Orientamenti europei

1. Anno europeo dei giovani 2022

La Commissione Europea ha recentemente pubblicato il suo ultimo Report sulla gioventù, che fornisce una panoramica della situazione dei giovani europei in termini di istruzione, occupazione, uso delle tecnologie digitali, benessere mentale e partecipazione civica e politica. Il Report indica che la pandemia di COVID-19 ha colpito pesantemente i giovani e pertanto l'UE intende rafforzare le sue misure di sostegno e incoraggiamento dedicate ai giovani. Nel dettaglio, il report indica i piani dell’UE per rafforzare lo Spazio europeo dell'istruzione, il Piano d'azione digitale europeo, l'Agenda europea per le competenze e il pacchetto di sostegno all'occupazione giovanile. Inoltre, il Report annuncia che il 2022 sarà l'Anno europeo della gioventù e vedrà l’avvio dei piani annunciati nel report.

2. Il Vertice di Roma 2021

Dal 30 al 31 ottobre del 2021 si è tenuto a Roma il Vertice dei Capi di Stato e di Governo dei Paesi appartenenti al G20 con la presenza dei membri del G20, di alcuni Paesi invitati e dei rappresentanti di alcune delle principali organizzazioni internazionali e regionali. All’evento hanno partecipato anche i Ministri dell’Economia. Il Vertice, momento culminante dell’esercizio G20, ha costituito il punto di arrivo, a livello di Leader, dell’intenso lavoro svolto durante l’anno nelle riunioni ministeriali, nei gruppi di lavoro e nelle riunioni degli Engagement Groups.
Il G20 è il foro internazionale che riunisce le principali economie del mondo. I Paesi che ne fanno parte rappresentano più del 80% del PIL mondiale, il 75% del commercio globale e il 60% della popolazione del pianeta. Si tiene ogni anno dal 1999 e dal 2008 prevede lo svolgimento di un Vertice finale, con la partecipazione dei Capi di Stato e di Governo. Oltre al Vertice, durante l’anno di Presidenza si svolgono incontri degli Sherpa (incaricati di svolgere i negoziati e facilitare il consenso fra i Leader), riunioni di gruppi di lavoro ed eventi speciali). Con la presenza dei membri del G20, di alcuni Paesi invitati e dei rappresentanti di alcune delle principali organizzazioni internazionali e regionali. Si allegano due focus: Le richieste dei lavoratori per distribuire la prosperità alle persone e proteggere l’ambiente; Il contributo di noi rete donne al G20 italiano.

3. Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro(EUROFOUND)

La Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (EUROFOUND) è un'agenzia tripartita dell'Unione europea incaricata di diffondere conoscenze nel settore delle politiche sociali e del lavoro. È stata istituita nel 1975 per contribuire alla pianificazione e all'elaborazione di migliori condizioni di vita e di lavoro in Europa.
Il Rapporto che si allega fornisce un quadro completo dell’impatto della pandemia sui giovani in
Unione Europea (UE), inclusa una descrizione della loro situazione nel mercato del lavoro prima della pandemia e dopo. Presenta una panoramica degli sforzi dei governi e dei responsabili politici a livello dell'UE per proteggere i giovani dagli effetti della crisi e analizza l'impatto della pandemia su questo gruppo in termini di perdita di lavoro, condizioni di vita e benessere mentale.

4. OIEC: Le scuole cristiane e il futuro dell’educazione

L’ OIEC, l’organizzazione delle scuole cattoliche nel mondo, ha il suo quartier generale a Roma, nella Casa dei Fratelli delle scuole cristiane, in via Aurelia. A inaugurare l’ufficio, giovedì 19 ottobre 2017, è stato l’arcivescovo Vincenzo Zani, segretario della Congregazione per l’educazione cattolica. «Avere un coordinamento mondiale come l’Oiec è la risposta all’esigenza per scuole e università di fare rete tra di loro per sostenersi e far circolare le migliori pratiche educative», ha spiegato.
Il documento che si allega è un contributo alla Commissione per il futuro dell'istruzione dell'UNESCO elaborato dall'Ufficio Internazionale dell'Educazione Cattolica e la Rete Pedagogica Globale.

5. Digitalizzazione della IeFP e dei sistemi di competenze

La transizione digitale della IeFP e dei sistemi di competenze va ben oltre l'adozione di prodotti e servizi di formazione online. L’approccio alla digitalizzazione dovrebbe essere olistico e coordinato e esaminare ogni funzione del sistema nazionale di competenze e il suo potenziale per la digitalizzazione.
Il Rapporto dell'ILO offre una guida iniziale per adottare un approccio strategico alla digitalizzazione della IeFP nazionale e dei sistemi di sviluppo delle competenze a livello nazionale. Inoltre, fornisce un'introduzione ai framework e agli strumenti chiave, esempi concreti di iniziative nazionali, modelli di digitalizzazione adattabili e guide pratiche.

6. Pubblicato il bando Erasmus+22

La Commissione europea ha pubblicato il 24 novembre l’Invito a presentare proposte nell’ambito del bando Erasmus+ 2022, a seguito dell’adozione del relativo programma di lavoro annuale per il 2022. Con un bilancio rafforzato pari a quasi 3,9 miliardi di € per il prossimo anno, Erasmus+ continuerà a offrire opportunità relative a periodi di studio all’estero, tirocini, apprendistati e scambi di personale nonché a progetti di cooperazione transfrontaliera in diversi ambiti dell’istruzione e della formazione, della gioventù e dello sport. Oltre all’invito generale, il programma di lavoro annuale comprende anche altre azioni da avviare separatamente, come l’iniziativa delle Università europee. Si allega una sintesi del programma e una scheda informativa.

7. La scuola italiana sempre più internazionale. On line il Rapporto eTwinning Italia 2014-2020

È disponibile online il Rapporto di attività dell’Unità nazionale eTwinning Indire 2014-2020, un resoconto completo su obiettivi, attività e risultati di gestione di eTwinning in Italia relativi all’ultimo settennato del Programma Erasmus+.
Il testo rappresenta un utile strumento a disposizione di stakeholder, media, rappresentanti istituzionali e di tutti gli utenti interessati a conoscere eTwinning, per comprenderne l’impatto nel nostro Paese. Oltre a fornire una panoramica generale sull’iniziativa, il volume si concentra sul livello nazionale, presentando una sezione supportata da statistiche, focus tematici, approfondimenti, immagini e testimonianze dirette dello staff che descrivono l’operato dell’Unità nazionale eTwinning Indire sulla base di cinque asset strategici tra loro interconnessi: diffusione di eTwinning nel territorio; innovazione e internazionalizzazione della didattica; formazione e sviluppo professionale dei docenti; informazione, promozione e disseminazione; supporto, orientamento e sicurezza della community.
Tra i principali risultati emersi nei sette anni di attività dell’Unità nazionale, il numero di utenti - oltre 91.600 sono i docenti iscritti - e dei progetti eTwinning attivati, più di 32mila.

8. 4° SUMMIT EUROPEO SULL’EDUCAZIONE. OBIETTIVO: QUALITÀ PER ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Il 4° vertice europeo sull’educazione, in programma il prossimo 9 dicembre, è il principale evento annuale per lo Spazio europeo dell’istruzione e promuove la visione dell’UE per il futuro immediato dell’istruzione e della formazione in Europa, per lo sviluppo di sistemi sempre più moderni e inclusivi, in grado di rispondere alle sfide poste dalla transizione digitale e verde.
Come migliorare il settore dell’istruzione a vantaggio di tutti?
Come si può rendere l’istruzione più inclusiva ed equa, dall’educazione e cura della prima infanzia all’istruzione superiore e all’apprendimento degli adulti?
Come migliorare il benessere di insegnanti e alunni?
In che modo gli investimenti intelligenti possono portare a istruzione e formazione di alta qualità?
Cosa si può fare per portare avanti le trasformazioni green e digitali del settore?

Questi i temi dell’EduSummit 2021. I partecipanti di tutta l’UE discuteranno idee e migliori pratiche per cercare risposte a queste e altre domande e delineare la prossima decade. Sarà possibile seguire l’EduSummit in streaming (in inglese) e sui canali social Erasmus+ Twitter e Erasmus+ Facebook

Orientamenti nazionali

1. GOVERNO 

1.1. Legge di bilancio 2022  

Il Consiglio dei Ministri, il 28 ottobre 2021, ha approvato il disegno di legge recante il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e il bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024. La legge di bilancio per l’anno 2022 ricalca la Nota di aggiornamento al Def, prevedendo la prosecuzione di una politica di bilancio espansiva, al fine di sostenere l’economia e la società nelle fasi finali dell’emergenza sanitaria, ma anche per implementare il tasso di crescita nel medio termine, fortificando gli effetti degli investimenti e delle riforme previsti dal Piano Nazionale di Resilienza e Ripresa. La legge di bilancio consta di disparati interventi, i quali mirano a consolidare il settore economico-sociale, sostenendo la crescita e la competitività dell’economia del Paese. Si allegano:

Testi ufficiali

Audizioni

Commenti

1.2. Trattato Italia – Francia al Quirinale: nuovo asse per l’Ue

26 novembre 2021. Al Quirinale la firma del “Trattato per una cooperazione bilaterale rafforzata”. Alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è svolta al Quirinale, la firma del "Trattato per una cooperazione bilaterale rafforzata" da parte del Presidente della Repubblica Francese, Emmanuel Macron e del Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi. Alla cerimonia erano presenti componenti del Governo italiano e francese e altre autorità dei due Paesi. Si allega il programma di lavoro italo – francese.

2. MINISTERO DELL’ISTRUZIONE (MI)

2.1. Provvedimenti del Ministero e Parere del CSPI

Si riportano tre provvedimenti del Ministero dell’Istruzione ed il relativo parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI).

  • Mobility Manager scolastico: CSPI dà parere negativo alle linee guida

Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI), durante la seduta del 23 novembre 2021, ha formulato il parere sullo schema di decreto del Ministro dell’istruzione recante “Linee guida per favorire l’istituzione in tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, nell’ambito della loro autonomia amministrativa e organizzativa, della figura del mobility manager scolastico” di cui all’art. 5, comma 6, della legge 28 dicembre 2015, n. 221. Il CSPI ha espresso all’unanimità parere negativo. Si allega: DM del MI (11.11.2021); Linee guida per favorire l’istituzione della figura del mobility manager scolastico; Parere del CSPI.

  • Ampliamento sperimentazioni di percorsi quadriennali

Nel PNRR è previsto l’ampliamento della sperimentazione dei percorsi quadriennali.
Anche su questa materia il CSPI, nella seduta del 17 novembre 2021, ha in modo abbastanza esplicito espresso un parere negativo sul “Piano nazionale di innovazione ordinamentale per l’ampliamento e l’adeguamento della sperimentazione di percorsi quadriennali di istruzione secondaria di secondo grado“.

  • Costituzione degli organismi per la gestione territorale dell’inclusione scolastica (GIT e CTS)

I Centri Territoriali di Supporto (CTS), istituiti dagli Uffici scolastici regionali in accordo con il Miur, hanno il compito di attivare reti fra scuole - e fra scuole e servizi - nell'ottica di una piena inclusione degli alunni con BES, nonché di gestire efficientemente le risorse disponibili sul territorio.
Si riporta il parere espresso dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) nella seduta plenaria del 17 novembre 2021 con il quale lo stesso prende atto della stesura di un nuovo schema di decreto per la costituzione dei Centri territoriali di supporto per l’inclusione. Tale pronunciamento si è reso necessario dopo che il Consiglio, nella seduta del 1° ottobre scorso, aveva bocciato il precedente schema. Tuttavia il Consiglio evidenzia come il nuovo schema non affronti e non disciplini un aspetto importante e cioè: “la relazione tra i diversi soggetti coinvolti nella governance territoriale per favorire i processi di inclusione e per evitare sovrapposizioni di competenze e confusione nei ruoli”. Aspetto che a parere del Consiglio andrebbe regolato con provvedimenti amministrativi successivi. Ulteriori osservazioni e proposte di miglioramento sono contenute nel testo del parere.

2.2. Al via il Tavolo sulla Cittadinanza digitale

Garantirà coordinamento fra Ministero e associazioni, enti, aziende già coinvolti in attività di reciproca collaborazione
Venerdì, 11 novembre 2021 si è tenuto, al Ministero dell’Istruzione, il primo Tavolo sulla Cittadinanza digitale, convocato dal Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi e dalla Sottosegretaria Barbara Floridia che ha la delega in materia. All’incontro hanno partecipato associazioni, enti, istituzioni e aziende che sono già impegnate su questo fronte in attività di reciproca collaborazione con il Ministero. Il Ministro Bianchi ha ricordato l’importanza di affiancare le ragazze e i ragazzi sui temi connessi alla cittadinanza digitale, supportandoli “con l’obiettivo di consentire loro di sfruttare al meglio tutte le potenzialità della Rete e delle nuove tecnologie, in un’ottica di cittadinanza attiva e consapevole”.
La Sottosegretaria Floridia ha spiegato lo scopo del Tavolo: “Vogliamo conoscere tutte le attività che si realizzano nelle scuole e provare a mettere a sistema le iniziative lodevoli ed efficaci sulla Cittadinanza digitale che questi, e altri, soggetti hanno già avviato nelle scuole. Vogliamo essere sicuri di quali siano i temi trattati nelle scuole e quali gli strumenti forniti ai nostri studenti e ai docenti. Vogliamo mettere a sistema e valorizzare tutti i partner che potranno contribuire alla crescita della consapevolezza dei diritti digitali dei nostri studenti e delle nostre studentesse. Vogliamo valorizzare chi potrà contribuire a formare i nostri giovani e a dare al personale docente un supporto di qualità nello svolgimento delle attività di Cittadinanza digitale, che è inclusa all’interno dell’Educazione civica”.

2.3. Dove lavorano e quanto guadagnano i laureati

Retribuzione, tipologia di attività lavorativa, settore e ambito di occupazione dei laureati a 5 anni dalla laurea. Il Rapporto AlmaLaurea 2021 sulla Condizione occupazionale dei laureati consente di tracciare le caratteristiche del lavoro svolto dai laureati, mettendone in luce diversi aspetti: dalla tipologia di attività lavorativa alla retribuzione, dal settore e ambito economico di impiego al livello di soddisfazione raggiunto.
Nell’approfondimento che segue, si fa riferimento a 77 mila laureati magistrali biennali del 2015 contattati a 5 anni dalla laurea, in modo da restituire una fotografia di una situazione più stabile degli esiti occupazionali.
I dati mostrano una situazione dove la maggioranza dei laureati magistrali biennali è assunta con un contratto a tempo indeterminato, impiegata nel settore privato e soddisfatta del lavoro svolto, mentre esistono differenziazioni importanti sia a livello di retribuzioni sia a livello di ramo di attività economica in cui ciascun laureato si inserisce. Si allega una sintesi del Rapporto.

2.4. “Dossier Scuola 2021” – INAIL

In occasione della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il 22 novembre, l’Istituto pubblica una sintesi dei progetti formativi promossi negli istituti scolastici sui temi della salute e della sicurezza. Anche quest’anno è stata dedicata un’attenzione particolare alle iniziative realizzate per gestire i rischi di contagio da Covid-19 e alle misure promosse per prevenirli. Il volume contiene una sintesi dettagliata di tutte le attività svolte dall’Inail durante l’anno scolastico 2020-2021, a livello territoriale e centrale, per promuovere la diffusione della cultura della salute e sicurezza.

2.5. Decreto Interministeriale M.I. – M.I.S.E.: fondi destinati a investimenti per le infrastrutturazioni di sedi e laboratori (ITS)

Decreto Interministeriale M.I. M.I.S.E - fondi destinati a investimenti per le infrastrutturazioni di sedi e laboratori coerenti con i processi di innovazione tecnologica 4.0, effettuati da (ITS).
Il decreto interministeriale M.I.M.I.S.E contiene disposizioni attuative articolo 6, comma 2, del decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro istruzione del 18 dicembre 2020. Si riportano gli allegati A, B e C del Decreto.

3. MLPS

3.1. Accordo tra il CNEL e MLPS per il monitoraggio del lavoro privato

È stato siglato il 23.11.2021 a Roma un accordo di collaborazione interistituzionale tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro con gli obiettivi di: osservare il mercato del lavoro italiano e le dinamiche della contrattazione collettiva del settore privato, con particolare riferimento al secondo livello (aziendale e territoriale); condividere i dati relativi all'implementazione del PNRR, con particolare riferimento alle misure volte a favorire le ricadute occupazionali del Piano; individuare azioni di monitoraggio dell'implementazione del PNRR, con particolare riferimento all'applicazione delle linee guida di cui all'articolo 47 del Decreto-legge n. 77 del 2021.
In base all'accordo, di durata triennale, sottoscritto dal ministro Andrea Orlando e dal presidente Tiziano Treu, si aprono nuove sinergie in una fase cruciale per il Paese anche in vista dell'organizzazione della gestione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Come previsto, la collaborazione potrà in seguito "svilupparsi secondo ulteriori specifici obiettivi di comune interesse".
È stato, infine, deciso che le parti costituiranno un gruppo di lavoro congiunto composto da sei rappresentanti, tre del Ministero e tre del Cnel, attraverso il quale definire, disciplinare e calendarizzare le attività allo scopo di raggiungere gli obiettivi indicati dall'accordo stesso.

3.2. Reddito di Cittadinanza, presentata la Relazione del Comitato Scientifico

Rimodulazione dei criteri di accesso e del beneficio economico per riequilibrare la misura in favore delle famiglie con figli minorenni e numerose ad oggi penalizzate; maggiore flessibilità nel considerare il patrimonio; parziale cumulabilità dei redditi da lavoro con il beneficio per incentivare l'offerta di lavoro: sono queste alcune tra le dieci proposte scaturite dai lavori del Comitato Scientifico per la valutazione del Reddito di Cittadinanza la cui Relazione è stata presentata oggi alla stampa dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, e dalla presidente del Comitato, professoressa Chiara Saraceno.
Si allegano l’introduzione alla Relazione del Comitato Scientifico; la Relazione del Comitato Scientifico; le Dieci proposte per migliorare il Reddito di Cittadinanza.

3.3. Dossier ANPAL

  • “I Fondi paritetici interprofessionali ai tempi del Covid”

Il focus di Anpal sostiene come i Fondi possano avere un ruolo chiave nel rafforzare il processo di ammodernamento delle imprese italiane. Dalle interviste fatte a tutti i 19 fondi è emerso che l’attività formativa, nonostante lo stravolgimento causato dalla pandemia, con l’attuazione della formazione a distanza, ha accentuato i processi di innovazione non solo nelle modalità di erogazione, ma anche in termini di contenuti, organizzazione e capacità di allargare la fruizione.

  • Rapporto di monitoraggio 2020 dei Servizi per l’impiego

Il rapporto fotografa il quadro dettagliato su centri per l’impiego, operatori e utenti. Ne emerge un sistema sottodimensionato rispetto alle richieste di servizi dell’utenza e congestionato sul piano operativo, con 551 centri per l’impiego attivi al 2020. Il numero di operatori, pari a 7.772 unità al 2019, è in costante contrazione da oltre un decennio e l’età media è di circa 55 anni.

  • Le buone prassi dell’alternanza

Il catalogo illustra i risultati dell’attività̀ di raccolta delle buone prassi di alternanza scuola Lavoro/PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento) realizzate dagli Istituti di scuola secondaria superiore che partecipano al programma di assistenza tecnica di Anpal servizi.

3.4. Istruzione e Formazione Professionale. La via italiana al Sistema Duale

A partire dal 2020 Fondazione per la Scuola, in collaborazione con Forma – Associazione Nazionale Enti di Formazione Professionale e con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, ha realizzato la ricerca qualitativa dal titolo “L’esperienza duale da sperimentazione a prassi. Nuovi paradigmi formativi per nuovi soggetti e nuove policy pubbliche per il loro consolidamento e la loro diffusione” diretta dal prof. Daniele Marini dell’Università di Padova.
L’obiettivo della ricerca è stato l’approfondimento degli effetti dell’applicazione e dell’entrata a regime del sistema duale avviato nel 2016: un’indagine condotta su tutto il territorio nazionale per analizzare i risultati della sperimentazione “Bobba”, ma soprattutto per individuare proposte e indicazioni che ne rafforzino il radicamento e la diffusione nella prospettiva di sviluppo indicata dal PNRR.

3.5. Terzo settore: dal 23 novembre il via al Registro unico

Il RUNTS, frutto della collaborazione tra MLPS e Unioncamere, che gestisce oggi il Registro delle Imprese, sostituirà i registri delle Associazioni di promozione sociale APS, delle Organizzazioni di volontariato ODV e l'anagrafe delle Onlus previsti dalle precedenti normative di settore e consentirà l'iscrizione a nuove tipologie di enti.
Ecco i passaggi più importanti:

  • dal 23 novembre: Ministero, Regioni e province autonome iniziano il trasferimento dei dati degli enti già iscritti ai rispettivi registri delle ODV e delle APS al 22 novembre 2021 sul nuovo sistema informativo; dal 22 febbraio 2022, inizieranno le verifiche delle singole posizioni da parte degli appositi uffici del RUNTS operanti presso il Ministero, le regioni e le province autonome, che dovranno concludersi, al più tardi, entro il mese di ottobre 2022.
  • dal 24 novembre, gli enti non ancora inseriti nei precedenti registri e che quindi non sono oggetto di trasferimento, potranno chiedere l'iscrizione ad una delle sezioni del RUNTS, accedendo tramite SPID o CIE alle apposite funzioni del "Front Office", inserendo le informazioni e allegando i documenti previsti. Già dal 23 novembre non è invece più possibile richiedere l'iscrizione ai registri delle ODV e delle APS e all'anagrafe delle Onlus. Per gli enti già iscritti all'anagrafe delle Onlus saranno messe a punto, d'intesa con l'Agenzia delle entrate, specifiche indicazioni per perfezionare l'iscrizione nel RUNTS.
  • tra alcuni mesi tutti i cittadini potranno consultare gli statuti, i bilanci, le informazioni previste dalla legge relativamente agli enti iscritti, che dovranno assicurarne periodicamente l'aggiornamento attraverso il sistema. Nel frattempo saranno gradualmente rese disponibili ulteriori funzionalità per la consultazione semplificata delle informazioni presenti a sistema, le quali saranno via via estese.

4. CONFERENZA STATO-REGIONI

Si allegano alcuni provvedimenti recenti adottati in Conferenza Stato Regioni riguardanti, in particolare, l’attività fisica e i tirocini.

  • Linee di indirizzo sull’attività fisica.

È stato infatti adottato con Accordo Stato-Regioni, il documento recante le “Linee di indirizzo sull’attività fisica. Revisione delle raccomandazioni per le differenti fasce d’età e situazioni fisiologiche e nuove raccomandazioni per specifiche patologie”, redatto dal Tavolo di lavoro per la promozione dell’attività fisica e la tutela della salute nelle attività sportive.
Si spiega che il documento - in attuazione di quanto previsto dall’Accordo Stato-Regioni del 7 marzo 2019, concernente le “Linee di indirizzo sull’attività fisica per le differenti fasce d’età e con riferimento a situazioni fisiologiche e fisiopatologiche e a sottogruppi specifici di popolazione” - approfondisce il tema dell’importanza dell’attività fisica nella prevenzione e nella gestione delle principali malattie croniche non trasmissibili (malattie cardio-cerebrovascolari, oncologiche, respiratorie e psichiatriche) quale “strumento terapeutico” necessario per migliorare lo stato di salute fisica e mentale, nonché per garantire un maggiore benessere della popolazione e una migliore qualità della vita. Il testo aggiorna, inoltre, le raccomandazioni sulla base delle nuove indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) contenute nelle “Linee guida su attività fisica, comportamento sedentario e sonno per i bambini sotto i 5 anni” del 2019 e nelle “Linee guida su attività fisica e comportamenti sedentari” del 2020, descrivendo i benefici dell’attività fisica per ciascuna fascia d’età, in riferimento a situazioni fisiologiche e patologiche.
Il documento include, anche, una riflessione su come “poter rimettere in moto” la popolazione nella fase post pandemica e su come poter costruire possibilità e opportunità di pratica dell’attività fisica tenendo conto anche degli ostacoli e delle restrizioni imposte dalla situazione emergenziale. Si evidenzia inoltre l’obiettivo di contrasto alle diseguaglianze di genere e sociali definito dal Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2020-2025 (adottato con Intesa Stato–Regioni del 6 agosto 2020).

  • Linee guida per la Formazione a Distanza (FAD)

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, nella seduta del 3 novembre scorso, ha esaminato e approvato due Accordi fra le Regioni e le Province autonome riguardanti la formazione a distanza (FAD).
Il primo è relativo a "Linee guida" per l’utilizzo della formazione a distanza (FAD) nelle professioni regolamentate nella fase "a regime", quando cioè verrà dichiarata la fine dello stato di emergenza.
Il secondo concerne invece le modalità di svolgimento dei tirocini curriculari nell’ambito di corsi di formazione regolamentati.

Nel primo Accordo  le linee guida propongono un aumento della quota della FAD per le parti teoriche dei corsi (sia abilitanti che preparatori) dal 30% iniziale al 50%, dopo la fase di emergenza in cui ne è stato consentito un utilizzo al 100%. La definizione e le modalità sono state recuperate dall’Accordo del 2019, con un aumento della modalità sincrona. L'Accordo approvato andrà a sostituire quello del 2019.

Il secondo Accordo, complementare al precedente, propone una disciplina unitaria del corso di formazione per l’accesso alle professioni regolamentate, sia per la parte teorica che per la parte di tirocinio. Insieme a questa regola, che si fonda su un principio di territorialità e di unitarietà del corso di formazione legato ai provvedimenti autorizzatori della Regione, sono stati previsti alcuni casi di deroga dovuti a situazioni di specificità in cui risulta impossibile svolgere il tirocinio nella medesima Regione che ha autorizzato il corso. I testi dei due accordi sono stato trasmessi ai Presidenti delle Regioni e delle Province autonome.

Orientamenti regionali

1. Il GOVERNO delle Regioni 

Nella scheda allegata si riportano i governi regionali ed i rispettivi assessori aggiornati a novembre 2021.

2. Istruzione: Carta di Genova sull’orientamento

Roma, 17 novembre 2021 (Comunicato Stampa): ‘Una carta di Genova’ sull'Orientamento è stata approvata dalle commissioni della Conferenza delle Regioni e delle province autonome Istruzione, Università e Ricerca (X commissione) e Formazione e Lavoro (XI commissione) riunite in sede congiunta al salone Orientamenti di Genova. Un’occasione, quella del Salone intitolato al React, che ha riportato in presenza le commissioni e che ha consentito l'elaborazione di un documento di proposta programmatica, da parte degli assessori regionali, per la riforma dell’orientamento a tutti i livelli.

Il documento condiviso all’unanimità, si basa su una serie di richieste: didattica orientativa a partire dalla scuola primaria (e non solo dalla secondaria); inserimento nell’organico delle scuole di ogni ordine e grado del profilo professionale dell’orientatore; formazione iniziale e in servizio dei docenti per attrezzarli opportunamente alle attività di orientamento trasversali e funzionali alla didattica orientativa; evoluzione del Ptco (le attività di alternanza scuola lavoro) con logica orientativa e interattiva con le realtà del territorio; moduli di orientamento con attività laboratoriali di almeno 30 ore in tutti i livelli di istruzione; rafforzamento dei piani formativi individualizzati (Pif) in linea con quanto previsto per gli istituti di formazione professionale.
La Carta di Genova - dichiarano la Coordinatrice della Commissione Lavoro della Conferenza delle Regioni, Alessandra Nardini, Assessora della Regione Toscana e il Coordinatore della Commissione Istruzione, Claudio Di Berardino, Assessore della Regione Lazio - scaturita dall’iniziativa pubblica ‘Orientamenti’ pone le basi per aprire un confronto a livello nazionale sulla riforma dell’orientamento della scuola e della formazione per mettere in campo nuove competenze e professionalità utili a rimettere in moto l’ascensore sociale e, soprattutto, a rispondere alle esigenze del mercato del lavoro chiamato in questo periodo a profondi cambiamenti. Ecco perché le due Commissioni, decima e undicesima della Conferenza delle Regioni, rispettivamente istruzione e lavoro, hanno deliberato un documento che soprattutto ora con le risorse PNRR e con i fondi europei deve essere occasione per qualificare la scuola e il lavoro e renderlo più dignitoso”.
Come Regione Liguria abbiamo proposto di far partire da qui un segnale importante - dichiara Ilaria Cavo, Assessore all'Istruzione di Regione Liguria, organizzatrice del Salone Orientamenti - Qui, con il flusso e il ritorno in presenza a questo Salone, i ragazzi i docenti e le famiglie hanno già dato il segnale di quanto l'orientamento sia importante per le loro scelte. Ma deve diventare strutturale. Questo documento può essere uno stimolo per mettere la riforma dell'orientamento al centro perché è fondamentale per lo sviluppo del paese. È necessaria per ridurre il mismatch tra professionalità ricercate dalle aziende e quelle realmente disponibili, per aggredire il fenomeno della dispersione scolastica e dei Neet”.

3. Provvedimenti recenti in Friuli-Venezia Giulia in materia di Istruzione e Formazione Professionale

Si allegano, per le opportune informazioni, i provvedimenti recenti adottati dalla Regione Friuli- Venezia Giulia circa l’Istruzione e la Formazione Professionale: Delibera n. 1293 del 20 agosto 2021 avente come oggetto “Modifica delle direttive tecniche in tema di Istruzione e Formazione Professionale. Standard regionali in materia di accreditamento degli enti formativi - Allegato alla Delibera nr. 1293 del 20 agosto 2021 - Sintesi nuovo accreditamento docenti dal 1 settembre 2021.

4. Covid-19 Tabella riepilogativa provvedimenti

È online sul sito di Tecnostruttura la tabella riepilogativa dei provvedimenti Covid-19. Per ogni Regione viene riportato l'ambito di riferimento dell'atto, gli estremi dell'atto e la sintesi dei contenuti.

Rapporti e pubblicazioni

1. TEMI ECCLESIALI

1.1. Benedetto XVI e i giovani

Proponiamo la lettura del volume intitolato “Protagonisti di un mondo più vero. Dialogo tra Benedetto XVI e i giovani”, nel quale sono raccolti i principali discorsi di papa Benedetto XVI, rivolti ai giovani nel corso del suo pontificato in diverse aree del mondo.
È la riflessione di un fine e moderno intellettuale, di un grande credente, del Pastore della Chiesa cattolica universale su molti dei problemi, aspettative, timori che incombono sui giovani di ieri e di oggi. Una riflessione pensosa, filosoficamente e teologicamente radicata nel Vangelo, libera da pregiudizi e soluzioni preconfezionate, lontana dalle solite visioni pessimiste di molti studiosi della condizione giovanile, aperta alla speranza in un futuro diverso e migliore, attenta agli orizzonti di significati e di valori che diano un senso e una giustificazione all’esistenza, fiduciosa nelle enormi potenzialità positive del dinamico protagonismo giovanile. Tutto letto, interpretato e suggerito alla luce della fede, di una fede senza sconti e senza compromessi, assunta nella sua radicalità evangelica originaria, insieme “fedele” alla terra e al cielo, al singolo individuo e all’intera comunità umana, al presente delle urgenze quotidiane e al futuro delle realtà escatologiche.

1.2. Le statistiche della Chiesa Cattolica 2021

In occasione della 95.ma Giornata Missionaria Mondiale, domenica 24 ottobre 2021, l’Agenzia Fides ha presentato come di consueto alcune statistiche scelte in modo da offrire un quadro panoramico della Chiesa nel mondo. Le tavole sono tratte dall’ultimo «Annuario Statistico della Chiesa» pubblicato (aggiornato al 31 dicembre 2019) e riguardano i membri della Chiesa, le strutture pastorali, le attività nel campo sanitario, assistenziale ed educativo.

2. TEMI FORMATIVI

2.1. Eduscopio 2021

Online dall’11 novembre la nuova edizione 2021 di Eduscopio.it della Fondazione Agnelli (www.eduscopio.it), con i dati aggiornati sulle scuole secondarie di II grado che meglio preparano agli studi universitari o al lavoro dopo il diploma. Il portale – nato nel 2014 e gratuito – si propone di aiutare gli studenti e le loro famiglie nella scelta del percorso di studi dopo la terza media. Dalla nascita a oggi circa 2,1 milioni di utenti unici hanno visitato il portale Eduscopio.it, consultando oltre 10,1 milioni di pagine, numeri che testimoniano la grande domanda d’informazione e trasparenza da parte delle famiglie sulla qualità delle scuole superiori.
Eduscopio consente allo studente di comparare le scuole dell’indirizzo di studio che interessa nell’area dove risiede, sulla base di come queste preparano per l’università o per il mondo del lavoro dopo il diploma.
«Il periodo della pandemia – ha detto il direttore della Fondazione Agnelli, Andrea Gavosto – ha reso evidente a tutte le famiglie l’importanza della scuola e delle scelte educative per i propri ragazzi. Le informazioni, i dati e i confronti fra le scuole che si trovano in Eduscopio possono essere molto utili, in modo particolare, a chi non si accontenta del “passa parola” e a quanti non possono contare su reti sociali e culturali forti. Lo diciamo ogni anno: senza voler essere l’unica risorsa né poterci dire in assoluto quale sia l’istituto migliore di una regione o addirittura del Paese, il portale può aiutare ogni studente e la sua famiglia a fare una buona scelta nel territorio di residenza».
Per la nuova edizione di Eduscopio, il gruppo di lavoro della Fondazione Agnelli, coordinato da Martino Bernardi, ha analizzato i dati di 1.267.000 diplomati italiani di 7.500 scuole in tre successivi anni scolastici (2015/2016, 2016/2017, 2017/2018). La possibilità di lavorare a partire da grandi banche dati consente analisi più oggettive e affidabili.

2.2. Rapporto Italiani nel Mondo 2021

Il Rapporto Italiani nel Mondo giunge, nel 2021, alla sedicesima edizione. Vi hanno partecipato 75 autori che, dall’Italia e dall’estero, hanno lavorato a 54 saggi articolati in cinque sezioni: Flussi e presenze; Indagini; Riflessioni; Speciale Covid-19 e città del mondo; Allegati socio-statistici. L’edizione di quest’anno si interroga e riflette su come l’epidemia di Covid-19 abbia influenzato la mobilità italiana. Cosa ne è stato dei progetti di chi aveva intenzione di partire? Come hanno vissuto coloro i quali, invece, all’estero già risiedevano? Chi è rientrato? Chi è rimasto all’estero? E cosa è successo ai flussi interni al Paese?
Si allegano i materiali dell'edizione: Presentazione di S.E. Mons. Gian Carlo Perego e don Giovanni De Robertis; Introduzione di Delfina Licata; Allegati Statistici; Sintesi; e i materiali della presentazione: Messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella; Messaggio del Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli; Intervento del Segretario generale della CEI Mons. Stefano Russo.

2.3. INAPP: ultimi Report/Paper

Da decenni l’Italia è impegnata nel rilancio dell’apprendistato, con l’obiettivo di elevare i livelli di qualificazione dei giovani, contenere l’abbandono scolastico e contrastare la disoccupazione. L’ultimo intervento per la costruzione di una ‘via italiana al duale’, che coniuga l’acquisizione di una qualifica rilasciata dal sistema di IeFP con l’inserimento lavorativo, ha prodotto risultati che segnalano varie criticità. Nel frattempo, l’insorgere della pandemia ha accresciuto il problema dell’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, per cui nel PNRR si torna a proporre un intervento di riforma dell’apprendistato a sostegno dell’occupazione. Con l’obiettivo di offrire riflessioni utili ad un nuovo disegno dello strumento, si indagano le traiettorie di evoluzione che negli ultimi decenni hanno attraversato i sistemi duali di alcuni Paesi europei – Austria, Francia, Germania, Svizzera – in un processo di graduale trasformazione resosi necessario per fronteggiare l’impatto dei megatrend globali, tra i quali l’innovazione tecnologica, la globalizzazione, il cambiamento demografico.

Un INAPP Paper esamina gli interventi destinati al benessere dei minori a partire dalla Raccomandazione europea su Child Guarantee. Come mostrato nel paper, l’utilizzo di approcci partecipativi e la valorizzazione delle risorse già presenti sul territorio rappresentano punti di forza che sarà opportuno tenere sotto osservazione nel corso del tempo, anche in ragione della rilevanza loro riconosciuta dal PNRR.

Il lavoro – basato sull'indagine ROLA (Rilevazione delle opinioni dei lavoratori e delle aziende) – ha osservato come le differenze nell’ambito della formazione siano rilevanti tra Nord, Centro e Sud. Come primo obiettivo si è stimato il livello medio di conoscenze nell’ambito delle innovazioni e la sua correlazione con diverse variabili, tra cui l’aver effettuato o meno un corso di formazione in tali materie. In secondo luogo, si è stimato come l’aver effettuato un corso nell’ambito delle innovazioni tecnologiche si leghi alla probabilità che il lavoratore registri cambiamenti.

2.4. Indagine sulla Didattica a Distanza (DaD)

L'indagine AlmaDiploma, in collaborazione con AlmaLaurea, racconta timori, sentimenti, giudizi degli studenti in merito alla DaD, ai suoi effetti, all’efficacia degli insegnanti e alle aspettative per il futuro.
A fronte dell’emergenza sanitaria di Covid-19 le scuole si sono trovate obbligate a sostituire la didattica tradizionale in aula con la didattica a distanza (DaD).
AlmaDiploma, con la collaborazione del Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea e degli Istituti associati attivi nell’a.s. 2019/20, ha condotto una rilevazione ad hoc via web (CAWI-Computer Assisted Web Interviewing) per comprendere meglio l’esperienza di didattica a distanza vissuta dagli studenti delle classi quarte e quinte. L’indagine, avviata durante le ultime settimane dell’a.s. 2019/20 a partire dal 29 maggio 2020, ha dato voce agli studenti di 246 Istituti scolastici italiani per un totale di 73.286 alunni coinvolti delle classi IV e V di scuole superiori, di cui 23.305 rispondenti per un tasso di compilazione pari al 31,8%.
Dall’indagine emerge un quadro tutto sommato positivo per quanto riguarda la capacità di adattamento e di riorganizzazione, dimostrata sia dalla scuola sia dagli insegnanti nell’affrontare la crisi pandemica e nel garantire la continuità didattica con la modalità a distanza. Tuttavia emergono criticità legate ai limiti dell’apprendimento a distanza e alle relazioni interpersonali, oltre alle preoccupazioni relative al futuro occupazionale.

Vita della Federazione CNOS-FAP

1. LA FEDERAZIONE CNOS-FAP IN EUROPA

La Federazione CNOS-FAP negli ultimi anni ha partecipato a diversi progetti europei al fine di realizzare sperimentazioni e rafforzare partenariati strategici su 3 principali tematiche rilevanti per la Commissione Europea e per la Federazione stessa quali:

  • sperimentazione di percorsi “duali” in Europa e promozione della formazione continua su tale tematica;
  • aumento della qualità dei Servizi al Lavoro (SAL) del CNOS-FAP e rafforzamento delle sinergie con i principali attori pubblici-privati che si occupano di favorire la professionalizzazione e l’inserimento lavorativo di giovani vulnerabili in Europa;
  • sviluppo di approcci innovativi per promuovere l’inserimento socio-professionale in Europa di particolari categorie vulnerabili, come migranti e richiedenti asilo.

Nel mese di novembre la Federazione CNOS-FAP ha portato avanti le attività dei progetti intrapresi. Di questi, descriviamo brevemente i seguenti:

Progetto “DB WAVE”
Proseguono le attività del Progetto Erasmus+ KA3 “DB WAVE”, di cui la Federazione CNOS-FAP è capofila.
La partnership, dopo mesi di attività online, si è incontrata in presenza a Madrid. Durante il meeting i partner responsabili della messa a punto dei 5 strumenti previsti dal progetto hanno condiviso aggiornamenti e risultati delle varie fasi di testing.
Tali strumenti, che saranno consultabili online sul sito ufficiale del progetto, e per la cui elaborazione è stata essenziale l’expertise della Federazione, sono:

  • un database per monitorare il Successo Formativo degli studenti che permetterà di comparare i dati a livello europeo;
  • una Carta della Mobilità Salesiana tra le 7 reti europee di enti di IeFP salesiana che compongono la partnership del progetto, per agevolare lo scambio di staff e studenti tra i rispettivi Paesi;
  • delle linee guida SAL per poter implementare lo stesso servizio offerto dal CNOS-FAP negli altri enti salesiani europei;
  • uno strumento per la valutazione delle soft skills apprese durante l’esperienza di apprendimento basato sul lavoro degli studenti;
  • un modello di tutoraggio per giovani svantaggiati per aiutarli nella ricerca di un impiego attraverso la combinazione di formazione in azienda, acquisizione di soft skills e una metodologia di mentoring adatta.

Per maggiori informazioni visitare il sito ufficiale del progetto.

Progetto “Mobilità Q.I.”
La Federazione CNOS-FAP, già in possesso della Carta di Mobilità, ha ricevuto nel mese di marzo 2021 l’Accreditamento nell’Azione Chiave 1 – Settore VET (Vocational Education and Training). 
L’accreditamento permetterà alla Federazione di ottenere un accesso agevolato e semplificato alle opportunità di finanziamento previste nell’ambito dell’Azione Chiave 1 (KA1) del futuro programma (2021-2027) focalizzato sulla promozione e della mobilità per l’apprendimento degli individui e rivolto in particolare a: studenti, tirocinanti, apprendisti, neodiplomati e neo qualificati, formatori, esperti del mondo della formazione professionale e della progettazione.
Nell’ambito dei progetti Erasmus+ KA1 di Mobilità, la Federazione CNOS-FAP sta iniziando le attività del progetto “DB WAVE Q.I.- Verso una rete salesiana di eccellenza per l'internazionalizzazione del profilo di studenti e formatori IeFP: Qualità e impatto della mobilità VET in Europa" che promuove lo sviluppo di competenze chiave e tecnico professionali richieste dalle aziende tramite esperienze WBL (apprendimento basato sul lavoro in contesti esteri). Il progetto si rivolge a tutti gli studenti (3/4 anno) o neoqualificati (entro un anno) e a tutto lo staff (formatori, coordinatori, direttori, project manager) della Federazione CNOS-FAP. Il periodo di mobilità avrà una durata di un minimo di 2 settimane, fino ad un massimo di 3 mesi e coinvolgerà 80 studenti (in formazione o neoqualificati in tutti i settori della Federazione) e 15 componenti dello staff fino al mese di marzo 2022. Al momento sono state effettuate e sono in fase di organizzazione dei flussi di mobilità che hanno coinvolto 20 allievi e 7 figure dello staff della Federazione, provenienti dalla regione Piemonte, Lombardia e Veneto. 
Per ulteriori informazioni sui progetti europei gestiti dalla Sede Nazionale del CNOS-FAP consultare la pagina dedicata sul sito

Progetto “RAIN.BOW”
La partnership del progetto Erasmus+ KA3 “RAIN.BOW”, che mira a promuovere l'inclusione sociale e i valori positivi attraverso l'introduzione di metodi non formali nell'istruzione scolastica, ha elaborato una serie di moduli formativi per formatori e del materiale educativo per gli studenti al fine di acquisire competenze e consapevolezza su tematiche relative all'inclusione sociale. Per testare tali materiali sviluppati all’interno del Work Package 3 del progetto, il CNOS-FAP ha organizzato in data 6 settembre, presso il CFP di Sesto San Giovanni, una formazione per i nostri formatori sul tema del cyberbullismo, come riconoscerlo e come tentare di prevenirlo. 
I docenti che hanno preso parte a questa giornata di formazione organizzeranno, coinvolgendo direttamente gli studenti, delle giornate di workshop sul tema del cyberbullismo. Per sensibilizzare i giovani su questo tema delicato, i formatori daranno il compito agli studenti - che verranno divisi in gruppi - di creare uno slogan anti-bullismo. Il gruppo vincitore vedrà il proprio lavoro stampato su una cover per smartphone.
Per ulteriori informazioni visitate il sito ufficiale del progetto.

Progetto “SAAM”
Il Progetto “SAAM”, che prevede mobilità tra paesi europei e africani, ha finalmente ripreso a viaggiare!
Dopo mesi di attività online e sessioni di viaggi virtuali per conoscere i rispettivi centri, gli esperti di mobilità europei sono in questo momento in visita presso i centri africani.
Nel caso specifico del CNOS-FAP, i nostri referenti stanno al momento visitando i cfp "gemellati" di Duékoué (Costa d'Avorio) e Thies (Senegal). Nel mese di febbraio due formatori provenienti da suddetti centri africani verranno in visita ai nostri cfp di Verona San Zeno e Bardolino.
Per maggiori informazioni visitare la pagina ufficiale del progetto.

2. LA FEDERAZIONE CNOS-FAP IN ITALIA

2.1. Progetto Assi culturali e Canone formativo

È partita il 19 ottobre la seconda fase del progetto Assi culturali e Canone formativo, promosso da sei Enti di IeFP - CNOS-FAP, SCF, ENAC, ENDOFAP, Casa di Carità Arti e Mestieri, Opera don Calabria con l’avvio dei gruppi inter pares II.
A differenza della prima fase del progetto (febbraio-luglio 2021) che è stata divulgativa, gli inter pares II si caratterizzano, per l’assoluto protagonismo dei formatori che scendono in campo per cimentarsi in una sperimentazione che porterà sia alla validazione di alcuni moduli della Cassetta degli attrezzi sia, i gruppi Valutazione e Inclusione, alla definizione di linee guida fruibili in tutte le Regioni. Per maggiori informazioni sul progetto e per visualizzare tutti i materiali prodotti si segnala il sito assiculturalifp.it.

2.2. Progetto VALEFP

Nel mese di marzo 2021 ha preso avvio la sperimentazione del RAV per la Istruzione e la Formazione Professionale (IeFP) per le sedi formative IeFP che hanno aderito nell’anno scolastico 2020/21. 
Ad aprile 2021 le sedi formative aderenti hanno costituito e accreditato sulla piattaforma SNV RAV IeFP del MI i propri Nuclei Interni di Valutazione (NIV) che si occuperanno poi della compilazione del Rapporto di AutoValutazione (RAV).
Tra giugno e luglio 2021 i CFP hanno compilato due Questionari (Questionario per le sedi formative IeFP; Questionario Formatori IeFP) propedeutici al RAV.
L’INVALSI sta elaborando i dati provenienti da tutte le sedi formative e provvederà al calcolo degli indicatori presenti nella Mappa degli Indicatori per il RAV IeFP. Restituirà i dati alle singole sedi formative nella piattaforma SNV RAV IeFP, insieme ai riferimenti mediante i quali le stesse potranno operare un confronto rispetto alla propria situazione ed avviare il processo di autovalutazione. Il Nucleo Interno di Valutazione di ciascuna sede formativa potrà così attivare il processo di autovalutazione, stabilendo in maniera autonoma il percorso più congeniale alle proprie esigenze.
La compilazione del RAV IeFP avverrà online, all’interno della piattaforma SNV RAV IeFP, entro il 31 dicembre 2021. 
Per tutti gli Enti aderenti è un grande risultato e ci auguriamo che possa andare a sistema nel più breve tempo possibile al pari degli istituti scolastici.
Si allega un documento esplicativo della sperimentazione, le slide della dott.ssa Freddano sulla compilazione del RAV e si segnala il sito INVALSI dove si possono seguire le varie fasi della sperimentazione e il calendario delle prossime tappe.

2.3. Bando di selezione: GIOVANI MECCANICI MAN

Si selezionano giovani meccanici per un percorso di formazione nel settore dei veicoli industriali e commerciali!
Per maggiori dettagli sui requisiti di ammissione e le modalità di partecipazione visita la pagina dedicata.

2.4. News dal CFP CNOS-FAP Lombardia di Sesto San Giovanni

Inaugurato il nuovo laboratorio di Refrigerazione industriale
Martedì 9 novembre è stato inaugurato il nuovo Laboratorio di Refrigerazione industriale, alla presenza del direttore nazionale del CNOS-FAP Fabrizio Tosti, e degli Assessori dei Comuni di Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo e Nova Milanese
I processi di innovazione in atto nel sistema occupazionale italiano stanno aumentando il fabbisogno di profili con competenze tecniche specializzate, sollecitando la formazione scolastica ad allineare le skill possedute dalle nuove generazioni con le richieste delle aziende. Alla luce di ciò il CNOS-FAP di Sesto San Giovanni sta ampliando la propria offerta formativa per essere sempre al passo coi tempi.
Il nuovo corso di Refrigerazione industriale «ha caratteristiche di taglio operativo, molto centrate sulla comprensione del lavoro del tecnico del freddo e l’applicazione delle regole fondamentali del ciclo frigorifero per ottenere il funzionamento corretto della macchina e della centrale frigorifera – commenta il professor Massimiliano Boracchi – ma siamo anche perfettamente consci che ci stiamo addentrando in un campo dove problematiche come il risparmio energetico e l’impatto ambientale offriranno la possibilità di ampliare il terreno formativo». 
In questo contesto, di stretto legame tra imprese, scuola e territorio, è stato inaugurato il nuovo “Laboratorio di Refrigerazione industriale” delle Opere Sociali Don Bosco, realizzato grazie alla collaborazione con S.C.A.R. Refrigerazione.

2.5. News dal CFP di Selargius del CNOS-FAP Sardegna

Prima fiera del drone
Il 27 novembre presso la sede del CNOS-FAP di Selargius si è svolta la Fiera "The Sound of Future". L'evento rientra nel Progetto Cumpidare dedicato alle attività integrate per l'empowerment, la formazione professionale, la certificazione delle competenze, l'accompagnamento al lavoro e la promozione di nuove imprenditorialità nell'ambito della Green & Blu Economy. Nell'articolo di Buongiornoalghero.it maggiori dettagli.

2.6. News dal CFP di San Benigno Canavese del CNOS-FAP Piemonte

NTN Europe e CFP di San Benigno Canavese
NTN Europe – ICSA S.p.A. ha dato vita al progetto PROFTEC (Programmi di Formazione per Tecnologie del Cuscinetto) ed ha siglato un Protocollo di intesa con il Centro CNOS FAP di San Benigno Canavese finalizzato ad una collaborazione integrata per la Formazione Professionale in ambito Meccanico ed Automazione Industriale. Nel Comunicato Stampa maggiori dettagli.

CCNL-FP e normative

1. Soggetti firmatari del CCNL-FP 

FORMA

Presidente
Paola Vacchina confermata Presidente Forma (dal 19.06.2020)

Vicepresidenti
Don Massimiliano Sabbadini (Presidente nazionale CONFAP)
Riccardo Giovani (Direttore dell'Area Politiche Sindacali e del lavoro di Confartigianato)

Membri del Comitato Direttivo nominati
Carlo Parlagreco (INIPA-Coldiretti)
Tonino De Matteo (EFAL – MCL)  
Federico Pendin (CSL)
Stefano Mastrovincenzo (IAL-CISL)

Segretario Generale
Dario Odifreddi (Presidente Consorzio Scuole Lavoro CSL e Presidente "Fondazione Piazza dei Mestieri").

Segreteria
Iole Simonetti

Soci
Cdo, Cisl, Coldiretti, Confap, Confartigianato, Consorzio Scuole Lavoro (CSL), ENAIP, Acli, EFAL, MCL, Confcooperative, INIPA
(dal sito)

CENFOP (nomine rinnovate il 29 aprile 2021)

Presidente
Silvia Bisso (presidente@cenfop.it)

Vice-Presidenti
Pier Mario Viano - (pms.viano@ciacformazione.it)
Laura Ottaviano (lauraootaviano@cnipapuglia.it)

OO.SS. 

FLC CGIL - G. Scozzaro
CISL SCUOLA - E. Formosa
UIL SCUOLA - L. Macro
SNALS CONFSAL - G. Visco / S. Lupo

2. Il CCNL-FP

I testi relativi alla firma del CCNL-FP 2011-2013 e ai documenti sottoscritti dopo tale data sono inseriti nella newsletter nr. 122 - febbraio 2020. Dalla presente newsletter si riportano i documenti più recenti. 

2.1. Accordi riconducibili alla contrattazione regionale

2.1.1. 19 dicembre 2015: Enti di FP e OO.SS. Friuli-Venezia Giulia

Il 19 dicembre 2015 presso l’Enaip è stato firmato l’Accordo collettivo regionale per il sistema della Formazione Professionale del Friuli-Venezia Giulia contenente i seguenti punti:

  1. nuove assunzioni e stabilizzazioni
  2. ricorso alle collaborazioni
  3. monitoraggio registro del personale occupato
2.1.2. 5 agosto 2020: A.E.F. e OO.SS. Lombardia

Il 5 agosto 2020, i rappresentanti di Associazione Enti Formazione della Lombardia (A.E.F.) e le OO.SS. della Lombardia hanno firmato un Accordo di Sistema IeFP sui seguenti punti:

  1. riconoscimento integrazione salariale per lavoratori in FIS
  2. riconoscimento a ciascun ente di una quota per affrontare i costi derivanti dall’effetto del Covid-19
  3. flessibilità dell’orario di lavoro frontale settimanale
  4. flessibilità sull’anno formativo

L’accordo avrà validità per l’anno formativo 2020/2021.

2.2. Anno 2019: Ripresa delle trattative

  • 06.03.2019: il 6 marzo 2019, le OO.SS. hanno inviato ai Presidenti di FORMA (Paola Vacchina) e di CENFOP (Aldo Armenti) una lettera avente per oggetto “Rinnovo CCNL Formazione Professionale 2011 – 2013 – linee contrattuali unitarie” e un documento datato 28.02.2019 dal titolo: "FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA RUA e SNALS CONFSAL PER IL RINNOVO DEL CCNL PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE".  
  • 14.05.2019: FORMA e CENFOP inviano alle OO.SS. il documento di risposta
  • 27.05.2019: le OO.SS., con lettera del 27.05.2019 avente per oggetto: "Reitera richiesta ripresa tavolo negoziale rinnovo CCNL formazione professionale", chiedono a FORMA e CENFOP di proporre una data per il primo incontro. FORMA e CENFOP concordano il 18 giugno 2019. 
  • 18.06.2019: FORMA, CENFOP e le OO.SS. si incontrano e convengono sugli aspetti da trattare, riassunti nel verbale redatto congiuntamente.
  • 09.12.2019: FORMA, CENFOP e le OO.SS. si incontrano a Roma per continuare nel confronto e definire gli obiettivi da raggiungere. Il verbale congiunto riassume il contenuto dell'incontro.

2.3. Anno 2020: Continua la trattativa

  • 26.03.2020: Enti di FP (FORMA e CENFOP) e OO.SS. (FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS CONFSAL) hanno sottoscritto una “Dichiarazione congiunta” che è stata inviata successivamente al Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dott. Stefano Bonaccini e alla dott.ssa Cristina Grieco, Presidente della IX Commissione della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome. Si allega la lettera congiunta indirizzata a Bonaccini e Grieco (01.04.2020).
  • 21.09.2020: Le OO.SS. scrivono a FORMA e CENFOP una lettera con oggetto: “Richiesta ripresa del negoziato per il rinnovo del CCNL-FP 211 / 2013” indicando anche argomenti da trattare
  • 12.10.2020: FORMA e CENFOP con lettera del 12 ottobre 2020, rispondono alla lettera del 21.09.2020 dichiarando che sono disponibili alla ripresa della trattattiva "a emergenza terminata o perlomeno affievolita" e, nel frattempo, portare avanti altre tematiche.
  • 15.10.2020: Le OO.SS. scrivono a FORMA e CENFOP: “Riscontro vs nota del 12 ottobre 2020: proclamazione stato di agitazione. La presa di posizione nasce a seguito di una risposta non convincente da parte di FORMA e CENFOP del 12 ottobre 2020.
  • 19.11.2020: In data 19 novembre 2020, le parti si sono trovate con l’intento di riprendere le trattative sospese a marzo anche a seguito dell’emergenza sanitaria e con l’intenzione di definire una scaletta delle priorità da affrontare. Nell’incontro le parti hanno convenuto di riprendere il confronto con le Regioni riguardo ai gravi e perlopiù irrisolti problemi della Formazione Professionale e delle politiche attive del lavoro. In un clima cordiale, chiariti i reciproci fraintendimenti, hanno convenuto inoltre di riprendere il negoziato, fissando come data per un successivo incontro il 9/12/2020; le Organizzazioni Sindacali, valutato ciò, hanno deciso di sospendere lo stato di agitazione. Si allega il comunicato congiunto.
  • 09.12.2020: Al termine dell’incontro le parti hanno condiviso due documenti: la richiesta di incontro con il Presidente della Conferenza e l'Assessore preposto alla FP. Il Presidente ha incaricato l'Assessore preposto di incontrare le parti (Enti Datoriali e Sindacali). Si allegano la domanda di incontro, la risposta del Presidente e il comunicato congiunto delle parti datoriali e sindacali.     
  • 21.12.2020: Il 21, dopo una richiesta di incontro, sono ricevuti dal Ministro del lavoro on. Catalfo. In allegato gli argomenti trattati. 
  • 23.12.2020: FORMA/CENFOP e le OO.SS. incontrano i membri della IX Commissione della Conferenza delle Regioni e illustrano alla Coordinatrice, ass.re Alessandra Nardini, le principali istanze connesse alla IeFP.  

2.4. Anno 2021: Continua la trattativa

  • 11.01.2021: Incontro FORMA/CENFOP e OO.SS. sul CCNL-FP che ha messo a punto l'organizzazione dei gruppi di lavoro.
  • 19.01.2021: La IX Commissione risponde agli Enti FORMA/CENFOP e OO.SS. Si allega il testo della risposta.
  • 08.05.2021: FORMA e CENFOP inviano alle OO.SS. una proposta di "Protocollo di intesa per il rinnovo del CCNL della Formazione Professionale". Si allega il testo.
  • 04.06.2021: Le OO.SS. rispondono il con il documento "Protocollo di intesa per il rinnovo del CCNL della Formazione Professionale. Proposta aggiornata da OO.SS."
  • 16.09.2021: Le parti datoriali e le parti sindacali firmano il protocollo di intesa per il rinnovo del CCNL della formazione Professionale  

2.5. Dossier: “Applicazione del CCNL-FP e distacchi sindacali nelle Regioni”

Il Dossier aggiornato a febbraio 2021 e la cui compilazione è progressiva, raccoglie:  

  • l’elenco degli Enti accreditati dalla Regione per lo svolgimento delle attività di IeFP;
  • gli Enti associati a Ebinfop per la IeFP;  
  • gli Enti paganti a Ebinfop per la IeFP;  
  • il distaccamento sindacale e la relativa copertura / non copertura economica.  

Si allegano: Emilia-Romagna - Friuli-Venezia Giulia - Lazio - Liguria - Lombardia - Piemonte - Veneto

2.6. Appello per la IeFP

Per mostrare le eccellenze e le criticità del sistema di IeFp in Italia Ebinfop ha realizzato, con il concorso di PTSClas, un “tascabile”. Caratteristica della pubblicazione è di documentare i temi posti e le affermazioni fatte, con l’accesso, tramite QRCode, a materiali digitali (report, ricerche e indagini, monitoraggi) riguardanti la Formazione Professionale e i Centri di Formazione. In breve un tascabile in “realtà aumentata” che auspichiamo possa contribuire a fare conoscere, agli interlocutori istituzionali, la Formazione Professionale, le attività che realizziamo e le necessità che questo sistema sia diffuso in tutto il Paese e sia sostenuto economicamente al pari delle altre istituzioni scolastiche. La pubblicazione è inoltre un utile strumento per tutti gli attori della IeFP: ci ricorda, seppure indirettamente, gli oggetti del nostro lavoro i risultati e i successi raggiunti e gli ostacoli che quotidianamente siamo chiamati a superare.

In allegato una versione del tascabile in formato PDF che richiede di essere fotocopiata e “tagliata in misura” per essere utilizzata. Stiamo valutando di realizzare, con il prossimo settembre, stampe da distribuire.

E' inoltre disponibile una versione digitale sfogliabile al seguente link: https://online.flippingbook.com/view/932814925/. Questo link può essere usato per una diffusione rapida tramite mail, chat e social.

3. AGGIORNAMENTI

3.1. Fidae

Docete nr. 26 - settembre/ottobre 2021
Il numero tratta, tra i vari argomenti, il tema del PNRR, la DaD, la cittadinanza, i DSA e BES, la valutazione.

3.2. Agidae

Rivista nr. 5 - settembre/ottobre 2021
La rivista affronta, tra i vari argomenti, il DL Sostegni Bis-art.58, comma 5: rendicontazione contributi; D.L. 10 settembre 2021, n.122 “Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza da COVID-19 in ambito scolastico, della formazione superiore e socio sanitario-assistenziale”; D.Lgs. 231/2001. Idoneità del Modello (MOG), natura e funzionamento dell’Organismo di Vigilanza (O.d.V.); Educazione motoria. Inclusione e disabilità; Post pandemia: problematiche e soluzioni assicurative per gli Associati Agidae che gestiscono le R.S.A. e Case di riposo. 

SALESIANI PER IL LAVORO - ONLUS

Una proposta Salesiana per dare dignità e futuro! Senza lavoro non si può vivere...


La Onlus Salesiani per il lavoro si rivolge a persone - giovani e adulti - che sono in età lavorativa e versano in condizione di disagio sociale, attraverso i servizi dell'informazione, dell'orientamento, della formazione e dell'aggiornamento professionale. Punta a favorire il loro inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Per maggiori informazioni sulle attività della onlus si può consultare il sito www.salesianiperillavoro.it
Si allegano la brochure di presentazione e un segnalibro.