Orientamenti europei

1. STATO DELL’UNIONE (Presidente Von Der Leyen) e PIANO di lavoro 2021

Il giorno 16 settembre 2020 la Presidente traccia la rotta per uscire dalla crisi del coronavirus e puntare al futuro dell’Europa. Con il suo discorso la Presidente si impegna a far sì che la Commissione europea diventi il motore della ripresa sostenibile e trasformativa che fornirà all’Europa una piattaforma globale per assumere un ruolo guida a livello economico, ambientale e geopolitico.

I punti salienti del suo discorso sono stati: Un’Unione che protegge. Grean Deal europeo: ridurre le emissioni di almeno il 55% entro il 2030. Il decennio digitale europeo. Un’unione vitale in un mondo fragile. Un nuovo patto sulle migrazioni. Stato di diritto. Lotta contro il razzismo, i crimini d’odio e la discriminazione. Si allegano:

2. UNO SPAZIO EUROPEO DELL’ISTRUZIONE ENTRO IL 2025

Il 1 ottobre 2020 la Commissione ha adottato due iniziative che rafforzeranno il ruolo dell’istruzione e della formazione nella ripresa dell’UE dalla crisi del coronavirus e contribuiranno a conseguire l’obiettivo di un’Europa verde e digitale.

  • Delineando un progetto per uno spazio europeo dell’istruzione da realizzare entro il 2025, la Commissione propone nuove iniziative, più investimenti e una maggiore cooperazione tra gli Stati membri per consentire a tutti gli europei, indipendentemente dall’età, di beneficiare della ricca offerta didattica e formativa dell’UE.
  • La Commissione ha anche adottato un nuovo piano d’azione per l’istruzione digitale, che tiene conto degli insegnamenti tratti dalla crisi del coronavirus ed elabora una strategia per un ecosistema altamente efficiente di istruzione digitale con un potenziamento delle competenze digitali per compiere la trasformazione digitale (dal Comunicato Stampa del 1 ottobre 2020).

Si allegano:

3. RELAZIONE DI MONITORAGGIO SETTORE DELL’ISTRUZIONE E FORMAZIONE

La relazione di monitoraggio costituisce la principale opera della Commissione europea dedicata al tema dell’istruzione e della formazione nell’UE. La Relazione infatti:

  • raccoglie un’ampia gamma di prove per illustrare l’evoluzione dei sistemi nazionali di istruzione e formazione in tutta l’Unione europea (UE);
  • misura i progressi compiuti dai paesi verso il conseguimento degli obiettivi del quadro strategico per l’istruzione e la formazione 2020 (ET 2020) per la cooperazione europea in questi settori;
  • fornisce informazioni sulle misure adottate per affrontare le questioni legate all’istruzione nell’ambito del processo del semestre europeo;
  • offre suggerimenti per riforme politiche che rendano i sistemi d’istruzione e di formazione nazionali più rispondenti alle esigenze della società e del mercato del lavoro;
  • contribuisce a individuare i casi in cui i finanziamenti dell’UE per l’istruzione, la formazione e le competenze dovrebbero essere mirati attraverso il prossimo bilancio a lungo termine dell’UE, il quadro finanziario pluriennale (QFP);
  • comprende un confronto tra paesi e 28 relazioni approfondite per Paese.

In attesa della Relazione relativa all’anno 2020 si riportano, nel presente notiziario, due documenti:

  1. una scheda sintetica che riassume la complessa problematica, curata da INVALSI open su Istruzione e Formazione: gli obiettivi europei per il 2020 (del 16 ottobre 2020);
  2. Relazione di monitoraggio 2019 del settore dell’istruzione e della formazione. Istruzione e formazione Italia

 4. EURYDICE: due volumi

  • Eurydice Europa - L’Equità nell’Istruzione scolastica in Europa: strutture, politiche e risultati degli studenti – anno 2020

Il Rapporto indaga il tema dell’equità in ambito scolastico e identifica le strutture e le politiche associate a una maggiore equità del sistema in relazione soprattutto ai risultati degli studenti, utilizzando anche dati tratti da indagini internazionali sulla valutazione degli studenti, come PISA, PIRLS e TIMSS.

Il Rapporto prende in esame 42 sistemi educativi europei ed esamina in particolare le seguenti caratteristiche sistemiche: partecipazione all’educazione e cura della prima infanzia, finanziamento scolastico, differenziazione e tipi di scuola, scelta della scuola, politiche di ammissione, sistemi di percorsi scolastici differenziati, ripetenza, autonomia scolastica, accountability, sostegno alle scuole svantaggiate, sostegno per studenti con scarso rendimento e opportunità di studio.

Utile anche quanto già scritto da Eurydice sulla prima infanzia: Cifre chiave sull’educazione e cura della prima infanzia in Europa (2019)

Si allegano: L’equità nell’Istruzione scolastica in Europa: strutture, politiche e risultati degli studenti (S. Baggiani, 19.10. 2020); Equity in school education in Europe: structures, policies and student performance – 2020 – EN; Commento in Il Sole 24 Ore del 21.10.2020

  • EURYDICE Italia - Misure per la riapertura delle strutture per l’educazione e cura della prima infanzia nell’emergenza Covid-19 in alcuni paesi europei (2020)

Il Rapporto offre una lettura delle soluzioni assunte da alcuni Paesi europei per quanto concerne le strutture educative per l’infanzia, sia durante il periodo di emergenza in seguito alla pandemia da Covid-19 che nella fase successiva di progressiva riapertura. I dati raccolti sono il risultato del lavoro sul campo dell’Unità italiana di Eurydice che, grazie alla possibilità di rapportarsi direttamente con i partner europei attraverso un forum riservato della rete Eurydice, ha potuto raccogliere informazioni in tempo quasi reale integrandole, per alcuni paesi (nella fattispecie Belgio, Francia e Germania), con i documenti ufficiali pubblicati dai rispettivi governi. Il rapporto è preceduto da un’introduzione della ricercatrice di INDIRE, Alessia Rosa.

5. EUROPA NOSTRA

Europa Nostra, la federazione pan-europea per il patrimonio culturale, rappresenta un movimento di cittadini in rapida crescita per la salvaguardia del patrimonio culturale e naturale dell’Europa. È la voce di questo movimento e si confronta con gli organismi internazionali specifici, in particolare l’Unione europea, il Consiglio d’Europa e l’UNESCO. È una delle organizzazioni non governative in relazione ufficiale con l’UNESCO.

Il network di Europa Nostra copre quasi 50 paesi in tutta Europa ed oltre. È composta da più di 250 organizzazioni membri (organizzazioni del patrimonio e fondazioni con un numero totale di più di 5 milioni di membri, 150 organizzazioni associate (enti governativi, enti locali, società) ed anche 1500 membri individuali che supportano direttamente la causa di Europa Nostra.

Il 9 maggio 2020, in occasione della Giornata dell’Europa che quest’anno ricorre il 70 ° anniversario della Dichiarazione Schuman e l’avvio del processo di integrazione europea, i membri della European Heritage Alliance hanno lanciato il Manifesto della European Heritage Alliance ‘Cultural Heritage’: potente catalizzatore per il futuro dell’Europa ”.

Il Manifesto della European Heritage Alliance propone anche 7 dei modi più importanti in cui il patrimonio culturale può agire da catalizzatore per un cambiamento positivo.

6. CALENDARI SCOLASTICI E ACCADEMICI 2020 2021 IN EUROPA

Come è organizzato l’anno scolastico in Europa?

Il nuovo rapporto Eurydice risponde proprio a questa domanda, con dati nazionali sulla durata dell’anno scolastico, sulle date di inizio e di fine, sui tempi e sulla durata delle vacanze scolastiche e sul numero dei giorni di scuola. Nonostante alcune differenze, i Paesi mostrano numerose similitudini relative alla struttura dei loro calendari.

Qualche curiosità: Danimarca e Finlandia sono i Paesi in cui l’anno scolastico inizia prima, mentre in relazione al numero dei giorni di scuola, si va dai 165 giorni dell’Albania ai 200 giorni di Danimarca e Italia. In generale, il numero di giorni di scuola è lo stesso nell’istruzione primaria e secondaria, tuttavia ci sono alcune eccezioni: ad esempio, in Francia e in Albania (entrambi a livello di istruzione secondaria superiore), in Grecia (nell’istruzione secondaria, i giorni di insegnamento e i giorni di esame sono inclusi), in Romania e in Serbia, il numero dei giorni di scuola del livello secondario è maggiore di quello del livello primario.

Questi temi chiave e molti altri sono illustrati da figure presentate in chiave comparativa. Le informazioni sono disponibili per 38 Paesi che coprono sia l’istruzione primaria che l’istruzione secondaria generale e che partecipano al programma dell’UE Erasmus+ (27 Stati Membri, Regno Unito, Albania, Bosnia-Erzegovina, Svizzera, Islanda, Liechtenstein, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia e Turchia).

Come è strutturato il calendario accademico quest’anno in cui il Covid19 ha avuto un forte impatto anche sui sistemi di istruzione superiore?

La pubblicazione, basata su dati nazionali, offre informazioni dettagliate sull’inizio e sulla fine dell’anno accademico, sui periodi didattici, le vacanze e le sessioni di esame. Vengono sottolineate, inoltre, le differenze tra i programmi di studio di tipo universitario e quelli degli istituti di istruzione non universitari. Le informazioni sono disponibili per 37 Paesi.

Orientamenti nazionali

1. GOVERNO 

1.1. Piano nazionale di ripresa e resilienza (15 settembre 2020)

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) è il programma di investimenti che l'Italia deve presentare alla Commissione europea nell'ambito del Next Generation EU, lo strumento per rispondere ala crisi pandemica provocata dal Covid-19.

La proposta di Linee guida per la definizione del Piano nazionale di ripresa e resilienza è stata approvata nei suoi contenuti essenziali dal Comitato interministeriale per gli affari europei del 9 settembre scorso, in coordinamento con tutti i Ministeri e le rappresentanze delle Regioni e degli Enti locali, e trasmessa alle Camere il 16 settembre 2020.

La Camera e il Senato hanno approvato il 13 ottobre le risoluzioni delle Commissioni sulla proposta di Linee guida. "il Governo è pronto per cominciare il dialogo informale con Bruxelles", ha dichiarato il Ministro Amendola in una nota. I colloqui con la Commissione europea prendono il via il 15 ottobre. Il piano definitivo sarà presentato nel 2021.

Nelle Linee Guida sembra esserci poco spazio per istruzione, formazione, ricerca e cultura.
Si punta, con obiettivi molto generali, a migliorare la qualità dei sistemi di istruzione e formazione in termini di ampliamento dei servizi per innalzare i risultati educativi (i risultati dei test internazionali sull’acquisizione delle competenze, la diminuzione del tasso di abbandono scolastico e del fenomeno dei NEET, l’aumento della quota di diplomati e laureati, l’aumento della partecipazione all’attività formativa degli adulti).

Più concretezza appare circa le infrastrutture scolastiche e universitarie, cioè all’hardware: “la digitalizzazione e la transizione green ne richiederanno la riqualificazione o ricostruzione in chiave di efficienza energetica e antisismica ed il cablaggio con fibra ottica. È altresì necessario potenziare le infrastrutture per l’e-learning, che si è dimostrato uno strumento determinante per garantire la continuità dei percorsi formativi ed educativi nel periodo in cui erano in vigore le misure più restrittive per il contenimento del contagio da Covid-19”.

1.2. NADEF e LEGGE DI BILANCIO 2021

1.2.1. NADEF (Roma, 7 ottobre 2020)

Una strategia organica e coerente per sostenere il rilancio della crescita e dell’occupazione in una dimensione di trasformazione del Paese e porre, allo stesso tempo, il nostro debito pubblico su un sentiero credibile e sostenibile di discesa strutturale.

È questo il quadro disegnato dalla Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (Nadef) 2020 approvata dal Consiglio dei Ministri su proposta del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e del Ministro dell’Economia e delle Finanze Roberto Gualtieri.

1.2.2. LEGGE DI BILANCIO 2021 (18 ottobre 2020)

Nel CdM n. 67 del 18 ottobre 2020, è stato approvato – senza intese - il DDL recante il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e il bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023. Sarà presentata al Parlamento entro il mese di ottobre.

Per il 2021 la Manovra finanziaria prevede lo stanziamento di 40 miliardi di euro, in parte da utilizzare per nuove misure a sostegno del reddito, delle famiglie e dell’imprenditoria, in parte per finanziare la proroga di molte misure introdotte nei mesi scorsi, come la cassa integrazione e gli sgravi per le assunzioni dei giovani. Al momento della stesura della presente newsletter non c’è il testo approvato dal CdM. Si allega un commento tratto da Money del 21.10.2020.

1.3. RIDUZIONE NUMERO PARLAMENTARI

I risultati del voto del referendum costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari del 20 e 21 settembre 2020 sono stati: SI  69,96 % - NO 30,04 %

A questo punto cosa succede?

La composizione del Parlamento cambierà a partire dalla prossima legislatura:

  • Camera: i deputati da 630 a 400;
  • Senato: da 315 a 200 seggi;
  • Italiani all’estero: Parlamentari da 12 a 8; senatori da 6 a 4;
  • Senatori a vita nominati dai presidenti della Repubblica: non più di 5.

Due le modifiche necessarie:

  • riforma della legge elettorale
  • modifica dei regolamenti parlamentari.

Ciascun parlamentare avrà più peso e responsabilità, in particolare quando si tratterà di eleggere figure chiave quali: cinque giudici della Corte costituzionale, un terzo dei membri del Consiglio superiore della magistratura, il Capo dello Stato e la votazione per la sua eventuale messa in stato di accusa.

La composizione delle commissioni parlamentari verrebbe modificata, in termini numerici, subendo un taglio del 36%.

Inoltre anche il processo di revisione costituzionale funzionerebbe con un consenso quantitativamente ridotto.

Non cambierà invece il bicameralismo perfetto o paritario. Le due Camere continueranno infatti ad esercitare esattamente le stesse funzioni.

I costi legati alla macchina politica e amministrativa, invece, si ridurranno: secondo le stime il risparmio annuo sarebbe di 53 milioni alla Camera e di 29 milioni al Senato ma si tratta di un dato esiguo visto che rappresenta appena intorno allo 0,005% del debito pubblico italiano secondo Pagella Politica.

Sul referendum la rivista on-line Federalismi ha raccolto dei pareri di esperti.

Si allegano:

1.4. CORONAVIRUS: le misure adottate dal Governo

Nella presente newsletter si riportano gli ultimi provvedimenti adottati:

  • 18 ottobre 2020: Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato (e illustrato in conferenza stampa) il Dpcm che contiene le nuove misure per il contenimento e la gestione dell’emergenza da Covid-19.
  • 17 ottobre 2020: Il Consiglio dei Ministri n. 67 ha approvato un decreto-legge che dispone la proroga fino al 31 dicembre 2020 della sospensione delle attività di notifica di nuove cartelle di pagamento, del pagamento delle cartelle precedentemente inviate e degli altri atti dell’Agente della Riscossione. Allo stesso tempo, si proroga al 31 dicembre anche il periodo durante il quale si decade dalla rateizzazione con il mancato pagamento di 10 rate, anziché 5.
  • 13 ottobre 2020: Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il Dpcm sulle misure di contrasto e contenimento dell’emergenza Covid-19 e nel pomeriggio ha tenuto un punto stampa
  • 7 ottobre 2020: Il Consiglio dei Ministri n. 66, vista la nota del Ministro della salute e il parere del Comitato tecnico scientifico, ha deliberato la proroga, fino al 31 gennaio 2021, dello stato d’emergenza dichiarato in conseguenza della dichiarazione di “emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale” da parte della Organizzazione mondiale della sanità (OMS).

È stato inoltre ha approvato un decreto-legge che introduce misure urgenti connesse con la proroga della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 e per la continuità operativa del sistema di allerta COVID, nonché attuazione della direttiva (UE) 2020/739 del 3 giugno 2020. Nel pomeriggio il Presidente ha illustrato le nuove misure durante un punto stampa.

Sul sito si possono consultare tutti i provvedimenti vigenti, approvati dal Governo in seguito all’emergenza sanitaria internazionale. Sul sito i testi dei provvedimenti attualmente vigenti.

1.5. LINEE GUIDA per le attività economiche: Formazione Professionale

Dopo un susseguirsi continuo di aggiornamenti – sette diverse versioni nell’arco di tre mesi - la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, organismo di coordinamento e confronto fra i presidenti delle giunte regionali e delle province autonome, il 13 ottobre 2020 è tornata, a distanza di più di due mesi, ad aggiornare le linee guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative in relazione all’emergenza COVID-19.

L’aggiornamento non poteva non tener conto dell’evoluzione delle misure e regole idonee per permettere, riducendo il più possibile i rischi di contagio del virus SARS-CoV-2, la ripresa delle attività scolastiche in presenza su tutto il territorio nazionale.
Anche la scheda sulla “Formazione professionale” ha subito variazioni.

2. MINISTERO DELL’ISTRUZIONE (MI)

2.1. Prove INVALSI 2021

Sono state stabilite le date delle Prove INVALSI 2021 per i cinque gradi scolastici che ogni anno partecipano alle rilevazioni nazionali. Le classi interessate sono:

  • le classi II e V della scuola primaria(gradi 2 5)
  • le classi III della scuola secondaria di primo grado(grado 8)
  • le classi II e V della secondaria di secondo grado(gradi 10 e 13)

Tutti gli allievi sostengono una Prova di Italiano e una di Matematica. Gli studenti dei gradi 5, 8 e 13 svolgono anche una Prova di Inglese, suddivisa in Reading e Listening

2.2. Il rientro a SCUOLA: la sezione del MI

Una sezione specifica, curata dal MI, raccoglie tutte le informazioni, i documenti, le risposte alle domande principali che illustrano le modalità di rientro a scuola da settembre per l’anno scolastico 2020/2021. La sezione è in costante aggiornamento.

2.3. Il rientro a scuola e nella IeFP: altri documenti

Si allegano anche altri strumenti elaborati per facilitare il “rientro” nella scuola e  nella formazione professionale. Pur vivendo in una situazione di continuo cambiamento e aggiornamento, gli strumenti proposti offrono anche informazioni di base che durano nel tempo:

Scuola

Il fascicolo della CGIL (aggiornato al 30 agosto 2020) affronta 15 temi, rimandando anche a link per scaricare i documenti citati: sicurezza, PIA e PAI, autonomia scolastica, LG didattica digitale integrata, assunzioni, sistema integrato 0-6, LG educazione civica, valutazione, scuola digitale, fondi europei, edilizia scolastica, ata, profili ata, organico aggiuntivo, provvedimenti recenti.

Il sole 24 (7 settembre 2020) offre una panoramica esaustiva su scuola e università: ritorno in classe, sicurezza, i banchi, misure sanitarie, Dad, personale scolastico, patto scuola-famiglia, trasporto, pasto a scuola, attività estere, università.

Formazione Professionale

In carenza di informazioni sistematiche e aggiornate sull’avvio dell’anno formativo, CNOS-FAP e PTSCLASS stanno elaborando un dossier che descrive come l’anno formativo si sta avviando nelle regioni (qui una prima anticipaziona).

2.4. Commissione Bianchi: Idee e proposte per una scuola che guarda al futuro

Il Ministro dell’Istruzione, On. Lucia Azzolina, ha istituito con proprio decreto un Comitato di 18 esperti per avanzare idee e proposte inerenti alle modalità di riapertura della scuola, dopo la sospensione determinata dal Coronavirus.

Il mandato prevedeva anche di formulare idee e proposte sui possibili sviluppi successivi alla riapertura, con uno sguardo al futuro della scuola italiana e con particolare riferimento ai temi dell’edilizia scolastica, dell’utilizzo delle tecnologie digitali, della formazione e del reclutamento dei docenti, del sistema integrato 0-6 anni.

In sintesi le proposte contenute nel documento:

  1. Una scuola aperta ed inclusiva che si faccia carico della fragilità delle persone e dei territori
  2. Una scuola che prepari alle nuove competenze del XXI secolo
  3. Un curricolo essenziale e in grado di integrare cultura scientifica, cultura umanistica e tecnologie digitali
  4. Una scuola che valorizzi un’autonomia “responsabile e solidale”
  5. Ambienti di apprendimento e didattiche capaci di superare le “gabbie del Novecento”
  6. Una scuola capace di integrare il diritto alla salute e quello all’educazione
  7. Personale sempre più formato e qualificato per affrontare le nuove sfide

2.5. RAV Infanzia: Invalsi presenta il rapporto sulla sperimentazione (15.07.2020)

È stato presentato, nella mattinata del 15 luglio, il rapporto Invalsi sulla sperimentazione del RAV della scuola dell’Infanzia; si tratta un percorso iniziato nel maggio 2018, portato a termine da circa 1500 istituzioni scolastiche, di cui 400 scuole campione e 1100 autocandidate.

La viceministra Ascani, che ha introdotto i lavori, ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto, che rappresenta una descrizione puntuale, seppur riferita a un numero circoscritto di realtà, del sistema della scuola dell’infanzia, passaggio ineludibile per fare passi avanti in materia di diritto alla formazione e alle pari opportunità.

Il RAV infanzia, secondo Invalsi, recepisce un’idea innovativa di valutazione che sollecita e favorisce la riflessività dei docenti e fa della formazione in servizio il volano dei processi di miglioramento. Si allegano:

2.6. D.I. n. 56 del 7 luglio 2020

Il presente decreto interministeriale recepisce l’Accordo Stato – Regioni del 1 agosto 2019 avente per oggetto “l’integrazione e modifiche del Repertorio nazionale delle figure nazionali di riferimento per le qualifiche e i diplomi professionali, l’aggiornamento degli standard minimi formativi relativi alle competenze di base e dei modelli di attestazione intermedia e finale dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale”.

2.7. Pubblicazioni recenti del MI

Il focus permette di avere una sintesi dei principali dati relativi alla scuola statale.

Le elaborazioni, fatte a partire dalle procedure di organico per l’anno scolastico 2020/20211, prendono in considerazione le sedi scolastiche, alunni e classi e le dotazioni organiche del personale docente, sia su posti comuni sia su posti di sostegno.

In appendice viene, inoltre, fornito un quadro di insieme relativo agli alunni delle scuole paritarie dell’anno scolastico precedente con i dati desunti dalle Rilevazioni sulle scuole.

Il 10,0% della popolazione scolastica è di origine migratoria Nell’anno scolastico 2018/2019 le scuole italiane hanno accolto complessivamente 8.580.000 studenti di cui circa 860.000 di cittadinanza non italiana. Rispetto al precedente A.S. 2017/2018 la popolazione scolastica è calata complessivamente di quasi 85 mila unità, pari allo 1,0%. Gli studenti con cittadinanza italiana hanno registrato una flessione di oltre 100 mila unità (-1,3%) a fronte di una crescita di 16 mila studenti con cittadinanza non italiana (+1,9%), per cui la loro incidenza sul totale passa da 9,7% a 10,0% (continua a leggere nell’allegato). 

A completamento dello studio del MI sugli alunni con cittadinanza non italiana si segnala il X Rapporto annuale del MLPS “Gli stranieri nel mercato del lavoro in Italia” e una scheda aggiornati al 15 luglio 2020.

2.8. Report sulla tecnologia nella scuola italiana

Il report sul rapporto tra tecnologia e scuola in Italia 2020/2021 di Promethean fornisce una visione completa delle attuali tecnologie adottate nelle classi, del loro utilizzo e delle tendenze che potrebbero dare forma al settore dell’istruzione nei prossimi cinque anni.

2.9. VOCI su Scuola e FP: analisi tratte da alcune Riviste (ottobre 2020)

Ogni settimana alcune riviste leggono la situazione del sistema educativo di istruzione e formazione italiano e offrono informazioni aggiornate.

Per opportuno aggiornamento dei lettori della presente newsletter si propongono le informazioni del mese di ottobre elaborate dalle seguenti riviste:

3. MLPS

3.1.Registrato il Decreto di ripartizione delle RISORSE per la IeFP: anno 2019

Dal 6 aprile 2020 è disponibile online il Decreto direttoriale n. 2 del 18 marzo 2020, della Direzione Generale degli Ammortizzatori sociali e della formazione - registrato dalla Corte dei Conti in data 1° aprile 2020, al n. 509 - concernente la ripartizione tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano delle risorse relative all’annualità 2019, pari a 189.109.570,00 euro, per il finanziamento dei percorsi finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere nell’Istruzione e Formazione Professionale (IeFP).

Il Decreto, a firma del Direttore Generale, conferma gli elementi di novità già presenti nel precedente decreto.

3.2. Formazione nell’esercizio dell’APPRENDISTATO: riparto risorse dell’anno 2019

Dal 17 aprile 2020 è disponibile online il Decreto direttoriale n. 4 del 24 marzo 2020, della Direzione Generale degli Ammortizzatori sociali e della formazione - registrato dalla Corte dei Conti in data 14 aprile 2020, al n. 846 - concernente la ripartizione tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano delle risorse relative all’annualità 2019, pari a 15 milioni di euro per il finanziamento delle attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato.

Il Decreto, a firma del Direttore Generale, conferma gli elementi di novità già presenti nel precedente decreto

3.3. Formazione nel SISTEMA DUALE: ripartizione delle risorse per l’anno 2019

La Direzione Generale degli Ammortizzatori sociali e della formazione, del Ministero del Lavoro e delle Politiche, ha reso disponibile il Decreto direttoriale n. 3 del 24 marzo 2020, concernente la ripartizione, tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, delle risorse relative all’annualità 2019, pari a 125 milioni di euro per il finanziamento dei percorsi formativi nel Sistema duale:

  • apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore
  • percorsi formativi rivolti all’alternanza scuola lavoro ai sensi dell’articolo 1, comma 7, lettera d), della Legge 10 dicembre 2014, n. 183, e del Decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 77.

3.4. RECOVERY FUND PER L’APPRENDISTATO DUALE: una proposta di FORMA

Una intervista a Paola Vacchina (presidentessa di Forma) parla del progetto avanzato dall’Associazione degli Enti aderenti a FORMA in merito all’utilizzo delle risorse del Recovery Fund per il potenziamento dell’apprendistato duale nella IeFP e nell’Istruzione tecnica superiore. Si riporta il Comunicato Stampa di Forma (12 ottobre 2020) e un articolo su Bollettino Adapt (12 ottobre 2020).

3.5. Firmato il Decreto che attiva il Fondo NUOVE COMPETENZE

È stato firmato il decreto che dà attuazione alle norme previste nel decreto Rilancio relative al Fondo nuove competenze.

Complessivamente sono resi disponibili 730 milioni di euro per il biennio 2020-2021, di cui 230 milioni a valere sul Programma operativo nazionale SPAO (cofinanziato con il Fondo sociale europeo) e 500 milioni di euro costituiti da risorse nazionali (200 milioni di euro per l’anno 2020 e di ulteriori 300 milioni di euro per l’anno 2021).

3.6. TERZO SETTORE

Il 10 settembre la Conferenza Stato-Regioni ha sancito l’intesa sul decreto relativo al registro unico nazionale del terzo settore. Il decreto disciplina:

  1. le procedure per l’iscrizione e per la cancellazione degli enti nel Registro Unico Nazionale del Terzo settore, nonché i documenti da presentare ai fini dell’iscrizione, al fine di garantire l’uniformità di trattamento degli Enti del Terzo Settore sull’intero territorio nazionale;
  2. le modalità di deposito degli atti;
  3. le regole per la predisposizione, la tenuta, la conservazione e la gestione del Registro Unico;
  4. le modalità di comunicazione dei dati tra il Registro Imprese e il Registro Unico di cui alla lettera a) con riferimento agli Enti del Terzo settore iscritti nel Registro delle imprese.

Agli interessati della riforma può essere utile consultare una “Guida” contenente  una panoramica generale (Il testo è curato da Italia non profit ed è aggiornato al 18 giugno 2020). Si allega l'Intervento del Ministro Catalfo all’assemblea annuale del Terzo Settore (20 10 2020).

4. ANPAL

4.1. L’orientamento di base e la profilazione qualitativa (luglio 2020)

Il primo identikit dell’utente dei centri per l’impiego nella Nota pubblicata da Anpal.
Disponibili online i primi dati sul Servizio di profilazione qualitativa che consente ai Cpi di raccogliere in modo armonizzato informazioni utili per il reinserimento lavorativo dei propri utenti. Donna (52%), prevalentemente over 45 (48,4%) e con un basso livello di istruzione (68%). Contatta i centri per l’impiego nella maggior parte dei casi (il 74,3%) per motivi di carattere amministrativo (rilascio della DID, iscrizione al collocamento mirato, ecc.), poco incline a intraprendere percorsi di formazione (7,7%), ad acquisire maggiore consapevolezza sulle proprie capacità professionali (6,6%) o ad avviare un percorso di auto- imprenditorialità (3,0%). Nella ricerca di un’occupazione predilige (61,6%) la rete informale di parenti, amici e conoscenti. Si allega una scheda di sintesi.

Orientamenti regionali

1. Il GOVERNO delle Regioni 

Nella scheda allegata si riportano, ove già esistenti, le composizioni del Governo regionale.

2. REGIONI AL VOTO NEGLI ANNI 2017, 2018, 2019 e 2020

La scheda riportata sotto, oltre ad offrire informazioni essenziali sul Governo in ogni Regione, rimanda ad un commento sulla legislazione regionale in materia di IeFP in rapporto alle norme generali di sistema di livello nazionale. Il commento, curato dal prof. Giulio Salerno, è pubblicato su Rassegna CNOS.

I contributi sono stati pubblicati anche da Rubbettino nel volume: G. M. Salerno, L’Istruzione e la Formazione Professionale tra regionalismo e unitarietà. Una prima analisi, Rubbettino, 2019.

Regione

Data

Presidente

Commenti sulla legislazione

regionale in Rassegna CNOS

 

2017

Regione Sicilia

05.11.2017

Nello Musumeci

Rassegna CNOS 3/2020

 

2018

Lazio

04.03.2018

Nicola Zingaretti

Rassegna CNOS 1/2018

Lombardia

04.03.2018

Attilio Fontana

Rassegna CNOS 1/2018

Molise

22 04 2018

Donato Toma

Rassegna CNOS 2/2018

Friuli-Venezia Giulia

29 04 2018

Massimiliano Fedriga

Rassegna CNOS 2/2018

Valle d’Aosta

20.05.2018

Antonio Fosson

Rassegna CNOS 3/2018

P.A. Trento

P.A. Bolzano 

21.10.2018

21.10.2018

Maurizio Fugatti

S.v.p. (Lega)

Rassegna CNOS 3/2018

 

2019

Abruzzo

10.02.2019

Marco Marsilio

Rassegna CNOS 1/2019

Sardegna

24.02.2019

Christian Solinas

Rassegna CNOS 1/2019

Basilicata

24.03.2019

Vito Bardi

Rassegna CNOS 3/2018

Piemonte

26.05.2019

Alberto Cirio

Rassegna CNOS 1/2019

Umbria

27.10.2019

Donatella Tesei

Rassegna CNOS 3/2020

 

2020

Emilia-Romagna

26.01.2020

Stefano Bonaccini

Rassegna CNOS 1/2019

Calabria

26.01.2020

Jole Santelli

Rassegna CNOS 1/2019

Valle d’Aosta (nuove elezioni)

20.09.2020

Erik Lavevaz

Rassegna CNOS 3/2018

Marche

20.09.2020

Francesco Acquaroli

Rassegna CNOS 1/2020

 

Liguria

20.09.2020

Giovanni Toti

Rassegna CNOS 1/2020

Campania

20.09.2020

Vincenzo De Luca

Rassegna CNOS 1/2020

Puglia

20.09.2020

Michele Emiliano

Rassegna CNOS 2/2020

Veneto

20.09.2020

Luca Zaia

Rassegna CNOS 2/2020

Toscana

20.09.2020

Eugenio Giani

Rassegna CNOS 2/2020

3. I programmi di legislatura 2020 – 2025

La scheda riportata sotto offre testi relativi al programma di legislatura 2020/2025 dei Presidenti di Regione (scheda in aggiornamento).

Emilia-Romagna

26.01.2020

Stefano Bonaccini

- Programma di legislatura
- Scheda 09.06.2020

Calabria (nuove elezioni)

26.01.2020

Jole Santelli

 

Valle d’Aosta

20.09.2020

Erik Lavevaz

- Programma di legislatura 2020 2025

Marche

20.09.2020

Francesco Acquaroli

- Scheda 10.10.2020

 

Liguria

20.09.2020

Giovanni Toti

- Programma di legislatura 2020 2025

Campania

20.09.2020

Vincenzo De Luca

- Scheda sommaria (09.09.2020)

Puglia

20.09.2020

Michele Emiliano

- Programma di legislatura 2020 2025

Veneto

20.09.2020

Luca Zaia

- Programma di legislatura 2020 2025
- Scheda sintetica 21.10.2020

Toscana

20.09.2020

Eugenio Giani

- Comunicato stampa del 19.10.2020

 

4. Istruzione e Formazione Professionale in Piemonte

Il 1 ottobre 2020 è stato pubblicato dall'Istituto di Ricerche Economico Sociali del Piemonte, nell'ambito del servizio di valutazione relativo al Programma operativo regionale del Fondo Sociale Europeo 2014-2020 della Regione Piemonte, il Rapporto annuale su Istruzione e Formazione Professionale in Piemonte.

Nel Rapporto confluiscono le analisi e le attività di osservazione sull'intero sistema formativo piemontese, visto in tutte le sue componenti e nelle loro relazioni con il mondo del lavoro. L'anno scolastico e accademico, focus di questa edizione del Rapporto, è il 2018-2019. Per la formazione professionale sono state prese in considerazione le attività iniziate nel corso dell'anno solare 2019. Si allega una sintesi del rapporto.

5. Quaderno di Tecnostruttura 30.09.2020

Nel quaderno vengono trattati, in particolari, i seguenti temi:

  • Perseguire l’Agenda 2030 con i Fondi Strutturali.
  • Sistema ITS – una sfida per l’innovazione
  • Audizione delle Regioni.

Rapporti e pubblicazioni

1. TEMI di carattere ECCLESIALe

1.1. "FRATELLI TUTTI"

Il 3 ottobre 2020, Papa Francesco firma la terza enciclica “Fratelli tutti”, l’11esima enciclica sociale. Si allegano alcuni primi commenti al testo:

  1. Scheda sulle “encicliche sociali” (Muolo 5 ottobre 2020)
  2. Una guida alla lettura di Antonio Spadaro (La Civiltà Cattolica 4088, 17 ottobre-7novembre 2020, Anno 171)
  3. Commenti tratti dalla newsletter Nuovi Lavori: Morese, Boff, Casula, Mellomi, Vacca, Tonini, Barca, Morelli-Rubolino, Garavaglia, Brighi, Antoniazzi, Benvenuto, Rota, Mele, Covatta, Solinas).  
  4. Altri commenti: Falasca (Avvenire 04.10.2020), Dotti (Vita 04.10.2020), Frangi (Vita 05.10.2020), Dotti (Vita, 04.10.2020)
  5. Commenti elaborati da docenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore:
  • Video-commento di C. Giuliodori, podcast di Redaelli (Un’enciclica che rimarrà nella storia),
  • video-analisi di G. Luca Potestà (Le tre parole chiave di Francesco, tempo, linguaggio, identità),
  • podcast di M. Faioli, (Non c’è sussidio che tenga, serve il lavoro),
  • video-analisi di Wael Farouq, (Francesco nel cuore di tutti, anche dei musulmani),
  • podcast di F. Colombo (La via del dialogo contro il dilagare dei monologhi della rete),
  • video-commento di S. Beretta (Un appello agli artigiani e agli architetti dello sviluppo),
  • podcast di A. Giovagnoli, (La fraternità, una chiave di lettura in tempo di Covid),
  • video-commento di I. Pais (Eroi e poeti sociali, insieme per un futuro creativo),
  • podcast di P. Gomarasca (Un appello scioccante che ci invita allo stupendo strabismo della fede),
  • video-commento di M. Magatti (E’ il nostro ombelico a dirci che siamo relazione prima ancora di essere individui),
  • podcast di D. Palano (La tentazione della democrazia che fa a meno del popolo).

I testi elencati si possono ascoltare dal sito.

1.2. CEI – Commissione per l’educazione cattolica, scuola e università

La Commissione per l’educazione cattolica, la scuola e l’università ha diffuso, il 4 luglio 2020, un sussidio dal titolo EDUCARE, INFINITO PRESENTE. LA PASTORALE DELLA CHIESA PER LA SCUOLA. Due le finalità annunciate: superare l’azione settoriale e creare alleanze educative o patto educativo. Tra i contenuti: “parole” che accendono la passione per la scuola, linee di pastorale per la scuola e proposte di pastorale scolastica.

1.3. Prontuario giuridico IRC – prof. Sergio Cicatelli

La competenza del prof. Sergio Cicatelli in materia scolastica è nota. Nella presente newsletter si segnala una pubblicazione (Cicatelli S., Prontuario giuridico IRC, Queriniana decima edizione - aggiornata a giugno 2020 - testo in vendita) ed una espansione aggiornata del testo (31 agosto 2020). L’intento del Prontuario è quello di offrire una guida nel complicato panorama giuridico che regolamenta l’insegnamento della religione cattolica nel nostro paese, raccogliendo con ordine le fonti normative vigenti e proponendo una sintesi ragionata delle disposizioni, argomento per argomento, e distinguendo i vari ambiti operativi.

Una parte del repertorio normativo, distinto per ambito (normativa concordataria, normativa statale, normativa canonica, indicazioni didattiche) è acclusa in appendice al testo.

Un’altra parte dello stesso andrà a costituire una espansione online, volta per volta aggiornata e disponibile al download dal sito istituzionale dell’Editrice Queriniana.

2. TEMI FORMATIVI

2.1. CORTILE DEI GENTILI: Pandemia e resilienza. Persona, comunità e modelli di sviluppo dopo Covid-19 

Il testo è elaborato dalla Consulta scientifica del Cortile dei Gentili, edizione 2020. Il primo capitolo del volume contiene le riflessioni base per capire e guardare al futuro.
Il volume, poi, contiene i contributi dei singoli componenti la consulta (G. Amato, G. Ravasi, Caporale e Pirni, Marramao, Zamagni, Becchetti, Collicelli, Fattorini, D’Agostino, Palazzani, Mazzarella, Corrao, Marion, Amaldi).

2.2. IL DISCORSO DI MARIO DRAGHI al Meeting di Rimini

Il 18 agosto 2020 Mario Draghi è intervenuto al Meeting di Rimini – ed. 2020 - con un discorso che ha avuto molta risonanza:

Dodici anni fa la crisi finanziaria provocò la più grande distruzione economica mai vista in periodo di pace. Abbiamo poi avuto in Europa una seconda recessione e un’ulteriore perdita di posti di lavoro. Si sono succedute la crisi dell’euro e la pesante minaccia della depressione e della deflazione. Superammo tutto ciò. Quando la fiducia tornava a consolidarsi e con essa la ripresa economica, siamo stati colpiti ancor più duramente dall’esplosione della pandemia: essa minaccia non solo l’economia, ma anche il tessuto della nostra società, così come l’abbiamo finora conosciuta; diffonde incertezza, penalizza l’occupazione, paralizza i consumi e gli investimenti… “ (continua).

Si riportano  alcuni commenti apparsi sulla stampa: VianaDel CornoGaliciFolliBarbera.

2.3. CEI: I primi due sussidi formativi a tutela dei minori (23.09.2020)

I sussidi, diffusi il 23 settembre 2020, pensati per formatori, educatori ed operatori pastorali, vogliono essere - senza alcuna pretesa di esaustività - strumenti di studio e di primo approfondimento per coloro che, all’interno delle équipe regionali, diocesane o interdiocesane dei SRTM e SDTM, siano impegnati nella prevenzione di ogni forma di abuso in ambito ecclesiale.

2.4. EURIESPES: Temi etici. L’opinione degli italiani

Da diversi anni l’Eurispes conduce un’indagine per far emergere nel tempo i cambiamenti intervenuti a modificare gli atteggiamenti e le opinioni degli italiani sui temi cosiddetti “etici”, cogliendo in questo modo i mutamenti culturali avvenuti o in atto.

La rilevazione effettuata a più riprese e presso un campione di cittadini rappresentativo della compagine italiana dai diciotto anni in su, permette di mettere a confronto risultati anche cronologicamente distanti. Si allega una scheda di presentazione.

2.5. I QUADERNI DI SCIENZA & VITA

Dall’Editoriale (di Paola Ricci Sindoni e Paolo Marchionni)

Varie riviste si sono attivate, per offrire ai loro lettori alcune pagine che riescano a tradurre le molteplici esperienze che noi, cittadini italiani, abbiamo sperimentato in questo tempo di pandemia difficile e oscuro. È nato, ad esempio, un portale, pubblicato dal gruppo editoriale Gedi, chiamato Memorie.it, per ricordare chi non c’è più. Ci hanno lasciato migliaia di persone, ed è giusto conservare la memoria delle comunità colpite dall’emergenza sanitaria, lasciando una foto, un ricordo, uno scritto.

Si allega: Custodire la memoria al tempo del covid-19 (Quaderno n. 21 • luglio 2020)

3. TEMI TECNICO-PROFESSIONALI E LAVORATIVI

3.1. TESTI SULLA DIDATTICA IN RETE

Si segnalano due volumi:

Il primo testo affronta i seguenti temi: L’uso didattico delle risorse di rete, Reti, classi ibride e inclusione socio-educativa, Pianificare e gestire l’uso didattico della rete, Valutare la didattica attiva con e nella rete, La rete per la crescita professionale degli insegnanti.

Il secondo testo affronta i seguenti temi: Progettare corsi on-line (introduzione alla progettazione di corsi on line, dalla macro alla micro progettazione didattica, la micro-progettazione); Progettare la comunicazione visiva (La comunicazione visiva nei progetti di didattica digitale, Dalla teoria alla pratica: “vestire” il progetto), La creazione dei contenuti video (Videolezioni: il progetto, Videolezioni: sceneggiatura e produzione, . Un MOOC interattivo basato su hypervideo).

3.2. CED, Libro bianco 2020 economia digitale (15.07.2020)

Il 15 luglio 2020 il Centro Economia Digitale pubblica il Libro Bianco 2020 sull’economia digitale. Con questa pubblicazione il CED vuole promuovere un’economia digitale e sostenibile che ha come fine l’uomo e il suo habitat. Costruire competenze, organizzazioni efficaci e istituzioni adatte all’economia digitale e sostenibile è la grande sfida del nostro tempo.

Una delle finalità principali del CED è aumentare la consapevolezza della portata e della velocità della rivoluzione tecnologica, nonché dell’eterogeneità dei suoi effetti nell’ambito sociale, economico e istituzionale. Si allega una scheda di presentazione del libro.

4. TEMI DI SCENARIO

4.1. L’Italia e gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Rapporto ASviS 2020

Il Rapporto è aggiornato al 2 ottobre 2020. Vari i temi trattati: Il COVID-19: una sfida senza precedenti per tutto il mondo. L’Unione europea e la risposta alla crisi nel segno dello sviluppo sostenibile. L’Italia e l’Agenda 2030 nell’anno della pandemia. Le proposte dell’ASvisS.

Si allega: Sommario del Rapporto - Introduzione di Pierluigi Stefanini - Presentazione di Enrico Giovannini - Comunicato Stampa.

4.2. RAPPORTO CISF 2020: La famiglia nella società post-familiare

Nel 'Rapporto sulla popolazione' pubblicato nel 1980, si ipotizzavano alcune tendenze – rischio denatalità, scarsa propensione dei giovani al matrimonio, limitata considerazione sociale della famiglia – considerati oggi da tutti gli studiosi come elementi che concorrono in modo dirompente al declino italiano. Sono passati quarant’anni. Quei segnali di pericolo si sono aggravati da apparire quasi irreversibili, ma la politica, oggi come allora, appare indifferente.

Lo racconta il Rapporto Cisf 2020La famiglia nella società postfamiliare – che traccia un quadro a tinte fosche sul futuro dell’istituzione familiare e quindi su tutti noi. Possibile evitare che la famiglia in liquefazione trascini nel baratro l’intera società? Sì, ma sarebbe necessario rifondare il welfare, avviare un nuovo sistema fiscale con l’introduzione del fattore famiglia, proporre norme stringenti per la conciliazione famiglia- lavoro. E tanto altro ancora. Si allegano:

  1. Avvenire: Piano d’estinzione. Interventi urgenti o la famiglia muove (Moia L. 15 luglio 2020)
  2. Abstract dei capitoli: IntroduzioneDonatiBlangiardoRegaliaPeraliRivoltellaCantelmiBoffiBellettiDonatiPostfazioneTronca.

4.3. Problema “IMMIGRAZIONE”

Due Rapporti possono essere di aiuto nella riflessione sulla presenza degli immigrati in Italia.

  1. Il 9 ottobre 2020 è stato presentato il Rapporto Immigrazione 2020 di Caritas Italiana e Fondazione Migrantes. È la XXIX edizione ed ha come titolo “Conoscere per comprendere” (una delle coppie di verbi indicata da Papa Francesco nel suo Messaggio per la giornata mondiale del Migrante e del rifugiato). Il Rapporto, dopo una analisi del contesto internazionale, indaga gli aspetti principali dell’immigrazione in Italia, come demografia, presenze, lavoro, scuola, economia, salute, giustizia, integrazione e appartenenza religiosa. Ai dati e alle analisi di ogni tema si accompagnano delle raccomandazioni.
  2. Il 17 ottobre 2020 Caritas Italiana, nella giornata mondiale di contrasto alla povertà, pubblica il Rapporto “Gli anticorpi della solidarietà”, un Rapporto su povertà ed esclusione sociale in Italia. Il Rapporto cerca di restituire una fotografia dei gradi effetti economici e sociali dell’attuale crisi sanitaria legata alla pandemia da Covid-19.

Si riportano:

  1. Rapporto Immigrazione 2020: schedaTesto del XXIX RapportoSintesi del Rapporto
  2. Gli anticorpi della solidarietà: ComunicatoTesto del Rapporto 2020SintesiBrochure

4.4. ISTAT / Report: Livelli di istruzione e ritorni occupazionali

In Italia, la quota di popolazione con titolo di studio terziario continua a essere molto bassa: il 19,6% contro il 33,2% dell’Ue.

Nel Mezzogiorno rimangono decisamente inferiori sia i livelli di istruzione (il 54% possiede almeno un diploma, 65,7% nel Nord) sia i tassi di occupazione anche delle persone più istruite (71,2% tra i laureati, 86,4% nel Nord). Il divario territoriale nei tassi di occupazione dei laureati è più ampio tra i giovani e raggiunge i 24,9 punti.

Si allegano: Report 22 luglio 2020 - Scheda di sintesi del 22 luglio 2020 - Tuttoscuola Livello di istruzione: Italia fanalino di coda in Europa. Il rapporto Istat 23/7/2020

4.5. GESTIONE DEL SUOLO: In Italia si nasce già con la propria porzione di cemento: 135 mq per ogni neonato

Consumo di suolo 2020: persi altri 57 km2 di territorio nazionale al ritmo, confermato, di 2 m2 al secondo.

La Valle D’Aosta è la prima regione italiana vicina all’obiettivo “Consumo di suolo 0”.
L’aumento del consumo di suolo non va di pari passo con la crescita demografica e in Italia cresce più il cemento che la popolazione: nel 2019 nascono 420 mila bambini e il suolo ormai sigillato avanza di altri 57 km2  (57 milioni di metri quadrati) al ritmo, confermato, di 2 metri quadrati al secondo. È come se ogni nuovo nato italiano portasse nella culla ben 135 mq di cemento (continua a leggere)

Si allegano: Comunicato stampa del 22 luglio 2020 - Edizione 2020. Sintesi a cura di ISPRA - Schede regionali - Consumo del suolo, Presentazione del Rapporto nazionale (ed. 2020) - Allegati.

4.6. ITALIA IN 10 SELFIE 2020

Un dossier interessante, curato da Fondazione Symbola, che illustra i punti di forza del Paese.

“L’Italia in 10 selfie 2020”, il rapporto annuale realizzato dalla Fondazione Symbola, in collaborazione con Unioncamere e Assocamerestero il 19 gennaio 2020.

I 10 punti di forza:

  1. L’Italia è uno dei 5 paesi al mondo che ha un surplus manifatturiero sopra i 100 miliardi di dollari
  2. Campioni nell’economia circolare dell’efficienza
  3. Dalla green economy più forza alle imprese italiane
  4. 1° in Europa per numero di imprese culturali e 1° al mondo con la Cina per siti Unesco
  5. La nautica da diporto mondiale parla italiano
  6. 2° al mondo nella moda per quote di mercato
  7. L’agricoltura tricolore è la più sostenibile e la più competitiva d’Europa
  8. Legno arredo italiano avanti nell’economia circolare e nell’export
  9. Italia tra i primatisti mondiali nelle scarpe in pelle
  10. Le giostre italiane sono le più vendute al mondo perché sono belle e scommettono sull’ambiente

Vita della Federazione CNOS-FAP

1. LA FEDERAZIONE CNOS-FAP IN EUROPA

Il riacuirsi dell’emergenza Covid-19, incide costantemente sull’andamento delle attività di tutti i Progetti Europei in cui la Federazione è coinvolta sia come partner che come capofila. Nel corso degli ultimi mesi sono stati organizzati numerosi meeting online per discutere con i partner su come gestire al meglio la situazione e per affrontare le difficoltà riscontrate nel realizzare le attività.

Nei mesi di settembre e ottobre 2020 sono stati avviati due nuovi progetti:

  1. Il progetto di emergenza “Public Diplomacy – Salesian emergency and recovery response to COVID-19 in Italy” reso possibile grazie al supporto del popolo americano attraverso la U.S. Agency for International Development.
    Realizzato dal VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, Salesian Missions, Salesiani per il Sociale Aps e CNOS-FAP, il progetto ha la durata di un anno e rappresenta la risposta salesiana all’emergenza Covid-19 in Italia.

    Le principali componenti di progetto implementate dal CNOS-FAP saranno:         

  • lo sviluppo delle Risorse Educative Aperte esistenti e la creazione di nuovi materiali digitali nel campo TVET;
  • l’acquisto di licenze annuali per software tecnici, simulatori e piattaforme elettroniche, con l'obiettivo di simulare ambienti di lavoro pratici e fornire una formazione a distanza completa in ambito professionale;
  • la distribuzione di kit informatici di avvio (pc portatili o tablet) per supportare il pieno impegno nei percorsi TVET per 350 giovani studenti vulnerabili, con origine socioeconomica svantaggiata che frequentano i CFP del CNOS-FAP.
  1. Il progetto FAMI “Percorsi formativi pre-partenza per favorire l’integrazione sociale e lavorativa dei migranti regolari in Italia” della durata di due anni che prevede attività di sensibilizzazione e informazione, orientamento e formazione linguistica pre-partenza per il ricongiungimento familiare oltre che ad attività di formazione pre-partenza per motivi di lavoro subordinato o di formazione professionale mirata a favorire l’ingresso in Italia di lavoratori qualificati.

Per il progetto KA3 “DB WAVE”, che vede la Federazione CNOS-FAP come capofila, è stato avviato un concorso a livello internazionale che prevede la realizzazione del logo di progetto nel quale sono stati coinvolti gli studenti che frequentano i CFP salesiani europei.
18 studenti dell’Istituto Salesiano San Marco (ISSM) di Mestre hanno inviato la propria proposta e i due loghi ritenuti migliori a livello nazionale sono stati selezionati e inviati al partner di progetto Don Bosco International per la selezione del vincitore a livello europeo.

Per ulteriori informazioni sui progetti europei gestiti dalla Sede Nazionale del CNOS-FAP consultare la pagina dedicata sul sito.

2. OSSERVATORIO DIGITALE

Piattaforma interattiva sulle politiche attive del lavoro e della Formazione Professionale

CNOS-FAP e PTSCLAS hanno promosso e realizzato, nell’anno 2020, un “Osservatorio digitale” con l’obiettivo di monitorare ed esaminare sistematicamente gli interventi normativi delle Regioni in materia di formazione professionale e di politiche attive del lavoro.

L’Osservatorio raccoglie e classifica gli avvisi pubblicati dalle Regioni e dalle Province Autonome:

  1. risorse e linee di finanziamento
  2. politiche attive del lavoro
  3. politiche della formazione professionale

Per ulteriori informazioni vai al sito. In allegato una breve descrizione del progetto pubblicata su Rassegna CNOS 2/2020.

3. RASSEGNA CNOS

I temi affrontati nel terzo numero di Rassegna CNOS

Editoriale: La Condizione di Bambini, Adolescenti e Giovani. Una Prospettiva Internazionale

Studi e ricerche

  1. Il sistema dell’Istruzione e Formazione Professionale in Brasile (Dordit L.)
  2. La riforma scolastica al tempo del Covid-19 (Chiosso G.)
  3. Educazione e lavoro: una rilettura in prospettiva pedagogica (Terza parte) (Pellerey M.)
  4. Le politiche europee in materia di Istruzione e Formazione tra bilanci, Covid-19 e prospettive (Cerlini S.)
  5. Impatto del coronavirus sui sistemi educativi. Indicazioni a livello internazionale, europeo, italiano e regionale (Sede Nazionale CNOS-FAP)

Progetti e esperienze

  1. Il Successo Formativo e Occupazionale a tre anni dal titolo. Allievi del CNOS-FAP qualificati e diplomati nel 2016-17. Conferme e progressi (Malizia G. - F. Gentile.)
  2. La giustizia riparativa e le persone di minore età in “conflitto con la legge” (Farina A.)

Osservatorio sulle politiche formative

  1. Osservatorio delle esperienze con particolare attenzione alle Regioni: intervista alla dott.ssa Elisabetta Longo, Direttore Generale Direzione regionale Istruzione, Formazione, Ricerca e Lavoro, Regione Lazio (Salatin A.)
  2. Le Regioni di fronte alla IeFP: Umbria e Sicilia (Salerno G.M.)
  3. La domanda di competenze digitali nel mercato del lavoro. Indicazioni per la IeFP (Berni F., Carbone S., Maroni R.A.)

Cinema per pensare e far pensare

  1. Agosti Il Pianeta azzurro

Schedario: Rapporti

  1. La religiosità degli italiani alla prova del tempo. Analisi e confronti su 25 anni: 1994-2011-2017 (Mion R.)
  2. Schede sui principali rapporti (Malizia G.)
  • Più giustizia sociale nel sistema di Istruzione e di Formazione. Il forum Disuguaglianze Diversità per il rilancio dell’Italia;
  • Istruzione, Formazione e lavoro secondo l’Istat. Problemi e prospettive per il nostro Paese

Schedario: Libri

Recensioni

Allegato – Appunti per la Formazione Professionale

In allegato a questo numero: Materiali per i formatori Settore Grafico e Turistico Alberghiero I anno

CCNL-FP e normative

1. Soggetti firmatari del CCNL-FP 

FORMA

Presidente
Paola Vacchina confermata Presidente Forma (20.06.2020)

Vicepresidenti
Don Massimiliano Sabbadini (Presidente nazionale CONFAP)
Riccardo Giovani (Direttore dell'Area Politiche Sindacali e del lavoro di Confartigianato)

Membri del Comitato Direttivo nominati
Vincenzo Marino (Direttore Elabora di Confcooperative);
Antonio Di Matteo (Vicepresidente MCL Movimento Cristiano Lavoratori),
Carlo Parlagrego (Dirigente INIPA Coldiretti),
Cesare Villata (Direttore Generale Consorzio Scuole Lavoro CSL).

Segretario Generale
Dario Odifreddi (Presidente Consorzio Scuole Lavoro CSL e Presidente "Fondazione Piazza dei Mestieri").

Segreteria
Simonetti Iole

Voluta nel 1999 dalla CEI e promossa da Acli, Cisl, Cif, Coldiretti, Confap, Compagnia delle Opere, Confcooperative e dal Mcl, l’Associazione Forma attraverso gli Enti che ne fanno parte rappresenta gran parte dell’attività di formazione professionale che si svolge nel nostro Paese. Nervegna, Vice Segretario Generale. Segretaria Simonetti Iole.

CENFOP

ALDO ARMENTI Presidente Nazionale del Coordinamento Enti Nazionali Formazione e Orientamento Professionale (CENFOP) dall’8 marzo 2020.

Vice-Presidenti:
Silvia Bisso (Presidente di CENFOP Liguria)
Piermario Viano (Presidente di CENFOP Piemonte).

OO.SS. 

FLC CGIL - G. Scozzaro
CISL SCUOLA - E. Formosa
UIL SCUOLA - L. Macro
SNALS CONFSAL - G. Visco / S. Lupo

2. Il CCNL-FP

I testi relativi alla firma del CCNL-FP 2011-2013 e ai documenti sottoscritti dopo tale data sono inseriti nella newsletter nr. 122 - febbraio 2020. Dalla presente newsletter si riportano i documenti più recenti. 

2.1. Accordi riconducibili alla contrattazione regionale

2.1.1. 19 dicembre 2015: Enti di FP e OO.SS. Friuli-Venezia Giulia

Il 19 dicembre 2015 presso l’Enaip è stato firmato l’Accordo collettivo regionale per il sistema della Formazinoe Professionale del Friuli-Venezia Giulia contenente i seguenti punti:

  1. nuove assunzioni e stabilizzazioni
  2. ricorso alle collaborazioni
  3. monitoraggio registro del personale occupato
2.1.2. 5 agosto 2020: A.E.F. e OO.SS. Lombardia

Il 5 agosto 2020, i rappresentanti di Associazione Enti Formazione della Lombardia (A.E.F.) e le OO.SS. della Lombardia hanno firmato un Accordo di Sistema IeFP sui seguenti punti:

  1. riconoscimento integrazione salariale per lavoratori in FIS
  2. riconoscimento a ciascun ente di una quota per affrontare i costi derivanti dall’effetto del Covid-19
  3. flessibilità dell’orario di lavoro frontale settimanale
  4. flessibilità sull’anno formativo

L’accordo avrà validità per l’anno formativo 2020/2021.

2.2. Anno 2019: Ripresa delle trattative - anno 2019

  • 06.03.2019: il 6 marzo 2019, le OO.SS. hanno inviato ai Presidenti di FORMA (Paola Vacchina) e di CENFOP (Aldo Armenti) una lettera avente per oggetto “Rinnovo CCNL Formazione Professionale 2011 – 2013 – linee contrattuali unitarie”.    
  • 14.05.2019: FORMA e CENFOP inviano alle OO.SS. il documento di risposta
  • 27.05.2019: le OO.SS., con lettera del 27.05.2019, chiedono a FORMA e CENFOP di proporre una data per il primo incontro. FORMA e CENFOP propongono il 18 giugno 2019. 
  • 18.06.2019: FORMA, CENFOP e le OO.SS. si incontrano e convengono sugli aspetti da trattare, riassunti nel verbale redatto congiuntamente.
  • 09.12.2019: FORMA, CENFOP e le OO.SS. si incontrano a Roma. Si allega il verbale.
  • 26.03.2020: Enti di FP (FORMA e CENFOP) e OO.SS. (FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS CONFSAL) hanno sottoscritto una “Dichiarazione congiunta” che è stata inviata successivamente al Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dott. Stefano Bonaccini e alla dott.ssa Cristina Grieco, Presidente della IX Commissione della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome. Si allega la lettera congiunta di Bonaccini e Grieco (01.04.2020).
  • 21 09.2020: Le OO.SS. scrivono a FORMA e CENFOP con oggetto: “Richiesta ripresa del negoziato per il rinnovo del CCNL-FP 211 / 2013” indicando anche argomenti da trattare
  • 15.10.2020: Le OO.SS. scrivono a FORMA e CENFOP: “Riscontro vs nota del 12 ottobre 2020: proclamazione stato di agitazione. La presa di posizione nasce a seguito di una risposta non convincente da parte di FORMA e CENFOP del 12 ottobre 2020.

3. AGGIORNAMENTI 

3.1. FIDAE: DOCETE nr 21 – settembre / ottobre 2020

Il numero tratta, tra i vari argomenti, il tema della “DaD”, dell’inclusione, delle prove INVALSI, della contrattualistica.

3.2. AGIDAE: Rivista n. 4 (luglio – agosto 2020)

La rivista affronta, tra i vari argomenti, il provvedimento c.d. “Rilancio”, le questioni aperte al blocco delle assunzioni, gli interventi sul Jobs Act, gli ammortizzatori sociali.

SALESIANI PER IL LAVORO - ONLUS

Una proposta Salesiana per dare dignità e futuro! Senza lavoro non si può vivere...


La Onlus Salesiani per il lavoro si rivolge a persone - giovani e adulti - che sono in età lavorativa e versano in condizione di disagio sociale, attraverso i servizi dell'informazione, dell'orientamento, della formazione e dell'aggiornamento professionale. Punta a favorire il loro inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Per maggiori informazioni sulle attività della onlus si può consultare il sito www.salesianiperillavoro.it
Si allegano la brochure di presentazione e un segnalibro.