Sommario

Dall'Ufficio del Presidente
Dall'Ufficio del Direttore
Dall'Ufficio Metodologico-Didattico
Dall'Ufficio Socio-Politico
Vita dei Centri
Varie

Dall'Ufficio del Presidente

EUROPA – Istruzione / Formazione / Lavoro
Documenti prodotti da istituzioni intergovernative o ecclesiali o da strutture associative

1. Anno europeo delle attività di volontariato che promuovono la cittadinanza attiva

L’anno 2011 è l’Anno europeo delle attività di volontariato che promuovono la cittadinanza attiva. Questo concetto, usato spesso come sinonimo di “cittadini che partecipano”, contiene, in verità, molto di più: esprime l’esercizio di una responsabilità di cittadinanza dentro lo spazio pubblico. E contribuisce a qualificarlo e ampliarlo. Per questo si afferma che la cittadinanza attiva assume più forme: è individuale e collettiva; è movimento e organizzazione stabile.
Nel presente notiziario si propone la lettura dello studio di Gregorio Arena, professore ordinario di Diritto amministrativo nell’Università di Trento e presidente del Laboratorio per la sussidiarietà, che approfondisce il concetto di cittadinanza attiva, tema particolarmente utile anche ai docenti e ai formatori che operano nel sistema scolastico e formativo.
Ulteriori approfondimenti si possono effettuare consultando il sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che indica le principali attività previste in Italia: Programma nazionale, Studi e ricerche, Documentazioni, Eventi e iniziative, Utilizzo del logo.

2. La dimensione europea nella recente Intesa tra Stato e Regioni (16.12.2010)

Il 16 dicembre 2010 in C.U. è stata siglata l’Intesariguardante l’adozione delle Linee Guida per realizzare organici raccordi tra i percorsi degli Istituti Professionali e i percorsi di istruzione e formazione professionale (a norma dell’art. 13, comma 1-quinques della legge 2 aprile 2007, n. 40). L’Intesa fa riferimento a precise norme europee che nel presente notiziario si richiamano, riportando, per ciascun provvedimento, una breve nota descrittiva.
I riferimenti sono: l’Europass, il Quadro Comunitario unico per la trasparenza delle qualifiche e delle competenze (15 dicembre 2004); le Competenze chiave per l’apprendimento permanente (18 dicembre 2006); l’EQF, il Quadro europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (23 aprile 2008); l’ECVET, l’istituzione di un sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale (18 giugno 2009).
La qualità, l’EQAVET - Quadro di riferimento europeo per la garanzia di qualità dell’istruzione e formazione professionale del 18 giugno 2009 - non è citata ma appartiene ormai alla gamma degli impegni dei Paesi membri, al pari degli altri richiamati sopra.
Per orientarsi nella complessa problematica può essere utile anche la seguente scheda riassuntiva, che aggrega i vari provvedimenti attorno alle grandi strategie europee (Politiche comunitarie, Programmazione FSE 2007 – 2013, Programmi comunitari e internazionali, Reti europee per l’istruzione e formazione professionale) per facilitarne la portata.

3. Dipartimento delle Politiche Comunitarie: una guida per lavorare in Europa

Agevolare la mobilità dei cittadini nell'ambito dell'Unione Europea passa anche, e soprattutto, dalla possibilità di vedere la propria professionalità riconosciuta in un Pese straniero”: a questo scopo nasce la nuova Guida per il riconoscimento delle qualifiche professionali.
Realizzata dal Dipartimento per le politiche comunitarie, la Guida ha l'obiettivo di facilitare la comprensione delle norme comunitarie e nazionali che regolano il sistema della libera circolazione dei professionisti nell'Unione Europea ed è destinata a tutti i cittadini italiani interessati a spostarsi in uno dei Paesi membri, per stabilirsi o per esercitare in regime di libera prestazione.
La Guida si propone come strumento in continua evoluzione. Sarà costantemente arricchita e completata con le novità normative, le notizie dalle Istituzione europee e altre informazioni utili.

4. Altre novità a livello europeo

Consultazione pubblica sulla direttiva relativa al riconoscimento della qualifica professionale
Il 7 gennaio 2011 la Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica sulla direttiva relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali (2005/36/CE) volta alla semplificazione della direttiva stessa e all’introduzione di una tessera professionale europea.
I risultati della consultazione saranno pubblicati in un Libro verde (leggi la scheda su: libro verde e libro bianco) che uscirà il prossimo autunno e aiuteranno la Commissione nella revisione della direttiva che verrà proposta nel 2012.
In allegato si riportano una nota sugli obiettivi della consultazione, il testo consolidato della direttiva 2005/36/CE, un testo guida per l’utente: Tutto quello che vorreste sapere sul riconoscimento delle qualifiche professionali: 66 domande e 66 risposte.
La Commissione europea avvia una consultazione pubblica sull’iniziativa dei cittadini
Un milione di cittadini dell’Unione potrà presto presentare alla Commissione proposte di legge europea. Il Parlamento ha approvato, mercoledì 15 dicembre 2010, le regole di base per il funzionamento dell’iniziativa popolare europea, prevista dal Trattato di Lisbona. Si tratta, è il commento, di un primo passo verso la democrazia diretta in Europa.
Della notizia si può leggere la Comunicazione del Vice Presidente della Commissione europea.

ITALIA - Istruzione / Formazione / Lavoro
ordinamenti - parità - commenti

5. Sistema Educativo di Istruzione e Formazione: aggiornamenti

a. MIUR: iscrizioni per l’anno scolastico 2011 – 2012
Sul sito del MIUR è stata pubblicata la Circolare n. 101/2010 avente come oggetto le iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno 2011 – 2012. Il termine è fissato per il giorno 12 febbraio 2011. L’evento delle iscrizioni stimola la scrittura di guide.Nel presente notiziario si riportano quelle del MIUR, ”Guida alla nuova Scuola Secondaria Superiore” e “Istituti tecnici e professionali: una risorsa per il futuro”, di Tuttoscuola, “Il nuovo canale telematico di Tuttoscuola”, della CISL Scuola “Navigare informati”, della FLC CGIL “Schede, focus, approfondimenti”, della UIL Scuola “Iscrizioni anno scolastico 2011/2012”.
b. C.U.: Intesa riguardante l’adozione delle LINEE – GUIDA
(Repertorio Atti n. 129/CU del 16 dicembre 2010)
Nella seduta della C.U. del 16 dicembre 2010 è stata raggiunta l’Intesa tra il MIUR, il MLPS, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, i Comuni, le Province e le Comunità Montane, riguardante le Linee Guida per realizzare organici raccordi tra i percorsi degli istituti professionali e i percorsi di istruzione e formazione professionale.
L’origine è nella legge 40/07, che, all’articolo 13 prevedeva l’adozione di una Linea Guida per la realizzazione di Raccordi organici tra i percorsi degli Istituti Professionali e i percorsi di IeFP. Le Linee Guida dovevano essere predisposte dal MIUR d’intesa con la CU.
L’intesa è composta di vari documenti:
 - Il testo dell’Intesa
 - Il testo della Linea Guida (Allegato A) ed allegati A/1 – A/21: Correlazioni tra aree formative dell’ordinamento di IFP ed insegnamenti e classi di concorso dell’ordinamento di IP;
 - La Tabella 1 contenente il riferimento delle qualifiche professionali degli IeFP agli indirizzi dei percorsi quinquennali degli Istituti Professionali;
 - La Tabella 3 contenente la corrispondenza tra i diplomi di qualifica triennale degli IP secondo il previgente ordinamento e le qualifiche professionali triennali (secondo l’Accordo del 29 aprile 2010);
 - La comunicazione del MIUR.  
A rendere operativa l’Intesa saranno, per ciascun livello regionale, appositi Accordi tra la Regione e l’Ufficio Scolastico Regionale, in funzione dell’avvio del nuovo sistema di Istruzione e Formazione (punto 4 dell’Intesa).
c.    Istituti Tecnici Superiori
Sul sito della CGIL si trova l’elenco dei 50 Istituti Tecnici Superiori ad oggi istituiti (data del 13.01.2011) in 15 regioni e la composizione dei soggetti delle relative costituite Fondazioni di partecipazione. I soggetti coinvolti risultano essere 579 di cui: 115 scuole (compresi gli enti di riferimento); 65 enti territoriali (prevalenza province); 216 imprese; 71 università/centri di ricerca; 91 strutture formative;  21 altri soggetti. La tipologia di istituto scolastico, ente di riferimento fondatore dell’ITS, è prevalentemente l’istituto tecnico.
Può essere utile riportare anche il DPCM 25/01/08, che al Capo II art. 6 commi 3-4-5-6-7 e agli allegati a) e b) riprende gli elementi dello standard organizzativo e giuridico degli ITS.
d.    Istruzione degli adulti
Con il Parere favorevole approvato dalla VII Commissione della Camera il 10 novembre scorso, si avvia alla conclusione l’iter di approvazione del regolamento per la ridefinizione dell’assetto organizzativo-didattico dei Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA).
 

6. GOVERNO: Federalismo fiscale

Il Consiglio dei Ministri, nella riunione del 17 dicembre scorso, ha approvato uno Schema di decreto legislativoche armonizza i sistemi contabili e i bilanci delle Regioni, delle Province e degli enti locali. Si tratta di un altro tassello per l’attuazione del federalismo fiscale (legge n.42 del 2009) per il quale è prevista una realizzazione graduale: sperimentale per due esercizi finanziari prima di andare a regime.
Orientarsi nella complessità dei provvedimenti non è facile. Nel presente notiziario si propongono tre schede che fanno il punto della situazione: una scheda informativa elaborata dal Governo, una scheda elaborata da Il Sole 24 ore del 20 dicembre 2010, e una scheda elaborata dal Censis (Rapporto Censis 2010).
 

7. LAVORO: andamento del lavoro irregolare

Sono oltre tre milioni, nel nostro Paese, quelli che lavorano in nero, due milioni solo al Sud. Se poi si aggiunge a questa cifra anche chi ha più di un mestiere, allora si arriva a un totale di cinque milioni di posizioni irregolari. E’ il quadro tratteggiato da Jobtel, il portale dell’orientamento al lavoro del 12 gennaio 2011 di cui si allega solo una scheda, con possibilità di ulteriori approfondimenti consultando il portale citato.

8. Pubblicazioni di rilevanza nazionale

Il Centro Studi Minori & Media ha pubblicato nel 2010 l’indagine sulla percezione che i giovani hanno delle discriminazioni nella società attuale. Titolo della ricerca è: Minori, mass media e diversità.

9. OCSE PISA 2009: la situazione della Scuola italiana

Sono stati pubblicati i risultati dell'indagine OCSE Pisa 2009 in merito alla situazione della Scuola italiana, risultati che hanno aperto un dibattito da parte dell'opinione pubblica, soprattutto in merito alla qualità dell'istruzione nelle scuole paritarie.
Di seguito alleghiamo alcuni contributi:

 - il commento di Tuttoscuola del 12 dicembre 2010;
 - il contributo di Repubblica del 10 dicembre 2010;
 - l'opinione del Centro Studi per la Scuola Cattolica (CCSC) del 18 dicembre 2010;
 - le osservazioni dell'ADI del 21 dicembre 2010;
 - un articolo di Tiziana Pedrizzi sulla qualità dell'offerta formativa nell'attuale (sotto)Sistema di Istruzione e Formazione Professionale.

REGIONI
Documenti delle Regioni riguardo al sistema scolastico / formativo 

10. Il ruolo sussidiario dell'Istituto professionale di Stato nella costruzione del sotto(sistema)dell'Istruzione e Formazione professionale

A rendere operativa l’Intesa adottata in C.U. il 16 dicembre 2010 sono gli appositi Accordi tra la Regione e l’Ufficio Scolastico Regionale, in funzione dell’avvio del nuovo sistema di Istruzione e Formazione (punto 4 dell’Intesa).
Si allegano, per opportuna conoscenza e valutazione, i primi Accordi in possesso: Regione Friuli V. G., Veneto. Una nota elaborata da consulenti della Sede Nazionale sottolinea le principali questioni che devono essere sciolte per dare vita al un (sotto)sistema di IeFP.

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Dall'Ufficio del Direttore

1. Anno del Volontariato

Il 2011 è stato dichiarato l’anno europeo del Volontariato. In genere queste scadenze non suscitano molto interesse e sembrano avvenimenti da parata. Però possono essere anche l’occasione di una riflessione appropriata sul tema. Per noi Salesiani l’argomento del volontariato è di estrema importanza, anche perché la Chiesa ne fa uno strumento di educazione-evangelizzazione di alto potenziale, perché è una presa di coscienza della solidarietà, della cittadinanza attiva, della democrazia e poi una collaborazione all’evangelizzazione in senso stretto.  
La Congregazione nell’ultimo Capitolo Generale ripetutamente torna sull’argomento, soprattutto invitando le Comunità e le Ispettorie ad “offrire ai giovani esperienze di volontariato” (Cap. Gen. 26, n. 67-68). Anche nel CNOS ci sono organismi specificamente deputati all’animazione di questa dimensione educativa: per es. il VIS o l’SCS. Però il volontariato è una di quelle dimensioni che attraversa orizzontalmente tutta l’attività del salesiano. Anche noi della Formazione Professionale non siamo esclusi da questo interesse e non dobbiamo delegare ad altri la cura e l’attenzione al volontariato. Tante volte, anche in occasione di Convegni e Seminari, abbiamo riscontrato una certa assenza in questo campo, sia da parte dei Formatori, sia da parte degli Allievi. Invece abbiamo campi privilegiati nostri: penso, per esempio, a quanto ci dicono coloro che visitano tante Opere salesiane all’estero, soprattutto in Paesi emergenti (es. Africa), dove c’è estremo bisogno di formazione dei formatori della Formazione Professionale.
In un Seminario di Settore del novembre scorso è venuta fuori questa problematica ed alcuni dei presenti hanno espresso interesse ad offrirsi, per esempio durante l’estate, per un periodo di volontariato. E ai nostri Allievi non possiamo fare le proposte che vengono offerte ai giovani in tutte le Ispettorie per periodi di esperienze di volontariato? E’ vero che molti dei nostri allievi durante l’estate lavorano o sono impegnati diversamente: però è anche vero che sensibilizzarli a questa dimensione (per esempio, nel buongiorno del mattino) darebbe sicuramente frutti interessanti.

2. Federazione Cnos-Fap e Imprese

Grande risposta all’invito fatto alle Imprese per l’Incontro alla Pisana del 14 gennaio scorso (vai). Circa 50 le realtà imprenditoriali invitate, con circa 30  risposte di partecipazione e circa 50 presenti nel Salone, dove, dopo la proiezione del  nuovo DVD, don Mario ha offerto il saluto ufficiale e don Attard ha presentato la realtà della Formazione Professionale nel mondo salesiano.
Due gli interventi programmati da parte delle Imprese: uno di Schneider e uno di Fiat Group Automobiles. Molto apprezzata dai presenti la partecipazione del Rettor Maggiore al pranzo di chiusura con la consegna da parte sua della statuetta di Don Bosco.

3. Concorso Nazionale dei Capolavori dei settori professionali - Edizione 2011

Socializziamo il documento protocollato contenente la comunicazione ufficiale della Sede Nazionale CNOS-FAP per la partecipazione al Concorso dei Capolavori 2011.

4. Sussidio Cittadinanza

Durante i Seminari di ottobre-novembre scorso abbiamo avuto modo di riflettere sul lavoro che ha condotto Vittorio Pieroni dell’Università Salesiana sul tema della “cittadinanza” nei nostri CFP. 
Sono emerse alcune lacune nella nostra attività formativa a riguardo. Allora la Sede Nazionale ha ritenuto importante ritornare sull’argomento con una iniziativa formativa-culturale, che consiste nell’invio ai CFP di alcune Schede di lavoro, curate dal prof. Raffaele Mantegazza, pedagogista. Partiamo dalla constatazione che anche nella Scuola questa “materia”, se pur obbligatoria, in genere non è né sfruttata né apprezzata. Noi la inseriamo in quell’asse dei linguaggi -“cultura” - che contiene anche elementi di “educazione politica” sulla Costituzione, soprattutto in quest’anno di celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia.  
Il sussidio, che viene inviato ai Direttori e ai Formatori della Commissione Cultura, si presenta in forma agile e snella nei vari argomenti: una prima parte (più ad uso del Formatore) per la trattazione del tema; una seconda parte (ad uso degli Allievi), chiamata Esercitazione, con materiale didattico vario (riferimento a film, canzoni…).
Come si vede dall’accluso Indice generale ci sono 6 Parti, ognuna a sua volta divisa in sottoparagrafi (Temi): ad esempio, la Prima Parte ha Tre Temi ed ogni Tema, come si diceva, contiene Materiale per il Formatore ed Esercitazioni ad uso degli Allievi.
Invieremo ogni mese (da gennaio a giugno) una Parte, di modo che il Sussidio sarà ultimato e inviato ai CFP entro la fine di quest’anno formativo. Potrà, quindi, essere utilizzato in forma completa da settembre per tutto il nuovo anno (2011-2012). Intanto questo mese alleghiamo il primo tema: "Un po' di storia. Che cosa c'era prima della Costituzione".
Il prof. Mantegazza, che conosce bene il nostro Sistema Educativo e collabora anche con altre Riviste del mondo salesiano, si rende disponibile  a suggerimenti e integrazioni, perché è nelle nostre intenzioni offrire il sussidio stampato anche per il futuro.

5. Nuovo video sul CNOS-FAP

Abbiamo provveduto a integrare il DVD che avevamo fatto nel passato con alcune parti nuove. Lo abbiamo visto (e omaggiato)  anche all’Incontro alla Pisana con i Responsabili delle Imprese ed è stato molto gradito. Quanto prima invieremo una copia ad ogni CFP. Intanto è possibile visionarlo su: http://www.youtube.com/watch?v=77RO5gxqTUc. In allegato la copertina.
 

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Dall'Ufficio Metodologico-Didattico

1. ISFOL: Daniela Pavoncello

Si propone all’attenzione del mondo della Scuola e della Formazione Professionale un interessante studio curato dalla dott.ssa Pavoncello Daniela (ISFOL) dal titolo: Strategie d’intervento psico-pedagogiche per la promozione del successo scolastico.

2. TRELLE: Quaderno n.9 - 1 dicembre 2010

L'educazione costa, ma quanto costa l'ignoranza? L'ignoranza è un handicap che va combattuto perché esclude dall'esercizio dei propri diritti e doveri e ormai anche dal lavoro.
TREELLLE, attraverso dati e confronti internazionali, denuncia il sottaciuto (o non noto) ritardo culturale del nostro Paese: quasi il 50% della popolazione (25/64 anni) possiede al massimo la licenza media a fronte di un livello UE dei 19 che non arriva al 30%. Il 35% della nostra popolazione vive in una situazione di sostanziale illetteratismo. Un altro 30% vive con competenze fragili e a rischio di obsolescenza. Solo il residuo 35% possiede un livello adeguato e sicuro di competenze contro il 50/70% dei paesi avanzati. Questo deficit di capitale umano (ma anche di capitale sociale inteso come fiducia negli altri e nelle istituzioni) si ripropone purtroppo anche nelle nuove generazioni (25/34enni) ed è preoccupante segnatamente nel Mezzogiorno, ma non solo.
Questi ed altri dati nel quaderno di Treellle, un quaderno ricco di proposte mutuate anche da esemplari esperienze europee.

3. EURISPES: indagine conoscitiva sulla situazione dell'infanzia e dell'adolescenza in Italia

Cosa significa essere bambini e adolescenti ai nostri giorni?
I cambiamenti intervenuti a modificare i modelli sociali, la cultura e l’economia negli ultimi anni, soprattutto in relazione alla massiva presenza di nuovi strumenti tecnologici e di comunicazione, hanno in buona parte ridefinito i concetti dell’infanzia e dell’adolescenza. I mutamenti nelle strutture familiari, i rapidi avanzamenti tecnologici, la grave instabilità economica hanno influito profondamente sul modo in cui i bambini e gli adolescenti vivono, sulle sfide che si trovano ad affrontare, sul modo in cui sono accuditi, educati, aiutati a crescere, sulla speranza con cui possono guardare al futuro.
E’ quanto viene esposto nell’Indagine conoscitiva sulla condizione dell’infanzia e dell’adolescenza Giovedì, presentata il giorno 16 dicembre 2010, Senato della Repubblica - Palazzo Giustiniani Sala Zuccari -Via della Dogana Vecchia 29 - Roma

4. Pubblicazioni del CNOS-FAP dedicate al 150esimo dell'Unità di Italia

La Sede Nazionale del CNOS-FAP ha pubblicato ultimamente due testi: "Scuole professionali Salesiane. Momenti della loro storia (1853-1953)" a cura di Josè Manuel Prellezo (Università Pontificia Salesiana di Roma) e "Don Bosco, i Salesiani, l’Italia in 150 anni di storia" a cura del CNOS-FAP.  
Il primo ripercorre le origini e le prime principali vicende della storia delle scuole professionali salesiane: dai laboratori fondati da Don Bosco a Valdocco alle prospettive  e realizzazioni sullo sfondo delle due guerre mondiali.  
Il secondo, con stile semplice, snello e divulgativo, fa vedere come Don Bosco, e con lui i Salesiani, hanno contribuito, nel loro piccolo e con il loro specifico carisma, alla costruzione di questa Italia, esportandone fino alle lontane terre la sua ricchezza.
I testi sono scaricabili dal sito nella sezione "Pubblicazioni" e arriveranno quanto prima ai nostri CFP (si possono richiedere anticipatamente).

5. Attività progettuali

Si socializza la scheda aggiornata al 24 gennaio 2011 delle attività progettuali organizzate, promosse e gestite dalla Federazione CNOS-FAP.

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Dall'Ufficio Socio-Politico

Si riporta una circolare, emanata dal Ministro Sacconi in data 15 dicembre 2010, che fornisce un importante chiarimento in merito alla obbligatorietà  del versamento dei contributi agli Enti Bilaterali ed al diritto, da parte del lavoratore, a ricevere le prestazioni erogate dagli Enti stessi. Nello stesso contesto, tratta dalla newsletter del sito www.ebinfop.it , si socializza una nota esplicativa sulla circolare a cura del Presidente EBiNFoP Gianfranco Zabaldano.
Si ritiene produttivo, infine, con lo scopo di aggiornare costantemente la situazione degli adempimenti contrattuali a livello nazionale, riproporre su base nazionale lo stato dell’arte:
- della contrattazione regionale, di cui all’art. 1 del CCNL- FP  2007-2010.
- della costituzione degli Enti Bilaterali Regionali, di cui all’art. 3 del medesimo CCNL- FP 2007-2010.

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Vita dei CFP

1. Dall'Università Salesiana di Torino Crocetta

Il giorno 20 gennaio, nell’Aula Magna dell’Università Salesiana, sede di Torino Crocetta, don Aldo Giraudo e don Stefano Martoglio hanno aperto un ciclo di Conferenze sui Santi sociali. Questo primo incontro è stato su “Oltre la crisi, le sfide dei Santi sociali – Don Bosco e il lavoro”.

2. Dal CFP di Gela: Salone Orientamento    

Si è svolto a Gela dal 2 al 4 dicembre 2010 il 3° salone dell’orientamento con apprezzamenti positivi da parte di tutti i partecipanti. Alla presentazione degli stands si è avuta la partecipazione di alcune università pubbliche e private, delle scuole secondarie superiori presenti nel territorio interprovinciale, di diversi enti di formazione professionale e di associazioni del volontariato. (Allegati: volantino; invito; elenco dei partecipanti)

3. Dal CFP di BRA

E’ stato inaugurato il Laboratorio Fiat, secondo il Progetto TechPro2, molto atteso e grande promessa di preparazione al lavoro di tanti giovani braidesi (vai). Sull’entusiasmo di questa inaugurazione, anche la preparazione al natale ne ha risentito: i giovani hanno allestito un originale presepe al di dentro di un auto Fiat 500 (vai).Molto sensibili, poi, all’azione sociale, i giovani si sono recati presso la Casa di riposo, prestando il loro servizio di Acconciatori agli Anziani (vai). Il Centro dà molta importanza alla presenza dei genitori all’interno dell’Opera salesiana: per questo motivo si è costituito un comitato Genitori per le Feste, che darà ulteriore incremento a questo rapporto (vai).

4. Dal CFP di Genova

A Genova  ha preso il via il Polo Ligure Tecnologico Automotive.
In Allegato l'invito e altre notizie sull’evento.

5. Dal CFP di Forlì

A Forlì il giorno 21 gennaio è stato inaugurato il Laboratorio FIAT, secondo il Progetto TechPro2.
In allegato la descrizione dell'evento e alcune foto (foto1; foto2; foto3; foto4).

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Varie

1. Inaugurazione Centro Tecnologico SIEMENS

Il settore Industry di Siemens, in collaborazione con Samu Commerciale, ti invita all’inaugurazione del Centro Tecnologico di Piacenza dedicato alle Macchine Utensili. Un centro all’avanguardia in termini di supporto per fresatura e tornitura con macchine utensili a CNC, a disposizione di piccole e medie imprese e dell’industria locale, che qui potranno conoscere e sperimentare le principali innovazioni a livello di sistemi e soluzioni.
Nel corso dell’evento, grazie alla partecipazione di partner Siemens di eccellenza, si avrà inoltre modo di assistere a un tour guidato con prove di lavorazione meccaniche su fresatrici a CNC e torni con utensili motorizzati, per evidenziare tutte le potenzialità delle soluzioni esposte.
E’ prevista la partecipazione della Direzione del settore Industry di Siemens, di Samu Commerciale e un intervento di Giancarlo Losma, Presidente UCIMU - Sistemi per Produrre. Il Centro Tecnologico è in Via Beretti Landi a Piacenza.

2. Corso CISCO

Visto il successo, l’apprezzamento dei partecipanti al corso e la ricaduta dello stesso all’interno dei Centri, nel corso della riunione di settore è stata richiesta la possibilità di riproporre il corso di certificazione CISCO IT ESSENTIALS i cui obiettivi e contenuti sono qui riportati (vai). 
Data l’impossibilità di ripetere lo stesso corso residenziale si è pensato di proporre agli interessati la possibilità di frequentare un percorso totalmente on-line con un tutor a disposizione che determina i tempi di partecipazione e la scadenza del percorso con le prove intermedie.

3. Accordo tra ENI e la Federazione CNOS-FAP

Presso la Sede generale dell’ENI in Via Laurentina a Roma, il giorno 20 gennaio,  abbiamo proceduto alla firma di accordo tra ENI e CNOS-FAP (foto1; foto2). L’accordo conclude un lungo periodo di reciproca conoscenza, in cui l’ENI ha avuto modo di conoscere la nostra realtà, visitando non solo alcuni CFP (per esempio, Palermo), ma anche incontrando alcuni Formatori (per esempio, in un Hopen House di DMG), oppure i Direttori nel Seminario di   ottobre scorso.
In allegato, il comunicato stampa dell'Eni sull'evento.

4. Identikit dell’adolescente italiano

Uno su quattro usa il cellulare per oltre quattro ore al giorno, il 17% si innamora su internet, uno su tre non ama leggere, quasi il 28% beve superalcolici e il 17,6% pensa che non c’è niente di male a ubriacarsi. Inoltre il 59% dei giovani ritiene che gli stranieri portino criminalità, il 45% considera i rom ladri, il 30% crede che la società sia troppo tollerante verso i gay.  (Notizia di JobTel) vai al sito di JobTel  Questi dati accostiamoli a quanto è emerso nella ricerca sulla cittadinanza (curata da Vittorio Pieroni), di cui abbiamo parlato durante i Seminari di ottobre-novembre.

5. Alla riscoperta del lavoro manuale

Viene segnalato da Sesto un articolo su “Lavoro manuale da scoprire: una realtà da far conoscere”. Da varie parti e in vari modi si sollecita un certo cambio di mentalità, per cui esiste solo il "liceo" per i nostri giovani. Questo articolo, pubblicato su "Libero" del 17 dicembre 2010,  può essere utile per discutere su questa problematica.

6. Un'iniziativa di promozione della Sicurezza Stradale

Il Dipartimento sulla Sicurezza Stradale, nato all’interno dell’Università di Parma, e del quale fa parte anche il CNOS-FAP  Nazionale, ha come finalità il miglioramento della sicurezza stradale in Italia e in particolare, in accordo con gli obiettivi della Commissione Europea e degli organismi istituzionali nazionali preposti, la drastica riduzione dell’incidentalità, mediante lo sviluppo di attività di ricerca che si svolgono in collaborazione tra Dipartimenti di diversi Atenei italiani e altri soggetti pubblici e privati. Il Centro intende inoltre divenire un valido strumento scientifico multidisciplinare a servizio di istituzioni e collettività nell'affrontare il tema della sicurezza stradale in tutti i settori che la caratterizzano (infrastruttura, veicolo, uomo, viabilità) (vai).

7. DMG  su Youtube

Su youtube è possibile visionare diversi materiali video su DMG.
http://www.youtube.com/gildemeistertv

8. Quando la matematica è un problema!

Nella  SCUOLA, i dati Invalsi bocciano gli studenti e i professori in Matematica (vai).

9. Tre film sul Risorgimento

Tre film d’autore per ricordare le vicende che hanno portato all’unità nazionale: In nome del popolo sovrano di Luigi Magni (1990), Viva l’Italia di Roberto Rossellini (1961) e Bronte, cronaca di un massacro, quello che i libri di storia non hanno mai raccontato, del ferrarese Florestano Vancini (1972). Tre opere introvabili e da tempo fuori catalogo …  ma che sarebbe quanto mai utile rispolverare e presentare ai ragazzi per conoscere e discutere in quest’anno di celebrazioni.

10. Qualifiche ricercate

L'ultimo aggiornamento dell'indagine Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro rileva i primi segnali di ripresa nel sistema manifatturiero. Alcuni settori del made in Italy (moda, elettronica, arredamento, ceramiche e vetro), che più fortemente sono stati penalizzati dalla crisi occupazionale dei mesi scorsi, oggi stanno dando i segnali più promettenti in termini di opportunità di lavoro.
Un aspetto interessante che emerge dall'analisi è la richiesta occupazionale che proviene dall'istruzione, dai servizi ricreativi e culturali e dal mondo dell'editoria, dove si registra l'incremento più rilevante delle entrate rispetto agli ultimi trimestri.
Consulta su JobTel tutti i dati dell'indagine Excelsior di Unioncamere.

11. Accordo con Confesercenti

Il 10 gennaio scorso a Torino è stato firmato un Accordo tra Confesercenti – Cnos/Fap – Ciofs/FP.
L’Accordo è stato voluto per rilanciare l’istituto dell’apprendistato, quale modalità specifica di ingresso nel mondo del lavoro, come occasione di sviluppo sociale e di crescita economica in più Regioni. All’Accordo è unito un “Progetto Sperimentale per il sostegno e lo sviluppo dell’apprendistato nelle Aziende di minori dimensioni”.

12. Contributi interessanti da "Tuttoscuola"

Segnaliamo dall’ultimo numero di TUTTOSCUOLA (genn 2011): “La Scuola 2010 dalla A alla Z”, “Garantire la qualità dell’Istruzione e Formazione professionale”  (G. Allulli) e “L’Insegnante Animatore” (C. Cangià): interessante quest’ultimo contributo che presenta l’Insegnante in una nuova luce come “Animatore”, offrendo così un valido sostegno alla nostra idea di “Formatore”, secondo una terminologia ormai in uso nella Formazione Professionale.

13. Giornata della memoria

Il 27 gennaio prossimo è il giorno dedicato alla “memoria” (Shoah). E’ una data che non possiamo lasciar passare sotto silenzio, soprattutto con i giovani di oggi che corrono il rischio di “dimenticare” o di non conoscere o peggio ancora di “negare”.
La Legge 211 del 20 luglio 2000 ha riconosciuto il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", per ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Con nota dello scorso 19 gennaio, il ministro Gelmini ha invitato le scuole di ogni ordine e grado a programmare eventi, manifestazioni, incontri, attività, occasioni e momenti di riflessione, di confronto, di dibattito sui crimini e sugli avvenimenti tragici che hanno segnato la vita dei popoli in un passato recente, per non dimenticare quanto accaduto.
La nota ricorda, altresì, che durante la cerimonia di commemorazione, che si svolgerà al Quirinale proprio il 27 gennaio, saranno premiati gli studenti vincitori del concorso “I giovani ricordano la Shoah”.
In allegato, materiali vari: dossier; preghiera ebrea.

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