Il 15 maggio 2014 l'Aula della Camera, in seconda lettura, dopo le modifiche del Senato, ha convertito in legge il decreto Lavoro. Il provvedimento è destinato ad entrare in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. La legge modifica la disciplina dei contratti a termine e dell'apprendistato. Tra le varie misure, si estende l'acausalità dei contratti a termine fino a 36 mesi, ma si introduce un tetto del 20% di utilizzo del lavoro a tempo.
In allegato l'articolo ed uno schema riassuntivo delle misure tratti dal Sole24ore del 16 maggio.