1. Caratteristiche essenziali del sistema educativo di Istruzione e Formazione
Il grafico descrive l’articolazione del sistema educativo di Istruzione e Formazione in Italia organizzato sulla base dei principi della sussidiarietà e dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e formative.
Lo Stato ha competenza legislativa esclusiva per le “Norme generali sull’Istruzione” e per la determinazione dei “Livelli essenziali delle prestazioni” che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale. Lo Stato, inoltre, definisce i principi fondamentali che le Regioni devono rispettare nell’esercizio delle loro specifiche competenze.
Le Regioni hanno potestà legislativa concorrente in materia di Istruzione ed esclusiva in materia di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP).
Le istituzioni scolastiche statali hanno autonomia didattica, organizzativa e di ricerca, sperimentazione e sviluppo. Le istituzioni scolastiche non statali (paritarie o non paritarie) e le istituzioni formative hanno normative di riferimento proprie con riferimento alle istituzioni di competenza.
In sintesi, il grafico illustra il sistema educativo di Istruzione e Formazione vigente.
Sistema integrato di educazione e di istruzione, dalla nascita fino a 6 anni, che comprende:
- i servizi educativi per l’infanzia
- le scuole dell’infanzia, statali e paritarie
Primo ciclo, della durata complessiva di 8 anni, che è articolato:
- nella scuola primaria
- nella scuola secondaria di primo grado
Secondo ciclo, della durata di 5 o 4 anni, che si suddivide in:
- il (sotto)sistema dell’Istruzione Secondaria Superiore (5 anni)
- il (sotto)sistema dell’Istruzione e Formazione Professionale (4 anni)
Successiva formazione che si svolge:
- nell’Istruzione Superiore universitaria
- nell’Istruzione Superiore non universitaria
L’ingresso nel mondo del lavoro
L’età minima di ammissione al lavoro è fissata al momento in cui il minore ha concluso il periodo di istruzione obbligatoria e comunque non può essere inferiore a 16 anni (L. 296/2006, art. 1, comma 622), o a 15 nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro (MLPS).
Esemplificando, il Sistema educativo di Istruzione e Formazione comprende tutti i livelli di Istruzione che vanno dalla prima infanzia all’istruzione superiore. Il Sistema prevede un periodo di istruzione obbligatoria della durata di 10 anni e l’istruzione degli adulti.
News 2024 Il sistema scolastico italiano, grazie anche alle risorse del PNRR, prevede varie misure per il sistema educativo di Istruzione e formazione. Si segnalano, in particolare, le misure per:
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1.1. Articolazioni essenziali del sistema educativo di Istruzione e Formazione
Sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita fino a sei anni
Il Sistema integrato di educazione e di gestione, non obbligatorio, garantisce a tutte le bambine e i bambini, dalla nascita ai sei anni, pari opportunità di sviluppare le proprie potenzialità di relazione, autonomia, creatività e apprendimento per superare disuguaglianze, barriere territoriali, economiche, etniche e culturali.
In base alla normativa (D.Lgs. 65/2017, art. 2) attuativa della Legge 107/2015, il “sistema integrato” è costituito:
- dai servizi educativi per l’infanzia
- dalle scuole dell’infanzia statali e paritarie
News 2024 Il PNRR ha previsto un grande piano di investimenti sull’edilizia scolastica destinata alle scuole del primo e del secondo ciclo:
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1.2. Primo ciclo
Il primo ciclo comprende la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado.
La scuola primaria
Segna l’inizio della scuola dell’obbligo e dura cinque anni; ad essa si iscrivono ragazzi italiani e stranieri che hanno compiuto sei anni di età entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento.
L’obiettivo dell’istruzione primaria è fornire agli alunni conoscenze e strumenti di base per esercitare la cittadinanza attiva e aiutarli ad elaborare il significato delle proprie esperienze. La “valutazione finale” sostituisce l’esame di licenza elementare che era previsto al termine di questo percorso scolastico.
News 2024 Nella scuola primaria, dall’anno scolastico 2023/2024, l’educazione motoria sarà inserita nella quarta (due ore in più a settimana), dopo il suo esordio dall’anno 2022/2023 in quinta, svolta da docenti specialisti. |
La scuola secondaria di primo grado
È frequentata obbligatoriamente da tutti i ragazzi italiani e stranieri che hanno concluso il percorso della scuola primaria, dura tre anni e prevede, al termine, l’esame di Stato, il primo che i ragazzi si trovano ad affrontare durante il percorso scolastico.
L’obiettivo della scuola secondaria di I grado è di far accrescere le capacità autonome di studio degli alunni e rafforzare le loro attitudini all’interazione sociale, organizzare e accrescere le loro conoscenze e le abilità e fornire strumenti adeguati alla prosecuzione delle attività di istruzione e formazione. Il superamento dell’esame di Stato costituisce titolo per accedere al secondo ciclo. Al termine del primo ciclo di istruzione viene rilasciata una certificazione delle competenze. La certificazione delle competenze è integrata, a cura di INVALSI, da una sezione che descrive i livelli conseguiti nelle prove nazionali di italiano e matematica e da un'ulteriore sezione che certifica le abilità di comprensione e uso della lingua inglese ad esito della prova scritta nazionale.
News 2024 Nella scuola secondaria di primo grado, dall’anno scolastico 2023/2024, iniziano i nuovi percorsi a indirizzo musicale riformati dal D.M. 176/2022. |
1.3. Secondo ciclo
Il secondo ciclo comprende:
- il (sotto)sistema dell’Istruzione Secondaria Superiore
- il (sotto)sistema dell’Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)
a. Il (sotto)sistema dell’Istruzione Secondaria Superiore
Il (sotto)sistema propone una durata di cinque anni, è articolato in Licei, Istituti Tecnici e Istituti Professionali e si conclude con l’esame di Stato. Sono previsti anche, in via sperimentale, percorsi di durata quadriennale. Per tutte le scuole secondarie di 2° grado la Legge 107/2015 ha introdotto insegnamenti opzionali negli ultimi tre anni e resa obbligatoria l’esperienza di alternanza scuola-lavoro (oggi ridenominata “Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento – PCTO).
News 2024 Dall’anno scolastico 2024 è possibile iscriversi anche al Liceo Made in Italy che consente di approfondire lo studio dell’economia e del diritto, dedicando anche attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali e all’analisi degli scenari storici, geografici, artistici e culturali che sono alla base del tessuto produttivo del nostro Paese. Gli studenti potranno conoscere, così, l’evoluzione storica e industriale dei settori produttivi del made in Italy e acquisire competenze e conoscenze relative alla gestione d’impresa, alle strategie di mercato, allo sviluppo dei processi produttivi e organizzativi delle imprese del made in Italy. |
b. Il (sotto)sistema di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)
È organizzato in percorsi formativi di durata triennale e quadriennale, propone 26 qualifiche (con 36 indirizzi) e 29 diplomi professionali (con 54 indirizzi), si conclude, previo il superamento positivo dell’esame, con il rilascio di una qualifica o di un diploma professionale; la formazione può essere svolta anche nell’istituto dell’apprendistato (art. 43, capo V del D.Lgs. n. 81/2015). In anni recenti (CSR del 24 settembre 2015) il sistema scolastico e formativo italiano si è riorganizzato attorno al modello denominato “sistema duale”, lasciando comunque inalterati i due (sotto)Sistemi. Si tratta di un modello formativo integrato tra scuola e lavoro che, creando un rapporto continuativo e coerente tra i sistemi dell’Istruzione e della Formazione Professionale e il mondo del lavoro, punta a ridurre il divario tra le richieste delle imprese e le risposte delle istituzioni scolastico/formative con il fine ultimo di diminuire la dispersione scolastica e la disoccupazione giovanile e di facilitare l’ingresso dei giovani nel tessuto produttivo. Il PNRR ha rinforzato questo modello.
News 2024 Nel corrente anno scolastico e formativo si avvia la «Filiera formativa tecnologico-professionale 4+2» che coinvolge sia le istituzioni scolastiche che, sulla base delle scelte regionali, quelle formative. |
1.4. Istruzione superiore universitaria e non universitaria
Accanto alla formazione terziaria accademica, a seguito di indagini internazionali che evidenziavano la necessità di proporre percorsi di Formazione Professionale superiore, anche in Italia sono stati programmati, dagli anni Duemila in poi, percorsi di Formazione Professionale superiore non universitari. L’offerta formativa superiore, pertanto, anche in Italia, si articola in due segmenti.
a- Istruzione Superiore Universitaria
Il diploma di Istruzione Secondaria Superiore costituisce titolo per l’accesso all’Istruzione superiore universitaria, agli Istituti di alta formazione artistica, musicale e coreutica, alle scuole superiori per Mediatori linguistici, ai percorsi dell’Istruzione Superiore non universitaria, lo studio nelle forze armate.
Primo ciclo:
- Laurea triennale di 1° livello (3 anni - 180 crediti)
Secondo ciclo:
- Laurea magistrale di 2° ciclo (2 anni 120 crediti)
- Laurea magistrale a ciclo unico (5 o 6 anni - 300/360 crediti)
Altre opportunità sono i Master universitari suddivisi in:
- Master di 1º Livello, accessibile da chi è in possesso di una Laurea Triennale (1 anno - 120 crediti);
- Master di 2º Livello, accessibile da chi è in possesso di una Laurea Magistrale (1 anno - 120 crediti)
Dopo la laurea magistrale, oltre al Master di 2° livello, sono possibili anche il Dottorato di ricerca o il Diploma di specializzazione.
Terzo ciclo:
- Dottorato di ricerca
- Corsi di specializzazione
Istruzione Superiore non Universitaria
La legge 15 luglio 2022, nr. 99, istituisce il “Sistema Terziario Istruzione Tecnologica Superiore”.
La legge, per essere totalmente operativa, ha bisogno dell’approvazione, ancora non completa, di vari provvedimenti attuativi.
Parte integrante di questo sistema sono gli Istituti Tecnici Superiori (ITS), che assumono la denominazione di “Istituti Tecnologici Superiori (ITS Academy)”.
A normativa vigente possono accedere ai percorsi di istruzione offerti dagli ITS Academy, sulla base della programmazione regionale, i giovani e gli adulti in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di un diploma quadriennale di Istruzione e Formazione Professionale di cui all'articolo 15, commi 5 e 6, del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226, unitamente a un certificato di specializzazione tecnica superiore conseguito all’esito dei corsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) di cui all'articolo 69 della legge 17 maggio 1999, n. 144, della durata di almeno 800 ore (comma 2 dell'art. 1 della legge 15 luglio 2022, n. 99).
Nati nel 2010 per formare tecnici superiori in aree strategiche per lo sviluppo economico e la competitività in Italia, oggi gli ITS Academy sono scuole di alta tecnologia strettamente legate al sistema produttivo che preparano i quadri intermedi specializzati che nelle aziende possono aiutare a governare e sfruttare il potenziale delle soluzioni di Impresa 4.0.
News 2024 La sperimentazione della "Filiera formativa tecnologico-professionale 4+2" prevede l'accesso diretto agli ITS Academy senza la frequenza di un percorso di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS). |