- Dare immediata attuazione alla disciplina del sistema duale introdotta dal d.lgs. 81/2015 attraverso un’iniziativa di carattere nazionale;
- Rilanciare il ruolo degli enti di formazione anche nelle regioni che non hanno un sistema di IeFP;
- Promuovere il nuovo Apprendistato per la qualifica e il diploma professionale e il certificato di specializzazione tecnica superiore;
Nell’immediata vigilia della partenza dei percorsi di formazione duale prevista dal mese di settembre, il CNOS-FAP presenta il kit, di prossima pubblicazione, che raccoglie quanto prodotto per una corretta gestione dell’esperienza, dal prof. Eugenio Gotti e da Noviter. Il lavoro fornisce una raccolta dei materiali essenziali per accompagnare le azioni richieste. Non è una descrizione dei percorsi che andranno definiti secondo le diverse esigenze territoriali delle aziende, dei giovani e dei CFP e delle Regioni, ma offre tutto quanto è necessario per farlo secondo le indicazioni del progetto ministeriale. Non è quindi “un testo da leggere” ma “un compendio da conoscere” per ben operare.
È stato reso noto il XVI Rapporto ISFOL sull’apprendistato, relativo al 2015. Lo studio registra un calo della platea dei giovani assunti con questa tipologia contrattuale. Ciò è sicuramente dovuto alle crescenti difficoltà per i giovani di trovare la via per un inserimento al lavoro; difficoltà che sono esplose nei lunghi anni della crisi dal 2007 al 2014.
La significativa testimonianza di Adamo, un ragazzo profugo accolto dal Centro CNOS-FAP di San Benigno Canavese, dove frequenta il corso "Panetteria e pasticceria da forno".
Come si fa ad entrare nel mondo della Formazione Professionale? A chi ci si può rivolgere? Quali sono i mestieri che si possono apprendere? Quanto costa? E chi ha abbandonato gli studi? Oppure chi è rimasto senza lavoro? E chi vuole specializzarsi o approfondire un aspetto della sua professione? Sono alcune delle tante domande che sorgono spontanee. La Formazione Professionale salesiana a Torino è in grado di fornire queste risposte nei suoi centri attivi in città e "uniti" idealmente dal percorso della linea del tram 4.
L'Italia, oltre ad essere agli ultimi posti in Europa per numero di laureati 30enni, è anche quartultima tra i Paesi europei per gli abbandoni scolastici. Arriva infatti ancora al 14,7 percentuale dei ragazzi italiani tra i 18 e i 24 anni che hanno completato al massimo la scuola secondaria inferiore e che non seguono nessuna formazione. Anche qui c'è un divario, sebbene meno marcato rispetto alla laurea, tra ragazzi (17,5%) e ragazze (11,8%). Il trend è comunque in miglioramento rispetto al 2006, quando nel complesso gli abbandoni erano al 20,4%, di cui 23,8% maschi e 17% femmine. L'Italia, infatti, ha in questo caso già raggiunto il suo target per il 2020, fissato al 16%.
Lo spirito di iniziativa e imprenditorialità è una delle otto competenze chiave per l’apprendimento permanente indicate nella “Raccomandazione” del Parlamento Europeo e del Consiglio del 2006. Il tema è approfondito anche in Europa 2020 e “ET 2020”.
Si allega uno studio recente promosso e pubblicato dalla Federazione CNOS-FAP: “Il ruolo della IeFP nella formazione all’imprenditorialità: approcci, esperienze e indicazioni di policy” (Dicembre 2015).
Ti piacerebbe insegnare nella scuola salesiana del Cairo per un anno?
Bene! SONO APERTE LE CANDIDATURE PER L'ANNO SCOLASTICO 2016/17!!!!
Ciao sono don Pietro il Direttore della scuola italiana salesiana al Cairo. La nostra scuola è un Istituto Tecnico Industriale Paritario Meccanico ed elettrotecnico di lingua italiana.