1. Le principali riforme in atto: una visione di insieme (anno 2025)
Il sistema scolastico italiano, grazie anche alle risorse del PNRR, in questi anni è soggetto a numerose riforme. Nella presente scheda si riportano le misure adottate in maniera prevalente dal MIM e, per alcuni provvedimenti, dal MLPS:
1. Docente tutor e docente orientatore
Il Tutor e l’Orientatore, figure divenute strutturali, sono chiamati a potenziare la personalizzazione della didattica, contrastare la dispersione e rendere più consapevole la scelta degli studenti e delle famiglie intervenendo nelle classi del secondo biennio e
dell’ultimo anno delle scuole secondarie superiori. Al fine di personalizzare la didattica è stato promosso dall’anno 2024-2025, in via sperimentale, l’uso dell’intelligenza artificiale nell’attività di insegnamento (15 scuole in 4 regioni).
2. Riforma della formazione tecnico-professionale e il nuovo liceo del Made in Italy
È stato approvato un nuovo percorso liceale, il Liceo del Made in Italy, con legge del 27.12.2023, n. 206. La legge dell’8 agosto 2024, n. 121, ha istituito una nuova filiera tecnologico-professionale che mira ad introdurre anche in Italia un canale di istruzione tecnica e professionale di eccellenza. In ambito formativo il MLPS, nella legge di Bilancio 2025, ha previsto l’incremento delle risorse per il consolidamento del Sistema Duale in Italia.
3. Aumenti significativi per il personale. Ripartono i Concorsi. Welfare per il personale della scuola
Con provvedimenti diversi il MIM ha previsto aumenti salariali per il personale della scuola statale e per i dirigenti, ha avviato procedure per il reclutamento del personale della scuola e promosso una sperimentazione di welfare per incrementare le migliori condizioni di benessere organizzativo (trasporto ferroviario e aereo, settore bancario e alimentare).
4. Linee guida sull’educazione civica, divieto di uso del cellulare e linee guida Stem
Il 7 settembre 2024 il MIM ha adottato le Linee Guida per l’insegnamento dell’educazione civica che sostituiscono le precedenti del 2020. Con varie circolari il MIM ha disciplinato l’uso del cellulare in classe giungendo al suo divieto anche per finalità didattiche e introducendo il diario cartaceo per gli studenti delle primarie e secondarie di primo grado. Il 15 settembre 2023 il MIM ha adottato le Linee Guida per le discipline STEM per rafforzare le competenze matematiche-scientifiche-tecnologiche e digitali in tutti i cicli scolastici, a partire dal sistema integrato per bambini da zero a sei anni fino all’istruzione degli adulti.
5. Politiche per l’inclusione: alunni con disabilità e studenti stranieri. Azioni per il contrasto alla dispersione scolastica, all’abbandono e a supporto delle famiglie nel periodo estivo. Libri di testo e viaggi di istruzione
Varie misure sono state adottate per potenziare il personale di sostegno: nuove assunzioni, loro stabilizzazione, formazione del personale di sostegno con Indire oltre che con l’Università. Nei confronti degli studenti di origine straniera è stato previsto il potenziamento della conoscenza della lingua italiana e la designazione di un docente specifico per contrastare la dispersione scolastica esplicita. In sinergia con INVALSI, il MIM, attraverso l’Agenda Sud e l’Agenda Nord ha adottato misure per contrastare la dispersione scolastica esplicita e implicita, colmare i divari di apprendimento e avviare progetti pilota nelle aree più fragili del Paese. Altre misure vanno nella direzione delle “scuole aperte”, nella agevolazione nell’acquisto dei libri di testo e nei viaggi di istruzione anche all’estero per venire incontro agli studenti maggiormente deboli dal punto di vista economico.
6. Autorevolezza, rispetto, voto in condotta. Tornano i giudizi nella scuola primaria
La legge 1.10.2024, n. 150 prevede misure innovative sulla valutazione (giudizi sintetici nella scuola primaria), sulla disciplina (maggior peso del voto di condotta, una nuova modalità per gestire la “sospensione”, sanzioni pecuniarie in caso di condanna per reati commessi verso il dirigente o il personale scolastico). Il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato il DM 14/2024 contenente i nuovi modelli per la certificazione delle competenze acquisite dagli alunni al termine dell’istruzione primaria, del primo ciclo e dell’obbligo di istruzione, nonché al termine dei corsi di istruzione degli adulti. Il D.L del 4 maggio 2023, n. 48 convertito in legge del 03.07.2023 n. 85 ha previsto la piena tutela assicurativa obbligatoria per il personale scolastico.
7. Le scuole paritarie, scuole pubbliche a tutti gli effetti. Rafforzata la libertà di scelta educativa delle famiglie per una nuova legalità scolastica: il contrasto ai diplomifici
Il MIM ha adottato misure per aprire l’accesso ai fondi PNRR anche alle scuole paritarie, destinare risorse per innovare laboratori e dispositivi e strumentazioni digitali e tecnologici, aumentare il fondo economico a sostegno delle scuole paritarie. Una svolta è segnata anche dalla riforma del sistema di abilitazione dei docenti delle scuole paritarie e dall’inasprimento dei controlli sui c.d. diplomifici.
8. Piano Mattei e attività internazionali
Con l’intento di rafforzare e rilanciare la collaborazione tra i vari sistemi di istruzione, il MIM ha firmato Memorandum di Intesa con il Ministro dell’Istruzione dell’Etiopia, dell’Egitto e della Tunisia. Il MIM ha sviluppato anche un piano per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale in Africa per divulgare le migliori esperienze didattiche italiane in Stati africani, a partire dal Ghana.
9. Semplificazioni
Dall’aprile del 2023 il MIM ha adottato linee di indirizzo per semplificare e facilitare l’accesso alle procedure del sistema scuola: la Piattaforma UNICA e ComUnica, nuova anagrafe studenti, sostegno e accompagnamento all’uso delle risorse. Il processo di semplificazione è in corso.
10. Attuazione del PNRR
Il MIM vanta il rispetto di tutti i target e milestone del PNRR, è intervenuto sugli asili nido (3.563 interventi), sulla costruzione di nuove scuole (215 scuole nuove), sull’ammodernamento della struttura edilizia scolastica esistente (3.238 interventi), sulla costruzione e ristrutturazione delle mense scolastiche per favorire il tempo pieno (1800 interventi), sul potenziamento delle palestre (615 interventi), sul rafforzamento degli ITS Academy (completamento della riforma e investimenti per laboratori altamente specializzati, borse di studio e percorsi all’estero per favorire l’internazionalizzazione).