Orientamenti europei

1. Next Generation EU. Facciamo Chiarezza

Sull’ultimo fascicolo di Nuova Professionalità (3/II – gennaio / febbraio 2021) Simone Cerlini spiega composizione e funzionamento del Next Generation EU.

È stato pubblicato, inoltre, nella Gazzetta Ufficiale dell’UE del 18 febbraio 2021 il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 febbraio 2021, che istituisce il “Dispositivo per la ripresa e la resilienza”, il più importante strumento previsto del Next Generation EU.
Il Regolamento pone le basi operative perché ogni Stato membro possa iniziare a presentare ufficialmente alla Commissione UE, entro il prossimo 30 aprile 2021, i propri piani nazionali per la ripresa e la resilienza.

Un’ultima precisazione sulla governance.
Quali modelli di governance stanno adottando i vari Paesi Europei?
L’Osservatorio sui Conti Pubblici Italiani (OCPI) ricostruisce le posizioni espresse dai piani proposti da Germania, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia e Bulgaria.
Per quanto riguarda l’Italia il Presidente del Consiglio Mario Draghi ha dichiarato che la governance del PNRR sarà incardinata al Ministero dell'Economia con la strettissima collaborazione degli altri dicasteri competenti.

 

2. OECD: come far fruttare al meglio il tempo dei docenti

Il tempo degli insegnanti è una risorsa fondamentale per i sistemi educativi: il modo in cui è gestito può rappresentare un’importante possibilità per rendere più efficace l’apprendimento degli studenti.
La pandemia COVID-19 ha ulteriormente aumentato la complessità e la diversità dei compiti che competono agli insegnanti. Si allega il Rapporto (en) e una scheda sintetica (it).

3. Orientamenti europei: documenti recenti

Una descrizione degli orientamenti europei più recenti è contenuta nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, approvato dal CdM (il Governo Conte II) il 12 gennaio 2021.
La prima parte del PNRR contiene una visione di insieme delle principali misure europee adottate di recente: “L’unione europea per le prossime generazioni”.  
Anche se per titoli, si elencano la Next Generation EU (NGEU), le iniziative della BCE, l’uso flessibile delle risorse di bilancio con la Coronavirus Response Investment Initiative (CRII plus), il SURE, il MES, ecc.
È alla luce di queste misure che il Governo italiano ha elaborato il Piano Nazionale di Resistenza e Resilienza (PNNR) approvato al CdM il 12 01 2021.

Una seconda descrizione degli orientamenti europei più recenti e significativi per la IeFP italiana si trova nel volume promosso dal CNOS-FAP e curato dal dott. Giacomo Zagardo, “La IeFP nelle Regioni. Una risposta all’Europa al tempo del Covid” (Dicembre 2020).
La pubblicazione richiama, anche se solo per titoli, le azioni messe in atto dall’Europa per rafforzare il futuro dell’istruzione e della Formazione Professionale e per rinnovare l’impegno per l’apprendistato. L’autore ricorda anche la Raccomandazione del Consiglio europeo relativa all’istruzione e formazione professionale per la competitività sostenibile, l’equità sociale e la resilienza dell’1.7.2020.
Alla luce di queste misure l’autore ritiene che la IeFP italiana risponde alle tre finalità europee: la coesione, l’inclusione e la transizione digitale.
L’autore afferma: “A ben guardare, in Italia, l’Istruzione e formazione professionale si attesta a sostegno di ciascuna delle tre priorità menzionate nel dispositivo Next Generation EU. Infatti, i buoni risultati della IeFP contribuiscono a ridurre l’abbandono scolastico, le basse percentuali di raggiungimento dei titoli di studio, la disoccupazione giovanile e i NEET, e migliorano, inoltre, l’apprendimento delle competenze utili, specialmente tra le giovani allieve”.

4. UE: Fondo sociale europeo Plus (FSE+)

Il 28 gennaio è stato raggiunto l'accordo politico tra il Parlamento europeo e gli Stati membri dell'UE in sede di Consiglio sulla proposta della Commissione di regolamento relativo al Fondo sociale europeo Plus (FSE+).

Con una dotazione totale di 88 miliardi di euro, il FSE+ investirà nelle persone, creando opportunità di lavoro e tutelando l'occupazione, promuovendo l'inclusione sociale, lottando contro la povertà e sviluppando le competenze necessarie per la transizione digitale e verde. Si allegano:

5. EQF ha superato i 10 anni di vita

EQF è il quadro europeo delle qualificazioni per l’apprendimento permanente, di riferimento comunitario che serve a mettere in relazione i sistemi e i quadri nazionali delle qualificazioni dei Paesi aderenti.

L’Italia si è dotata di un Quadro nazionale delle qualificazioni (Qnq), uno strumento di descrizione e classificazione delle qualificazioni rilasciate nell'ambito del Sistema nazionale di certificazione delle competenze.

Oltre agli Stati membri dell'UE, altri 11 paesi si stanno preparando ad attuare l'EQF, Islanda, Liechtenstein e Norvegia (paesi dello Spazio economico europeo), Albania, Macedonia del Nord, Montenegro, Serbia e Turchia (paesi candidati), Bosnia-Erzegovina, Kosovo** (candidati potenziali) e Svizzera. Si allegano: Commissione europea: i 10 anni del quadro europeo delle qualifiche (EQF); Commissione europea: Quadro europeo delle qualifiche: sostenere l’apprendimento, il lavoro e la mobilità transfrontaliera (10° anniversario) – 2019.

Orientamenti nazionali

1. GOVERNO 

1.1. Governo Draghi

Il governo Draghi è il 67° esecutivo della Repubblica Italiana e il 3° della XVIII legislatura, in carica dal 13 febbraio 2021. Assume le caratteristiche di un governo di unità nazionale, data la sua larghissima maggioranza che racchiude la quasi totalità dell'emiciclo parlamentare, e il particolare periodo storico nel quale è nato.

Dopo la crisi del governo Conte II, innescatasi il 13 gennaio 2021, vi è stato un lungo periodo di trattative per tentare di ricucire lo strappo e formare un nuovo governo, sempre guidato da Giuseppe Conte. Il 29 gennaio il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito al Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico un mandato esplorativo (dopo un giro di consultazioni) per verificare l’esistenza di una solida maggioranza, che ha avuto esito negativo.
Il 3 febbraio il Presidente della Repubblica ha allora convocato al Quirinale Mario Draghi per conferirgli l’incarico di formare un nuovo governo. Draghi ha accettato l'incarico con riserva, poi sciolta il 12 febbraio, dopo due giri di consultazioni con tutte le forze politiche e colloqui con le parti sociali. Il 13 febbraio 2021 l’esecutivo ha prestato giuramento, entrando ufficialmente in carica.
Il Governo ha ottenuto la fiducia del Senato il 17 febbraio 2021 con 262 voti favorevoli, 40 contrari e 2 astenuti.
Il giorno seguente ha ottenuto la fiducia anche alla Camera con 535 voti favorevoli, 56 contrari e 5 astenuti. Si allegano:

1.2. Bilancio 2021: la Legge 30 dicembre 2020, n. 179

Nel CdM n. 67 del 18 ottobre 2020, è stato approvato – senza intese - il DDL recante il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e il bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023. Il 27 dicembre 2020 era stata approvata dalla Camera con 298 sì, 125 contrari e 8 astenuti. Il 30 dicembre 2020 la Legge di Bilancio è stata approvata dal Senato in via definitiva con 156 voti a favore, 124 contrari e nessun astenuto.
La Legge 30 dicembre 2020, n. 178 è stata pubblicata in G.U.

Oltre alla documentazione ufficiale e ad alcuni commenti, si allegano due approfondimenti organizzati per temi. Per facilitarne la lettura si riportano gli indici:

Affari istituzionali generali – personale – politiche per la sicurezza – comunicazione e mass-media – affari finanziari – salute – politiche sociali – edilizia/energia – ambiente – trasporto pubblico locale – porti e aeroporti – demanio marittimo – protezione civile – infrastrutture ERP – sviluppo economico e digitalizzazione – lavoro – università e ricerca – istruzione e formazione – sport – cultura – fondi europei – fondi sviluppo e coesione – affari europei – aiuti di stato – fondi europei

Valutazione alunni - Esami di Stato primo e secondo ciclo - Sostegno - Disabilità Assunzione e formazione di insegnanti - Digitalizzazione - Équipe formative territoriali - Dimensionamento rete scolastica - Fondo Nazionale Sistema integrato di educazione e istruzione 0/6 - Istituzione Fondo per il recupero dei gap formativi verificatisi nel 2020 - Licei Musicali - Istruzione e formazione tecnica superiore - Assenze per congedo obbligatorio di paternità, Assenze lavoratori fragili - Congedo straordinario per genitori in caso di sospensione dell’attività didattica in presenza nelle scuole secondarie di primo grado - Concorso ordinario per insegnanti di religione cattolica - Immissioni in ruolo di Direttori Generali dei Servizi Amministrativi - Rapporto di lavoro dei collaboratori scolastici – Assistenti tecnici nelle scuole del primo ciclo - Edilizia scolastica - Trasporto scolastico - Ultrattività contratti collettivi regionali eroganti somme a dirigenti scolastici - Scuole paritarie - Scuole italiane all’estero - Dotazioni organiche e personale ministeriale - Poli territoriali avanzati - Pensionamenti: Opzione donna e Ape sociale - Collocamento fuori ruolo di docenti e dirigenti scolastici - Elezioni delle Rappresentanze sindacali - Proroga di termini vari - Appendice normativa

Commenti istituzionali:   

  1. Scheda elaborata dal Ministero dell’Istruzione
  2. Scheda elaborata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Altri commenti:   

  1. Un indice tematico dei principali provvedimenti elaborato da Il Sole 24 ore del 04.01.2021
  2. Commenti con riferimento alla scuola paritaria (Il Sussidiario), alla Formazione Professionale (FORMA), al Terzo Settore (Vita) – al difficile pluralismo in Italia (CNOS-FAP)
  3. Commenti di CGILCISLUIL

1.3. Decreto Milleproroghe 2021: cosa prevede? Tutte le novità in arrivo

Il testo del provvedimento è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre.
Il testo deve ancora essere approvato in via definitiva (23.02.2021). Si allega una scheda tratta dal sito www.money.it (22.02.2021)

2. MINISTERO DELL’ISTRUZIONE (MI)

2.1. Il prof. Patrizio Bianchi, ministro dell’Istruzione

Il 13 febbraio 2021 il Ministro designato, Professor Patrizio Bianchi, ha prestato giuramento al Quirinale nelle mani del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Dal 13 febbraio 2021 il Professor Bianchi assume ufficialmente la funzione di Ministro dell’Istruzione. Patrizio Bianchi è professore ordinario di economia applicata all’Università di Ferrara e titolare della Cattedra Unesco “Educazione, Crescita ed Eguaglianza”. Laureato all’Università di Bologna con Romano Prodi e specializzatosi alla London School of Economics and Political Sciences, in Economia e politica industriale. Ha presieduto un Comitato di 18 esperti con il compito di elaborare un documento sulla scuola.

L’editrice il Mulino ha organizzato nel mese di febbraio 2021 un webinar intervistando gli autori di due testi:
P. Bianchi, Nello specchio della scuola. Quale sviluppo per l'Italia, Il Mulino ottobre 2020.   
G. Bertagna, La scuola al tempo del covid. Tra spazio di esperienza ed orizzonte d'attesa, Studium edizioni 2020.   

Nel webinar organizzato da Il Mulino, Francesco Maghi, coordinatore del dibattito, ha chiesto agli autori di dire cosa bisognerebbe fare per rilanciare la scuola italiana dopo il Covid.

In allegato: Idee e proposte per una scuola che guarda al futuro. Rapporto finale 13 luglio 2020

2.2. Ordinanze sugli esami di stato

Sono pronte le Ordinanze sugli Esami di Stato.
Resta solo il parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione prima della pubblicazione.

Il Ministro Patrizio Bianchi: “Gli studenti avranno modo di esprimere quanto maturato nel corso degli anni di studio”.

2.3. Si apre uno spazio per il costo standard?

Già nel 2017 con la ministra Fedeli (che istituì un apposito gruppo di lavoro), e poi nell’ultima fase del governo Conte 2, si è profilata la possibilità di una maggioranza parlamentare trasversale favorevole a prendere in considerazione l’ipotesi/modello del costo standard come parametro unico per il finanziamento delle scuole statali e di quelle paritarie.

L’ostacolo veniva dal Movimento 5 Stelle, che nel suo programma (del 2018) aveva escluso questa possibilità, tranne che per la scuola dell’infanzia, da Leu, e da una minoranza ormai esigua del PD, ferma all’interpretazione letterale del "senza oneri per lo Stato" contenuto nell’art. 33 della Costituzione.

Le scuole paritarie hanno elaborato proposte specifiche sull’argomento. Anche la IeFP oggi ha una sua proposta.
La Federazione CNOS-FAP ha elaborato una specifica proposta avvalendosi di Salerno Giulio, Zagardo Giacomo e il supporto, per gli aspetti matematico-statistici, di Luca Salvati.
Il testo ha come titolo: “Costruire e utilizzare i costi standard nella IeFP. Analisi, indicazioni e proposte”, Tipografia Pio XI, dicembre 2020.

2.4. Linee pedagogiche per il sistema integrato “zerosei”

La Commissione nazionale per il Sistema integrato di educazione e di istruzione, istituita ai sensi dell’articolo 10 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, ha approvato le Linee pedagogiche per il sistema integrato “zerosei”.

Il testo, al momento in forma di bozza, sarà sottoposto ad un’ampia azione di in/formazione e consultazione pubblica prima di arrivare alla stesura finale e all’adozione formale.
Il testo non sostituisce gli attuali documenti programmatici vigenti per la scuola dell’infanzia (Le Indicazioni per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, 2012, aggiornate con I Nuovi scenari del 2018), né anticipa i contenuti degli Orientamenti educativi nazionali per lo 0-3, che saranno oggetto di un successivo intervento, bensì rappresenta una cornice di riferimento pedagogico e il quadro istituzionale e organizzativo in cui si colloca il sistema educativo integrato dalla nascita fino ai sei anni per favorirne lo sviluppo e il consolidamento. Si allegano:

2.5. Valutazione scuola primaria

La valutazione nella scuola primaria: i giudizi descrittivi nella valutazione periodica e finale. A decorrere dall’anno scolastico 2020/2021 la valutazione periodica e finale degli apprendimenti è espressa, per ciascuna delle discipline di studio previste dalle Indicazioni Nazionali, compreso l’insegnamento trasversale di educazione civica, attraverso un giudizio descrittivo riportato nel documento di valutazione, nella prospettiva formativa della valutazione e della valorizzazione del miglioramento degli apprendimenti. I giudizi descrittivi sono riferiti agli obiettivi oggetto di valutazione definiti nel curricolo d’istituto e sono correlati a differenti livelli di apprendimento.
Si allega: Sito del MI; Ordinanza n. 172 del 4 dicembre 2020; Linee Guida 2020; Nota n. 215; Slide Valutazione periodica e finale degli apprendimenti delle alunne e degli alunni delle classi della scuola primaria; Dare valore all’apprendimento e alla professione insegnante. Una bussola per orientarsi.

2.6. Riparto dei contributi finanziari statali per le Sezioni primavera e.f. 2021

Con decreto direttoriale n. 183 del 16.02.2021 è stata disposta la assegnazione dei fondi a favore degli Uffici scolastici regionali per il finanziamento delle sezioni primavera per l'anno 2021.

2.7. Lo studio Fondazione Agnelli ed Invalsi

La Fondazione Agnelli ha reso noti i risultati di una ricerca dal titolo “Osservazioni in classe”, ideato e realizzato in collaborazione INVALSI.
Il lavoro quotidiano in aula di un campione di oltre 1600 insegnanti di italiano e matematica, alle primarie e alle medie in 207 Istituti comprensivi in tutta Italia, è stato messo sotto la lente d’ingrandimento per comprendere al meglio lo “stato dell’arte” dell’insegnamento in Italia fino al primo ciclo. Si allega una scheda di sintesi.

2.8. Programma nazionale per la ricerca 2021 – 2027 (Ministro Università e Ricerca)

Il nuovo Programma nazionale per la ricerca (Pnr), pubblicato il 23 gennaio 2021, a cura del Ministero della Ricerca e dell’Università, delinea gli sviluppi del settore nei prossimi anni con una certa ambizione e lungimiranza.
Partendo dalla constatazione dell’attuale inadeguatezza del sistema vigente, si profila un Piano che trova la sua  credibilità’ ed efficacia nel quadro dei temi della sostenibilità, dell’inclusione sociale e del contrasto alle disuguaglianze.
Ben 250 esperti di diversi comparti disciplinari organizzati in 28 gruppi di lavoro hanno lavorato dall’aprile del 2020 al documento per redigere un testo programmatico che contiene diversi punti di interesse per la ripartenza del Paese.
Si riporta una scheda della prof.ssa Alessandrini (23.11.2020).

2.9. Il sistema educativo di Istruzione e Formazione letto dalle Riviste

Si riportano le analisi di alcune Riviste che documentano e commentano i principali eventi legati al sistema educativo di Istruzione e Formazione nel suo complesso:

3. MLPS

3.1. Fondo nuove competenze: 500 ml di euro nel 2021: domande sino al 30 giugno

Il 12 febbraio 2021 è stato pubblicato il Decreto del 22 gennaio 2021 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze che, modificando il precedente Decreto del 9 ottobre 2020, regola i termini e le modalità di accesso al Fondo Nuove Competenze istituito dal D.L. n. 34/2020 (art. 88, comma 1), convertito con modificazioni in L. n. 77/2020 e successivamente integrato dal D.L. n. 104/2020. Nel tempo, grazie all'impegno diretto del Ministro Catalfo, la dotazione del Fondo è stata portata a 730 milioni di euro, rispetto ai 230 iniziali. Del resto, come più volte messo in evidenza dalla titolare del Dicastero, il Fondo è uno strumento inedito in quanto, puntando sulla formazione e riqualificazione delle risorse, ha una connotazione fortemente attiva e si pone quale misura alternativa alla Cassa Integrazione, con benefici quindi sia per i datori di lavoro sia per i lavoratori.

Nel Decreto si chiarisce che gli accordi collettivi devono essere sottoscritti entro il 30 giugno 2021 e devono prevedere progetti formativi, il numero dei lavoratori coinvolti nell'intervento e il numero di ore da destinare a percorsi per lo sviluppo delle competenze nonché, nei casi di erogazione della formazione da parte dell'impresa, la dimostrazione del possesso dei requisiti tecnici, fisici e professionali di capacità formativa per lo svolgimento del progetto.

Infatti, per gli anni 2020 e 2021, i contratti collettivi di lavoro sottoscritti a livello aziendale o territoriale da associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, ovvero dalle loro rappresentanze sindacali operative in azienda ai sensi della normativa e degli accordi interconfederali vigenti, possono realizzare specifiche intese di rimodulazione dell'orario di lavoro per mutate esigenze organizzative e produttive dell'impresa ovvero per favorire percorsi di ricollocazione dei lavoratori, con le quali parte dell'orario di lavoro viene finalizzato a percorsi formativi.
Dunque, l'orario di lavoro potrà essere rimodulato per consentire ai dipendenti la frequenza di corsi formativi i cui costi per le aziende, grazie all'intervento del Fondo, saranno a carico dello Stato. Inoltre, non ci sarà alcuna riduzione della retribuzione per i lavoratori rispetto ai consueti meccanismi della Cassa Integrazione.

Le domande di accesso al Fondo Nuove Competenze dovranno essere presentate all'ANPAL, entro il 30 giugno 2021.

3.2. ANPAL: Lavoro in somministrazione

Nell’approfondimento pubblicato da Anpal viene analizzata la movimentazione dei contratti di lavoro in somministrazione nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2019 e il 30 settembre 2020.

3.3. Sistema nazionale di certificazione delle competenze

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 13 del 18 gennaio 2021 il Decreto 5 gennaio 2021 di adozione delle Linee guida che rendono operativo il Sistema nazionale di certificazione delle competenze.

Le Linee guida hanno una valenza strategica in quanto rappresentano il provvedimento che rende operativo il Sistema nazionale di certificazione delle competenze, di cui all'articolo 4, comma 58, della Legge 28 giugno 2012, n. 92 e al citato Decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13, inserendosi nell'ambito del più ampio processo nazionale per il diritto individuale all'apprendimento permanente. In tale contesto il riconoscimento e la certificazione delle competenze, acquisite dall'individuo in contesti formali, non formali e informali, insieme alla realizzazione di reti territoriali e alla realizzazione della dorsale informativa unica mediante l'interoperabilità delle banche dati centrali e territoriali esistenti, sono determinanti per favorire e sostenere un concreto incremento della partecipazione delle persone alla formazione, nonché una spendibilità delle competenze acquisite anche in contesti informali e non formali all'interno del mercato del lavoro.

La messa a regime dei servizi di individuazione e validazione e certificazione delle competenze, negli ordinamenti e nelle politiche, costituisce una leva strategica essenziale per l'innalzamento dei livelli di qualificazione e occupabilità, per la competitività e produttività delle imprese e delle professioni e per l'ammodernamento e l'efficacia dei servizi e delle misure di politica attiva del lavoro.

I servizi di individuazione e validazione e certificazione delle competenze saranno anche un importante fattore di innovazione dei sistemi educativi e formativi, favorendo la personalizzazione degli apprendimenti in contrasto all'insuccesso e alla dispersione e facilitando le transizioni dallo studio al lavoro attraverso una progettazione dell'offerta educativa e formativa arricchita e integrata dall'apporto di una più vasta compagine di soggetti, quali ad esempio le imprese e le associazioni professionali, gli enti espressione della bilateralità o le organizzazioni del volontariato e del terzo settore.

3.4. Risorse stanziate per la IeFP

Nel sito CNOS-FAP si trovano i riferimenti alle risorse stanziate dal MLPS dall’anno 2000 ad oggi:

  • Risorse per la IeFP (6 aprile 2020)
  • Risorse per l’apprendistato (24 marzo 2020)
  • Risorse per la formazione nel sistema duale (24 marzo 2020)

Orientamenti regionali

1. Il GOVERNO delle Regioni 

Nella scheda allegata si riportano i governi regionali ed i rispettivi assessori aggiornati a febbraio 2021.

2. USR per l’Emilia-Romagna

L’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna ha elaborato un corposo e importante approfondimento su come guardare alla scuola nei suoi aspetti chiave di relazione interpersonale alla luce di questi complessi mesi della pandemia. Il volume è curato dall’ing. Stefano Versari, Direttore Generale.

Rapporti e pubblicazioni

1. TEMI ECCLESIALI

1.1. Lettera alla Costituzione

Il 21 gennaio 2021 il Cardinale Zuppi scrive alla Costituzione: aiutaci a scegliere la direzione
Nella Lettera l’arcivescovo di Bologna richiama i limiti nell’esercizio del potere e il legame tra diritti e responsabilità collettive.

1.2. CEI – UNESU

La scuola vista dal Sud (documentazione a cura di S. Cicatelli)
Per favorire la riflessione sulla crisi della scuola nel meridione d’Italia è stato predisposto un fascicolo che raccoglie alcuni dati statistici che documentano le tendenze emergenti nel Sud del nostro Paese e nel suo sistema scolastico. I dati sono accompagnati da una sintetica proposta di interpretazione che può aiutare a leggere i fenomeni descritti.

2. TEMI FORMATIVI

2.1. IMMIGRAZIONI. ISMU, XXVI° RAPPORTO 2020 (23.02.2021)

Fondazione ISMU stima che al 1° gennaio 2020 gli stranieri presenti in Italia siano 5.923.000 su una popolazione di 59.641.488 residenti (poco meno di uno straniero ogni 10 abitanti). Tra i presenti, i residenti sono circa 5 milioni (l’85%), i regolari non iscritti in anagrafe sono 366mila, mentre gli irregolari sono poco più di mezzo milione (517mila, -8,0%, rispetto alla stessa data del 2019). Rispetto alla stessa data del 2019, il numero di stranieri presenti è sostanzialmente invariato con un calo pari a -0,7%. Nel 2020, l’anno segnato dallo scoppio della pandemia Covid-19, si registra un aumento degli sbarchi (34mila), dopo due anni di diminuzione (23mila nel 2018 e 11mila nel 2019). Calano invece le richieste d’asilo che nel 2020 sono state 28mila (contro le 43.783 del 2019). Nonostante la ripresa degli sbarchi, il fenomeno migratorio nel nostro paese mostra i segnali di una fase di relativa stagnazione. Tale tendenza potrà verosimilmente accentuarsi anche a seguito della crisi economica che il post-pandemia porterà con sé, rallentando gli arrivi e incentivando la mobilità degli stranieri e naturalizzati verso altri paesi. In prospettiva una riduzione della consistenza numerica è attesa anche per quanto riguarda la componente irregolare, su cui agiranno sia gli effetti della sanatoria intervenuta nel corso di quest’anno, sia l’eventuale riduzione della forza trainante di un mercato del lavoro che quasi certamente faticherà a recuperare le posizioni, già non brillanti, dell’epoca pre-Covid.

Sono questi alcuni dei principali dati del XXVI Rapporto sulle migrazioni 2020, elaborato da Fondazione ISMU (Iniziative e Studi sulla Multietnicità) che sono stati presentati il 23 febbraio dalle 11.00 alle 12.30  in diretta sul canale YouTube e sulla pagina Facebook di Fondazione ISMU.

2.2. OPENPOLIS – Osservatorio povertà educativa #con i bambini. Scelte compromesse. Gli adolescenti in Italia, tra diritto alla scelta e impatto della povertà educativa  

Nel mese di febbraio 2021 è stato divulgato da Openspolis il report “Scelte compromesse“, realizzato insieme a Con i bambini. L’adolescenza non è solo una fase di transizione tra infanzia e età adulta. È l’età in cui ragazze e ragazzi compiono molte delle decisioni che definiranno la loro vita successiva, a partire dalla scuola.

I principali temi trattati: l’adolescenza e il diritto di scegliere il proprio futuro; come i divari si allargano con la crescita; la scelta dell’indirizzo nei sistemi locali del lavoro senza scuole; chi resta fuori percorsi scolastici: l’abbandono precoce; le prospettive per gli adolescenti che vivono nelle aree interne. 

2.3. ISTAT

Si segnalano due Rapporti dell’Istat, uno sui matrimoni e unioni civili, che sono in forte calo e in lieve diminuzione anche i divorzi (18.02.2021) e l’altro sul bilancio demografico del 2020.

2.4. LIBERA: Il triangolo pericoloso. Mafie, corruzione, pandemia

Il 17 febbraio 2021 LIBERA ha pubblicato il Rapporto dal Titolo: Il triangolo pericoloso. Mafie, corruzione, pandemia.  
Mafia meno incline alla violenza ma maggiormente legata  legata ai professionisti/colletti bianchi. Ben 83% degli intervistati ritiene che i politici nazionali hanno favorito l'espansione delle mafie in Italia, l'81% degli intervistati ritengono colpevoli i partiti politici e i politici locali”.

2.5. LEGAMBIENTE: PENDOLARIA 2021

Il 15 febbraio 2021 Legambiente ha presentato Pendolaria 2021: la situazione del trasporto ferroviario ai tempi del Covid: Zero km di nuove linee metro inaugurati negli ultimi 2 anni. Passeggeri in crescita su treni regionali e metro nell’Italia pre-pandemia, ma con differenze importanti tra Nord e Sud. Arrivano i nuovi convogli, 757 finora, ma dal 2010 a causa dei tagli i viaggiatori sugli Intercity sono crollati del 45,9%. Le scelte per fare del Next Generation EU la svolta nella mobilità sostenibile secondo Legambiente: “Raddoppiare il numero di viaggiatori su treni regionali e metropolitane al 2030, recuperare i ritardi infrastrutturali nelle città, potenziare l’offerta di servizio ed elettrificare le linee ferroviarie al Sud”.

2.6. Congresso delle ACLI (20 – 21 02 2021)

Il Congresso Nazionale è il percorso più importante della democrazia interna dell’associazione e la sua celebrazione costituisce il momento conclusivo di un cammino partecipato che coinvolgerà le socie ed i soci che animano e abitano le migliaia di realtà associative di diversi livelli delle Acli. È stato celebrato nei giorni 20 e 21 febbraio 2021.  

Il titolo scelto è “ACLI 2020 Più eguali. Viviamo il presente, costruiamo il domani”. Con queste parole s’intende porre particolare attenzione all’uguaglianza e alla giustizia sociale, temi fondamentali nel nostro movimento, per declinare al presente e al futuro quelle politiche sociali che si rivolgono agli ultimi e ai penultimi, ad un ceto popolare sempre più schiacciato verso il basso a causa di anni di crisi e di scarsa attenzione da parte della politica.

Vita della Federazione CNOS-FAP

1. LA FEDERAZIONE CNOS-FAP IN EUROPA

Grazie al progetto “Salesian Solidarity with Italy: the Emergency Response to Covid-19”  finanziato da USAID sono stati consegnati 250 tablet e 100 PC agli studenti più vulnerabili del CNOS-FAP e ai minori non in possesso di una strumentazione adeguata per poter seguire la formazione a distanza (FAD). Gli studenti selezionati vivono in 16 regioni italiane e provengono da contesti familiari con gravi difficoltà economiche e sociali. Poter offrire loro un sostegno materiale significa affiancarli nella crescita e nel percorso formativo, contrastare le difficoltà dovute alla sospensione delle lezioni e prevenire l’abbandono scolastico.
La sospensione della didattica ha inciso fortemente oltre che sulle lezioni teoriche sulle attività pratiche. È importante considerare che, ad oggi, gran parte delle risorse digitali esistenti riguarda discipline di base e trasversali quali la matematica e la letteratura, pochi sono gli strumenti elettronici che facilitano l'insegnamento e lo sviluppo di abilità specifiche in ambienti tecnici. D’altro canto, un numero sempre maggiore di imprese e importanti attori del mercato utilizzano strumenti efficaci, come i simulatori, per aggiornare e aumentare le competenze dei propri dipendenti. Tuttavia, l'accesso da parte di studenti e insegnanti a questa strumentazione si rivela molto scarso in quanto sono pochissimi i CFP che hanno avuto la possibilità di dotarsene. Per ovviare a queste problematiche, fornire una formazione a distanza completa, sviluppare le capacità e l’apprendimento degli studenti si è scelto di acquistare software e simulatori per diversi settori della Federazione (elettro, energia, grafico e meccanica industriale) che permetteranno agli studenti di effettuare simulazioni virtuali, esercitarsi e acquisire competenze in ambienti virtuali pratici e altamente coinvolgenti.

Per ulteriori informazioni vai al sito: Progetti europei/internazionali | CNOS-FAP.

2. LA FEDERAZIONE CNOS-FAP IN ITALIA

Sei Enti della IeFP -  CNOS-FAP, SCF, ENAC, ENDOFAP, Casa di Carità Arti e Mestieri, Opera don Calabria - hanno promosso il progetto: Il curricolo fondativo dell’educazione al lavoro.  
La sua finalità consiste nell’unire le forze per assicurare un ruolo da protagonista alla IeFP a livello nazionale, nelle seguenti direzioni:

  • promuovere e consolidare la qualità dell’offerta formativa, allineandola sia ai livelli 3 e 4 dell’EQF, sia al nuovo Repertorio nazionale delle qualifiche e dei diplomi;
  • sostenere un ripensamento profondo della prospettiva culturale, verso la proposta di un "curricolo verticale" più organico dotato di un nuovo «canone formativo»;
  • avviare una sperimentazione dal basso per validare tale proposta, attraverso un coinvolgimento esteso dei CFP e degli operatori.

Il 3 febbraio 2021 ha avuto inizio il ciclo di webinar di presentazione del progetto, con un incontro molto partecipato in cui i due responsabili scientifici, Dario Nicoli e Arduino Salatin, che possono essere visionati attraverso il sito.

Il 13 aprile 2021, alle ore 15.00, Mons. Angelo Vincenzo Zani svilupperà il tema dal titolo “IL PATTO EDUCATIVO GLOBALE”.

  • Per gli altri eventi, il documento fondativo e i materiali didattici vai al sito dedicato al progetto www.assiculturalifp.it.

CCNL-FP e normative

1. Soggetti firmatari del CCNL-FP 

FORMA

Presidente
Paola Vacchina confermata Presidente Forma (dal 19.06.2020)

Vicepresidenti
Don Massimiliano Sabbadini (Presidente nazionale CONFAP)
Riccardo Giovani (Direttore dell'Area Politiche Sindacali e del lavoro di Confartigianato)

Membri del Comitato Direttivo nominati
Carlo Parlagreco (INIPA-Coldiretti)
Tonino De Matteo (EFAL – MCL)  
Federico Pendin (CSL)
Stefano Mastrovincenzo (IAL-CISL)

Segretario Generale
Dario Odifreddi (Presidente Consorzio Scuole Lavoro CSL e Presidente "Fondazione Piazza dei Mestieri").

Segreteria
Iole Simonetti

Soci
Cdo, Cisl, Coldiretti, Confap, Confartigianato, Consorzio Scuole Lavoro (CSL), ENAIP, Acli, EFAL, MCL, Confcooperative, INIPA
(dal sito)

CENFOP

Presidente
Aldo Armenti dall’8 marzo 2020 - (presidente@cenfop.it)

Vice-Presidenti
Silvia Bisso - (silvia.bisso@isforcoop.it)
Pier Mario Viano - (pms.viano@ciacformazione.it).

Consiglieri
Domenico Nobile – Consigliere (nobileanapia@gmail.com)
Massimo Papa – Consigliere (cenfopsicilia@virgilio.it)

Assemblea
Laura Ottaviano - (lauraottaviano@cnipapuglia.it)
Nazareno Padovani - (padovani@anapia.it)

La struttura di Cenfop Nazionale è composta dai seguenti organi:
Il Direttivo, costituito da un Presidente, da due Vice Presidenti e due Consiglieri.
L’Assemblea è composta da tutti i componenti del direttivo più i presidenti di Cenfop Puglia e Cenfop Abruzzo.

OO.SS. 

FLC CGIL - G. Scozzaro
CISL SCUOLA - E. Formosa
UIL SCUOLA - L. Macro
SNALS CONFSAL - G. Visco / S. Lupo

2. Il CCNL-FP

I testi relativi alla firma del CCNL-FP 2011-2013 e ai documenti sottoscritti dopo tale data sono inseriti nella newsletter nr. 122 - febbraio 2020. Dalla presente newsletter si riportano i documenti più recenti. 

2.1. Accordi riconducibili alla contrattazione regionale

2.1.1. 19 dicembre 2015: Enti di FP e OO.SS. Friuli-Venezia Giulia

Il 19 dicembre 2015 presso l’Enaip è stato firmato l’Accordo collettivo regionale per il sistema della Formazione Professionale del Friuli-Venezia Giulia contenente i seguenti punti:

  1. nuove assunzioni e stabilizzazioni
  2. ricorso alle collaborazioni
  3. monitoraggio registro del personale occupato
2.1.2. 5 agosto 2020: A.E.F. e OO.SS. Lombardia

Il 5 agosto 2020, i rappresentanti di Associazione Enti Formazione della Lombardia (A.E.F.) e le OO.SS. della Lombardia hanno firmato un Accordo di Sistema IeFP sui seguenti punti:

  1. riconoscimento integrazione salariale per lavoratori in FIS
  2. riconoscimento a ciascun ente di una quota per affrontare i costi derivanti dall’effetto del Covid-19
  3. flessibilità dell’orario di lavoro frontale settimanale
  4. flessibilità sull’anno formativo

L’accordo avrà validità per l’anno formativo 2020/2021.

2.2. Anno 2019: Ripresa delle trattative

  • 06.03.2019: il 6 marzo 2019, le OO.SS. hanno inviato ai Presidenti di FORMA (Paola Vacchina) e di CENFOP (Aldo Armenti) una lettera avente per oggetto “Rinnovo CCNL Formazione Professionale 2011 – 2013 – linee contrattuali unitarie”.    
  • 14.05.2019: FORMA e CENFOP inviano alle OO.SS. il documento di risposta
  • 27.05.2019: le OO.SS., con lettera del 27.05.2019, chiedono a FORMA e CENFOP di proporre una data per il primo incontro. FORMA e CENFOP propongono il 18 giugno 2019. 
  • 18.06.2019: FORMA, CENFOP e le OO.SS. si incontrano e convengono sugli aspetti da trattare, riassunti nel verbale redatto congiuntamente.
  • 09.12.2019: FORMA, CENFOP e le OO.SS. si incontrano a Roma. Si allega il verbale.

2.3. Anno 2020: Continua la trattativa

  • 26.03.2020: Enti di FP (FORMA e CENFOP) e OO.SS. (FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS CONFSAL) hanno sottoscritto una “Dichiarazione congiunta” che è stata inviata successivamente al Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dott. Stefano Bonaccini e alla dott.ssa Cristina Grieco, Presidente della IX Commissione della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome. Si allega la lettera congiunta di Bonaccini e Grieco (01.04.2020).
  • 21 09.2020: Le OO.SS. scrivono a FORMA e CENFOP con oggetto: “Richiesta ripresa del negoziato per il rinnovo del CCNL-FP 211 / 2013” indicando anche argomenti da trattare
  • 15.10.2020: Le OO.SS. scrivono a FORMA e CENFOP: “Riscontro vs nota del 12 ottobre 2020: proclamazione stato di agitazione. La presa di posizione nasce a seguito di una risposta non convincente da parte di FORMA e CENFOP del 12 ottobre 2020.
  • 19.11.2020: In data 19 novembre 2020, le parti si sono trovate con l’intento di riprendere le trattative sospese a marzo anche a seguito dell’emergenza sanitaria e con l’intenzione di definire una scaletta delle priorità da affrontare.
    Nell’incontro odierno le parti hanno convenuto di riprendere il confronto con le Regioni riguardo ai gravi e perlopiù irrisolti problemi della Formazione Professionale e delle politiche attive del lavoro.
    In un clima cordiale, chiariti i reciproci fraintendimenti, hanno convenuto inoltre di riprendere il negoziato, fissando come data per il prossimo incontro il 9/12/2020; le Organizzazioni Sindacali, valutato ciò, sospendono lo stato di agitazione. Si allega il comunicato congiunto.

  • 09.12.2020: Al termine dell’incontro le parti hanno condiviso due documenti: Richiesta urgente di incontro da parte delle organizzazioni datoriali e sindacali e la risposta positiva del Presidente della Conferenza delle Regioni. Si allega il comunicato congiunto - Verbale incontro del 09/12/2020.

2.4. Anno 2021: Continua la trattativa

11.01.2021: Incontro FORMA/CENFOP e OO.SS. sul CCNL-FP che ha messo a punto l'organizzazione dei gruppi di lavoro.

2.5. Confronto con la IX Commissione

  • Il 23.12.2020 FORMA/CENFOP e le OO.SS. incontrano i membri della IX Commissione della Conferenza delle Regioni e illustrano alla Coordinatrice, ass.re Alessandra Nardini istanze connesse alla IeFP;
  • Il 19 gennaio 2021 la IX Commissione risponde agli Enti di FORMA/CENFOP e OO.SS.;  
  • Il 12 febbraio 2021 FORMA/CENFOP e OO.SS. inoltrano alla Coordinatrice dott.ssa Alessandra Nardini un documento per un confronto sul piano dell’emergenza e situazione della IeFP dentro il dibattito nazionale;
  • Il 16 febbraio 2021 FORMA/CENFOP e OO.SS. sollecitano la Coordinatrice su una specifica richiesta: Inclusione del sistema formativo nell’ambito del Piano di sostegno pubblico, approvato dall’Unione europea, finalizzato a collegare 12 mila scuole italiane ad internet.

2.6. Dossier: “Applicazione del CCNL-FP e distacchi sindacali nelle Regioni”

Il Dossier aggiornato a febbraio 2021 e la cui compilazione è progressiva, raccoglie:  

  • l’elenco degli Enti accreditati dalla Regione per lo svolgimento delle attività di IeFP;
  • gli Enti associati a Ebinfop per la IeFP;  
  • gli Enti paganti a Ebinfop per la IeFP;  
  • il distaccamento sindacale e la relativa copertura / non copertura economica.  

Si allegano: Emilia-Romagna - Lazio - Liguria - Piemonte

3. AGGIORNAMENTI

3.1. FIDAE: DOCETE nr 23 – gennaio / febbraio 2021

Il numero tratta, tra i vari argomenti, il tema della valutazione alla primaria, l’agenda 2030, la didattica a distanza, ecc.

3.3. AGIDAE: Rivista n. 6 (novembre / dicembre 2020)

La rivista affronta, tra i vari argomenti, l’Accordo sindacale del 9 dicembre 2020, l'Accordo CEI-MI sull'insegnamento della religione cattolica, la gestione delle assenze del personale a causa dell'emergenza sanitaria da Covid 19, i progetti PON  per la scuola, commenti a vari provvedimenti governativi.

SALESIANI PER IL LAVORO - ONLUS

Una proposta Salesiana per dare dignità e futuro! Senza lavoro non si può vivere...


La Onlus Salesiani per il lavoro si rivolge a persone - giovani e adulti - che sono in età lavorativa e versano in condizione di disagio sociale, attraverso i servizi dell'informazione, dell'orientamento, della formazione e dell'aggiornamento professionale. Punta a favorire il loro inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Per maggiori informazioni sulle attività della onlus si può consultare il sito www.salesianiperillavoro.it
Si allegano la brochure di presentazione e un segnalibro.