coerenza e coesione al discorso Competenze digitali Raccogliere, organizzare e rappresentare dati/informazioni sia di tipo testuale che multimediale Rappresentare la soluzione di un problema con diagrammi di flusso Utilizzare la rete Internet per ricercare dati e fonti di tipo tecnico- scientifico in relazione alle proprie attività di studio Utilizzare le rete per attività di comunicazione interpersonale e pubblicazioni Utilizzare il foglio elettronico per attività tecnico-scientifiche, socio- economiche e organizzative Gestire informazioni e grafici Competenze sociali e civiche Inquadrare storicamente l‟evoluzione della coscienza e delle pratiche sociali in materia di salute, sicurezza e ambiente e ricondurla all‟esperienza concreta nella vita sociale Analizzare la normativa europea e nazionale e in materia di salute, sicurezza, tutela ambientale Normative europee ed italiane in materia di salute, sicurezza e ambiente Utenti destinatari Classe quarta istituto tecnico o professionale tecnologico Prerequisiti Fonti del diritto, normativa specifica di riferimento sia italiana sia europea File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 105 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Fase di applicazione Primo quadrimestre (ottobre-novembre) Tempi 30ore Esperienze attivate Confronto con RSPP/Addetti SPP Ricognizione degli ambienti scolastici; analisi del DVR Metodologia Lezioni frontali, incontro con RSPP e/o addetti SPP Incontro con esperto esterno in primo soccorso lavoro di gruppo Laboratorio informatica Risorse umane interne esterne Coordinatore: docente di area professionale che si occupa dei moduli relativi alla sicurezza: 12 ore(coordina sia la fase progettuale che quella esecutiva, fornisce il documento di consegna agli alunni) Collaboratori Docente di italiano: 6 ore ( fornisce indicazioni per la stesura della relazione e del glossario) RSPP/Addetti SPP: 2 ore Docente di diritto: 4 ore (fornisce indicazioni sulla normativa in materia di sicurezza sul lavoro) Docente di educazione fisica: 2 ore (rischi in palestra) Religione 2 ore etica sul lavoro Docente di TIC: 4 ore: fornisce indicazioni e supporta per la costruzione DVD. Strumenti videocamera Manuali e report Internet Programmi gestione ed elaborazione dati Programmi di presentazione Valutazione Valutazione del prodotto sulla base di criteri predefiniti (chiarezza, comprensibilità, pertinenza, attendibilità) Valutazione del processo: competenze organizzative dei singoli e dei gruppi durante le diverse fasi di lavoro (schede di osservazione) Competenze comunicative e decisionali all‟interno del gruppo di lavoro Capacità di utilizzo delle risorse informatiche a disposizione Capacità di riflessione degli studenti nel formulare i report La valutazione darà luogo a voti nelle singole discipline coinvolte e alla certificazione delle competenze intercettate File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 106 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA CHE COSA SUCCEDE SE…….? Cosa si chiede di fare Dovrete produrre un filmato nel quale siano segnalati i punti critici dei vari ambienti scolastici (aule, laboratori, officine) In che modo (singoli, gruppi..) Il lavoro sarà a gruppi per l‟elaborazione,la comprensione dei dati e la produzione multimediale Quali prodotti Immagini e didascalie con riferimento alla normativa sulla sicurezza Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Ha lo scopo di prevenire incidenti e preparare e riconoscere situazioni potenzialmente pericolose Tempi 30 ore durante il primo quadrimestre Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Si utilizzerà internet; consulenza esterna, manuali in uso e i sistemi multimediali di scrittura e montaggio immagini Criteri di valutazione: Il lavoro verrà valutato sui seguenti elementi: Valutazione del prodotto sulla base di criteri predefiniti (chiarezza, comprensibilità, pertinenza, attendibilità) Valutazione del processo: capacità di organizzazione dei gruppi durante le diverse fasi di lavoro (schede di osservazione) Capacità di comunicare con efficacia e di prendere decisioni all‟interno del gruppo di lavoro Capacità di utilizzo delle risorse informatiche a disposizione Capacità di riflessione sui problemi posti La valutazione darà luogo a voti nelle singole discipline coinvolte e alla certificazione delle competenze intercettate Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline Ciascun docente ricaverà elementi di valutazione dall‟UDA ed esprimerà voti nella propria disciplina, come se l‟UDA fosse un compito in classe o un‟interrogazione. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 107 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Coordinatore: Docente di materie tecnico-professionali con riferimento alla sicurezza Collaboratori : docenti di materie tecnico-professionali, italiano, diritto, informatica, educazione fisica, religione, RSPP/addetti SPP PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 PRESENTAZIONE UDA Spiegazione frontale Comprensione compiti assegnati 1 ora 2 ORGANIZZAZIONE: divisione dei gruppi assegnazione dei compiti individuazione delle fonti definizione dei tempi Lab. Informatica Internet Formazione gruppi Analisi dati 6 ore Capacità di utilizzo delle risorse informatiche a disposizione 3 REALIZZAZIONE intervento RSPP/addetti SPP Raccolta, analisi e selezione dati Costruzione filmato multimediale Lab. Informatica internet DVD 17 ore Valutazione del processo (puntualità, collaborazione, soluzione di problemi, ecc.) 4 VERIFICA Validazione da parte del coordinatore 4 ore Valutazione di processo e di prodotto 5 VALUTAZIONE Docenti interni Valutazione condivisa dagli insegnanti coinvolti 2 ore Valutazione del processo e del prodotto sulla base di criteri predefiniti (chiarezza, comprensibilità, pertinenza, attendibilità) Valutazione nelle singole discipline PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio 1 X 2 X 3 X 4 X 5 X File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 108 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 38 “Lo straniero della porta accanto” Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 109 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione “Lo straniero della porta accanto” Prodotti Organizzazione di un incontro, strutturato e con supporti multimediali, della durata di 2 ore per ragazzi del biennio in cui si presentano esempi significativi di integrazione / Relazione individuale / Articolo di giornale Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Competenze sociali e civiche Comunicazione nella madrelingua Competenza digitale Spirito di iniziativa e intraprendenza Abilità Conoscenze Assumere prospettive di analisi in chiave multiculturale ed interculturale finalizzate alla coesione sociale Principali problematiche di integrazione dei migranti Assumere il punto di vista dell‟ altro Dichiarazioni internazionali sui Diritti Umani Prendersi cura dell‟altro Legislazione italiana in materia di integrazione Produrre testi di vario tipo: intervista, relazione, articolo di giornale, esposizione orale Tecniche di esposizione orale in pubblico Utilizzare e produrre testi multimediali Tecniche dell‟intervista Redigere un piano di lavoro Tecniche di calendarizzazione delle attività Utenti destinatari Diretti: studenti di classe quarta Indiretti: studenti di classe seconda Prerequisiti Costituzione italiana: principi fondamentali Tecniche di lavoro di gruppo Conoscenze informatiche di base Concetti di integrazione, tolleranza Tecnica di stesura di una relazione Fase di applicazione Febbraio- marzo Tempi Complessivamente 30 ore così suddivise: Progettazione (consegna agli alunni, organizzazione del lavoro, distribuzione dei compiti, definizione dei tempi, suddivisione in gruppi): 4 ore Lezione frontale: 6 ore Presentazione alla classe dei report delle interviste realizzate in orario extrascolastico dagli studenti e produzione di una scaletta: 5 ore Produzione testo multimediale, materiale per l‟incontro, logistica dell‟evento: 10 ore Esposizione alla classe seconda: 2 ore Focus group, report finale e diffusione nel sito web della scuola: 3 ore Esperienze attivate Organizzazione di un incontro col testimone Esposizione in pubblico Metodologia Ricerca-azione Lezione frontale Cooperative learning Didattica laboratoriale Risorse umane interne esterne Docenti Testimoni intervistati Assistente tecnico Strumenti Computer Videoproiettore/ schermo Telecamera Registratore Macchina fotografica Manuali Pubblicazioni Riviste, articoli di giornale Valutazione Del prodotto sulla base di criteri predefiniti: chiarezza, comprensibilità, pertinenza, attendibilità, creatività Del processo: capacità di superare le difficoltà, trasferibilità Autovalutazione degli studenti La valutazione avverrà al termine dell‟UdA e terrà conto anche del grado di autonomia e di responsabilità dimostrate dagli studenti nell‟esecuzione del compito. Saranno espressi voti nelle discipline coinvolte ( italiano, storia e cittadinanza e costituzione, informatica ) e sarà utilizzata per la certificazione delle competenze intercettate. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 110 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA “Lo straniero della porta accanto” Cosa si chiede di fare Organizzare un incontro, della durata di 2 ore, con una classe del biennio per presentare esempi significativi di integrazione Contattare persone immigrate nel nostro Paese che abitino nelle zone di residenza degli studenti o che gli studenti conoscono per poterle intervistare. Non si esclude la possibilità di invitare di persona il testimone intervistato Filmare o fotografare i testimoni e realizzare un prodotto multimediale da utilizzare durante l‟incontro con la classe seconda Scrivere in gruppo un articolo di giornale sul le storie dei migranti intervistati e sul tema dell‟integrazione da pubblicare sul Giornalino della scuola Conclusa l‟esperienza produrre una relazione individuale sull‟attività realizzata In che modo (singoli, gruppi..) Lavorerete in piccolo gruppo secondo le modalità del Cooperative learning , o in assemblea quando è richiesto dal lavoro. Vi saranno anche lezioni e lavori in plenaria nella classe Quali prodotti Prodotto multimediale Articolo di giornale Relazione sull‟attività svolta Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Sviluppare le seguenti competenze mirate: Competenze sociali e civiche: comprensione delle diversità presenti nella società e delle opportunità che esse offrono; comprensione delle differenze, ma anche delle somiglianze con le persone di diversa provenienza e cultura; analisi e conoscenza delle norme fondamentali che regolano la convivenza sociale, prima di tutto la Costituzione Comunicazione nella madrelingua: redigere testi di comunicazione e informazione; creare comunicazioni pubbliche comprensibili a utenti diversi (stranieri, ragazzi più giovani) Competenza digitale: confezionare un prodotto digitale per la comunicazione; confezionare un prodotto multimediale per la documentazione del lavoro:power point, filmati, ipertesti … Spirito di iniziativa e intraprendenza: progettare le fasi di un lavoro; conoscere il territorio di riferimento Tempi 30 ore Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Testimoni intervistati Assistente tecnico Computer Videoproiettore/ schermo Telecamera Registratore Macchina fotografica Manuali Pubblicazioni Riviste, articoli di giornale Criteri di valutazione Sarà valutato il prodotto finale sulla base di criteri predefiniti: chiarezza, comprensibilità, pertinenza, attendibilità, creatività Sarà valutato il processo, ciè il modo in cui sarà portato a termine il lavoro:o: capacità di superare le difficoltà, trasferibilità, impegno, puntualità, ecc. Autovalutazione degli studenti: vi si chiederà di esprimere una vostra valutazione sul lavoro svolto La valutazione avverrà al termine dell‟UdA e terrà conto anche del grado di autonomia e di responsabilità dimostrate nell‟esecuzione del compito. Saranno espressi voti nelle discipline coinvolte ( italiano, storia e cittadinanza e costituzione, informatica ) e il lavoro sarà utilizzato anche come parte per la certificazione delle competenze Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline Verrà valutata come un normale compito File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 111 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: “Lo straniero della porta accanto” Coordinatore: docente di italiano, storia Collaboratori : docente di lingua straniera, filosofia, altri PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 consegna agli alunni, organizzazione del lavoro, distribuzione dei compiti, definizione dei tempi, suddivisione in gruppi Computer Consegne Discussione Piano di lavoro e calendario 3 ore Autovalutazione 2 Lezione frontale Manuale Riviste Videoproiettore Telecamera Macchina fotografica Azione formativa 6 ore Autovalutazione 3 Presentazione alla classe dei report delle interviste realizzate in orario extrascolastico dagli studenti e produzione di una scaletta Computer Lettore DVD Scaletta della fase 5 e Report delle interviste effettuate ai testimoni 5 ore Autovalutazione 4 Produzione testo multimediale, materiale per l‟incontro, logistica dell‟evento: 10 ore Computer Lettore DVD Prodotto multimediale Questionario di gradimento per gli alunni di seconda 10 ore Del prodotto multimediale realizzato 5 Esposizione alla classe seconda: 2 ore Computer videoproiettore Effettuazione incontro colla classe seconda individuata e preventivamente contattata 2 ore Analisi del le risposte a Questionario di gradimento per gli alunni di seconda 6 Focus group, report finale e diffusione nel sito web della scuola Computer Articolo di giornale Relazione individuale 4 ore Dell‟articolo e della relazione PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi 4 ore 1 2 3 4 5 6 File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 112 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 39 40 41 42 43 44 File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 113 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO n° 39 Denominazione Progettare e realizzare una visita aziendale. Prodotti Relazione individuale dello studente. Relazione di gruppo. Glossario. UNITA’ DI APPRENDIMENTO n° 40 Denominazione Valorizziamo il territorio. Prodotti Opuscolo illustrativo delle zone di interesse dal punto di vista: naturalistico, artistico, storico. Presentazione multimediale del gruppo. Relazione individuale. Glossario. UNITA’ DI APPRENDIMENTO n° 41 Denominazione Organizzare un evento conclusivo, per illustrare le attività svolte durante l’anno scolastico. Prodotti Presentazione multimediale dei gruppi. Relazione individuale. UNITA’ DI APPRENDIMENTO n° 42 Denominazione La costituzione di una cooperativa per lo sviluppo dell’imprenditorialità femminile. Prodotti Relazione di gruppo. Relazione individuale. Presentazione multimediale con allegata la Raccolta della normativa di riferimento. UNITA’ DI APPRENDIMENTO n° 43 Denominazione Costruire la Rete degli Istituti Commerciali. Prodotti Creazione di una piattaforma per la condivisione di esperienze, materiali di ricerca e documentazione, scambio di informazioni. Creazione di un database dei soggetti che collaborano con le Scuole. UNITA’ DI APPRENDIMENTO n° 44 Denominazione Creazione di un’ Impresa Formativa Simulata. Prodotti Creazione di un‟IFS. Allestimento di uno stand dell‟IFS ad una Fiera. Materiale pubblicitario (cartoline, brochure, manifesti). File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 114 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 45 Alla scoperta delle risorse del territorio Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 115 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Alla scoperta delle risorse del territorio. Prodotti Presentazione multimediale del gruppo Relazione individuale Glossario Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Comunicazione nella madrelingua Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana, secondo le esigenze comunicative Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Competenza matematica Analizzare dati ed interpretarli, sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi, con l‟ausilio di interpretazioni grafiche Competenza digitale Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Competenza professionale Leggere,riconoscere ed interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali cogliendone le ripercussioni in un dato contesto; i macrofenomeni economici nazionali e internazionali connettendoli alla specificità di un‟azienda. Individuare i diversi modelli organizzativi delle aziende e ricercare soluzioni efficienti rispetto a situazioni date. Competenza chiave di cittadinanza n 7: spirito di iniziativa e intrapresa Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio Leggere e riconoscere le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali Identificare e applicare le tecniche della gestione per progetti Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento Risolvere problemi. Abilità Conoscenze Comunicazione nella madrelingua Leggere e commentare grafici, tabelle e diagrammi Consultare dizionari, manuali, enciclopedie anche in formato elettronico Scegliere con un certo grado di autonomia testi per l'arricchimento personale e per l'approfondimento di tematiche. Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti. Redigere sintesi e relazioni Produrre testi corretti, coerenti ed espressivi, adeguati alle diverse situazioni comunicative. Rielaborare in modo personale , creativo e con un certo grado di autonomia informazioni, stimoli e modelli di scrittura ricavati da altri testi Comunicazione nella madrelingua Tecniche di lettura di grafici, tabelle e diagrammi Modalità di consultazione di dizionari e manuali Strategie e modalità della lettura autonoma Strutture essenziali di un testo scritto coerente e coeso Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta. Elementi di base per la composizione di tesine o relazioni. Competenza matematica Utilizzare la derivata e l'integrale per modellizzare situazioni e problemi inerenti le scienze economiche e sociali. Analizzare variabili statistiche e distribuzioni di frequenze. Classificare dati, rappresentarli graficamente e riconoscerne le diverse distribuzioni. Calcolare e interpretare misure di correlazione e regressione. Valutare le informazioni statistiche di diversa origine e saperle utilizzare anche a scopo previsivo. Il ragionamento induttivo e le basi concettuali dell‟inferenza. Realizzare un‟indagine statistica. Utilizzare metodi grafici e numerici per risolvere equazioni e disequazioni anche con l'aiuto di strumenti informatici. Costruire modelli, continui e discontinui, di crescita lineare, esponenziale o ad andamento periodico. Utilizzare matrici e determinanti per la risoluzione di sistemi lineari. Risolvere problemi di massimo e di minimo. Competenza matematica Dati e variabili di un problema: strategie di risoluzione. Concetto e significato di connessione, correlazione, regressione. Concezioni di probabilità. Semplici distribuzioni di probabilità, distribuzione binomiale. Funzione di distribuzione di Gauss. Applicazioni finanziarie. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 116 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Competenza digitale Competenza digitale Utilizzare le tecnologie digitali in funzione della rappresentazione di un progetto o di un prodotto. Componenti strutturali e tecniche espressive di un prodotto multimediale Applicazioni per la elaborazione digitale audio e video. Caratteri e condizioni di accesso e utilizzo della comunicazione in rete Normative in materia di privacy e di copyright. Competenza professionale A.F.M Riconoscere le diverse tipologie di sviluppo economico sul territorio Individuare e riconoscere le interdipendenze fra sistemi economici e le conseguenze che esse determinano in un dato contesto. Identificare e giustificare le scelte di localizzazione del sistema azienda Correlare le diverse strutture organizzative con l‟attività svolta dall‟impresa Identificare i diversi processi e le dinamiche organizzative anche in funzione del tipo di produzione realizzato (beni o servizi) . Competenza professionale A.F.M Trasformazioni storiche dei sistemi economici e tendenze attuali Funzionamento del sistema economico. Sistema economico locale Principali fonti di informazioni economiche, anche in lingua straniera Intervento dello Stato nell‟economia Scambi internazionali e caratteristiche del mercato globale. Teoria e principi di organizzazione aziendale. Modelli di soluzioni organizzative nelle diverse tipologie aziendali. Struttura organizzativa di aziende. Struttura organizzativa di processi produttivi. Spirito di iniziativa e intrapresa Identificare le opportunità disponibili per attività personali, professionali e/o economiche. Pianificare le fasi di un‟attività, indicando risultati attesi, obiettivi, azioni, tempi, risorse disponibili e da reperire, modalità di verifica e valutazione Stabilire strategie d‟azione, distribuendo ruoli, compiti e responsabilità all‟interno dei team di lavoro. Redigere report intermedi e finali. Comunicare in modo efficace secondo i contesti e gli obiettivi. Coordinare gruppi di lavoro. Spirito di iniziativa e intrapresa Processi di crescita e squilibri dello sviluppo Tecniche di pianificazione, di gestione per obiettivi e per risultati Strumenti di documentazione I sistemi economici: strutture dei sistemi economici e delle dinamiche che li caratterizzano. Modelli di organizzazione aziendale. Organigrammi Tecniche di gestione del lavoro in gruppo; stili di leadership. Utenti destinatari Studenti di classe quarta di un Istituto Tecnico o Professionale Prerequisiti Leggere,comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo, in relazione ai diversi scopi comunicativi Conoscere il concetto di sistema economico Conoscere le tipologie di azienda Utilizzare strumenti informatici;utilizzare e produrre testi multimediali Elaborare e rappresentare graficamente dati Fase di applicazione I quadrimestre Tempi 40 ore ( 5 ore settimanali ) Esperienze attivate Attività di team working Costruzione di un questionario per organizzare la raccolta di informazioni dall‟esterno Raccolta di materiale ( con visita aziendale presso la CCIAA) e sua selezione da parte dei docenti CdC. Attuazione con il metodo della ricerca - azione Metodologia Lavoro di gruppo Lavoro individuale Attività di approfondimento Attività di semplice ricerca Risorse umane interne esterne Coordinatore del lavoro/referente Collaboratori: Docenti di disciplina coinvolti CCIAA Esperto esterno di associazioni di categoria (2 ore) Strumenti Materiali forniti dal docente in formato cartaceo e digitale Internet Libri di testo di economia Valutazione Griglie di osservazione per la valutazione di processo e valutazione collegiale Valutazione del prodotto e della relazione individuale e assunzione della prova nella valutazione di ogni docente coinvolto File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 117 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA Alla scoperta delle risorse del territorio Cosa si chiede di fare Si tratta di realizzare un lavoro di gruppo per: individuare le figure professionali più richieste dalle imprese e dal sistema produttivo del nostro territorio; individuare inoltre quali di queste vengano eventualmente reperite da altre province o aree territoriali; predisporre una presentazione multimediale che illustri gli esiti del lavoro del gruppo classe. Eventualmente in una seconda fase del lavoro, vi si chiederà di predisporre un rapporto generale di classe sulle questioni indagate, individuando i punti di forza del territorio e le carenze e prospettando eventuali ipotesi di intervento correttivo sugli aspetti critici rilevati. Relazione individuale Tramite la relazione individuale, dovrete documentare l‟attività svolta individualmente durante il percorso, come contributo al lavoro complessivo. (vedi schema allegato, ed approfondisci in particolare (pto n. 2) il tuo apporto personale al lavoro di gruppo). Glossario Analisi dei termini chiave in lingua inglese Report conclusivi dei lavori di gruppo in lingua inglese In che modo Lavoro preparatorio: suddivisione della classe in quattro gruppi, corrispondenti ai quattro settori: agrario, industriale, commerciale e dei servizi. Si chiede inoltre che voi forniate idee e suggerimenti sulle modalità di ricerca di fonti di informazioni relativi al territorio. Seguirà una ulteriore ripartizione dei compiti all‟interno dei gruppi, con assunzione individuale di responsabilità relativamente ad una parte del lavoro. Vi si affiderà la ricerca di materiale e predisposizione dei questionari da presentare durante le uscite. Seguirà una riflessione individuale e discussione di gruppo, al fine di interpretare le informazioni ed i dati raccolti e formulare osservazioni per le relazioni individuali e di gruppo. Il prodotto sarà realizzato mediante lavoro di gruppo e individuale. Quali prodotti Presentazione multimediale del gruppo Relazione individuale Glossario. Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Tutto ciò è finalizzato allo sviluppo di attitudini imprenditoriali che facilitino la creazione di nuove idee, figure e capacità professionali. Servirà inoltre a stimolare l‟attitudine ad osservare la realtà economica, a comprendere i bisogni individuali e collettivi, valutare le risorse del territorio ( attraverso ricerca di dati, problem posing e solving, pianificazione delle attività, sviluppare autonomia e iniziativa). Servirà a sviluppare nella classe idee innovative attraverso la creatività individuale. Ci si propone di sviluppare iniziativa, senso di responsabilità individuale e capacità di collaborare nei team working, per facilitare l‟inserimento in realtà lavorative. Tempi : 40 ore da Ottobre a Novembre (5 ore settimanali) Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Visite, consulenze, interviste. Criteri di valutazione: Si terrà conto di elementi qualitativi su come viene svolto il lavoro: impegno, autonomia, precisione, puntualità. Si valuterà il prodotto finale come precisione, completezza, rispondenza alle richieste. Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un “capolavoro”? Questa UDA è una parte del lavoro annuale ed avrà il valore equivalente ad una interrogazione o un compito in classe. Peso della UdA in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline Ogni docente coinvolto terrà conto del prodotto realizzato e di come è stato realizzato, nell‟attribuire il voto alla propria disciplina. L‟UDA avrà lo stesso valore di una interrogazione o di un compito in classe. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 118 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Alla scoperta delle risorse del territorio Coordinatore: Responsabile dell „UDA Collaboratori : docenti del CdC afferenti alle competenze sviluppate attraverso l‟UDA PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Consegna agli alunni Consegna predisposta Comprensione del compito e della metodologia del lavoro 1 ora 2 Organizzazione del lavoro; formazione dei gruppi; brainstorming; distribuzione dei compiti. Check della classe in base alle competenze disciplinari e alle attitudini, interessi e motivazioni Formazione dei gruppi di lavoro efficaci e ripartizione dei compiti 3 ore Scheda di osservazione 3 Ricerca di documentazione e costruzione dei questionari Internet Documentazione fornita dai docenti. Statistiche Modelli di questionari Pubblicazioni, stampa specializzata Questionari Materiale di documentazione 2 ore 2 ore 2 ore Scheda di osservazione 4 Visita esterna presso CCIAA, Centro per l‟impiego o altri Enti del settore Questionari predisposti Risultati dei questionari 4 ore Scheda di osservazione 5 Rielaborazione dei dati dei questionari Access o foglio excel Tabelle o grafici 2 ore Osservazione materiale prodotto 6 Analisi dei materiali raccolti Foglio Elettronico Documentazione fornita dai docenti e documentazione del gruppo, raccolta in team working Relazioni individuali e di gruppo 6 ore Griglia di valutazione 7 Discussione e confronto tra i gruppi Report orale e scritto Conversazione - riflessione del gruppo classe 4 ore Scheda di valutazione 8 Creazione di un prodotto multimediale Software applicativo PPT CD 4 ore Scheda di valutazione 9 Predisposizione di una relazione individuale Testo scritto cartaceo o digitale Relazione scritta 3 ore Scheda di valutazione 10 Stesura del glossario Editor di testo e dizionario di lingua Glossario in L2 Report in L2 5 ore Padronanza lessicale e correttezza dei termini utilizzati 11 Presentazione del prodotto CD Conferenza 1 ora Valutazione finale con griglia UDA File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 119 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi 1 1^ settimana di Ottobre (1 ora) 2 1^ settimana di Ottobre (3ore) 3 Ricerca documentazione e costruzione questionari 2^ settimana di Ottobre (6 ore) 4 Visita esterna presso CCIAA, C. per l‟Impiego o altri Enti del settore 3^ sett di Ottobre (4 ore) 5 Rielaborazione dei dati dei questionari 3^sett di Ottobre ( 2 ore) 6 Analisi dei materiali raccolti 4^ sett di Ottobre ( 6 ore) 7 Discussione e confronto tra i gruppi 1^ sett di Novembre ( 4 ore) 8 Creazione di un prodotto multimediale 1^ sett di Novembre (2 ore) 2^ sett di Novembre (2 ore) 9 Predisposizione di una relazione individuale 2^ sett di Novembre ( 2 ore) 10 Predisposizione del glossario 3^sett di Novembre (5ore) 11 Presentazione del prodotto Conferenza a fine Quadrimestre con intervento di esperti esterni , rappresentanti di categoria e conferenza stampa File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 120 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 46 Partecipazione ad una Fiera dell‟Orientamento per la presentazione dell‟OF della scuola Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 121 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Partecipazione ad una Fiera dell’Orientamento per la presentazione dell’OF della scuola . Prodotti Brochure sulle attività dell‟Istituto Presentazione multimediale Allestimento dello Stand Redazione di un articolo sul giornale Pubblicazione nel sito dell‟Istituto Relazione individuale Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Comunicazione nella madrelingua Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana, secondo le esigenze comunicative Documentare le attività individuali e di gruppo relative al contesto Produrre testi di vario tipo Sostenere conversazioni e dialoghi Competenza digitale Utilizzare le reti e gli strumenti informatici, ricercare e presentare dati . Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale. Competenza chiave di cittadinanza n 7: spirito di iniziativa e intrapresa Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Leggere e riconoscere le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Risolvere problemi ed assumere decisioni. Abilità Conoscenze Comunicazione nella madrelingua Leggere e commentare grafici, tabelle e diagrammi Consultare dizionari, manuali, enciclopedie anche in formato elettronico Scegliere con un certo grado di autonomia testi per l'arricchimento personale e per l'approfondimento di tematiche. Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti. Redigere sintesi e relazioni Produrre testi corretti, coerenti ed espressivi, adeguati alle diverse situazioni comunicative. Rielaborare in modo personale , creativo e con un certo grado di autonomia informazioni, stimoli e modelli di scrittura ricavati da altri testi Comunicazione nella madrelingua Tecniche di lettura di grafici, tabelle e diagrammi Modalità di consultazione di dizionari e manuali Strategie e modalità della lettura autonoma Strutture essenziali di un testo scritto coerente e coeso Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta. Elementi di base per la composizione di tesine o relazioni. Competenza digitale Competenza digitale Utilizzare le tecnologie digitali in funzione della rappresentazione di un progetto o di un prodotto. Componenti strutturali e tecniche espressive di un prodotto multimediale Applicazioni per la elaborazione digitale audio e video. Caratteri e condizioni di accesso e utilizzo della comunicazione in rete Normative in materia di privacy e di copyright. Spirito di iniziativa e intrapresa Identificare le opportunità disponibili sul territorio per attività personali, professionali e/o economiche. Pianificare le fasi di un‟attività, indicando risultati attesi, obiettivi, azioni, tempi, risorse disponibili e da reperire, modalità di verifica e valutazione Stabilire strategie d‟azione, distribuendo ruoli, compiti e responsabilità all‟interno dei team di lavoro. Redigere report intermedi e finali. Comunicare in modo efficace secondo i contesti e gli obiettivi. Prendere decisioni in modo consapevole e ponderato. Spirito di iniziativa e intrapresa Processi di crescita e squilibri dello sviluppo. Tecniche di pianificazione, di gestione per obiettivi e per risultati Strumenti di comunicazione e informazione organizzativa; flussi della comunicazione e dell‟informazione. Strumenti di documentazione e di rendicontazione. Tecniche di comunicazione e negoziazione. Tecniche di gestione del lavoro in gruppo. Utenti destinatari Studenti di classe quarta di un Istituto Tecnico o Professionale File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 122 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Prerequisiti Leggere,comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo, in relazione ai diversi scopi comunicativi Conoscere l‟ordinamento scolastico Conoscere il contesto economico di riferimento Utilizzare strumenti informatici;utilizzare e produrre testi multimediali Elaborare e rappresentare graficamente dati. Fase di applicazione I quadrimestre Tempi 30 ore ( 6 ore settimanali ) Esperienze attivate Attività di team working Attività di ricerca e documentazione inerente all‟OF dell‟Istituto. Realizzazione di una brochure di presentazione dell‟OF dell‟Istituto. Predisposizione di un supporto multimediale. Allestimento e gestione dello stand. Redazione di un articolo. Metodologia Lavoro di gruppo e individuale Attività di ricerca e selezione Risorse umane interne esterne Coordinatore dell‟attività/referente Collaboratori: Docenti coinvolti e personale tecnico. Referente esterno dell‟Ente Fieristico. Strumenti Materiali per l‟allestimento forniti dall‟Istituto e richiesti dall‟attività di riferimento. Documentazione reperita sul sito della scuola PC portatile e video proiettore. Laboratorio e strumenti multimediale. Stampa. Gadget . Valutazione Griglie di osservazione per la valutazione di processo e valutazione collegiale Valutazione del prodotto e della relazione individuale e assunzione della prova nella valutazione di ogni docente coinvolto Negli Istituti ad indirizzo economico, possono essere coinvolte anche le discipline tecnico-aziendali. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 123 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA Partecipazione ad una Fiera dell’Orientamento per la presentazione dell’OF della scuola Cosa si chiede di fare In base alle specifiche del progetto: Presentare L‟OF dell‟Istituto. Presentare gli sbocchi professionali del diplomato dell‟Istituto. Presentare le proiezioni statistiche dei diplomati dell‟Istituto fornite dalle Università. Pianificare l‟attività. Organizzare e gestire lo stand. Relazionare sull‟attività svolta. In che modo Lavoro in team e individuale. Quali prodotti Brochure sulle attività dell‟Istituto. Presentazione multimediale. Allestimento dello Stand. Redazione di un articolo sul giornale. Pubblicazione sul sito dell‟Istituto. Relazione individuale. Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Vivere un‟esperienza di attività in team Stimolare la capacità creativa e lo spirito di iniziativa. Sviluppare/potenziare la capacità di organizzare le proprie attività in relazione ad un obiettivo. Comprendere i bisogni individuali e collettivi. Sviluppare la capacità relazionali in contesti nuovi. Utilizzare le strategie della comunicazione visiva. Gestire imprevisti. Tempi : 30 ore da Ottobre a Novembre (6 ore settimanali) Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Laboratori tecnici e informatici. Banca dati. Consulenze. Materiali di allestimento. Criteri di valutazione: Si terrà conto di elementi qualitativi su come viene svolto il lavoro: creatività,impegno, precisione, puntualità, autonomia e capacità relazionale e di organizzazione. Si valuterà il prodotto finale come: precisione, completezza, rispondenza alle richieste; . Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un “capolavoro”? Questa UDA è una parte del lavoro annuale ed avrà il valore equivalente ad una interrogazione o un compito in classe. Peso della UdA in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline Ogni docente coinvolto terrà conto del prodotto realizzato e di come è stato realizzato, nell‟attribuire il voto alla propria disciplina. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 124 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Partecipazione ad una Fiera dell’Orientamento per la presentazione dell’OF della scuola Coordinatore: Responsabile dell „UDA Collaboratori : docenti del CdC afferenti alle competenze sviluppate attraverso l‟UDA PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Consegna agli alunni Consegna predisposta Comprensione del compito e della metodologia del lavoro 1 ora 2 Organizzazione del lavoro; distribuzione dei compiti. Check della classe in base alle competenze disciplinari e alle attitudini, interessi e motivazioni Formazione dei gruppi di lavoro efficaci e ripartizione dei compiti (le fasi 5, 5 bis e 5 ter saranno affrontate contemporaneamente da tre gruppi di lavoro). 2 ora Scheda di osservazione 3 Ricerca di documentazione Internet Documentazione fornita dall‟Istituto. Pubblicazioni scolastiche. Materiale di documentazione 2 ore 2 ore Scheda di osservazione 4 Analisi dei materiali raccolti Documentazione selezionata, documentazione raccolta in team working Selezione dei materiali e delle informazioni ed immagini 6 ore Griglia di valutazione 5 Pianificazione dello stand Predisposizione materiali Software specifico Prospetto 7 ore Scheda di valutazione 5 bis Predisposizione della brochure Publisher Layout con struttura della brochure e contenuti 7 ore Padronanza lessicale e correttezza dei termini utilizzati 5 ter Predisposizione del lavoro in formato multimediale Testo digitale PPT 7 ore Scheda di valutazione 6 Programmazione dell‟attività di partecipazione allo stand Software specifico Planning 2 ore Scheda di osservazione 7 Allestimento dello stand Materiali per l‟allestimento Spazio espositivo 4 ore Scheda di osservazione 8 Realizzazione dell‟articolo Software editor di testi Articolo 2 ore Valutazione finale con griglia UDA 9 Predisposizione di una relazione individuale Testo scritto cartaceo o digitale Relazione scritta 2 ore Scheda di valutazione File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 125 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi 1 1^ settimana di Ottobre (1 ora) 2 1^ settimana di Ottobre (2ore) 3 1^ settimana di Ottobre (4 ore) 4 Analisi dei materiali raccolti 2^ sett di Ottobre (6 ore) 5 5bis 5 ter Stand Brochure Lavoro multim. 3^sett di Ottobre ( 7 ore) 6 Programmazione dell‟attività di partecipazione allo stand 4^ sett di Ottobre ( 2 ore) 7 Allestimento dello stand In base al periodo della Fiera ( 4 ore) 8 Realizzazione dell‟articolo Al termine delle attività (2 ore) 9 Predisposizione di una relazione individuale Al termine delle attività (2 ore) File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 126 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 47 Un esempio di presidio difensivo di una città dal 1500 al 1800. Conoscere e apprezzare i beni storico-ambientali del proprio territorio per comprendere la storia e l‟arte nel più ampio contesto Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 127 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Un esempio di presidio difensivo di una città dal 1500 al 1800. Conoscere e apprezzare i beni storico- ambientali del proprio territorio per comprendere la storia e l’arte nel più ampio contesto (nello specifico l‟UdA prende in considerazione la "La Rondella delle Boccare", Cinta Magistrale Verona) Prodotti Progettazione ed esecuzione di un CD-rom didattico- informativo bilingue (italiano, inglese) basato su un software per presentazioni, finalizzato alla diffusione in rete e alla realizzazione di un pannello da collocare in loco, a cura degli Enti individuati e rivolti ad altri studenti e visitatori Il Cd rom didattico sara‟ il frutto di un lavoro di ricerca documentale svolta sia a livello di indagine sul territorio che su fonti bibliografiche e sitografiche. La ricerca avrà come obiettivi principali la promozione della competenza di acquisire ed interpretare l‟informazione per organizzare il proprio apprendimento la conoscenza dei beni artistici e ambientali del proprio territorio in rapporto alla loro collocazione nel più ampio contesto storico-artistico nazionale e internazionale il riconoscimento del loro valore e dell‟importanza di contribuire alla conservazione e promozione l‟importanza di condividere questo valore con altri, anche a livello internazionale Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Spirito di iniziativa e intraprendenza Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. Consapevolezza ed espressione culturale Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell‟ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo (storia) Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione Comunicazione nella madrelingua Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici e tecnologici Comunicazione nelle lingue straniere Padroneggiare una lingua straniera per scopi comunicativi, utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro Competenze sociali e civiche Collaborare e partecipare Imparare ad imparare Acquisire e interpretare l‟informazione Abilità Conoscenze Inquadrare i fenomeni storici relativi alle storie settoriali nel periodo di riferimento Orientarsi nel processo di sviluppo della civiltà artistico -letteraria italiana anche in relazione all‟evoluzione delle condizioni sociali, culturali e tecnico-scientifiche Interpretare e contestualizzare opere, autori e manufatti artistici nel quadro culturale delle diverse epoche e dei differenti contesti territoriali Individuare i principali monumenti ricercando informazioni e documentazioni sul territorio e sull‟ambiente Creare possibili itinerari (virtuali e reali) nel mondo, individuando, in relazione ai territori scelti, parchi letterari, luoghi musicali, monumenti, musei siti archeologici, istituti culturali, città della scienza ecc. Produrre testi scritti di vario tipo anche con registri formali e linguaggi specifici (comprese brochure pubblicitarie e pagine web per la commercializzazione di prodotti commerciali e risorse) (Comunicazione nella madrelingua) Scrivere semplici e brevi relazioni, sintesi e commenti coerenti e coesi, su argomenti relativi al proprio settore di indirizzo con un certo grado di autonomia (comunicazione nelle lingue straniere) Collaborare in modo pertinente, responsabile e concreto nel lavoro, nello studio, nell‟attività di gruppo (competenze sociali e civiche) Ricavare da fonti diverse (scritte, Internet …..), informazioni utili per i propri scopi (per la preparazione di un‟esposizione o per sostenere il proprio punto di vista) Confrontare le informazioni provenienti da fonti diverse; selezionarle criticamente in base all‟attendibilità, alla funzione, al proprio scopo Leggere, interpretare, costruire grafici e tabelle; rielaborare e trasformare testi di varie tipologie partendo da materiale noto, sintetizzandoli anche in scalette, riassunti, mappe (imparare a imparare) Pianificare le fasi di un‟attività, indicando risultati attesi, obiettivi, azioni, Evoluzione delle strutture tecniche a scopo difensivo nella storia dal Medioevo all‟Età Moderna Elementi della tradizione culturale italiana, dalle origini all‟unificazione nazionale Modalità di valorizzazione, anche multimediale, del patrimonio artistico e paesaggistico locale (Consapevolezza ed espressione culturale -area arte) I linguaggi settoriali Modalità e tecniche della comunicazione in pubblico con supporto di software multimediali Repertori plurilinguistici dei termini tecnici e scientifici Modalità di organizzazione di un testo anche complesso Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta: articoli, saggi, rapporti, ricerche, relazioni, informazioni pubblicitarie, comunicazione telematica…) (Comunicazione nella madrelingua) Modalità di sintesi di testi non complessi, di carattere generale e tecnico-scientifico Strutture morfosintattiche adeguate al contesto d‟uso e che consentono coerenza e coesione al discorso (comunicazione nelle lingue straniere) Metodologie e strumenti di ricerca dell‟informazione: bibliografie, schedari, dizionari, indici, motori di ricerca, testimonianze, reperti Metodologie e strumenti di organizzazione delle informazioni: sintesi, scalette, grafici, tabelle, diagrammi, mappe concettuali File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 128 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC tempi, risorse disponibili e da reperire, modalità di verifica e valutazione Stabilire strategie d‟azione, distribuendo ruoli, compiti e responsabilità all‟interno dei team di lavoro (spirito di iniziativa e intraprendenza) Tecniche di pianificazione, di gestione per obiettivi e per risultati Utenti destinatari Per l‟attività sono coinvolti studenti di classe quarta: Istituto Superiore. Il prodotto finale (presentazione PPT), verrà distribuito in rete e realizzato nella forma di pannello informativo a cura degli enti preposti alla promozione (quali Comune e Ufficio Turistico) Prerequisiti Saper raccogliere ed organizzare informazioni Conoscere le principali forme di espressione artistica e il concetto di bene culturale e ambientale Saper elaborare prodotti multimediali Saper utilizzare i software più comuni per produrre testi Utilizzare e produrre testi multimediali Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento Conoscere il lessico specifico della Lingua inglese Saper collocare i principali prodotti artistici nel loro contesto storico – geografico Saper riconoscere opere appartenenti a contesti differenti Fase di applicazione Seconda parte dell‟anno scolastico, febbraio, marzo, e in aggiunta altre ore da definire per la ricerca autonoma di materiale informativo Tempi 30 ore nel corso di 8 settimane + 2h visita al sito Discipline turistiche aziendali- (10h) Italiano (11 h) Storia (15 h); Inglese (4 h);; Incontro con Sovrintendenza ai Beni Culturali, dell‟Assessorato alla Cultura e dell‟Assessorato al Turismo (2 h) Esperienze attivate Esperienze di laboratorio: utilizzo dei software necessari alla realizzazione del prodotto Visita guidata al sito specifico Incontro con un consulente della Sovrintendenza ai Beni Culturali, dell‟Assessorato alla Cultura e dell‟Assessorato al Turismo Metodologia Lezione frontale Lavoro di gruppo Lavoro individuale Discussione Incontro con esperti/consulenti esterni Visita al sito Attività laboratoriale e di ricerca Risorse umane interne esterne Interne: docenti della classe: Italiano: 11ore; Storia: 15 ore; Inglese: 4 ore; Assistenti tecnici Esterne: consulenti della Sovrintendenza ai Beni Culturali, dell‟Assessorato alla Cultura e dell‟Assessorato al Turismo: 2 ore Strumenti Libri di testo Manuali e cataloghi Opere monografiche Laboratorio Informatico Internet Macchina fotografica Valutazione Verrà valutato dal Consiglio di classe il prodotto finito e dai singoli docenti coinvolti per quanto riguarda la loro competenza verrà proposta una prova multidisciplinare di tipologia B. Si prenderanno in considerazione i criteri delle seguenti dimensioni: Valutazione del prodotto e della presentazione : (unico voto al gruppo classe) dimensione pratica criterio 1, cognitiva criterio 1,2,3,4, della metacompetenza criterio 1, del problem solving criterio 1 (si veda la griglia di valutazione dell‟ UdA per questa come per le altre qui di seguito) Valutazione individuale per singola disciplina: dimensione della meta competenza criterio 1(consapevolezza riflessiva e critica), dimensione cognitiva criterio 1,2 , 3, 4 (uso dei linguaggi specifici , completezza-pertinenza- organizzazione, capacità di trasferire le conoscenze acquisite, ricerca e gestione delle informazioni), Il voto ottenuto nella verifica di Discipline Italiano, Inglese, Storia avrà un peso sulla valutazione finale di ciascuna di queste discipline del 20% Valutazione della condotta indicatori della dimensione relazionale/affettiva (1) e sociale (1,2) raccolti mediante osservazione durante le attività e il lavoro in gruppo dai singoli docenti. Autovalutazione: questionario di autovalutazione dello studente NB: Negli Istituti che nel piano orario hanno insegnamenti di Arte il docente può essere attivamente coinvolto; inoltre negli istituti ad indirizzo economico (tecnici o professionali), l’attività può coinvolgere anche docenti di discipline tecnico- aziendali per gli aspetti di marketing e promozione del territorio. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 129 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC CONSEGNA AGLI STUDENTI UDA: Un esempio di presidio difensivo di una città dal 1500 al 1800. Conoscere e apprezzare i beni storico-ambientali del proprio territorio per comprendere la storia e l’arte nel più ampio contesto (nello specifico l‟UdA prende in considerazione la "La Rondella delle Boccare", Cinta Magistrale Verona) Per avvicinarvi al territorio veneto, come consiglio di classe abbiamo pensato di proporvi la progettazione e realizzazione di un CD-rom didattico- informativo bilingue (italiano, inglese) che ha come fine la diffusione in rete di notizie su questo esempio di presidio difensivo di una città tra il 1500 e il 1800 e che sfoci poi nella realizzazione di un pannello da collocare in loco, ovviamente a cura degli Enti locali pertinenti, da rendere fruibile anche dal sito del Comune e della Sovrintendenza ai Beni Culturali di Verona Lavorerete singolarmente e a gruppi con compiti da svolgere ben definiti, farete una visita guidata al sito di interesse Partendo dal presupposto che voi siete già in possesso dei prerequisiti necessari soprattutto in riferimento alla competenza digitale, dovrete dunque progettare un CD-rom didattico- informativo bilingue (italiano, inglese) finalizzato alla diffusione in rete e alla realizzazione di un pannello da collocare in loco, a cura degli Enti individuati Noi ci proponiamo di darvi la possibilità di comprendere la finalità pratica di quanto acquisito a scuola studiando dai testi e di come il lavoro svolto nelle diverse discipline possa confluire verso un unico obiettivo ossia farvi progettare, collaborando, assumendo dei ruoli e responsabilità, utilizzando diversi strumenti per una fruizione consapevole del patrimonio artistico –architettonico e per farvi riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali che vi circondano. Imparerete a selezionare, acquisire e organizzare le informazioni necessarie per produrre quanto richiesto. Tutte le informazioni devono essere riportate poi in Lingua Inglese proprio per sottolineare la valenza che assume il nostro patrimonio artistico- culturale anche a livello internazionale. Saranno dedicate allo svolgimento di questo percorso 30 ore distribuite in 8 settimane nella seconda parte dell‟anno tra Febbraio e Marzo, i docenti di classe coinvolti saranno il docente di Italiano, Storia, Inglese. Ma ovviamente avrete bisogno anche del supporto degli assistenti tecnici per le attività in laboratorio. Poiché ci si prefigge di collaborare con gli enti locali avrete la possibilità di assistere ad una conferenza che si terrà qui a scuola con un funzionario della Sovrintendenza ai Beni Culturali e l‟Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune Saranno valutati il processo di elaborazione e il prodotto finale tramite le griglie di valutazione allegate; quindi verrà presa in considerazione la vostra capacità di comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze; il rispetto dei tempi; cooperazione e disponibilità ad assumervi incarichi e a portarli a termine, l‟organizzazione delle informazioni, la funzionalità del prodotto, la consapevolezza riflessiva e critica; la creatività e l‟autonomia nel gestire il lavoro. Dovrete anche compilare il questionario per la relazione individuale. Il compito prodotto rappresenta una “componente” in preparazione a quello che potrà essere il prossimo anno un “capolavoro”. La presentazione del lavoro di gruppo sarà valutata collegialmente dai docenti che vi hanno guidato in questo percorso di insegnamento/apprendimento secondo i seguenti criteri: -funzionalità -completezza pertinenza, organizzazione -capacità di trasferire le conoscenze acquisite -consapevolezza riflessiva e critica -ricerca e gestione delle informazioni -creatività La vostra preparazione sarà valutata, individualmente, attraverso una prova multidisciplinare di tipologia B (quesiti a risposta breve: proposti dai docenti di Discipline storia, inglese, italiano) che ne trarranno un voto per le singole discipline secondo i seguenti criteri di valutazione: --consapevolezza riflessiva e critica -completezza pertinenza, organizzazione -capacità di trasferire le conoscenze acquisite -uso dei linguaggi specifici Il vostro coinvolgimento, impegno, la vostra cooperazione e disponibilità nel lavoro di gruppo saranno presi in considerazione nella misurazione della condotta File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 130 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: "La Rondella delle Boccare". (Cinta Magistrale Verona) esempio di presidio difensivo di una città dal 1500 al 1800. Coordinatore: Docente di Storia (coordina sia la fase progettuale che quella esecutiva, fornisce il documento di consegna agli alunni). Collaboratori : I docenti di Inglese, Italiano PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Presentazione dell‟UdA Lezione frontale Visione di un esempio La condivisione degli obiettivi, Individuazione del prodotto, la sua valenza culturale 1 ora Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze 2 Verifica dei prerequisiti ed eventuali rinforzi Lezione frontale Attività laboratoriale Il possesso delle conoscenze pregresse 3 ore Conoscenze e capacità di ricerca (prove scritte, test e osservazioni in laboratorio) 3 Apprendimento dei contenuti anche tramite la visita guidata al sito Lezione frontale, lavori di gruppo, visita guidata Apprendimento dei contenuti 6 ore Organizzazione delle informazioni (test, prove orali e scritte) 4 Costituzione gruppi e assegnazione del lavoro Attività in classe Condivisione dei criteri per la formazione dei gruppi e distribuzione ruoli Consapevolezza dell‟importanza della cooperazione 2 ore Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze 5 Incontro con consulenti della Sovrintendenza ai Beni Culturali e del Comune Attività in Aula Magna Apprendimento delle informazioni esposte dai consulenti 2 ore Capacità di trasferire le conoscenze acquisite 6 Progettazione del CD- rom Gruppi di lavoro Il progetto di massima 4 ore Completezza, pertinenza, organizzazione Autonomia Creatività Rispetto dei tempi 7 Arricchimento e rielaborazione delle informazioni Attività d‟aula e laboratoriale Dati da elaborare 4 ore Ricerca e gestione delle informazioni 8 Ricostruzione Monitoraggio dell‟UDA 1 ora Autovalutazione 9 Esecuzione definitiva CD-rom Lavoro di gruppo in aula di informatica La versione definitiva dell‟elaborato 6 ore Ricerca e gestione delle informazioni 10 Presentazione del lavoro Aula Magna Esposizione attendibile ed efficace del lavoro Consapevolezza del valore del lavoro svolto 2 ore Completezza, pertinenza, organizzazione Funzionalità Capacità di trasferire le conoscenze acquisite Creatività Consapevolezza riflessiva e critica PIANO DI LAVORO UDA File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 131 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi 1 sett. 2 sett. 3 sett. 4 sett. 5 sett. 6 sett. 7 sett. 8 sett. 1 presentazione 2 Verifica prerequisiti Verifica prerequisiti 3 Apprendimento dei contenuti - Visita guidata Apprendimento dei contenuti - Visita guidata Apprendimento dei contenuti - Visita guidata 4 Costituzione dei gruppi 5 Incontro con consulenti della Sovrintendenza ai Beni Culturali e del Comune 6 Progettazione del CD-ROM Progettazione del CD-ROM 7 Arricchimento e rielaborazione delle informazioni Arricchimento e rielaborazione delle informazioni 8 Ricostruzione 9 Esecuzione definitiva CD- rom Esecuzione definitiva CD- rom 10 Presentazione del lavoro File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 132 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 48 “Lungo il filo spinato”- sistemi concentrazionari e pratiche di sterminio dal 1900 ai giorni nostri. Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 133 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione “Lungo il filo spinato”: sistemi concentrazionari e pratiche di sterminio dal 1900 ai giorni nostri. Prodotti Un rapporto/saggio sul tema dei sistemi concentrazionari e dei genocidi del XX secolo incentrata su: - Una breve storia del filo spinato: dalle praterie ai “campi”, passando per le trincee - I “campi”: definizione e chiarimenti - La fondamentale distinzione tra “campi di concentramento” e “centri di sterminio”: analisi comparata delle piante di Dachau, Mauthausen, Treblinka, Belzec e Birkenau. - Dagli Herero (popolazione originaria dell‟attuale Namibia) al Darfur: i genocidi del XX secolo, e oltre. - La specificità della Shoah: progetto di un viaggio/itinerario (Il filo spinato della memoria: Auschwitz- Birkenau) - Una mappa delle principali realtà museali sul tema Il rapporto sarà corredato di ricerche documentali, di relazioni relative ad incontri con testimoni. Il prodotto sarà diffuso attraverso la realizzazione di pagine web dedicate a questa tematica. È prevista la stesura di una relazione individuale. Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Consapevolezza ed espressione culturale. Identità storica e sociale Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell‟ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo Consapevolezza ed espressione culturale con riguardo al patrimonio culturale, artistico, letterario Riconoscere le linee essenziali della storia delle idee, della cultura, della letteratura, delle arti e orientarsi agevolmente tra testi e autori fondamentali, con riferimento soprattutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico e economico. Competenze sociali e civiche Agire in riferimento ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali. Comunicazione nella madrelingua Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Competenza digitale Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinari Abilità Conoscenze Inquadrare i fenomeni storici relativi alle storie settoriali nel periodo di riferimento utilizzando gli strumenti storiografici proposti Analizzare testi di diverso orientamento storiografico per confrontarne le interpretazioni Comunicare con il lessico delle scienze storiche e sociali Produrre testi argomentativi o ricerche su tematiche storiche, utilizzando diverse tipologie di fonti Utilizzare il metodo comparativo per problematizzare e spiegare differenti interpretazioni storiche Le strutture politiche nel Novecento. I totalitarismi. Le persecuzioni politiche, etniche, religiose nel Novecento. Le dimensioni e le scale locali, regionali, nazionali, continentali, planetarie dei fenomeni storici e sociali Identificare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della tradizione italiana e di altre tradizioni culturali anche in prospettiva interculturale Testi di autori fondamentali sulla tematica Analizzare l‟evoluzioni dell‟assetto costituzionale italiano e le prospettive del federalismo nel quadro dell‟Unione Europea e degli organismi internazionali La Costituzione italiana e il dibattito sulla Costituzione europea Modelli costituzionali, Forme di governo e aspetti giuridico- istituzionali delle società Produrre testi di differenti dimensioni e complessità, adatti a varie situazioni e per destinatari diversi anche in ambito professionale Costruire in maniera autonoma, anche con risorse informatiche, un percorso argomentativo con varie tipologie testuali Modalità e tecniche della comunicazione in pubblico con supporto di Software multimediali Modalità di organizzazione di un testo anche complesso Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione scritta: articoli, File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 134 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Utilizzare in maniera autonoma dossier di documenti saggi, ricerche, relazioni, commenti, sintesi, comunicazione telematica Utilizzare programmi di scrittura, di grafica e il foglio elettronico Utilizzare la rete Internet per ricercare fonti e dati di tipo tecnico- scientifico-economico Programmi di videoscrittura e grafica Rete Internet e motori di ricerca Utenti destinatari Le attività sono svolte dagli studenti di una classe quinta di un Istituto Tecnico. Il prodotto finale verrà distribuito in rete. Prerequisiti Saper raccogliere ed organizzare informazioni Saper elaborare prodotti multimediali Saper utilizzare i software più comuni per produrre testi Utilizzare e produrre testi multimediali Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento Conoscere il lessico specifico anche in della Lingua tedesca Fase di applicazione Seconda parte dell‟anno scolastico, febbraio, marzo e, in aggiunta, altre ore in aprile da definire per la ricerca autonoma di materiale informativo Tempi 30 ore nel corso di 8 settimane Italiano (15 h) Storia (15 h); Esperienze attivate Ricerca su fonti bibliografiche e nel web Esperienze di laboratorio: utilizzo dei software necessari alla realizzazione del prodotto Incontro/testimonianza con due sopravvissute alla Shoah e con gli autori veronesi di un cortometraggio a loro dedicato Visita guidata (progettazione e realizzazione) da realizzare preventivamente in classe quarta Metodologia Lezione frontale Lavoro di gruppo Lavoro individuale Discussione Incontro con competenti esterni Progettazione di un viaggio di istruzione Attività laboratoriale e di ricerca Risorse umane interne esterne Interne: docenti della classe (Italiano (15 h) Storia (15h) Assistenti tecnici Esterne: 3 ore Strumenti Libri di testo Opere monografiche Laboratorio Informatico Internet Valutazione Il consiglio di classe valuterà il prodotto finito. I singoli docenti coinvolti, per quanto riguarda la loro competenza, predisporranno una prova multidisciplinare di tipologia B. Si prenderanno in considerazione i criteri delle seguenti dimensioni: Valutazione del prodotto: (unico voto al gruppo classe) pratica 1, cognitiva 1, 2, 3, metacompetenza 1, del problem solving 1 Valutazione individuale per singola disciplina: meta competenza 1 (consapevolezza riflessiva e critica), cognitiva 1, 2 (completezza pertinenza, organizzazione, capacità di trasferire le conoscenze acquisite), uso dei linguaggi specifici Il voto ottenuto nella verifica di Italiano, Storia avrà un peso del 20% sulla valutazione finale di ciascuna disciplina. Valutazione della condotta indicatori della dimensione relazionale/affettiva (1) e sociale (1,2) raccolti mediante osservazione durante le attività e il lavoro in gruppo, dai singoli docenti. Autovalutazione: questionario di autovalutazione dello studente Possono essere eventualmente coinvolti i docenti di lingua straniera e, se presenti, i docenti di informatica e di arte. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 135 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI UDA: Lungo il filo spinato: sistemi concentrazionari e pratiche di sterminio dal 1900 ai giorni nostri. Il XX secolo può essere raccontato anche attraverso la storia del “sistema concentrazionario” e dei tentativi di genocidio, perpetrati con esiti diversi, ai danni di popoli ed etnie. Il vostro consiglio di classe ha pensato di proporvi la progettazione e la realizzazione di un prodotto, da pubblicare sul sito della scuola, che ha come obiettivo la ricostruzione delle tappe fondamentali di “quella” storia, anche attraverso l‟analisi di alcune fonti e il confronto di interpretazioni diverse Lavorerete singolarmente e a gruppi, con compiti da svolgere ben definiti. Sarete chiamati anche a pianificare un viaggio di istruzione che preveda tappe significative rispetto al focus del vostro lavoro. Ci si propone di darvi la possibilità di comprendere la finalità pratica di quanto acquisito a scuola, studiando dai testi, e di come il lavoro svolto nelle diverse discipline possa confluire verso un unico obiettivo: collaborare nella progettazione, assumendo ruoli e responsabilità e utilizzando diversi strumenti. Imparerete a selezionare, acquisire e organizzare le informazioni necessarie per produrre quanto richiesto. Saranno dedicate allo svolgimento di questo percorso 30 ore distribuite in 8 settimane nella seconda parte dell‟anno tra Febbraio e Marzo, i docenti di classe coinvolti saranno i docenti di Italiano e Storia. Avrete bisogno anche del supporto degli assistenti tecnici per le attività in laboratorio. Sono previsti incontri con consulenti esterni. Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata: L‟UdA rappresenta una parte molto significativa di un percorso sulla consapevolezza storica,relativamente alla memoria delle violazioni dei diritti dell‟uomo e dei popoli, per non ripetere gli errori del passato. Inoltre contribuisce a sviluppare la competenza di acquisire e interpretare le informazioni, nel confronto dei diversi punti di vista. Criteri di valutazione: Saranno valutati il processo di elaborazione e il prodotto finale tramite le griglie di valutazione allegate; quindi verrà presa in considerazione la vostra capacità di comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze; il rispetto dei tempi; cooperazione e disponibilità ad assumervi incarichi e a portarli a termine, l‟organizzazione delle informazioni, la funzionalità del prodotto, la consapevolezza riflessiva e critica; la creatività e l‟autonomia nel gestire il lavoro. Dovrete anche compilare la relazione individuale. Il lavoro di gruppo sarà valutato collegialmente dai docenti che vi guideranno in questo percorso di insegnamento/apprendimento, secondo i seguenti criteri: - funzionalità - completezza pertinenza, organizzazione - capacità di trasferire le conoscenze acquisite - consapevolezza riflessiva e critica - ricerca e gestione delle informazioni - creatività La vostra preparazione sarà valutata, individualmente, attraverso una prova multidisciplinare di tipologia B (quesiti a risposta breve proposti dai docenti di Italiano e Storia, che trarranno un voto da utilizzare nelle rispettive discipline, secondo i seguenti criteri di valutazione: - consapevolezza riflessiva e critica - completezza pertinenza, organizzazione - capacità di trasferire le conoscenze acquisite - uso dei linguaggi specifici Il vostro coinvolgimento, il vostro impegno, la vostra disponibilità e il grado della vostra cooperazione nel lavoro di gruppo concorreranno alla determinazione del voto di condotta. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 136 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: “Lungo il filo spinato”: sistemi concentrazionari e pratiche di sterminio dal 1900 ai giorni nostri. Coordinatore: Docente Italiano (15 ore) (coordina la fase progettuale e quella esecutiva, fornisce il documento di consegna agli alunni). Collaboratori : Il docente di storia (se diverso) PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Soggetti coinvolti Tempi Valutazione 1 Presentazione di contenuti e obiettivi; consegna agli alunni. Organizzazione del lavoro, distribuzione compiti, definizione dei tempi, suddivisione dei gruppi. Lezione frontale e testi Testi, Pc, stampante La condivisione del progetto e degli obiettivi. L‟ individuazione del compito /prodotto. L‟importanza professionale del prodotto oggetto dell‟UDA. Organigramma del progetto. Coordinatore e studenti 1 ora Curiosità. Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine. 2 Preparazione teorica attraverso unità informative e attraverso sviluppo di ricerche in gruppi di lavoro Libro di testo, Biblioteca Computer Rete Internet strumenti multimediali. Acquisizione di solide conoscenze teoriche Sviluppo di un proprio percorso di ricerca Docenti di: Italiano e Storia, studenti. 16 ore Completezza, pertinenza e organizzazione; capacità di trasferire le conoscenze acquisite; consapevolezza riflessiva critica. Ricerca e gestione delle informazioni 4 Incontri con esperti Videoproiettore, materiale per appunti Acquisizione di esperienza formativa Esperti esterni, accompagnator e, studenti. 3 ore Curiosità; consapevolezza riflessiva e critica. Relazione con i formatori e le altre figure adulte 5 Progettare un viaggio… Testi, Pc, stampante, internet Acquisizione di esperienza formativa Coordinatore, docente di Storia e studenti 5 ore Completezza, pertinenza e organizzazione; capacità di trasferire le conoscenze acquisite. Rispetto dei tempi. Autonomia 6 Ricostruzione Monitoraggio dell‟UDA Consiglio di Classe e studenti 1 ora Consapevolezza riflessiva critica; Autovalutazione 7 Pianificazione e realizzazione del prodotto Carta e penna, software specifico Pianificazione del testo, corredato di immagini e sonoro, sua produzione Coordinatore e studenti 8 ore Rispetto dei tempi. Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze. Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine. 8 Stesura relazioni individuali e autovalutazione. Pc, materiali raccolti Restituzione e rielaborazione delle conoscenze acquisite durante l‟esperienza Studenti Lavoro individuale a casa e/o scuola Rispetto dei tempi. Completezza, pertinenza, organizzazione. Capacità di trasferire le conoscenze acquisite. Consapevolezza riflessiva e critica. Autovalutazione. 9 Valutazione da parte del CdC e considerazioni conclusive dell‟esperienza da parte degli studenti. Valutazioni raccolte Bilancio dell‟esperienza CdC Studenti 1 ora Autovalutazione PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 137 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Tempi Fasi 1 settimana 2 settimana 3 settimana 4 settimana 5 settimana 6 settimana 7 settimana 8 settimana 1 2 3 4 5 6 7 8 File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 138 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 49 “Alle radici della democrazia in cui vivo” Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 139 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione ALLE RADICI DELLA DEMOCRAZIA IN CUI VIVO Prodotti Una ricerca, sotto forma di rapporto/saggio sul tema delle radici storiche della democrazia, incentrata su: che cosa è la democrazia nel mondo contemporaneo quali sono gli elementi fondamentali della democrazia nel nostro Paese, con riferimento alla Costituzione diritti e doveri del cittadino responsabile in uno stato democratico le principali istituzioni politiche nell‟ Atene del V secolo a. C, culla della democrazia (da proseguire nel secondo biennio, con una UDA relativa alle principali istituzioni politiche del mondo medioevale, moderno e contemporaneo) quale valore abbia sul piano educativo tale tematica rispetto allo sviluppo dell‟identità personale, nella relazione con gli altri uomini. Il rapporto sarà corredato di ricerche documentali e interviste a testimoni (politici, amministratori pubblici, cittadini, giuristi) sugli elementi fondamentali della democrazia nel nostro Paese e sui diritti/doveri del cittadino responsabile in uno stato democratico, relazioni intorno alle esperienze personali attivate. Il prodotto sarà comunicato attraverso la realizzazione di un articolo nel giornalino di istituto. È prevista la stesura di una relazione individuale. Il lavoro si concluderà con la presentazione dell‟Uda all‟assemblea studentesca, anche attraverso strumenti multimediali. Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Consapevolezza ed espressione culturale comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e con l‟attualità, in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche Imparare ad imparare Acquisire e interpretare le informazioni Individuare collegamenti e relazioni Competenza digitale Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinari Comunicare nella madre lingua Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi Competenze sociali e civiche Agire in riferimento ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, in base ai quali essere in grado di valutare fatti e orientare i propri comportamenti personali, sociali e professionali; Collaborare e partecipare Abilità Conoscenze Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l‟osservazione di eventi storici e di aree geografiche Le periodizzazioni fondamentali della storia mondiale Utilizzare le conoscenze per periodizzare la storia antica ed alto- medievale I principali fenomeni storici e le coordinate spazio-tempo che li determinano Identificare gli elementi maggiormente significativi per confrontare aree e periodi diversi Conoscere i principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed europea Sperimentare semplici procedure di lavoro storiografico: scegliere e classificare dati e informazioni, comparare fenomeni storici, sociali ed economici in prospettiva diacronica e sincronica Le diverse tipologie di fonti, le principali procedure del lavoro storiografico e i problemi della costruzione della conoscenza storica File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 140 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Ricavare da fonti diverse (scritte, Internet …..), informazioni utili per i propri scopi (per la preparazione di un‟esposizione o per sostenere il proprio punto di vista) Metodologie e strumenti di ricerca dell‟informazione: bibliografie, schedari, dizionari, indici, motori di ricerca, testimonianze, reperti Elaborare prodotti multimediali anche con tecnologie digitali Semplici applicazioni per l‟elaborazione audio-video Raccogliere, organizzare e rappresentare dati/informazioni sia di tipo testuale che multimediale Principali componenti strutturali ed espressivi di un prodotto audiovisivo Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo,anche scientifici e tecnologici Modalità di consultazione di dizionari e manuali Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettere, relazioni, giornalino della scuola, diari, scrittura creativa, intervista strutturata .ecc Elementi di base per la composizione di tesine relazioni ecc. Individuare la varietà e l‟articolazione delle funzioni pubbliche locali, nazionali e internazionali anche in relazione agli obiettivi da conseguire Forme di stato e forme di governo Utenti destinatari Studenti e studentesse della classe prima di un ISTITUTO TECNICO o PROFESSIONALE Prerequisiti Possedere le principali strutture linguistiche, un patrimonio lessicale ed espressivo sufficientemente appropriato. Conoscenze di base del funzionamento di un pc e suo uso elementare. Padroneggiare la metodologia e strumenti di ricerca dell‟informazione La dimensione diacronica e sincronica dei fenomeni storici; Fatti, eventi e periodizzazione storica; Le fonti storiche: reperimento, confronto, analisi; Fase di applicazione Secondo quadrimestre (marzo-aprile-maggio) Tempi 20 ore Esperienze attivate Si valuterà la possibilità di effettuare: - visite didattiche - viaggi di istruzione - conferenze specifiche - interviste sul campo a testimoni (politici, amministratori pubblici, cittadini, giuristi) Metodologia - Lezione frontale - Lavoro di gruppo - Attività di ricerca individuale e di gruppo - Utilizzo laboratorio multimediale Risorse umane interne esterne Interne: - insegnante di storia ( 6 ore) - insegnante di italiano (3 ore) - insegnante di diritto (6 ore) - insegnante di geografia (2 ore dove presente) - insegnante di informatica (3 ore dove presente) - Esterne Esperti da intervistare come testimoni (politici, amministratori pubblici, cittadini, giuristi) Strumenti - Libro di testo - Banche dati - Portali di ricerca sul web (es.: Wikipedia) - Personal Computer - Software specifici (Software per la presentazione, videoscrittura, etc.) Valutazione - Valutazione del prodotto: - contenuti (conoscenze e capacità di analisi delle stesse) - efficacia della presentazione multimediale - capacità espositiva in assembea - capacità espositive nell‟articolo per il giornalino di istituto - Valutazione della capacità di lavorare in gruppo - Autovolautazione mediante questionario File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 141 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA ALLE RADICI DELLA DEMOCRAZIA IN CUI VIVO Cosa si chiede di fare: Una ricerca, sotto forma di rapporto/saggio sul tema delle radici storiche della democrazia in cui si vive, che sviluppi i seguenti temi: 1. che cosa è la democrazia nel mondo contemporaneo 2. quali sono gli elementi fondamentali della democrazia nel nostro Paese, con riferimento alla Costituzione 3. quali sono i diritti e i doveri del cittadino responsabile in uno stato democratico 4. quali sono le principali istituzioni politiche nell‟ Atene del V secolo a. C., culla della democrazia e che cose le differenzia dalla democrazia in cui viviamo (temi da approfondire: le civiltà antiche; le caratteristiche fondamentali dei diversi sistemi di governo; le gerarchie e la loro influenza sui rapporti sociali) 5. quali sono le differenze e le analogie di istituzioni di civiltà diverse 6. che cosa è la democrazia secondo alcuni testimoni significativi 7. che cosa è la democrazia per noi studenti Il rapporto/saggio dovrà contenere: 1. ricerca di documenti storici significativi sulle le principali istituzioni politiche del mondo antico 2. interviste a testimoni (politici, amministratori pubblici, cittadini, giuristi) sugli elementi fondamentali della democrazia nel nostro Paese e sui diritti/doveri del cittadino responsabile in uno stato democratico; 3. relazioni (elaborate per gruppi di lavoro) intorno alle esperienze personali attivate. Il rapporto/saggio dovrà essere comunicato pubblicamente attraverso 1. la realizzazione di un articolo nel giornalino di istituto; 2. la presentazione dell‟Uda all‟assemblea studentesca, anche attraverso strumenti multimediali. Per ogni civiltà presa in esame vanno analizzati: - Dislocazione geografica - Tipi di istituzioni - Rapporto tra potere esecutivo e legislativo - Evoluzione e aspetti fondamentali delle istituzioni prese in esame - Gerarchia di governo - Confronto con la contemporaneità In che modo: lavoro di ricerca individuale lavoro di gruppo per l‟approfondimento dello studio di una particolare civiltà, indicata dai docenti, basandosi su lavori individuali condivisi e confrontati. per le interviste ai testimoni indicati dai docenti per la stesura della relazioni intorno alle esperienze personali attivate. Quali prodotti: 1. produzione di un rapporto/saggio 2. la realizzazione di un articolo nel giornalino di istituto; 3. presentazione dell‟Uda all‟assemblea studentesca, anche attraverso strumenti multimediali Che senso ha (per quali apprendimenti e a cosa serve): comprendere come le istituzioni sono nate e si sono evolute e come hanno influenzato i rapporti sociali. cogliere le principali differenze e le analogie tra le istituzioni antiche e quelle contemporanee. conoscere gli aspetti fondamentali della democrazia e i diritti/doveri del cittadino in uno stato democratico imparare a interagire con un gruppo di lavoro. finalizzare il lavoro di studio in un prodotto saper presentare in pubblico il proprio lavoro mettere a frutto le competenze digitali Tempi: il lavoro richiede 20 ore scolastiche 15 ore di lavoro domestico individuale e di gruppo (ricerca e acquisizione dei contenuti; interviste; preparazione dell‟articolo e della presentazione) Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Strumenti: Libro di testo Banche dati Portali di ricerca sul web (es.: Wikipedia) Personal Computer File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 142 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Software specifici (Software per la presentazione, etc.) Consulenze testimoni (politici, amministratori pubblici, cittadini, giuristi) Opportunità - Visita didattica in Comune - Conferenze specifiche sul tema delle civiltà antiche - Interviste strutturate con testimoni Criteri di valutazione Verranno valutati l‟articolo per il giornalino del‟Istituto, la presentazione multimediale e la sua efficacia Verranno valutati i contenuti proposti (Completezza, pertinenza, organizzazione; Capacità di trasferire le conoscenze acquisite) Verranno valutati il Metodo di ricerca e gestione delle informazioni, la Precisione e destrezza nell‟utilizzo degli strumenti e delle tecnologie e la capacità di lavorare in gruppo (Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze; Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine ) Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un “capolavoro”? È una componente di un percorso più ampio riguardante da un lato le strutture organizzative della realtà umana: familiare, sociale, politica, economica, la loro evoluzione storica e la diversa configurazione nello spazio geografico e dall‟altro, sul piano sociale e civico, la familiarizzazione con le diverse istituzioni politiche e con le diverse forme di governo in relazione alla propria esperienza di cittadini. Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline. Storia 30% Italiano 10% Diritto 30% Geografia 20% (se non presente le ore verranno assorbite da Storia) Informatica 10% (se non presente le ore verranno assorbite da Italiano) PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: ALLE RADICI DELLA DEMOCRAZIA IN CUI VIVO Coordinatore: insegnante di Storia Collaboratori : Insegnante di italiano Insegnante di diritto Insegnante di geografia (dove presente) Insegnante di informatica (dove presente) PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Presentazione UDA agli studenti Lavagna LIM La condivisione del progetto e degli obiettivi Individuazione del compito/prodotto Importanza professionale del prodotto oggetto dell‟UDA 1 ora Feedback Interesse dimostrato 2 Divisione del lavoro ed organizzazione dei gruppi Attività d‟aula Condivisione dei criteri per la formazione dei gruppi e dell‟assegnazione dei ruoli Consapevolezza dell‟importanza del lavoro di gruppo 1 ora Disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 143 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC 3 Ricerca del materiale Libro di testo Banche dati Portali di ricerca sul web (es.: Wikipedia) PC o laboratorio informatico Avere a disposizione materiale 5 ore Pertinenza e ricchezza del materiale selezionato 4 Analisi, confronto ed elaborazione del materiale Software specifici (Software per la presentazione, videoscrittura, etc.) PC o laboratorio informatico Prima ipotesi di presentazione 9 ore Coerenza, coesione, articolazione della prima bozza di presentazione multimediale. 5 Realizzazione delle interviste Interviste strutturate Elaborazione delle interviste realizzate sul campo 5 ore Metodo di ricerca e gestione delle informazioni 6 Realizzazione prodotto Software specifici (Software per la presentazione, videoscrittura, etc.) PC o laboratorio informatico Articolo nel giornalino scolastico Presentazione mediante software 3 ore Coerenza, coesione, articolazione della presentazione multimediale definitiva. Precisione e destrezza nell‟utilizzo degli strumenti e delle tecnologie 7 Presentazione prodotto Software specifici (Software per la presentazione, videoscrittura, etc.) PC o laboratorio informatico Esposizione e descrizione di quanto prodotto 1 ora Capacità espositiva, utilizzo del linguaggio specifico. PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi 1^ settimana 2^ settimana 3^ settimana 4^ settimana 5^ settimana 6^ settimana 7^ settimana 8^ settimana 1 2 3 4 5 6 7 File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 144 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 50 Vi presento “Il mio Comune oggi e nel medioevo” Licei Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 145 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Vi presento “Il mio Comune oggi e nel medioevo” Una UdA per comunicare agli altri ciò che si è appreso, tramite il linguaggio delle slide e la relazione scritta Prodotti Attraverso l‟elaborazione delle informazioni e dei dati raccolti, il prodotto è una presentazione in formato elettronico che visualizzi analogie e differenze, tra il presente e le origini in età medievale, delle caratteristiche del comune di residenza. Il prodotto è corredato da: una relazione scritta sul Comune italiano nel medioevo, con particolare riferimento al comune di residenza, frutto delle lezioni e della ricerca di informazioni in biblioteca e in internet una relazione scritta sull‟attività scolastica “Un giorno in Comune” (incontro con esperti del Comune sul funzionamento del Comune oggi) Sia il prodotto che i documenti correlati (tesina e relazione sull‟attività) dovranno essere elaborate rispettando le caratteristiche della tipologia testuale specifica e il lessico settoriale. Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Comunicare nella madrelingua Comprendere messaggi orali di vario genere in situazioni formali e non, cogliendone il contenuto, le relazioni logiche, lo scopo ed i registri comunicativi Affrontare situazioni comunicative, oralmente e per iscritto, adattando il registro comunicativo ai diversi contesti, allo scopo e ai destinatari della comunicazione, compiendo anche le adeguate scelte retoriche e pragmatiche, adottando strategie comunicative appropriate a seconda delle situazioni (esposizioni, informazioni, negoziazioni, decisioni …), sia in campo personale che di studio Preparare ed esporre un intervento in modo chiaro, logico e coerente rispetto a contenuti di ricerca e studio anche con l‟ausilio del linguaggio informatico Competenza digitale Usare i principali programmi applicativi di un determinato sistema operativo per la gestione e il controllo dell‟informazione (calcolo, elaborazione, organizzazione, costruzione di grafici, comunicazione, ecc.) Consapevolezza ed espressione culturale della propria identità storica Selezionare, confrontare e interpretare informazioni da fonti di varia origine e tipologia (storiche, antropologiche, demografiche) Sviluppare il confronto tra passato e presente con particolare riferimento alla storia del proprio territorio, per comprendere più a fondo la realtà in cui si vive Competenze sociali e civiche Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all‟Italia e all‟Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l‟essere cittadini Competenze di base in matematica Utilizzare il linguaggio e i metodi dell‟analisi matematica, della probabilità e della statistica per riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze apprese, arricchire il patrimonio culturale personale e promuovere nuovi apprendimenti. Abilità Conoscenze Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale e le informazioni che interessano Strategie dell‟ascolto attivo con riferimento alla lezione e ad una conferenza Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale Principi di organizzazione del testo espositivo (scopi, caratteristiche, guida all‟analisi attraverso la ricostruzione del piano tematico) Riconoscere differenti registri comunicativi in un testo orale Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta con riferimento alla relazione e alla sintesi Leggere e commentare grafici, tabelle e diagrammi Caratteristiche e tecniche di lettura di grafici, tabelle e diagrammi Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo, anche scientifici e tecnologici Modalità di consultazione di dizionari, manuali, enciclopedie anche in formato elettronico Consultare dizionari, manuali, enciclopedie anche in formato elettronico Le principali tappe evolutive del Comune medievale con particolare riferimento al proprio Rielaborare in modo personale, creativo e con un certo grado di autonomia informazioni, stimoli e modelli di scrittura ricavati da altri testi Organi e funzioni del Comune contemporaneo Utilizzare differenti registri comunicativi in ambiti anche specialistici Software applicativi Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 146 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Individuare la varietà e l‟articolazione delle funzioni pubbliche (locali, nazionali, europei e internazionali) in relazione agli obiettivi da conseguire Utilizzare le tecnologie digitali in funzione della rappresentazione di un progetto o di un prodotto Valutare le informazioni statistiche di diversa origine e saperle utilizzare anche a scopo previsionale. Il ragionamento induttivo e le basi concettuali dell'inferenza. Realizzare un'indagine statistica. Semplici distribuzioni di probabilità Utenti destinatari Alunni del terzo anno del liceo scientifico Prerequisiti Il processo della comunicazione verbale Specificità testuali e lessicali dell‟esposizione di carattere socio-storico Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione Utilizzare la biblioteca e internet per la ricerca di informazioni Fase di applicazione Nel primo periodo dell‟anno scolastico Tempi Totale 22 ore Studio di fattibilità/valutazioni: 4 h. Presentazione UdA e lezioni: 5 h. Ricerca di informazioni Comune di residenza in età medievale, rielaborazione e stesura sintesi: 4 h. Incontro con esponenti del Comune e visita: 2 h. Elaborazione della relazione: 2 h. Elaborazione del report sull‟attività: 2 ore Elaborazione dei dati e delle informazioni e inserimento in una presentazione in formato elettronico: 5 h. Esperienze attivate Attività di ricerca a coppie o piccolo gruppo Visita al Comune e conferenza con persone esperte Rielaborazione con supporto informatico delle conoscenze e dei dati, anche nei siti internet: htpp://www.informagiovani-italia.com/ htpp://autonomia.interno.it Metodologia Lezione, lavoro a coppie o piccolo gruppo, ricerca su testi cartacei ed elettronici, incontri con esperti Risorse umane interne esterne Interne Docenti di italiano, storia, matematica, personale della biblioteca scolastica e del laboratorio di informatica Esterne Personale del Comune e bibliotecario Strumenti Libri, fotocopie, internet, programmi di videoscrittura, fogli elettronici, programma per presentazioni, programma per la realizzazione di mappe concettuali (per testi scritti in Word, grafici in Calc o Excell, presentazione con Impress- open source o Power point- proprietario, Cmap: http://cmap.ihmc.us/) File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 147 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Valutazione I docenti del consiglio di classe valutano collegialmente il raggiungimento delle competenze chiave e ognuno per quanto di sua competenza valuta il materiale prodotto dagli allievi (con voto nella sua disciplina) secondo i seguenti criteri: Contenuti/informazioni/dati: grado di esaustività e precisione Rispetto delle consegne: con riferimento al genere testuale, scopo e destinatario Esposizione chiara, logica e coerente: grado di adeguatezza del registro espressivo, dei connettivi logici, dell‟ordine espositivo Tabelle, grafici, fotografie e disegni: grado di pertinenza e leggibilità Utilizzo del linguaggio informatico: grado di adeguatezza di impaginazione e formattazione al contesto comunicativo e al linguaggio multimediale (efficacia comunicativa). Sulla base dei criteri sopra indicati, il prodotto e il processo saranno valutati rispetto a: Dimensione relazionale, affettiva e motivazionale: Curiosità Dimensione sociale: Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine Dimensione pratica: Precisione e destrezza nell‟utilizzo degli strumenti e delle tecnologie Dimensione cognitiva: Completezza, pertinenza, organizzazione; Capacità di trasferire le conoscenze acquisite Dimensione della metacompetenza: Capacità di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici sottostanti al lavoro svolto Dimensione del problem solving: Autonomia Autovalutazione degli studenti: relazione individuale File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 148 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA “Il mio Comune oggi e nel medioevo” Cosa si chiede di fare Utilizzando la biblioteca e internet, ricercare informazioni sul tuo Comune nel Medioevo che sintetizzerai in un testo scritto. Partecipare a una visita guidata per incontrare esperti e funzionari del Comune di residenza. Elaborare una relazione scritta sul Comune italiano nel medioevo, con particolare riferimento al comune di residenza, frutto delle lezioni e della ricerca di informazioni in biblioteca e in internet e una relazione scritta dell‟incontro con gli esperti del Comune sul funzionamento del Comune oggi (“Un giorno in Comune”). Elaborare le informazioni e i dati raccolti in una presentazione in formato elettronico che visualizzi analogie e differenze tra presente e passato. Il prodotto (presentazione) e i due testi correlati dovranno essere elaborati rispettando le caratteristiche della tipologia testuale specifica e il lessico settoriale. In che modo (singoli, gruppi ..) A coppie e piccoli gruppi per la parte di ricerca e per la presentazione, ma solo individualmente per gli elaborati. Quali prodotti Una presentazione in formato elettronico che visualizzi analogie e differenze, tra il presente e le origini in età medievale, delle caratteristiche del tuo comune di residenza (Impress-open source o Power point- proprietario; grafici in Calc o Excell) Il prodotto è corredato da: una sintesi relazione scritta sul Comune italiano nel medioevo, con particolare riferimento al tuo comune di residenza, frutto delle lezioni e della ricerca di informazioni in biblioteca e in internet (Word; programma per la realizzazione di mappe concettuali open-source es. Cmap: http://cmap.ihmc.us/) una relazione scritta sull‟attività scolastica “Un giorno in Comune”. Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Coerentemente con un obiettivo prefissato, imparerai a cercare informazioni, a sintetizzarle e a visualizzare i dati con gli strumenti informatici, per confrontare il presente con il passato individuando analogie e differenze. Potrai sviluppare un atteggiamento curioso, spirito di collaborazione e di organizzazione. Se incontrerai difficoltà imparerai a superarle anche con l‟aiuto degli altri. Tempi 22 ore tra lavoro scolastico e lavoro domestico. Risorse (strumenti, consulenze, opportunità …) Docenti e tecnico del Laboratorio di Informatica, persone esterne alla scuola, libri, web, software applicativi. Criteri di valutazione Rispetto al tuo livello di partenza i docenti tengono conto della qualità comunicativa e della comprensibilità dei testi da te elaborati. Valutano anche la tua partecipazione alle attività proposte, cioè come ti applichi nella ricerca, come collabori con i compagni, come segui le consegne. Prendono in considerazione questi ultimi aspetti anche per la valutazione del tuo voto di condotta. Più precisamente i criteri sono: Contenuti/informazioni/dati: grado di esaustività e precisione Rispetto delle consegne: con riferimento al genere testuale, scopo e destinatario Esposizione chiara, logica e coerente: grado di adeguatezza del registro espressivo, dei connettivi logici, dell‟ordine espositivo Tabelle, grafici, fotografie e disegni: grado di pertinenza e leggibilità Utilizzo del linguaggio informatico: grado di adeguatezza di impaginazione e formattazione al contesto comunicativo e al linguaggio multimediale (efficacia comunicativa). Sulla base dei criteri sopra indicati, il tuo prodotto e il tuo processo di apprendimento sono valutati rispetto a: Dimensione relazionale, affettiva e motivazionale: Curiosità Dimensione sociale: Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine Dimensione pratica: Precisione e destrezza nell‟utilizzo degli strumenti e delle tecnologie Dimensione cognitiva: Completezza, pertinenza, organizzazione; Capacità di trasferire le conoscenze acquisite Dimensione della metacompetenza: Capacità di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici sottostanti al lavoro svolto Dimensione del problem solving: Autonomia. Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata L‟UdA è una parte del percorso in cui stai imparando ad apprendere da fonti diverse, a sintetizzare e a rielaborare informazioni, a presentarle con un software specifico secondo la forma sintetica e multimediale delle slide, a stendere una relazione di carattere socio-storico con cura dello stile e con proprietà lessicale. Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline Italiano 30%; Storia: 30%; Matematica 10% File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 149 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: “Il mio Comune oggi e nel medioevo” Coordinatore: docente di italiano Collaboratori: docenti di storia, matematica, bibliotecario, tecnico di laboratorio di informatica, esperti esterni SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Soggetti coinvolti Tempi Valutazione 1 Studio di fattibilità Pc e stampante, supporto cartaceo e calcolatrice Software specifico proprietario o libero Accettazione/rifiuto del progetto Consiglio di Classe 1 ora 2 Presentazione contenuti e obiettivi e consegna agli alunni Organizzazione del lavoro Suddivisione dei gruppi Lezione frontale e manuale scolastico Pc e stampante Software specifico proprietario o libero Condivisione del progetto e degli obiettivi Individuazione del compito/prodotto Importanza del percorso formativo e del prodotto oggetto dell’UdA Organigramma del progetto Coordinatore e studenti 1 ora Curiosità Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e portarli a termine 3 Preparazione teorica Libri, appunti dei docenti, Pc e stampante Software specifico proprietario o libero Acquisizione di solide conoscenze teoriche Docenti di italiano, storia e matematica. Bibliotecario e tecnico di Lab. Inform. Studenti 4 ore Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine 4 Attività di ricerca e sintesi Libri, appunti dei docenti, Pc e stampante Software specifico proprietario o libero Rinforzo delle capacità di analisi e sintesi delle informazioni raccolte Docenti di italiano, storia e matematica. Bibliotecario e tecnico di Lab. Inform. Studenti 4 ore Lavoro individuale e/o a coppie o piccolo gruppo a casa e/o scuola Curiosità Capacità di trasferire le conoscenze acquisite Completezza, pertinenza, organizzazione Autonomia 5 Incontro con esponenti del Comune Conferenza Materiali di consultazione forniti dal Comune Rinforzo delle abilità di ascolto in contesto extrascolastico e formale Docenti Esperti del Comune 2 ore Curiosità Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e portarli a termine 6 Valutazione in itinere Monitoraggio dell‟UdA Consiglio di Classe e studenti 1 ora Capacità di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici sottostanti al lavoro svolto 7 Stesura delle due relazioni scritte Pc e stampante Software specifico proprietario o libero Restituzione delle conoscenze acquisite durante l‟esperienza Docenti di italiano, storia, tecnico di Lab. Inform. Studenti 2 + 2 ore Lavoro individuale a casa e/o scuola Capacità di trasferire le conoscenze acquisite Completezza, pertinenza e organizzazione Autonomia 8 Elaborazione della presentazione in formato elettronico Pc e stampante Software specifico proprietario o libero Saper individuare analogie e differenze Restituzione delle Docenti di italiano, storia e matematica, tecnico di Lab. Inform. 5 ore Lavoro individuale a casa e/o scuola Capacità di trasferire le conoscenze acquisite File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 150 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC conoscenze acquisite durante l‟esperienza Studenti Precisione e destrezza nell‟utilizzo degli strumenti e delle tecnologie Autonomia 9 Autovalutazione degli studenti Carta e penna o Pc e stampante Software specifico proprietario o libero Bilancio dell‟esperienza Coordinatore e studenti 1 ora Capacità di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici sottostanti al lavoro svolto 10 Valutazione da parte del CdC e considerazioni conclusive dell‟esperienza da parte degli studenti. Valutazioni raccolte Bilancio dell‟esperienza Consiglio di Classe e studenti 1 ora Capacità di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici sottostanti al lavoro svolto PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT1 Tempi Fasi SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO 1 X 2 X 3 XXXX 4 XXXX 5 XX 6 X 7 XX 8 XXXXX 9 X 10 X 1 All‟interno del diagramma il numero di X presenti corrisponde al monte ore preventivato per l‟attività File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 151 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 51 Le “radici” storico-artistiche del centro urbano in cui vivo, alla luce dei più recenti ritrovamenti archeologici Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 152 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione Le “radici” storico-artistiche del centro urbano in cui vivo, alla luce dei più recenti ritrovamenti archeologici Prodotti Progettazione di un pannello didattico-informativo da collocare in loco, che proponga al pubblico informazioni utili ed efficaci sulla storia del monumento e il suo significato per la storia locale, in riferimento alla storia generale. Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE con riguardo al patrimonio culturale, artistico, letterario : Utilizzare strumenti per una fruizione consapevole del patrimonio artistico-architettonico Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA: Produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi Utilizzare il patrimonio lessicale e d espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative COMUNICAZIONE NELLA LINGUA STRANIERA: Utilizzare la lingua straniera conosciuta per i principali scopi comunicativi CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE con riguardo alle competenze relative all’identità storica e sociale: Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell‟ambiente naturale ed antropico(…) e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche IMPARARE A IMPARARE e COMPETENZA DIGITALE: Utilizzare reti e strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE: Collocare l‟esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell‟ambiente Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all‟Italia e all‟Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l‟essere cittadini. Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile SPIRITO DI INIZIATIVA E INTRAPRENDENZA e IMPARARE A IMPARARE : Progettare Individuare, scegliere, acquisire ed interpretare l‟informazione per organizzare il proprio apprendimento Collaborare e partecipare assumendo responsabilità e ruoli all‟interno del progetto Saper utilizzare le tecnologie dell‟informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare Abilità Conoscenze Riconoscere ed apprezzare le opere d‟arte e i beni culturali e ambientali, a partire dal proprio territorio Principali forme di espressione artistica e concetto di bene culturale e ambientale Conoscere e rispettare i beni culturali e ambientali, a partire dal proprio territorio I diversi linguaggi non verbali (musicali, pittorici, plastici, coreutici, architettonici ecc.) Produrre testi scritti di vario tipo per divulgare conoscenze storico- artistiche del territorio in cui si vive Usare in modo corretto le strutture della lingua Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi di vario tipo. Consultare dizionari, manuali, enciclopedie anche in formato elettronico Scegliere con un certo grado di autonomia testi per l'arricchimento personale e per l'approfondimento di tematiche coerenti con l'indirizzo di studio Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Produrre testi corretti, coerenti ed espressivi, adeguati alle diverse Codici fondamentali della comunicazione verbale: contesto, scopo e destinatario Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativi Modalità di consultazione di dizionari e manuali Strategie e modalità della lettura autonoma Strutture essenziali di un testo scritto coerente e coeso Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 153 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO situazioni comunicative Scegliere con un certo grado di autonomia testi per l'arricchimento personale e per l'approfondimento di tematiche coerenti con l'indirizzo di studio Riconoscere la funzione di biblioteche e mediateche (scolastiche e del territorio) e utilizzare il prestito Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettere, relazioni, ecc Biblioteche e mediateche Competenze linguistico-comunicative corrispondenti al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale Aspetti grammaticali e comunicativi di base della lingua Individuare le relazioni tra le condizioni fisiche e ambientali, le caratteristiche socio-economiche e culturali e i profili insediativi e demografici di un territorio Individuare la distribuzione delle risorse e le forme dello sviluppo economico Analizzare l‟interazione tra attività umane e territorio Profili insediativi e demografici di un territorio Distribuzione delle risorse e sviluppo economico Interazione tra attività umane e territorio Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l‟osservazione di eventi storici e di aree geografiche Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio- tempo Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale Sperimentare semplici procedure di lavoro storiografico: scegliere e classificare dati e informazioni, comparare fenomeni storici, sociali ed economici in prospettiva diacronica e sincronica Le periodizzazioni fondamentali della storia I principali fenomeni storici e le coordinate spazio-tempo che li determinano Conoscere i principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale I principali sviluppi storici che hanno coinvolto il proprio territorio Le civiltà antiche e alto- medievali Strutture ambientali ed ecologiche, fattori ambientali e paesaggio umano Le diverse tipologie di fonti, le principali procedure del lavoro storiografico e i problemi della costruzione della conoscenza storica Ricavare da fonti diverse (scritte, Internet …..), informazioni utili per i propri scopi (per la preparazione di un‟esposizione o per sostenere il proprio punto di vista) Confrontare le informazioni provenienti da fonti diverse; selezionarle criticamente in base all‟attendibilità, alla funzione, al proprio scopo Collegare le nuove informazioni con quelle pregresse Progettare, monitorare e valutare un proprio percorso di studio/lavoro ( pianificare), tenendo conto delle priorità, dei tempi, delle risorse a disposizione Correlare conoscenze di diverse discipline costruendo quadri di sintesi e collegarle all‟esperienza personale e professionale; individuare nessi causa/effetto, premessa/conseguenza; collegamenti concettuali Contestualizzare le informazioni provenienti da diverse fonti e da diverse aree disciplinari ai campi professionali di riferimento; utilizzare le informazioni nella pratica quotidiana e nella soluzione di problemi Organizzare le informazioni ai fini della diffusione e della redazione di relazioni, report, presentazioni, utilizzando anche strumenti tecnologici Metodologie e strumenti di ricerca dell‟informazione: bibliografie, schedari, dizionari, indici, motori di ricerca, testimonianze, reperti Strategie di autoregolazione e di organizzazione del tempo, delle priorità, delle risorse Identificare le opportunità disponibili per attività personali, culturali, professionali; Valutare, nell‟intraprendere attività, priorità, possibilità, vincoli; calcolare pro e contro; valutare tra diverse possibilità e assumere rischi ponderati Pianificare le fasi di un‟attività, indicando risultati attesi, obiettivi, azioni, tempi, risorse disponibili e da reperire, modalità di verifica e valutazione Stabilire strategie d‟azione, distribuendo ruoli, compiti e responsabilità all‟interno dei team di lavoro Comunicare in modo efficace secondo i contesti e gli obiettivi Coordinare gruppi di lavoro Assumere responsabilità nel rispetto dell‟etica e della corretta convivenza Prendere decisioni in modo consapevole e ponderato Argomentare ricercando la documentazione pertinente a sostegno delle proprie tesi e per potere sostenere un contraddittorio Strumenti di comunicazione e informazione organizzativa; flussi della comunicazione e dell‟informazione Tecniche di comunicazione e negoziazione Strumenti di documentazione, registrazione, rendicontazione Elaborare prodotti multimediali (testi, immagini, suoni, ecc.) anche con tecnologie digitali Raccogliere, organizzare e rappresentare dati/informazioni sia di tipo testuale che multimediale Utilizzare programmi di scrittura, di grafica e il foglio elettronico Utilizzare la rete Internet per ricercare fonti e dati di tipo tecnico- scientifico-economico Semplici applicazioni per l‟elaborazione audio e video Forme e tecnologie più frequenti nella comunicazione telematica Principali componenti strutturali ed espressivi di un prodotto audiovisivo Sistemi informatici File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 154 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Individuare le caratteristiche essenziali della norma giuridica e comprenderle a partire dalle proprie esperienze e dal contesto scolastico Individuare la varietà e l‟articolazione delle funzioni pubbliche (locali, nazionali , europei e internazionali) in relazione agli obiettivi da conseguire Reperire autonomamente le fonti normative Analizzare aspetti e comportamenti delle realtà personali e sociali e confrontarli con il dettato della norma giuridica Analizzare il ruolo dei diversi soggetti pubblici e privati nel promuovere e orientare lo sviluppo economico e sociale Assolvere compiti affidati e assumere iniziative autonome per l‟interesse comune Collaborare in modo pertinente, responsabile e concreto nel lavoro, nello studio, nell‟organizzazione di attività di svago Saper interpretare il proprio autonomo ruolo nel lavoro di gruppo; Assumere, assolvere e portare a termine con precisione, cura e responsabilità i compiti affidati o intrapresi autonomamente Avere cura e rispetto delle cose comuni: edifici, beni artistici e naturali, ambiente Assumere responsabilità nel rispetto dell‟etica e della deontologia professionale Organi e funzioni di Regione, Provincia, Comune Utenti destinatari Classe II Liceo delle Scienze umane (circa 15 alunni) Prerequisiti Consultazione di un archivio bibliografico Ricerca in internet delle informazioni necessarie Utilizzo di software adeguato per elaborare i contenuti raccolti e creare un resoconto scritto Utilizzo di strumenti per riprese video-audio-fotografiche digitali e creazione di file multi-mediali Conoscenza dei linguaggi della comunicazione non verbale Fase di applicazione nel corso del secondo quadrimestre Tempi Circa 20 ore Esperienze attivate Incontro con esperto d‟arte ( archeologo e/o studioso d‟arte locale) e visita guidata presso il sito d‟interesse storico- artistico Contatti con amministrazioni, istituzioni e realizzazione del supporto burocratico necessario per ottenere autorizzazioni, finanziamenti, ecc. Incontri con operatori degli Enti contattati Metodologia Lavoro di gruppo e individuale. Lezioni di classe. Riunioni di monitoraggio del lavoro svolto Relazione anche ad esterni alla classe Risorse umane interne esterne Interne: docente di classe di storia, di storia dell‟arte, di educazione audio-visiva, di Diritto, di Inglese; insegnante referente del progetto Esterne: archeologo, esperto di storia e culturale locale (dell‟ Associazione di volontariato culturale); traduttore in lingua tedesca; consulenti/operatori di Enti contattati Strumenti Software di videoscrittura, gestione immagini ( video, foto) e audio Testi di storia locale e storia dell‟arte locale Foto-video camera Pc con collegamento ad internet Valutazione Valutazione del pannello realizzato, in base a criteri pre-definiti da parte del Consiglio di classe ( chiarezza espositiva, attendibilità dei dati riportati, coerenza e organizzazione logica degli elementi che figurano sul pannello, efficacia dell‟impatto visivo e audio-visivo). Valutazione dei singoli docenti coinvolti per quanto riguarda contenuti e competenze inerenti la disciplina insegnata e coinvolta nella parte del progetto File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 155 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA "La quinta porta di accesso alla cittadella di Feltre” Cosa si chiede di fare Si chiede di progettare e realizzare un pannello didattico-informativo da collocare in loco In che modo (singoli, gruppi..) sia con lavoro individuale che di gruppo (prevalentemente di gruppo) Quali prodotti pannello didattico-informativo Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) sollecitare gli studenti ad apprezzare il proprio territorio anche dal punto di vista storico- artistico; guidarli nel comprendere che ciò che si studia può avere finalità pratiche, divulgative e diventare patrimonio culturale della collettività in cui si è inseriti; imparare a rivolgersi ad Enti, Istituzioni, Associazioni presenti nel proprio territorio per acquisire informazioni e ottenere licenze, permessi in riferimento a ciò che si vuole realizzare. Tempi 20 ore in 2 mesi Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Docenti sia del Consiglio di Classe che di altre classi; consulenti di Enti Pubblici; studiosi e/o membri di associazioni culturali del territorio; consulente traduttore; esperto d‟arte Criteri di valutazione Saranno valutati il prodotto finale e il processo di elaborazione delle conoscenze, secondo griglie allegate Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un “capolavoro”? E‟ un “capolavoro” Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline: le discipline coinvolte nello sviluppo dell‟Uda, le cui conoscenze ed abilità verranno valutate sono Italiano, Lingua Inglese ( 3 ore), Storia ( 4 ore, anche in compresenza con Storia dell‟arte), Storia dell‟arte ( 10 ore, alcune in compresenza con Storia e Italiano), Educazione all‟immagine (audio-visiva) (4 ore), Diritto ( 2 ore). Sono principalmente Storia e Storia dell‟arte le discipline coinvolte nella valutazione del progetto. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 156 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: "La quinta porta di accesso alla cittadella di Feltre” Coordinatore: Docente di Scienze dell‟educazione Collaboratori : i docenti di Italiano, Lingua Inglese, Storia, Storia dell‟arte, Educazione all‟immagine (audio-visiva), Diritto. PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Fase di lavoro comune a tutta la classe: Presentazione dell’Uda e del progetto Lezione frontale Condivisione degli obiettivi, individuazione del prodotto che dovrà essere realizzato, coinvolgimento ( motivazione ) del gruppo rispetto alla valenza culturale di ciò che verrà realizzato 1 ora Interesse, curiosità dimostrati 2 Fase di lavoro comune a tutta la classe e, in parte, individuale: studio della storia, anche dell’arte, di Feltre relativa al periodo romano – medievale – rinascimentale Lezione frontale di Storia e di Storia dell‟Arte (in compresenza) e studio individuale a casa, reperendo informazioni anche da altre fonti Apprendimento dei contenuti di storia e di storia dell‟arte 2 ore Organizzazione delle conoscenze ( prove orali o scritte) 3 Fase di lavoro comune a tutta la classe: studio della storia, anche dell’arte, di Feltre relativa al periodo romano – medievale – rinascimentale Incontro con archeologo e/o studioso di Associazione culturale locale in relazione agli scavi che hanno portato al rinvenimento della “porta” delle cittadella; Visita al sito Apprendimento delle informazioni esposte dagli esperti 4 ore Organizzazione delle conoscenze ( prove orali o scritte) 4 Suddivisione in gruppi di lavoro: costituzione e assegnazione dei lavori Gruppo a) per ricercare e poi produrre testi di contenuto storico. Gruppo b) per gestire aspetti amministrativi, di autorizzazione, di finanziamento, di rispetto delle norme di sicurezza, di relazione e comunicazione con associazioni ed enti di promozione culturale Gruppo c) per effettuare le riprese audio-video- fotografiche e gestire loro catalogazione. Gruppo d) per curare l‟aspetto estetico del prodotto finale. Gruppo e) per raccogliere i testi realizzati dal gruppo a da tradurre in Inglese e tedesco. Attività in classe Condivisione dei criteri per la formazione dei gruppi e distribuzione dei ruoli. Consapevolezza dell‟importanza della cooperazione, dell‟assunzione delle responsabilità individuali e di gruppo. Disponibilità al confronto, assertività. 2 ore Cooperazione, disponibilità ad assumersi incarichi individuali e di gruppo, assertività File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 157 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC 5 Lavoro, ricerca, studio, da parte dei singoli gruppi a), b), c), d), e) Gruppi di lavoro: a seconda del compito assegnato i gruppi lavoreranno o in classe, o presso archivio, o presso laboratorio informatico, o presso il sito stesso Realizzazione di parte del prodotto finale, secondo la consegna ricevuta nella fase precedente ( alcuni gruppi dovranno lavorare sul prodotto consegnato da altro gruppo; questo stimolerà la capacità cooperativa e il senso di responsabilità fra i membri dei vari gruppi 4 ore Capacità di ricercare, realizzare e gestire le informazioni e i compiti assegnati al gruppo a cui si appartiene 6 Fase di lavoro comune: resoconto, verbalizzazione e controllo del lavoro effettuato dai gruppi Attività di classe Esposizione efficace, sintetica ma esauriente, del lavoro svolto 2 ore Completezza , pertinenza, organizzazione, della parte del lavoro assegnata 7 Lavoro suddiviso in gruppi. Gruppo A) per effettuare la traduzione dei testi storici in Inglese e raccogliere quella effettuata da esterni in tedesco; Gruppo B) per progettare il pannello dal punto di vista grafico – estetico – comunicativo Attività di gruppo Gruppo A : Versione del testo il lingua straniera; Gruppo B: progetto del pannello finale 3 ore A.) correttezza formale; B) organizzazione, pertinenza, efficacia e qualità estetica del progetto 8 Presentazione del pannello a tutta la classe, da parte del gruppo A) (per affidare solo successivamente l‟incarico della realizzazione a ditta specializzata) Attività di classe Condivisione del prodotto finito 1 ora Capacità di revisione critica, cooperazione 9 fase di lavoro comune: resoconto ed esposizione del lavoro svolto, con presentazione anche ad esterni alla classe, del percorso seguito Aula Magna Esposizione efficace ed attendibile del lavoro svolto Consapevolezza del valore scientifico, artistico, storico e divulgativo, del lavoro svolto 1 ora Completezza, pertinenza, sintesi, organizzazione e funzionalità dei contenuti espressi File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 158 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 52 La stampa : aspetti tecnici e aspetti culturali Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 159 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione La stampa : aspetti tecnici e aspetti culturali Prodotti Progettazione della stampa, rilegatura, fascicolatura di un libricino scritto con decorazioni e caratteri quattrocenteschi. Esso conterrà la comunicazione dei risultati della ricerca svolta sull‟invenzione della stampa, illustrante il contesto storico-economico e gli effetti sul piano culturale e sociale di questa grande innovazione. Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea COMPETENZE DI BASE IN SCIENZE E TECNOLOGIA Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell‟ambito più vasto della storia delle idee. COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione IMPARARE A IMPARARE Acquisire e interpretare l‟informazione Abilità Conoscenze Orientarsi nel processo di sviluppo della civiltà artistico-letteraria italiana in relazione alle condizioni sociali, culturali e tecnico-scientifiche Il processo di formazione dell‟Europa e del suo aprirsi ad una dimensione globale tra medioevo ed età moderna Riconoscere le innovazioni espressive e tecniche indotte nelle arti dalla ricerca scientifica e dallo sviluppo tecnologico Principali fenomeni artistici ed evoluzione degli stili, delle modalità espressive e delle tecniche Orientarsi nello sviluppo storico culturale della lingua italiana. Le fasi salienti dello sviluppo culturale della lingua italiana Riconoscere i principali stili letterari e artistici di un testo. Elementi di storia della scrittura Inquadrare i fenomeni storici relativi alle storie settoriali nel periodo di riferimento utilizzando gli strumenti storiografici proposti Elementi di storia della tecnologia Ricavare da fonti diverse (scritte, Internet …..), informazioni utili per i propri scopi (per la preparazione di un‟esposizione o per sostenere il proprio punto di vista) Metodologie e strumenti di ricerca dell‟informazione: bibliografie, schedari, dizionari, indici, motori di ricerca, testimonianze, reperti Confrontare le informazioni provenienti da fonti diverse; selezionarle criticamente in base all‟attendibilità, alla funzione, al proprio scopo Siti web dedicati, tecniche di ricerca, catalogazione e produzione multimediale Utenti destinatari Alunni di IV Liceo Prerequisiti Conoscenza dei caratteri generali della cultura umanistica Fase di applicazione Fra la fine del primo e l‟inizio del secondo quadrimestre Tempi 26 ore Esperienze attivate Uscite: presso legatoria locale artigianale e azienda di stampe/grafica di tipo industriale; incontro con esperti di stampa e grafica Metodologia Lavori di gruppo e individuali Lezioni frontali, anche in compresenza Visite guidate Riunioni-discussioni-confronti per valutazioni e decisioni rispetto al prodotto che si va a realizzare Ricerche in archivio e in internet File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 160 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Risorse umane interne esterne Interne: docente di classe di Italiano, Storia, Filosofia, Sociologia Esterne: operatore in stamperia Strumenti Dispensa preparata dai docenti Testi reperiti in archivi storici Pc con collegamento a internet Valutazione Valutazione del libricino realizzato, in base a criteri pre-definiti da parte del Consiglio di classe Valutazione da parte dei singoli docenti coinvolti per quanto riguarda i contenuti e competenze inerenti le discipline coinvolte, con particolare riferimtno alla storia della scrittura e della stampa. Valutazione dei processi (collaborazione, comunicazione, ricercare le informazioni) File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 161 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA La stampa : aspetti tecnici e aspetti culturali Cosa si chiede di fare: realizzare un libro di un numero contenuto di pagine, di formato ridotto, di carta pregiata ( libricino) scritto con caratteri e decorazioni in voga nel Quattrocento. Esso conterrà la comunicazione dei risultati della ricerca svolta sull‟invenzione della stampa, illustrante il contesto storico-economico e gli effetti sul piano culturale e sociale di questa grande innovazione. In che modo (singoli, gruppi..): sia con lavoro di classe che individuale che di gruppo Quali prodotti: “libricino” e sua presentazione. Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti): comprendere quale importante passaggio storico e sociale sia stato, per la divulgazione del sapere, la realizzazione del libro stampato; vagliare in modo critico, razionale come e perchè si commissiona un lavoro di stampa di un libro ad una stamperia, così da essere consapevoli anche di tutti i passaggi necessari per poter ottenere il prodotto finito e divulgarlo al pubblico. Tempi 26 ore in 3 mesi Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Docenti del consiglio di classe e operatori di stamperie Criteri di valutazione: saranno valutati il prodotto finale e il processo di elaborazione delle conoscenze, secondo griglie allegate Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un “capolavoro”? È un capolavoro, che porta a compimento un‟altra UdA sulla lettura e scrittura di testi di varia tipologia, tra cui quelli storico-saggistici.. Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline: le discipline coinvolte nello sviluppo dell‟Uda, le cui conoscenze verranno valutate sono: Italiano, Storia, Filosofia-Sociologia. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 162 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: La stampa : aspetti tecnici e aspetti culturali oppure La stampa del libro: rivoluzione tecnica e culturale Coordinatore: il docente di Italiano Collaboratori : il docente di Filosofia-Sociologia, di Storia PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Presentazione dell‟Uda e del progetto Lezione frontale Condivisione degli obiettivi, individuazione del prodotto che dovrà essere realizzato, coinvolgimento (motivazione) del gruppo rispetto alla valenza culturale di ciò che verrà realizzato 1 ora Interesse, curiosità dimostrati 2 Studio dei contenuti di Storia-Italiano- Sociologia/Filosofia Lezioni frontali (anche in compresenza) sui contenuti: A. la nascita della stampa in Europa, con un approfondimento su Gutenberg e Castaldi e relativa diatriba sulla “paternità dei caratteri mobili” per la stampa B. Sociologia della comunicazione: il significato sociale della stampa e della diffusione della “pagina scritta” (dal libro nel „400 al giornale nel „700). Approfondimento individuale, in preparazione della prova scritta di Italiano (vedi fase 3B.): lettura di un saggio, anche di articolo di giornale, sulla trasmissione culturale attraverso internet Apprendimento dei contenuti 5 ore Organizzazione delle informazioni (prove orali) 3 Uscita presso legatoria locale artigianale Incontro con tipografo- legatore: le fasi di realizzazione della stampa e rilegatura/fascicolazione del libro e le strumentazioni utilizzate Raccogliere informazioni per far realizzare a legatoria artigianale un libretto che si andrà a scrivere. Raccogliere informazioni sull‟evoluzione della tecnica della stampa 3 ore A. preparazione di un prospetto con tutti i “componenti” necessari per poter commissionare alla legatoria visitata la realizzazione del libretto B. Prova scritta di Italiano, secondo le modalità dell‟Esame di Stato: tipologia “articolo di giornale” sul tema della diffusione/democratizzazione della cultura ( “dal libro stampato alla pagina- web”) 4 Lavoro in gruppi: ricerca su una “famiglia” di caratteri tipografici della tradizione ( dal „400 in Lavoro di ricerca e documentazione: in internet, in archivi bibliografici Preparazione della presentazione alla classe degli esiti della ricerca 1 ora a scuola per organiz Capacità di ricercare, di gestire le informazioni e i compiti assegnati al lavoro di gruppo File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 163 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC poi ) individuandone la storia, l‟ ambito culturale e l‟area geografica di applicazione, l‟aspetto grafico. zare la ricerca 5 Presentazione, al resto della classe, del lavoro di gruppo di ricerca sui caratteri Attività di classe, in vari gruppi Presentazione del lavoro di gruppo e ascolto attivo di quello altrui 2 ore Capacità di esposizione e di sintesi del lavoro di ricerca svolto; capacità di ascolto attivo e di intervento rispetto al lavoro degli altri gruppi 6 Raccolta di termini tecnici essenziali del contesto della stampa per realizzare un glossario da inserire nel libricino che verrà stampato Attività di classe , in vari gruppi Scelta dei termini da collocare nel glossario 1 ora Collaborazione, condivisione dei lavori dei singoli gruppi 7 Assemblaggio delle parti scritte da inserire nel libricino: contenuti forniti dai docenti in dispensa (contenuti A. fase 2), che verranno stampati con caratteri quattrocenteschi; glossario dei termini tecnici Laboratorio di classe, con supervisione del docente Realizzazione di una “bozza” per la stampa del libricino 2 ore Collaborazione, condivisione della scelta della “bozza” da consegnare alle stampe 8 Visita ad azienda di stampe/grafica di tipo industriale Visita guidata: le fasi di realizzazione della stampa e rilegatura/fascicolazione del libro e le strumentazioni utilizzate Raccolta di informazioni per far realizzare ad industria di arti grafiche il libretto preparato in “bozza”. 5 ore Capacità di scelta, di valutazione, rispetto alla possibilità di commissionare alla stamperia artigianale o all‟industria di arti grafiche la realizzazione del libricino. 9 Ricostruzione del percorso svolto e valutazione dei miglioramenti possibili in termini di processo e di prodotto Conversazione in classe Riflessione e confronto sul percorso svolto 1 ora Consapevolezza riflessiva 10 Valutazione complessiva del prodotto finito: quale spesa per la realizzazione? può avere valore commerciale? Che impatto avrà sul pubblico? Come può venir distribuito? Quali problemi tecnici e non sono emersi nella realizzazione del libricino? A chi si sceglie di commissionarlo e perché? Discussione di classe, con supervisione e moderazione del docente coordinatore del progetto, invitando anche un esperto di distribuzione libraria Revisione critica del percorso svolto 2 ore Capacità di dialogo, confronto, scambio di opinioni e dati 11 Presentazione del lavoro svolto e del prodotto finito Aula Magna Esposizione efficace, rigorosa, coinvolgente, del lavoro svolto Consapevolezza del valore del lavoro svolto 1 ora Capacità di esposizione e di sintesi del lavoro di ricerca svolto File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 164 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi Settimana1 Settimana 2 Settimana 3 Settimana 4 Settimana 5 Settimana 6 1 1 ora in aula magna, presentazione UdA 2 5 ore, in aula, lezioni frontali e approfondimento individuale 3 3 ore, presso legatoria 4 1 ora, in aula, organizzazione della ricerca in piccoli gruppi, in internet e archivi bibliografici 5 2 ore, in classe, presentazione dei lavori di gruppo 6 1 ora, in classe, in vari gruppi, ricerca lessicale per glossario 7 2 ore, laboratorio in classe, realizzazione della bozza 2 ore, discussione in classe per condividere il valore del prodotto 8 5 ore, visita guidata ad azienda di stamperia per la realizzazione del libricino 9 1 ora, conversazione in classe per ricostruire il percorso 10 2 ore, discussione in classe per condividere il valore del prodotto 11 1 ora, presentazione del libricino File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 165 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 53 “Senza senso” – vivere con un deficit fisico sensoriale Per Istituti Istruzione Superiore Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 166 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione “Senza senso” – vivere con un deficit fisico sensoriale Prodotti Una ricerca, sotto forma di rapporto/saggio sul tema della disabilità incentrata su: come vivono le persone portatrici di tale disabilità cosa possono fare la società e i singoli cittadini per migliorare la loro esistenza che cosa possono apprendere le persone cosiddette “normali” dal confronto con i disabili rispetto all‟ apprezzamento della propria corporeità e delle proprie capacità percettive, alla consapevolezza e alla salute dei propri sensi, alla valorizzazione di quelli meno esercitati (tatto, olfatto, propriocezione, intesa come la capacità di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio) in questa società prevalentemente visiva e uditiva Il rapporto sarà corredato di ricerche documentali e interviste a testimoni, relazioni intorno alle esperienze personali attivate. Il prodotto sarà comunicato attraverso la realizzazione di pagine web e di un articolo nel giornalino di istituto. È prevista la stesura di una relazione individuale. Il lavoro si concluderà con la presentazione dell‟Uda all‟assemblea studentesca. Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Competenze chiave di cittadinanza: Consapevolezza ed espressione culturale Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell‟espressività corporea e l‟importanza che riveste la pratica dell‟attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo Percepire il proprio sé corporeo, usare efficacemente i propri canali percettivi e organizzare la propria fisicità nella duplice dimensione spazio- temporale. Individuare, comprendere, sperimentare e controllare i messaggi non verbali coerentemente ai messaggi verbali per migliorare l‟efficacia delle relazioni personali in contesti formali e non formali Comunicazione nella madrelingua Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Spirito di iniziativa e intraprendenza Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Competenze in scienze e tecnologia Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate Abilità Conoscenze Padroneggiare gli schemi motori per la coordinazione dei movimenti e l‟esercizio della pratica motoria e sportiva Schemi motori in relazione alla presenza di un deficit fisico - sensoriale Valutare punti di forza e di debolezza, potenzialità e limiti del proprio corpo nell‟esercizio della pratica motoria e sportiva Anatomia, fisiologia e cenni di patologia degli apparati: visivo, uditivo, locomotore, fonetico e tattile Controllare le modalità della comunicazione non verbale per migliorare l‟efficacia delle relazioni interpersonali Tecniche di comunicazione verbale e non verbale Utilizzare differenti registri comunicativi in ambiti anche specialistici. I linguaggi della scienza, della tecnologia , delle arti Raccogliere e strutturare informazioni anche in modo cooperativo Le fonti dell‟informazione, della documentazione e della comunicazione. Modalità del lavoro cooperativo Tecniche di composizione dei testi Produrre testi scritti di vari tipo anche con registri formali e linguaggi specifici, comprese brochure pubblicitarie e pagine web Stendere relazioni, anche tecniche Struttura di una relazione e di un rapporto Collegare con coerenza i contenuti della comunicazione verbale con i comportamenti comunicativi non verbali Tecniche di espressione corporea Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo, anche scientifici e tecnologici. Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione Produrre testi corretti, coerenti ed espressivi, adeguati alle diverse Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 167 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO situazioni comunicative lettera, relazioni, giornalino della scuola, diari, scrittura creativa ecc… Coordinare lavori di gruppo Tecniche di gestione del lavoro in gruppo; stili di leadership Identificare problemi e applicare corrette procedure risolutive Tecniche di gestione per obiettivi Prendere decisioni in modo consapevole e ponderato Tecniche di assunzione delle decisioni Spiegare la complessità del corpo umano analizzando le interconnessioni tra i vari sistemi (o apparati). Il corpo umano come un sistema complesso; concetto di omeostasi. Importanza della prevenzione nelle malattie; educazione alimentare; danni e dipendenze da sostanze stupefacenti; danni causati dal fumo. Utenti destinatari Classe 4°/ 5°Istituti Istruzione Superiore Prerequisiti Concetto di canali percettivi Utilizzo degli schemi motori (correre, saltare, camminare, rotolare, strisciare afferrare, tirare, lanciare, arrampicare). Applicazione delle capacità coordinative e condizionali. Utilizzo delle dinamiche di gruppo. Nozioni di anatomia degli apparati visivo, uditivo, locomotore, fonetico e tattile. Conoscenze dei canali di comunicazione non verbali (sistema vocale e aspetti paralinguistici: intonazione della voce, intensità, ritmo, tono; cinesico: i movimenti; aptico: il contatto fisico; prossemico: la distanza; cronemico: il tempo di comunicazione). Strutture essenziali di un testo scritto coerente e coeso. Preparare ed esporre un intervento in modo chiaro, logico e coerente. Fase di applicazione 1° periodo dell‟anno scolastico (settembre - gennaio) Tempi 60 ore Esperienze attivate Formazione in aula con i docenti di: scienze naturali, lettere relativa a anatomia, fisiologia e cenni di patologia degli apparati: visivo, uditivo, locomotore, fonetico e tattile. Esperienze sensoriali in palestra. Esperienze sensoriali in strada: la disabilità nella quotidianità. Incontri con esperti ed associazioni di settore. Visita guidata presso l‟Istituto dei ciechi di Milano. Interviste a testimoni Elaborazione delle pagine web. Stesura dell‟articolo per il giornalino di istituto Relazione individuale. Organizzazione della presentazione dell‟attività all‟assemblea studentesca. Metodologia Lezione frontale. Lavori di gruppo e individuale. Ricerca in internet Incontri con esperti e testimoni Esercitazioni pratiche in palestra ed in ambienti di vita quotidiana. Brainstorming. Risorse umane interne esterne Interne: Coordinatore: Docente di educazione fisica: (25 ore); (canali percettivi; coordina sia la fase progettuale che l‟esercitazioni pratiche in palestra ed in ambienti di vita quotidiana.) Collaboratori: Docente di scienze (15 ore); (anatomia, fisiologia e cenni di patologia degli apparati: visivo, uditivo, locomotore, fonetico e tattile) Docente di lingua e letteratura italiana: (10 ore); (elementi della comunicazione, linguaggi non verbali e verbali; insieme al coordinatore fornisce indicazioni per la stesura e la revisione degli elaborati scritti e delle presentazioni verbali) . Esterne: Esperti: rappresentante associazioni sport e disabilità: (2 ore); (presenta l‟iniziative esistenti sul territorio e sensibilizza gli studenti alle problematiche legate al mondo dell‟handicap); visita guidata a Milano al: ”Istituto dei Ciechi di Milano”, via Vivaio, 7: (8 ore) Strumenti Manuali scolastici, ricerche in internet, materiale di uso pratico per simulare la mancanza fisico sensoriale (bende, bastoni, carrozzine, cuffie, tastiere), computer, videoproiettore, macchina fotografica. Valutazione Valutazione del prodotto sulla base dei criteri predefiniti: completezza, pertinenza e organizzazione, consapevolezza riflessiva critica.. Valutazione del processo: superamento della crisi, capacità di trasferire le conoscenze acquisite, comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze, cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e portarli a termine. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 168 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Autovalutazione degli studenti: questionario. La valutazione individuale avverrà, sia nel corso che alla fine dell‟UDA, da parte insegnanti di educazione fisica, scienze e lingua e letteratura italiana che ne trarranno un voto per le singole discipline secondo i seguenti criteri di valutazione: comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze; curiosità; superamento della crisi; cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e portarli a termine; completezza, pertinenza e organizzazione; capacità di trasferire le conoscenze acquisite; consapevolezza riflessiva critica; autovalutazione; autonomia. Il coinvolgimento, l‟impegno e la collaborazione nel lavoro di gruppo saranno presi in considerazione nella valutazione della condotta. LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA: “Senza senso” – vivere con un deficit fisico sensoriale Cosa si chiede di fare: il progetto prevede la partecipazione alle attività proposte in aula, in palestra, in uscita didattica e nella vita quotidiana. Si tratta di sviluppare, sia sul piano cognitivo-culturale che attraverso esperienze, una ricerca sul tema oggetto dell‟UdA (“Senza senso” – vivere con un deficit fisico sensoriale), per produrre informazioni e argomentazioni relativamente a questi tre aspetti: - come vivono le persone portatrici di tale disabilità - cosa possono fare la società e i singoli cittadini per migliorare la loro esistenza - che cosa possono apprendere le persone cosiddette “normali” dal confronto con i disabili rispetto all‟ apprezzamento delle proprie capacità percettive, alla consapevolezza e alla salute dei propri sensi, alla valorizzazione di quelli meno esercitati (tatto, olfatto, propriocezione, intesa come la capacità di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio) in questa società prevalentemente visiva e uditiva Il rapporto sarà corredato di ricerche documentali e interviste a testimoni, relazioni intorno alle esperienze personali attivate. Avrà la veste di una ricerca/saggio. Il prodotto sarà comunicato attraverso la realizzazione di pagine web e di un articolo nel giornalino di istituto. È prevista la stesura di una relazione individuale. Il lavoro si concluderà con la presentazione dell‟Uda all‟assemblea studentesca. In che modo: Il lavoro sarà condotto tramite esperienze personali in palestra; interviste ad esperti e testimoni, ricerche su testi e in Internet, lezioni frontali, visite guidate a centri di riabilitazione e di ricerca, interventi a scuola di esperti. Ci si propone di integrare i contenuti di diverse discipline e di affrontare l‟argomento e il progetto sotto forma di problemi da affrontare e risolvere, riflettendo costantemente su ciò che si fa. Lavorerete singolarmente e in gruppi cooperativi con compiti precisi in tutte le fasi del percorso. Quali prodotti: Ricerca/saggio; presentazione del percorso e del prodotto tramite elaborazione di pagine web, articolo per il giornalino e realizzazione di una presentazione nella forma ritenuta più efficace dalla classe (ppt, video, rappresentazione pratica….) per l‟assemblea studentesca. È prevista anche la stesura di una relazione individuale Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti): il lavoro ci aiuterà prima di tutto a riflettere criticamente sulle metodologie di lavoro utilizzate, a prendere coscienza dell‟importanza e del ruolo dei nostri sensi ed adeguare il comportamento in modo autonomo e responsabile nelle relazioni con le persone portatrici di deficit fisico – sensoriale. Servirà a comprendere meglio le potenzialità e le possibilità del nostro corpo e a imparare a conservarlo integro con comportamenti di rispetto per la sicurezza e la salute. Dal punto di vista dell‟apprendimento, servirà a scoprire e mettere a frutto le potenzialità e le sinergie tra le diverse discipline e, di conseguenza, i nostri diversi apprendimenti, a scoprire che si studia non per ripetere risposte, ma per imparare a rispondere a delle domande reali. Il progetto punta ad insegnare a imparare a organizzare meglio il tempo di studio e lavoro a scuola e a casa, a padroneggiare gli strumenti e i metodi di lavoro e di ricerca esercitati. Si pone inoltre l‟obiettivo di migliorare il modo di lavorare in gruppo, evidenziando l‟importanza del contributo di ciascuno per la realizzazione finale. Tempi: 60 ore Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…): Manuali scolastici, ricerche in internet, materiale di uso pratico per simulare la mancanza fisico File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 169 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC sensoriale (bende, bastoni, carrozzine, cuffie, tastiere), computer, videoproiettore, macchina fotografica. Presenza di esperti esterni e uscita didattica presso ”Istituto dei Ciechi di Milano” Criteri di valutazione: Valutazione del prodotto sulla base dei criteri predefiniti: completezza, pertinenza e organizzazione, consapevolezza riflessiva critica.. Valutazione del processo: capacità di superamento delle crisi, capacità di trasferire le conoscenze acquisite, comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze, cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e portarli a termine. La valutazione individuale avverrà, sia nel corso che alla fine dell‟UDA, da parte insegnanti di educazione fisica, scienze e lingua e letteratura italiana che ne trarranno un voto per le singole discipline secondo i seguenti criteri di valutazione: comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze; curiosità; capacità di superamento della crisi; cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e portarli a termine; completezza, pertinenza e organizzazione; capacità di trasferire le conoscenze acquisite; consapevolezza riflessiva critica; autovalutazione; autonomia. Il coinvolgimento, l‟impegno e la collaborazione nel lavoro di gruppo saranno presi in considerazione nella valutazione della condotta. Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata: L‟UDA costituisce componente rilevante per la certificazione delle competenze: Consapevolezza ed espressione culturale (espressione corporea) e Spirito di iniziativa e intraprendenza. Peso della UdA in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline: La valutazione darà luogo a voti nelle singole discipline coinvolte secondo i seguenti pesi: scienze naturali (20%), lettere ( 10%) ed educazione fisica (20%) PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: “Senza senso” – vivere con un deficit fisico sensoriale Coordinatore: docente di educazione fisica Collaboratori : docenti di scienze naturali, lettere, esperti esterni, eventuali docenti accompagnatori se diversi dai già citati SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Soggetti coinvolti Tempi Valutazione 1 Studio della fattibilità Pc, stampante, supporto cartaceo e calcolatrice Accettazione/rifiuto del progetto Consiglio di Classe 1 ora 2 Presentazione contenuti e obiettivi e consegna agli alunni Lezione frontale e testo La condivisione del progetto e degli obiettivi L‟ individuazione del compito/prodotto L‟importanza professionale del prodotto oggetto dell‟UDA Coordinatore e studenti 1 ore Curiosità 3 Organizzazione del lavoro, distribuzione compiti, definizione dei tempi, suddivisione dei gruppi Pc e stampante Organigramma del progetto Coordinatore e studenti 1 ore Disponibilità ad assumersi incarichi e portarli a termine 4 Preparazione teorica Libro di testo, appunti dei docenti, strumenti multimediali Acquisizione di solide conoscenze teoriche Docenti di: scienze naturali, lettere. Studenti 21 ore Completezza, pertinenza e organizzazione; capacità di trasferire le conoscenze acquisite; consapevolezza riflessiva critica. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 170 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC 5 Esperienze sensoriali in palestra Materiale di uso pratico per simulare la mancanza fisico sensoriale (bende, bastoni, carrozzine, cuffie, tastiere), Consapevolezza del ruolo esercitato svolta da ogni singolo senso Docente di educazione fisica Studenti 10 ore Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e portarli a termine; curiosità; superamento delle crisi. 6 Esperienze sensoriali nella quotidianità Materiale di uso pratico per simulare la mancanza fisico sensoriale (bende, bastoni, carrozzine, passeggini, pesi, cuffie, tastiere), Consapevolezza del ruolo esercitato svolta da ogni singolo senso Docente di educazione fisica Studenti 4 ore Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e portarli a termine; curiosità; superamento delle crisi 7 Verifica in itinere Nessuno Monitoraggio dell‟UDA Consiglio di Classe e studenti 1 ora Completezza, pertinenza e organizzazione; capacità di trasferire le conoscenze acquisite; consapevolezza riflessiva critica; Autovalutazione 8 Incontri con esperti ed associazioni di settore; Pc, videoproiettore, materiale di consultazione Acquisizione di esperienza formativa Esperti esterni, accompagnatore Studenti 2 ore Curiosità; consapevolezza riflessiva e critica. 9 Visita guidata presso l‟Istituto dei ciechi di Milano Mezzo di trasporto, materiale di consultazione Acquisizione di esperienza formativa Esperti esterni, accompagnatori Studenti 8 ore Curiosità; consapevolezza riflessiva e critica. 10 Pianificazione e realizzazione della presentazione Carta e penna, software specifico proprietario o libero Pianificazione del testo, corredato di immagini e sonoro, sua produzione Coordinatore e studenti 8 ore Valutazione del metodo e del prodotto, chiarezza, comprensibilità, attendibilità scientifica, consapevolezza, assunzione di responsabilità; superamento della crisi, trasferibilità, capacità di lavorare in gruppo , condivisione degli obiettivi. 11 Comunicazione in pubblico Pc, videoproiettore, aula magna, Restituzione delle conoscenze acquisite durante l‟esperienza Docente di: lettere, scienze naturali, educazione fisica, classe e partecipanti all‟assemblea 2 ore Valutazione del prodotto: chiarezza, comprensibilità, attendibilità scientifica, consapevolezza, assunzione di responsabilità. 12 Stesura relazioni individuali e autovalutazione. Pc, materiali raccolti Restituzione e rielaborazione delle conoscenze acquisite durante l‟esperienza Studenti Lavoro individuale a casa e/o scuola Valutazione del prodotto: chiarezza, comprensibilità, attendibilità scientifica, consapevolezza, assunzione di responsabilità. 13 Valutazione da parte del CdC e considerazioni conclusive dell‟esperienza da parte degli studenti. Valutazioni raccolte Bilancio dell‟esperienza CdC Studenti 1 ora Autovalutazione File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 171 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT2 Tempi Fasi SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO 1 X 2 X 3 X 4 XXXXX XXXXXXXXXX XXXXXX 5 XXXXX XXXXX 6 XXXX 7 X 8 XX 9 XXXXXXXX 10 XXXXXX XX 11 XX 12 XXXX 13 X 2 All‟interno del diagramma il numero di X presenti corrisponde al monte ore preventivato per l‟attività File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 172 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITÀ DI APPRENDIMENTO 54 “Senza senso” – vivere con un deficit fisico sensoriale. Per Liceo Scienze Umane Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 173 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UDA UNITA’ DI APPRENDIMENTO Denominazione “Senza senso” – vivere con un deficit fisico sensoriale. Prodotti Una ricerca, sotto forma di rapporto/saggio sul tema della disabilità incentrata su: come vivono le persone portatrici di tale disabilità cosa possono fare la società e i singoli cittadini per migliorare la loro esistenza che cosa possono apprendere le persone cosiddette “normali” dal confronto con i disabili rispetto all‟ apprezzamento della propria corporeità e delle proprie capacità percettive, alla consapevolezza e alla salute dei propri sensi, alla valorizzazione di quelli meno esercitati (tatto, olfatto, propriocezione, intesa come la capacità di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio) in questa società prevalentemente visiva e uditiva quale valore abbia sul piano educativo tale tematica rispetto allo sviluppo dell‟identità personale, nella relazione con l‟ambiente e con gli altri uomini. Il rapporto sarà corredato di ricerche documentali e interviste a testimoni, relazioni intorno alle esperienze personali attivate. Il prodotto sarà comunicato attraverso la realizzazione di pagine web e di un articolo nel giornalino di istituto. È prevista la stesura di una relazione individuale. Il lavoro si concluderà con la presentazione dell‟Uda all‟assemblea studentesca. Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Competenze chiave europee: Consapevolezza ed espressione culturale - corporeità Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell‟espressività corporea e l‟importanza che riveste la pratica dell‟attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo. Percepire il proprio sé corporeo, usare efficacemente i propri canali percettivi e organizzare la propria fisicità nella duplice dimensione spazio- temporale. Individuare, comprendere, sperimentare e controllare i messaggi non verbali coerentemente ai messaggi verbali per migliorare l‟efficacia delle relazioni personali in contesti formali e non formali . Comunicazione nella madrelingua Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Spirito di iniziativa e intraprendenza Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Competenze professionali: Utilizzare in maniera consapevole e critica le principali metodologie relazionali e comunicative. Riconoscere i principali processi alla base della costruzione dell‟identità personale e di come l‟uomo sviluppa relazioni con l‟ambiente e con gli altri uomini. Abilità Conoscenze Padroneggiare gli schemi motori per la coordinazione dei movimenti e l‟esercizio della pratica motoria e sportiva Schemi motori in relazione alla presenza di un deficit fisico - sensoriale Valutare punti di forza e di debolezza, potenzialità e limiti del proprio corpo nell‟esercizio della pratica motoria e sportiva Anatomia, fisiologia e cenni di patologia degli apparati: visivo, uditivo, locomotore, fonetico e tattile Controllare le modalità della comunicazione non verbale per migliorare l‟efficacia delle relazioni interpersonali Tecniche di comunicazione verbale e non verbale Utilizzare differenti registri comunicativi in ambiti anche specialistici. I linguaggi della scienza, della tecnologia , delle arti Raccogliere e strutturare informazioni anche in modo cooperativo Le fonti dell‟informazione, della documentazione e della comunicazione. Modalità del lavoro cooperativo Tecniche di composizione dei testi Produrre testi scritti di vari tipo anche con registri formali e linguaggi specifici, comprese brochure pubblicitarie e pagine web Stendere relazioni, anche tecniche Struttura di una relazione e di un rapporto Collegare con coerenza i contenuti della comunicazione verbale con i comportamenti comunicativi non verbali Tecniche di espressione corporea File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 174 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo, anche scientifici e tecnologici. Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione Produrre testi corretti, coerenti ed espressivi, adeguati alle diverse situazioni comunicative Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazioni, giornalino della scuola, diari, scrittura creativa ecc… Coordinare lavori di gruppo Tecniche di gestione del lavoro in gruppo; stili di leadership Identificare problemi e applicare corrette procedure risolutive Tecniche di gestione per obiettivi Prendere decisioni in modo consapevole e ponderato Tecniche di assunzione delle decisioni Riconoscere e distinguere le principali dimensioni e problematiche dei comportamenti e fenomeni sociali. Conoscenza della Psicologia Sociale. Distinguere i diversi approcci delle scuole di pensiero sociologico. Principali teorie sullo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale. Comprendere e individuare l‟ambito formale e non-formale delle diverse agenzie di socializzazione. Utenti destinatari Classe 4°: liceo delle scienze umane. Prerequisiti Concetto di canali percettivi Utilizzo degli schemi motori (correre, saltare, camminare, rotolare, strisciare afferrare, tirare, lanciare, arrampicare). Applicazione delle capacità coordinative e condizionali Utilizzo delle dinamiche di gruppo. Nozioni di anatomia degli apparati visivo, uditivo, locomotore, fonetico e tattile Conoscenze dei canali di comunicazione non verbali (sistema vocale e aspetti paralinguistici: intonazione della voce, intensità, ritmo, tono; cinesico: i movimenti; aptico: il contatto fisico; prossemico: la distanza; cronemico: il tempo di comunicazione) Strutture essenziali di un testo scritto coerente e coeso Preparare ed esporre un intervento in modo chiaro, logico e coerente Concetto di identità dal punto di vista sociologico, antropologico e psicologico Fase di applicazione 1° periodo dell‟anno scolastico (settembre - gennaio) Tempi 60 ore Esperienze attivate Formazione in aula con i docenti di: scienze naturali, lettere, scienze umane. Esperienze sensoriali in palestra. Esperienze sensoriali in strada: la disabilità nella quotidianità. Incontri con esperti ed associazioni di settore. Visita guidata presso l‟Istituto dei ciechi di Milano. Organizzazione della presentazione dell‟attività all‟assemblea studentesca. Metodologia Lezione frontale. Lavori di gruppo e individuale. Esercitazioni pratiche in palestra ed in ambienti di vita quotidiana. Brainstorming. Risorse umane interne esterne Interne: Coordinatore: Docente di educazione fisica: (20 ore); (canali percettivi; coordina sia la fase progettuale che l‟esercitazioni pratiche in palestra ed in ambienti di vita quotidiana). Collaboratori: Docente di scienze naturali (14 ore); (anatomia, fisiologia e cenni di patologia degli apparati: visivo, uditivo, locomotore, fonetico e tattile); Docente di lingua e letteratura italiana: (8 ore); (elementi della comunicazione, linguaggi non verbali e verbali; insieme al coordinatore fornisce indicazioni per la stesura e la revisione degli elaborati scritti e delle presentazioni verbali); Docente di scienze umane: (8 ore), (principali processi alla base della costruzione dell‟identità personale, sviluppo di relazioni con l‟ambiente e con gli altri uomini). Esterne: Esperti: rappresentante associazioni sport e disabilità: (2 ore); (presenta l‟iniziative esistenti sul territorio e sensibilizza gli studenti alle problematiche legate al mondo dell‟handicap); visita guidata a Milano al: ”Istituto dei Ciechi di Milano”, via Vivaio, 7: (8 ore). Strumenti Manuali scolastici, ricerche in internet, materiale di uso pratico per simulare la mancanza fisico sensoriale (bende, bastoni, carrozzine, cuffie, tastiere), computer, videoproiettore, macchina fotografica. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 175 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC UNITA’ DI APPRENDIMENTO Valutazione Valutazione del prodotto sulla base dei criteri predefiniti: completezza, pertinenza e organizzazione, consapevolezza riflessiva critica.. Valutazione del processo: superamento della crisi, capacità di trasferire le conoscenze acquisite, comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze, cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e portarli a termine. Autovalutazione degli studenti: questionario allegato. La valutazione individuale avverrà, sia nel corso che alla fine dell‟UDA, da parte insegnanti di educazione fisica, scienze naturali, scienze umane e lingua e letteratura italiana che ne trarranno un voto per le singole discipline secondo i seguenti criteri di valutazione: comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze; curiosità; superamento della crisi; cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e portarli a termine; completezza, pertinenza e organizzazione; capacità di trasferire le conoscenze acquisite; consapevolezza riflessiva critica; autovalutazione; autonomia. Il coinvolgimento, l‟impegno e la collaborazione nel lavoro di gruppo saranno presi in considerazione nella valutazione della condotta. LA CONSEGNA AGLI STUDENTI CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo UdA: “Senza senso” – vivere con un deficit fisico sensoriale Cosa si chiede di fare: il progetto prevede la partecipazione alle attività proposte in aula, in palestra, in uscita didattica e nella vita quotidiana. Si tratta di sviluppare, sia sul piano cognitivo-culturale che attraverso esperienze, una ricerca sul tema oggetto dell‟UdA (“Senza senso” – vivere con un deficit fisico sensoriale), per produrre informazioni e argomentazioni relativamente a questi tre aspetti: - come vivono le persone portatrici di tale disabilità - cosa possono fare la società e i singoli cittadini per migliorare la loro esistenza - che cosa possono apprendere le persone cosiddette “normali” dal confronto con i disabili rispetto all‟ apprezzamento delle proprie capacità percettive, alla consapevolezza e alla salute dei propri sensi, alla valorizzazione di quelli meno esercitati (tatto, olfatto, propriocezione, intesa come la capacità di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio) in questa società prevalentemente visiva e uditiva Il rapporto sarà corredato di ricerche documentali e interviste a testimoni, relazioni intorno alle esperienze personali attivate. Avrà la veste di una ricerca/saggio. Il prodotto sarà comunicato attraverso la realizzazione di pagine web e di un articolo nel giornalino di istituto. È prevista la stesura di una relazione individuale. Il lavoro si concluderà con la presentazione dell‟Uda all‟assemblea studentesca. In che modo: Il lavoro sarà condotto tramite esperienze personali in palestra; interviste ad esperti e testimoni, ricerche su testi e in Internet, lezioni frontali, visite guidate a centri di riabilitazione e di ricerca, interventi a scuola di esperti. Ci si propone di integrare i contenuti di diverse discipline e di affrontare l‟argomento e il progetto sotto forma di problemi da affrontare e risolvere, riflettendo costantemente su ciò che si fa. Lavorerete singolarmente e in gruppi cooperativi con compiti precisi in tutte le fasi del percorso. Quali prodotti: Ricerca/saggio; presentazione del percorso e del prodotto tramite elaborazione di pagine web, articolo per il giornalino e realizzazione di una presentazione nella forma ritenuta più efficace dalla classe (ppt, video, rappresentazione pratica….) per l‟assemblea studentesca. È prevista anche la stesura di una relazione individuale Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti): il lavoro ci aiuterà prima di tutto a riflettere criticamente sulle metodologie di lavoro utilizzate, a prendere coscienza dell‟importanza e del ruolo dei nostri sensi ed adeguare il comportamento in modo autonomo e responsabile nelle relazioni con le persone portatrici di deficit fisico – sensoriale. Servirà a comprendere meglio le potenzialità e le possibilità del nostro corpo e a imparare a conservarlo integro con comportamenti di rispetto per la sicurezza e la salute. Dal punto di vista dell‟apprendimento, servirà a scoprire e mettere a frutto le potenzialità e le sinergie tra le diverse discipline e, di conseguenza, i nostri diversi apprendimenti, a scoprire che si studia non per ripetere risposte, ma per imparare a rispondere a delle domande reali. Il progetto punta ad insegnare a imparare a organizzare meglio il tempo di studio e lavoro a scuola e a casa, a padroneggiare gli strumenti e i metodi di lavoro e di ricerca esercitati. Si pone inoltre l‟obiettivo di migliorare il modo di lavorare in gruppo, evidenziando l‟importanza del contributo di ciascuno per la realizzazione finale. Tempi: 60 ore File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 176 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…): Manuali scolastici, ricerche in internet, materiale di uso pratico per simulare la mancanza fisico sensoriale (bende, bastoni, carrozzine, cuffie, tastiere), computer, videoproiettore, macchina fotografica. Presenza di esperti esterni e uscita didattica presso ”Istituto dei Ciechi di Milano” Criteri di valutazione: Valutazione del prodotto sulla base dei criteri predefiniti: completezza, pertinenza e organizzazione, consapevolezza riflessiva critica.. Valutazione del processo: capacità di superamento delle crisi, capacità di trasferire le conoscenze acquisite, comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze, cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e portarli a termine. La valutazione individuale avverrà, sia nel corso che alla fine dell‟UDA, da parte insegnanti di educazione fisica, scienze e lingua e letteratura italiana che ne trarranno un voto per le singole discipline secondo i seguenti criteri di valutazione: comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze; curiosità; capacità di superamento della crisi; cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e portarli a termine; completezza, pertinenza e organizzazione; capacità di trasferire le conoscenze acquisite; consapevolezza riflessiva critica; autovalutazione; autonomia. Il coinvolgimento, l‟impegno e la collaborazione nel lavoro di gruppo saranno presi in considerazione nella valutazione della condotta. Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata: L‟UDA costituisce componente rilevante per la certificazione delle competenze: Consapevolezza ed espressione culturale (espressione corporea) e Spirito di iniziativa e intraprendenza. Peso della UdA in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline: La valutazione darà luogo a voti nelle singole discipline coinvolte secondo i seguenti pesi: scienze naturali (20%), lettere ( 10%) ed educazione fisica (20%) PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: “Senza senso” – vivere con un deficit fisico sensoriale Coordinatore: docente di educazione fisica Collaboratori : docenti di scienze naturali, scienze umane, lettere, esperti esterni, eventuali docenti accompagnatori se diversi dai già citati SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Soggetti coinvolti Tempi Valutazione 1 Studio della fattibilità Pc, stampante, supporto cartaceo e calcolatrice Accettazione/rifiuto del progetto Consiglio di Classe 1 ora 2 Presentazione contenuti e obiettivi e consegna agli alunni Lezione frontale e testo La condivisione del progetto e degli obiettivi L’ individuazione del compito/prodotto L’importanza professionale del prodotto oggetto dell’UDA Coordinatore e studenti 1 ore Curiosità 3 Organizzazione del lavoro, distribuzione compiti, definizione dei tempi, suddivisione dei gruppi Pc e stampante Organigramma del progetto Coordinatore e studenti 1 ore Disponibilità ad assumersi incarichi e portarli a termine File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 177 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC 4 Preparazione teorica Libro di testo, appunti dei docenti, strumenti multimediali Acquisizione di solide conoscenze teoriche Docenti di: scienze naturali,scienze umane, lettere. Studenti 21 ore Completezza, pertinenza e organizzazione; capacità di trasferire le conoscenze acquisite; consapevolezza riflessiva critica. 5 Esperienze sensoriali in palestra Materiale di uso pratico per simulare la mancanza fisico sensoriale (bende, bastoni, carrozzine, cuffie, tastiere), Consapevolezza del ruolo esercitato svolta da ogni singolo senso Docente di educazione fisica Studenti 10 ore Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e portarli a termine; curiosità; superamento delle crisi. 6 Esperienze sensoriali nella quotidianità Materiale di uso pratico per simulare la mancanza fisico sensoriale (bende, bastoni, carrozzine, passeggini, pesi, cuffie, tastiere), Consapevolezza del ruolo esercitato svolta da ogni singolo senso Docente di educazione fisica Studenti 4 ore Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e portarli a termine; curiosità; superamento delle crisi 7 Verifica in itinere Nessuno Monitoraggio dell‟UDA Consiglio di Classe e studenti 1 ora Completezza, pertinenza e organizzazione; capacità di trasferire le conoscenze acquisite; consapevolezza riflessiva critica; Autovalutazione 8 Incontri con esperti ed associazioni di settore; Pc, videoproiettore, materiale di consultazione Acquisizione di esperienza formativa Esperti esterni, accompagnatore Studenti 2 ore Curiosità; consapevolezza riflessiva e critica. 9 Visita guidata presso l‟Istituto dei ciechi di Milano Mezzo di trasporto, materiale di consultazione Acquisizione di esperienza formativa Esperti esterni, accompagnatori Studenti 8 ore Curiosità; consapevolezza riflessiva e critica. 10 Pianificazione e realizzazione della presentazione Carta e penna, software specifico proprietario o libero Pianificazione del testo, corredato di immagini e sonoro, sua produzione Coordinatore e studenti 8 ore Valutazione del metodo e del prodotto chiarezza, comprensibilità, attendibilità scientifica, consapevolezza, assunzione di responsabilità; superamento della crisi, trasferibilità, capacità di lavorare in gruppo , condivisione degli obiettivi. 11 Comunicazione in pubblico Pc, videoproiettore, aula magna, Restituzione delle conoscenze acquisite durante l‟esperienza Docente di: lettere, scienze naturali, scienze umane, educazione fisica, classe e partecipanti all‟assemblea 2 ore Valutazione del prodotto: chiarezza, comprensibilità, attendibilità scientifica, consapevolezza, assunzione di responsabilità. File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 178 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC 12 Stesura relazioni individuali e autovalutazione. Pc, materiali raccolti Restituzione e rielaborazione delle conoscenze acquisite durante l‟esperienza Studenti Lavoro individuale a casa e/o scuola Valutazione del prodotto: chiarezza, comprensibilità, attendibilità scientifica, consapevolezza, assunzione di responsabilità. 13 Valutazione da parte del CdC e considerazioni conclusive dell‟esperienza da parte degli studenti. Valutazioni raccolte Bilancio dell‟esperienza CdC Studenti 1 ora Autovalutazione PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT3 Tempi Fasi SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO 1 X 2 X 3 X 4 XXXXX XXXXXXXXXX XXXXXX 5 XXXXX XXXXX 6 XXXX 7 X 8 XX 9 XXXXXXXX 10 XXXXXX XX 11 XX 12 XXXX 13 X 3 All‟interno del diagramma il numero di X presenti corrisponde al monte ore preventivato per l‟attività File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 179 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC AUTORI File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 180 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC AUTORI DELLE UDA Unità di apprendimento (in corsivo le Uda sviluppate solo parzialmente) Autori 1 Fare osservare ascoltare pianificare per relazionare con precisione ed efficacia Mocellini, Cianfanelli, Pasqualetto, Arcella, Gobbin,Stefani, Cassin, Lago, Massari,Dall‟ò, Bezze,Veronesi 2 Navigo e mi informo 3 Offresi aspirante studente - lavoratore, disponibile ad esperienza all’estero…. 4 “Lei o tu” ? Ovvero : come comunicare in azienda? 5 “Dalla scuola all‟occupazione” (cv) Bertollo A., Frison L., Lotti P., Simeoni F. 6 Ehy Ho, Ehy Ho, andiam a lavorar……….. 7 Turismo in città? alternativo e responsabile!!! Bertollo A., Frison L., Lotti P., Simeoni F. 8 Le strutture ricettive alberghiere, open air, extralberghiere e altre tipologie Burdese Roberta, Bortolami Mariacristina, Tuccio Tiziana 9 Off the beaten track: discovering Aquileia. Donato Deserti, Martella Maria Rosaria, Dalle Fratte Linda, Mardegan Angelo, Modellato Elisabetta, Marogna Eleonora, Buonadonna Margherita 10 Applicazione di rapporti e proporzioni, sistemi di misura Sandra Bertolazzi, Rosa Maria Bidoli, Michele Bregolin, Daniele Dario, Roberto Destefani, Mariadaniela Gaiola, Giuliano Grandin, Rossella Montanari, Silvano Rossetto, Valeria Silvestri, Francesca Spilimbergo, Silvia Spinetta 11 Indagine sulle abitudini alimentari di noi studenti Sandra Bertolazzi, Rosa Maria Bidoli, Michele Bregolin, Daniele Dario, Roberto Destefani, Mariadaniela Gaiola, Giuliano Grandin, Rossella Montanari, Silvano Rossetto, Valeria Silvestri, Francesca Spilimbergo, Silvia Spinetta 12 Problemi di scelta in campo economico Sandra Bertolazzi, Rosa Maria Bidoli, Michele Bregolin, Daniele Dario, Roberto Destefani, Mariadaniela Gaiola, Giuliano Grandin, Rossella Montanari, Silvano Rossetto, Valeria Silvestri, Francesca Spilimbergo, Silvia Spinetta 13 Analisi di variabili statistiche 14 La gestione degli approvvigionamenti aziendali 15 Applicazioni del metodo scientifico Elisabetta Negrini, Giorgia Biscuolo, Clara Ciarlo, Luigi Gambarin Chiara Pasqualetto, Iginio Stoppini, Mercedes Toffolo, Maria Marcella Zizzi, 16 Non ci perdiamo… in chiacchiere! 17 Il termometro sale: l’effetto serra e le sue conseguenze sul pianeta 18 L’acqua che beviamo 19 Una dieta per tutti 20 Dalle molecole organiche all’apparato digerente 21 Dal macroscopico al microscopico: modelli per tutto 22 Processi metabolici spontanei e non spontanei 23 Il cammino della scienza 24 I pesci dei simpson hanno tre occhi!!! 25 Una guida per la scienza 26 Idee per una scuola ecosostenibile 27 Il concetto di sostanza Elisabetta Negrini, Giorgia Biscuolo, Clara Ciarlo, Luigi Gambarin Chiara Pasqualetto, Iginio Stoppini, Mercedes Toffolo, Maria Marcella Zizzi. 28 Un approccio consapevole ai farmaci Autori Elisabetta Negrini, Giorgia Biscuolo, Clara Ciarlo, Luigi Gambarin Chiara Pasqualetto, Iginio Stoppini, Mercedes Toffolo, Maria Marcella Zizzi, File: uda cittadinanza.docx STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE: UDA CITTADINANZA Pag 181 di 181 rev. B.0 30 LUGLIO 2011 VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC 29 “Navigando … nel mare della conoscenza” Leggio, Anti, Massella, Righi 30 La mia nuova scuola: le persone, l’organizzazione, i documenti, gli ambienti 31 La responsabilità nello studio e i l diritto-dovere allo studio 32 Il motorino e il codice della strada 33 La carta europea dell’acqua 34 La città e i suoi servizi 35 Domani lavoro? 36 A scuola di “diversità”. Il tema dell‟ALTRO. P. Porcellato ed E. Bortolato 37 “Che cosa succede se…?” 38 “Lo straniero della porta accanto” Cattapan Sara, Gorgati Eleonora, Mattion Michele, Romano Gianni, Vigini Cristina, Zanin Lucia, Zurlo Susanna 39 Progettare e realizzare una visita aziendale. 40 Valorizziamo il territorio. 41 Organizzare un evento conclusivo, per illustrare le attività svolte durante l’anno scolastico. 42 La costituzione di una cooperativa per lo sviluppo dell’imprenditorialità femminile. 43 Costruire la Rete degli Istituti Commerciali. 44 Creazione di un’ Impresa Formativa Simulata 45 Alla scoperta delle risorse del territorio I. Sgarbi, P.Malengo, L.Rossi, C.Basso, E. Colavecchia, M. Grigio, G.Musumeci 46 Partecipazione ad una Fiera dell‟Orientamento per la presentazione dell‟OF della scuola I. Sgarbi, P.Malengo, L.Rossi, C.Basso, E. Colavecchia, M. Grigio, G.Musumeci 47 Un esempio di presidio difensivo di una città dal 1500 al 1800. Conoscere e apprezzare i beni storico-ambientali del proprio territorio per comprendere la storia e l‟arte nel più ampio contesto Albertini, D‟Amico,Rocco, Russo 48 “Lungo il filo spinato”- sistemi concentrazionari e pratiche di sterminio dal 1900 ai giorni nostri. Enzo Sbardelaro, Mariangela Icarelli. 49 “Alle radici della democrazia in cui vivo” Fazioni, Aceto, Visentini, Marchesini 50 Vi presento “Il mio Comune oggi e nel medioevo” Bertola, Campana, Luciani, Napolitano, Viscidi 51 Le “radici” storico-artistiche del centro urbano in cui vivo, alla luce dei più recenti ritrovamenti archeologici Manuel De Gol, Nadia Magagna, Marina Meneghin, Stefano Serafin 52 La stampa : aspetti tecnici e aspetti culturali Manuel De Gol, Nadia Magagna, Marina Meneghin, Stefano Serafin 53 “Senza senso” – vivere con un deficit fisico sensoriale Genovizzi, Pluchino, Fasani, Adami, Cavarzere, Totolo 54 Per Liceo Scienze Umane “Senza senso” – vivere con un deficit fisico sensoriale. Genovizzi, Pluchino, Fasani, Adami, Cavarzere, Totolo

UDA_autorip_1a_CAMERINI_Operatore alla riparazione dei veicoli a motore. Un giocattolo da bambino... ( 2012 pdf)

Tipologia: 
unita_apprendimento
Regione: 
VENETO
Natura: 
cartacea
Autore: 
Coordinamento Rete formaVeneto
Anno: 
2011
1 Coordinamento Rete formaVeneto Progetti FSE DGR 1758/09 Linea A REGIONE del VENETO - Direzione Regionale Lavoro FSE POR 2007-2013 Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione Asse IV – CAPITALE UMANO STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE UNITA’ DI APPRENDIMENTO Profilo Operatore alla riparazione dei veicoli a motore Classe 1° anno CFP/Scuola partner C.F.P. Camerini Rossi Titolo Unità di Apprendimento Un giocattolo da bambino… Titolo progetto Azione di sistema per la progettazione e la sperimentazione di linee guida, procedure, strumenti a supporto del riconoscimento, della certificazione, delle competenze acquisite nei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale nel settore secondario Capofila progetto En.A.I.P. Veneto Tipologia documento ���� P - progettato ���� A - applicato ���� R – revisionato REV02 Codice progetto 51/6/1/1758/2009 Data documento 15/09/2011 Progettisti Vincenzo Sardella, Andrea Maniezzo Esperto per l’accompagnamento Fabio Albiero Direttore di progetto Giancarlo Vincenzi Coordinatore di progetto Arianna Baraldo Validazione scientifica Dario Nicoli, Esperto e membro del CTS Giuseppe Braga, Esperto e membro del CTS Luciano Galliani, Esperto e membro del CTS Supervisione scientifica Claudia Montedoro, Esperto e membro del CTS 2 UNITÀ DI APPRENDIMENTO, VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE UDA FORMATO UNITA’ DI APPRENDIMENTO AMPIA-MEDIA Denominazione Un giocattolo da bambino…….. Prodotto Trattore in miniatura Compiti Compito prevalente (area professionale) Assegnato il lavoro la persona deve realizzare un trattore in miniatura statico assemblato con cablaggio di circuito di illuminazione, sistema di movimento e componenti meccanici Compiti “componenti” il compito prevalente • Assegnato il lavoro, pianificare l’intervento compilando con l'ausilio dei cataloghi la distinta materiali e delle attrezzature necessarie in riferimento alle singole e diverse fasi di lavorazione in cui vengono utilizzati; verificando il rispetto delle norme di sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale; predisponendo e verificando le attrezzature e gli strumenti necessari. • Assegnato il lavoro la persona deve realizzare e collaudare un circuito elettrico • Assegnato il lavoro la persona deve essere in grado di eseguire il cablaggio del circuito e il collegamento elettrico • Assegnato il lavoro la persona deve pianificare l’intervento compilando la distinta materiali e delle attrezzature necessarie in riferimento alle singole e diverse fasi di lavorazione in cui vengono utilizzati; • Assegnato il lavoro la persona deve indicare ed utilizzare gli strumenti di diagnosi necessari e valutare i risultati preventivando i costi e i tempi dell’intervento 3 Competenze mirate • assi culturali • professionali • cittadinanza Assi culturali • Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativi • Leggere per comprendere ed interpretare • Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale (gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali) • Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni (glossario in lingua italiana) • Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative (relazione finale) • Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi (glossario in lingua inglese) Competenza scientifica matematica • Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica (tabelle, calcoli e grafici) • Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi (fasi risolutive della progettazione del prodotto) • Analizzare dati ed interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico (disegno del prodotto, calcolo delle parti funzionali del prodotto e del progetto) Assi professionali • Definire e pianificare le fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e della documentazione di appoggio e del sistema di relazioni • Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso • Collaborare al ripristino e al controllo/collaudo della funzionalità/efficienza del veicolo a motore o delle parti riparate/sostituite, nel rispetto delle procedure di sicurezza • Effettuare interventi di riparazione e manutenzione dei vari dispositivi, organi e gruppi sulla base delle consegne, dei dati tecnici e di diagnosi. • Riparazione parti e sistemi meccanici ed elettromeccanici del veicolo a motore 4 Cittadinanza • Adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili • Acquisire una informazione dell’innovazione tecnico scientifica e della conseguente innovazione tecnologica e saperla interpretare • Lavorare in gruppo • Conoscere gli elementi fondamentali alla base di una sicurezza sociale (norme di sicurezza, igienico-sanitarie, ruoli) 5 Saperi essenziali declinati in: Abilità Conoscenze Professionali: Competenza n.1 Definire e pianificare fasi delle operazioni da compiere sulla base delle istruzioni ricevute e/o della documentazione di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinta materiali, ecc.) e del sistema di relazioni. Competenze n.1: • Utilizzare indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) e/o istruzioni per predisporre le diverse attività • Applicare criteri di organizzazione del proprio lavoro relativi alle peculiarità delle lavorazioni da eseguire e dell'ambiente lavorativo/organizzativo • Applicare modalità di pianificazione e organizzazioni delle lavorazioni nel rispetto delle norme di sicurezza, igiene e salvaguardia ambientale specifiche di settore • Adottare procedure di monitoraggio e verifica della conformità delle lavorazioni a supporto del miglioramento continuo degli standard di risultato Competenze n.1: • Normative di sicurezza, igiene, salvaguardia ambientale di settore • Principali terminologie tecniche del settore • Processi e cicli di lavoro dell’autoriparazione • Tecniche di comunicazione organizzativa • Tecniche di pianificazione Competenza n. 2: Approntare strumenti, attrezzature e macchinari necessari alle diverse fasi di lavorazione sulla base della tipologia di materiali da impiegare, delle indicazioni/procedure previste, del risultato atteso Competenza n.2: • Individuare materiali, strumenti, attrezzature, macchine per le diverse fasi di lavorazione sulla base delle indicazioni di appoggio (schemi, disegni, procedure, distinte materiali, ecc.) • Applicare procedure e tecniche di approntamento strumenti, attrezzature, macchine • Applicare procedure di impostazione dei parametri di funzionamento macchine per le lavorazioni da eseguire Competenza n.2: • Metodi e tecniche di approntamento/avvio di utensili attrezzature e macchine. • Tipologie delle principali attrezzature, macchine, strumenti, del settore della riparazione di veicoli a motore • Tipologie e caratteristiche dei principali materiali del settore della riparazione di veicoli a motore • Principi, meccanismi e parametri di funzionamento delle macchine e delle apparecchiature per la riparazione di veicoli a motore 6 Competenze n.7: Collaborare al ripristino e al controllo/collaudo della funzionalità/efficienza del veicolo a motore o delle parti riparate/sostituite, nel rispetto delle procedure di sicurezza Competenze n.7: • Utilizzare tecniche e strumenti per la riparazione e il controllo di parti e sistemi del veicolo a motore • Applicare tecniche e procedure di verifica delle conformità previste da normative e protocolli aziendali • Utilizzare i dispositivi di protezione individuali Competenze n.7: • Modalità d’uso dei dispositivi di protezione individuale del settore • Procedure e tecniche di controllo e verifica dell’intervento Competenze n.8: Effettuare interventi di riparazione e manutenzione dei vari dispositivi, organi e gruppi sulla base delle consegne, dei dati tecnici e di diagnosi Competenze n.8: • Utilizzare tecniche, strumenti e materiali per la riparazione e manutenzione di dispositivi, circuiti, sistemi elettrici ed elettronici • Utilizzare tecniche, strumenti e materiali per la riparazione e manutenzione di organi di direzione, sospensione, trasmissione e frenatura Competenza n.8: • Dispositivi di comando e attuatori • Impianti di trasmissione e frenatura • Principali tipologie di motori • Principi di logica dei circuiti, dell’elettrotecnica ed elettronica • Tecnologia dell’autovettura e tecnica motoristica: componentistica, motore; carrozzeria, elettronica, idraulica Utenti destinatari Allievi del primo anno del CFP “Camerini-Rossi” qualifica “Operatore alla riparazione dei veicoli a motore”; Maestri del lavoro; Genitori di allievi di terza media in visita presso il CFP; Attività di “Scuola Aperta”; Attività di mini stage presso il CFP di allievi provenienti da altri istituti: Fiera tipo “Exposcuola”; Direzione Regionale Prerequisiti • Utilizzo utensileria di officina e attrezzature per lavorazioni al banco • Utilizzo chiavi di manovra d’officina • Conoscenze dell’ elettrotecnica • Conoscenza di sistemi di cablaggio e comando elettrico • Conoscenza delle norme di sicurezza Fase di applicazione Periodo ottobre 2010 – febbraio 2011 7 Tempi • Presentazione UDA direzione 1h • Presentazione UDA collegio dei docenti 2h • Incontro operativo con docenti del collegio del corso: definizione dei compiti e assegnazione delle responsabilità 2h • Presentazione UDA agli allievi 3h • Composizione dei gruppi classi 1h • Progettazione del grafico del veicolo 6h • Distinta componentistica 2h • Elaborazione del preventivo di spesa 2h • Verifica approvvigionamento del materiale e della componentistica acquisita 2h • Realizzazione del veicolo 50h • Collaudo del veicolo • Valutazione finale Esperienze attivate • Visite guidate presso aziende del settore dell’Autoriparazione • Partecipazione a fiere del settore di riferimento Metodologia • Lezione frontale • Dialogo con il gruppo classe • Cooperative learning (Lavoro di gruppo): La classe viene suddivisa in 4 gruppi di 4 allievi e 1 da 5 allievi. Ogni gruppo avrà un referente del gruppo stesso per dialogare con il docente. Il gruppo nella fase di progettazione sarà diviso in ulteriori gruppi di due allievi con compiti definiti :1° semigruppo progettazione grafica; 2° semigruppo progettazione approvvigionamento e stesura preventivo si spesa. La fase di realizzazione avrà una strutturazione con due allievi che si occuperanno della parte meccanica del veicolo e 2 per la parte elettrica e motoristica. Alla fine della realizzazione e collaudo del veicolo il gruppo produrrà un documento descrittivo sul prodotto realizzato • Problem solving • Ricerche su singoli contenuti • Costruzione del capolavoro per gruppi • Visite guidate o in aziende Risorse umane • interne • esterne • Direzione del CFP • Collegio dei docenti del CFP • Consiglio di classe coinvolto dell’UDA • Docente area autoriparazione • Docente area meccanica • Docente area culturale • Docente area tecnico scientifica • Assistente di laboratorio • Tutor d’aula 8 Strumenti • Cataloghi di riferimento • Strumenti per il disegno • Trapano a mano • Filettatrice • Smerigliatrice a mano • Piega lamiere • Rivettatrice • Tester amper/volt • Calibro • Martello • Chiavi di manovra • Morsa da banco Valutazione L’UDA prevede un monitoraggio valutativo di ogni fase realizzata intermedia assegnata per singolo allievo e una valutazione per ogni singolo gruppo finale sull’elaborato definitivo 9 PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO n 1 Coordinatore: Vincenzo Sardella Collaboratori: Alfredo Vettore, Sergio Sartore, Maurizio Zanon, Patrizia Bonato, Gabriella Osele SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Metodologie Esiti Tempi Valutazione Rivolte agli operatori: Rivolte agli Studenti: 1 • Presentazione UDA direzione • Presentazione Format UDA • Fotocopia format UDA Entro: Settembre 2010 • Copertura finanziaria • N° di critiche al progetto • Rispetto della tempistica stabilita 2 • Presentazione UDA collegio dei docenti • Presentazione con Power Point del format UDA • Fotocopia UDA Entro: Settembre 2010 • N° critiche al progetto • Attenzione dei docenti alla presentazione dell’UDA • Interventi propositivi • Rispetto della tempistica stabilita 3 • Incontro operativo con docenti del collegio del corso: definizione dei compiti e assegnazione delle responsabilità • Presentazione con Power Point del format UDA • Linee guida del progetto Entro: Ottobre 2010 • N° critiche al progetto • Attenzione dei docenti alla presentazione dell’UDA • Interventi propositivi • Rispetto della tempistica stabilita 4 • Presentazione UDA agli allievi • Presentazione con Power Point del format UDA Entro: Ottobre 2010 • Attenzione allievi • Commenti negativi • Proposte di modifiche • Rispetto della tempistica stabilita 10 Fasi Attività Strumenti Metodologie Esiti Tempi Valutazione Rivolte agli operatori: Rivolte agli Studenti: 5 • Composizione dei gruppi classi • Valutazione anno formativo precedente • Strutturazione gruppo con 2 allievi buoni e 2 sufficienti Entro: Ottobre 2010 • Rispetto degli indicatori di composizione gruppo • Rispetto della tempistica stabilita 6 • Progettazione del grafico del veicolo • Strumenti per il disegno tecnico • Manuali tematici Entro: Novembre 2010 • Coerenza del dimensionamento del grafico • Uso corretto della simbologia del grafico • Completezza dei dati necessari • Rispetto della tempistica stabilita 7 • Distinta componentistica • Manuali tematici • Cataloghi • Elenco fornitori Entro: Ottobre 2010 • Corretto elenco di componenti necessari per il progetto • Rispetto della tempistica stabilita 8 • Elaborazione del preventivo di spesa • Confronto tra spesa e budget stanziato • Elenco fornitori Entro: Ottobre 2010 • Scostamento tra preventivo e budget • Rispetto della tempistica stabilita 9 • Verifica approvvigionamento del materiale e della componentistica acquisita • Elenco fornitori • Controllo bolla di accompagnamento materiale Entro: Novembre 2010 • Completezza della richiesta di spesa • Rispetto della tempistica stabilita 11 Fasi Attività Strumenti Metodologie Esiti Tempi Valutazione Rivolte agli operatori: Rivolte agli Studenti: 10 • Realizzazione del veicolo • Trapano a mano • Filettatrice • Smerigliatrice a mano • Calibro • Martello • Chiavi di manovra • Morsa da banco Entro Febbraio 2011 • Fasi e cablaggio impianto elettrico • Correttezza assemblaggio complessivo • Rispetto norme di sicurezza • Rispetto della tempistica stabilita 11 • Collaudo del veicolo • Squadra per verifica assetti • Strumenti di misura metrica Entro Febbraio 2011 • Funzionalità impianto elettrico • Funzionalità sistema allineamento ruote. • Rispetto della tempistica stabilita 12 Valutazione finale • Progetto Entro Febbraio 2011 • Estetica del veicolo • Correttezza assemblaggio complessivo • Rispetto della tempistica stabilita 12 DIAGRAMMA DI GANTT TEMPI Fasi Attività Settembre 2010 Ottobre 2010 Novembre 2010 Dicembre 2011 Gennaio 2011 Febbraio 2011 1 Presentazione UDA direzione 2 Presentazione UDA collegio dei docenti 3 Incontro operativo con docenti del collegio del corso: definizione dei compiti e assegnazione delle responsabilità 4 Presentazione UDA agli allievi 5 Composizione dei gruppi classi 6 Progettazione del grafico del veicolo 7 Distinta componentistica 8 Elaborazione del preventivo di spesa 9 Verifica approvvigionamento del materiale e della componentistica acquisita 10 Realizzazione del veicolo 11 Collaudo del veicolo 12 Valutazione finale 13 CONSEGNA AGLI ALLIEVI Titolo UdA: Un giocattolo da bambino…….. Cosa si chiede di fare: Realizzare un trattore in miniatura Quali prodotti: assemblaggio di cablaggio di circuito di illuminazione, sistema di movimento e componenti meccanici. Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti): Conoscere le norme di sicurezza da adottare in officina meccanica; Conoscere le tipologie delle principali attrezzature, macchine, strumenti da utilizzare; Conoscere la preventivazione di tempi e costi; Conoscere le parti costituenti e funzionamento di impianti elettrici, organi e dispositivi. Saper gestire semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali; Saper prendere appunti e redigere sintesi e relazioni; Saper creare un glossario in lingua inglese. In che modo (singoli, gruppi..): 4 gruppo da 4 allievi e 1 gruppo da 5 allievi Tempi: Ottobre 2010 - marzo 2011 Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…): Trapano a mano; Filettatrice; Smerigliatrice a mano; Calibro; Martello; Chiavi di manovra; Morsa da banco Criteri di valutazione: Vedi griglia di valutazione dell’UdA Valore della UdA in riferimento alla valutazione della competenza mirata: è una parte o la soddisfa interamente? Parte predominate del secondo periodo scolastico Peso della UdA in termini di voti in riferimento agli assi culturali/discipline ed alla condotta: Valutazione inserita nel contesto delle valutazioni di ogni singola disciplina secondo il criterio e il numero stabilito dal docente in sede di programmazione iniziale 14 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UNITÀ DI APPRENDIMENTO INDICATORI (Selezionare solo quelli attinenti all’attività) DESCRITTORI Livello raggiunto (segnare con una crocetta il livello raggiunto) prodotto Completezza, pertinenza, organizzazione Liv 4 Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria ricerca personale e le collega tra loro in forma organica Liv 3 Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna e le collega tra loro Liv 2 Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a sviluppare la consegna Liv 1 Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le parti e le informazioni non sono collegate Funzionalità Liv 4 Il prodotto è eccellente dal punto di vista della funzionalità Liv 3 Il prodotto è funzionale secondo i parametri di accettabilità piena Liv 2 Il prodotto presenta una funzionalità minima Liv 1 Il prodotto presenta lacune che ne rendono incerta la funzionalità Correttezza Liv 4 Il prodotto è eccellente dal punto di vista della corretta esecuzione Liv 3 Il prodotto è eseguito correttamente secondo i parametri di accettabilità Liv 2 Il prodotto è eseguito in modo sufficientemente corretto Liv 1 Il prodotto presenta lacune relativamente alla correttezza dell’esecuzione processo Rispetto dei tempi Liv 4 Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione anche svolgendo attività ulteriori Liv 3 Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione Liv 2 Il periodo necessario per la realizzazione è leggermente più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha svolto le attività minime richieste Liv 1 il periodo necessario per la realizzazione è considerevolmente più ampio rispetto a quanto indicato e lo studente ha affrontato con superficialità la pianificazione delle attività disperdendo il tempo a disposizione Precisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie Liv 4 Usa strumenti e tecnologie con precisione, destrezza e efficienza. Trova soluzione ai problemi tecnici, unendo manualità, spirito pratico a intuizione Liv 3 Usa strumenti e tecnologie con discreta precisione e destrezza. Trova soluzione ad alcuni problemi tecnici con discreta manualità, spirito pratico e discreta intuizione Liv 2 Usa strumenti e tecnologie al minimo delle loro potenzialità Liv 1 Utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo assolutamente inadeguato 15 INDICATORI (Selezionare solo quelli attinenti all’attività) DESCRITTORI Livello raggiunto (segnare con una crocetta il livello raggiunto) Ricerca e gestione delle informazioni Liv 4 Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno e interpretare secondo una chiave di lettura. Liv 3 Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno, dà un suo contributo di base all’ interpretazione secondo una chiave di lettura Liv 2 L’allievo ricerca le informazioni essenziali, raccogliendole e organizzandole in maniera appena adeguata Liv 1 L’allievo non ricerca le informazioni oppure si muove senza alcun metodo Autonomia Liv 4 È completamente autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni, anche in situazioni nuove. È di supporto agli altri in tutte le situazioni Liv 3 È autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni. È di supporto agli altri Liv 2 Ha un’autonomia limitata nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni ed abbisogna spesso di spiegazioni integrative e di guida Liv 1 Non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni e procede, con fatica, solo se supportato Problem setting e problem solving Liv.4 Identifica con chiarezza il problema e le possibili soluzioni proponendole ai compagni. Sa identificare le proposte corrispondenti ad una pluralità di parametri (praticabilità, qualità, sicurezza…) Liv 3 Identifica con discreta chiarezza il problema e le possibili soluzioni. E’ in grado di valutare le proposte di soluzione nella prospettiva della realistica praticabilità Liv 2 Identifica gli aspetti più evidenti del problema. Persegue la soluzione più facile Liv 1 Se da solo, non identifica il problema e non propone ipotesi di soluzione. Persegue la soluzione indicata. Relazione con i formatori e le altre figure adulte Liv 5 L’allievo entra in relazione con gli adulti con uno stile aperto e costruttivo Liv 4 L’allievo si relaziona con gli adulti adottando un comportamento pienamente corretto Liv 3 Nelle relazioni con gli adulti l’allievo manifesta una correttezza essenziale Liv 2 L’allievo presenta lacune nella cura delle relazioni con gli adulti Superamento delle crisi Liv 4 L’allievo si trova a suo agio di fronte alle crisi ed è in grado di scegliere tra più strategie quella più adeguata e stimolante dal punto di vista degli apprendimenti Liv 3 L’allievo è in grado di affrontare le crisi con una strategia di richiesta di aiuto e di intervento attivo Liv 2 Nei confronti delle crisi l’allievo mette in atto alcune strategie minime per tentare di superare le difficoltà 16 INDICATORI (Selezionare solo quelli attinenti all’attività) DESCRITTORI Livello raggiunto (segnare con una crocetta il livello raggiunto) Relazione, superamento delle criticità e linguaggio Liv 1 Nei confronti delle crisi l’allievo entra in confusione e chiede aiuto agli altri delegando a loro la risposta Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze Liv 4 L’allievo ha un’ottima comunicazione con i pari, socializza esperienze e saperi interagendo attraverso l’ascolto attivo ed arricchendo-riorganizzando le proprie idee in modo dinamico Liv 3 L’allievo comunica con i pari, socializza esperienze e saperi esercitando l’ascolto e con buona capacità di arricchire-riorganizzare le proprie idee Liv 2 L’allievo ha una comunicazione essenziale con i pari, socializza alcune esperienze e saperi, non è costante nell’ascolto Liv 1 L’allievo ha difficoltà a comunicare e ad ascoltare i pari, è disponibile saltuariamente a socializzare le esperienze Uso del linguaggio settoriale- tecnico- professionale Liv 4 Ha un linguaggio ricco e articolato, usando anche termini settoriali - tecnici – professionali in modo pertinente Liv 3 La padronanza del linguaggio, compresi i termini settoriali- tecnico-professionale da parte dell’allievo è soddisfacente Liv 2 Mostra di possedere un minimo lessico settoriale-tecnico- professionale Liv 1 Presenta lacune nel linguaggio settoriale-tecnico- professionale Dimensione metacognitiva Consapevolezza riflessiva e critica Liv 4 Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo appieno il processo personale svolto, che affronta in modo particolarmente critico Liv 3 Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo il processo personale di lavoro svolto, che affronta in modo critico Liv 2 Coglie gli aspetti essenziali di ciò cha ha imparato e del proprio lavoro e mostra un certo senso critico Liv 1 Presenta un atteggiamento operativo e indica solo preferenze emotive (mi piace, non mi piace) Capacità di trasferire le conoscenze acquisite Liv 4 Ha un’eccellente capacità di trasferire saperi e saper fare in situazioni nuove, con pertinenza, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti Liv 3 Trasferisce saperi e saper fare in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti Liv 2 Trasferisce i saperi e saper fare essenziali in situazioni nuove e non sempre con pertinenza Liv 1 Applica saperi e saper fare acquisiti nel medesimo contesto, non sviluppando i suoi apprendimenti Capacità di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici sottostanti al Liv 4 È dotato di una capacità eccellente di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto Liv 3 È in grado di cogliere in modo soddisfacente i processi culturali, scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto 17 INDICATORI (Selezionare solo quelli attinenti all’attività) DESCRITTORI Livello raggiunto (segnare con una crocetta il livello raggiunto) lavoro svolto Liv 2 Coglie i processi culturali, scientifici e tecnologici essenziali che sottostanno al lavoro svolto Liv 1 Individua in modo lacunoso i processi sottostanti il lavoro svolto Creatività Liv 4 Elabora nuove connessioni tra pensieri e oggetti, innova in modo personale il processo di lavoro, realizza produzioni originali Liv 3 Trova qualche nuova connessione tra pensieri e oggetti e apporta qualche contributo personale al processo di lavoro, realizza produzioni abbastanza originali Liv 2 L’allievo propone connessioni consuete tra pensieri e oggetti, dà scarsi contributi personali e originali al processo di lavoro e nel prodotto Liv 1 L’allievo non esprime nel processo di lavoro alcun elemento di creatività Autovalutazione Liv 4 L’allievo dimostra di procedere con una costante attenzione valutativa del proprio lavoro e mira al suo miglioramento continuativo Liv 3 L’allievo è in grado di valutare correttamente il proprio lavoro e di intervenire per le necessarie correzioni Liv 2 L’allievo svolge in maniera minimale la valutazione del suo lavoro e gli interventi di correzione Liv 1 La valutazione del lavoro avviene in modo lacunoso Curiosità Liv 4 Ha una forte motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento del compito. Si lancia alla ricerca di informazioni / alla ricerca di dati ed elementi che caratterizzano il problema. Pone domande Liv 3 Ha una buona motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento del compito. Ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema Liv 2 Ha una motivazione minima all’ esplorazione del compito. Solo se sollecitato ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema Liv 1 Sembra non avere motivazione all’ esplorazione del compito 18 NOTE PER L’USO DELLA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UNITA’ DI APPRENDIMENTO La griglia è individuale e va compilata, per ciascun studente, a cura dei docenti/formatori coinvolti nello svolgimento dell’Unità di Apprendimento alla fine di tutte le attività previste. La griglia pertanto riassume tutte le dimensioni, oggetto di valutazione, che sono state sollecitate nel corso delle diverse fasi dell’Unità di Apprendimento. E’ pertanto organizzata in modo tale da ricomprendere 4 ambiti specifici di competenze: una prima area riguarda la corretta realizzazione del prodotto/servizio, la seconda area riguarda il processo di lavoro e di esecuzione del compito, la terza area le competenze di relazione e di uso del linguaggio, la quarta area la dimensione metacognitiva e cioè le competenze relative al governo dei processi di apprendimento, di riflessione e di analisi. Poiché si tratta di uno strumento valutativo riassuntivo, se i docenti/formatori ne ravvisano la necessità, possono integrare il sistema valutativo dell’UdA con schede di osservazione, test, schede autovalutative e altro da somministrare durante il percorso dell’Unità di apprendimento. Tutte gli elementi raccolti da questi strumenti, somministrati in itinere, dovranno comunque confluire nella valutazione finale dell’UdA costituita dalla presente griglia. Il team di docenti/formatori, nel corso della progettazione dell’Unità di Apprendimento avrà cura di selezionare, tra quelli proposti, gli indicatori coerenti con i compiti e i prodotti progettati. E’ possibile anche aggiungere nuovi indicatori purché si rispetti l’organizzazione metodologica generale dello strumento. Nella griglia la valutazione viene espressa in termini di livelli di padronanza raggiunti; ogni livello è descritto con chiarezza pertanto allo studente, alla fine dell’UdA, dovrebbero essere chiare le competenze raggiunte e gli ambiti di possibile miglioramento. I livelli raggiunti concorrono alla formulazione della valutazione intermedia e finale del percorso scolastico annuale; pertanto il consiglio di classe assumerà le indicazioni che emergono dalla valutazione della singola UdA come integrazione nella formulazione dei voti nelle discipline/assi culturali e aree professionali, coinvolte nell’UdA e del voto in condotta o nella descrizione del profilo dello studente.

UDA_UdA 3_Canossiane_Realizzazione di una pagina pubblicitaria relativa a una mostra su Caravaggio ( 2012 pdf)

Tipologia: 
unita_apprendimento
Regione: 
VENETO
Natura: 
cartacea
Autore: 
Coordinamento Rete formaVeneto
Anno: 
2011
Coordinamento Rete formaVeneto Progetti FSE DGR 1758/09 Linea A REGIONE del VENETO - Direzione Regionale Lavoro FSE POR 2007-2013 Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione, Asse IV – Capitale Umano STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE UNITA’ DI APPRENDIMENTO Profilo Operatore grafico - Indirizzo: lavorazione di prodotti grafici e multimediali Classe 3° A CFP/Scuola partner CFP Casa Madre Istituto Figlie di Carità Canossiane Titolo dell’Unità di Apprendimento Realizzazione di una pagina pubblicitaria relativa a una mostra su Caravaggio Titolo progetto Azione di sistema per la progettazione e la sperimentazione di linee guida, procedure, strumenti a supporto del riconoscimento, della certificazione, delle competenze acquisite nei percorsi di Istruzione e FP nel comparto della grafica Ente capofila Cfp Cnos/Fap San Marco Codice progetto 2776/1/1/1758/2009 Data documento 30/07/2011 Tipologia documento P - progettato A – applicato R – revisionato Rev.03 Progettisti dell’UDA Alfredo Domenichini, Barbara Tosetti, Carlotta Paganotto, Susanna De Bianchi, Salvatore Pravatà Esperto per l’accompagnamento Paola Ottolini Direttore di progetto Renzo Barduca Coordinatore di progetto Loredana Crestoni Validazione scientifica Dario Nicoli, Esperto e membro del CTS Giuseppe Braga, Esperto e membro del CTS Luciano Galliani, Esperto e membro del CTS Supervisione scientifica Claudia Montedoro, Esperta e membro del CTS INDICE 1 FORMATO UNITÀ DI APPRENDIMENTO Pag 2 2 PIANO DI LAVORO UNITÀ DI APPRENDIMENTO Pag 5 3 CONSEGNA AGLI ALLIEVI Pag 7 4 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UNITÀ DI APPRENDIMENTO Pag 8 1 FORMATO UNITA’ DI APPRENDIMENTO AMPIA-MEDIA Denominazione Realizzazione di una pagina pubblicitaria relativa ad una mostra su Caravaggio Compito - prodotto Compito professionalizzante: - Realizzare al computer, con gli applicativi adatti, il finished layout di una pagina pubblicitaria dell’evento assegnato (mostra su Caravaggio), da inserire in una rivista a colori di grande tiratura. Compiti correlati assi culturali e di cittadinanza: - esposizione orale delle informazioni ricevute nel briefing preliminare - elaborazione di un testo di presentazione della mostra - traduzione di un testo in lingua inglese per le note esplicative - scelta e descrizione di 5 opere del Caravaggio in relazione alla loro significatività artistica - produzione di uno slogan commerciale Competenze mirate - assi culturali - professionali - cittadinanza Professionali - Gestire la produzione, la presentazione e la commercializzazione di un prodotto, con particolare attenzione all’utilizzo della comunicazione attraverso il web Assi culturali - Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi di base indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti - Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo - Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi - Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. Cittadinanza - Progettare - Collaborare e partecipare 2 Saperi essenziali Abilità - Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni. - Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo. - Rielaborare in forma chiara le informazioni. - Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative. - Selezionare informazioni tratte da testi scritti di diverso genere (opera, autore, genere, messaggio dell’opera) in modo da appropriarsi dei contenuti, condividerli e rielaborarli in modo personale ed obiettivo, traendo conclusioni autonome, dopo aver valutato le diverse posizioni(costruzione di un pensiero sostenibile). - Riconoscere alcune essenziali opere artistiche in ambito globale individuando autori, stili, tecniche. - Leggere – anche in modalità multimediale – le differenti fonti letterarie, iconografiche, documentarie, cartografiche ricavandone informazioni su eventi storici di diverse epoche e differenti aree geografiche; - Scrivere brevi testi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale in lingua inglese - Essere capaci di collaborare in gruppo partecipando attivamente al raggiungimento dell’obiettivo finale - Impaginare elementi grafici ed immagini nel formato indicato - Scegliere gli elementi per la realizzazione del prodotto - Utilizzare le proporzioni più adatte per ottenere un prodotto equilibrato e leggibile - Essere capaci di scegliere le font più adatte al tema - Possedere abilità nelle scelte cromatiche dello sfondo e degli elementi grafici - Avere capacità nell’utilizzo delle tecniche grafiche tradizionali e nell’uso degli applicativi specifici per la realizzazione al computer e la stampa a colori del finished layout - Saper navigare in internet; - Saper utilizzare la stampante a colori per produrre documenti. Conoscenze - Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazioni, ecc. - Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione. - Metodologie e strumenti di ricerca dell’informazione: bibliografie, schedari, dizionari, indici, motori di ricerca, testimonianze, reperti. - La vita e le principali opere di Caravaggio - Aspetti grammaticali e comunicativi di base della lingua inglese - Semplici modalità di scrittura: messaggi brevi, lettera informale. - Il metodo della progettazione. - La comunicazione attraverso le pagine dei quotidiani e delle riviste; - Elementi caratteristici della pagina pubblicitaria; le tipologie di font; le tecniche grafiche e tipologie cromatiche - Fasi di un processo tecnologico (sequenza delle operazioni: dall’ “idea” al “prodotto”) - Struttura generale e operazioni comuni ai diversi pacchetti applicativi (Tipologia di menù, operazioni di edizione, creazione e conservazione di documenti ecc) - I software specifici per l’impaginazione e l’elaborazione di immagini al computer; la rete internet e la stampante a colori per la produzione di file. 3 Utenti destinatari N° 17 Allievi del terzo anno del corso di operatore grafico multimediale, di cui due con percorso personalizzato e certificazione ai sensi della L.194 Prerequisiti Conoscenza della lingua italiana ed inglese scritta e parlata; capacità di utilizzo delle principali tecniche grafiche tradizionali e dei software del computer; conoscenza e gestione delle font e dei colori; conoscenza della terminologia specifica; briefing preliminari durante lo stage effettuato. Fase di applicazione Gennaio-marzo 2011; 7 fasi di applicazione Tempi Il prodotto dovrà essere realizzato in n° 35 ore di attività. Esperienze attivate Visite guidate ad esposizioni e mostre; lavoro collaborativo di gruppo. Metodologia Metodologia progettuale: - Briefing: lezione frontale di gruppo in aula - Ricerca: lavoro individuale per ricerca del materiale inerente il progetto - Brain-storming: realizzazione individuale - Presentazione: lavoro individuale ed in gruppo (n° 4 allievi), con esposizione dei risultati ottenuti e verifica conclusiva dei docenti formatori. Risorse umane - interne - esterne Interne - Docenti formatori delle aree: umanistiche, tecnico-scientifiche, lingue straniere, professionali. Tutor d’aula. Esterne - Account di una agenzia pubblicitaria che formula la richiesta del prodotto e fissa la scadenza per la presentazione. Strumenti Sussidi didattici, rete internet, tavoli luminosi, materiale di cancelleria, fogli da schizzi e da disegno, lab. multimediale con computer, scanner e stampante a colori. Valutazione Scheda di valutazione personale: Realizzazione del prodotto/servizio. - Completezza, pertinenza, organizzazione - Funzionalità - Correttezza Processo di lavoro e di esecuzione del compito. - Rispetto dei tempo - Precisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie - Ricerca e gestione delle informazioni - Autonomia Relazione, superamento delle criticità e linguaggio - Relazione con i formatori e le altre figure adulte - Superamento delle crisi - Uso del linguaggio settoriale-tecnico-professionale - Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze Dimensione metacognitiva - Capacità di trasferire le conoscenze acquisite - Creatività - Autovalutazione - Curiosità Verranno utilizzati anche i seguenti strumenti di valutazione: - Scheda di autovalutazione - Relazione e presentazione del progetto 4 5 PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: Simulazione di un’attività professionale con la realizzazione di un layout a colori di una pagina pubblicitaria per un evento culturale. Coordinatore: Alfredo Domenichini Collaboratori: Barbara Tosetti, Carlotta Paganotto, Susanna De Bianchi, Salvatore Pravatà. SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Acquisizione delle informazioni preliminari ricevute nel briefing Spiegazione verbale con testo scritto Schema completato di raccolta delle informazioni preliminari 2 ore Pertinenza delle informazioni raccolte 2 Ricerca del materiale e dei contributi necessari allo svolgimento dell’attività di gruppo Testi didattici e laboratorio con collegamento alla rete internet Raccolta di materiali e informazioni 3 ore Pertinenza dei materiali e osservazione delle modalità di lavoro in gruppo 3 Progettazione ed esecuzione individuale di schizzi/rough preliminari con proposte d’impaginazione su foglio da disegno Laboratorio di disegno professionale con fotocopiatrice e tavoli luminosi. Fogli, matite Schizzi/rough preliminari 3 ore Pertinenza dello schizzo/rough sulla base dei criteri assegnati e di una scheda di autovalutazione compilata dall’allievo 4 Esecuzione individuale di layout di pagina pubblicitaria a colori con tecniche grafiche tradizionali Laboratorio di disegno professionale, materiale per il disegno grafico, fogli, ecc Layout di pagina 4 ore Pertinenza del layout sulla base dei criteri assegnati e di una scheda di autovalutazione compilata dall’allievo 5 Produzione di testi in lingua italiana ed inglese Fogli protocollo e dizionari Testi in lingua italiana e traduzione in inglese 3 ore Correttezza del testo prodotto e della traduzione 6 Elaborazione ed esecuzione individuale al computer del finished layout della pagina pubblicitaria con stampa a colori Laboratorio multimediale con scanner e stampante a colori Pagina pubblicitaria con stampa a colori 16 ore Pertinenza del finished layout sulla base dei criteri assegnati e di una scheda di autovalutazione compilata dall’allievo 7 Esposizione in gruppo con giustificazione delle scelte operate Aula di teoria con computer e proiettore Esposizione orale e relazione finale 4 ore Pertinenza della relazione finale e osservazione delle modalità di comunicazione in pubblico 6 DIAGRAMMA DI GANTT TEMPI FASI lunedi martedi mercoledi giovedi venerdi lunedi 1 Acquisizione delle informazioni preliminari ricevute nel briefing 2 Ricerca del materiale e dei contributi necessari allo svolgimento dell’attività di gruppo 3 Progettazione ed esecuzione individuale di schizzi preliminari con proposte d’impaginazione su foglio da disegno 4 Esecuzione individuale di layout di pagina pubblicitaria a colori con tecniche grafiche tradizionali 5 Produzione di testi in lingua italiana e inglese 6 Elaborazione ed esecuzione individuale al computer della pagina pubblicitaria Elaborazione ed esecuzione individuale al computer della pagina pubblicitaria Elaborazione ed esecuzione individuale al computer con stampa a colori della pagina pubblicitaria 7 Esposizione in gruppo con giustificazione delle scelte operate 7 CONSEGNA AGLI ALLIEVI Titolo UdA Simulazione di un’attività professionale con la realizzazione di un layout a colori di una pagina pubblicitaria per un evento culturale. Cosa si chiede di fare Produrre il layout della pagina pubblicitaria di un evento culturale (mostra di opere di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio); realizzare al computer, con gli applicativi adatti, il finished layout di una pagina pubblicitaria dell’evento assegnato, da inserire in una rivista a grande tiratura. Quali prodotti Rough e layout con le tecniche grafiche tradizionali ed il finished layout al computer, stampato a colori, di una pagina pubblicitaria sul tema di un evento culturale da presentare e promuovere. Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Serve ad applicare le conoscenze acquisite, attraverso la simulazione di un’attività professionale. In che modo (singoli, gruppi..) Attraverso un lavoro individuale ed una elaborazione in gruppo. Tempi Una fase di attività formativa di 35 ore complessive, tra gennaio e marzo 2011 Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Spiegazione del compito con intervento esterno di un account, testi e ricerche su internet, laboratorio con supporti e materiali per tecniche grafiche tradizionali, laboratorio multimediale con pc, stampante e scanner, esposizione e verifica consegna del prodotto. Criteri di valutazione − Completezza, pertinenza, organizzazione, funzionalità, correttezza del prodotto; − Rispetto dei tempi, precisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie; − Ricerca e gestione delle informazioni, relazione con i formatori e le altre figure adulte; − Uso del linguaggio settoriale-tecnico professionale; − Consapevolezza riflessiva e critica, capacità di trasferire le conoscenze acquisite; − Creatività, autovalutazione, curiosità, autonomia. Valore della UdA in riferimento alla valutazione della competenza mirata: è una parte o la soddisfa interamente? Valutazione complessiva che soddisfa parte delle competenze professionali e parte di quelle culturali. Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali/discipline ed alla condotta 45 % sulla valutazione complessiva delle diverse discipline coinvolte. 8 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UNITÀ DI APPRENDIMENTO La griglia è individuale e va compilata, per ciascun studente, a cura dei docenti/formatori coinvolti nello svolgimento dell’Unità di Apprendimento alla fine di tutte le attività previste. La griglia pertanto riassume tutte le dimensioni, oggetto di valutazione, che sono state sollecitate nel corso delle diverse fasi dell’Unità di Apprendimento. E’ pertanto organizzata in modo tale da ricomprendere 4 ambiti specifici di competenze: una prima area riguarda la corretta realizzazione del prodotto/servizio, la seconda area riguarda il processo di lavoro e di esecuzione del compito, la terza area le competenze di relazione e di uso del linguaggio, la quarta area la dimensione metacognitiva e cioè le competenze relative al governo dei processi di apprendimento, di riflessione e di analisi. Poiché si tratta di uno strumento valutativo riassuntivo, se i docenti/formatori ne ravvisano la necessità, possono integrare il sistema valutativo dell’UdA con schede di osservazione, test, schede autovalutative e altro da somministrare durante il percorso dell’Unità di apprendimento. Tutte gli elementi raccolti da questi strumenti, somministrati in itinere, dovranno comunque confluire nella valutazione finale dell’UdA costituita dalla presente griglia. Il team di docenti/formatori, nel corso della progettazione dell’Unità di Apprendimento avrà cura di selezionare, tra quelli proposti, gli indicatori coerenti con i compiti e i prodotti progettati. E’ possibile anche aggiungere nuovi indicatori purché si rispetti l’organizzazione metodologica generale dello strumento. Nella griglia la valutazione viene espressa in termini di livelli di padronanza raggiunti; ogni livello è descritto con chiarezza pertanto allo studente, alla fine dell’UdA, dovrebbero essere chiare le competenze raggiunte e gli ambiti di possibile miglioramento. I livelli raggiunti concorrono alla formulazione della valutazione intermedia e finale del percorso scolastico annuale; pertanto il consiglio di classe assumerà le indicazioni che emergono dalla valutazione della singola UdA come integrazione nella formulazione dei voti nelle discipline/assi culturali e aree professionali, coinvolte nell’UdA e del voto in condotta o nella descrizione del profilo dello studente. 9 INDICATORI (Selezionare solo quelli attinenti all’attività) DESCRITTORI Livello raggiunto (segnare con una crocetta il livello raggiunto) PR O D O TT O Completezza, pertinenza, organizzazione Liv 4 Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria ricerca personale e le collega tra loro in forma organica Liv 3 Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna e le collega tra loro Liv 2 Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a sviluppare la consegna Liv 1 Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le parti e le informazioni non sono collegate Funzionalità Liv 4 Il prodotto è eccellente dal punto di vista della funzionalità Liv 3 Il prodotto è funzionale secondo i parametri di accettabilità piena Liv 2 Il prodotto presenta una funzionalità minima Liv 1 Il prodotto presenta lacune che ne rendono incerta la funzionalità Correttezza Liv 4 Il prodotto è eccellente dal punto di vista della corretta esecuzione Liv 3 Il prodotto è eseguito correttamente secondo i parametri di accettabilità Liv 2 Il prodotto è eseguito in modo sufficientemente corretto Liv 1 Il prodotto presenta lacune relativamente alla correttezza dell’esecuzione PR O CE SS O Rispetto dei tempi Liv 4 Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione anche svolgendo attività ulteriori Liv 3 Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione Liv 2 Il periodo necessario per la realizzazione è leggermente più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha svolto le attività minime richieste Liv 1 il periodo necessario per la realizzazione è considerevolmente più ampio rispetto a quanto indicato e lo studente ha affrontato con superficialità la pianificazione delle attività disperdendo il tempo a disposizione Precisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie Liv 4 Usa strumenti e tecnologie con precisione, destrezza e efficienza. Trova soluzione ai problemi tecnici, unendo manualità, spirito pratico a intuizione Liv 3 Usa strumenti e tecnologie con discreta precisione e destrezza. Trova soluzio- ne ad alcuni problemi tecnici con discreta manualità, spirito pratico e intuizion Liv 2 Usa strumenti e tecnologie al minimo delle loro potenzialità Liv 1 Utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo assolutamente inadeguato Ricerca e gestione delle informazioni Liv 4 Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al metodo. Le sa ritrovare, utilizzare al momento opportuno e interpretare secondo una chiave di lettura. Liv 3 Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno, dà un suo contributo di base all’ interpretazione secondo una chiave di lettura Liv 2 L’allievo ricerca le informazioni essenziali, raccogliendole e organizzandole in maniera appena adeguata Liv 1 L’allievo non ricerca le informazioni oppure si muove senza alcun metodo Autonomia Liv 4 È completamente autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni, anche in situazioni nuove. È di supporto agli altri in tutte le situazioni Liv 3 È autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni. È di supporto agli altri Liv 2 Ha un’autonomia limitata nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni ed abbisogna spesso di spiegazioni integrative e di guida Liv 1 Non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni e procede, con fatica, solo se supportato 10 INDICATORI (Selezionare solo quelli attinenti all’attività) DESCRITTORI Livello raggiunto (segnare con una crocetta il livello raggiunto) R EL A ZI O N E, SU PE R A M EN TO D EL LE CR IT IC IT A ’ E LI N G U A G G IO Relazione con i formatori e le altre figure adulte Liv 5 L’allievo entra in relazione con gli adulti con uno stile aperto e costruttivo Liv 4 L’allievo si relaziona con gli adulti adottando un comportamento pienamente corretto Liv 3 Nelle relazioni con gli adulti l’allievo manifesta una correttezza essenziale Liv 2 L’allievo presenta lacune nella cura delle relazioni con gli adulti Superamento delle crisi Liv 4 L’allievo si trova a suo agio di fronte alle crisi ed è in grado di scegliere tra più strategie quella più adeguata e stimolante dal punto di vista degli apprendimenti Liv 3 L’allievo è in grado di affrontare le crisi con una strategia di richiesta di aiuto e di intervento attivo Liv 2 Nei confronti delle crisi l’allievo mette in atto alcune strategie minime per tentare di superare le difficoltà Liv 1 Nei confronti delle crisi l’allievo entra in confusione e chiede aiuto agli altri delegando a loro la risposta Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze Liv 4 L’allievo ha un’ottima comunicazione con i pari, socializza esperienze e saperi interagendo attraverso l’ascolto attivo ed arricchendo- riorganizzando le proprie idee in modo dinamico Liv 3 L’allievo comunica con i pari, socializza esperienze e saperi esercitando l’ascolto e con buona capacità di arricchire-riorganizzare le proprie idee Liv 2 L’allievo ha una comunicazione essenziale con i pari, socializza alcune esperienze e saperi, non è costante nell’ascolto Liv 1 L’allievo ha difficoltà a comunicare e ad ascoltare i pari, è disponibile saltuariamente a socializzare le esperienze Uso del linguaggio Settoriale tecnico- professionale Liv 4 Ha un linguaggio ricco e articolato, usando anche termini settoriali - tecnici – professionali in modo pertinente Liv 3 La padronanza del linguaggio, compresi i termini settoriali- tecnico- professionale da parte dell’allievo è soddisfacente Liv 2 Mostra di possedere un minimo lessico settoriale-tecnico-professionale Liv 1 Presenta lacune nel linguaggio settoriale-tecnico-professionale D IM EN SI O N E M ET A CO G N IT IV A Consapevolezza riflessiva e critica Liv 4 Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo appieno il processo personale svolto, che affronta in modo particolarmente critico Liv 3 Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo il processo personale di lavoro svolto, che affronta in modo critico Liv 2 Coglie gli aspetti essenziali di ciò cha ha imparato e del proprio lavoro e mostra un certo senso critico Liv 1 Presenta un atteggiamento operativo e indica solo preferenze emotive (mi piace, non mi piace) Capacità di trasferire le conoscenze acquisite Liv 4 Ha un’eccellente capacità di trasferire saperi e saper fare in situazioni nuove, con pertinenza, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti Liv 3 Trasferisce saperi e saper fare in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti Liv 2 Trasferisce i saperi e saper fare essenziali in situazioni nuove e non sempre con pertinenza Liv 1 Applica saperi e saper fare acquisiti nel medesimo contesto, non sviluppando i suoi apprendimenti Creatività Liv 4 Elabora in modo personale il processo di lavoro, realizza produzioni originali Liv 3 L’allievo trova qualche qualche contributo personale al processo di lavoro, realizza produzioni abbastanza originali Liv 2 L’allievo dà scarsi contributi personali e originali al processo di lavoro e nel prodotto Liv 1 L’allievo non esprime nel processo di lavoro alcun elemento di creatività 11 INDICATORI (Selezionare solo quelli attinenti all’attività) DESCRITTORI Livello raggiunto (segnare con una crocetta il livello raggiunto) Auto valutazione Liv 4 L’allievo dimostra di procedere con una costante attenzione valutativa del proprio lavoro e mira al suo miglioramento continuativo Liv 3 L’allievo è in grado di valutare correttamente il proprio lavoro e di intervenire per le necessarie correzioni Liv 2 L’allievo svolge in maniera minimale la valutazione del suo lavoro e gli interventi di correzione Liv 1 La valutazione del lavoro avviene in modo lacunoso Curiosità Liv 4 Ha una forte motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento del compito. Si lancia alla ricerca di informazioni / alla ricerca di dati ed elementi che caratterizzano il problema. Pone domande Liv 3 Ha una buona motivazione all’esplorazione e all’approfondimento del compito. Ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema Liv 2 Ha una motivazione minima all’esplorazione del compito. Solo se sollecitato ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema Liv 1 Sembra non avere motivazione all’esplorazione del compito

UDA_UdA 2_Engim_Operatore grafico. Disegnamo il tempo ( 2012 pdf)

Tipologia: 
unita_apprendimento
Regione: 
VENETO
Natura: 
cartacea
Autore: 
Coordinamento Rete formaVeneto
Anno: 
2011
Coordinamento Rete formaVeneto Progetti FSE DGR 1758/09 Linea A REGIONE del VENETO - Direzione Regionale Lavoro FSE POR 2007-2013 Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione, Asse IV – Capitale Umano STRUMENTI DI DIDATTICA PER COMPETENZE UNITA’ DI APPRENDIMENTO Profilo Operatore grafico - Classe 2° CFP/Scuola partner CFP Engim Veneto Titolo dell’Unità di Apprendimento Disegnamo il tempo Titolo progetto Azione di sistema per la progettazione e la sperimentazione di linee guida, procedure, strumenti a supporto del riconoscimento, della certificazione, delle competenze acquisite nei percorsi di Istruzione e FP nel comparto della grafica Ente capofila Cfp Cnos/Fap San Marco Codice progetto 2776/1/1/1758/2009 Data documento 30/07/2011 Tipologia documento P - progettato A – applicato R – revisionato Rev.02 Progettisti dell’UDA Serena Agnoletto, Marco Morganti, Francesco Rizzon, Tiziano Sovernigo Esperto per l’accompagnamento Paola Ottolini Direttore di progetto Renzo Barduca Coordinatore di progetto Loredana Crestoni Validazione scientifica Dario Nicoli, Esperto e membro del CTS Giuseppe Braga, Esperto e membro del CTS Luciano Galliani, Esperto e membro del CTS Supervisione scientifica Claudia Montedoro, Esperta e membro del CTS INDICE 1 FORMATO UNITA’ DI APPRENDIMENTO Pag 2 2 PIANO DI LAVORO UNITÀ DI APPRENDIMENTO Pag 4 3 CONSEGNA AGLI ALLIEVI Pag 6 4 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UNITÀ DI APPRENDIMENTO Pag 7 1 FORMATO UNITA’ DI APPRENDIMENTO AMPIA-MEDIA Denominazione Disegnamo il tempo Compito - prodotto Compito professionalizzante: Progettazione e realizzazione di un calendario da tavolo con supporto in un materiale a scelta dell’allievo Compiti correlati assi culturali e di cittadinanza: - progettazione tecnica del supporto; - relazione sulla rappresentazione del tempo nelle epoche passate. Competenze mirate - assi culturali - professionali - cittadinanza Professionali - Elaborare un prodotto grafico, compresi di file, sulla base delle istruzioni ricevute e della documentazione del progetto, tenendo conto delle diverse tipologie di supporto, pubblicazione e curandone la pubblicazione grafica. Assi culturali - Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario. - Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali Cittadinanza: - Progettare Saperi essenziali Abilità - Riconoscere la rappresentazione del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione delle opere di artisti di epoche e paesi diversi. - Identificare gli elementi maggiormente significativi rappresentanti il tempo presenti nelle opere. - Saper elaborare in modo creativo, seguendo una metodologia di progettazione, il tema dato. - Utilizzare strumenti manuali per realizzare schizzi, bozze e modelli di studio. - Utilizzare software per l’impaginazione e l’elaborazione grafica - Distinguere le fasi di un progetto assegnato, pianificarle nel tempo, individuare la priorità delle azioni, le risorse a disposizione, le informazioni disponibili e quelle mancanti Conoscenze - i principali fenomeni storici e le coordinate spazio – tempo che li determinano - i principali fenomeni sociali, economici che caratterizzano il mondo contemporaneo, anche in relazione alle diverse culture - la metodologia progettuale e le sue tappe - strumenti per disegnare e costruire modelli per tradurre concetti in segni grafici e prototipi tridimensionali; - software di modellazione 3d e disegno tecnico Utenti destinatari 24 allievi del secondo anno del corso di Grafica Multimediale Prerequisiti • Conoscere in generale la storia dell’arte. • Conoscere ed utilizzare strumenti per disegnare. • Conoscere i principi di base della teoria del colore e del lettering. • Conoscere le metodologie di impaginazione tradizionale e creativa. • Conoscere ed utilizzare software di composizione, impaginazione e videoscrittura. • Conoscenze di base della lingua inglese. • Conoscere metodi di ricerca. 2 Fase di applicazione Novembre 2010 – Maggio 2011; 8 fasi di applicazione Tempi 55 ore Esperienze attivate Interesse per la storia e culture differenti. Visite guidata a fiere espositive del settore. Visite aziendali. Metodologia Metodologia progettuale • Briefing:Lezione frontale di gruppo in laboratorio • Ricerca: Suddivisione in gruppi per ricerca di materiale inerente il progetto • Brain-storming: Realizzazione individuale • Presentazione: Realizzazione individuale Risorse umane - interne - esterne Formatori interni dell’area professionale e culturale. Strumenti Libri, materiale di cancelleria, calcolatore con software specifici e connessione internet Valutazione Verranno utilizzati i seguenti strumenti di valutazione: • Scheda di valutazione personale – Indicatori: Prodotto: completezza, pertinenza, organizzazione- funzionalità-correttezza; Processo: rispetto dei tempi- Precisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie - Ricerca e gestione delle informazioni- autonomia; Relazione, superamento delle criticità e linguaggio: relazione con i formatori e le altre figure adulte- superamento delle crisi- comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze- uso del linguaggio settoriale-tecnico- professionale; Dimensione meta cognitiva: consapevolezza riflessiva e critica- capacità di trasferire le conoscenze acquisite- Capacità di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici sottostanti al lavoro svolto- creatività- capacità di ingegnerizzazione- manualità - curiosità • Scheda di autovalutazione • Relazione e presentazione del progetto 3 PIANO DI LAVORO UDA UNITÀ DI APPRENDIMENTO: “Disegnamo il tempo”: realizzazione di un calendario e relativo supporto Coordinatori: Agnoletto Serena – Morganti Marco - Rizzon Francesco – Sovernigo Tiziano Collaboratori: SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Attività Strumenti Esiti Tempi Valutazione 1 Briefing Spiegazione orale Demo esplicativi Raccolta totale di materiale e informazioni 4 ore No valutazione 2 Rappresentazione del tempo nella storia e nelle diverse culture Spiegazione orale dell’insegnante Relazione a tema 5 ore No valutazione 3 Brainstorming , prototipo ed esecuzione modello del supporto del calendario Spiegazione orale dell’insegnante Bozzetti a mano libera Modellino di studio in carta 10 ore Valutazione idee sviluppate 4 Modellazione del supporto Software di modellazione solida Oggetto solido modellato e rese fotorealistiche 6 ore Valutazione accuratezza esecuzione 5 Ingegnerizzazione e tavola tecnica Indicazioni dell’insegnante sulla fattibilità Software CAD Tavola tecnica di produzione 10 ore Valutazione accuratezza esecuzione 6 Brainstorming e presentazione grafica del calendario Spiegazione orale dell’insegnante Bozzetti a mano libera 8ore Valutazione idee sviluppate 7 Esecuzione grafica Spiegazione orale dell’insegnante Layout a mano libera 4 ore Valutazione idee sviluppate 8 Impaginazione calendario Software grafici Prodotto grafico in oggetto 8 ore Valutazione accuratezza esecuzione 4 DIAGRAMMA DI GANTT DOCENTE NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO FEBBRAIO MARZO APRILE 1S 2S 3S 4S 1S 2S 3S 4S 1S 2S 3S 4S 1S 2S 3S 4S 1S 2S 3S 4S 1S 2S 3S 4S 1S AGNOLETTO V A C A N Z E D I N A T A L E Brifing Brainstorming supporto calendario Esecuzione prototipo S T A G E 1 4 / 0 2 / 2 0 1 1 0 8 / 0 3 / 2 0 1 1 Brainstorming e presentazione grafica calendario Esecuzione modello Esecuzione grafica MORGANTI Modellazione supporto Impaginazione calendario RIZZON Ingegnerizzazione e tavola tecnica SOVERNIGO Rappresentazione del tempo nella storia 5 CONSEGNA AGLI ALLIEVI Titolo UdA “Disegnamo il tempo”: realizzazione di un calendario e relativo supporto Cosa si chiede di fare Progettazione e realizzazione di un calendario e relativo supporto a discrezione dell’allievo. Quali prodotti Elaborazione di testi di lingua italiana. Individuazione, attraverso una ricerca, di prodotti esistenti. Realizzazione del prodotto (supporto e calendario) attraverso l’uso corretto degli strumenti di disegno e degli applicativi. Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Sviluppare un progetto nella sua interezza, dal brif alla discussione del prodotto. In che modo (singoli, gruppi..) Lavoro individuale e confronto di gruppo. Tempi 10 settimane Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Docenti di Laboratorio Grafica, Grafica 2D/3D, CAD, Storia dell’arte. Materiale per la creazione di bozzetti. Computer e periferiche di input e output. Proiettore. Motori di ricerca e siti internet. Vocabolario cartaceo. Dispense distribuite dai docenti. Criteri di valutazione Correttezza tecnico/estetico/funzionale degli elaborati prodotti in relazione alle consegne. Valore della UdA in riferimento alla valutazione della competenza mirata: è una parte o la soddisfa interamente? L’uda sviluppa interamente la competenza mirata. Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali/discipline ed alla condotta Da verificare 6 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UNITÀ DI APPRENDIMENTO INDICATORI (Selezionare solo quelli attinenti all’attività) DESCRITTORI Livello raggiunto (segnare con una crocetta il livello raggiunto) PR O D O TT O Completezza, pertinenza, organizzazione Liv 4 Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria ricerca personale e le collega tra loro in forma organica Liv 3 Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna e le collega tra loro Liv 2 Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a sviluppare la consegna Liv 1 Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le parti e le informazioni non sono collegate Funzionalità Liv 4 Il prodotto è eccellente dal punto di vista della funzionalità Liv 3 Il prodotto è funzionale secondo i parametri di accettabilità piena Liv 2 Il prodotto presenta una funzionalità minima Liv 1 Il prodotto presenta lacune che ne rendono incerta la funzionalità Correttezza Liv 4 Il prodotto è eccellente dal punto di vista della corretta esecuzione Liv 3 Il prodotto è eseguito correttamente secondo i parametri di accettabilità Liv 2 Il prodotto è eseguito in modo sufficientemente corretto Liv 1 Il prodotto presenta lacune relativamente alla correttezza dell’esecuzione PR O CE SS O Rispetto dei tempi Liv 4 Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione Liv 3 Il periodo necessario per la realizzazione è di poco più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace – se pur lento - il tempo a disposizione Liv 2- 1 Il periodo necessario per la realizzazione è più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha disperso il tempo a disposizione Precisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie Liv 4 Usa strumenti e tecnologie con precisione, destrezza e efficienza. Trova soluzione ai problemi tecnici, unendo manualità, spirito pratico a intuizione Liv 3 Usa strumenti e tecnologie con discreta precisione e destrezza. Trova soluzione ad alcuni problemi tecnici con discreta manualità, spirito pratico e discreta intuizione Liv 2 Usa strumenti e tecnologie al minimo delle loro potenzialità Liv 1 Utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo assolutamente inadeguato Autonomia Liv 4 È completamente autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni, anche in situazioni nuove. È di supporto agli altri in tutte le situazioni Liv 3 È autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni. È di supporto agli altri Liv 2 Ha un’autonomia limitata nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni ed abbisogna spesso di spiegazioni integrative e di guida Liv 1 Non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni e procede, con fatica, solo se supportato Ricerca e gestione delle informazioni Liv 4 Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno e interpretare secondo una chiave di lettura. Liv 3 Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno, dà un suo contributo di base all’ interpretazione secondo una chiave di lettura Liv 2 L’allievo ricerca le informazioni essenziali, raccogliendole e organizzandole in maniera appena adeguata 7 INDICATORI (Selezionare solo quelli attinenti all’attività) DESCRITTORI Livello raggiunto (segnare con una crocetta il livello raggiunto) Liv 1 L’allievo non ricerca le informazioni oppure si muove senza alcun metodo R EL A ZI O N E, SU PE R A M EN TO D EL LE CR IT IC IT A ’ E LI N G U A G G IO Relazione con i formatori e le altre figure adulte Liv 5 L’allievo entra in relazione con gli adulti con uno stile aperto e costruttivo Liv 4 L’allievo si relaziona con gli adulti adottando un comportamento pienamente corretto Liv 3 Nelle relazioni con gli adulti l’allievo manifesta una correttezza essenziale Liv 2 L’allievo presenta lacune nella cura delle relazioni con gli adulti Superamento delle crisi Liv 4 L’allievo si trova a suo agio di fronte alle crisi ed è in grado di scegliere tra più strategie quella più adeguata e stimolante dal punto di vista degli apprendimenti Liv 3 L’allievo è in grado di affrontare le crisi con una strategia di richiesta di aiuto e di intervento attivo Liv 2 Nei confronti delle crisi l’allievo mette in atto alcune strategie minime per tentare di superare le difficoltà Liv 1 Nei confronti delle crisi l’allievo entra in confusione e chiede aiuto agli altri delegando a loro la risposta Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze Liv 4 L’allievo ha un’ottima comunicazione con i pari, socializza esperienze e saperi interagendo attraverso l’ascolto attivo ed arricchendo-riorganizzando le proprie idee in modo dinamico Liv 3 L’allievo comunica con i pari, socializza esperienze e saperi esercitando l’ascolto e con buona capacità di arricchire-riorganizzare le proprie idee Liv 2 L’allievo ha una comunicazione essenziale con i pari, socializza alcune esperienze e saperi, non è costante nell’ascolto Liv 1 L’allievo ha difficoltà a comunicare e ad ascoltare i pari, è disponibile saltuariamente a socializzare le esperienze Uso del linguaggio settoriale-tecnico- professionale Liv 4 Ha un linguaggio ricco e articolato, usando anche termini settoriali - tecnici – professionali in modo pertinente Liv 3 La padronanza del linguaggio, compresi i termini settoriali- tecnico- professionale da parte dell’allievo è soddisfacente Liv 2 Mostra di possedere un minimo lessico settoriale-tecnico-professionale Liv 1 Presenta lacune nel linguaggio settoriale-tecnico-professionale D IM EN SI O N E M ET A CO G N IT IV A Consapevolezza riflessiva e critica Liv 4 Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo appieno il processo personale svolto, che affronta in modo particolarmente critico Liv 3 Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo il processo personale di lavoro svolto, che affronta in modo critico Liv 2 Coglie gli aspetti essenziali di ciò cha ha imparato e del proprio lavoro e mostra un certo senso critico Liv 1 Presenta un atteggiamento operativo e indica solo preferenze emotive (mi piace, non mi piace) Capacità di trasferire le conoscenze acquisite Liv 4 Ha un’eccellente capacità di trasferire saperi e saper fare in situazioni nuove, con pertinenza, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti Liv 3 Trasferisce saperi e saper fare in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti Liv 2 Trasferisce i saperi e saper fare essenziali in situazioni nuove e non sempre con pertinenza Liv 1 Applica saperi e saper fare acquisiti nel medesimo contesto, non sviluppando i suoi apprendimenti 8 Capacità di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici sottostanti al lavoro svolto Liv 4 È dotato di una capacità eccellente di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto Liv 3 È in grado di cogliere in modo soddisfacente i processi culturali, scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto Liv 2 Coglie i processi culturali, scientifici e tecnologici essenziali che sottostanno al lavoro svolto Liv 1 Individua in modo lacunoso i processi sottostanti il lavoro svolto Creatività Liv 4 Elabora nuove connessioni tra pensieri e oggetti, innova in modo personale il processo di lavoro, realizza produzioni originali Liv 3 Trova qualche nuova connessione tra pensieri e oggetti e apporta qualche contributo personale al processo di lavoro, realizza produzioni abbastanza originali Liv 2 L’allievo propone connessioni consuete tra pensieri e oggetti, dà scarsi contributi personali e originali al processo di lavoro e nel prodotto Liv 1 L’allievo non esprime nel processo di lavoro alcun elemento di creatività Capacità di ingegnerizzazione Liv 4 Estrae le forme e lo spirito del progetto grafico e riesce a tradurlo in un oggetto realizzabile industrialmente Liv 3 Le linee essenziali del progetto grafico sono rispettate nella realizzazione pratica Liv 2 Solo parzialmente il progetto grafico è riproducibile Liv 1 Non è in grado di trasformare il progetto grafico in un oggetto realizzabile Manualità Liv 4 Realizza un modello di studio con le corrette proporzioni elaborate nei bozzetti e definite nei layout, l’utilizza correttamente i materiali, con ottime finiture Liv 3 Realizza un modello di studio con le corrette proporzioni elaborate nei bozzetti e definite nei layout, i materiali a volte non sono utili in maniera appropriata, con buone finiture Liv 2 Realizza un modello di studio con proporzioni non sempre corrette, uso dei materiali e finiture appena sufficienti. Liv 1 Non è in grado di realizzare un modello di studio. Curiosità Liv 4 Ha una forte motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento del compito. Si lancia alla ricerca di informazioni / alla ricerca di dati ed elementi che caratterizzano il problema. Pone domande Liv 3 Ha una buona motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento del compito. Ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema Liv 2 Ha una motivazione minima all’ esplorazione del compito. Solo se sollecitato ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema Liv 1 Sembra non avere motivazione all’ esplorazione del compito

UDA linea_guida Uda 1 ( 2012 pdf) LINEE GUIDA PER LA PRATICA DIDATTICA, LA VALUTAZIONE E LA CERTIFICAZIONE

Tipologia: 
unita_apprendimento
Regione: 
VENETO
Natura: 
cartacea
Autore: 
Rete Veneta Competenze
Anno: 
2011
REGIONE DEL VENETO D.G.R. n. 1758/09 - Linea A LINEE GUIDA PER LA PRATICA DIDATTICA, LA VALUTAZIONE E LA CERTIFICAZIONE Dgr n. 1758 del 16/06/09 Fondo Sociale Europeo POR 2007-2013 Obiettivo Competitività regionale e occupazione Direzione Regionale Lavoro Asse IV – CAPITALE UMANO Categoria di intervento 72 AZIONI DI SISTEMA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUMENTI OPERATIVI A SUPPORTO DEI PROCESSI DI RICONOSCIMENTO, VALIDAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER IL TURISMO “Luigi Einaudi” Istituto Tecnico Statale Marco Polo I.I.S. RUZZA CON SEZ. ASSOCIATA T. PENDOLA Padova linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 2 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC LINEE GUIDA PER LA PRATICA DIDATTICA, LA VALUTAZIONE E LA CERTIFICAZIONE linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 3 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC INDICE 1. La formazione efficace 2. Condizioni di una formazione efficace 3. Il quadro di riferimento 3.1 Autorità pubblica: Risultati di apprendimento e riferimento EQF 3.2 Rete formativa: la Rubrica delle competenze 3.3 Organismo formativo: piano formativo e unità di apprendimento 4. Il percorso formativo 5. L’Unità di apprendimento 6. La metodologia di valutazione 6.1 Valutazione formativa e valutazione finale 7. La metodologia di certificazione Bibliografia Sitografia linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 4 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC 1. La formazione efficace Lavorare per competenze significa favorire la maturazione negli studenti della consapevolezza dei propri talenti, di un rapporto positivo con la realtà sostenuto da curiosità e volontà, in grado di riconoscere le criticità e le opportunità che gli si presentano, capaci di assumere responsabilità autonome nella prospettiva del servizio inteso come contributo al bene comune e consapevoli di partecipare ad un processo comune di crescita interculturale. La competenza non è un fenomeno assimilabile al saper fare, ma un modo di essere della persona che ne valorizza tutte le potenzialità. Ciò significa superare la “socializzazione” – ovvero l’adattamento della persona a ruoli stabiliti e rigidi, un processo che oggi funziona piuttosto “a rovescio” provocando disaffezione e rifiuto per tutto ciò che appare impersonale – per una prospettiva di “socievolezza” propria di chi, dotato di libertà e volontà, è posto in condizione di mettere a frutto i propri talenti nella costruzione di una vita sociale sempre più a misura d’uomo. Questa meta viene perseguita mediante una formazione efficace che valorizza la figura dell’insegnante come adulto significativo, collocato entro una comunità di apprendimento, capace di mobilitare i talenti degli studenti in esperienze significative concrete, sfidanti, che suscitano interesse e sollecitano un apprendimento per scoperta e conquista personale. Questa prospettiva valorizza l’identità della scuola e la mette i relazione con gli attori significativi del contesto territoriale con cui condivide la responsabilità educativa e da cui ricava occasioni e stimoli per arricchire i percorsi formativi degli studenti. La didattica delle competenze si fonda sul presupposto che gli studenti apprendono meglio quando costruiscono il loro sapere in modo attivo attraverso situazioni di apprendimento fondate sull’esperienza. Aiutando gli studenti a scoprire e perseguire interessi, si può elevare al massimo il loro grado di coinvolgimento, la loro produttività, i loro talenti. L’insegnante non si limita a trasferire le conoscenze, ma è una guida in grado di porre domande, sviluppare strategie per risolvere problemi, giungere a comprensioni più profonde, sostenere gli studenti nel trasferimento e uso di ciò che sanno e sanno fare in nuovi contesti. I “prodotti” dell’attività degli studenti, insieme a comportamenti e atteggiamenti che essi manifestano all’interno di compiti costituiscono le evidenze di una valutazione attendibile, ovvero basata su prove reali ed adeguate. Il valore della didattica per competenze è definita dalla seguenti mete formative: - formare cittadini consapevoli, autonomi e responsabili; - riconoscere gli apprendimenti comunque acquisiti; - favorire processi formativi efficaci in grado di mobilitare le capacità ed i talenti dei giovani rendendoli responsabili del proprio cammino formativo e consapevoli dei propri processi di apprendimento, verso la competenza di “imparare a imparare”; - caratterizzare in chiave europea il sistema educativo italiano rendendo possibile la mobilità delle persone nel contesto comunitario; - favorire la continuità tra formazione, lavoro e vita sociale lungo tutto il corso della vita; - valorizzare la cultura viva del territorio come risorsa per l’apprendimento; - consentire una corresponsabilità educativa da parte delle famiglie e della comunità territoriale. Una scuola che si proponga di sviluppare una formazione efficace pone al centro del suo compito il “coltivare talenti” di tutti i cittadini, senza esclusione di nessuno, e propone la cultura come esperienza ed appropriazione personale in vista di un progetto di vita significativo. linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 5 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC La formazione è efficace se non opera su saperi inerti, ma valorizza la cultura realmente vissuta (civica, professionale, umanistica quanto scientifica) stimolando lo studente alla ricerca ed alla scoperta dei significati, dei valori, dei metodi, così da acquisire coscienza personale, consapevolezza del mondo, competenze attuali. 2. Condizioni di una formazione efficace I motivi che militano a favore della formazione efficace sono: 1. Contrastare la decadenza della didattica per discipline e l’impoverimento esistenziale e professionale della figura del docente. 2. Fornire ai giovani una proposta culturale adeguata al nostro tempo, europea, aperta al contesto. 3. Sostenere un apprendimento degli studenti efficace, documentato, utile e dotato di senso, spendibile nella società e capace di contribuire al suo miglioramento, in una prospettiva di maggiore responsabilità e protagonismo. 4. Valorizzare la comunità educativa e l’organizzazione come risorsa per l’apprendimento. Contrastano la presente proposta i seguenti fattori: Assenza di una volontà di miglioramento, con varie giustificazioni: politica (prima deve cambiare il quadro generale…), ideologica (tornare alla “scuola seria”…magari quella che si è contestata in gioventù); sindacale (con quello che prendo, ciò che faccio è già troppo), motivazionale (quanto manca alla pensione?). Assenza di guida nell’ambito dell’istituto. Assenza di una “minoranza creativa” che condivide e sposa il progetto e che è in grado di fornire un coordinamento efficace ed efficiente. Assenza di occasioni formative, di strumenti e di modelli di riferimento. La proposta richiede le seguenti condizioni:  Presenza di una guida chiara e continuativa dell’istituto (percorso almeno triennale).  Presenza di un gruppo convinto e coeso.  Presenza di un coordinamento efficace ed efficiente. Presenza di un modello di riferimento e di strumenti fondati e pratici, di una formazione accompagnante. Tali condizioni sono in grado di contrastare l’assenza di volontà di miglioramento, poiché tolgono alibi e consentono di porre esplicitamente sul piano personale la domanda di coinvolgimento. Tre sono le piste di lavoro su cui si rende possibile la proposta: 1. Rinnovare la didattica ordinaria selezionando i nuclei portanti del sapere, attivando le risorse cognitive, emotive, pratiche e metodologiche del sapere, mobilitando gli studenti ed il contesto, coinvolgendoli nella consapevolezza dei prodotti e dei processi del loro apprendimento. 2. Introdurre alcune esperienze “straordinarie” a carattere attivo e interdisciplinare, miranti a prodotti di valore, in grado di rappresentare un’ “esperienza fondamentale” per gli studenti e gli altri attori. 3. Condividere un progetto con uno stile di lavoro comune, così da suscitare la volontà di formare da parte dei docenti ed in tal modo aumentare la soddisfazione professionale. linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 6 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC La strategia di sviluppo della didattica per persone competenti richiede: Una piano d’azione pluriennale da parte del dirigente scolastico La presenza di docenti facilitatori del cambiamento (tutor-accompagnatori) Consigli di classe disponibili al coinvolgimento diretto Un metodo e dei sussidi che favoriscono un impegno ragionevole da parte dei docenti. 3. Il quadro di riferimento Perché si possa impostare una didattica per competenze occorrono tre attori, ognuno dei quali assolve a specifici compiti, così come definito dallo schema seguente: Profilo dell’allievo Traguardi formativi Piano formativo per UdA Valuta zione Autorità pubblica Organismo formativo Registri e Pagella Rubriche delle competenze Rete formativa Certificato delle competenze 3.1 Autorità pubblica: risultati di apprendimento e riferimento EQF L’autorità pubblica, nell’ambito dei sistemi educativi rinnovati, non più basati sulla prospettiva dei programmi e quindi dei contenuti (ciò che portava ad una didattica basata esclusivamente sull’epistemologia delle discipline) bensì degli esiti di apprendimento sotto forma di competenze, ha il compito di elaborare le indicazioni che comprendono in particolare due elementi rilevanti per porre in atto il processo formativo e valutativo/certificativo: - Il profilo educativo dell’allievo, elaborato nell’ambito delle competenze dell’autorità pubblica, indica le mete finali dei percorsi formativi in quanto caratteristiche che un giovane dovrebbe sapere e fare per essere l’uomo e il cittadino che è lecito attendersi da lui in questo momento della sua crescita globale. È il punto di convergenza dell’azione educativa e linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 7 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC formativa dell’organismo (scuola, cfp) e si riferisce alla persona (non alle discipline ed ai loro contenuti) come soggetto unitario; oggi i tratti salienti del profilo educativo ci vengono indicati con le competenze chiave di cittadinanza proposte dal Consiglio europeo e, in forma un po’ diversa ma coerente, dal nostro Ministero. - I traguardi formativi che costituiscono gli esiti di apprendimento del processo formativo, elaborati secondo la struttura proposta dal Quadro europeo dei Titoli e delle certificazioni - EQF, ovvero competenze articolate in abilità e conoscenze essenziali. Il superamento del programma a favore del curricolo indica che siamo in una situazione di “costruttivismo pedagogico” che valorizza la capacità dell’istituzione di valorizzare al meglio le proprie risorse e le caratteristiche del contesto al fine di perseguire le mete indicate. È un sistema knowledge outcome, ovvero centrato sugli apprendimenti in uscita dai percorsi formativi. Si presenta lo schema EQF con l’indicazione dei primi 4 livelli; il terzo è lo standard europeo per la qualifica professionale, mentre il quarto lo è per il diploma o baccalaureato. LIVELLI Nel EQF, le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche Nel EQF, le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano la destrezza manuale e l’uso di metodi, materiali, attrezzature e strumenti) Nel EQF la competenza è descritta in termini di responsabilità e autonomia. 1 - conoscenze generali di base - abilità di base necessarie per svolgere compiti semplici - lavorare o studiare sotto supervisione diretta in un contesto strutturato 2 - conoscenze pratiche di base in un ambito di lavoro o di studio - abilità cognitive e pratiche di base necessarie per utilizzare le informazioni rilevanti al fine di svolgere compiti e risolvere problemi di routine utilizzando regole e strumenti semplici - lavorare o studiare sotto supervisione diretta con una certa autonomia 3 - conoscenze di fatti, principi, processi e concetti generali, in un ambito di lavoro o di studio - una gamma di abilità cognitive e pratiche necessarie per svolgere compiti e risolvere problemi selezionando e applicando metodi, strumenti, materiali e informazioni di base - assumersi la responsabilità dello svolgimento di compiti sul lavoro e nello studio - adattare il proprio comportamento alle circostanze per risolvere problemi 4 - conoscenze pratiche e teoriche in ampi contesti in un ambito di lavoro o di studio - una gamma di abilità cognitive e pratiche necessarie per creare soluzioni a problemi specifici in un ambito di lavoro o di studio - autogestirsi all’interno di linee guida in contesti di lavoro o di studio solitamente prevedibili, ma soggetti al cambiamento - supervisionare il lavoro di routine di altre persone, assumendosi una certa responsabilità per la valutazione e il miglioramento delle attività di lavoro o di studio linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 8 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC 3.2 Rete formativa: la rubrica delle competenze A differenza di altri Paesi, l’autorità pubblica italiana non ha fornito riferimenti né per l’impostazione didattica né per la valutazione e la certificazione. Essa si è limitata ad esprimere enunciati di competenza1, tralasciando di definire gli standard ovvero l’insieme di elementi che costituiscono il parametro di riferimento per la valutazione degli apprendimenti dei destinatari. Fissare dei parametri per la riconoscibilità e comparabilità degli apprendimenti è importante, perché è una garanzia per gli utenti e gli altri soggetti coinvolti. Nella prospettiva che qui stiamo delineando, centrata sugli esiti di apprendimento (knowledge outcome) e articolata sulla linea cognitivista e costruttivista, più che di standard preferiamo parlare di livelli di competenza intesi come soglie in movimento. Ogni livello esprime i diversi modi in cui la persona fronteggia il compito, dal livello essenziale a quello dell’eccellenza, mostrando, insieme al sapere e al saper fare, gli atteggiamenti affettivo-relazionali, sociali, pratico-operativi, cognitivi, di meta competenza e di problem solving da assumere nell’elaborare quel sapere e nell’affrontare la realtà per poter essere riconosciuta competente. Evidenze e livelli sono indispensabili per consentire una didattica per competenze non malintesa né caotica; è malintesa quando il lavoro dei docenti è centrato, invece che sulle competenze, sulle conoscenze (discipline teoriche) oppure sulle abilità (discipline tecnico-pratiche); è caotica quando, pur in un approccio per competenze, ognuno utilizza modelli e descrittori propri, impedendo così la riconoscibilità delle acquisizioni tra attori diversi e la consapevolezza dell’allievo rispetto a “ciò che fa la differenza” per diventare sempre più competente. Il modello EQF sopra riportato offre un preciso riferimento per l’individuazione delle evidenze, sottolineando come distintivi e qualificanti della competenza siano i processi della responsabilità e dell’autonomia. Altro aspetto peculiare, sembra essere la capacità di “adattare il proprio comportamento alle circostanze per risolvere problemi” e di gestire i propri apprendimenti in contesti di lavoro o di studio soggetti a cambiamenti prevedibili e imprevedibili. In questo aspetto, si possono leggere almeno due processi tra loro collegati: quello di transfer, cioè la capacità di riutilizzare un sapere/saper fare già acquisito in un nuovo contesto, modificandolo in relazione ai vincoli posti da quest’ultimo; e quello di problem solving, che comporta il selezionare tra i propri saperi/ saper fare quelli utili per affrontare una situazione problematica e collegarli, rendendoli operativi e rielaborandoli, allo scopo di produrre una soluzione. Altro aspetto distintivo della competenza, che viene da una fonte diversa dall’EQF, e cioè il programma OCSE-PISA, sta nella capacità di giustificare le scelte fatte o le procedure adottate per affrontare il compito o per risolvere il problema e di tenerle sotto controllo, capacità che richiede un processo di ricostruzione. I processi appena nominati (transfer, problem solving ricostruzione), legittimati da modelli e programmi internazionali come l’EQF e il PISA, erano stati già nell’ultimo quarto del secolo scorso esplorati nella letteratura e nella ricerca psicopedagogica2. 1 Vedi l’obbligo di istruzione ed i traguardi formativi (impropriamente chiamati “standard”) dell’Istruzione e formazione professionale 2 Nel breve spazio di una nota, citiamo alcuni riferimenti fondamentali, come il movimento cognitivista, con la sua attenzione ai processi che avvengono nella “scatola nera” dell’apprendimento e con notevoli implicazioni per quel che riguarda l’interesse nei confronti dei processi di memoria, attenzione, elaborazione dell’informazione, ma anche per la concezione di “insegnabilità” delle strategie e delle abilità di pensiero. In questo ambito si sono sviluppati due importanti filoni di studio tra essi connessi: quello sul processo del transfer (già avviato dalla psicologia della Gestalt e da Bruner), nell’ ambito della questione dell’ apprendere ad apprendere e quello sulla consapevolezza da parte dell’individuo dei propri processi cognitivi (J.Flavell 1981, Brown 1982), che anticipa l’interesse attuale della ricerca per i processi metacognitivi, per la abilità di studio e per la loro incidenza sul curricolo, sviluppati da Boscolo (1986), Mason (1992), Cornoldi (1995) e Margiotta (1997 e 2007). Altri importanti contributi in tal senso quelli di Ausubel (1987) sull’apprendimento significativo e di E.Gagnè (1989) sulla conoscenza dichiarativa, procedurale e immaginativa. linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 9 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Il compito di definire le evidenze e i livelli spetta alla rete formativa, e i riferimenti citati legittimano e consentono di disegnare un sistema condiviso di livelli delle competenze significative per l’ambito di riferimento. Ciò richiede di definire Linee guida e rubriche nell’ambito di un modello costruttivista e collaborativo. Esso consente di delineare un’intesa tra soggetti della rete (intesa centrata su linguaggio e procedure) in grado di assicurare la coerenza tra pluralità dei percorsi (contestuali) e rigorosità delle valutazioni, sulla base di riferimenti standard condivisi (indicatori, livelli). Il punto centrale di questo lavoro è costituito dalla esplorazione della competenza attraverso le evidenze, necessarie e sufficienti al fine di attestare la padronanza della competenza da parte della persona. A tale scopo, per ogni competenza viene elaborata una rubrica che per ogni livello EQF articola i descrittori (evidenze concrete, osservabili e valutabili) e ne propone i comportamenti tipici. La rubrica delle competenze, articolata sul quinquennio, rappresenta una matrice che ci consente di identificare, per una specifica competenza oggetto di azione formativa, il legame che si instaura tra le sue componenti: - Le conoscenze ed abilità più rilevanti mobilitate dal soggetto nel corso dell’azione di apprendimento, ovvero quelle che si collocano al centro di quella “mobilitazione” attiva del sapere. - Le evidenze che costituiscono il riferimento processuale e dinamico della competenza; - I livelli della competenza (EQF) che il soggetto mette in evidenza nel presidio di quei compiti; Si presenta di seguito un esempio di rubrica di competenza composta di tre sezioni: - la sez. A è normativa: direttamente dalle fonti ministeriali riporta competenza, abilità e conoscenze; - la sez. B indica e descrive le evidenze, i saperi essenziali, i compiti; - la sez. C sgrana la competenza nei quattro livelli dell’EQF. Qualora non siano fornite da fonti normative, le reti di scuole formulano anche abilità e conoscenze della sezione A. Le sezioni B e C sono elaborate dalle reti di scuole anche con riferimento alla ricerca pedagogico-didattica e disciplinare, ai contributi delle associazioni professionali e all’esperienza dei docenti. linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 10 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC SEZIONE A: Traguardi formativi COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICARE NELLA MADRELINGUA Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 23.04.2008 D.M.139/2007 Regolamento e Linea guida Istituti Tecnici e Professionali 2010 COMPETENZE SPECIFICHE ABILITA’ CONOSCENZE Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi di base indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti (1° biennio) Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo (1°biennio) Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi (1° biennio) Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. (2° biennio e 5° anno) Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali (2° biennio e 5° anno) Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale Cogliere le relazioni logiche tra le varie componenti di un testo orale Esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati Riconoscere differenti registri comunicativi in un testo orale Affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni ed idee per esprimere anche il proprio punto di vista Individuare il punto di vista dell'altro in contesti formali ed Informali anche in chiave interculturale Individuare natura, funzioni e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo Padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi di vario tipo. Applicare strategie diverse di lettura Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario-artistico Leggere e commentare grafici, tabelle e diagrammi Consultare dizionari, manuali, enciclopedie anche in formato elettronico Scegliere con un certo grado di autonomia testi per l'arricchimento personale e per l'approfondimento di tematiche coerenti con l'indirizzo di studio Ricercare, acquisire e selezionare informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo,anche scientifici e tecnologici Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Produrre testi corretti, coerenti ed espressivi, adeguati alle diverse situazioni comunicative Rielaborare in modo personale , creativo e con un certo grado di autonomia informazioni, stimoli e modelli di scrittura ricavati da altri testi Elementi di base delle funzioni della lingua Principali strutture grammaticali della lingua italiana Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali con riferimento anche alla lingua d'uso Codici fondamentali della comunicazione verbale: contesto, scopo e destinatario Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativi Tecniche di lettura analitica, sintetica ed espressiva Principali generi letterari e differenti tipologie testuali Contesto storico di riferimento di alcuni autori ed opere Tecniche di lettura di grafici. tabelle e diagrammi Modalità di consultazione di dizionari e manuali Strategie e modalità della lettura autonoma Strutture essenziali di un testo scritto coerente e coeso Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettere, relazioni, giornalino della scuola, diari, scrittura creativa ecc Elementi di base per la composizione di tesine relazioni ecc. linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 11 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC SEZIONE B: Evidenze, nuclei essenziali, compiti, sviluppati lungo tutto l’arco del quinquennio, apparentando le competenze affini del biennio e del triennio COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICARE NELLA MADRELINGUA Fonti di legittimazione: Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18.12.2006 Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 23.04.2008 D.M.139/2007 Regolamento e Linea guida Istituti Tecnici e Professionali 2010 COMPETENZE SPECIFICHE EVIDENZE SAPERI ESSENZIALI COMPITI Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi di base indispensabili per gestire l'interazione comunicativa verbale in vari contesti (1° biennio) Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo (1°biennio) Produrre testi di vario tipo in relazione a differenti scopi comunicativi (1° biennio) Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. (2° biennio e 5° anno) Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali (2° biennio e 5° anno) Comprendere messaggi orali e testi di vario genere in situazioni formali e non, cogliendone il contenuto, le relazioni logiche, lo scopo ed i registri comunicativi Preparare ed esporre un intervento in modo chiaro, logico e coerente, relativo a: contenuti personali, contenuti di studio, relazioni, presentazioni, anche con l’ausilio di strumenti tecnologici (ipertesti, power point …) Argomentare il proprio punto di vista, dopo essersi adeguatamente documentati, considerando e comprendendo le diverse posizioni Leggere, analizzare, comprendere testi di diverso tipo, continui e non continui, in relazione alla vita personale, allo studio, ai contesti relazionali; individuare struttura, scopo, funzione Confrontare testi di vario tipo, individuare le informazioni, confrontarle e selezionarle in relazione i propri scopi personali, di studio, professionali Affrontare situazioni comunicative oralmente e per iscritto, adattando il registro comunicativo ai diversi contesti, allo scopo e ai destinatari della comunicazione, adottando strategie comunicative appropriate a seconda delle situazioni (esposizioni, informazioni, conflitti, negoziazioni, crisi, problemi, decisioni …), sia in campo personale che professionale. Principali strutture grammaticali della lingua italiana Sintassi e fonetica Elementi di base delle funzioni della lingua Lessico fondamentale per la gestione di comunicazioni in contesti formali ed informali Contesto, scopo, registro e destinatario della comunicazione Codici fondamentali della comunicazione verbale e non verbale scritta e orale Principi di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, argomentativo, poetico, pragmatico-sociale Termini tecnici propri dei vari linguaggi settoriali Tecniche di comunicazione multimediale Strumenti e tecniche di organizzazione delle informazioni scritte: tabelle, diagrammi, scalette, mappe.. Comunicazione e relazione nei contesti organizzativi e professionali Tecniche di ascolto e di comunicazione Tecniche di negoziazione e problem solving Principi di fidelizzazione del cliente Elementi di customer satisfaction Lessico tecnico specifico del settore, anche in lingua comunitaria (quando caratterizzante) Osservare ed analizzare comunicazioni tra interlocutori diversi (con filmati o conversazioni in classe con griglia di osservazione) rilevando contesto, scopo, destinatario della comunicazione e registro utilizzato e farne oggetto di spiegazione Analizzare testi comunicativi particolari, come es. il testo pubblicitario o il notiziario e rilevarne le caratteristiche lessicali, di struttura, di organizzazione; produrne a propria volta. Realizzare tornei di argomentazione rispettando la struttura del testo e argomentando su tesi conformi o difformi rispetto proprio pensiero, reperendo documenti e materiali a sostegno della propria tesi e a confutazione delle altre Effettuare comunicazioni in contesti significativi scolastici, extrascolastici, professionali, utilizzando anche strumenti tecnologici e strategie di comunicazione e di organizzazione del testo: visite a istituzioni, interviste a persone; relazioni in pubblico, esposizioni; report moderare una riunione, un’assemblea o un lavoro di gruppo; dare istruzioni ad altri; eseguire istruzioni altrui; narrare, recitare testi poetici in contesti significativi (spettacoli, letture pubbliche…) Individuare, selezionare e riferire informazioni da testi diversi continui e non continui e organizzarli in sintesi efficaci Analizzare testi letterari, rilevarne le caratteristiche di funzione, di tipologia, di stile e collocarli nel contesto storico e culturale appropriato Produrre testi per diversi scopi comunicativi, anche utilizzando a complemento canali e supporti diversi (musica, immagini, tecnologie): narrazioni di genere diverso, poesie, soggetti teatrali testi per convincere (tesi, argomentazioni, pubblicità) esposizioni, relazioni, presentazioni manuali di istruzioni regolamenti lettere non formali e formali per scopi diversi lettere informali e formali modulistica linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 12 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC SEZIONE C: Livelli di padronanza (EQF) COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICARE NELLA MADRELINGUA LIVELLI EQF 1 Svolgere compiti semplici, sotto la diretta supervisione, in un contesto strutturato 2 Svolgere compiti e risolvere problemi ricorrenti usando strumenti e regole semplici, sotto la supervisione con un certo grado di autonomia 3 Svolgere compiti e risolvere problemi scegliendo e applicando metodi di base, strumenti, materiali ed informazioni Assumere la responsabilità di portare a termine compiti nell'ambito del lavoro o dello studio. Adeguare il proprio comportamento alle circostanze nella soluzione dei problemi 4 Risolvere problemi specifici in un campo di lavoro o di studio Sapersi gestire autonomamente, nel quadro di istruzioni in un contesto di lavoro o di studio, di solito prevedibili, ma soggetti a cambiamenti. Sorvegliare il lavoro di routine di altri, assumendo una certa responsabilità per la valutazione e il miglioramento di attività lavorative o di studio Presta attenzione solo ai messaggi formulati con un linguaggio semplice e coglie solo ai significati più evidenti nelle comunicazioni orali e nei testi scritti Rileva nei testi le informazioni superficiali, senza cogliere nessi e relazioni con informazioni già possedute Utilizza strumenti semplici di organizzazione del testo già forniti da altri, come sintesi, scalette, mappe. Propone immediatamente una comunicazione frammentaria, di natura prevalentemente descrittiva e fattuale, poco efficace per la esatta comprensione dell’argomento, con linguaggio minimale e poco attento all’interlocutore Esprime il suo punto di vista con una comunicazione rigida e povera, con scarse basi documentali, che non tiene conto delle diverse posizioni in gioco Sulla base di precise istruzioni ricevute, propone ai clienti soluzioni standard riferite a richieste raccolte da altri Comprende messaggi relativamente articolati e di tipo diverso e ne coglie il significato principale e le funzioni prevalenti nelle comunicazioni orali e nei testi scritti Rileva nei testi informazioni implicite e inferenze, nessi e relazioni con informazioni già possedute, con l’ausilio di domande stimolo Utilizza strumenti di organizzazione del testo: schemi, tabelle, sintesi, scalette, mappe e ne produce di semplici. Sa avvalersi di strumenti tecnologici per effettuare presentazioni ed esposizioni molto essenziali Propone comunicazioni orali e scritte in modo coretto, pur se essenziale ed espone il contenuto con un linguaggio semplice, in modo meccanico, riferendo le informazioni in modo sequenziale ed in situazioni non soggette a imprevisti. Mantiene un registro adeguato al contesto, allo scopo e al destinatario della comunicazione Sostiene il suo punto di vista con argomentazioni e riferimenti documentali pertinenti, anche se espresse con un lessico essenziale pur se attento alle sollecitazioni degli interlocutori Ascolta le esigenze dei clienti e propone soluzioni standard Coglie i significati di messaggi articolati e complessi, ascolta con attenzione individuando il messaggio, le relazioni logiche ed i registri comunicativi nelle comunicazioni orali e nei testi scritti Nei testi rileva informazioni esplicite ed implicite; contesto, scopo, funzione e tipologia; sa ricavare nessi e relazioni interne al testo, presenti in altri testi e con informazioni già possedute; sa confrontare testi diversi per ricavarne informazioni Utilizza e produce strumenti di organizzazione del testo che gestisce in modo efficace; si avvale in modo sicuro di strumenti tecnologici per ricercare informazioni e per supportare comunicazioni, relazioni, presentazioni Prepara interventi orali e scritti con una scaletta esauriente ed articolata; l’esposizione orale è sicura, chiara e coerente oltre che appropriata sul piano lessicale; sa far fronte a sollecitazioni degli interlocutori; svolge una comunicazione attenta ed efficace in ambito personale, scolastico e professionale. Argomenta la sua tesi con argomentazioni e riferimenti puntuali e pertinenti rispetto alle posizioni degli interlocutori. È in grado di affrontare il contraddittorio rispondendo ad obiezioni prevedibili servendosi delle informazioni e dei materiali già predisposti Ascolta e comprende le esigenze dei clienti e propone soluzioni adeguate alle loro necessità Coglie prontamente il significato, le relazioni logiche ed i registri di messaggi complessi, anche nelle loro molteplici sfumature, e reagisce con strategie diversificate, sia nelle comunicazioni orali che nella gestione dei testi scritti Rileva nei testi tutte le informazioni necessarie; sa confrontare testi e fonti di informazione diversa; sa ricavare, selezionare, organizzare e presentare i dati in modo efficace servendosi di tutti gli strumenti più idonei: tabelle, grafici, mappe, strumenti multimediali Prepara comunicazioni orali e scritte con una scaletta completa, ben strutturata e ricca di riferimenti; l‘esposizione è chiara, coerente ed appropriata, oltre che sostenuta da spunti personali efficaci; sa anticipare e rispondere alle sollecitazioni degli interlocutori; la comunicazione è attenta ed efficace, oltre che ricca di contenuti, sapendo variare con prontezza registro e stile in riferimento ai vari interlocutori Argomenta la sua tesi con ricchezza di riferimenti documentali mostrando di comprendere e tenere in dovuto conto le diverse posizioni in gioco; sa affrontare il contraddittorio con risposte puntuali ed attente alle obiezioni che sa anticipare; è in grado di dare risposte a domande impreviste, anche servendosi di informazioni non predisposte, seppure già in suo possesso Rileva sistematicamente e con metodo le esigenze dei clienti, interagisce in modo efficace proponendo soluzioni miranti alla loro soddisfazione e fidelizzazione linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 13 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC 3.3 Organismo formativo: piano formativo e unità di apprendimento L’organismo formativo (scuola, centro di istruzione e formazione professionale…) ha il compito di costruire il piano di intervento, tenuto conto delle caratteristiche del contesto (allievi, territorio, istituto…). Tale modello presenta un meccanismo molto flessibile che consente di valorizzare al meglio le opportunità contestuali, di personalizzare i percorsi, di dare consistenza reale ai prodotti e di attivare processi di conquista piuttosto che di mera riproduzione della conoscenza, fornendo quindi un’opportunità di vera collaborazione con le persone coinvolte. Richiede di contro maggiore competenza e deontologia professionale negli operatori, in considerazione della necessità di un rinnovamento metodologico richiesto dalle modifiche culturali e sociali. L’attore principale del processo formativo è costituito dal gruppo/comunità dei docenti aggregati sia per assi culturali/aree professionali sia per consigli di classe. La centralità della comunità di apprendimento consente di svolgere i passi indispensabili per una didattica per competenze: - Aggregare le discipline per assi culturali e identificare i “saperi essenziali” - Scegliere un approccio misto, che alterna – in modo intelligente – lezioni, compiti, laboratori, esperienze - Sospendere il giudizio e incoraggiare il cammino, tollerando anche incertezze o errori purché vi sia dedizione e impegno - Seguire ciò che l’esperienza ci ha insegnato: aspetti che sollecitano la curiosità, errori da evitare, variazioni che richiamano l’attenzione, momenti in cui è possibile chiedere rigore e “disciplina” - Evitare la dispersione del tempo e la noia - Sollecitare gli studenti a proporre pubblicamente l’esito del proprio lavoro. Il compito del consiglio di classe, in particolare, consiste nel definire il piano formativo, lo strumento della pianificazione del lavoro del consiglio di classe, nel quale viene indicato, secondo una rete di unità di apprendimento, ciò che intende fare lungo il percorso degli studi, suddividendo per anni il tempo totale, come lo intende fare, con quale ripartizione dei compiti tra i docenti, con quali risorse e tempi. Il piano formativo è un canovaccio che viene gestito dal consiglio di classe adattandolo e modificandolo a seconda del cammino e delle sue verifiche, così da mirare sempre meglio i risultati di apprendimento da esso previsti. 4. Il percorso formativo Il Percorso formativo rappresenta, nell’ambito del piano dell’offerta formativa dell’Istituto, il documento di progettazione elaborato dal Dipartimento e dal Consiglio di Classe, ciascuno per la parte di sua pertinenza, tramite il quale si indicano il profilo, le caratteristiche della comunità professionale e le sue valenze educative, culturali e professionali, i risultati di apprendimento da perseguire sotto forma di competenze articolate in abilità e conoscenze, gli orari e gli insegnamenti per assi culturali ed area di indirizzo (considerando anche l’eventuale curvatura decisa dall’Istituto e l’utilizzo della flessibilità oraria), le scansioni periodiche, il processo di apprendimento strutturato per UdA - anche con indicazione delle esperienze e dei compiti-problema, dei criteri per il linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 14 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC riconoscimento dei crediti e per il recupero del mancato raggiungimento dei risultati scolastici,, della visita di istruzione e degli eventi, del dossier dello studente, dei libri di testo e dei sussidi anche virtuali - il metodo di valutazione (prove, tempi, standard), infine i titoli e le certificazioni rilasciati. Esso esprime la responsabilità dell’istituzione scolastica “nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire loro il successo formativo, coerentemente con le finalità e gli obiettivi generali del sistema di istruzione e con l'esigenza di migliorare l'efficacia del processo di insegnamento e di apprendimento”, in coerenza con il principio costituzionale di autonomia, garanzia di libertà di insegnamento e di pluralismo culturale (art. 1, Dpr 275/99). Il Percorso formativo è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dell’indirizzo di riferimento determinati a livello nazionale, con riferimento a: - Pecup - Regolamenti - Linee guida Per ciò che concerne la definizione degli standard formativi, il Percorso formativo assume i riferimenti scaturiti dalle intese sottoscritte con le reti cui l’Istituto aderisce, con particolare riferimento – per ciascuna competenza mirata – alle evidenze ed ai relativi livelli definiti in coerenza con il sistema EQF (European Qualification Framework). Il Percorso formativo si articola nel modo seguente (si distinguono i contenuti in due ambiti: completo ed essenziale): Completo Essenziale Profilo Profilo Caratteristiche della comunità professionale Valenze educative, culturali e professionali Risultati di apprendimento da perseguire sotto forma di competenze articolate in abilità e conoscenze Risultati di apprendimento da perseguire sotto forma di competenze articolate in abilità e conoscenze Orari e gli insegnamenti per assi culturali ed area di indirizzo Scansioni periodiche del percorso Scansioni periodiche del percorso Processo di apprendimento con specificazione delle modalità di personalizzazione ed individualizzazione (iniziative di recupero e sostegno, di continuità e di orientamento scolastico e professionale, di perseguimento dell’eccellenza tramite corsi, concorsi e gare…), dei criteri per il riconoscimento dei crediti e per il recupero del mancato raggiungimento dei risultati scolastici, dell’alternanza, della visita di istruzione e degli eventi, del dossier dello studente, dei libri di testo e dei sussidi anche virtuali Sequenza di UdA Esempio di UdA Metodo di valutazione (prove, tempi, standard), Metodo di valutazione (prove, tempi, standard) Titoli e certificazioni rilasciati Titoli e certificazioni rilasciati A proposito dei risultati di apprendimento da perseguire sotto forma di competenze articolate in abilità e conoscenze, è da precisare che competenze comuni e competenze di indirizzo concorrono entrambe a costruire le competenze chiave europee indicate nella Raccomandazione del Parlamento linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 15 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Europeo e del Consiglio del 18.12.2006. Le competenze chiave sono indicate, fina dalla Risoluzione di Lisbona del 2000, come indispensabili per costruire la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale, l’occupazione. Esse rappresentano le finalità generali e il significato del sapere; il percorso formativo trova in esse il nesso unificante di natura cognitiva, metodologica, sociale e relazionale. Per questo motivo, si propone di iscrivere tutte le competenze dell’area comune di istruzione, che fanno capo agli assi culturali, dentro le competenze chiave europee di riferimento. Le competenze di asse culturale diventano quindi competenze specifiche delle competenze chiave europee. Poiché il percorso formativo prende in esame l’intero corso di istruzione secondaria di secondo grado, sono state assunte come competenze specifiche anche le competenze del biennio indicate dal DM 139/2007. Nell’ambito delle competenze europee di riferimento, possono essere ricomprese anche le competenze di cittadinanza indicate dallo stesso decreto. Le competenze di indirizzo, pur concorrendo naturalmente anch’esse alla costruzione delle competenze chiave, vengono analizzate separatamente, per permetterne una più specifica declinazione al fine del loro perseguimento nel percorso formativo e della loro certificazione, anche ai fini professionali. 5. L’Unità di apprendimento L’unità di apprendimento costituisce la struttura di base dell’azione formativa; insieme di occasioni di apprendimento che consentono all’allievo di entrare in un rapporto personale con il sapere, affrontando compiti che conducono a prodotti di cui egli possa andare orgoglioso e che costituiscono oggetto di una valutazione più attendibile. Possiamo avere UdA ad ampiezza massima (tutti i formatori), media (alcuni) o minima (asse culturale). Essa prevede sempre compiti reali (o simulati) e relativi prodotti che i destinatari sono chiamati a realizzare ed indica le risorse (capacità, conoscenze, abilità) che egli è chiesto di mobilitare per diventare competente. Ogni UdA deve sempre mirare almeno una competenza tra quelle presenti nel repertorio di riferimento. In forma schematica possiamo dire che l’ UdA si caratterizza per questi aspetti (definiti già nella sua progettazione): - individuazione della competenza di riferimento (e delle relative abilità e conoscenze) - interdisciplinarità nell’ Asse a tra gli Assi, grazie alla collaborazione di più docenti e più discipline - ruolo attivo degli allievi attraverso attività laboratoriali e occasioni esperienziali anche sul territorio che favoriscano la contestualizzazione delle conoscenze e il loro trasferimento e uso in contesti nuovi, per la soluzione di problemi - presenza di momenti riflessivi, nei quali l’allievo viene sollecitato a ricostruire le procedure attivate e le conoscenze acquisite - clima e ambiente cooperativo - coinvolgimento dell’allievo rispetto alla competenza da raggiungere - trasparenza dei criteri di valutazione e attività di autovalutazione degli allievi - verifica finale tramite prova in situazione (o autentica). Il criterio di fondo cui riferirsi è la possibilità di sollecitare i talenti dei giovani e di stimolarli alla ricerca, a prendere il cammino. Occorre insegnare per compiti con consegne chiare e stimolanti, variare le situazioni di apprendimento ed il modo di implicazione con gli studenti, puntare talvolta sullo stupore e sul contrasto con il punto di vista usuale. Va sospeso per un certo tratto l’intento didascalico che si risolve nel riversare sugli interlocutori quantità rilevanti di nozioni e regole, per sostituirlo con l’intento di sollecitare curiosità, definire un linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 16 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC percorso di studio, fornire strumenti e stimolare la riflessione e la strutturazione del sapere acquisito. In questo modo, si impara lavorando. Si presenta una UdA tipo, elaborata da un Istituto industriale ad indirizzo meccanico del Veneto. AREA MECCANICA Denominazione Casa Clima e casa tradizionale a confronto (abitazione unifamiliare) Compito - prodotto Pubblicazione dei risultati del progetto in una pagina web linkata su siti di interesse pubblico con possibilità di sondaggio on-line. Glossario dei termini specifici anche in lingua inglese o tedesco. Relazione individuale. Finalità generali (risultati attesi in termini di miglioramento) Accrescere la capacità di lavorare in gruppo assumendo responsabilità e ruoli all’interno di un progetto Sviluppare il metodo di lavoro “per progetti” Accrescere la sensibilità nei confronti delle problematiche inerenti l’utilizzo di fonti energetiche non rinnovabili e l’importanza del risparmio energetico. Competenze mirate assi culturali professionali cittadinanza Gestire progetti (asse culturale scientifico tecnologico 1° biennio, 2°biennio e 5° anno - area d’indirizzo meccanica, meccatronica ed energia). Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e sistemi termotecnici di varia natura (area d’indirizzo meccanica, meccatronica ed energia). Comprendere e produrre testi coerenti con il proprio settore d’indirizzo (asse dei linguaggi 2° biennio e 5° anno) Collaborare e partecipare (competenza di cittadinanza) Risorse Abilità Conoscenze Riconoscere il ruolo della tecnologia nella vita quotidiana e nell’economia della società. Saper cogliere le interazioni tra esigenze di vita e processi tecnologici. Riorganizzare conoscenze multidisciplinari per condurre in modo completo uno specifico progetto esecutivo. Distinguere e classificare le fonti tradizionali da quelle rinnovabili analizzandone vantaggi e svantaggi. Valutare i parametri energetici in termini di bilanci e rendimenti. Analizzare e valutare l’utilizzo delle risorse energetiche in relazione agli aspetti economici e all’impatto ambientale, con particolare riferimento all’L.C.A. (life cycle analysis). Analizzare le problematiche connesse al recupero energetico e le soluzioni tecnologiche per la sua efficace realizzazione. Valutare il progetto in rapporto ai tempi e ai costi. Leggere e interpretare manuali, opuscoli, note informative di procedure, di descrizioni e di modalità d’uso. Limiti di sostenibilità delle variabili di un ecosistema. I meccanismi di conversione dell’energia. Le trasformazioni e i cicli termodinamici. Strumenti organizzativi della progettazione. I sistemi di rappresentazione e documentazione del progetto. Repertori di espressioni usuali nei settori d’interesse. Utenti destinatari Classe quarta: Istituto Tecnico - settore tecnologico - indirizzo meccanica, meccatronica ed energia Prerequisiti Concetto di calore e di temperatura. Utilizzo delle funzioni di base dei software più comuni per produrre testi e comunicazioni multimediali, calcolare e rappresentare dati, disegnare, catalogare informazioni, cercare informazioni e comunicare in rete Fase di applicazione 2° periodo dell’anno scolastico (febbraio – aprile) Tempi 104 ore linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 17 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Sequenza fasi T1: consegna agli alunni T2: organizzazione del lavoro, distribuzione dei compiti, definizione dei tempi, suddivisione in gruppi T3: brainstorming T4: visita “casa clima” ed incontro con esperti del settore termotecnico T5: fase progettuale: raccolta, selezione, confronto ed elaborazione delle informazioni; dimensionamento, calcolo, analisi e scelta dei materiali, dei componenti e delle soluzioni tecnologiche; rappresentazione grafica degli impianti della “casa clima” 3 T6: verifica intermedia sullo stato di avanzamento dei lavori; T7: eventuali azioni correttive. T8: documentazione del progetto e pubblicazione dei risultati sulla pagina web T9: redazione della relazione individuale e del glossario Metodologia Lavoro di gruppo e individuale Incontro con esperti Visite guidate Brainstorming Attività laboratoriale e di ricerca Risorse umane interne esterne Coordinatore: docente di meccanica e disegno: 30 ore (coordina sia la fase progettuale che quella esecutiva, fornisce il documento di consegna agli alunni). Collaboratori: docente di Sistemi: 20 ore (progettazione dell’automatismo di controllo dei parametri climatici/ambientali di tipo on-off); docente di organizzazione aziendale: 6 ore (aspetti normativi relativi alla certificazione energetica); docente di lingua straniera: 10 ore (traduzioni e stesura del glossario) docente di lingua e letteratura italiana: 10 ore (insieme al coordinatore fornisce indicazioni per la stesura e la revisione della relazione e del glossario) docente di matematica e complementi: 20 ore (organizza l’elaborazione dei risultati con tabelle e grafici e la pubblicazione degli stessi sulla pagina web). Esperto esterno: docente di scienze: 8 ore (collabora con il coordinatore per valutare l’impronta ecologica e organizza visite a “case clima” esistenti) Strumenti software di disegno, calcolo e navigazione manuali e cataloghi laboratorio di termotecnica Valutazione Valutazione del prodotto sulla base di criteri predefiniti (chiarezza, comprensibilità, pertinenza, attendibilità); Valutazione del processo: capacità di superare le difficoltà, trasferibilità; Autovalutazione degli studenti (questionario) La valutazione avverrà alla fine dell’UdA, e terrà conto del grado di responsabilità ed autonomia raggiunti sulla base di rubriche di competenza definite dal consiglio di classe e sulla base della rosa di indicatori pluridimensionali individuati per quella UdA La valutazione darà luogo a voti nelle singole discipline coinvolte e alla certificazione delle competenze intercettate e costituirà il capolavoro per le competenze messe in atto. 3 Nelle UdA “straordinarie”, come si possono definire quelle dell’ Alternanza Scuola Lavoro, l’ esperienza in azienda e la progettazione con produzione di compito ad essa collegata creano un contesto adatto alla promozione delle competenze, rinforzato poi dal compito-prodotto finale. L’ impegnarsi in prima persona in un contesto lavorativo, anche se in forma protetta, relazionandosi con nuove figure e ruoli favorisce il trasferimento, il confronto e il consolidamento di saperi e saper fare nella nuova situazione, l’interazione sociale e professionale, la gestione delle emozioni in un clima relazionale diverso, la messa in gioco delle proprie motivazioni, l’attivazione dell’intelligenza pratica. Nelle UdA “ordinarie”, queste occasioni vengono sostituite da attività varie ed esercitazioni per promuovere processi affini a quelli sopra descritti. linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 18 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Il rapporto tra traguardi formativi e unità di apprendimento non è meccanico, ma costruttivo: l’azione didattica non è un processo di montaggio, ma un costrutto dal carattere pedagogico e formativo, che valorizza il contesto e procede per occasioni ed assonanze, come indicato dalla tavola seguente. Competenza Abilità Conoscenze 1 - - - - 2 - - - - 3 - - - - 4 - - - 5 - - - 6 - - - 7 8 Competenza Abilità Conoscenze - - - - - - - - Traguardi formativi UdA 1 UdA 2 Competenza Abilità Conoscenze - - - - - - - - UdA 3, 4 - - - - In sostanza, il processo formativo in senso proprio richiede le seguenti fasi: Fasi del processo formativo 1 Identificazione dei saperi essenziali del sapere di ogni asse culturale e area professionale 2 Definizione dei compiti che scandiscono il cammino di apprendimento degli allievi 3 Elaborazione del piano formativo composto da un insieme di Unità di apprendimento Tutti i traguardi formativi (competenze articolate in abilità e conoscenze) sono stati considerati? Ogni Uda comprende gli indicatori/evidenze previste dalle rubriche delle competenze? Per ogni Uda è stata elaborata, di comune accordo del consiglio di classe, la griglia di valutazione unitaria? Tutti i traguardi formativi sono previsti entro le esperienze di apprendimento? linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 19 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Più precisamente, le fasi sono così specificate: 1. identificazione, a cura dei Dipartimenti di asse all’interno di Reti di scuole, dei saperi essenziali lungo l’arco del quinquennio, di ogni asse culturale e area professionale, comprendendo pure l’ambito della cittadinanza che, nel contesto dell’obbligo di istruzione, rischia di essere marginalizzata mentre rappresenta il riferimento prioritario del comportamento o condotta4; 2. definizione di una sequenza di compiti – ovvero delle sfide presentate sotto forma di problemi - che scandiscono il cammino di apprendimento degli allievi nel quinquennio, sapendo che alcuni di tali compiti sono comuni a tutti i docenti (ad esempio quelli connessi alle competenze di cittadinanza) mente altri vedono coinvolti meno docenti; 3. elaborazione, a cura del Consiglio di Classe, del piano formativo annuale composto da un insieme di Unità di apprendimento, avendo la sicurezza a) che tutte le competenze, abilità e conoscenze indicate nei traguardi formativi siano state attivate entro le esperienze formative previste; b) che ogni UdA comprenda gli indicatori/evidenze previste dalle rubriche delle competenze; c) che per ogni UdA sia stata elaborata, di comune accordo del consiglio di classe, la griglia di valutazione unitaria comprendente tutti i criteri rilevanti, tenuto conto della natura del compito, della varietà dei fattori in gioco (prodotti, processi, linguaggi…), dei descrittori del livello di accettabilità previsto dalle rubriche delle competenze mirate. Per rendere possibile un apprendimento per competenze, occorre infatti puntare ad un Piano formativo concordato ed essenziale da parte del Consiglio di classe, composto tutto di UdA di asse/area, disciplinari e interdisciplinari), che esaurisce l'insieme dei traguardi formativi e quindi le competenze e le evidenze delle relative rubriche. Questo passaggio richiede peraltro un passo preliminare per assi culturali ed aree professionali che punta ad individuare i saperi essenziali ed i compiti su cui questi possono essere mobilitati in una logica di apprendimento autentico. Tutte le esperienze di apprendimento (disciplinari, inter o sovradisciplinare5) sono gestite come UdA, ovvero azioni che soddisfano pienamente le competenze mirate, e che quindi portano a valutazioni attendibili sulla base della corrispondenza dei compiti proposti rispetto agli indicatori/evidenze delle rubriche di riferimento. Le competenze mirate, proprie di ciascuna di queste, sono pienamente sollecitate se i compiti/problemi previsti soddisfano le evidenze della rubrica. In questo caso, la valutazione della specifica UdA coincide anche con la valutazione delle competenze mirate. La scheda di valutazione è necessaria per consentire il lavoro unitario del consiglio di classe, mentre gli altri strumenti (verifiche, rubriche di dettaglio, descrittori di performance...) sono di 4 In questo testo si assumono le due espressioni di “condotta” e di “comportamento” come sinonimi, anche se – in senso amministrativo scolastico – la prima indica più precisamente il processo didattico che traduce il secondo in una valutazione. La condotta positiva si riferisce a persone che mostrano comportamenti virtuosi dal punto di vista dell’autonomia e della responsabilità. Sono tali coloro che si mettono in gioco, mostrano carattere, cercano risposte, cooperano con gli altri, vivono la cultura come crescita personale e sociale. 5 Ad esempio, sono sovradisciplinari le competenze propriamente di cittadinanza: apprendere ad apprendere, assumere responsabilità, lavorare in modo cooperativo… linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 20 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC supporto a questa. Sulla base di questo lavoro, è possibile passare con una certa sicurezza alla valutazione delle competenze. 6. La metodologia di valutazione Quella valutativa è un’attività che mira a rilevare il patrimonio di saperi e competenze – articolati in abilità, capacità e conoscenze - di una persona, utilizzando una metodologia che consenta di giungere a risultati certi e validi. Mentre sta venendo meno l’illusione di poter elaborare dispositivi di valutazione basati sul criterio della oggettività, tramite test che prevedano indicatori validi universalmente e non condizionati dagli attori della valutazione né dal contesto, si fa sempre più strada l’idea che la valutazione debba piuttosto essere fondata sul criterio della attendibilità e della autenticità in forza del quale sia razionale, condivisa tra gli attori in gioco, riferita a prestazioni reali e adeguate così da poter verificare non solo ciò che un allievo sa, ma come sa agire di fronte a compiti e problemi mobilitando le risorse a sua disposizione. Agli inizi degli anni ’90, Ivan Ivic (1994, 239) aveva messo in evidenza come le teorie dominanti della valutazione dessero ancora importanza alle conoscenze di tipo riproduttivo, ma non attribuissero alcuna rilevanza al processo di acquisizione della conoscenza. Sottolineava inoltre che mentre il ruolo fondamentale della valutazione avrebbe dovutoessere quello di funzionare da feedback per il processo educativo, l'impostazione tradizionale si interessava dello stato finale senza preoccuparsi delle modalità con cui si poteva raggiungere. Nel frattempo negli Stati Uniti, con le proposte di G.Wiggins andava sviluppandosi il movimento della valutazione autentica, come reazione critica ai test standardizzati, per lo più a scelta multipla, divenuti, quasi, l’unica modalità possibile. Sostenuta anche da alcuni studiosi italiani, come Comoglio (2002, 93-112), la valutazione autentica si propone “di verificare non solo ciò che uno studente sa, ma ciò che “sa fare con ciò che sa” ed è fondata su una prestazione reale e adeguata dell’apprendimento”. Il programma OCSE-PISA, sul finire degli anni ’90, ha rinforzato questo approccio, proponendo prove di verifica in situazione o autentiche nelle quali si chiede agli allievi di risolvere problemi della vita o elaborazione di casi, coinvolgendoli in una giustificazione riflessiva delle procedure seguite e ricorrendo altresì, per la correzione delle prove, a criteri attenti alla natura e alla tipologia delle domande poste, criteri molto interessanti da leggere per capire fino in fondo la prospettiva di tale programma in relazione alla valutazione delle competenze dello studente. In linea con queste tendenze, anche nel presente lavoro il focus della competenza è posto sull’evidenza dei compiti/prodotti che ne attestano concretamente la padronanza da parte degli allievi, valorizzando così il concetto di “capolavoro”6 che viene esteso anche agli assi culturali e alla cittadinanza. È il significato del criterio della attendibilità: con essa si intende che solo in presenza di almeno un prodotto reale significativo, svolto personalmente dal destinatario, è possibile certificare la competenza che in tal modo corrisponde effettivamente ad un “saper agire e reagire” in modo appropriato nei confronti delle sfide (compiti, problemi, opportunità) iscritte nell’ambito di riferimento della competenza stessa. Insieme a quello dell’attendibilità è importante evidenziare anche il senso comprensivo della valutazione, per non correre il rischio che l’attendibilità venga confusa con ciò che non è: “valutare significa attribuire o dichiarare il valore di qualcosa, significa valorizzare qualcosa in funzione di uno scopo (negli apprendimenti, negli insegnamenti, nell’istituzione) per la formazione della persona.” Tessaro (2002, 195) restituendo “il valore formativo dei processi attivati” e mirando a 6 Inteso nel senso di prodotto significativo per mostrare ciò che il soggetto sa fare, di prova di competenza, come quella cui venivano sottoposti un tempo l’artigiano e l’operaio per dare prova della loro capacità professionale linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 21 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC “interpretare e comprendere il senso e il significato delle trasformazioni progettate e accadute”(ibidem, p. 214). La valutazione dunque è interpretazione di un insieme di dati raccolti attraverso le diverse attività valutative, si avvale anche della media aritmetica ma non si riduce ad essa. Il cambio di prospettiva dell’approccio valutativo che qui si prospetta è strettamente legato ad una trasformazione della didattica ispirata alla concezione di curricolo (cfr. i capitoli precedenti) e non al programma e articolata, come già abbiamo detto, per Unità di apprendimento. Le caratteristiche di attendibilità e autenticità della valutazione infatti non possono sussistere se non si dà valore al ruolo attivo degli allievi, se non si progettano situazioni di apprendimento che offrano davvero loro la possibilità di manifestare in contesto la loro competenza e li coinvolgano nella dimensione affettivo-motivazionale in quanto invitati a partecipare alla produzione di qualcosa di utile e non solo a svolgere esercizi accademici. I compiti e le attività, oltre che attenti a promuovere processi di elaborazione personale delle conoscenze in termini di competenze, devono essere coerenti con i criteri/indicatori di valutazione selezionati e devono essere trasparenti per allievi e famiglie7. 6.1 Valutazione formativa e valutazione finale Di seguito viene visualizzato il processo di valutazione e certificazione delle competenze. Valutazione formativa UdA 1 Processo di valutazione e certificazione delle competenze Peso: 50% Valutazio ne finale Portfolio personale Valutazione formativa UdA 2 Valutazione formativa UdA… Certificazione Peso: 50% 7 La coerenza del sistema valutativo con quello progettuale è stata oggetto di riflessione mirata del Laboratorio RED (www.univirtual.it/red/), nell’ambito della sua ricerca sul curricolo per competenze e padronanze. In questa direzione è stata sviluppata una proposta di lavoro sulla valutazione e sulla certificazione delle competenze relativa all’ Unità di Apprendimento (o Unità Formativa di Apprendimento, come viene definita dal gruppo in questione) anche attraverso la creazione di un software in excell, il Talent Radar, attento ad una valutazione quali-quantitativa delle competenze basata su indicatori sovradisciplinari relativi a processi cognitivi, metacognitivi e affettivo-relazionali- motivazionali.(Giambelluca, Rigo, Tollot, Zanchin, 2009). Tale proposta si colloca in una prospettiva assai vicina a quanto indicato in questo capitolo e rappresenta, per chi lo desideri, uno strumento complementare e di approfondimento per affinare maggiormente l’analisi. Sperimentato fino ad ora da un buon numero di Consigli di classe, esso è anche una metafora della ricchezza dell’apprendere per competenze, capace di mettere in luce aspetti che spesso restano impliciti, come i processi, gli atteggiamenti, le motivazioni che connotano la competenza. linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 22 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Il processo di valutazione si fonda su due criteri di fondo, tra di essi strettamente collegati: rendere vincolante la didattica per competenze tramite unità di apprendimento e valorizzare l’esito della loro valutazione (formativa); sviluppare sessioni di valutazione finale, a ridosso delle tappe rilevanti del percorso formativo, sulla base di “prove esperte” in grado di rilevare, tramite compiti / problemi miranti “grappoli di competenze”, la padronanza degli studenti. Valutazione formativa Per lavorare in modo consapevole sulle competenze è necessario ricollegare ciascuna competenza a un insieme delimitato di problemi e di compiti; inoltre occorre inventariare le risorse messe in moto dalla competenza considerata sulla base delle dimensioni dell’intelligenza (relazionale, affettiva e motivazionale, sociale, pratica, cognitiva, della meta competenza e del problem solving). Le dimensioni dell’ intelligenza coinvolte nella maturazione della competenze Ogni UdA deve sempre mirare almeno una competenza tra quelle presenti nel repertorio di riferimento. Ogni attività formativa si svolge tramite UdA, ovvero per mezzo di lavori significativi, dotati di senso e di valore, che sollecitano lo studente ad “imparare facendo”. Le UdA sono autoconsistenti, ovvero “stanno in piedi da sole” poiché aprono e chiudono un ambito del sapere, segnalato anche dalle realizzazioni degli studenti. Al termine di ogni UdA avviene la valutazione formativa sulla base di un’apposita griglia unitaria pluridimensionale (in riferimento alle evidenze e ai compiti-problema previsti nelle rubriche delle competenze mirate) e che consente di rilevare il grado di padronanza dei saperi e delle competenze mobilitati, al fine di indicare in forma attendibile ed unitaria i voti degli assi/aree e delle discipline coinvolte oltre che della condotta e di avviare il processo di certificazione progressiva delle competenze (con un peso indicativo del 50% del totale). Contestualmente viene via via costruito il dossier dell’allievo che contiene i prodotti significativi e dotati di valore realizzati dagli allievi lungo il percorso formativo. relazionale, affettiva e motivazionale sociale pratica cognitiva della meta competenza del problem solving linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 23 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Si propone una rappresentazione grafica della pluralità delle dimensioni, che sarà poi ripresa in forma lineare nella tabella sottostante: Si propone una tipologia di griglia di valutazione, che riporta un buon numero di possibili indicatori e relativi descrittori riferiti alle diverse dimensioni dell’apprendere in gioco nella maturazione di competenze: relazionale, affettiva e motivazionale, sociale, pratica, cognitiva, della meta competenza e del problem solving. Sono nella maggior parte indicatori di tipo sovradisciplinare, utili a promuovere dialogo e comunicazione nel Consiglio di classe rispetto ai processi della competenza oltre che all’acquisizione di saperi. Essi vengono maggiormente contestualizzati nel compito specifico con la formulazione dei descrittori. A seconda del tipo di UdA, il Consiglio può sceglierne alcuni piuttosto che altri e può formularne di nuovi, reputati utili e coerenti con le attività della UdA specifica. È opportuno che il loro numero sia misurato, per non cadere in un “eccesso di valutazione”, che stanca i docenti ed è improduttivo perché non sostenibile. Naturalmente i diversi indicatori vanno utilizzati nelle varie attività del percorso, alcuni sono più adatti a compiti di produzione individuale (di manufatti o di scritti), altri più adatti alle osservazioni sistematiche che vengono sviluppate in situazioni orali – conversazioni, discussioni, interrogazioni e/o di lavoro di gruppo, altri ancora sono mirati alla prova di verifica finale perché puntano ad aspetti relativi alla trasferibilità dei propri saperi e saper fare e allo spirito critico. Ogni indicatore è sgranato in livelli, che corrispondono a descrittori degli aspetti qualificanti la competenza, formulati diversamente a seconda del livello raggiunto. Naturalmente anche per questi la tabella è solo un esempio, adattabile alle esigenze della situazione. Si suggerisce di non riportare i voti in corrispondenza a ciascun livello di ogni indicatore, per non ingenerare un rapporto diretto tra gli aspetti parziali e il voto finale, che è una valutazione ponderata tra indicatori delle diverse dimensioni (anche quelli della dimensione relazionale-affettiva- motivazionale hanno un peso) e tra rilevazioni diverse all’interno della stessa UdA. Rispetto ai quattro livelli qui proposti, occorre precisare che quelli utili alla valutazione della competenza sono eccellente-4, adeguato-3, basilare-2, che potrebbero corrispondere, qualora si volesse utilizzare l’UdA alla stregua di un “compito in classe”, ai voti dal 10 al 6/5 (livello della sufficienza). L’altro, inferiore, serve unicamente alla logica della valutazione di profitto, ma non della valutazione delle competenze, se non come rilevazione della necessità di un’attività di consolidamento e recupero di apprendimenti. Il metodo della didattica per competenze, con la creazione di un ambiente di apprendimento finalizzato alla loro promozione e con la messa in atto di strategie metacognitive, non sarebbe sostanzialmente compatibile con il ricorso a tali voti e soprattutto, se ben impostato, dovrebbe limitare ampiamente la necessità di utilizzarli. linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 24 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UNITÀ DI APPRENDIMENTO D IM EN SI O N I D EL L’ IN TE LL IG EN ZA CRITERI FOCUS DELL’OSSERVAZIONE PUNTEG GIO R e la zi o n al e , a ff e tt iv a e m o ti va zi o n al e Comunicazione e socializzazione di esperienze e conoscenze Liv 4 L’allievo ha un’ottima comunicazione con i pari, socializza esperienze e saperi interagendo attraverso l’ascolto attivo ed arricchendo-riorganizzando le proprie idee in modo dinamico Liv 3 L’allievo comunica con i pari, socializza esperienze e saperi esercitando l’ascolto e con buona capacità di arricchire- riorganizzare le proprie idee Liv 2 L’allievo ha una comunicazione essenziale con i pari, socializza alcune esperienze e saperi, non è costante nell’ascolto Liv 1 L’allievo ha difficoltà a comunicare e ad ascoltare i pari, è disponibile saltuariamente a socializzare le esperienze Relazione con i formatori e le altre figure adulte Liv 4 L’allievo entra in relazione con gli adulti con uno stile aperto e costruttivo Liv 3 L’allievo si relaziona con gli adulti adottando un comportamento pienamente corretto Liv 2 Nelle relazioni con gli adulti l’allievo manifesta una correttezza essenziale Liv 1 L’allievo presenta lacune nella cura delle relazioni con gli adulti Curiosità Liv 4 Ha una forte motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento del compito. Si lancia alla ricerca di informazioni / alla ricerca di dati ed elementi che caratterizzano il problema. Pone domande Liv 3 Ha una buona motivazione all’ esplorazione e all’approfondimento del compito. Ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema Liv 2 Ha una motivazione minima all’ esplorazione del compito. Solo se sollecitato ricerca informazioni / dati ed elementi che caratterizzano il problema Liv 1 Sembra non avere motivazione all’esplorazione del compito Superamento delle crisi Liv 4 L’allievo si trova a suo agio di fronte alle crisi ed è in grado di scegliere tra più strategie quella più adeguata e stimolante dal punto di vista degli apprendimenti Liv 3 L’allievo è in grado di affrontare le crisi con una strategia di richiesta di aiuto e di intervento attivo Liv 2 Nei confronti delle crisi l’allievo mette in atto alcune strategie minime per tentare di superare le difficoltà Liv 1 Nei confronti delle crisi l’allievo entra in confusione e chiede aiuto agli altri delegando a loro la risposta linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 25 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UNITÀ DI APPRENDIMENTO D IM EN SI O N I D EL L’ IN TE LL IG EN ZA CRITERI FOCUS DELL’OSSERVAZIONE PUNTEG GIO So ci al e Rispetto dei tempi Liv 4 Il periodo necessario per la realizzazione è conforme a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace il tempo a disposizione, avvalendosi di una pianificazione. Liv 3 Ha pianificato il lavoro, seppure con qualche discontinuità. Il periodo necessario per la realizzazione è di poco più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha utilizzato in modo efficace – se pur lento - il tempo a disposizione Liv 2-1 Il periodo necessario per la realizzazione è più ampio rispetto a quanto indicato e l’allievo ha disperso il tempo a disposizione, anche a causa di una debole pianificazione. Cooperazione e disponibilità ad assumersi incarichi e a portarli a termine Liv 4 Nel gruppo di lavoro è disponibile alla cooperazione, assume volentieri incarichi , che porta a termine con notevole senso di responsabilità Liv 3 Nel gruppo di lavoro è discretamente disponibile alla cooperazione, assume incarichi , e li porta a termine con un certo senso di responsabilità Liv 2 Nel gruppo di lavoro accetta di cooperare, portando a termine gli incarichi con discontinuità Liv 1 Nel gruppo di lavoro coopera solo in compiti limitati, che porta a termine solo se sollecitatao P ra tc a Precisione e destrezza nell’utilizzo degli strumenti e delle tecnologie Liv 4 Usa strumenti e tecnologie con precisione, destrezza e efficienza. Trova soluzione ai problemi tecnici, unendo manualità, spirito pratico a intuizione Liv 3 Usa strumenti e tecnologie con discreta precisione e destrezza. Trova soluzione ad alcuni problemi tecnici con discreta manualità, spirito pratico e discreta intuizione Liv 2 Usa strumenti e tecnologie al minimo delle loro potenzialità Liv 1 Utilizza gli strumenti e le tecnologie in modo assolutamente inadeguato Funzionalità Liv 4 Il prodotto è eccellente dal punto di vista della funzionalità Liv 3 Il prodotto è funzionale secondo i parametri di accettabilità piena Liv 2 Il prodotto presenta una funzionalità minima Liv 1 Il prodotto presenta lacune che ne rendono incerta la funzionalità linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 26 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UNITÀ DI APPRENDIMENTO D IM EN SI O N I D EL L’ IN TE LL IG EN ZA CRITERI FOCUS DELL’OSSERVAZIONE PUNTEG GIO C o gn it iv a Uso del linguaggio settoriale-tecnico- professionale Liv 5 Ha un linguaggio ricco e articolato, usando anche termini settoriali - tecnici – professionali in modo pertinente Liv 4 La padronanza del linguaggio, compresi i termini settoriali- tecnico- professionale da parte dell’allievo è soddisfacente Liv 3 Mostra di possedere un minimo lessico settoriale-tecnico- professionale Liv 2 Presenta lacune nel linguaggio settoriale-tecnico-professionale Completezza, pertinenza, organizzazione Liv 5 Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna, anche quelle ricavabili da una propria ricerca personale e le collega tra loro in forma organica Liv 4 Il prodotto contiene tutte le parti e le informazioni utili e pertinenti a sviluppare la consegna e le collega tra loro Liv 3 Il prodotto contiene le parti e le informazioni di base pertinenti a sviluppare la consegna Liv 2 Il prodotto presenta lacune circa la completezza e la pertinenza, le parti e le informazioni non sono collegate Capacità di trasferire le conoscenze acquisite Liv 4 Ha un’eccellente capacità di trasferire saperi e saper fare in situazioni nuove, con pertinenza, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti Liv 3 Trasferisce saperi e saper fare in situazioni nuove, adattandoli e rielaborandoli nel nuovo contesto, individuando collegamenti Liv 2 Trasferisce i saperi e saper fare essenziali in situazioni nuove e non sempre con pertinenza Liv 1 Usa saperi e saper fare acquisiti solo nel medesimo contesto, non sviluppando i suoi apprendimenti Ricerca e gestione delle informazioni Liv 4 Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno e interpretare secondo una chiave di lettura. Liv 3 Ricerca, raccoglie e organizza le informazioni con discreta attenzione al metodo. Le sa ritrovare e riutilizzare al momento opportuno, dà un suo contributo di base all’ interpretazione secondo una chiave di lettura Liv 2 L’allievo ricerca le informazioni di base, raccogliendole e organizzandole in maniera appena adeguata Liv 1 L’allievo ha un atteggiamento discontinuo nella ricerca delle informazioni e si muove con scarsi elementi di metodo linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 27 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELL’UNITÀ DI APPRENDIMENTO D IM EN SI O N I D EL L’ IN TE LL IG EN ZA CRITERI FOCUS DELL’OSSERVAZIONE PUNTEG GIO D e lla m e tc o m p e te n za Consapevolezza riflessiva e critica Liv 4 Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo appieno il processo personale svolto, che affronta in modo particolarmente critico Liv 3 Riflette su ciò cha ha imparato e sul proprio lavoro cogliendo il processo personale di lavoro svolto, che affronta in modo critico Liv 2 Coglie gli aspetti essenziali di ciò cha ha imparato e del proprio lavoro e mostra un certo senso critico Liv 1 Presenta un atteggiamento operativo e indica solo preferenze emotive (mi piace, non mi piace) Autovalutazione Liv 4 L’allievo dimostra di procedere con una costante attenzione valutativa del proprio lavoro e mira al suo miglioramento continuativo Liv 3 L’allievo è in grado di valutare correttamente il proprio lavoro e di intervenire per le necessarie correzioni Liv 2 L’allievo svolge in maniera minimale la valutazione del suo lavoro e gli interventi di correzione Liv 1 La valutazione del lavoro avviene in modo lacunoso Capacità di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici sottostanti al lavoro svolto Liv 4 È dotato di una capacità eccellente di cogliere i processi culturali, scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto Liv 3 È in grado di cogliere in modo soddisfacente i processi culturali, scientifici e tecnologici che sottostanno al lavoro svolto Liv 2 Coglie i processi culturali, scientifici e tecnologici essenziali che sottostanno al lavoro svolto Liv 1 Individua in modo lacunoso i processi sottostanti il lavoro svolto D e l p ro b le m s o lv in g Creatività Liv 4 Elabora nuove connessioni tra pensieri e oggetti, innova in modo personale il processo di lavoro, realizza produzioni originali Liv 3 Trova qualche nuova connessione tra pensieri e oggetti e apporta qualche contributo personale al processo di lavoro, realizza produzioni abbastanza originali Liv 2 L’allievo propone connessioni consuete tra pensieri e oggetti, dà scarsi contributi personali e originali al processo di lavoro e nel prodotto Liv 1 L’allievo non esprime nel processo di lavoro alcun elemento di creatività Autonomia Liv 4 È completamente autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni, anche in situazioni nuove e problematiche. È di supporto agli altri in tutte le situazioni Liv 3 È autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni. È di supporto agli altri Liv 2 Ha un’autonomia limitata nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni ed abbisogna spesso di spiegazioni integrative e di guida Liv 1 Non è autonomo nello svolgere il compito, nella scelta degli strumenti e/o delle informazioni e procede, con fatica, solo se supportato L’équipe _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________________ _____________________________________ Sede ______________________________ Data _____________________________ linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 28 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC ALLEGATO Tabella di esempio di corrispondenza livelli/voti, da utilizzare eventualmente nell’assegnazione del voto sul registro LIVELLI VOTI Eccellente 4 10/9 Adeguato 3 8/7 Basilare 2 6/5 Lacunoso 2 4/3/2/1 Nel processo di valutazione formativa rivestono quindi un ruolo centrale le Unità di apprendimento, ed il rapporto tra griglia/rubrica/voto, una relazione che conduce ad un giudizio ponderato e motivato secondo criteri riferiti alle capacità dell'allievo ed alle risorse che questi ha a disposizione per fronteggiar compiti e risolvere problemi. È importante, come già sottolineato, che i punteggi delle griglie non vadano scambiati coi voti; il punteggio dell'UdA si traduce in una espressione di voto, volendo, come per tutti gli altri compiti (cioè prima ha un mero valore di punteggio che poi assume solo in sede di valutazione valore di voto). A proposito di voto, è importante ricordare come questo acquisti rilevanza nella comunicazione con le famiglie, ma anche con gli stessi studenti. L’innovazione qui proposta consiste nell’ampliamento del numero di valutazioni da inserire nei registri e quindi nella pagella e nell’ allargamento della prospettiva che ne consegue. Accanto alle verifiche - che riguardano la rilevazione degli apprendimenti in relazione a conoscenze ed abilità e che vengono svolte tramite strumenti consolidati come l’interrogazione, il test, il compito scritto – occorre inserire verifiche provenienti da prove e compiti riferiti a situazioni reali, aperte e problematiche, che consentono di esprimere un giudizio fondato circa il grado di padronanza della persona relativamente alla competenza. Si potrà poi procedere alla valutazione ponderata dell’insieme di attività valutative, con l’attribuzione del voto finale. In tal modo, viene superato il concetto accumulativo della valutazione come somma di prove di verifica e viene posto l’accento sulla capacità degli allievi di fronteggiare compiti/problemi mobilitando le risorse di cui sono dotati o che sono in grado di reperire. La valutazione avviene sia all’interno (anche con l’apporto autovalutativo dell’allievo), sia all’esterno tramite il coinvolgimento del tutor dell’impresa e di esperti/testimoni coinvolti nelle attività di alternanza formativa. Il processo di valutazione consiste nella raccolta sistematica delle evidenze che, al termine delle varie UdA realizzate, segnalano il progresso degli apprendimenti della persona, ovvero: prodotti, processi, linguaggi, riflessioni, comportamenti… Tali evidenze sono osservate tramite una griglia unitaria di valutazione, della quale è stato offerto un esempio nelle pagine precedenti, concordata nell’ambito del consiglio di classe, che fornisce i criteri della ricognizione dei fattori utili al compito valutativo. La valutazione coinvolge tutto il consiglio di classe, così che il giudizio viene espresso con il contributo di tutti. Il giudizio di padronanza della competenza, in fase valutativa, viene definito su una scala di tre gradi che consentono di graduare tale giudizio in modo più “fine” rispetto a livello stesso. Ecco la specificazione dei gradi, tenendo conto dei criteri indicati: linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 29 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC BASILARE ADEGUATO ECCELLENTE L’allievo è in grado di affrontare compiti semplici, in contesti noti, che porta a termine in modo autonomo e consapevole ponendo in atto procedure standard ed efficaci L’allievo è in grado di affrontare compiti complessi, in contesti via via meno noti, per la cui soluzione efficace pone in atto procedure appropriate, che esegue in modo autonomo e consapevole L’allievo è in grado di affrontare compiti complessi, anche in contesti poco noti, per la cui soluzione efficace pone in atto procedure innovative ed originali, che esegue in modo autonomo e con piena consapevolezza dei processi attivati e dei principi sottostanti Si ricorda che anche l’allievo, tramite l’autovalutazione, è chiamato a illustrare e nel contempo diagnosticare il proprio percorso di studi scegliendo i prodotti di cui va più orgoglioso ed elaborando una scheda (presentazione) in cui espone il risultato ed il percorso seguito, esprime una valutazione ed indica i punti di forza e quelli di miglioramento. Perché ciò possa accadere, occorre che nell’atto della consegna il docente comunichi e spieghi i prodotti attesi, i comportamenti conformi, i criteri di valutazione che intende adottare. L’autovalutazione rappresenta un elemento importante della valutazione effettuata dai docenti. Ecco un esempio di scheda di autovalutazione: Segna le indicazioni che meglio identificano la tua preparazione: ____ ECCELLENTE ____ ADEGUATA ____ BASILARE Eccellente Ho compreso con chiarezza il compito richiesto Ho impostato il lavoro in modo preciso e razionale Ho potuto valorizzare pienamente le mie conoscenze Ho svolto il compito in modo pienamente autonomo Ho completato il compito introducendo ulteriori elementi Ho tenuto sotto osservazione costante il mio metodo di lavoro/studio e l’ho confrontato con i risultati raggiunti Ho collaborato intensamente con i compagni Ho raggiunto buoni risultati Adeguata Ho compreso il compito richiesto Ho impostato il lavoro senza difficoltà Ho utilizzato le mie conoscenze Ho svolto il compito in modo autonomo Ho tenuto sotto osservazione il mio metodo di lavoro/studio Ho potuto collaborare positivamente con i compagni Ho completato il compito I risultati sono positivi Basilare Ho compreso le parti essenziali del compito Posso migliorare nell’impostazione del lavoro Ho utilizzato un contenuto di conoscenza minimo Ho chiesto spiegazioni ed aiuti Ho cercato di prestare attenzione al mio metodo di lavoro/studio e ho cominciato a controllarne alcuni aspetti Ho contribuito poco al lavoro di gruppo con i compagni Ho completato il compito in modo essenziale Ho raggiunto parzialmente i risultati previsti linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 30 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Il coordinatore del Consiglio di classe, sulla base degli esiti delle valutazioni formative e delle indicazioni dei colleghi, compila un certificato delle competenze progressivo, annotando via via le esperienze ed i prodotti realizzati, fino al completamento delle competenze previste dal progetto formativo. Tale certificato verrà poi integrato raccogliendo gli esiti delle prove di valutazione finale. Valutazione finale La valutazione finale avviene tramite prove pluri-competenze (sempre sulla base delle rubriche di riferimento) collocate in corrispondenza delle scadenze formali dei corsi (quando vengono rilasciati titoli di studio) e che consente di rilevare in forma simultanea, sulla base di un compito rilevante, la padronanza di più competenze e saperi da parte dei candidati, con un peso indicativo del restante 50% ). La prova di valutazione finale, o “prova esperta” concorre, assieme alle attività di valutazione di tipo formativo che si svolgono al termine di ogni UdA, a rilevare il patrimonio di saperi e competenze – articolati in abilità, capacità e conoscenze - di una persona, utilizzando una metodologia che consenta di giungere a risultati certi e validi. L’utilizzo della prova di valutazione finale (prova esperta) richiede necessariamente che l’attività di apprendimento venga svolta secondo la metodologia delle Unità di apprendimento, centrate su compiti e prodotti. Infatti l’insegnamento non è inteso, nel contesto dell’approccio per competenze, come una “successione di lezioni”, ma come organizzazione e animazione di situazioni di apprendimento orientate ad attivare la varietà delle dimensioni dell’intelligenza indicate nella tabella sottostante: affettivo-relazionale-motivazionale, pratica, cognitiva, riflessivo-metacognitiva e del problem solving, tutte in un continuum dinamico tra loro. La prova esperta si caratterizza per questi aspetti: è un compito aperto e problematico, che richiede allo studente l’attivazione della capacità di stabilire collegamenti, di ricavare da fonti diverse e da più codici informazioni anche implicite, di affrontare l’analisi di un caso o di risolvere una situazione problematica e infine di giustificare le scelte praticate e il percorso svolto. È dunque una manifestazione in itinere della capacità (e della competenza chiave europea) di imparare a imparare, espressa in contesti ancora limitati e alla portata dello studente, ma capace di porlo nella condizione di attualizzarne gli atteggiamenti in modo che possano diventare oggetto di valutazione.8 È un atto individuale, che conclude percorsi nei quali i medesimi atteggiamenti si erano manifestati soprattutto in ambiente cooperativo. Richiede da parte dei docenti (e la formulazione al plurale è d’obbligo perché questo tipo di prova è sempre interdisciplinare) l’individuazione anticipata di criteri di valutazione consoni. Un esempio di prove esperte e della metodologia valutativa è rappresentato da quelle del programma OCSE-PISA. 8 In questo senso, la sua natura appare consona alla messa a fuoco, nel quadro EQF, di una progressiva capacità di risolvere problemi, da quelli semplici a quelli via via più complessi, con incremento della capacità di adeguare il proprio comportamento alle circostanze nella soluzione di problemi e di sapersi gestire in contesti gradualmente meno prevedibili e sempre più soggetti a cambiamenti, con crescita in autonomia e in responsabilità linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 31 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Si propone lo schema della prova di valutazione finale (prova esperta): Quando Chi Competenze mirate Abilità e conoscenze mobilitate Dimensioni dell’intelligenza sollecitate: Relazionale, affettiva e motivazionale Motivazione Curiosità Comunicazione Collaborazione e partecipazione Impegno Superamento delle crisi Sociale Responsabilità Pratica Rispetto delle regole Rispetto delle consegne Funzionalità Uso degli strumenti e della logistica Gestione dei tempi Autonomia Cognitiva Correttezza Flessibilità Analisi Sintesi Capacità di trasferire le conoscenze acquisite Linguistica Lingua italiana Lingua inglese Lingua specialistica Lingua di settore Linguaggio dell’immagine e grafico Della metacompetenza Consapevolezza Autovalutazione Flessibilità Del problem solving Visione-schemi concettuali Creatività Soluzione di problemi Imparare a imparare Autonomia Compito Consegna Questioni Sistema di controllo Valore linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 32 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC 7. La metodologia di certificazione È il momento in cui, a seguito della valutazione, si passa alla registrazione degli apprendimenti entro una scheda che ne indichi il livello di padronanza e le altre informazioni utili alla comprensione del giudizio. Occorrere garantire il criterio della attendibilità, che a sua volta comporta un legame con delle ancore (evidenze) che sostengano tale giudizio dando ad esso una efficacia dimostrativa, un riscontro probatorio e una leggibilità che lo renda comprensibile in contesti diversi. La necessità di certificare le competenze del soggetto viene intesa e proposta qui in senso non formalistico, come risposta al bisogno, ampiamente descritto anche nei capitoli precedenti, di passare, nella scuola tanto quanto nel mondo del lavoro, “da un dispositivo formativo rigido ad uno aperto e flessibile, più individualizzato e rispondente al principio della valorizzazione della persona” (Margiotta 2007, 263). Nella logica del curricolo personalizzato, sullo sfondo di uno scenario di mobilità nelle esperienze di studio quanto in quelle di lavoro, la visibilità e riconoscibilità del patrimonio di conoscenze acquisite è affidata alla certificazione che va quasi di necessità abbinata ad un altro strumento, il portfolio, di cui dopo brevemente si parlerà. L’azione di certificazione rappresenta un’azione complessa, tesa a soddisfare i seguenti criteri: - la comprensibilità del linguaggio, che deve riferirsi - in forma narrativa e non quindi con linguaggi stereotipati - a locuzioni e sintagmi che consentano ai diversi attori di visualizzare le competenze, - l’attribuibilità delle competenze al soggetto con specificazione delle evidenze che consentano di contestualizzare la competenza entro processi reali in cui egli è coinvolto insieme ad altri attori, - la validità del metodi adottati nella valutazione e validazione delle competenze stesse, con specificazione del loro livello di padronanza. Un certificato siffatto necessita di una raccolta dei prodotti più significativi realizzati dalla persona valutata. Si tratta del portfolio, ovvero una raccolta significativa dei lavori dell’allievo che racconta la storia del suo impegno, del suo rendimento e del suo progresso. Consente di capire la storia della crescita e dello sviluppo di una persona corredandola con materiali che permettono di comprendere “che cosa è avvenuto” lungo il percorso formativo. È elaborato dall’allievo che è chiamato a scegliere i lavori di cui va più orgoglioso, accanto a quelli che, d’intesa con i docenti, risultano significativi al fine di documentare i suoi progressi nell’apprendimento. Tra i lavori documentabili vi sono anche quelli realizzati in alternanza. Possono essere rilevanti anche gite, tornei, eventi purché gestiti in chiave formativa. La certificazione – riferita ad ogni studente e svolta dall’intera équipe dei docenti-formatori - si svolge nei seguenti modi: 1. Si riportano ad ogni riga le competenze indicate in ciascuna delle rubriche e corrispondente UdA 2. si indicano le situazioni di apprendimento più significative traendole dal portfolio e dall’attività didattica; 3. si attribuisce il livello della competenza (se positivo), specificandone il grado ed eventualmente altre informazioni utili, sotto forma di note. Ecco la struttura del certificato delle competenze per un percorso quinquennale di diploma di Stato: linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 33 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Certificato delle competenze Allievo ___________________________________________________ classe ___ anno _____________ COMPETENZE SITUAZIONI SIGNIFICATIVE DI APPRENDIMENTO LIVELLO EQF NOTE AGGREGAZIONI9 SPECIFICAZIONI Comunicare nella madrelingua Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Comunicare nelle lingue straniere Padroneggiare la lingua inglese e un’altra lingua comunitaria per scopi comunicativi, utilizzando anche i linguaggi settoriali previsti dai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti di studio e di lavoro, al livello B2 di padronanza del quadro europeo di riferimento per le lingue (QCER). Competenze matematiche Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. Competenze di scienze e tecnologia Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali, per investigare, fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. Competenza digitale Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. 9 Le competenze, in sede di certificazione, vengono aggregate per classi in riferimento alle competenze di cittadinanza europea ed alla distinzione tra assi culturali ed indirizzo linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 34 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC COMPETENZE SITUAZIONI SIGNIFICATIVE DI APPRENDIMENTO LIVELLO EQF NOTE AGGREGAZIONI9 SPECIFICAZIONI Imparare a imparare Acquisire e interpretare l’informazione Individuare collegamenti e relazioni Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale),anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. Competenze sociali e civiche Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio. Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi. Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani. Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Spirito di iniziativa e intraprendenza Identificare e applicare le tecniche di base della gestione per progetti. Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi. Risolvere problemi linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 35 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC COMPETENZE SITUAZIONI SIGNIFICATIVE DI APPRENDIMENTO LIVELLO EQF NOTE AGGREGAZIONI9 SPECIFICAZIONI Consapevolezza ed espressione culturale Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione. Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in una prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. Comprendere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo. Competenze professionali / di indirizzo linea guida 1.docx LINEE GUIDA 1 Pag 36 di 39 rev. B.0 30 LUGLIO 2011; VALIDATO DAL CTS dei progetti RVC Bibliografia AA.VV. (2003), Le professionalità educative, Carocci, Roma. AJELLO A.M. (cur.) (2002), La competenza, Il Mulino, Bologna. AJELLO A.M., MEGHNAGI S. (cur.) (1998), La competenza tra flessibilità e specializzazione, Angeli, Milano. AUBRET J., AUBRET F., DAMIANI C. (1990), Les bilans personnels et professionnels, Editions Eap-Inetop, Paris. AUSUBEL D.P. (1987), Educazione e processi cognitivi. Guida psicologica per gli insegnanti, Franco Angeli, Milano. BATESON G. (1976), Verso un’ecologia della mente, Adelphi, Milano. BECCIU M.; COLASANTI A. (2003), La promozione delle capacità personali. Teoria e prassi, Cnos-fap, Roma. BERTOLINI, P. (2001), Pedagogia fenomenologica. Genesi, sviluppo e orizzonti, La Nuova Italia, Firenze. BOSCOLO P. (1986), Psicologia dell’apprendimento scolastico. Aspetti cognitivi, UTET, Torino. 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