Orientamenti europei

1. Spazio europeo dell’istruzione entro il 2025. Misure della Commissione europea

La Commissione europea lancia una nuova serie di misure per costruire entro il 2025 uno Spazio europeo dell’Istruzione e per rafforzare la dimensione culturale dell’Unione europea e la partecipazione dei giovani.
Le nuove iniziative puntano a migliorare la mobilità per l’apprendimento e le opportunità di istruzione nell’UE, incoraggiando le nuove generazioni a partecipare alla vita civile e democratica e sfruttando il potenziale della cultura per il progresso sociale e la crescita economica in Europa.
Per una visione complessiva e l’inquadramento delle singole iniziative per le politiche europee, è sempre utile consultare il volume promosso dal CNOS-FAP e curato dal prof. Giorgio Allulli: Europa 2020. Una bussola per orientarsi, 2017
Si allegano: il Testo della Comunicazione del 22 05 2018; Una scheda sintetica che illustra i provvedimenti; Un articolo sul riconoscimento dei titoli di studio (fonte: Disal 24.05.2018).

2. Raccomandazione del Consiglio del 22 maggio 2018: Competenze chiave per l’apprendimento permanente

Le competenze non sono statiche, ma cambiano nel corso della vita. Le competenze acquisite a scuola devono essere sviluppate per mantenersi ad un livello adeguato per tutta la vita; mantenere aggiornate le proprie competenze e acquisirne di nuove in risposta al mutare delle condizioni è un processo permanente. È quindi necessario che tutti abbiano l’opportunità di sviluppare le proprie competenze durante tutta la vita.
La presente raccomandazione non solo presenta un quadro di riferimento europeo aggiornato delle competenze chiave per l’apprendimento permanente, ma delinea le buone pratiche a sostegno dello sviluppo di approcci orientati alle competenze nell’istruzione e nella formazione, anche in relazione all’apprendimento non formale e in una prospettiva di apprendimento permanente.

3. eTwinning: Arriva la guida aggiornata con le istruzioni per i docenti

Come noto, eTwinning è la più grande community europea di insegnanti attivi nei gemellaggi elettronici tra scuole.
Arriva la guida aggiornata eTwinning per i (pochi) docenti che ancora non hanno esplorato le potenzialità offerte dai gemellaggi elettronici tra scuole. È il nuovo "Manuale al buon uso", disponibile sia in versione cartacea che on line, che nasce soprattutto per gli utenti che iniziano a muovere i primi passi nella community. La guida ai gemellaggi, curata dall’Unità nazionale eTwinning di Indire, fornisce informazioni, idee e suggerimenti per utilizzare la piattaforma al meglio, descrivendo le modalità, gli strumenti e tutti i vantaggi per la didattica e lo sviluppo professionale. E rivede la precedente versione del manuale (quella del 2016), includendo tutte le più recenti novità, come il nuovo riconoscimento per le Scuole eTwinning. Il testo, spiega Indire, è suddiviso in tre sezioni.

4. Europe’s Young Adults and Religion

Giovani adulti e la religione dell’Europa.
Risultati del sondaggio sociale europeo (2014-16) per informare il Sinodo dei Vescovi del 2018.

5. Dodici domande sul futuro dell’Europa

Parte la consultazione online dei cittadini organizzata dalla Commissione
Il 9 maggio 2018, Giornata dell’Europa, la Commissione europea ha dato il via a una consultazione pubblica online in cui chiede a tutti gli europei di indicare la direzione per l’Unione europea del futuro.
La consultazione s’iscrive nel più ampio dibattito sul futuro dell’Europa avviato con il Libro bianco della Commissione il 10 marzo 2017 e, unica nel suo genere, è stata preparata da un gruppo di 96 europei provenienti da 27 Stati membri i quali hanno deciso insieme che cosa chiedere ai loro concittadini.
Si allegano:

6. Pubblicazioni sull’Europa: Eurydice

Si segnalano tre pubblicazioni recenti:

La prima offre una analisi comparativa sui principali aspetti concernenti l’insegnamento delle lingue nelle scuole in Europa (Anno di pubblicazione 2018). 
La seconda offre una sintesi dello studio sull’educazione alla cittadinanza nelle scuole in Europa (Anno di pubblicazione 2018). 
Il terzo Rapporto offre un quadro dettagliato dei progressi compiuti nell’attuazione del Processo di Bologna dal 2015 ad oggi (Anno di pubblicazione 2018). 

sommario

Orientamenti nazionali

1. DOPO LE ELEZIONI DEL 4 MARZO 2018

Una rassegna dei principali programmi presentati dai partiti o dalle coalizioni si trova nella newsletter di febbraio 2018.
Un commento sui principali programmi si potrà leggere nell’Editoriale della Rivista Rassegna CNOS (2/2018).

1.1. Presidenti di Camera e Senato

Il 24.03.2018 Maria Elisabetta Alberti Casellati e Roberto Fico sono stati eletti presidenti del Senato e della Camera, rispettivamente al terzo e al quarto tentativo.

1.2. Commissione speciale per esame atti urgenti del Governo

Il 4 aprile 2018, la Commissione speciale ha proceduto all’elezione del suo Ufficio di presidenza.
Sono risultati eletti: Presidente, il senatore Vito Crimi; Vice Presidenti, i senatori Erica Rivolta e Giacomo Caliendo; Segretari, i senatori Simona Malpezzi e Giovanbattista Fazzolari.

1.3. Costituzione del 1° Governo della XVIII Legislatura  

Il 1 giugno 2018 è stato costituito il nuovo Governo:
Presidente del Consiglio dei Ministri: Giuseppe Conte
Vice Presidenti: Luigi Di Maio e Matteo Salvini
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri: Giancarlo Giorgetti

Ministri Senza Portafoglio

  • Ministro per i Rapporti con il Parlamento e per la Democrazia Diretta: Riccardo Fraccaro
  •  Ministro per la Pubblica Amministrazione: Giulia Bongiorno
  • Ministro per gli Affari regionali e Autonomie: Erika Stefani
  • Ministro per il Sud: Barbara Lezzi
  • Ministro per la Famiglia e le Disabilità: Lorenzo Fontana
  • Ministro per gli Affari Europei: Paolo Savona

Ministri

  • Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: Enzo Moavero Milanesi
  • Ministero dell’Interno: Matteo Salvini
  • Ministero della Giustizia: Alfonso Bonafede
  • Ministero della Difesa: Elisabetta Trenta
  • Ministero dell’Economia e delle Finanze: Giovanni Tria
  • Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali: Gian Marco Centinaio
  • Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare: Sergio Costa
  • Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: Danilo Toninelli
  • Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca: Marco Busetti
  • Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo: Alberto Bonisoli
  • Ministero della Salute: Giulia Grillo
  • Ministero dello Sviluppo Economico e del Lavoro e delle Politiche Sociali: Luigi Di Maio
1.4 “Contratto per il Governo del cambiamento” (18 maggio 2018)

Un contratto sottoscritto dal signor Luigi Di Maio, Capo Politico del “Movimento 5 Stelle” e dal signor Matteo Salvini, Segretario Federale della Lega, diffuso il 18 maggio 2018, ha creato le condizioni per la costituzione del Governo Conte.
Si allegano i commenti di Avvenire, Corriere della Sera, Il Sole 24 ore, Il Sussidiario, Italia oggi, Tuttoscuola, Vita.

2. GOVERNO
2.1. DEF: Documento di economia e finanza 2018 (CdM 26 aprile 2018)

Nella seduta del Consiglio dei Ministri del 26 aprile 2018 è stato approvato il Documento di economia e finanza 2018 (DEF), a norma dell’articolo 10 della Legge 31 dicembre 2009, n. 196.
Per facilitare la lettura del Piano Nazionale di Riforma (PNR) si offre una prima scheda elaborata da C. Tucci (Scuola24) che mette a fuoco i principali provvedimenti:

  • stato dell’arte della Buona Scuola, Sistema integrato 0-6, Scuola – lavoro 4.0, dispersione scolastica, car 18enni, i nuovi IP, gli ITS;
  • la valutazione dei presidi;
  • le assunzioni e le retribuzioni;
  • i provvedimenti in fatto di edilizia scolastica.   

Si allegano i Comunicati Stampa del CdM e della Ministra Valeria Fedeli del 26 aprile 2018.

Si riporta anche una seconda scheda di sintesi dal titolo “Istruzione, Formazione, Lavoro. Scenari evolutivi” aggiornata al 7 aprile 2018 che ricorda i principali provvedimenti adottati in materia.  

2.2. Istruzione Professionale di Stato: il punto della situazione

La riforma dell’Istruzione Professionale così come delineata nel D.Lgs. n. 61/2017 prenderà avvio con le prime classi dall’anno scolastico 2018-2019, per poi entrare pienamente a regime nell’anno scolastico 2022-2023 con la definitiva abrogazione del D.P.R. n. 87/2010, che attualmente disciplina gli Istituti professionali.
Lo stesso decreto legislativo prevede una serie di provvedimenti attuativi, che richiedono uno specifico iter, per dare concreta attuazione al riordino dell’Istruzione Professionale e alla costruzione di quegli strumenti che consentiranno il maggior raccordo con la IeFP.
In linea generale, si tratta per lo più di decreti ministeriali, da adottare di concerto con le altre Amministrazioni competenti, per i quali è prevista una condivisione (nella forma dell’accordo o dell’intesa) con le Regioni. Per alcuni di questi provvedimenti è stato fissato un termine di adozione, che decorre dalla data di entrata in vigore del decreto legislativo avvenuta il 31 maggio 2017.

Nella presente newsletter si riporta una scheda sintetica che richiama i provvedimenti adottati o da adottare; si allegano i recenti Accordi/Intese tra Stato e Regioni su specifici provvedimenti.

2.3. TERZO SETTORE: approvazione della riforma e provvedimenti attuativi

I documenti fondamentali attinenti la riforma del Terzo Settore si trovano nelle newsletter precedenti.
Nella presente newsletter si riporta una intervista all’on. Luigi Bobba del 15 maggio 2018 che comunica quanto lascerà in eredità al futuro governo.
In allegato anche uno spaccato di visione di tre forze politiche ricavata da interviste effettuate prima del 4 marzo 2018 (Movimento 5 Stelle, Centro Destra, Partito Democratico) su specifici temi: sanità, disabilità e non autosufficienza, azzardo, povertà, secondo welfare, formazione e lavoro minorile, adozioni, politiche familiari, immigrati, volontariato, impresa sociale / innovazione sociale, ambiente, cultura.     

3. MIUR
3.1. Sviluppo professionale e qualità della formazione in servizio

Il 7 maggio 2018 il MIUR ha pubblicato il dossier: “Sviluppo professionale e qualità della formazione in servizio. Documento di lavoro”.
Il documento e l’intervista a Maria Maddalena Novelli, Direttore Generale del Personale del Ministero dell’Istruzione (intervistata dalla  Redazione di “Notizie della Scuola”) illustrano lo stato dell’arte di quanto previsto dalla Legge 107/2015 ove si afferma che la formazione in servizio è “obbligatoria, strutturale, permanente”.

3.2. INVALSI: Rav infanzia e qualche spunto di dibattito

3.2.1. Rav Infanzia
Nel corrente anno scolastico è stata avviata la sperimentazione nazionale del RAV per la scuola dell’infanzia. Lo scopo della sperimentazione, scrive l’Istituto di Valutazione, è una prima prova sul campo di strumenti e procedure legati alla compilazione del RAV Infanzia e dei questionari collegati. Sul sito www.orizzontescuola.it del 22 maggio 2018 si può consultare la documentazione che aggiorna sulla sperimentazione

3.2.2. Valutazione apprendimenti e Rav nella IeFP
Nella newsletter dell’INVALSI del 31.05.2018 si possono leggere testi di aggiornamento sulla sperimentazione legata al progetto VALEFP.

3.2.3. INVALSI: elementi di dibattito
Il dibattito sulle prove INVALSI non si è del tutto placato, tanto che l’Istituto ha ritenuto utile intervenire con un documento “Le prove INVALSI secondo l’INVALSI” in cui si ripercorrono le ragioni, i metodi e gli scopi della scelta legislativa di sottoporre gli studenti a tali prove. In allegato alcune opinioni sulle prove di Diesse e di Carlo Scognamiglio.

3.3. Istruzione degli adulti: i dati contenuti in una recente pubblicazione

Una riflessione sui metodi e sugli approcci più efficaci per gli adulti impegnati in attività di apprendimento, analizzati dal punto di vista storico e organizzativo. Sono questi alcuni dei temi trattati nel volume “Viaggio nell’istruzione degli Adulti In Italia. Alla scoperta di esigenze, problemi e soluzioni”, frutto della ricerca coordinata dal ricercatore INDIRE Fausto Benedetti. Sono forniti i dati relativi al monitoraggio quantitativo e qualitativo condotto dall’INDIRE sui 128 Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA), le strutture nate nel 2015 a seguito della legge di riforma dei Centri Territoriali Permanenti. Si allega una scheda di presentazione del volume (Indire, 29.05.2018) e una scheda CGIL di sintesi degli ultimi provvedimenti (aggiornato al 29.01.2018).    

3.4. L’Educazione stradale nelle scuole: progetto “Edustrada”

L’Educazione stradale nelle scuole, il progetto “Edustrada” continua a crescere (03.05.2018).  
Il Sottosegretario all’Istruzione, Gabriele Toccafondi, ha illustrato il 3 maggio 2018 l’andamento dei  progetti di educazione stradale avviati nelle scuole nell’a.s. 2017/18, gli obiettivi e i risultati attesi ad un anno dall’avvio dell’offerta formativa, presente su “Edustrada”, la prima Piattaforma Nazionale sull’Educazione Stradale del MIUR. Si allega il comunicato del MIUR del 3 maggio 2018; una scheda di sintesi curata da Tripodi (Scuola 24 del 4 maggio 2018); le slide che illustrano il progetto ed un video.

4. MLPS
4.1. Riparto delle risorse finanziarie alle Regioni

A. Il decreto 5/2018
Ripartizione delle risorse relative all’annualità 2017 per il finanziamento delle attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato

Con riferimento all’annualità 2017, sono destinati, ai sensi dell’art. 22 comma 2 della Legge 12 novembre 2011, n. 183 euro 15.000.000,00 per il finanziamento delle attività di formazione nell’esercizio dell’apprendistato.
Le risorse vengono ripartite tra le Regioni e le Province Autonome di Bolzano e Trento per il 60% sulla base degli apprendisti assunti e per il 40% sulla base degli apprendisti formati, entrambi calcolati sulla media nel triennio 2014-2016 e prevedendo un limite minimo per ciascuna Amministrazione pari a euro 77.400,00 (cfr. Tabella 1).

B. Il Decreto 6/2018
Ripartizione delle risorse relative all’annualità 2017 per il finanziamento dei percorsi finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere nell’Istruzione e Formazione Professionale

Con riferimento all’annualità 2017, sono destinati, ai sensi dell’art. 68 comma 4 della Legge 17 maggio 1999, n. 144, euro 189.109.570,00 per il finanziamento dei percorsi finalizzati all’assolvimento del diritto-dovere nell’Istruzione e Formazione Professionale ai sensi dell’articolo 28 comma 3 del Decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226.
Il suddetto importo viene ripartito tra le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, come segue:

  1. euro 184.109.570,00 per il 75% sulla base del numero di studenti iscritti ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale realizzati dalle istituzioni formative accreditate ai sensi del Capo III del decreto legislativo n. 226/2005; per il 19% sulla base del numero complessivo di studenti qualificati e diplomati in esito ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale realizzati dalle istituzioni formative accreditate ai sensi del Capo III del decreto legislativo n. 226/2005; per il 6% sulla base del numero complessivo di studenti qualificati e diplomati in esito ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale realizzati dagli Istituti Professionali di Stato in regime di sussidiarietà complementare e integrativa;
  2. euro 5.000.000,00 sulla base del numero di studenti iscritti ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale realizzati dagli Istituti Professionali di Stato in regime di sussidiarietà integrativa.
4.2. Tirocini extra-curriculari

A. ANPAL: Una prima analisi dei tirocini extra-curriculari (maggio 2018)
Anche quando un giovane riesce, con non poca fatica, a entrare in contatto con un’impresa, la situazione non è semplice.
Questa constatazione emerge analizzando i dati, da tempo attesi, sui tirocini in Italia, recentemente diffusi dall’ANPAL, che analizzano i percorsi di stage attivati al termine di un percorso scolastico o universitario: Il tirocinio sembra essere diventato ormai la modalità normale di accesso al mercato del lavoro da parte soprattutto degli under 30. I numeri parlano chiaro: tra il 2012 e il 2016, l’aumento è stato dell’80%, passando da 185mila tirocini attivati a oltre 300mila, e le previsioni per il 2017 sembrano indicare un’ulteriore crescita …

B. CNOS-FAP e NOVITER: Analisi di ricognizione regionale sul recepimento delle nuove linee guida in materia di tirocinio (gennaio 2018)
Il presente Report ha l’obiettivo di mappare se e come le Regioni e le Province Autonome abbiano recepito le nuove Linee Guida sui Tirocini, introdotte dall’Accordo del 25 maggio 2017, al termine dei 6 mesi dall’entrata in vigore dell’Accordo così come previsto dalla disciplina.  

Il report è composto da 6 Capitoli principali.
Il capitolo 1 definisce l’obiettivo del documento e ne delinea la struttura.
Il capitolo 2 offre uno sguardo sullo strumento, partendo da un’evoluzione normativa del tirocinio nell’ordinamento italiano per fornire un focus sugli andamenti degli ultimi anni che l’hanno reso uno dei principali strumenti di transizione scuola-lavoro per i giovani, registrando un aumento significativo grazie al Programma Garanzia Giovani.
Il capitolo 3 è finalizzato a fare un confronto tra le Linee Guida sui Tirocini approvate con l’Accordo del 24 gennaio 2013 e le nuove Linee Guida, offrendo un’analisi di dettaglio sulle modifiche e novità introdotte.
Il capitolo 4, invece, intende effettuare un’analisi comparativa tra le Regioni che hanno recepito le nuove Linee Guida per osservare come le novità introdotte siano state tradotte nelle diverse discipline regionali.
Il capitolo 5 esamina attraverso schede sintetiche le novità introdotte a seguito del recepimento delle nuove Linee Guida nelle discipline regionali rispetto a quelle precedentemente in vigore.  
Il capitolo 6 raccoglie le singole discipline regionali in materia di tirocini.
Si allega un commento di Seghezzi e Tiraboschi ai dati ANPAL (24 maggio 2018).

Orientamenti regionali

1. I NUOVI GOVERNI REGIONALI dell’anno 2018

Nel 2018 i cittadini di varie Regioni sono chiamati alle urne per eleggere il nuovo governatore e rinnovare il consiglio regionale.

LAZIO: 04.03.2018
Nella Regione Lazio i cittadini hanno votato il 4 marzo 2018. Zingaretti Nicola è Presidente (Centrosinistra)
Si allegano:

LOMBARDIA: 04.03.2018
Nella Regione Lombardia i cittadini hanno votato il 4 marzo 2018. Fontana Attilio è Presidente (Centrodestra)
Si allegano:

MOLISE: 22.04.2018
Nella Regione Molise i cittadini hanno votato il 22 aprile 2018. Toma Donato è Presidente (Centrodestra)
Si allegano:

FRIULI VENEZIA GIULIA: 29.04.2018
Nella Regione Friuli Venezia Giulia i cittadini hanno votato il 29 aprile 2018. Massimiliano Fedriga è Presidente (Centrodestra)
Si allegano:

VALLE D’AOSTA: 05.2018
Nella Regione Valle d’Aosta il voto è previsto il 20 maggio 2018. Risulta vincitore la Lega Salvini Vallée d’Aoste
Si allegano i programmi elettorali di Area civica, Stella  alpina, Pour notre vallée, Centro destra Valle d’Aosta, Partito democratico, impegno civico, Union valdôtaine progressiste, Alpe, Lega Salvini Vallée d’Aoste, Union valdôtaine, Mouv’, Movimento 5 stelle.

TRENTINO ALTO ADIGE: 21.10.2018
Fissata la data per il rinnovo del Consiglio provinciale di Bolzano. Altoatesini al voto domenica 21 ottobre.
Anche gli elettori trentini saranno chiamati alle urne domenica 21 ottobre per eleggere il nuovo Consiglio provinciale

BASILICATA
Per la Regione Basilicata si attende l’indicazione della data e le modalità di voto.

2. VIAGGIO NELLE REGIONI. Strumenti per conoscere il sistema formativo
2.1. Regione LAZIO

Per la situazione della scuola paritaria nella Regione Lazio si allega la scheda “Sussidiarietà orizzontale nelle politiche regionali in materia di parità scolastica”.
Per la situazione della IeFP nella Regione Lazio si riporta un articolo che è stato pubblicato su Rassegna CNOS 1/2018: una scheda informativa di base sulla situazione della IeFP e delle Politiche Attive del Lavoro (P.A.L.) in atto preceduta da uno studio del prof. Giulio Salerno sulla coerenza della normativa regionale rispetto alle norme generali dell’Istruzione.

2.2. Regione LOMBARDIA

Per la situazione della scuola paritaria nella Regione Lombardia si allega la scheda “Sussidiarietà orizzontale nelle politiche regionali in materia di parità scolastica”.
Per la situazione della IeFP nella Regione Lombardia si riporta un articolo che è stato pubblicato su Rassegna CNOS 1/2018: una scheda informativa di base sulla situazione della IeFP e delle Politiche Attive del Lavoro (P.A.L.) in atto preceduta da uno studio del prof. Giulio Salerno sulla coerenza della normativa regionale rispetto alle norme generali dell’Istruzione.

3. Il Governo delle Regioni

La Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome ha la finalità di definire, promuovere posizioni comuni su temi di interesse delle Regioni, elaborare documenti e proposte al fine di rappresentarle al Governo e al Parlamento e agli altri organismi centrali dello Stato e alle istituzioni comunitarie, predisporre pareri e base di intesa in osservanza della legislazione vigente, favorire il raccordo con le autonomie locali a livello nazionale.
Nella newsletter si allegano:

  • la composizione delle Commissioni, individuate in base ai gruppi di materie omogenee di competenza delle Regioni e delle Province Autonome;
  • gli Assessori regionali incaricati nelle materie dell’Istruzione, della Formazione Professionale e del Lavoro.
4. Processo della AUTONOMIA DIFFERENZIATA delle Regioni

L'accordo è stato siglato il 28 febbraio 2018 da: Gianclaudio Bressa, Sottosegretario alla presidenza del Consiglio; Stefano Bonaccini, Presidente dell'Emilia-Romagna; Luca Zaia, presidente del Veneto; Roberto Maroni, presidente della Lombardia. Si allegano:

5. Regione Marche: approvate linee di indirizzo per maggiore autonomia 

Anche le Marche si mettono in moto per l’ottenimento di maggiori margini di autonomia.
Sono state infatti approvate il 29 maggio dal consiglio regionale le linee di indirizzo deliberate dalla giunta  per l’avvio di un percorso con il Governo volto al riconoscimento di una maggior autonomia legislativa, amministrativa e fiscale. L’iniziativa, già intrapresa dalle Regioni Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, si basa sul meccanismo previsto dall’articolo 116, comma III, della Costituzione, che consente alle Regioni a statuto ordinario di poter procedere all’attribuzione di ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia, con legge dello Stato approvata a maggioranza assoluta, sulla base di un’intesa con la Regione interessata (29.05.2018).

6. ASTAT: Rapporto sul sistema delle scuole professionali

L’ASTAT (Istituto Statistico della Provincia di Bolzano) ha pubblicato un Rapporto sul sistema delle scuole professionali provinciali che erogano percorsi di Formazione Professionale (anno 2017/2018).

7. Regione Lombardia: modulistica tirocini curriculari ed extracurriculari

Il 10 maggio è stato pubblicato sul BUR della Regione Lombardia il decreto n. 6286 del 07 maggio 2018 che approva i format della modulistica per l’attivazione e la gestione dei tirocini curriculari ed extracurriculari. Da quella data decorrono i 30 giorni di transizione al termine dei quali entreranno in vigore i nuovi Indirizzi regionali in materia di tirocini approvati con D.G.R. n. 7763 dello scorso 17 gennaio. Pertanto la nuova disciplina regionale sui tirocini sarà operativa dalla data del 10 giugno 2018.In allegato l’estratto della BUR con la modulistica approvata. 

8. Regione Veneto: due provvedimenti
  • DGR di Regione Veneto n. 411 del 18/05/2018:

“Riapertura dei termini per la presentazione delle domande di adesione” che ha riapprovato la guida alla progettazione e i documenti per la gestione dell’assegno per il lavoro da parte degli enti accreditati ai servizi per il lavoro.
In allegato il testo della DGR e una nota tecnica, predisposta da Noviter, relativa alla DGR 584 del 30/04/2018 che modifica la DGR 1095 del 13/07/2017 con il dettaglio delle variazioni apportate.

  • L’emigrazione dei veneti diventa materia scolastica

In tutte le scuole di ogni ordine e grado del Veneto si studierà la storia dell’emigrazione veneta. Lo prevede il protocollo di intesa tra Regione Veneto, Ufficio scolastico regionale e le sette associazioni venete per l’emigrazione: a partire dal prossimo anno scolastico a insegnanti e studenti saranno proposti interventi di approfondimento, incontri con i testimoni e lezioni di storia per comprendere il fenomeno migratorio che ha interessato il Veneto a partire dagli ultimi tre decenni dell’Ottocento fino al secondo Dopoguerra.

sommario

Rapporti e pubblicazioni

1. Banca d’Italia: la questione competenze
C’è anche una «questione competenze» che, in Italia più che in altri paesi europei, ostacola la crescita della produttività (del lavoro) e della capacità di innovare, specie da parte delle imprese medio-piccole.
È il «disallineamento» tra quanto si apprende tra i banchi e ciò che le imprese richiedono; «un altro circolo vizioso», lo ha definito il governatore di Banca d’Italia, Ignazio Visco, nella sua relazione annuale; e che rischia, oggi, di «assumere particolare rilevanza» nella prospettiva di una crescente diffusione delle nuove tecnologie e della conseguente minore domanda occupazionale per attività standardizzate e ripetitive. Si allega una sintesi.
2. ISTAT: Rapporto annuale 2018

L’Italia è sempre più vecchia e i vecchi sono sempre più soli.
È questo uno degli aspetti sottolineati nel Rapporto Istat 2018 sulla situazione del nostro Paese pubblicato il 16 maggio 2018. Siamo la seconda nazione più vecchia del mondo: 168,7 anziani ogni 100 giovani. Nel contempo la popolazione diminuisce per il terzo anno consecutivo di quasi 100 mila persone rispetto al precedente. Preoccupa ancora il lavoro: dalla crisi si sono persi 300 mila posti al Sud, e sono soprattutto i giovani del Mezzogiorno ad essere colpiti dalla quota di “Neet”, che è doppia rispetto al Nord. I vecchi sono sempre più lasciati soli: per il 70% del tempo (poco più di 10 ore) e interagiscono con altre persone soltanto per 4 ore al giorno, per lo più con familiari con cui vivono (nel 65% dei casi), amici (31%) e vicini (4%). Si allegano i commenti: scheda Regioni, Il Sussidiario, Scuola 24

3. Rapporto Excelsior: i fabbisogni occupazionali e professionali in Italia

Le previsioni dei fabbisogni occupazionali e professionali in Italia a medio termine (2018-2022) sono contenute nel nuovo rapporto Excelsior di Unioncamere e ANPAL, pubblicato il 18 maggio 2018).
Da qui al 2022, secondo i dati Excelsior, saranno necessari più di 2,5 milioni di occupati, dipendenti e autonomi: oltre il 70% di questi nuovi ingressi, ovvero 1,8 milioni di lavoratori, dovrà possedere competenze piuttosto elevate e qualificate (per il 35,8% si parla espressamente di «high skills» - professioni specialistiche e tecniche). Per le assunzioni programmate nei prossimi cinque anni circa il 30% sarà coperto da laureati, per una quota pari quasi a 780mila posizioni, mentre circa il 31,4% - 810mila posizioni - andranno a diplomati (31,4%).
I dati presentati sono stati elaborati con nuove metodologie rispetto al passato: sono state, infatti, introdotte una serie di modifiche che hanno interessato la tecnica di rilevazione, l’organizzazione di indagine e la metodologia di elaborazione dei dati per rendere il sistema informativo Excelsior uno strumento sempre utile a sostegno dell’orientamento e delle politiche attive del lavoro.

4. Assolombarda e Adapt: il futuro del lavoro (scenario 2020)

Pubblicato a maggio 2018, lo studio è nato dalla convinzione di poter fornire non solo un contributo al dibattito ma anche elementi di visione per il futuro sul tema del lavoro.
Lo studio è stato realizzato da Assolombarda e Adapt.

5. Confindustria: più autonomia alle scuole e rafforzamento degli ITS 

Il 24 maggio 2018 il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, lancia un appello al nuovo decisore politico: «Il merito è il vero ascensore sociale: la crescita economica è possibile solo aumentando la qualità e le competenze delle persone».
Per il leader degli industriali è quindi necessario mettere nel mirino, da subito, i nodi “storici” dell’educazione italiano. Intanto, spiega, «sarà utile concedere alle scuole maggiore autonomia nella definizione dei percorsi di istruzione e alle università maggiore autonomia dal lato delle risorse». Poi, ha proseguito Boccia, è necessario «investire meglio e di più negli Istituti tecnici superiori (Its) e puntare sull’alternanza scuola lavoro».

6. CISL Scuola: Promuovere una conferenza nazionale sulla scuola

Promuovere una Conferenza Nazionale sulla scuola. La richiesta è presente nel documento finale dell’Assemblea Nazionale della Cisl Scuola (04.05.2018). Si allega un articolo di Scrima: Ricostruiamo il patto di correponsabhilità tra famiglia, scuola e istituzioni.

7. Rapporto tra SCUOLA /CFP e LAVORO:  un mini DOSSIER

Oltre a quanto allegato nella newsletter di aprile 2018, in questa si riporta la news che dal 23 maggio 2018 sono disponibili sulla piattaforma del MIUR le funzioni per la comunicazioni dei dati a consuntivo per l’anno scolastico in corso. La piattaforma è stata ulteriormente potenziata.
Nella presente newsletter si allegano anche alcuni documenti recenti segnalati dal CNOS-FAP e dal CNOS/Scuola che attestano le varie modalità del rapporto scuola – lavoro:

8. SIPRI: Yearbook 2017:  Armaments, Disarmament and International Security

Il SIPRI è un istituto internazionale indipendente impegnato in ricerche su conflitto, armamenti, loro controllo e disarmo. Creato nel 1966, il SIPRI fornisce a politici, ricercatori, media e pubblico dati, analisi e raccomandazioni basate su fonti aperte.
Il SIPRI Yearbook 2017 offre una serie di dati originali relative alla spesa militare mondiale, produzione e trasferimenti internazionali di armi, forze nucleari, principali conflitti armati e operazioni di pace multilaterali, nonché analisi aggiornate su aspetti importanti della sicurezza internazionale, della pace e del controllo degli armamenti.
Il SIPRI Yearbook, dato alle stampe per la prima volta nel 1969, è opera dei ricercatori del SIPRI in collaborazione con esperti esterni. Questa pubblicazione sintetizza i contenuti del SIPRI Yearbook 2017 e propone estratti delle sue appendici.

9. CEI: documenti vari

Si propongono all’attenzione del lettore alcuni documenti recenti:

10. Verso il Sinodo: due documenti

Come noto dal 3 al 18 ottobre 2018 si svolgerà la XV ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA DEL SINODO DEI VESCOVI che avrà, come tema: “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”.
In vista dell’evento la news riporta alcuni contributi per aiutare la preparazione:

sommario

Vita della Federazione CNOS-FAP

1. La Federazione CNOS-FAP IN EUROPA: Progetto “Job Labyrinth”

Nel mese di maggio ha avuto luogo il lancio ufficiale del Job Labyrinth Game e durante le giornate del SAL Day i ragazzi dei diversi cfp hanno avuto l’opportunità di conoscere e testare il gioco.
Ogni utente esterno ha ora l’opportunità di avere accesso allo strumento e alla piattaforma consultando il sito ufficiale joblab.cnos-fap.it; può inoltre decidere se entrare a far parte della Comunità di Pratiche come soggetto fornitore di servizi al lavoro o attore del mercato del lavoro. Per ulteriori informazioni contattare a.projetti@cnos-fap.it.

Si allegano la  brochure ufficiale del Progetto e la scheda sullo stato dell’arte del Progetto.

2. Palazzo Schuster

È stato costruito in tempi record - appena un anno - Palazzo Schuster, in memoria dell'arcivescovo di Milano che per primo volle i salesiani a Sesto San Giovanni. Fu proprio su iniziativa del cardinale Schuster che, settant'anni fa, un piccolo gruppo di Salesiani di don Bosco, proveniente da Milano, iniziò l'attività nel quartiere Rondinella.
In occasione delle celebrazioni dell'anniversario della presenza salesiana in città, la nuova palazzina è stata inaugurata con le autorità di Sesto e Cinisello. La struttura sarà caratterizzata da laboratori e tecnologie innovative in chiave "Industria 4.0". Si allega un articolo tratto da "Il Giorno" del 27 Maggio 2018.

3. Dopo il premio l'offerta di lavoro

La bella storia di Damiano Tortoioli, 18 anni ad agosto: primo elettricista al concorso CNOS-FAP.
Un'azienda perugina ha comunicato al giovane che lo vorrebbe per 6 mesi.
Si allega un articolo pubblicato su "Corriere dell'Umbria" il 02 Giugno 2018.

sommario

CCNL-FP e normative

1. Soggetti firmatari del CCNL-FP

FORMA
Il 4 aprile 2017 PAOLA VACCHINA è stata riconfermata Presidente di FORMA per il triennio 2017-2019. Vice Presidenti: Don Massimiliano Sabbadini (Presidente nazionale CONFAP) e Riccardo Giovani (Direttore dell'Area Politiche Sindacali e del Lavoro di Confartigianato). Segretario Generale: Dario Odifreddi (Presidente Consorzio Scuole Lavoro CSL e Presidente "Fondazione Piazza dei Mestieri").
I membri del Comitato Direttivo nominati sono: Vincenzo Marino (Direttore Elabora di Confcooperative); Antonio Di Matteo (Vicepresidente MCL Movimento Cristiano Lavoratori), Carlo Parlagrego (Dirigente iNIPA Coldiretti), Cesare Villata (Direttore generale Consorzio Scuole Lavoro CSL). Invitato permanente Cristiano Nervegna, Vice Segretario Generale. Segretaria Simonetti Iole.

CENFOP
Il giorno 8 marzo 2018 ha nominato ALDO ARMENTI Presidente Nazionale del Coordinamento Enti Nazionali Formazione e Orientamento Professionale (CENFOP). Vice-Presidenti sono Silvia Bisso (Presidente di CENFOP Liguria) e Piermario Viano (Presidente CENFOP Piemonte).

FLC CGIL (Segretario Generale Domenico Pantaleo, Luigi Rossi, Giovanni Lo Cicero)
CISL SCUOLA (Segretario Generale Francesco Scrima, Elio Formosa)
UIL SCUOLA (Segretario Generale Massimo Di Menna, Lello Macro e Giuseppe Raimondi)
SNALS CONFSAL (Segretario Generale Marco Paolo Nigi, Roberto Mollicone; Silvestro Lupo)

2. Il CCNL-FP - livello nazionale 
  • Il CCNL-FP è stato firmato l’8 giugno 2012

L’8 giugno 2012, a Roma si è conclusa, con la firma sul nuovo testo contrattuale, la trattativa per il rinnovo del CCNL della Formazione Professionale tra le delegazioni di FLC CGIL (G. Lo Cicero), CISL SCUOLA (E. Formosa), UIL SCUOLA (L. Macro), SNALS CONFSAL (S. Lupo) assistite dalle rispettive confederazioni e le associazioni FORMA e CENFOP.
Si allega il testo del CCNL-FP (2011-2013). La trattativa prosegue a livello regionale.  

  • Verbale di Accordo in materia di contratto a t.d. – 11 settembre 2012

L’11 settembre 2012 i rappresentanti delle Associazioni degli Enti di Formazione Professionale Forma e Cenfop e i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali FLC Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, SNALS-Confsal sottoscrivono un Accordo per permettere il regolare inizio delle attività formative.
Si allega il Verbale di Accordo.

  • Sottoscrizione del CCNL-FP tra FORMA – CENFOP e UGL – 11 dicembre 2012

Il giorno 11 dicembre 2012, in via Appia Antica 78, Roma, si è svolto un incontro tra FORMA – CENFOP e UGL per la sottoscrizione del CCNL-FP 2011 – 2013 per adesione.
Il 14.11.2011 aveva firmato un Accordo per adesione al CCNL-FP 2007 – 2010.

  • Incontro sequenza contrattuale (lettera E comma 5) e accordi per la detassazione 11 luglio 2013

Le OO.SS., il 21 febbraio 2013, hanno scritto a FORMA e CENFOP.    
L’8 maggio 2013 le OO.SS. scrivono agli Enti datoriali l’apertura del tavolo negoziale per la definizione della sequenza contrattuale di cui alla lettera E, comma 5 dell’art. 25 del vigente CCNL 2011 – 2013. L’incontro è fissato per l’11 luglio 2013.
L’11 luglio 2013 le parti si accordano sulla sequenza contrattuale ex. Art. 25, lettera E, punto 5.
Nel medesimo giorno, le parti si accordano sulla detassazione 2013.
Il 10 ottobre 2013 la FLC CGIL invia la nota di scioglimento della riserva.

  • Durata e Decorrenza del Contratto: articolo 20 disciplina il rinnovo del CCNL-FP
  1. Il presente contratto decorre dal 1/1/2011 al 31.12.2013. Nessuna delle norme del presente contratto, se non esplicitamente previsto nell’articolato stesso, ha valore retroattivo rispetto alla data della firma del contratto.
  2. Il presente contratto, alla scadenza, si rinnova tacitamente di anno in anno qualora non ne sia data disdetta da una della Parti con lettera raccomandata, almeno tre mesi prima della scadenza. In caso di disdetta le disposizioni contrattuali rimangono in vigore fino a quando non siano sostituite dal successivo contratto collettivo.
  3. Per evitare periodi di vacanza contrattuale, le piattaforme sono presentate 6 mesi prima della scadenza del contratto. 
  • OO.SS a FORMA e CENFOP (6 maggio 2015)  

Il 6 maggio 2015 le OO.SS. inoltrano a FORMA (Vacchina) e CENFOP (Vischetti) un incontro urgente.
Le scriventi Organizzazioni sindacali FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA e SNALS firmatarie del CCNL per la Formazione professionale 2010-2012, tuttora vigente, vista la riforma in essere del titolo V della Costituzione, visto lo schema di decreto legislativo delle tipologie contrattuali, in considerazione nella novella legislativa introdotta dalla delle legge 10 dicembre 2014, n. 183, vista la recente normative in tema di ammortizzatori sociali e di contratti di solidarietà difensivi e le conseguenti ripercussioni sul settore, ritengono opportuno un incontro urgente al fine di approfondire e chiarire alcuni aspetti applicativi contenuti nelle citate norme.

  • OO.SS a FORMA e CENFOP

Il 30 marzo 2017 le OO.SS. FLC CGIL (Scozzaro), CISL SCUOLA (Formosa), UIL SCUOLA (Macro), SNALS CONFSAL (Lupo) inoltrano ai Presidenti di FORMA (Vacchina) e CENFOP (Vischetti) la richiesta di un incontro:
Le scriventi OO.SS. FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL SCUOLA RUA e SNALS CONFSAL, firmatarie del CCNL per la Formazione Professionale 2011-2013, sollecitano con la presente, nel rispetto degli accordi intercorsi, la ripresa del tavolo negoziale a partire dagli aspetti legati alle intervenute modifiche legislative. Le organizzazioni sindacali propongono, unitamente alla trattativa in corso, di affrontare in sede di “tavolo permanente” le tematiche afferenti lo schema di decreto legislativo sull’Istruzione Professionale con particolare riferimento ai raccordi con l’IeFP.

3. CCNL-FP - livello regionale (atti recenti)
  • LOMBARDIA: sottoscritto il primo contratto regionale – 8 marzo 2013

L’8 marzo 2013 le parti datoriali e sindacali hanno sottoscritto il contratto regionale.

  • PIEMONTE: firmato il contratto regionale in Piemonte - 23.09.2013

Il 23 settembre 2013, presso la sede della Regione Piemonte (Torino, via Magenta), le Delegazioni di Forma e Cenfop e le Organizzazioni Sindacali Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals hanno firmato - alla presenza dell’Assessore al “Lavoro e Formazione Professionale”, Claudia Porchietto - il Contratto Collettivo Regionale della Formazione Professionale (CCRL).
La trattativa ha impegnato le parti per più di otto mesi in un contesto complicato dalla grave difficoltà che il sistema ancora patisce a causa del perdurare delle incertezze economiche. Si tratta, a detta delle Parti, di un contratto soddisfacente proprio in considerazione del contesto sociale nel quale si è sviluppato. Le Organizzazioni Sindacali hanno sottoposto all’approvazione dei lavoratori il testo contrattuale con assemblee territoriali che hanno dato un forte consenso per la firma definitiva del CCRL.

  • EMILIA ROMAGNA: firmato l'Accordo di Sistema tra OO.SS. e COEF

Il 31 gennaio 2014 a Bologna, è stato firmato l'Accordo di Sistema tra le OO.SS e COEF - Coordinamento Enti Formativi Emilia Romagna. In altre Regioni gli Enti di FP non hanno rinnovato le contrattazioni preesistenti.

  • REGIONE LAZIO: Proroga mandato RSU (15.03.2018)

Il 15 marzo 2018 le OO.SS. della Regione Lazio hanno inoltrato a tutti i lavoratori della Formazione Professionale del Lazio e a tutti gli Enti di Formazione Professionale del Lazio la seguente lettera:
Le scriventi OO.SS, alla luce delle diverse situazioni critiche in atto nell’anno in corso, che potrebbero comportare il mutamento della struttura e delle dinamiche di alcuni grande Enti di Formazione del Lazio, al fine di non complicare ulteriormente la già complessa situazione, Comunicano la Decisione concordata di PROROGARE di un anno la scadenza delle RSU, ovvero fino a Marzo 2019. 

  • Durata delle contrattazioni regionali:  art. 1, lettera C, comma 1

Le contrattazioni regionali rimangono in vigore qualora non ne sia data disdetta formale da una delle parti entro 3 mesi dalla sottoscrizione del presente CCNL, o secondo le decorrenze previste dagli accordi stessi. In caso di disdetta le disposizioni contrattuali rimangono in vigore fino a quando non siano sostituite dal successivo contratto regionale.

4. Attività della Commissione paritetica bilaterale nazionale

Composizione:
FORMA (Antonio Bernasconi – Attilio Bondone – Antonio Lucente), CENFOP (Danilo Vischetti), OO.SS (Lo Cicero - FLC CGIL, Formosa - Cisl Scuola, Macro - Uil Scuola, Lupo - Snals Confsal)
La Commissione Paritetica Bilaterale Nazionale, su richiesta della CISL Scuola, ha approvato il verbale n. 1 avente per oggetto: Insediamento della Commissione e relativi adempimenti; Interpretazione autentica dell’art. 40, comma 5 e dell’art. 25, lettera D, comma 1.

Composizione:
FORMA (Antonio Bernasconi – Attilio Bondone – Antonio Lucente), CENFOP (Danilo Vischetti), OO.SS (Lo Cicero - FLC CGIL, Formosa - Cisl Scuola, Macro - Uil Scuola, Lupo - Snals Confsal)
La Commissione Paritetica Bilaterale Nazionale ha approvato il verbale n. 2 avente per oggetto l’interpretazione autentica avanzata da FORMA relativa all’Allegato 4, lettera I) ed L) del vigente CCNL.  

Composizione:
FORMA (Antonio Bernasconi – Attilio Bondone – Antonio Lucente), CENFOP (Danilo Vischetti), OO.SS (Lo Cicero - FLC CGIL, Formosa - Cisl Scuola, Macro - Uil Scuola, Lupo - Snals Confsal)
La Commissione Paritetica Bilaterale Nazionale ha approvato il verbale n. 3 avente per oggetto l’interpretazione autentica relativa a quanto disposto dall’art. 25, lettera D, comma e) del CCNl-FP in ordine alla PEOI.

Composizione:
FORMA (Antonio Bernasconi – Attilio Bondone – Antonio Lucente), CENFOP (Danilo Vischetti), OO.SS (Lo Cicero - FLC CGIL, Formosa - Cisl Scuola, Macro - Uil Scuola, Mollicone - Snals Confsal)
La Commissione Paritetica Bilaterale Nazionale ha approvato il verbale n. 2 avente per oggetto la precisazione sulle c.d. “stabilizzazioni” sull’Accordo del 7 agosto 2015 avanzata dalle OO.SS.   

5. Ente Bilaterale Nazionale e Enti Bilaterali Regionali

Per le informazioni relative all’Ente Bilaterale cfr. www.ebinfop.it

  • EBiNFop:
    Granato Vincenzo è il presidente dell’Ente Bilaterale Nazionale
  • EBiRFop:
    sono attivi gli EbirFop Piemonte (Presidente: Pugliano Sergio); Lombardia (Presidente: Antonio Bernasconi); Veneto (Presidente: Callegaro Roberta); Friuli V. G. (Presidente: Stuparich Paola); Liguria (Presidente: Bianchi Isabella); Emilia Romagna (Presidente: Francisconi Ermes); Lazio (Presidente: Limoncelli Sandro); Molise (Presidente: Giuseppe Iandolo); Puglia (Presidente: Mero Vincenzo); Sicilia (Presidente: n.e.). 
6. Accordi recenti tra FORMA – CENFOP e OO.SS.
  • 7 agosto 2015

Il giorno 7 agosto 2015 FORMA / CENFOP e le OO.SS. firmano il verbale di Accordo ai sensi e per gli effetti del Decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81 “Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell’art. 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183”.

  • 17 settembre 2015

Il 17 settembre 2015 viene firmato un Accordo sindacale tra le OO.SS. CISL Scuola Lombardia, FLC Cgil Lombardia, UIL Scuola Lombardia e AEF.

  • 2 ottobre 2015

Il 2 ottobre 2015 viene firmato l’Accordo tra le OO.SS. e le Agenzie formative della Regione Piemonte.

  • 21 Novembre 2016

Sono stati firmati due documenti:

  • Allegato n. 7: CCNL per la formazione professionale 2011-2013. Regolamento per le collaborazioni coordinate;
  • Verbale della Commissione paritetica nazionale.
7. Aggiornamenti vari
7.1. Limiti ed esclusioni nella valutazione del servizio prestato nelle scuole paritarie ai fini dalle operazioni di mobilità

di Laura Virli – 30 05 2018
Ancora una volta l'Ufficio scolastico per la Toscana torna sulla valutabilità del servizio nelle scuole paritarie ai fini della mobilità professionale del personale docente.
Alle scuole, infatti, continuano ad arrivare, nonostante la chiarezza della norma, numerosi reclami palesemente infondati (di Laura Virli 30.05.2018).

7.2. Stranieri, l’inserimento scolastico non evita il rimpatrio

L'iscrizione a scuola del minore di nazionalità straniera non può essere utilizzata dai genitori cittadini extracomunitari come espediente per ottenere la stabilizzazione della loro presenza in Italia. L'esigenza di non interrompere il percorso scolastico del figlio, infatti, non integra di per sé quel grave motivo che può pregiudicare lo sviluppo della personalità del minore e che legittima la temporanea autorizzazione alla permanenza nel territorio italiano. Ad affermarlo è la Cassazione con l'ordinanza 10420, depositata ieri. Si allega il commento di Moramarco.

7.3. Aggiornamenti dello Studio Montemarano
  • Montemarano – maggio 2018
7.4. Privacy

Come noto, il 25 maggio 2018 entra in vigore il nuovo Regolamento UE per il trattamento dei dati personali.
Agidae ha ufficializzato il comunicato “La nuova privacy negli Istituti Agidae”.

sommario

SALESIANI PER IL LAVORO - ONLUS

Una proposta Salesiana per dare dignità e futuro!Senza lavoro non si può vivere...


La Onlus Salesiani per il lavoro si rivolge a persone - giovani e adulti - che sono in età lavorativa e versano in condizione di disagio sociale, attraverso i servizi dell'informazione, dell'orientamento, della formazione e dell'aggiornamento professionale. Punta a favorire il loro inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Per maggiori informazioni sulle attività della onlus si può consultare il sito www.salesianiperillavoro.it

Nella presente newsletter si allegano, la lettera del Presidente della onlus; la brochure di presentazione; un segnalibro.