È appena pubblicata dalla Sede Nazionale del CNOS-FAP la ricerca "Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) nell'a.f. 2012/13" condotta dal dott. Giacomo Zagardo, Ricercatore Isfol impegnato da anni nella definizione del quadro della IeFP nelle Regioni italiane. Nella pubblicazione vengono tratteggiati, in maniera precisa, pregi e criticità di un (sotto)sistema del secondo ciclo che, se da una parte raccoglie risultati positivi, dall’altra fatica ancora ad assumere dimensione “nazionale” e “stabile”.
La Sede Nazionale CNOS-FAP ha ritenuto utile arricchire lo studio del dott. Zagardo con una riflessione ampia ed articolata del prof. Giulio Maria Salerno "Per una nuova governance della IeFP".

Si è tenuto il 21 maggio scorso presso l’Isfol il seminario “I percorsi di IeFP tra inclusione, lavoro e cittadinanza attiva”, nell’ambito del quale sono stati presentati i principali risultati delle indagini che l’Isfol ha realizzato nel corso del 2013 sul tema dell’Istruzione e della Formazione Professionale.

Vengono allegati:

- il Rapporto sugli esiti occupazionali dei qualificati nei percorsi di IeFP (Scalmato V., Marsili E.)  secondo cui l’identikit del campione di qualificati rispecchia il quadro di una filiera ad utenza per lo più maschile (57%), italiana (90%), residente nel nord Italia (78,5%) e proveniente per il 70% dalle agenzie formative;

Dall'a.s. 2014-2015 parte la nuova frontiera dell’alternanza scuola-lavoro, dopo che, a giugno, è stato firmato il decreto che ha per oggetto l’avvio di un programma sperimentale per lo svolgimento di periodi di formazione in azienda, per il triennio 2014-2016, rivolto agli studenti del quarto e del quinto anno delle scuole secondarie di secondo grado, e che contempla la stipulazione di contratti di apprendistato per l’alta formazione, con oneri a carico delle imprese interessate e senza nuovi o maggior oneri a carico della finanza pubblica.

Il 02 luglio, il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha presentato agli europarlamentari il piano per il semestre europeo di presidenza italiana alla Camera. "Stabilità e crescita devono andare di pari passo altrimenti c'è immobilismo".

In allegato il testo del programma riguardante temi che vanno dalle questioni generali interne, rapporti con l'Estero, mondo del lavoro e dell'istruzione, fino ad arrivare a toccare le questioni legate ad energia ed ambiente.

Mercoledì 25 giugno 2014 Università LUISS Roma è stata presentata la nuova ricerca di TreeLLLe "Scuole pubbliche o solo statali? Per il pluralismo dell'offerta - Francia, Olanda, Inghilterra, USA e il caso Italia". Durante il convegno sono intervenuti il Ministro Stefania Giannini e l'On. Luigi Berlinguer.
La ricerca riguarda il rapporto fra “finanziamento” e “gestione” delle istituzioni scolastiche e, in connessione, la questione dei limiti alla libertà di scelta educativa da parte dell’utenza.

Il Rapporto annuale dell'Istat, giunto alla ventiduesima edizione, sviluppa una riflessione documentata sulle trasformazioni che interessano economia e società italiana, integrando le informazioni prodotte dall'Istat e dal Sistema statistico nazionale.
Quest'anno, oltre a illustrare gli effetti economici e sociali della crisi, il Rapporto guarda alle potenzialità del Paese e mette a fuoco le sfide più rilevanti che l'attendono.
L'analisi delle condizioni della finanza pubblica e dell'impatto redistributivo del bilancio pubblico offre, infine, alcuni scenari utili per la definizione di politiche a sostegno della ripresa.

In allegato il testo del rapporto e articoli focus su i giovani e Mezzogiorno.

Il 24 giugno è stato organizzato dall’Isfol un convegno per presentare gli esiti di un’indagine condotta dal gruppo di lavoro coordinato da Claudio Tagliaferro. Al dibattito hanno partecipato rappresentanti del Ministero del Lavoro, delle Regioni, dell’Università e delle rappresentanze sindacali oltre, ovviamente, ai curatori della ricerca Valeria Iadevaia e Francesco Pomponi.

Il 26 giugno, si è svolto a Roma, nella sede dell'Isfol, il convegno “Lo sviluppo delle competenze per il lavoro"-Presentazione delle indagini Isfol sulla Formazione Continua e sulla Formazione e Istruzione Tecnico Superiore. Temi, quelli della formazione, da sempre al centro dell'attività dell'Istituto di ricerca.
L'Isfol ha presentato il XIV Rapporto sulla formazione continua che propone l'analisi dei dati 2012-2013 a partire dalla profonda crisi economica ed occupazionale che ha investito anche il nostro Paese e rispetto alla quale le iniziative di formazione continua sono state comunque orientate e condizionate.

Nel presente documento viene allegato lo stato di attuazione del programma di Governo.
Il rapporto  si riferisce ai provvedimenti adottati dal 22 febbraio – data di insediamento del Governo Renzi - al 18 giugno 2014.
Nel periodo considerato, il Consiglio dei Ministri ha deliberato 8 disegni di legge; 13 decreti legge, di cui 8 già convertiti in legge;  24 decreti legislativi, di cui 20 approvati in via definitiva.
Dei provvedimenti varati, 33 sono già pubblicati in Gazzetta Ufficiale e, di essi, 9 non prevedono ulteriori interventi  attuativi, mentre i restanti 24 rinviano a 133 provvedimenti da emanare da parte delle Amministrazioni centrali.

Il 15 maggio 2014 l'Aula della Camera, in seconda lettura, dopo le modifiche del Senato, ha convertito in legge il decreto Lavoro. Il provvedimento è destinato ad entrare in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. La legge modifica la disciplina dei contratti a termine e dell'apprendistato. Tra le varie misure, si estende l'acausalità dei contratti a termine fino a 36 mesi, ma si introduce un tetto del 20% di utilizzo del lavoro a tempo.

In allegato l'articolo ed uno schema riassuntivo delle misure tratti dal Sole24ore del 16 maggio.

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