Orientamenti europei

1. Conto alla rovescia per la nuova PRIVACY dal 25 maggio 2018 entrerà in vigore il Regolamento europeo

Dal prossimo 25 maggio 2018, com’è noto, entrerà in vigore il Regolamento europeo sulla Privacy (RGPD) che prevede l’adeguamento alle nuove disposizioni della normativa sulla privacy in vigore in tutti gli stati membri dell’UE. Per l’Italia il Regolamento determina il superamento del D. Lgs. 196/2003.
A tal fine, il 21 marzo 2018 il Consiglio dei Ministri ha approvato, in via preliminare, un decreto legislativo finalizzato ad armonizzare la normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento.
Acquisti i previsti pareri, il decreto entrerà in vigore entro 60 giorni dalla data di prima approvazione, determinando l’abrogazione di tutte le disposizioni del Codice in materia di trattamento dei dati personali (D. Lgs. 196/2003) non compatibili con quelle contenute nel Regolamento.
La novità chiama in causa anche tutte le pubbliche amministrazioni, scuole comprese, costrette a rivedere la gestione della protezione dei dati personali e a farsi carico di una serie di adempimenti obbligatori finalizzati ad implementare la sicurezza dei dati.
Si allegano:

2. EUROPA 2020 su Istruzione e Formazione: obiettivi raggiunti e da raggiungere

L’Europa, nel settore dell’Istruzione e della Formazione, si è data specifici obiettivi quantitativi (benchmark) da raggiungere entro il 2020.
L’Italia ha avuto da decenni due talloni d’Achille: un numero di laureati troppo basso e una quota di abbandoni scolastici ancora elevata.
In entrambe le categorie - grazie anche ai miglioramenti del 2017 - il nostro paese ha già raggiunto i target che si era dato da qui al 2020. Target - è il caso di specificarlo subito - che erano però poco ambiziosi.

  • Italia ancora penultima per laureati

Partiamo dai 30-34enni in possesso di una laurea. Ebbene, con il 26,9% - un risultato che tiene insieme il 19.8% degli uomini e 34.1% delle donne - registrato alla fine dell’anno scorso abbiamo sì superato l’obiettivo del 26% che dovevamo raggiungere entro il decennio. Ma restiamo ben lontani dalla media dell’Unione europea. Che è arrivata al 39,9 per cento.
E infatti penultimi eravamo per numero di laureati e penultimi restiamo. Peggio di noi infatti fa solo la Romania (26,3%). Mentre la testa della classifica resta lontanissima: la Lituania è prima con il 58%, Cipro seconda con il 55,8% e l’Irlanda terza con il 53,5 per cento.

  • Migliora la dispersione scolastica

La seconda buona notizia arriva come detto dagli abbandoni scolastici. 
Nel 2017 siamo arrivati al 14 per cento. Due punti sotto il nostro target per il 2020. Ma ancora lontani da gran parte del Vecchio continente. Tant’è che restiamo indietro sia dai paesi che quasi non conoscono il fenomeno early school leavers - la Croazia al 3.1%, la Slovenia al 4.3% e la Polonia al 5 per cento - sia dalla media europea che è arrivata al 10,6 per cento.
A un soffio dal 10% tondo tondo cifrato come obiettivo comune per il decennio.
Per approfondire si propongono:

  • un panorama europeo aggiornato realizzato da Eurostat 2017;
  • un focus aggiornato sulla dispersione scolastica in Italia: contributi di Salza (I successi e i fallimenti scolastici: le diseguaglianze educative), Marconato (La “sfida” delle competenze), Farinelli (Scotta la dispersione), Chiesa (Orientamento, e [dis]orientamento nei momenti di passaggio), Borsarini (L’accompagnamento nei momenti di passaggio), Simonetti (Drop out al liceo? Fu-Ori”), Grillo (Lo stato di salute degli istituti tecnici), Bertani (La dispersione scolastica in cifre);
  • un volume che presenta, in sintesi, le principali politiche europee aggiornato al 2017 per orientarsi con maggiore facilità (Allulli, Europa 2020. Una bussola per orientarsi).
3. AMBIENTI DI APPRENDIMENTO A SCUOLA: ripensamento e adattamento

Oggi non è più possibile pensare all’innovazione della scuola senza ripensare gli ambienti di apprendimento.
Le “Linee guida per il ripensamento e l’adattamento  degli ambienti di apprendimento a scuola” sono il documento redatto con il contributo dei Ministeri dell’istruzione facenti parte dell’Interactive Classroom Working Group (ICWG) di European Schoolnet (EUN).
Alla stesura del testo hanno partecipato politici, consulenti, dirigenti scolastici e insegnanti di otto Paesi: Austria,  Repubblica Ceca, Estonia, Irlanda, Italia, Norvegia, Portogallo e Svizzera.
L’Indire ha contribuito attivamente fornendo il proprio contributo di ricerca durante gli incontri dell’ICWG, in particolare con i ricercatori Leonardo Tosi e Samuele Borri.
Lo scopo di questo documento è fornire una chiave di lettura e di visione per le scuole che hanno maturato l’idea dello “spazio” quale elemento fondamentale dell’innovazione assieme alle nuove tecnologie per la didattica.

4. eTwinning: un record positivo per l’Italia

Come noto, eTwinning è la più grande community europea di insegnanti attivi nei gemellaggi elettronici tra scuole. Nata nel 2005 su iniziativa della Commissione Europea e attualmente tra le azioni del Programma Erasmus+ 2014-2020, eTwinning si realizza attraverso una piattaforma informatica che coinvolge i docenti facendoli conoscere e collaborare in modo semplice, veloce e sicuro, sfruttando le potenzialità del web per favorire un’apertura alla dimensione comunitaria dell’istruzione e la creazione di un sentimento di cittadinanza europea condiviso nelle nuove generazioni. L’azione è il tramite per aprirsi ad una nuova didattica basata sullo scambio e la collaborazione in un contesto multiculturale con numerose opportunità di formazione e un sistema di premi e riconoscimenti di livello internazionale. A livello europeo sono iscritti a eTwinning circa 550.000 insegnanti, di cui 60.000 solo in Italia.

Da aprile a novembre 2018 tornano i seminari regionali di formazione eTwinning per i docenti: saranno oltre 150 gli appuntamenti gratuiti organizzati nelle scuole di tutta Italia per promuovere l’utilizzo dei gemellaggi elettronici, fornendo consigli ed esempi pratici per intraprendere un nuovo modo di fare didattica in Europa.
Metodologie innovative nelle quali l’Italia eccelle: il nostro paese è infatti al secondo posto in Ue per numero di gemellaggi e vanta numeri record sulla partecipazione degli insegnanti.
Da Bruxelles sono stati annunciati gli istituti che hanno ricevuto il nuovo titolo di “Scuola eTwinning” ed è subito arrivata una buona notizia per l’Italia. Tra le 1211 scuole premiate a livello europeo l’Italia conta il maggior numero di riconoscimenti, con ben 224 istituti premiati (circa il 20% del totale) sparsi in tutto lo stivale.
Si allega una scheda aggiornata al 23 aprile 2018.

5. BILANCIO UE post 2020: un importante dibattito in corso
  • La proposta europea

Tagli tra il 5 e il 10%, aumento dei cofinanziamenti nazionali, nuovi indicatori per la ripartizione dei fondi europei”.
Sono alcune delle proposte su cui la Commissione si sta orientando per la Politica di Coesione post 2020, secondo quanto anticipato da Nicola De Michelis, capo gabinetto della commissaria per le politiche regionali Corina Cretu.

  • La posizione italiana

Basta con i mercanteggi a fini nazionali, il bilancio dell’Ue deve rispondere ai grandi “beni pubblici europei”, con “focus su migrazione e lotta alla povertà, salvaguardando la politica di coesione e aumentando le risorse proprie”.
La posizione dell’Italia (almeno allo stato attuale) è questa, sullo sfondo dell’avvio dei negoziati sul bilancio pluriennale post 2020.  
Si allegano le schede di FASI 20.04.2018 e di AVVENIRE 27.04.2018
Siti consultabili per approfondimenti:

6. EPALE: apprendimento in carcere

È pubblicato il secondo numero della rivista “EPALE Journal on Adult Learning and Continuing Education” – 2 dicembre 2017 - dedicato a L’educazione e l’apprendimento in carcere. Storie, progetti, buone pratiche.
I testi raccolti propongono varie riflessioni sulla valenza educativa della pena, ma anche esperienze e buone storie: Istruzione formale in carcere, valenze educative nell’esecuzione della pena, educazione e apprendimento in carcere: buone storie, attività motorie e sportive come forma di mediazione, polo universitario penitenziario dell’Università di Genova, temi generatori di cambiamento in carcere; analisi dell’esperienza di Ristretti Orizzonti.

7. Cedefop: raggiungere giovani e adulti «invisibili»

Le scarse qualifiche, il disimpegno dall’istruzione e dalla formazione e la disoccupazione di lunga durata sono fenomeni interconnessi che tendono ad accumularsi lungo tutto l’arco della vita di una persona. La nota del Cedefop offre una panoramica degli interventi messi in atto dalle autorità nazionali per combattere la marginalizzazione di giovani e adulti.

8. Intelligenza artificiale: comunicato stampa della Commissione Europea

La Commissione europea ha presentato una serie di misure destinate a mettere l’intelligenza artificiale (IA) al servizio dei cittadini europei e a migliorare la competitività dell’Europa in questo settore.

9. Eurostat: la disoccupazione europea e italiana

La disoccupazione in Europa
La nota di Eurostat (26 aprile 2018) illustra come il tasso di disoccupazione europea continui a scendere, nonostante permangano ampie differenze, comprese in un range fra l’1.7% e il 29.1%, nelle diverse zone dell’Europa.

E la situazione italiana?
A chi non avesse ancora capito come mai cresce in Italia la “rabbia sociale” delle classi più povere verso le élite, di cui i risultati elettorali sono stati la punta dell’iceberg, consiglio caldamente la lettura dei dati pubblicati qualche giorno fa da Eurostat (e che hanno avuto scarsa eco sui media italiani), così Francesco Delzio su Avvenire il 28 aprile 2018 e Massimo Baldini il 27 aprile 2018.

10. “I padroni della terra”: Rapporto FOCSIV  

Le terre coltivate e predate del pianeta sono come una superficie di campi coltivati grande otto volte il Portogallo. In questo secolo sono state acquistate o affittate nei Paesi del sud da investitori e sottratte alle comunità locali privandole dell’accesso a risorse indispensabili per lo sviluppo. Le vittime del land grabbing sono così costrette a migrare verso le città o verso altri Stati”.
Il quadro del fenomeno in estensione, che sottrae in nome del libero mercato cibo e futuro a intere popolazioni, viene delineato dal rapporto della Focsiv ‘I padroni della terra’, presentato il 27 aprile 2018 a Bari nel Villaggio Contadino di Coldiretti.
Si allegano le schede di Avvenire del 27 aprile 2018 e di Repubblica del 27 aprile 2018.

sommario

Orientamenti nazionali

1. DOPO LE ELEZIONI DEL 4 MARZO 2018

Una rassegna dei principali programmi presentati dai partiti o dalle coalizioni si trova nella newsletter di febbraio 2018.

Verso la costituzione del nuovo governo
a. Presidenti di Camera e Senato
Il 24.03.2018 Maria Elisabetta Alberti Casellati e Roberto Fico sono stati eletti presidenti del Senato e della Camera, rispettivamente al terzo e al quarto tentativo.

b. Commissione speciale per esame atti urgenti del Governo
Il 4 aprile 2018, la Commissione speciale ha proceduto all’elezione del suo Ufficio di presidenza.
Sono risultati eletti: Presidente, il senatore Vito Crimi; Vice Presidenti, i senatori Erica Rivolta e Giacomo Caliendo; Segretari, i senatori Simona Malpezzi e Giovanbattista Fazzolari.

2. GOVERNO
2.1. La “Legge di bilancio 2018”: Istruzione, Formazione e Lavoro

I testi approvati sono riportati nella newsletter di febbraio 2018.
In allegato alla presente newsletter c’è una scheda sintetica (aggiornata al 07.04.2018) che aggiorna su: filiera  professionalizzante e incentivi all’occupazione; formazione e politiche attive del lavoro (PAL); provvedimenti per le scuole paritarie; provvedimenti per le scuole statali. 

2.2. Documento di economia e finanza 2018 (CdM 26 aprile 2018)

Nella seduta del Consiglio dei Ministri del 26 aprile 2018 è stato approvato il Documento di economia e finanza 2018 (DEF), a norma dell’articolo 10 della legge 31 dicembre 2009, n. 196.
Per facilitare la lettura del Piano Nazionale di Riforma (PNR) si offre una scheda elaborata da C. Tucci (Scuola24) che mette a fuoco i principali provvedimenti: stato dell’arte della Buona Scuola, Sistema integrato 0-6, Scuola – lavoro 4.0, dispersione scolastica, car 18enni, i nuovi IP, gli ITS; la valutazione dei presidi; le assunzioni e le retribuzioni; i provvedimenti in fatto di edilizia scolastica.
Si allegano i Comunicati Stampa del CdM e della Ministra Valeria Fedeli del 26 aprile 2018.

2.3. TERZO SETTORE: approvazione della riforma e provvedimenti attuativi

I documenti fondamentali attinenti la riforma del Terzo Settore si trovano nella newsletter di febbraio 2018.
Nella presente newsletter si riportano due decreti correttivi della Riforma: Impresa sociale e Codice del Terzo Settore.
Il 21 marzo 2018 il CdM ha approvato due decreti legislativi che introducono norme integrative e correttive della disciplina in materia di impresa sociale e del Codice del Terzo settore.
Si allegano il Comunicato del CdM n. 75 del 21 marzo 2018, una scheda di sintesi sulle principali novità tratta da Vita del 22 03 2018 e una scheda tratta da Supplemento al n. 74 di Avvenire del 28 marzo 2018.

3. MIUR
3.1. ITS: Monitoraggio nazionale – 17 aprile 2018

L’Indire, su incarico del MIUR, realizza e gestisce la banca dati degli Istituti Tecnici Superiori (ITS), contribuisce alla definizione dei criteri di monitoraggio e di valutazione dei percorsi ITS, realizza il monitoraggio nazionale ed elabora rapporti di monitoraggio che vengono messi a disposizione del Tavolo Tecnico Nazionale Paritetico degli ITS.
Un dato rilevante emerso dai monitoraggi 2015 – 2018 è quello dell’occupazione a 12 mesi. 6.293 il totale dei diplomati, 5.070 gli occupati (80,6% dei diplomati).
Il 17 aprile 2018 il MIUR ha presentato il monitoraggio nazionale degli ITS – edizione 2018.
Si allegano le slide, l'infografica 123 ed il sito per approfondire.

3.2. DSA: Gli alunni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento – a.s. 16/17

Sono complessivamente 254.614 le alunne e gli alunni delle scuole italiane di ogni ordine e grado con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), pari al 2,9% del totale della popolazione studentesca dell’anno scolastico 2016-2017.
È quanto emerge dalla pubblicazione dedicata agli “Alunni con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) nell’a.s. 2016/2017”, pubblicata sul sito del MIUR e curata dall’Ufficio Statistica e Studi (17 aprile 2018). Si riporta una scheda sintetica curata da A. Tripodi (Scuola24 del 18 aprile 2018).

3.3. Alunni con cittadinanza non italiana a.s. 2016/2017

Gli studenti con cittadinanza non italiana che siedono ai banchi delle nostre scuole sono 826mila, il 9,4% della popolazione studentesca complessiva, 11mila in più rispetto all’anno scolastico precedente. Il 61% di loro è nato in Italia, appartiene quindi alle cosiddette seconde generazioni, una quota cresciuta del 35,4% nell’ultimo quinquennio. Nell’ultimo anno la crescita è stata di 24mila unità (+5,1%). Sono alcuni dei dati del Focus sugli alunni con cittadinanza non italiana nell’anno scolastico 2016-2017, pubblicato sul sito del MIUR. Il focus sugli alunni stranieri (826.091 nel 2016-17), pubblicato dal MIUR nei giorni scorsi, merita alcuni approfondimenti che possono aiutare le prospettive della loro integrazione nel sistema scolastico nazionale e, a seguire, nella società italiana.
Anche un Rapporto di OCSE, pubblicato il 19 marzo 2018, fa il punto della situazione e riporta che in Italia, nonostante abbiamo i tassi di adolescenti stranieri più bassi rispetto alla maggior parte dei paesi europei, siamo agli ultimi posti per quanto riguarda la loro resilienza, cioè il sentirsi integrati e con le stesse possibilità di riuscire nel proprio percorso rispetto ai nativi. Si allegano:

3.4. Alternanza scuola – lavoro: manuale e FAQ

La guida, spiega il ministero in una nota, integra i precedenti manuali.
Destinatari sono le istruzioni che hanno già ricevuto le lettere di autorizzazione per realizzare i progetti finanziati nell’ambito del bando PON dell’aprile 2017, il quale mette a disposizione 140 milioni di euro per il potenziamento dei percorsi di formazione "on the job" rivolti agli studenti del terzo, quarto e quinto anno delle scuole superiori e degli ITS.
In aggiunta le nuove FAQ pubblicate dal MIUR e rivolte alle scuole che partecipano al programma finanziato con fondi Ue e le risposte a quesiti in materia di attività di alternanza scuola lavoro da parte del MIUR.

3.5. Calendario PROVE INVALSI

È sempre utile avere presente il calendario delle prove INVALSI per l’anno 2018 sia per le istituzioni scolastiche che formative.

3.6. Calendario scolastico

Alcune Regioni hanno già deliberato il calendario scolastico del prossimo anno 2018/19.
Le Regioni sono: Alto Adige, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Piemonte, Trento, Umbria, Lombardia, Veneto.
Mancano ancora all’appello: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Val d’Aosta. Il calendario allegato è in costante aggiornamento.

3.7. Note sugli esami … ormai imminenti

Gli esami connessi al termine del 1° e del 2° ciclo sono ormai imminenti.
Si riportano, per comodità, le informazioni principali: Comunicato Stampa del MIUR del 10.10.2017 relativo alla scuola secondaria di I grado; Scheda di Disal sui criteri di ammissione all’esame di Stato (2° ciclo); Il sito per le informazioni.

4. MLPS
4.1. Decreti Ministeriali inviati alle Regioni

Con un Decreto il MLPS annuncia le cifre stanziate per il diritto – dovere alla IeFP, alla formazione nell’esercizio dell’apprendistato e sistema duale con riferimento all’anno 2017.
Con successivi decreti il MLPS provvederà ai riparti.
Un secondo Decreto Ministeriale (23/2018) contiene i criteri per il riparto delle risorse destinate al finanziamento dei percorsi di IeFP nel sistema duale.

4.2. Servizi per il lavoro: sul sito ANPAL la mappa completa

Una bussola per orientarsi nei nuovi servizi per il lavoro. È la nuova sezione del portale Anpal che, nel tentativo di ricostruire l’intricato puzzle dei soggetti attivi e delle opportunità offerte sul mercato del lavoro, offre a cittadini e imprese un panorama completo ed esaustivo dell’attuale rete dei servizi per il lavoro.

La presentazione inquadra in modo sintetico ed efficace il ruolo centrale svolto dalla “Rete nazionale dei servizi per le politiche del lavoro” coordinata da Anpal evidenziandone le potenzialità propulsive nell’ottica di uno strumento di governance destinato a garantire la fruizione dei servizi essenziali in materia di politica attiva.

La sezione si completa con una serie di link di approfondimento che effettuano una ricognizione ragionata e definitiva dell’attuale mercato del lavoro alla luce delle novità introdotte dal Jobs Act. A partire dai soggetti che compongono la rete coordinata da Anpal, in particolare i 552 centri per l’impiego e le 4.233 sedi territoriali appartenenti ai 902 soggetti accreditati a livello nazionale e/o regionale, chiamata a realizzare misure di politica attiva e a garantire i livelli essenziali delle prestazioni su tutto il territorio nazionale. Altri  focus di sicuro interesse quelli dedicati all’esperienza di Garanzia Giovani e alle prospettive dell’assegno di ricollocazione. Questo sul sito. Alcuni documenti possono aiutare nella riflessione e nel confronto.

4.3. Il “sistema duale”: un piccolo dossier

Si riportano, per comodità, alcuni documenti relativi al sistema duale italiano.

  1. Anzitutto la monografia del MLPS: Formamente / Anno 10 su: Il nuovo sistema duale italiano.Una presentazione schematica della proposta nella sua globalità.
  2. In secondo luogo una ricerca su: Casi di successo legati al modello duale. Finalità principale di questa ricerca è stata realizzare un’analisi in profondità di alcune buone pratiche che il nostro sistema educativo e il mondo delle imprese stanno attuando nell’ambito delle Work-Based Learning Experiences (da qui WBL) al fine di identificare i modelli di successo e la loro potenziale replicabilità.
  3. Una terza indagine è stata effettuata dal CNOS-FAP: Monitoraggio del CNOS-FAP sulla sperimentazione del sistema duale, anno 2018. Finalità principale del monitoraggio è stato quello di rilevare come ogni CFP, coinvolto dalla sperimentazione, ha agito nei confronti del nuovo modello.
  4. Una quarta indagine è stata effettuata da FORMA: La nostra via duale. Finalità principale di questo monitoraggio è stato quello di avviare una riflessione condivisa per giungere a principi, criteri ed una comune cornice di intervento, per quella che si configura come una ulteriore e diversa modalità di realizzare la IeFP. Hanno collaborato circa 50 i CFP.
  5. E ancora una Guida Best Stage 2017 (Parte 1 - Parte 2). Quella che viene offerta con questa pubblicazione è la quarta edizione della “Guida Best Stage”. Da quando abbiamo iniziato a realizzarla, nel 2014, l’obiettivo non è mai cambiato: fornire ai giovani, e più in generale a tutti coloro che agiscono nell’universo stage, una bussola attraverso cui orientarsi nel momento delicato del passaggio dalla formazione al lavoro.
  6. Schede di Alternanza Scuola Lavoro e chiese locali. Il Quaderno n. 12 della CEI testimonia l’ampio coinvolgimento delle realtà ecclesiali, presentando alcune modalità individuate di collaborazione.
  7. Infine un bando per il tutoraggio aziendale. Il bando è stato prorogato al 30 giugno 2018. La domanda va presentata unicamente attraverso la piattaforma di gestione dedicata.
4.4. INL: circolare tirocini

Con la circolare 8/2018, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro fornisce indicazioni in merito all’individuazione di fenomeni di elusione relativi ai tirocini formativi e di orientamento, anche alla luce delle Linee Guida approvate il 25 maggio 2017 dalla Conferenza Stato-Regioni.
Si allegano altri documenti per approfondire:
Uno studio realizzato da Noviter su: Analisi di ricognizione regionale sul recepimento delle nuove linee guida in materia di tirocinio, editato dal CNOS-FAP (25.01.2018).
Una articolo di Cavalcoli e Di Vico pubblicato sul Corriere della Sera il 1 aprile 2018 e la mappa.  
Si riportano infine alcune schede sul Piano di azione italiano per favorire l’occupabilità.

5. MISE
5.1. Italia Startup Visa: ultimi dati e nuove linee guida

Il programma Italia Startup Visa che dal settembre del 2014 facilita l’attrazione di startupper innovativi dal mondo attraverso una semplificazione della procedura di rilascio del visto per lavoro autonomo raggiunge al 31 marzo 2018 quota 341 candidature. Queste provengono da cittadini di 41 Paesi localizzati in tutti i continenti.
Il nuovo rapporto trimestrale dedicato contiene informazioni dettagliate sulle caratteristiche anagrafiche dei candidati al visto, sulle località di destinazione dei beneficiari, e sui progetti imprenditoriali avviati.

Si comunica inoltre che la procedura e i requisiti del programma sono stati aggiornati con la pubblicazione, lo scorso 20 marzo, di una nuova versione delle Linee Guida Italia Startup Visa. Redatte in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con il Ministero dell’Interno, le Linee Guida richiamano la nuova procedura accelerata per il rilascio del permesso di soggiorno per lavoro autonomo introdotta dal decreto interministeriale 30 giugno 2017.

Orientamenti regionali

1. I NUOVI GOVERNI REGIONALI dell’anno 2018

Nel 2018 i cittadini di sei Regioni sono chiamati alle urne per eleggere il nuovo governatore e rinnovare il consiglio regionale. Per un confronto con i programmi dei partiti a livello nazionale vedi la newsletter di febbraio 2018.

LAZIO
Nella Regione Lazio i cittadini hanno votato il 4 marzo 2018. Zingaretti Nicola è Presidente (Centrosinistra)
Si allegano:

LOMBARDIA
Nella Regione Lombardia i cittadini hanno votato il 4 marzo 2018. Fontana Attilio è Presidente (Centrodestra)
Si allegano:

MOLISE
Nella Regione Molise i cittadini hanno votato il 22 aprile 2018. Toma Donato è Presidente (Centrodestra)
Si allegano:

FRIULI VENEZIA GIULIA
Nella Regione Friuli Venezia Giulia i cittadini hanno votato il 29 aprile 2018. Massimiliano Fedriga è Presidente (Centrodestra)
Si allegano:

VALLE D’AOSTA
Nella Regione Valle d’Aosta il voto è previsto il 20 maggio 2018.

TRENTINO ALTO ADIGE
Per il Trentino Alto Adige si attende l’indicazione della data e le modalità di voto.  

BASILICATA
Per la Regione Basilicata si attende l’indicazione della data e le modalità di voto.

2. VIAGGIO NELLE REGIONI. Strumenti per conoscere il sistema formativo
2.1. Regione LAZIO

Per la scuola paritaria si allega la scheda “Sussidiarietà orizzontale nelle politiche regionali in materia di parità scolastica”.
Per la IeFP si riporta un articolo che è stato pubblicato su Rassegna CNOS 1/2018: una scheda informativa di base sulla situazione della IeFP e delle Politiche Attive del Lavoro (P.A.L.) in atto preceduta da uno studio del prof. Giulio Salerno sulla coerenza della normativa regionale rispetto alle norme generali dell’Istruzione.

2.2. Regione LOMBARDIA

Per la scuola paritaria si allega la scheda “Sussidiarietà orizzontale nelle politiche regionali in materia di parità scolastica”.
Per la IeFP si riporta un articolo che è stato pubblicato su Rassegna CNOS 1/2018: una scheda informativa di base sulla situazione della IeFP e delle Politiche Attive del Lavoro (P.A.L.) in atto preceduta da uno studio del prof. Giulio Salerno sulla coerenza della normativa regionale rispetto alle norme generali dell’Istruzione.

3. Il Governo delle Regioni

La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha la finalità di definire, promuovere posizioni comuni su temi di interesse delle Regioni, elaborare documenti e proposte al fine di rappresentarle al Governo e al Parlamento e agli altri organismi centrali dello Stato e alle istituzioni comunitarie, predisporre pareri e base di intesa in osservanza della legislazione vigente, favorire il raccordo con le autonomie locali a livello nazionale.
Nella newsletter si allegano:

  • la composizione delle Commissioni, individuate in base ai gruppi di materie omogenee di competenza delle Regioni e delle Province Autonome;
  • gli Assessori regionali incaricati nelle materie dell’Istruzione, della Formazione Professionale e del Lavoro.
4. Processo della AUTONOMIA DIFFERENZIATA delle Regioni

L'accordo è stato siglato il 28 febbraio 2018 da: Gianclaudio Bressa, Sottosegretario alla presidenza del Consiglio; Stefano Bonaccini, Presidente dell'Emilia-Romagna; Luca Zaia, presidente del Veneto; Roberto Maroni, presidente della Lombardia. Si allegano:

5. Bilanci regionali. Una analisi di CGIL e Ires

CGIL e Associazione IRES hanno pubblicato, in aprile 2018, il rapporto “L’analisi dei bilanci regionali. Le marcate differenze, la tendenza alla sanitarizzazione della spesa, il processo federalista incompiuto”.
Per molti anni i bilanci delle Regioni sono stati considerati imperscrutabili, difficili da comprendere e, soprattutto, non comparabili tra loro.
Oggi, a distanza di due anni dall’avvio della riforma dell’armonizzazione dei bilanci, qualcosa è cambiato.
Dalla lettura dei rendiconti del 2015 e del 2016 si evince come non tutte le Regioni abbiamo adottato la nuova classificazione delle spese per Missione. Anche all’interno dello studio allegato non è stato possibile acquisire i rendiconti 2016 di tre Regini: Abruzzo, Campania e Molise.
Ciononostante, dalle analisi svolte sulla base dei dati acquisiti dall’ISTAT e dalla Corte dei Conti e rilevati direttamente dai rendiconti regionali si possono trarre alcune significatiegv conclusioni, come di seguito esposto.

6. UPI: Piattaforma programmatica delle Province. Sintesi delle principali proposte per la XVIII legislatura (gennaio 2018)

“Analizzare la situazione di crisi  finanziaria delle Province per trovare risposte che consentano a queste istituzioni di riprendere a garantire servizi essenziali  efficienti e investimenti per la messa in sicurezza dei 130 mila  chilometri di strade provinciali e delle 5.100 scuole superiori”.  
Questo l’obiettivo - si legge in una nota dell’Unione delle Province d’Italia (UPI) del 17.04.2018  - del seminario che ha riunito a Lucca, per una due giorni di lavoro, rappresentanti di tutte le Province italiane, a  confronto con i massimi dirigenti ed esperti di finanza locale, dal  ministero dell’economia al ministero dell’Interno, dalla Corte dei conti alla Cassa depositi e prestiti. Si riporta una sintesi delle principali proposte per la XVIII legislatura (gennaio 2018).

7. Regione Sicilia: servizi per il lavoro e politiche di inserimento lavorativo

Con una delibera quadro la Giunta della Regione Sicilia avvia un percorso di riorganizzazione del mercato del lavoro siciliano attraverso una serie di interventi relativi a: la disciplina dell’accreditamento per le attività formative e per i servizi per il lavoro; i requisiti professionali degli enti; la costituzione e il finanziamento di reti di partenariato pubblico-privato; la realizzazione di percorsi integrati di formazione e di politiche attive.

8. Verso Industria 4.0: progetti in Lombardia e in Veneto

L’articolo sulla Lombardia illustra l’evoluzione del settore manifatturiero della Regione Lombardia verso gli orizzonti innovativi dell’Industria 4.0.
I 100 luoghi di Industria 4.0 è un progetto che fa parte delle iniziative di awareness e disseminazione intraprese da Confindustria Veneto, per aiutare a stimolare una vera cultura del 4.0.

sommario

Rapporti e pubblicazioni

1. ISTAT: “NOI ITALIA”
100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo Edizione 2018
Il rapporto mette in luce la posizione dell’Italia nel contesto europeo e le differenze regionali che la caratterizzano, attraverso una selezione di indicatori statistici che spaziano dall’economia alla cultura, al mercato del lavoro, alle condizioni economiche delle famiglie, alla finanza pubblica, all’ambiente.
Gli oltre 100 indicatori presenti, articolati in sei aree e 19 settori, sono corredati di sintetici commenti e si possono consultare anche attraverso semplici strumenti di visualizzazione grafica che facilitano la lettura dei fenomeni nel tempo e nello spazio. Sempre utile leggere quanto si scrive su Istruzione e Lavoro.
2. ISTAT: Rapporto sulla competitività

L’Istituto di Statistica pubblica il “Rapporto sulla competitività dei settori produttivi - edizione 2018”, finalizzato alla valutazione delle dinamiche strutturali e congiunturali delle imprese italiane. Di particolare interesse il capitolo dedicato ai primi risultati del Piano Impresa 4.0

3. Istituto G. Toniolo: La condizione giovanile in Italia. Rapporto giovani 2018

Alessandro Rosina, su Avvenire dell’11 aprile 2018 annuncia alcuni dei risultati del Rapporto Giovani 2018, curato dalla Fondazione Toniolo: “Giovani che progettano ma il rischio è arrendersi. 40,7% dei giovani con aspirazioni di lavoro teme di non realizzarle. Mentre il 73,8% di giovani sono convinti che ci si possa impegnare per migliorare il Paese”

4. CEI: Scuola e Chiesa: sognate in grande

Si è tenuto a Roma da lunedì 16 a mercoledì 18 aprile 2018 il Convegno nazionale dei Direttori degli uffici diocesani e regionali di Pastorale della Scuola e per l’IRC, sul tema: “Non abbiate paura di sognare cose grandi. La Chiesa per la scuola, guardando al Sinodo 2018”. Si allegano:

5. Welfare Index PMI – 3° Rapporto annuale 

Il Rapporto 2018 mette in evidenza una stretta correlazione tra il miglioramento del benessere, la soddisfazione dei lavoratori e la crescita della produzione aziendale: questi fattori secondo il 42,1% delle imprese, sono il principale obiettivo nelle scelte di welfare. Il 35,6% delle imprese intervistate dichiara, infatti, di aver aumentato la propria produttività come conseguenza di una maggiore soddisfazione dei lavoratori. Questo vale ancor di più per le aziende molto attive nel welfare: il 63,5% conferma di aver ottenuto un incremento produttivo. Nei prossimi 3-5 anni, il 52,7% delle Pmi si propone un’ulteriore crescita del welfare aziendale, in particolare negli ambiti di: salute e assistenza; conciliazione vita e lavoro; giovani, formazione e mobilità sociale. Le piccole medie imprese sono oggi sempre più protagoniste del cambiamento sociale e crescono sensibilmente le aziende attive nel welfare. Si riporta una scheda: che cosa è welfare index pmi.

6. Fondazione Agnelli: scenario 2028

Nascite in calo. Meno immigrati. Classi spopolate. Cattedre in eccesso. Assunzioni più difficili. Anche nel profondo Nord dei prof notoriamente “introvabili”.
È lo scenario distopico e post-apocalittico che sembra partorito dalla penna di Philip K. Dick e che invece emerge da uno studio della Fondazione Agnelli sulla scuola italiana nel 2028.
Con annesso invito ai prossimi governi a intervenire senza indugi sull’offerta formativa per gli studenti e sul reclutamento dei docenti per non farsi trovare impreparati. Si allegano:

7. La situazione dei distretti industriali: 10° Rapporto annuale

I distretti sono i grandi protagonisti della ripresa in corso, con un fatturato in crescita del 4,6% nel biennio 2016-17 e margini che hanno toccato nuovi record, grazie soprattutto all’agroalimentare e alla meccanica.
È quanto emerge dal decimo rapporto annuale sull’economia e la finanza dei distretti industriali, presentato il 20 marzo 2018 a Milano da Intesa Sanpaolo. Nella scheda “In sintesi” informazioni sui distretti, gli attori, le filiere che tirano di più e lo scenario. 

8. Convegno CGIL: la scuola che verrà

Il 21 e il 22 marzo 2018 si sono svolti i lavori organizzati dalla FLC CGIL e da Proteo Fare Sapere dall’ambizioso titolo: La scuola che verrà”. Si riportano: il programma; le slide; le Relazioni di Santoro, Sinopoli, Camusso.

9. Italiani e senso civico

Incertezza e disincanto caratterizzano oggi il sentimento degli Italiani in vari ambiti della società.
La globalizzazione e lo sviluppo di internet e dei social network stanno portando a dei cambiamenti irreversibili nell’economia, nella politica e nell’informazione. È un processo inarrestabile che si accetta ma a cui ci si adatta a fatica.
Sono questi i risultati dell’Osservatorio Ipsos e Comieco sul Senso Civico di quest’anno presentato il 17 aprile 2018.
Si allegano: Scheda di Presentazione; Scheda di Delzio; Gli Italiani e il senso civico – 2018; Osservatorio sulla cultura civica in Italia 2004; Osservatorio sulla cultura civica in Italia 2005.

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Vita della Federazione CNOS-FAP

1. TALENTI: il network salesiano dell’educazione – Brescia 6 aprile 2018

Le nuove frontiere della formazione: giovani, network, alleanze

Il 6 aprile la Federazione CNOS-FAP in collaborazione con l'Università Cattolica di Brescia – Facoltà di Scienze della Formazione, Laurea magistrale in Progettazione pedagogica ha organizzato il Convegno: “LE NUOVE FRONTIERE DELLA FORMAZIONE. Giovani, network, alleanze” presso Università Cattolica del Sacro Cuore Contrada di Santa Croce, 17 di Brescia. Al centro del convegno Numeri, storie di vita, esperienze innovative, alleanze, scelte educative e formative.

2. La Federazione CNOS-FAP IN EUROPA: Progetto “Job Labyrinth”

Nel mese di gennaio i tecnici ungheresi di iTStudy hanno completato la creazione del gioco.
In occasione del 4° Meeting di Progetto tenutosi a Madrid dal 5 al 7 febbraio, i partner hanno fornito preziosi feedback sul prodotto finale raccolti durante il testing dei 5 livelli del gioco. Sempre a Madrid, il giorno 7 febbraio ha avuto luogo anche il secondo Multiplier Event, durante il quale è stato presentato, agli ospiti spagnoli ed internazionali , il Job Labyrinth Game e i vantaggi della creazione di una Comunità di Pratiche avente come obiettivo principale l’inclusione sociale e l’inserimento lavorativo.
Il lancio ufficiale del gioco è previsto nel mese di maggio, ogni utente esterno avrà l’opportunità di avere accesso allo strumento e alla piattaforma, e di decidere se entrare a far parte della Comunità di Pratiche come soggetto fornitore di servizi al lavoro o attore del mercato del lavoro.
Tutte le info di progetto sono disponibili nel sito ufficiale del Job Labyrinth joblab.cnos-fap.it . Chiunque volesse accedere alla versione beta del Job Lab game può richiedere le credenziali di accesso a a.projetti@cnos-fap.it.

Si allegano la  brochure ufficiale del Progetto e la scheda sullo stato dell’arte del Progetto.

3. La robotica per una scuola “indisciplinata”, quindi migliore

Mirta Michilli, direttore generale della Fondazione Mondo Digitale, afferma “Aiutiamo i giovani a essere più “indisciplinati”, cioè più preparati, consapevoli e appassionati”. Ecco come perché la robotica, educativa e inclusiva, può aiutare a cambiare la scuola e a sviluppare le competenze per la vita.

4. Fioriere e arredo urbano progettati da detenuti e studenti di Fossano

«Fare di Fossano una città più bella, generando opportunità di lavoro». Così il sindaco Davide Sordella ha sintetizzato la sua «scommessa»: il Comune ha affidato al carcere Santa Caterina e al corso di Carrozzeria del Cnos-Fap salesiano la realizzazione di fioriere e la decorazione dei cestini portarifiuti con il logo rinnovato della città.
Si riporta un articolo pubblicato su La Stampa il 24 aprile 2018.

5. ITS Meccatronico al CFP di Verona San Zeno
Nuova sede - la quinta - per l'ITS meccatronico che crea lavoro al 95% dei diplomati (24 posti disponibili fino al 16 luglio).
Pochi giorni fa è uscita la classifica basata sul monitoraggio nazionale 2018 sugli ITS condotto, da Indire, l'ente di ricerca del Ministero dell'Istruzione, sulla qualità dei corsi realizzati nel biennio 2014-16. Il risultato è che gli ITS veneti fanno incetta dei fondi premiali messi a bilancio dal Ministero della pubblica istruzione per le migliori garanzie offerte di formazione e lavoro. In media l'82,5 per cento dei diplomati nelle Academy per supertecnici ha trovato occupazione entro un anno, con punte che superano anche il 90 per cento negli indirizzi moda, meccatronica e turismo. In particolare in base al monitoraggio MIUR INDIRE ben tre corsi dell'ITS Meccatronico Veneto sono stati premiati proprio grazie al dato dell'occupabilità al 95%. E proprio la meccatronica ha una novità: è stata inaugurata a Verona la quinta sede dell'Istituto tecnico superiore (ITS) ad indirizzo Meccatronico grazie alla collaborazione con l'Istituto salesiano San Zeno.
Si riporta un articolo pubblicato su Il Sole24Ore il 19 aprile 2018.
 
6. MECSPE edizione 2018
L'edizione 2018 di MECSPE si è chiusa con ottimi risultati, risultati condivisi anche da DMG MORI, che ha accolto sul  proprio stand circa 3.000 i visitatori e 1.500 aziende. A MECSPE, DMG MORI ha proposto le innovazioni nel campo della tornitura universale e fresatura a elevata produttività, oltre a soluzioni di automazione complete.
Rinnovata la collaborazione con la Federazione Nazionale CNOS-FAP.
Si riporta un articolo tratto dalla rivista tecnelab del 01 maggio 2018.

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CCNL-FP e normative

1. Soggetti firmatari del CCNL-FP

FORMA
Il 4 aprile 2017 PAOLA VACCHINA è stata riconfermata Presidente di FORMA per il triennio 2017-2019. Vice Presidenti: Don Massimiliano Sabbadini (Presidente nazionale CONFAP) e Riccardo Giovani (Direttore dell'Area Politiche Sindacali e del Lavoro di Confartigianato). Segretario Generale: Dario Odifreddi (Presidente Consorzio Scuole Lavoro CSL e Presidente "Fondazione Piazza dei Mestieri").
I membri del Comitato Direttivo nominati sono: Vincenzo Marino (Direttore Elabora di Confcooperative); Antonio Di Matteo (Vicepresidente MCL Movimento Cristiano Lavoratori), Carlo Parlagrego (Dirigente iNIPA Coldiretti), Cesare Villata (Direttore generale Consorzio Scuole Lavoro CSL). Invitato permanente Cristiano Nervegna, Vice Segretario Generale. Segretaria Simonetti Iole.

CENFOP
Il giorno 8 marzo 2018 ha nominato ALDO ARMENTI Presidente Nazionale del Coordinamento Enti Nazionali Formazione e Orientamento Professionale (CENFOP). Vice-Presidenti sono Silvia Bisso (Presidente di CENFOP Liguria) e Piermario Viano (Presidente CENFOP Piemonte).

FLC CGIL (Segretario Generale Domenico Pantaleo, Luigi Rossi, Giovanni Lo Cicero)
CISL SCUOLA (Segretario Generale Francesco Scrima, Elio Formosa)
UIL SCUOLA (Segretario Generale Massimo Di Menna, Lello Macro e Giuseppe Raimondi)
SNALS CONFSAL (Segretario Generale Marco Paolo Nigi, Roberto Mollicone; Silvestro Lupo)

2. Il CCNL-FP - livello nazionale 
  • Il CCNL-FP è stato firmato l’8 giugno 2012

L’8 giugno 2012, a Roma si è conclusa, con la firma sul nuovo testo contrattuale, la trattativa per il rinnovo del CCNL della Formazione Professionale tra le delegazioni di FLC CGIL (G. Lo Cicero), CISL SCUOLA (E. Formosa), UIL SCUOLA (L. Macro), SNALS CONFSAL (S. Lupo) assistite dalle rispettive confederazioni e le associazioni FORMA e CENFOP.
Si allega il testo del CCNL-FP (2011-2013). La trattativa prosegue a livello regionale.  

  • Verbale di Accordo in materia di contratto a t.d. – 11 settembre 2012

L’11 settembre 2012 i rappresentanti delle Associazioni degli Enti di Formazione Professionale Forma e Cenfop e i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali FLC Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, SNALS-Confsal sottoscrivono un Accordo per permettere il regolare inizio delle attività formative.
Si allega il Verbale di Accordo.

  • Sottoscrizione del CCNL-FP tra FORMA – CENFOP e UGL – 11 dicembre 2012

Il giorno 11 dicembre 2012, in via Appia Antica 78, Roma, si è svolto un incontro tra FORMA – CENFOP e UGL per la sottoscrizione del CCNL-FP 2011 – 2013 per adesione.
Il 14.11.2011 aveva firmato un Accordo per adesione al CCNL-FP 2007 – 2010.

  • Incontro sequenza contrattuale (lettera E comma 5) e accordi per la detassazione 11 luglio 2013

Le OO.SS., il 21 febbraio 2013, hanno scritto a FORMA e CENFOP.    
L’8 maggio 2013 le OO.SS. scrivono agli Enti datoriali l’apertura del tavolo negoziale per la definizione della sequenza contrattuale di cui alla lettera E, comma 5 dell’art. 25 del vigente CCNL 2011 – 2013. L’incontro è fissato per l’11 luglio 2013.
L’11 luglio 2013 le parti si accordano sulla sequenza contrattuale ex. Art. 25, lettera E, punto 5.
Nel medesimo giorno, le parti si accordano sulla detassazione 2013.
Il 10 ottobre 2013 la FLC CGIL invia la nota di scioglimento della riserva.

  • Durata e Decorrenza del Contratto: articolo 20 disciplina il rinnovo del CCNL-FP
  1. Il presente contratto decorre dal 1/1/2011 al 31.12.2013. Nessuna delle norme del presente contratto, se non esplicitamente previsto nell’articolato stesso, ha valore retroattivo rispetto alla data della firma del contratto.
  2. Il presente contratto, alla scadenza, si rinnova tacitamente di anno in anno qualora non ne sia data disdetta da una della Parti con lettera raccomandata, almeno tre mesi prima della scadenza. In caso di disdetta le disposizioni contrattuali rimangono in vigore fino a quando non siano sostituite dal successivo contratto collettivo.
  3. Per evitare periodi di vacanza contrattuale, le piattaforme sono presentate 6 mesi prima della scadenza del contratto. 
  • OO.SS a FORMA e CENFOP (6 maggio 2015)  

Il 6 maggio 2015 le OO.SS. inoltrano a FORMA (Vacchina) e CENFOP (Vischetti) un incontro urgente.
Le scriventi Organizzazioni sindacali FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA e SNALS firmatarie del CCNL per la Formazione professionale 2010-2012, tuttora vigente, vista la riforma in essere del titolo V della Costituzione, visto lo schema di decreto legislativo delle tipologie contrattuali, in considerazione nella novella legislativa introdotta dalla delle legge 10 dicembre 2014, n. 183, vista la recente normative in tema di ammortizzatori sociali e di contratti di solidarietà difensivi e le conseguenti ripercussioni sul settore, ritengono opportuno un incontro urgente al fine di approfondire e chiarire alcuni aspetti applicativi contenuti nelle citate norme.

  • OO.SS a FORMA e CENFOP

Il 30 marzo 2017 le OO.SS. FLC CGIL (Scozzaro), CISL SCUOLA (Formosa), UIL SCUOLA (Macro), SNALS CONFSAL (Lupo) inoltrano ai Presidenti di FORMA (Vacchina) e CENFOP (Vischetti) la richiesta di un incontro:
Le scriventi OO.SS. FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA RUA e SNALS CONFSAL, firmatarie del CCNL per la Formazione Professionale 2011-2013, sollecitano con la presente, nel rispetto degli accordi intercorsi, la ripresa del tavolo negoziale a partire dagli aspetti legati alle intervenute modifiche legislative. Le organizzazioni sindacali propongono, unitamente alla trattativa in corso, di affrontare in sede di “tavolo permanente” le tematiche afferenti lo schema di decreto legislativo sull’Istruzione Professionale con particolare riferimento ai raccordi con l’IeFP.

3. CCNL-FP - livello regionale (atti recenti)
  • LOMBARDIA: sottoscritto il primo contratto regionale – 8 marzo 2013

L’8 marzo 2013 le parti datoriali e sindacali hanno sottoscritto il contratto regionale.

  • PIEMONTE: firmato il contratto regionale in Piemonte - 23.09.2013

Il 23 settembre 2013, presso la sede della Regione Piemonte (Torino, via Magenta), le Delegazioni di Forma e Cenfop e le Organizzazioni Sindacali Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals hanno firmato - alla presenza dell’Assessore al “Lavoro e Formazione Professionale”, Claudia Porchietto - il Contratto Collettivo Regionale della Formazione Professionale (CCRL).
La trattativa ha impegnato le parti per più di otto mesi in un contesto complicato dalla grave difficoltà che il sistema ancora patisce a causa del perdurare delle incertezze economiche. Si tratta, a detta delle Parti, di un contratto soddisfacente proprio in considerazione del contesto sociale nel quale si è sviluppato. Le Organizzazioni Sindacali hanno sottoposto all’approvazione dei lavoratori il testo contrattuale con assemblee territoriali che hanno dato un forte consenso per la firma definitiva del CCRL.

  • EMILIA ROMAGNA: firmato l'Accordo di Sistema tra OO.SS. e COEF

Il 31 gennaio 2014 a Bologna, è stato firmato l'Accordo di Sistema tra le OO.SS e COEF - Coordinamento Enti Formativi Emilia Romagna. In altre Regioni gli Enti di FP non hanno rinnovato le contrattazioni preesistenti.

  • REGIONE LAZIO: Proroga mandato RSU (15.03.2018)

Il 15 marzo 2018 le OO.SS. della Regione Lazio hanno inoltrato a tutti i lavoratori della Formazione Professionale del Lazio e a tutti gli Enti di Formazione Professionale del Lazio la seguente lettera:
Le scriventi OO.SS, alla luce delle diverse situazioni critiche in atto nell’anno in corso, che potrebbero comportare il mutamento della struttura e delle dinamiche di alcuni grande Enti di Formazione del Lazio, al fine di non complicare ulteriormente la già complessa situazione, Comunicano la Decisione concordata di PROROGARE di un anno la scadenza delle RSU, ovvero fino a Marzo 2019. 

  • Durata delle contrattazioni regionali:  art. 1, lettera C, comma 1

Le contrattazioni regionali rimangono in vigore qualora non ne sia data disdetta formale da una delle parti entro 3 mesi dalla sottoscrizione del presente CCNL, o secondo le decorrenze previste dagli accordi stessi. In caso di disdetta le disposizioni contrattuali rimangono in vigore fino a quando non siano sostituite dal successivo contratto regionale.

4. Attività della Commissione paritetica bilaterale nazionale

Composizione:
FORMA (Antonio Bernasconi – Attilio Bondone – Antonio Lucente), CENFOP (Danilo Vischetti), OO.SS (Lo Cicero - FLC CGIL, Formosa - Cisl Scuola, Macro - Uil Scuola, Lupo - Snals Confsal)
La Commissione Paritetica Bilaterale Nazionale, su richiesta della CISL Scuola, ha approvato il verbale n. 1 avente per oggetto: Insediamento della Commissione e relativi adempimenti; Interpretazione autentica dell’art. 40, comma 5 e dell’art. 25, lettera D, comma 1.

Composizione:
FORMA (Antonio Bernasconi – Attilio Bondone – Antonio Lucente), CENFOP (Danilo Vischetti), OO.SS (Lo Cicero - FLC CGIL, Formosa - Cisl Scuola, Macro - Uil Scuola, Lupo - Snals Confsal)
La Commissione Paritetica Bilaterale Nazionale ha approvato il verbale n. 2 avente per oggetto l’interpretazione autentica avanzata da FORMA relativa all’Allegato 4, lettera I) ed L) del vigente CCNL.  

Composizione:
FORMA (Antonio Bernasconi – Attilio Bondone – Antonio Lucente), CENFOP (Danilo Vischetti), OO.SS (Lo Cicero - FLC CGIL, Formosa - Cisl Scuola, Macro - Uil Scuola, Lupo - Snals Confsal)
La Commissione Paritetica Bilaterale Nazionale ha approvato il verbale n. 3 avente per oggetto l’interpretazione autentica relativa a quanto disposto dall’art. 25, lettera D, comma e) del CCNl-FP in ordine alla PEOI.

Composizione:
FORMA (Antonio Bernasconi – Attilio Bondone – Antonio Lucente), CENFOP (Danilo Vischetti), OO.SS (Lo Cicero - FLC CGIL, Formosa - Cisl Scuola, Macro - Uil Scuola, Mollicone - Snals Confsal)
La Commissione Paritetica Bilaterale Nazionale ha approvato il verbale n. 2 avente per oggetto la precisazione sulle c.d. “stabilizzazioni” sull’Accordo del 7 agosto 2015 avanzata dalle OO.SS.   

5. Ente Bilaterale Nazionale e Enti Bilaterali Regionali

Per le informazioni relative all’Ente Bilaterale cfr. www.ebinfop.it

  • EBiNFop:
    Granato Vincenzo è il presidente dell’Ente Bilaterale Nazionale
  • EBiRFop:
    sono attivi gli EbirFop Piemonte (Presidente: Pugliano Sergio); Lombardia (Presidente: Antonio Bernasconi); Veneto (Presidente: Callegaro Roberta); Friuli V. G. (Presidente: Stuparich Paola); Liguria (Presidente: Bianchi Isabella); Emilia Romagna (Presidente: Francisconi Ermes); Lazio (Presidente: Limoncelli Sandro); Molise (Presidente: Giuseppe Iandolo); Puglia (Presidente: Mero Vincenzo); Sicilia (Presidente: n.e.). 
6. Accordi recenti tra FORMA – CENFOP e OO.SS.
  • 7 agosto 2015

Il giorno 7 agosto 2015 FORMA / CENFOP e le OO.SS. firmano il verbale di Accordo ai sensi e per gli effetti del Decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’art. 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183”.

  • 17 settembre 2015

Il 17 settembre 2015 viene firmato un Accordo sindacale tra le OO.SS. CISL Scuola Lombardia, FLC Cgil Lombardia, UIL Scuola Lombardia e AEF.

  • 2 ottobre 2015

Il 2 ottobre 2015 viene firmato l’Accordo tra le OO.SS. e le Agenzie formative della Regione Piemonte.

  • 21 Novembre 2016

Sono stati firmati due documenti:

  • Allegato n. 7: CCNL per la formazione professionale 2011-2013. Regolamento per le collaborazioni coordinate;
  • Verbale della Commissione paritetica nazionale.
7. Aggiornamenti vari
7.1. ICI. Non profit. Sull’ICI l’Europa ci ripensa 

L’Italia dovrà pagare la vecchia ICI non pagata da enti non commerciali per fini specifici per il periodo 2006 – 2011. È per ora solo il parere dell’avvocato generale Ue, Melchior Wathelet, un parere che però viene molto spesso viene seguito nelle sentenze della Corte Ue.
Si allegano una scheda di Avvenire ed il testo del parere.

7.2. Risarcimento del danno legittimo se il genitore dell’alunno offende la reputazione del docente

Il genitore dell’alunno che denigra l’insegnante, criticando i suoi metodi educativi ed offendendo la sua reputazione, è tenuto a risarcire il danno subito dalla docente, la cui quantificazione dovrà tener conto di tutti i disagi e le conseguenze negative subite da quest’ultima.
Questo è in sintesi ciò che si desume dall’ordinanza 9059 della Cassazione, depositata ieri, con la quale i giudici di legittimità hanno risolto un singolare caso, risalente addirittura all’anno scolastico 1993/1994, nonché esortato ad una tutela maggiore nei confronti della categoria degli insegnanti (14.04.2018).
Si allegano una scheda curata da Moramarco (Scuola 24) ed il testo della sentenza.

7.3. Aggiornamenti dello Studio Montemarano
  • Montemarano – marzo 2018
  • Montemarano – maggio 2018
7.4. Agidae

Si propongono i temi affrontati nella rivista 2/2018.

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SALESIANI PER IL LAVORO - ONLUS

Una proposta Salesiana per dare dignità e futuro!Senza lavoro non si può vivere...


La Onlus Salesiani per il lavoro si rivolge a persone - giovani e adulti - che sono in età lavorativa e versano in condizione di disagio sociale, attraverso i servizi dell'informazione, dell'orientamento, della formazione e dell'aggiornamento professionale. Punta a favorire il loro inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Per maggiori informazioni sulle attività della onlus si può consultare il sito www.salesianiperillavoro.it

Nella presente newsletter si allegano, la lettera del Presidente della onlus; la brochure di presentazione; un segnalibro.