Orientamenti europei

1. Editoriale di Rassegna cnos 1/2021

Si anticipa l’Editoriale di Rassegna CNOS 1/2021 che riflette, innanzitutto, su dati e tendenze che emergono sia dalla Relazione di monitoraggio del settore dell’istruzione e della formazione, la principale pubblicazione annuale della Commissione sull’Istruzione e la Formazione nell’Unione europea, sia dalla pubblicazione sui percorsi di IeFP e sistema duale italiano elaborato dall’Istituto Nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche (INAPP) (A).
Si sofferma, poi, sull’attuale situazione scolastica e formativa, contrassegnata ancora dalla persistenza della pandemia (B).
Evidenzia, infine, le principali tematiche e caratteristiche che la Rivista Rassegna CNOS si è data in questo anno (C).

2. BILANCIO UE a lungo termine: le novità per il periodo 2021 – 2027

Nella programmazione 2021- 2027 non potevano mancare ripercussioni dovute alla pandemia da Covid -19, che da più di un anno imperversa anche in Europa. Nella definizione del bilancio a lungo termine dell'Unione, proprio per questo, per la prima volta è stato previsto, accanto al Quadro finanziario pluriennale (QFP), un pacchetto di misure straordinario per sostenere la ripresa socioeconomica degli Stati membri, il Next Generation EU (NGEU).

Per il periodo 2021-2027 saranno disponibili a livello complessivo 1.824,3 miliardi di euro, destinati ai Paesi Ue sia per contribuire ad affrontare le conseguenze socioeconomiche della pandemia da COVID-19 sia per sostenere le priorità a lungo termine; saranno ripartiti in 750 miliardi di euro per Next Generation EU e 1.074,3 miliardi di euro nell’ambito del Quadro finanziario pluriennale.

Nel documento allegato - “Bilancio a lungo termine dell'UE per il periodo 2021-2027” - vengono illustrate nel dettaglio le caratteristiche e le componenti delle voci che compongono il Bilancio Ue, con particolare riferimento alle novità introdotte in questa programmazione ed alle differenze rispetto alle precedenti. In particolare nel descrivere il QFP, l'analisi, partendo dalle sette rubriche che lo compongono, si sofferma sulla nuova Politica di coesione e sui suoi principali strumenti il FSE+ ed il Fesr; infine vengono presentati i più rilevanti aspetti finanziari e di gestione della politica di coesione.

3. FSE: misure programmate e avviate nell’asse inclusione sociale dei PO

Dopo la dichiarazione di emergenza sanitaria internazionale da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, la Commissione ha da subito adottato diverse misure di contrasto e ha consigliato, tra l'altro, di finanziare nell’ambito della priorità d’investimento 9.iv tutte le operazioni necessarie per limitare la propagazione del virus.
A seguire, a livello nazionale sono state definite le norme per l'utilizzo dei Fondi strutturali europei nella lotta al Covid-19, in base alle quali le amministrazioni regionali e centrali, titolari di Programmi cofinanziati da Fondi SIE, e il ministero per il Sud e la Coesione territoriale hanno sottoscritto un “Accordo di Riprogrammazione dei Programmi Operativi dei Fondi strutturali 2014-2020” per reindirizzare le risorse dei PO verso misure dirette a contrastare e mitigare gli impatti dell’emergenza Covid-19.
Quindi le amministrazioni hanno strutturato la propria risposta alla crisi sociosanitaria lavorando su due strade contemporaneamente:

  • da una parte hanno provveduto ad attivare iniziative immediate di sostegno al sistema sanitario, alle imprese e ai lavoratori colpiti dalla crisi;
  • dall'altra hanno avviato un processo di revisione dei Programmi operativi sia per riconciliarne i contenuti con le operazioni già attivate, sia per massimizzare il contributo degli stessi al contrasto alla crisi sociosanitaria.

Le pagine 5 e 6, in particolare, riportano le misure adottate in materia di Lavoro (p. 5) e di Scuola, Istruzione e Formazione (p. 6)

4. Sinergie tra Fondi Strutturali e altri programmi di finanziamento UE

Pubblicata la seconda versione (febbraio 2021) del Vademecum sulle sinergie tra Fondi Strutturali e altri programmi di finanziamento UE.
Il gruppo di lavoro sinergie tra fondi UE del GIURI - il Gruppo Informale Uffici di Rappresentanza Italiani per la Ricerca e Innovazione a Bruxelles, coordinato da APRE, TOUR4EU e META Group - ha predisposto un Vademecum per facilitare il processo di programmazione 2021- 2027 e contribuire a sciogliere quei nodi che finora non hanno permesso una efficace applicazione delle sinergie. La versione aggiornata a febbraio 2021 contiene ben 22 esempi di sinergie realizzate dalle istituzioni regionali, nazionali e universitarie italiane nel periodo di programmazione 2014-2020 oltre ai primi esempi di impostazione per il periodo 2021-2027.

I temi affrontati sono: (1) Sinergie tra Fondi strutturali e il programma Horizon Europe; (2) Sinergie con il programma Erasmus; (3) Sinergie con il programma Digital Europe; (4) Sinergie con il programma InvestEU; (5) Sinergie con Next Generatin EU.

5. EURYDICE: Teachers in Europe: careers, development and well-being (2021)

Il rapporto illustra come le politiche e le normative nazionali possono contribuire a migliorare la professione docente mettendo in evidenza diversi aspetti chiave della vita degli insegnanti, come le condizioni di lavoro, lo sviluppo della carriera e il benessere.

Il rapporto combina i dati di Eurydice sulla legislazione nazionale con i dati sulle pratiche e le percezioni degli insegnanti tratti dall’indagine internazionale sull’insegnamento e l’apprendimento OCSE-TALIS 2018.

Comprende tutti e 27 gli Stati membri dell’UE, nonché Regno Unito, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Svizzera, Islanda, Liechtenstein, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia e Turchia.
Si allega una scheda di Simona Baggiani, Insegnanti in Europa: carriera, sviluppo professionale e benessere (24. 03. 2021)

6. EURYDICE: L’educazione digitale a scuola in Europa (2020)

Il rapporto, pubblicato nel 2020, mette in luce due prospettive complementari seppur differenti dell’educazione digitale: lo sviluppo delle competenze digitali, importanti per studenti e insegnanti, e l’uso a fini pedagogici delle tecnologie per supportare, migliorare e trasformare l’insegnamento e l’apprendimento.

Nel testo, vengono affrontati diversi aspetti dell’educazione digitale, che si sviluppano in quattro capitoli: curricoli scolastici e risultati dell’apprendimento; sviluppo delle competenze digitali degli insegnanti; valutazione delle competenze digitali degli studenti e uso delle tecnologie digitali per valutare gli studenti e, infine, strategie e politiche nazionali sull’educazione digitale a scuola.

Le tematiche trattate dal rapporto offrono a decisori politici, ricercatori e all’intera comunità educativa informazioni di taglio comparativo sulle attuali politiche scolastiche di educazione digitale in Europa, mentre gli allegati aggiungono informazioni specifiche per paese, sui curricoli scolastici, i quadri di riferimento sulle competenze degli insegnanti, strategie di livello superiore e agenzie che supportano l’educazione digitale a scuola.

Il rapporto copre l’educazione digitale a livello primario e a livello secondario (inferiore e superiore), relativamente all’anno scolastico 2018/19 in tutti gli Stati membri, come anche in Albania, in Bosnia ed Erzegovina, in Svizzera, Islanda, Liechtenstein, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia e Turchia, 43 sistemi educativi in totale.

7. Erasmus+ MLPS INAPP: Success Story. Catalogo tematico delle buone prassi VET (2014 – 2020)

Un interessante Catalogo tematico delle Buone Prassi VET prodotto nell’ambito delle attività istituzionali dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ INAPP curato da Francesca Trani e supervisionato da Ismene Tramontano.
Le tematiche presenti nel Catalogo sono le seguenti:

  • Inclusione Sociale;
  • Trasparenza e riconoscimento delle competenze e delle qualifiche;
  • Sviluppo di nuove competenze: 1. Sviluppo di competenze per la green economy; 2. Sviluppo di competenze per la digital economy;
  • Nuovi metodi di insegnamento e apprendimento;
  • Apprendimento basato sul lavoro in tutte le sue forme;
  • Qualità della formazione

8. UNICEF. La didattica a distanza durante l’emergenza COVID-19: uno sguardo all’Italia

Il Centro UNICEF (Unicef Office of Research – Innocenti), sostenuto anche da Governo italiano ha stilato il presente Report su dati raccolti all’interno del progetto Kids’ Digital Lives in COVID-19 Times (KiDiCoTi).
Il Report contiene Raccomandazioni al Governo italiano e approfondimenti quali l’accesso e l’uso delle tecnologie digitali durante il lockdown, le esperienze di didattica e apprendimento a distanza dei bambini e ragazzi italiani, il supporto genitoriale e le percezioni dei genitori sulla DAD.

9. L’Europa adotta la Child Guarantee e una Strategia sui diritti dell’Infanzia

Il 24 marzo 2021 la Commissione Europea ha annunciato:

  • la Proposta per l’adozione di una raccomandazione del Consiglio Europeo sulla Child Guarantee (CG)
  • la pubblicazione della Strategia dell’UE sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che riunisce in quadro politico coerente le varie iniziative nei seguenti campi di intervento: partecipazione dei bambini, inclusione socio-economica, istruzione e salute, prevenzione e protezione da tutte le forme di violenza e discriminazione, giustizia a misura di bambino, minorenni nell’ambiente digitale, dimensione globale dei diritti dell’infanzia.

Il lancio in contemporanea è un segnale che sottolinea l’impegno che l’Europa intende assumere per dare priorità ai diritti dei minori nell’agenda politica ed investire per contrastare la povertà minorile nell’UE. La CG si pone all’interno di un più ampio insieme di misure delineato nel Piano d’azione del Pilastro europeo dei diritti sociali, e all’interno del più ampio quadro politico fornito dalla Strategia dell’UE sui diritti dell’infanzia.

L’importanza dell’iniziativa è data dal fatto che già prima del COVID-19, il 22,2% (quasi 18 milioni) dei minori, ovvero un bambino su quattro, viveva in famiglie a rischio di povertà o esclusione sociale. Nella maggioranza dei paesi dell’UE-27 la percentuale di persone a rischio di povertà o esclusione sociale è più alta per i bambini rispetto al resto della popolazione.
In Italia le recenti stime dell’ISTAT indicano un aumento della povertà minorile, passata dall’11,4% del 2019 al 13,65% del 2020 per un totale di 1 milione e 346 mila bambini e ragazzi in povertà assoluta.

Fonte: Il Gruppo di Lavoro per la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (Gruppo CRC) è un network attualmente composto da 100 soggetti del Terzo Settore.

10. Ruolo delle piattaforme digitali nella trasformazione del mondo del lavoro

Il rapporto dell'ILO (International Labour Organization) offre un quadro completo dell'esperienza di lavoratori e imprese su piattaforme online, attingendo a sondaggi e interviste a circa 12.000 lavoratori e rappresentanti di 85 aziende presenti in tutto il mondo in molteplici settori.
Fornisce inoltre informazioni sulla piattaforma digitale come modello di business, esamina le norme sul tema e presenta indicazioni per garantire che il lavoro su piattaforma sia un lavoro dignitoso.

Orientamenti nazionali

1. GOVERNO 

1.1. Governo Draghi

Il governo Draghi è il 67° esecutivo della Repubblica Italiana e il 3° della XVIII legislatura, in carica dal 13 febbraio 2021. Assume le caratteristiche di un governo di unità nazionale, data la sua larghissima maggioranza che racchiude la quasi totalità dell'emiciclo parlamentare, e il particolare periodo storico nel quale è nato.
Si allegano:

1.2. Il Decreto Sostegni

Il Consiglio dei Ministri si è riunito venerdì 19 marzo 2021, alle ore 18.30 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi. Segretario, il Sottosegretario alla Presidenza Roberto Garofoli ed ha approvato, tra l’altro, il c.d. Decreto Sostegni.

Un provvedimento robusto e variegato tra i destinatari ma che trascura, continuando purtroppo una tradizione già assunta da precedenti governi, la scuola paritaria e la IeFP pur bisognose di “sostegno” per il servizio pubblico che erogano a favore di giovani in diritto – dovere. Si allegano:

1.3. Decreto Milleproroghe 2021: cosa prevede? Tutte le novità in arrivo

Il testo del provvedimento è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre (Dl. 183/2020). È diventata legge 26 febbraio 2021 n. 21. Si allegano: Testo pubblicato sulla G.U.: legge 26 febbraio 2021, n. 21; Testo coordinato della legge; Scheda di sintesi di FLC CGIL del 2 marzo 2021 con particolare riferimento al comparto della conoscenza; Inserto de Il Sole 24 ore del 10 marzo 2021; Scheda del MLPS del 2 marzo 2021 con particolare riferimento al lavoro.

1.4. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)

Aggiornarsi sul PNRR non è facile.
Non si è in possesso di documenti recentissimi che aiutano a “configurare” il documento per verificare se è innovato o confermato nel vecchio impianto.
Si offre, pertanto, al momento un aggiornamento basato su documenti tratti dal sito - Proposta di piano nazionale di ripresa e resilienza. Doc. XXVII, n. 18. - Infoparlamento:

1.5. Osservatorio parlamentare sulle riforme istituzionali conseguenti alla riduzione del numero dei parlamentari (aggiornato al 17 marzo 2021)

Le premesse per una ripartenza?
Nelle ultime settimane non risultano essere stati fatti passi avanti negli itinera procedurali dei progetti di legge costituzionale di “seguito” alla riduzione del numero dei parlamentari. Tuttavia, alcuni elementi di contesto potrebbero agevolare una ripresa della discussione, su questi temi, nel prossimo futuro.

Anzitutto si è finalmente sciolto il nodo dell’allocazione, all’interno della compagine governativa, della delega in materia di riforme istituzionali, che nel precedente governo era stata conferita al Ministro per i rapporti con il Parlamento, Federico d’Incà. Quest’ultimo è stato confermato nell’incarico e il 12 marzo scorso è stato adottato (ma non ancora pubblicato) il dPCM di conferimento di funzioni, che gli rinnova la delega in materie di riforme. Si pongono così le premesse per una continuità con la guida politica sul tema, pur nella profonda differenza nella composizione della coalizione a supporto dell’esecutivo e nell’ampiezza della sua base parlamentare.
In secondo luogo, l’avvicendamento cui si è assistito nella segreteria del Partito democratico ha offerto alcuni spunti di interesse, a partire dai riferimenti effettuati dal nuovo Segretario, Enrico Letta, nel corso del suo discorso del 14 marzo alla Direzione nazionale del Partito precedente alla sua elezione da parte dei delegati.
Per i temi che qui interessano, è utile segnalare l’annuncio di una iniziativa al fine di “combattere il trasformismo parlamentare” (ma senza modificare l’art. 67 Cost.), nonché l’impegno ad agire al fine di introdurre meccanismi di sfiducia costruttiva, una nuova legge elettorale, una legge di attuazione dell’art. 49 Cost. Inoltre, grande risonanza mediatica ha avuto l’ulteriore impegno a sostenere la proposta di abbassamento dell’elettorato attivo a 16 anni (della quale andrà compreso l’eventuale intreccio con la proposta, già approvata in prima deliberazione da entrambe le Camere di abbassare a 18 anni l’elettorato attivo per il Senato). Si attende dunque la formalizzazione di proposte concrete su questi ambiti.
Si allega, Osservatorio parlamentare sulle riforme istituzionali conseguenti alla riduzione del numero dei parlamentari (a cura di Federalismi – 17 marzo 2021).

2. MINISTERO DELL’ISTRUZIONE (MI)

2.1. DL “Sostegni” per la scuola: il Comunicato del Ministro

Via libera, in Consiglio dei Ministri del 19 marzo 2021, al decreto legge sostegni che prevede 300 milioni di euro per sostenere le istituzioni scolastiche nella gestione dell’emergenza sanitaria, sia sotto il profilo dell’acquisto di strumenti e della predisposizione di servizi per la sicurezza di studentesse, studenti e personale, sia nello sviluppo di attività volte a potenziare l’offerta formativa, il recupero della socialità, il consolidamento degli apprendimenti.
Si tratta di risorse che saranno gestite dal Ministero dell’Istruzione.
Come già notato si ripropone il centralismo “statale” che trascura la scuola paritaria e la IeFP, pur appartenendo entrambi al sistema educativo di Istruzione e Formazione.

2.2. Pubblicate le Ordinanze sugli esami di giugno

Il Ministro dell’Istruzione, Professor Patrizio Bianchi, il 4 marzo 2021 ha firmato le Ordinanze sugli Esami di Stato del primo e del secondo ciclo di istruzione e sulle modalità di nomina e costituzione delle Commissioni.

Le Ordinanze definiscono gli Esami di giugno, tenendo conto dell’emergenza sanitaria e del suo impatto sulla vita scolastica e del Paese.

Sia per il primo che per il secondo ciclo, l’Esame avrà una prova orale, in presenza, che partirà dalla discussione di un elaborato il cui argomento sarà assegnato alle studentesse e agli studenti dal Consiglio di classe nei mesi che precedono l’Esame stesso, affinché possano curarne attentamente gli sviluppi, affiancati da un loro insegnante. Nella scuola secondaria di secondo grado l’elaborato riguarderà le discipline caratterizzanti l’indirizzo di studi.

Le Ordinanze sono state firmate dopo essere state sottoposte al parere del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, come previsto dalla normativa vigente. I testi sono disponibil sul sito del Ministero dell’Istruzione, con i relativi allegati (Ordinanza I ciclo - Ordinanza II ciclo - Ordinanza Composizione Commissioni - Allegato C1 - Allegato C2 - Allegato C3 - Tabelle Crediti - Griglia di Valutazione).

2.3. Prove INVALSI: comunicati recenti  

Il 15 marzo 2021 prima, il 22 marzo 2021 poi, INVALSI ha comunicato i dati sullo svolgimento delle prove INVALSI 2021 per l’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado.
Si confermano dati molto incoraggianti sulla partecipazione alle prove nelle prime tre settimane.

2.4. Firmato il decreto per il riparto alle scuole paritarie

Il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, il 15 marzo 2021 ha firmato il decreto che definisce i criteri e i parametri per l'assegnazione del contributo destinato alle scuole paritarie che quest'anno ammonta a 513.734.589 euro.
Risorse a cui si aggiungono i 113,4 milioni destinati a favorire l'inclusione delle alunne e degli alunni con disabilità, per un'assegnazione totale di 627.134.589 euro.

2.5. DAD un anno dopo. OPINIONI  

Ricerca, condotta da Ipsos per Parole O_Stili e Istituto Toniolo su oltre 3.500 studenti della scuola secondaria di secondo grado e su circa 2.000 insegnanti della scuola primaria e secondaria. Ma anche altro …
Si allegano: Didattica a distanza, un anno dopo (marzo 2021); una scheda di  Disal (Luciani 24.03.2021); Didattica a distanza: pro e contro dopo un anno di lockdown.

2.6. Focus sul sistema dell’Istruzione  

Roma, 1 marzo 2021 - Un figlio di genitori con la laurea ha il 75% di probabilità di laurearsi, uno proveniente da una famiglia con al massimo il diploma il 48%, uno con genitori con la licenza media il 12%, scendiamo poi al 6% nel caso di individui i cui genitori non hanno alcun titolo di studio (in riferimento ad una classe di individui nati tra il 1977 e il 1986).
È quanto emerge da uno studio dell’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche “Istruzione e mobilità intergenerazionale: un’analisi dei dati italiani” pubblicato nel nuovo numero della rivista SINAPPSI dal titolo “L’istruzione fra scelte di policy, modalità di funzionamento e risultati” presentato nel corso di un evento online il 4 marzo a cui ha partecipato con un indirizzo di saluto il Ministro della Pubblica Istruzione, prof. Patrizio Bianchi.

2.7. Si apre uno spazio per il costo standard? Un dibattito sempre attuale  

Già nel 2017 con la Ministra Fedeli (che istituì un apposito gruppo di lavoro), e poi nell’ultima fase del governo Conte 2, si è profilata la possibilità di una maggioranza parlamentare trasversale favorevole a prendere in considerazione l’ipotesi/modello del costo standard come parametro unico per il finanziamento delle scuole statali e di quelle paritarie.

L’ostacolo veniva dal Movimento 5 Stelle, che nel suo programma (del 2018) aveva escluso questa possibilità, tranne che per la scuola dell’infanzia, da Leu, e da una minoranza ormai esigua del PD, ferma all’interpretazione letterale del "senza oneri per lo Stato" contenuto nell’art. 33 della Costituzione.

Le scuole paritarie hanno elaborato proposte specifiche sull’argomento. Anche la IeFP oggi ha una sua proposta.
La Federazione CNOS-FAP ha elaborato una specifica proposta avvalendosi di Salerno Giulio, Zagardo Giacomo e il supporto, per gli aspetti matematico-statistici, di Luca Salvati.
Il testo ha come titolo: “Costruire e utilizzare i costi standard nella IeFP. Analisi, indicazioni e proposte”, Tipografia Pio XI, dicembre 2020 (testo scaricabile anche dal sito www.cnos-fap.it). Si allega una scheda di Tuttoscuola (febbraio 2021).

2.8. Il sistema educativo di Istruzione e Formazione letto dalle Riviste

Si riportano le analisi di alcune Riviste che documentano e commentano i principali eventi legati al sistema educativo di Istruzione e Formazione nel suo complesso: Newsletter Istruzione (22 marzo 2021) - Notizie di marzo tratte da: Tuttoscuola - Scuola 7 - Il Sussidiario - Nuovi Lavori.

3. MLPS

3.1. Decreto Sostegni: il Comunicato del MLPS

Il MLPS comunica che il Decreto, per quanto riguarda lavoro e contrasto alla povertà, prevede:

  • la proroga del blocco dei licenziamenti fino al 30 giugno 2021;
  • la proroga della Cassa integrazione guadagni
  • il rifinanziamento, per 400 milioni di euro, del Fondo sociale per occupazione e formazione;
  • una indennità di 2.400 euro per i lavoratori stagionali e a tempo determinato e di importo variabile tra i 1.200 e i 3.600 euro per i lavoratori sportivi;
  • il rifinanziamento nella misura di 1 miliardo di euro, del fondo per il Reddito di Cittadinanza, al fine di tenere conto dell'aumento delle domande;
  • il rinnovo, per ulteriori tre mensilità, del Reddito di emergenza e l'ampliamento della platea dei potenziali beneficiari;
  • l'incremento di 100 milioni di euro del Fondo straordinario per il sostegno degli enti del terzo settore;
  • la proroga degli interventi per i lavoratori in condizioni di fragilità.

Si allega il comunicato stampa del MLPS del 22 marzo 2021 e le slide che illustrano i principali provvedimenti.

3.2. Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale

Il 10 marzo 2021 i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri hanno firmato, insieme al Premier Mario Draghi e al ministro Renato Brunetta, il Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale.

3.3. Rapporto sul mercato del lavoro 2020

Il 25 febbraio 2021 è stato pubblicato il Rapporto annuale del lavoro, frutto della collaborazione tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ISTAT, INPS, INAIL e ANPAL, sviluppata nell’ambito dell’Accordo quadro che ha l’obiettivo di favorire la diffusione d’informazioni armonizzate, complementari e coerenti sulla struttura e sulla dinamica del mercato del lavoro in Italia, valorizzando la ricchezza delle diverse fonti d’informazione sull’occupazione – amministrative e statistiche – per rispondere all’esigenza di una lettura sempre più integrata dei dati sul fenomeno esaminato. Si allega una sintesi del testo del Rapporto.

3.4. Euroguidance Italia

Il Magazine Euroguidance 2020 mira ad essere un’edizione speciale di particolare rilevanza, perché offre una panoramica sia dei principali risultati raggiunti, sia delle future prospettive di sviluppo di policies, programmi, progetti e reti Ue per la formazione, l’orientamento, il lavoro, nonché per la mobilità professionale e formativa transnazionale e non.

A conclusione del ciclo 2018-2020 delle attività del progetto Italian Cooperation 4 Transaprency & Mobility dei Punti di Contatto Nazionali (PCN) Europass, EQF, Euroguidance - in capo ad ANPAL dal 2017 – si ripercorre utile ripercorrere le tappe salienti delle attività realizzate e dei risultati raggiunti in questo triennio, il tutto con uno sguardo al futuro ed alle future sfide.

3.5. Sistema nazionale di certificazione delle competenze

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 13 del 18 gennaio 2021 il Decreto 5 gennaio 2021 di adozione delle Linee guida che rendono operativo il Sistema nazionale di certificazione delle competenze.

Le Linee guida hanno una valenza strategica in quanto rappresentano il provvedimento che rende operativo il Sistema nazionale di certificazione delle competenze, di cui all'articolo 4, comma 58, della Legge 28 giugno 2012, n. 92 e al citato Decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13, inserendosi nell'ambito del più ampio processo nazionale per il diritto individuale all'apprendimento permanente. In tale contesto il riconoscimento e la certificazione delle competenze, acquisite dall'individuo in contesti formali, non formali e informali, insieme alla realizzazione di reti territoriali e alla realizzazione della dorsale informativa unica mediante l'interoperabilità delle banche dati centrali e territoriali esistenti, sono determinanti per favorire e sostenere un concreto incremento della partecipazione delle persone alla formazione, nonché una spendibilità delle competenze acquisite anche in contesti informali e non formali all'interno del mercato del lavoro.

La messa a regime dei servizi di individuazione e validazione e certificazione delle competenze, negli ordinamenti e nelle politiche, costituisce una leva strategica essenziale per l'innalzamento dei livelli di qualificazione e occupabilità, per la competitività e produttività delle imprese e delle professioni e per l'ammodernamento e l'efficacia dei servizi e delle misure di politica attiva del lavoro.

I servizi di individuazione e validazione e certificazione delle competenze saranno anche un importante fattore di innovazione dei sistemi educativi e formativi, favorendo la personalizzazione degli apprendimenti in contrasto all'insuccesso e alla dispersione e facilitando le transizioni dallo studio al lavoro attraverso una progettazione dell'offerta educativa e formativa arricchita e integrata dall'apporto di una più vasta compagine di soggetti, quali ad esempio le imprese e le associazioni professionali, gli enti espressione della bilateralità o le organizzazioni del volontariato e del terzo settore. Si allegano delle slide di Tecnostruttura.

3.6. Terzo Settore: aggiornamenti

Il Terzo Settore è un vero “cantiere”; è in progressiva evoluzione.
Si segnalano, oltre ai provvedimenti recenti, i principali strumenti:

  • Registro unico del Terzo settore: Riforma ai nastri di partenza (Il Sole 26.03.2021)
  • Circolare sulle Reti associative. Portata applicativa delle norme in materia, tra cui l’applicabilità delle deroghe alle disposizioni aventi portata generale da parte dei livelli territoriali (05.03.20212)
  • Guida al Terzo Settore: testo curato da Italia no profit (aggiornata a giugno 2020)
  • L’Osservatorio di diritto del Terzo Settore, della filantropia e dell’impresa sociale, cfr. il sito la rivista e newsletter VITA, SOCIAL INNOVATION STORIES.

3.7. Risorse stanziate per la IeFP

Nel sito CNOS-FAP si trovano i riferimenti alle risorse stanziate dal MLPS dall’anno 2000 ad oggi:

  • Risorse per la IeFP (6 aprile 2020)
  • Risorse per l’apprendistato (24 marzo 2020)
  • Risorse per la formazione nel sistema duale (24 marzo 2020)

Orientamenti regionali

1. Il GOVERNO delle Regioni 

Nella scheda allegata si riportano i governi regionali ed i rispettivi assessori aggiornati a marzo 2021.

2. Emergenza di genere e impatto di genere: come si muovono le Regioni

L’emergenza sanitaria continua e gli effetti delle misure di contenimento, come spesso accade nelle politiche pubbliche, non coinvolgono donne e uomini allo stesso modo. Si può infatti parlare di un “impatto di genere” della pandemia, situazione che ha imposto sfide senza precedenti, determinando profondi cambiamenti in tutti i settori e che ha messo in luce le notevoli criticità di un preesistente divario di genere nel sistema italiano, acuendo le disparità del tasso occupazionale e delle incombenze domestiche e incrementando i casi di violenza domestica. In tale contesto le Regioni stanno non solo rispondendo alle specifiche esigenze espresse dai territori per fronteggiare gli impatti di genere, ma anche avviando la predisposizione dei programmi FSE+ per il periodo 2021-2027. Il documento allegato offre pertanto una panoramica sull’attuazione della programmazione in corso e un inquadramento complessivo sugli orientamenti futuri, approfondendo “l'impatto di genere” nel mutato contesto pandemico, che evidenzia l’urgenza di integrare la prospettiva di genere in tutte le politiche, le iniziative e i programmi della UE.

3. Modelli di policy per inclusione e innovazione sociale e parità di genere

Il 18 febbraio 2021 si sono svolti lavori di gruppo delle Regioni allo scopo di dare vita a nuovi modelli di policy nel campo dell’inclusione e della innovazione sociale e della parità di genere.
Si allegano i risultati del Gruppo intercoordinamenti Inclusione sociale e sottogruppo Innovazione sociale:

  1. Interventi di contrasto alla pandemia nell’ambito dell’OT 9 POR Sardegna FSE - Presentazione di Annalisa Cauli - Servizio supporto AdG del POR FSE, Regione Sardegna
  2. Inclusione sociale e interventi di contrasto all’emergenza COVID 19 nel PON Metro - Presentazione di Teresa Capece Galeota, Pon Città metropolitane 2014/2020
  3. Servizi sociali e Covid nella Regione Marche - Presentazione di Giovanni Pozzari, Regione Marche
  4. Innovazione sociale POR FSE Toscana. Esiti della valutazione su interventi innovativi per l’inclusione di soggetti svantaggiati e l’integrazione dei servizi territoriali - Presentazione di Elena Calistri, Regione Toscana
  5. "Avviso multiproblematici": appunti su un modello di innovazione sociale - Regione Basilicata - Presentazione di Antonio di Stefano - Nucleo regionale di valutazione e verifica degli investimenti pubblici, Regione Basilicata
  6. Innovazione Sociale nel PON Metro: esperienze attuate nel ciclo 14-20 e possibili sviluppi nella programmazione 2021/2027 - Presentazione di Antonella Bonaduce - Pon Città metropolitane 2014/2020
  7. Scuola di Innovazione sociale - Presentazione di Annalisa Lelli, Regione Umbria
  8. Laboratorio SNV su Inclusione sociale - Presentazione di Tecla Livi - NUVAP
  9. Parità di genere nella Regione Lazio - Presentazione di Salvatore Segreto, Regione Lazio

4. Nasce la nuova Giunta in Regione Lazio: prima di tutto la salute e il lavoro

Il 12 marzo 2021 il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha presentato la nuova giunta nata dall'accordo programmatico all'interno del Consiglio Regionale del Lazio.

Un accordo basato sul programma "Prima di tutto la salute e il lavoro" scritto per portare a termine la legislatura attraverso nuove azioni e nuovi impegni: un nuovo programma modulato per far fronte alla crisi pandemica e alle richieste di imprese, famiglie e lavoratori della nostra Regione.

Rapporti e pubblicazioni

1. TEMI ECCLESIALI

1.1. Papa Francesco e Dante

“Dante oggi ci chiede di essere ascoltato”. Così Papa Francesco nella Lettera apostolica Candor Lucis Aeternae, per il VII Centenario della morte di Dante (25 marzo 2021).   

2. TEMI FORMATIVI

2.1. OMO CYBORG - Il futuro dell’uomo tra intelligenza artificiale (AI) e nuovo umanesimo

Quale sarà l’evoluzione del genere umano? Ci attende un futuro da “cyborg”, a metà tra uomo e macchina? Dove sono arrivate le nuove scoperte scientifiche e le nuove tecnologie applicate alla vita? È lecito porsi delle domande su eventuali limiti in questo campo?

In un Quaderno della Associazione Scienza&Vita, pubblicato il 14 dicembre 2020, e del quale è possibile fare gratuitamente il download, vengono raccolte le risposte di alcuni studiosi, esperti e scienziati di diverse discipline a questi nuovi interrogativi affascinanti ed epocali. Si parla di transumanesimo, postumanesimo e nuovo umanesimo con l’intento di approfondire le innumerevoli questioni (con luci ed ombre) che si aprono sul piano etico-morale e antropologico con sempre più evidenti ricadute nei più svariati ambiti della vita quotidiana.

2.2. Cortocircuito - Come la spirale del debito impoverisce il tessuto sociale

L’indebitamento schiaccia famiglia e imprese.
CNCA, il coordinamento nazionale comunità di accoglienza, ha presentato, il 25 febbraio 2021 il dossier: “Cortocircuito”.

2.3. ISTAT: 2 rapporti

Il primo è sull’impatto dell’epidemia Covid-19 sulla mortalità totale della popolazione residente – anno 2020.
Il secondo è sulla povertà assoluta.

2.4. Generazioni connesse

Vademecum: guida operativa per conoscere e orientarsi nella gestione di alcune problematiche connesse all’utilizzo delle tecnologie digitali da parte dei più giovani.

Il vademecum è stato realizzato nell’ambito del progetto SIC 3 – Safer Internet Centre Italia (Generazioni Connesse), co-finanziato dalla Commissione Europea e coordinato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in partenariato con l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, la Polizia di Stato, Save the Children Italia, SOS - Il Telefono Azzurro Onlus, la Cooperativa E.D.I., il Movimento Difesa del Cittadino e Skuola.net, Agenzia.
I temi affrontati: Cyberbullismo, Siti Pro-Suicidio, Siti Pro-Anoressia e Pro-Bulimia, Videogiochi e Giochi d’Azzardo online, Pedopornografia online, Grooming o Adescamento online, Sexting, Rischi legati all’E-commerce, Dipendenza da Internet, panoramica nelle Regioni. Il Vademecum vanta già tre edizioni: 2014; 2016; 2018.
Si allegano: Sito - Linee guida per l’uso positivo delle tecnologie digitali e la prevenzione dei rischi nelle scuole: per le scuole - Linee guida per l’uso positivo delle tecnologie digitali e la prevenzione dei rischi nelle scuole per le scuole: per gli attori pubblici/privati 

2.5. ASViS

L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) offre questo documento all’attenzione della società civile italiana, del Governo e della politica a tutti i livelli, in un momento di assoluta criticità, di grande incertezza, ma anche di grandi speranze per il nostro Paese e per il mondo. Nel nostro sforzo di contribuire a individuare le soluzioni più adeguate per ricostruire meglio e uscire più forti dalla crisi pandemica ed economica, abbiamo elaborato riflessioni e proposte con l’apporto dei nostri Gruppi di lavoro composti da oltre 800 esperti designati dai soggetti aderenti all’Alleanza.
Si allegano: Comunicato stampa del 9 marzo 2021 - Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La legge di bilancio 2021 e lo sviluppo sostenibile: slide - Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La legge di bilancio 2021 e lo sviluppo sostenibile: testo.

Vita della Federazione CNOS-FAP

1. LA FEDERAZIONE CNOS-FAP IN EUROPA

Nel mese di marzo 2021 l’Agenzia nazionale Erasmus+ INAPP ha pubblicato gli esiti del bando per l’ Accreditamento nell’Azione Chiave 1 – Settore VET (Vocational Education and Training).

La Federazione CNOS-FAP, già in possesso della Carta di Mobilità risulta uno degli organismi ad aver ottenuto questo riconoscimento. Si tratta di un’ulteriore possibilità per la Federazione per aprirsi alla cooperazione e agli scambi europei ed internazionali.
Aver ottenuto l’accreditamento significa sottolineare ancora una volta quanto le attività transfrontaliere rappresentino un importante pilastro della strategia di internazionalizzazione adottata dalla Federazione CNOS-FAP al fine di promuovere la professionalità dei giovani e fornire loro opportunità orientate all’occupabilità basate sulla qualità.     

L’accreditamento permetterà alla Federazione di ottenere un accesso agevolato e semplificato alle opportunità di finanziamento previste nell’ambito dell’Azione Chiave 1 (KA1) del futuro programma (2021-2027) focalizzato sulla promozione e della mobilità per l’apprendimento degli individui e rivolto in particolare a: studenti, tirocinanti, apprendisti, neodiplomati e neo qualificati, formatori, esperti del mondo della formazione professionale e della progettazione. È importante sottolineare quanto le opportunità promosse dal programma Erasmus+ intendano migliorare la qualità e l’efficacia dei sistemi e delle prassi del settore dell’IeFP in Europa perseguendo numerosi obiettivi quali:

  • il continuo miglioramento delle competenze professionali degli individui;
  • l’ampliamento delle conoscenze e la comprensione delle politiche e delle pratiche nazionali;
  • il rafforzamento della qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento;
  • l’internazionalizzazione delle istituzioni educative e formative;
  • la promozione attività di mobilità per studenti e formatori.

Per la Federazione CNOS-FAP si apriranno nuove opportunità legate ai primi due obiettivi della strategia di internazionalizzazione destinate da un lato agli studenti di IeFP che potranno svolgere tirocini all’estero e dall’altro per lo staff in ottica di miglioramento continuo.
Per ulteriori informazioni sui progetti europei gestiti dalla Sede Nazionale del CNOS-FAP consultare la pagina dedicata sul sito.

2. LA FEDERAZIONE CNOS-FAP IN ITALIA

2.1. Progetto Assi culturali e Canone formativo

Sei Enti della IeFP -  CNOS-FAP, SCF, ENAC, ENDOFAP, Casa di Carità Arti e Mestieri, Opera don Calabria - hanno promosso il progetto: Il curricolo fondativo dell’educazione al lavoro.  
La sua finalità consiste nell’unire le forze per assicurare un ruolo da protagonista alla IeFP a livello nazionale, nelle seguenti direzioni:

  • promuovere e consolidare la qualità dell’offerta formativa, allineandola sia ai livelli 3 e 4 dell’EQF, sia al nuovo Repertorio nazionale delle qualifiche e dei diplomi;
  • sostenere un ripensamento profondo della prospettiva culturale, verso la proposta di un "curricolo verticale" più organico dotato di un nuovo «canone formativo»;
  • avviare una sperimentazione dal basso per validare tale proposta, attraverso un coinvolgimento esteso dei CFP e degli operatori.

Il 3 febbraio 2021 ha avuto inizio il ciclo di webinar di presentazione del progetto, con un incontro molto partecipato in cui i due responsabili scientifici, Dario Nicoli e Arduino Salatin, che possono essere visionati attraverso il sito.

Il 13 aprile 2021, alle ore 15.00, Mons. Angelo Vincenzo Zani svilupperà il tema dal titolo “IL PATTO EDUCATIVO GLOBALE”.

  • Per gli altri eventi, il documento fondativo e i materiali didattici vai al sito dedicato al progetto www.assiculturalifp.it.

2.2. Progetto VALEFP

Il 22 Marzo si è svolto online il primo incontro tra INVALSI e tutte le sedi formative aderenti al progetto. La IeFP è pronta a partire ufficialmente con la sperimentazione del Rapporto di AutoValutazione per la IeFP su piattaforma MIUR. Per tutti gli Enti aderenti è un grande risultato e ci auguriamo che possa andare a sistema nel più breve tempo possibile al pari degli istituti scolastici.

Si allega la locandina e le slide dell'incontro a cura di Michela Freddano, responsabile dell'Area Valutazione di INVALSI.

CCNL-FP e normative

1. Soggetti firmatari del CCNL-FP 

FORMA

Presidente
Paola Vacchina confermata Presidente Forma (dal 19.06.2020)

Vicepresidenti
Don Massimiliano Sabbadini (Presidente nazionale CONFAP)
Riccardo Giovani (Direttore dell'Area Politiche Sindacali e del lavoro di Confartigianato)

Membri del Comitato Direttivo nominati
Carlo Parlagreco (INIPA-Coldiretti)
Tonino De Matteo (EFAL – MCL)  
Federico Pendin (CSL)
Stefano Mastrovincenzo (IAL-CISL)

Segretario Generale
Dario Odifreddi (Presidente Consorzio Scuole Lavoro CSL e Presidente "Fondazione Piazza dei Mestieri").

Segreteria
Iole Simonetti

Soci
Cdo, Cisl, Coldiretti, Confap, Confartigianato, Consorzio Scuole Lavoro (CSL), ENAIP, Acli, EFAL, MCL, Confcooperative, INIPA
(dal sito)

CENFOP

Presidente
Aldo Armenti dall’8 marzo 2020 - (presidente@cenfop.it)

Vice-Presidenti
Silvia Bisso - (silvia.bisso@isforcoop.it)
Pier Mario Viano - (pms.viano@ciacformazione.it).

Consiglieri
Domenico Nobile – Consigliere (nobileanapia@gmail.com)
Massimo Papa – Consigliere (cenfopsicilia@virgilio.it)

Assemblea
Laura Ottaviano - (lauraottaviano@cnipapuglia.it)
Nazareno Padovani - (padovani@anapia.it)

La struttura di Cenfop Nazionale è composta dai seguenti organi:
Il Direttivo, costituito da un Presidente, da due Vice Presidenti e due Consiglieri.
L’Assemblea è composta da tutti i componenti del direttivo più i presidenti di Cenfop Puglia e Cenfop Abruzzo.

OO.SS. 

FLC CGIL - G. Scozzaro
CISL SCUOLA - E. Formosa
UIL SCUOLA - L. Macro
SNALS CONFSAL - G. Visco / S. Lupo

2. Il CCNL-FP

I testi relativi alla firma del CCNL-FP 2011-2013 e ai documenti sottoscritti dopo tale data sono inseriti nella newsletter nr. 122 - febbraio 2020. Dalla presente newsletter si riportano i documenti più recenti. 

2.1. Accordi riconducibili alla contrattazione regionale

2.1.1. 19 dicembre 2015: Enti di FP e OO.SS. Friuli-Venezia Giulia

Il 19 dicembre 2015 presso l’Enaip è stato firmato l’Accordo collettivo regionale per il sistema della Formazione Professionale del Friuli-Venezia Giulia contenente i seguenti punti:

  1. nuove assunzioni e stabilizzazioni
  2. ricorso alle collaborazioni
  3. monitoraggio registro del personale occupato
2.1.2. 5 agosto 2020: A.E.F. e OO.SS. Lombardia

Il 5 agosto 2020, i rappresentanti di Associazione Enti Formazione della Lombardia (A.E.F.) e le OO.SS. della Lombardia hanno firmato un Accordo di Sistema IeFP sui seguenti punti:

  1. riconoscimento integrazione salariale per lavoratori in FIS
  2. riconoscimento a ciascun ente di una quota per affrontare i costi derivanti dall’effetto del Covid-19
  3. flessibilità dell’orario di lavoro frontale settimanale
  4. flessibilità sull’anno formativo

L’accordo avrà validità per l’anno formativo 2020/2021.

2.2. Anno 2019: Ripresa delle trattative

  • 06.03.2019: il 6 marzo 2019, le OO.SS. hanno inviato ai Presidenti di FORMA (Paola Vacchina) e di CENFOP (Aldo Armenti) una lettera avente per oggetto “Rinnovo CCNL Formazione Professionale 2011 – 2013 – linee contrattuali unitarie”.    
  • 14.05.2019: FORMA e CENFOP inviano alle OO.SS. il documento di risposta
  • 27.05.2019: le OO.SS., con lettera del 27.05.2019, chiedono a FORMA e CENFOP di proporre una data per il primo incontro. FORMA e CENFOP propongono il 18 giugno 2019. 
  • 18.06.2019: FORMA, CENFOP e le OO.SS. si incontrano e convengono sugli aspetti da trattare, riassunti nel verbale redatto congiuntamente.
  • 09.12.2019: FORMA, CENFOP e le OO.SS. si incontrano a Roma. Si allega il verbale.

2.3. Anno 2020: Continua la trattativa

  • 26.03.2020: Enti di FP (FORMA e CENFOP) e OO.SS. (FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS CONFSAL) hanno sottoscritto una “Dichiarazione congiunta” che è stata inviata successivamente al Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dott. Stefano Bonaccini e alla dott.ssa Cristina Grieco, Presidente della IX Commissione della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome. Si allega la lettera congiunta di Bonaccini e Grieco (01.04.2020).
  • 21 09.2020: Le OO.SS. scrivono a FORMA e CENFOP con oggetto: “Richiesta ripresa del negoziato per il rinnovo del CCNL-FP 211 / 2013” indicando anche argomenti da trattare
  • 15.10.2020: Le OO.SS. scrivono a FORMA e CENFOP: “Riscontro vs nota del 12 ottobre 2020: proclamazione stato di agitazione. La presa di posizione nasce a seguito di una risposta non convincente da parte di FORMA e CENFOP del 12 ottobre 2020.
  • 19.11.2020: In data 19 novembre 2020, le parti si sono trovate con l’intento di riprendere le trattative sospese a marzo anche a seguito dell’emergenza sanitaria e con l’intenzione di definire una scaletta delle priorità da affrontare.
    Nell’incontro odierno le parti hanno convenuto di riprendere il confronto con le Regioni riguardo ai gravi e perlopiù irrisolti problemi della Formazione Professionale e delle politiche attive del lavoro.
    In un clima cordiale, chiariti i reciproci fraintendimenti, hanno convenuto inoltre di riprendere il negoziato, fissando come data per il prossimo incontro il 9/12/2020; le Organizzazioni Sindacali, valutato ciò, sospendono lo stato di agitazione. Si allega il comunicato congiunto.

  • 09.12.2020: Al termine dell’incontro le parti hanno condiviso due documenti: Richiesta urgente di incontro da parte delle organizzazioni datoriali e sindacali e la risposta positiva del Presidente della Conferenza delle Regioni. Si allega il comunicato congiunto - Verbale incontro del 09/12/2020.

2.4. Anno 2021: Continua la trattativa

11.01.2021: Incontro FORMA/CENFOP e OO.SS. sul CCNL-FP che ha messo a punto l'organizzazione dei gruppi di lavoro.

2.5. Confronto con la IX Commissione

  • Il 23.12.2020 FORMA/CENFOP e le OO.SS. incontrano i membri della IX Commissione della Conferenza delle Regioni e illustrano alla Coordinatrice, ass.re Alessandra Nardini istanze connesse alla IeFP;
  • Il 19 gennaio 2021 la IX Commissione risponde agli Enti di FORMA/CENFOP e OO.SS.;  
  • Il 12 febbraio 2021 FORMA/CENFOP e OO.SS. inoltrano alla Coordinatrice dott.ssa Alessandra Nardini un documento per un confronto sul piano dell’emergenza e situazione della IeFP dentro il dibattito nazionale;
  • Il 16 febbraio 2021 FORMA/CENFOP e OO.SS. sollecitano la Coordinatrice su una specifica richiesta: Inclusione del sistema formativo nell’ambito del Piano di sostegno pubblico, approvato dall’Unione europea, finalizzato a collegare 12 mila scuole italiane ad internet.

2.6. Dossier: “Applicazione del CCNL-FP e distacchi sindacali nelle Regioni”

Il Dossier aggiornato a febbraio 2021 e la cui compilazione è progressiva, raccoglie:  

  • l’elenco degli Enti accreditati dalla Regione per lo svolgimento delle attività di IeFP;
  • gli Enti associati a Ebinfop per la IeFP;  
  • gli Enti paganti a Ebinfop per la IeFP;  
  • il distaccamento sindacale e la relativa copertura / non copertura economica.  

Si allegano: Emilia-Romagna - Lazio - Liguria - Piemonte

3. AGGIORNAMENTI

3.1. FIDAE: DOCETE nr 23 – gennaio / febbraio 2021

Il numero tratta, tra i vari argomenti, il tema della valutazione alla primaria, l’agenda 2030, la didattica a distanza, ecc.

3.2. AGIDAE: Rivista n. 1 (gennaio – febbraio 2021)

La rivista affronta, tra i vari argomenti, il tema dell’IMU, la legge di Bilancio 2021, il problema della decontribuzione sud per gli enti ecclesiastici, aspetti normativi, ecc.

SALESIANI PER IL LAVORO - ONLUS

Una proposta Salesiana per dare dignità e futuro! Senza lavoro non si può vivere...


La Onlus Salesiani per il lavoro si rivolge a persone - giovani e adulti - che sono in età lavorativa e versano in condizione di disagio sociale, attraverso i servizi dell'informazione, dell'orientamento, della formazione e dell'aggiornamento professionale. Punta a favorire il loro inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Per maggiori informazioni sulle attività della onlus si può consultare il sito www.salesianiperillavoro.it
Si allegano la brochure di presentazione e un segnalibro.