Orientamenti Europei
Orientamenti Nazionali
Orientamenti Regionali
Aspetti metodologici-didattici
Aspetti socio-politici

Orientamenti europei

1. EUROPA nel 2014: un anno ricco di avvenimenti

Il 2014 si apre con la Presidenza greca dell’Unione, premessa di un anno UE a guida “mediterranea” con l'Italia che riceverà il “testimone” a partire dal 1 luglio 2014.

Il nuovo anno porta anche un allargamento della “eurozona” con l’adozione della moneta unica da parte della Lettonia e la completa apertura delle frontiere europee anche ai lavoratori romeni e bulgari.

Grande attesa poi per le elezioni europee che si terranno nel mese di maggio 2014 da cui uscirà il nuovo Parlamento UE e saranno rinnovate tutte le principali istituzioni dell’Unione.
 

2. Partecipazione dell'Italia all'Unione Europea (2014)

Il Ministro per gli Affari Europei, Enzo Moavero Milanesi, l’11 gennaio 2014 ha presentato al Consiglio dei Ministri la Relazione programmatica sulla partecipazione dell’Italia all’Unione Europea per l’anno 2014, destinata al Parlamento, come previsto dalla legge n. 234 del 2012. La Relazione illustra gli orientamenti e le priorità con riferimento all’attività dell’Unione Europea, agli sviluppi del processo di integrazione europea e a ciascuna politica pubblica e iniziativa dell’Unione.
Si richiama l’attenzione, in particolare, sui capitoli “Istruzione e formazione, gioventù e sport”, (pag. 106 e seguenti), dove si leggono orientamenti circa: la mobilità europea ed internazionale di studenti e docenti; la prevenzione e il contrasto all’abbandono e alla dispersione scolastica; l’integrazione tra i sistemi di istruzione/formazione e il mercato del lavoro; il rafforzamento dei diritti dei giovani attraverso i processi di interazione e di Youth empowerment; la promozione dello sport come strumento di conoscenza, inclusione sociale; dialogo e fratellanza.
Si richiama l’attenzione anche sul capitolo “Occupazione” (da pag. 83 e seguenti) dove l’Italia si dà, quali obiettivi, quelli di aumentare l’occupazione, soprattutto giovanile, e agevolare la mobilità internazionale dei lavoratori; valorizzare la “dimensione sociale” dell’Unione economica e monetaria; favorire l’inclusione sociale; contrastare povertà e discriminazione sociale.

Nella presente newsletter si allega il documento “La partecipazione dell’Italia all’Unione Europea: relazione programmatica 2014”.

3. ERASMUS+: nuovo programma europeo per l’educazione, la formazione, i giovani e lo sport

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Regolamento hanno avuto formalmente inizio, a partire dal 22 dicembre 2013, le attività di Erasmus+, il nuovo Programma integrato che riunisce i sette strumenti comunitari attualmente esistenti: LLP Erasmus, Leonardo da Vinci, Comenius, Grundtvig, Gioventù in azione, Erasmus Mundus, Tempus, Alfa, Edulink e il programma di cooperazione bilaterale con i paesi industrializzati.
L’Agenzia Nazionale LLP Leonardo da Vinci, attiva presso Isfol dal 1995, agirà nell’ambito dell’Istruzione e Formazione Professionale, in continuità con quanto fatto nelle ultime tre programmazioni europee.

Nella presente newsletter si allegano due schede informative su Erasmus+, il Regolamento UE, la guida al programma e il link al sito.

4. Riconoscimento qualifiche professionali: in vigore le nuove norme UE

La direttiva pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’UE il 28 dicembre 2013 introduce molti elementi di novità rispetto alla legislazione europea esistente, tra tutte la tessera professionale UE. La direttiva deve essere recepita dagli Stati membri entro due anni.

Nella presente newsletter si allegano una scheda informativa di base, varie schede specifiche di approfondimento, una presentazione sintetica tratta da Quaderni di Tecnostruttura (20 dicembre 2013).

5. Rapporto McKinsey: anche la scuola responsabile della disoccupazione giovanile

Il 14 gennaio a Bruxelles, presso il centro di ricerca Bruegel, è stato presentato il Rapporto McKinsey Education to Employment: Getting Europe’s Youth into Work (dall’istruzione all’occupazione: l’ingresso nel lavoro dei giovani europei), condotto su otto Paesi UE, Germania, Svezia, Gran Bretagna, Francia, Spagna, Portogallo, Italia, Grecia, che insieme rappresentano quasi il 75% della disoccupazione giovanile rilevata nei 28 Stati dell’Unione.

Le notizie, soprattutto per l’Italia, sono sconcertanti anche se per molti aspetti tristemente note. La prima notizia è questa: «La disoccupazione giovanile in Italia è raddoppiata dal 2007, toccando il 40% nel 2013» (41,6% a novembre 2013, secondo Eurostat). La seconda notizia ci dice che: «questa cifra è solo parzialmente dovuta alla crisi economica: i problemi si agitano molto più nel profondo… Il 47% degli imprenditori italiani riferisce che le loro aziende non trovano lavoratori con competenze adeguate, e questa è la percentuale più alta fra tutti gli otto Paesi esaminati». La situazione peraltro è stata evidenziata tante volte dai rapporti Excelsior-Unioncamere. Il Rapporto continua: “In Italia, Grecia, Portogallo e Regno Unito un numero crescente di studenti sceglie corsi di studio collegati all’industria manifatturiera, nonostante il brusco calo di posti di lavoro in questo settore. Non è positivo vedere che tanti giovani scommettono sul proprio futuro contando su industrie in decadenza… Mondo dell’istruzione e imprese comunicano poco e male”. Contestualmente soltanto il 26% degli studenti italiani di scuola secondaria di 2° grado afferma di ricevere sufficienti informazioni sugli indirizzi di studio postsecondari e solo il 19% sulle opportunità di occupazione collegate agli indirizzi di studio. I riflessi sul sistema educativo italiano sono l’orientamento e la scelta per gli indirizzi tecnico professionali.

Nella presente newsletter si allega il testo del Rapporto Education to Employment.  

6. Questioni decisive per l’Europa

Alberto Campoleoni, in dialogo con Mons. Aldo Giordano, scrive il libro dal titolo: “Un’altra Europa è possibile. Ideali cristiani e prospettive per il Vecchio Continente”, San Paolo 2013. Secondo gli autori sono 11 le questioni decisive per l’Europa.

Nelle newsletter precedenti sono state riportate le tematiche: (1) Riduzione dello spazio e del tempo; (2) Identità e confini dell’Europa; (3) Problema della “polis” o casa comune; (4) Cristianesimo ed Europa; (5) Pluralismo religioso; (6) Libertà di religione; (7) Cultura europea e impronta del relativismo (8) Salvare la vita.
Nella presente newsletter si allegano i temi: (9) Famiglia e filiazione, (10) Crisi della finanza e dell’economia, (11) Trasmissione dei valori.

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Orientamenti nazionali

1. GOVERNO
1.1. Legge di stabilità: norme che riguardano la scuola e il personale

La Legge di stabilità 2014 è stata approvata con la Legge 27 dicembre 2013 n. 147 e pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 302 del 27 dicembre 2013. Il provvedimento è composta da un solo articolo ma ben 749 commi.
Si riportano alcune novità che riguardano la “scuola”: appalti di pulizie, prima guerra mondiale, 8x mille per la scuola, norme che riguardano la scuola e il suo personale.

Nella presente newsletter si allega una scheda che richiama l’attenzione agli aspetti scolastici.

1.2. Revisione della spesa del MIUR  

Il 4 ottobre 2013 il ministro Saccomanni, d’intesa con il presidente Letta, ha nominato nuovo Commissario straordinario per la spending review, revisione della spesa, Carlo Cottarelli (provenienza Fondo Monetario Internazionale), dopo che la legge 9 agosto 2013 n. 98, ha potenziato il ruolo di questo istituto. Cottarelli si è insediato il 23 ottobre e il 12 novembre ha trasmesso al Comitato interministeriale per la Revisione della spesa il proprio programma di lavoro con gli obiettivi e gli indirizzi metodologici di revisione della spesa pubblica. L’obiettivo fondamentale indicato è quello di revisionare e ridurre la spesa pubblica con il duplice scopo di eliminare gli sprechi e migliorare la qualità dei servizi resi ai cittadini.   

Nella presente newsletter si allegano il programma di lavoro del Commissario straordinario e una valutazione del suo programma (ADI Scuola del 21 dicembre 2013).

2. MIUR
2.1. Iscrizioni per l’anno scolastico 2014/2015

Con circolare n. 28 del 10 gennaio 2014, prot. 206 il MIUR comunica le modalità per iscriversi nell’anno scolastico 2014 / 2015. Le iscrizioni saranno effettuate on line ad eccezione della scuola dell’infanzia. Per la scuola paritaria la modalità è facoltativa. Ad oggi per la IeFP tale opportunità è ancora inapplicata.

Nella presente newsletter si allega il testo della circolare e due integrazioni (Allegato tecnico alla circolare ministeriale n. 28 del 10 gennaio 2014 – Parere del Garante). Il MIUR ha diffuso anche una “Smart Guide” per l’iscrizione 2014 degli studenti alle prime classi.

Sull’atto dell’iscrizione e, quindi, della scelta, si allegano anche altri strumenti socializzati recentemente: un fascicolo informativo elaborato dalla CGIL; una mappa sul secondo ciclo aggiornata al 28 maggio 2013 e una mappa sulla Istruzione e Formazione Tecnica Superiore aggiornata al 26 giugno 2013.  

2.2. “L’Istruzione riparte” (L. n. 128 dell’8.11.2013) “senza la IeFP”

Il titolo alla legge n. 128 dell’8.11.2013 “L’Istruzione riparte” ha una valenza politica: sottolinea che è stata interrotta la logica dei tagli al sistema scolastico.
Numerose (troppe?) sono le priorità adottate: rilanciare il dialogo tra scuola e impresa, collocare la scuola nel processo di modernizzazione del paese, dare attenzione alle aree critiche del paese e alle emergenze sociali.  

Senza la IeFP” è un titolo che gli Enti di FP vorrebbero aggiungere perché la legge ignora totalmente questa parte di ordinamento e, nel rilancio del rapporto scuola – impresa, dà attenzione all’apprendistato, agli ITS, all’alternanza, all’orientamento, ai laboratori, ecc. ma non alla Formazione Professionale ordinamentale (IeFP).

Nella presente newsletter si allegano una scheda ragionata del provvedimento e la voce “Vales” (Damiano Previtali), come esempio, tratta dalla rivista Notizie della ScuolaCheck up alla scuola che riparte” (Tecnodid, dicembre 2013) che al provvedimento dedica un intero numero monografico organizzando gli approfondimenti per voci: alternanza e apprendistato, aula 2.0, bes, bes e formazione degli insegnanti, ecc. (n. 7/8).  

2.3. Esiti degli scrutini e degli esami di Stato del 2° ciclo di istruzione

Aumentano gli ammessi e i diplomati, i voti maggiori di 80 e anche (seppur lievemente) i 100 e lode”: questi sono alcuni dei risultati relativi agli esami di Stato dell’anno scolastico 2012/2013, contenuti nel Focus del MIUR “Esiti degli scrutini e degli Esami di Stato del secondo ciclo di istruzione”.
Diesse (n. 18) commenta i dati con un proprio editorialeFocus su scrutini ed esami a.s. 2012/2013. Alcune chiavi di lettura”.  

2.4. Scuola: al via “Io scelgo, Io studio”. Campagna del MIUR per l’Orientamento

Al via “Io scelgo, Io studio”, la campagna del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per l’Orientamento.
Una nota di indirizzo destinata alle scuole, uno spot tv, un sito dedicato aperto al contributo di istituzioni scolastiche e studenti, una task force di esperti a disposizione dei ragazzi: questi gli strumenti in campo per aiutare chi frequenta la scuola secondaria di I e II grado a fare la propria scelta per il futuro (20 dicembre 2013).

Nella newsletter si allega una scheda informativa di base curata dal MIUR e le slide illustrative del progetto.

3. MLPS
3.1. Garanzia per i Giovani: il “Piano italiano” prende forma

Il 2014 sarà l’anno di avvio della Youth Guarantee, programma europeo per favorire l'occupabilità e l'avvicinamento dei giovani al mercato del lavoro. Un percorso che prevede una serie di misure, a livello nazionale e territoriale, volte a facilitare la presa in carico dei giovani tra 15 e 25 anni per offrire loro opportunità di orientamento, formazione e inserimento al lavoro.

Nella presente newsletter si allegano una scheda informativa curata dal MLPS e documenti ai quali la scheda rimanda (la Raccomandazione europea, il DL 76/13, il Piano italiano, una presentazione del progetto realizzata l’8 gennaio 2014).

3.2. Indagine sui servizi per l’Impiego 2013

È stato realizzato il primo Rapporto sul “Monitoraggio dei servizi per l'impiego”, una rilevazione che per la prima volta fa luce su una realtà per molto tempo rimasta nell’ombra, ma indispensabile anche per la realizzazione della Garanzia per i Giovani, il programma per favorire l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro.
Questa prima rilevazione è stata realizzata dal MLPS in stretta collaborazione con Regioni e Province. Fornisce, tra l’altro, alcune importanti informazioni sulla localizzazione dei 556 centri esistenti in Italia e sulle persone che usufruiscono dei servizi, con dettagli per età, genere e stato di disoccupazione.

Nella presente newsletter si riporta il testo del Rapporto.

3.3. IV Rapporto sulla Coesione sociale

L'Inps, l'Istat e il MLPS presentano il 4° Rapporto sulla Coesione sociale.
Il rapporto è articolato in due volumi.

Il primo volume, a cura del MLPS, è una guida ai principali indicatori utili a rappresentare la situazione nel nostro Paese e la sua collocazione in ambito europeo. L’obiettivo è quello di fornire, in modo particolare ai policy maker, le indicazioni basilari per conoscere le situazioni economiche e sociali sulle quali intervenire per migliorare le condizioni di vita delle persone.

Il secondo volume si compone di una serie di tavole statistiche che offrono dati, generalmente aggiornati al 2012, articolati a diversi livelli territoriali per consentire comparazioni regionali e internazionali. A questo fine sono state utilizzate indagini statistiche ed archivi amministrativi nazionali (di fonte Inps, Ministero del lavoro e Istat) e fonti internazionali (Eurostat e Ocse).

3.4. IeFP – Apprendistato – IFTS – IdA: aggiornamenti

Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)  

  • Sono state definite le risorse fino al 2012. Sono, invece, ancora da definire le risorse per l’anno 2013.
  • È stato pubblicato sul sito del MLPS il Rapporto di monitoraggio delle azioni formative realizzate nell’ambito del diritto-dovere - Dicembre 2013.

Apprendistato

  • Sono state ripartite le risorse per l’anno 2012 e quelle per l’anno 2013.
  • L’ultimo Rapporto di monitoraggio sull’apprendistato, il XIII, è del dicembre 2012.

Istruzione Formazione Tecnica Superiore (IFTS)

  • La “nota” allegata e curata dall’ISFOL relaziona sullo stato di programmazione e realizzazione dei percorsi IFTS (aggiornata a gennaio 2013).  

Istruzione degli Adulti (IdA)

  • Si allega il testo del Monitoraggio dell’Istruzione degli Adulti – anno 2011/2012.
  • Si allega anche una scheda che illustra l’avvio di nove progetti assistiti.  
3.5. Primo quaderno di monitoraggio della riforma del lavoro

Il monitoraggio e la valutazione delle riforme legislative costituiscono uno strumento indispensabile per migliorare la produzione normativa e accrescere l’efficacia degli interventi, soprattutto in presenza di risorse scarse”. Lo sottolinea il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Enrico Giovannini nella sua introduzione al Primo Quaderno del Sistema permanente di monitoraggio delle politiche del lavoro. La pubblicazione, corredata da un'ampia serie di tabelle sul sito del Ministero, fa il punto sul primo anno di applicazione della Legge n. 92/2012, che ha previsto l’istituzione di un tale Sistema, attuando così le raccomandazioni dell’Unione Europea.

Nella presente newsletter si riporta il testo del Quaderno.

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Orientamenti regionali

1. Regione Lombardia sui BES: indicazioni e strumenti di lavoro

Il 3 gennaio 2014 l’Ufficio Scolastico Regionale della Regione Lombardia ha emanato una nota avente per oggetto “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica: concetti chiave e orientamenti per l’azione”.

Nella presente newsletter si allega il testo della nota e la linea guida.

2. La sussidiarietà nelle Regioni italiane

Nella scheda allegata si riportano lo stato di applicazione della “sussidiarietà orizzontale” nelle politiche regionali in materia di parità scolastica e di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP).

Le schede sono curate dal prof. Bruno Bordignon per la parte relativa alla scuola paritaria e da Francesco Gentile della Sede Nazionale CNOS-FAP per la parte delle istituzioni formative.

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Aspetti metodologici e didattici

1. Dispersione scolastica: un piccolo dossier elaborato da Disal

Tornano ad aumentare i bocciati delle scuole superiori dopo il calo degli anni precedenti: dal 16,2% del 2007/2008, al 15% del 2009/2010, al 14,5% nel 2010/2011 e il 13,4% nel 2011/2012: è quanto si legge nel piccolo dossier elaborato da Disal.

Nella presente newsletter si allegano: due schede elaborate da Disal; un Focus elaborato dal MIUR (giugno 2013); un contributo dal titolo: Troppa teoria “disorienta” i quindicenni (Pelegatta 11/01/2014); l’intervento del MIUR di 15 milioni di euro per combattere la dispersione scolastica (come previsto dal provvedimento “L’Istruzione riparte”).

2. Una “nuova” ricerca sul sistema scolastico italiano

Si tratta di un Rapporto sul sistema educativo italiano e riguarda popolazione, alunni, spesa, risultati. Una vera miniera di dati!
È per indagare sulle ragioni delle differenze nel sistema scolastico italiano, che le Associazioni professionali AIMC, CIDI, Legambiente Scuola e Formazione e Proteo Fare Sapere hanno condotto questa ricerca, che prende in considerazione tutti i dati disponibili per offrire una visione d’insieme la più completa possibile della scuola italiana.
La necessità di confrontare dati omogenei ha indotto i curatori a prendere come riferimento l’anno scolastico 2008/2009; per tutte le variabili che si volevano confrontare mancavano, quando è stata iniziata la ricerca, dati più recenti.

La ricerca ha il pregio di aver costruito un “modello” che permette di essere facilmente usato per ulteriori percorsi di approfondimento e aggiornamento della realtà scolastica.

Nella presente newsletter si allega il testo dell’intero Rapporto.

3. Annuario statistico italiano 2013

L’Annuario statistico italiano documenta in modo ampio e scientificamente solido i diversi temi ambientali, sociali ed economici che maggiormente interessano l’Italia. Scorrendo le sue pagine o navigando nella versione on line, il lettore potrà farsi un’idea della ricchezza della produzione dei dati offerta tanto dall’Istat quanto dai principali enti appartenenti al Sistema Statistico Nazionale. Questa nuova edizione, aggiornata con i dati più recenti, è arricchita anche dai risultati che derivano dall’ultima tornata censuaria.

Nella presente newsletter si allega il testo dell’intero volume, un glossario, dati Istat relativi all’Istruzione (pag. 173) e al Lavoro (pag. 277).   

4. Le buone prassi e i migliori modelli europei dell’Istruzione e Formazione Professionale

Il progetto “Le Buone Prassi e i migliori modelli europei dell'Istruzione e  della Formazione Professionale: la partecipazione degli alunni disabili all'IFTS” ha studiato ed approfondito gli elementi essenziali dell’Istruzione e della Formazione Professionale degli alunni disabili di età compresa tra i 14 e i 25 anni al chiaro intento di migliorarne le opportunità lavorative ed occupazionali. In particolare, il progetto ha analizzato “cosa funziona” nell’istruzione professionale degli alunni disabili, “perché funziona” e “come funziona”.

Alle attività hanno partecipato più di 50 esperti provenienti da 26 paesi europei: Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Islanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito. L’esperienza e la competenza dei partecipanti ha rappresentato un prezioso contributo alle riflessioni e ai dibattiti che hanno avuto luogo durante gli incontri, all’adozione della metodologia di ricerca e all’elaborazione dei risultati.

Nella presente newsletter si allega il testo del Rapporto.

5. Questioni di cui si parla: dalle principali riviste

Sono molteplici le questioni affrontate in questo periodo da alcune Riviste del Settore.  
Spulciando nelle Riviste, nella presente newsletter si segnalano in particolare:

Rassegna CNOS (3/2013)
La Rivista tratta diverse tematiche: educative, ordinamentali, pedagogiche, ecc.
A valle di una ricerca effettuata, il prof. Renato Mion ha anticipato alcuni risultati con l’articolo “Giovani e relazione educativa in famiglia”.

Rivista dell’Istruzione
Il numero 5 della Rivista tratta in maniera approfondita il tema della valutazione.
Nella presente newsletter si propone il contributo “Glossario giuridico-pedagogico della valutazione”.

Nuova Secondaria
La rivista (5 – gennaio 2014), nella sezione “Problemi pedagogici e didattici” affronta i temi dell’integrazione, della valutazione e delle riforme.
Si allega un articolo di Maria Giovanna Fantoli e Ornella Gelmi che propongono una riflessione che nasce dalla diretta esperienza di docenti: Valutazione e certificazione delle competenze: a che punto siamo?

Formazione & Lavoro (2/2013)
Il numero è interamente dedicato all’emergenza giovanile.
Della rivista si segnala un contributo su “La riforma dei servizi per il lavoro in Lombardia: dalla dote lavoro alla dote unica”.

Formazione Domani (3/2013)
Il numero è interamente dedicato al ruolo dei Servizi per l’Impiego.
Si allega un contributo di Pierantonio Varesi, Presidente dell’ISFOL:“Bisogna puntare alla creazione di un sistema nazionale dei servizi per l’impiego”.

Quaderni di Tecnostruttura
La newsletter “I Quaderni di Tecnostruttura” del 20 dicembre 2013, approfondisce numerose problematiche.
Si segnalano, in particolare, Europa, gli investimenti per lo sviluppo e la crescita; apprendistato di alta formazione e ricerca: stato di attuazione delle Regioni e P.A.; la nuova politica di coesione dell’Ue: un impatto ancora più forte e mirato sulla crescita e sull’occupazione.

6. Un manifesto della scuola cattolica: una proposta Fidae  
6.1. Fidae:

Trenta parole programmatiche rispetto alle quali le scuole cattoliche della Fidae svilupperanno nell’arco di quest’anno scolastico un particolare impegno di riflessione e di pratica operativa come preparazione al grande evento celebrativo della scuola italiana del 10 maggio prossimo, in Piazza San Pietro con papa Francesco.

6.2. Conferenza Episcopale Italiana:

Anche la Chiesa italiana anima, attraverso strumenti quali il volume “la chiesa per la scuola”, “suggerimenti di animazione”, un “sito dedicato” il cammino di preparazione all’evento celebrativo previsto per il 10 maggio 2014.

Si allega anche una relazione tenuta il 9 gennaio 2014 in occasione della Consulta Nazionale dell’UNESU dal titolo “Umanesimo ed Educazione. Il cammino verso il Convegno Ecclesiale di Firenze 2015” di Stefano Quaglia.

7. Educare al dialogo interculturale nella scuola cattolica  

Nella newsletter si allega il testoEducare al Dialogo interculturale nella scuola cattolica. Vivere insieme per una civiltà dell’amore” presentato il 19 dicembre 2013 dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica (degli Istituti di Studi). 

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Aspetti socio politici

1. Il CCNL-FP - livello nazionale 
  • Il CCNL-FP è stato firmato l’8 giugno 2012

L’8 giugno 2012, a Roma si è conclusa, con la firma sul nuovo testo contrattuale, la trattativa per il rinnovo del CCNL della Formazione Professionale tra le delegazioni di FLC Cgil, Cisl scuola, UIL Scuola, Snals Confsal assistite dalle rispettive confederazioni e le associazioni Forma e Cenfop.
Si allega il testo del CCNL-FP (2011-2013).

La trattativa prosegue a livello regionale.  

  • Verbale di Accordo in materia di contratto a t.d. – 11 settembre 2012

L’11 settembre 2012 i rappresentanti delle Associazioni degli Enti di Formazione Professionale Forma e Cenfop e i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali FLC Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, SNALS-Confsal sottoscrivono un Accordo per permettere il regolare inizio delle attività formative.
Si allega il Verbale di Accordo.

  • Sottoscrizione del CCNL-FP tra FORMA – CENFOP e UGL – 11 dicembre 2012

Il giorno 11 dicembre 2012, in via Appia Antica 78, Roma, si è svolto un incontro tra FORMA – CENFOP e UGL per la sottoscrizione del CCNL-FP 2011 – 2013 per adesione.

Il 14.11.2011 aveva firmato un Accordo per adesione al CCNL-FP 2007 – 2010.

  • Incontro sequenza contrattuale (lettera E comma 5) e accordi per la detassazione 11 luglio 2013

Le OO.SS., il 21 febbraio 2013, hanno scritto a FORMA e CENFOP.    

L’8 maggio 2013
le OO.SS scrivono agli Enti datoriali l’apertura del tavolo negoziale per la definizione della sequenza contrattuale di cui alla lettera E, comma 5 dell’art. 25 del vigente CCNL 2011 – 2013. L’incontro è fissato per l’11 luglio 2013.

L’11 luglio 2013 le parti si accordano sulla sequenza contrattuale ex. Art. 25, lettera E, punto 5.
Nel medesimo giorno, le parti si accordano sulla detassazione 2013.

Il 10 ottobre 2013 la FLC CGIL invia la nota di scioglimento della riserva.

2. CCNL-FP - contratti regionali
  • LOMBARDIA: sottoscritto il primo contratto regionale – 8 marzo 2013

L’8 marzo 2013 le parti datoriali e sindacali hanno sottoscritto il contratto regionale.

  • PIEMONTE: firmato il contratto regionale in Piemonte - 23.09.2013

Il 23 settembre 2013, presso la sede della Regione Piemonte (Torino, via Magenta), le Delegazioni di Forma e Cenfop e le Organizzazioni Sindacali Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals hanno firmato - alla presenza dell’Assessore al “Lavoro e Formazione Professionale”, Claudia Porchietto - il Contratto Collettivo Regionale della Formazione Professionale (CCRL).

La trattativa ha impegnato le parti per più di otto mesi in un contesto complicato dalla grave difficoltà che il sistema ancora patisce a causa del perdurare delle incertezze economiche. Si tratta, a detta delle Parti, di un contratto soddisfacente proprio in considerazione del contesto sociale nel quale si è sviluppato. Le Organizzazioni Sindacali hanno sottoposto all’approvazione dei lavoratori il testo contrattuale con assemblee territoriali che hanno dato un forte consenso per la firma definitiva del CCRL.

3. Attività della Commissione paritetica bilaterale nazionale

Nell’allegato si ricordano i nominativi dei componenti la Commissione Paritetica Bilaterale Nazionale 2011 – 2013.

Ai sensi dell’art. 4 del CCNL 2011 – 2013 per la Formazione Professionale, la Commissione Paritetica Bilaterale Nazionale ha approvato

4. Ente Bilaterale Nazionale Formazione Professionale
  • Profili Professionali dell’Apprendistato

Ha cominciato i suoi lavori la commissione bilaterale di EBiNFoP incaricata di redigere una proposta di profili professionali per l’applicazione dell’apprendistato come previsto dal contratto di lavoro del nostro settore firmato a giugno. La commissione si è data un ritmo di lavoro molto serrato per cui si pensa di poter consegnare un testo conclusivo alle parti firmatarie in tempi molto brevi (23 ottobre 2012).

Il 5 dicembre 2012 le parti hanno avviato la sperimentazione dei piani formativi per gli apprendisti.

  • Gaetano Ruvolo eletto presidente dell’Ente Bilaterale Nazionale

Sostituisce Gianfranco Zabaldano presidente uscente di EBiNFoP.

5. Questioni - News dal sito Agidae:

23.01.2014: Emilia Romagna: staffetta generazionale
22.01.2014: Deduzioni per religiosi anno 2013 (Circolare INPS n. 7 del 17/01/2014)
14.01.2014: Proroga adeguamento antincendio per le strutture ricettive  
13.01.2014: MLPS: termine per presentazione del prospetto informativo disabili 2013
13.01.2014: MLPS: incremento importi sanzionatori per violazioni in materia di lavoro
08.01.2014: Commissione europea – “de minimis”    

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SALESIANI PER IL LAVORO - ONLUS

Una proposta Salesiana per dare dignità e futuro! Senza lavoro non si può vivere...

La Onlus Salesiani per il lavoro si rivolge a persone - giovani e adulti - che sono in età lavorativa e versano in condizione di disagio sociale, attraverso i servizi dell'informazione, dell'orientamento, della formazione e dell'aggiornamento prpfessionale. Punta a favorire il loro inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Per maggiori informazioni sulle attività della onlus si può consultare il sito www.salesianiperillavoro.it

Nella presente newsletter si allegano, la lettera del Presidente della onlus; la brochure di presentazione; un segnalibro.

Aiutaci a dare di più a chi ha di meno!!