RASSEGNA CNOS

Problemi esperienze prospettive per l’Istruzione e la Formazione Professionale

Anno 31 – n. 1 Gennaio-Aprile 2015

EDITORIALE

Nel presente Editoriale ci concentreremo soprattutto su tre problematiche: la Costituzione, la Buona Scuola, il Jobs Act. L’Editoriale si conclude con la presentazione del Piano della Rivista per l’anno 2015, con i suoi aspetti di continuità e di novità rispetto a quello degli anni precedenti. (L’editoriale è opera congiunta dei Condirettori della Rivista, Mario Tonini e Guglielmo Malizia).

STUDI e RICERCHE

  • ATTARD F., La Formazione Professionale per i giovani nella Pastorale Giovanile Salesiana

È necessario leggere il tema della Formazione Professionale salesiana alla luce dell’esperienza originale di Don Bosco, per poter comprendere le sfide attuali senza sentirsi sprovvisti di quelle radici pastorali e carismatiche che oggi continuano a costituire il valore aggiunto della proposta educativo-pastorale salesiana.

  • PELLEREY M., L’integrazione delle tecnologie mobili (tablet, smartphone) nel contesto scolastico e formativo: alcuni orientamenti operativi derivanti da uno studio realizzato in ambito CNOS-FAP

Nel corso del biennio 2013-2014 è stato condotto uno studio relativo all’impatto delle tecnologie mobili sui processi educativi scolastici e formativi. I risultati ottenuti saranno a suo tempo pubblicati da CNOS-FAP. Sembra utile presentare alcuni dei principali orientamenti operativi emersi. Sembra infatti che occorra distinguere con accortezza tra ricerche ed esperienze di punta e manifestazione di diffidenza per assumere prospettive più ragionevoli e rispettose dei progetti educativi fondamentali delle istituzioni e delle competenze e responsabilità specifiche dei singoli docenti.

  • FRANCHINI R., La sperimentazione iPad della Federazione CNOS-FAP: punti di forza e elementi di criticità

Nel 2012 è partita la sperimentazione triennale del progetto iCNOS, dedicato all’introduzione del tablet nei Centri di Formazione Professionale salesiani. A distanza di quasi tre anni è giunto il momento di provare a fare un primo bilancio, che evidenzi i probabili errori e i presunti punti di forza, allo scopo di distillare l’esperienza, traendone indicazioni per il futuro. Il resoconto, ancora parziale, dell’andamento del progetto è ricondotto a tre fasi storiche, suddivise tra loro in modo artificiale, più ai fini di modellizzazione che di meri intenti cronachistici: la fase pioneristica, la fase di stallo e la ripartenza, fase di rilancio e riprogettazione ancora in corso nelle organizzazioni formative.

PROGETTI e ESPREIENZE

  • MEJIA GOMEZ G., La voce dei protagonisti. Imprese e CFP: una cooperazione possibile

Con questo contributo, inizia una serie di interventi nei quali cercheremo di dar voce al punto di vista che diversi testimoni privilegiati del mondo produttivo e delle parti sociali (imprenditori, artigiani, sindacalisti ecc.) hanno sull’IeFP. Cominciamo ascoltando la voce di rappresentanti del mondo delle imprese.

  • AFFINATI E., Penny Wirton: il sogno di una scuola

L’articolo riporta alcune storie della Penny Wirton, la scuola di lingua italiana per giovani e adulti migranti che nata otto anni fa a Roma, ha ormai raggiunto Una dimensione nazionale.

  • NICOLI D., La formazione al lavoro nella prospettiva del realismo del senso comune

Il costruttivismo propone un rapporto debole con la realtà, visto che i fatti non sono conoscibili, ma esistono solo le interpretazioni. Al contrario, la posizione realista che promana da un atto di fede ragionevole, consente di agire nel mondo mossi da una promessa originaria di realizzazione di sé, la vocazione. L’artigiano è l’ideale da proporre alla gioventù in cerca di vita autentica: egli assume il proprio lavoro con la giusta serietà e letizia, impegnandosi nel fornire il proprio contributo di bene alla comunità come via operosa alla conoscenza di Dio.

  • MALIZIA G. - GENTILE, Il Successo Formativo degli allievi del CNOS-FAP- Qualificati e Diplomati nel 2012-13

Lo studio offre una sintesi dei risultati di una indagine che mirava a identificare la situazione degli allievi dei percorsi di IeFP del CNOS-FAP, qualificati o diplomati nell’anno formativo 2012-13, relativamente a 7 macro-settori (elettrico-elettronico, meccanica industriale, automotive, energia, grafico, turistico alberghiero ed altri) a un anno dal conseguimento del titolo.

OSSERVATORIO sulle POLITICHE FORMATIVE

  • SALERNO G.M., Contributi per la “Buona Formazione Professionale” per i giovani: l’ordinamento

Sono ormai trascorsi quasi quindici anni dalla riforma costituzionale del 2001 che ha ufficialmente riconosciuto la IeFP come un settore ordinamentale dotato di esplicito e diretto rilievo costituzionale: tanti sforzi sono stati compiuti, ma ancora alcuni passi indispensabili devono essere fatti affinché la IeFP possa raggiungere quella effettività e compiutezza che appaiono indispensabili.

  • GOLA G. – TACCONI G., Osservatorio sulle politiche della IeFP nelle Regioni italiane. “Leggere” le pratiche e la didattica professionalizzante. Studio di caso su alcuni percorsi di IeFP in Veneto

In continuità con le ricerche sui percorsi IeFP nelle diverse Regioni italiane, il contributo intende esplorare come una didattica professionalizzante e laboratoriale, posta al centro dei percorsi curricolari di Istruzione e Formazione Professionale venga attuata, valorizzata e possa dare “valore” all’esperienza di apprendimento, non solo sul piano operativo, ma anche cognitivo, sostenendo un’ipotesi didattica che dia valore all’intelligenza pratica.

CINEMA e DINTORNI

  • AGOSTI A., Un ponte per Terabithia

S’intitola Un ponte per Terabithia il pregevole film che proponiamo all’attenzione del lettore in questo numero della rivista. La pellicola è stata tratta dal libro omonimo, edito nel 1976, scritto da Katherine Paterson, autrice statunitense di opere per ragazzi.

  • DONI T., Comunicazione digitale e nuovi media: una sfida per l’educazione

Oggi più che mai, nel continuo crescere ed evolversi di modelli e strumenti tecnologici che caratterizzano la cultura odierna, diventa fondamentale riflettere sulla pervasività di questi nuovi fenomeni mediali. La cosiddetta “comunicazione digitale” che coinvolge tutti, trova soprattutto nelle giovani generazioni il terreno ideale per radicarsi e dare vita a un nuovo modo di rapportarsi con se stessi, con gli altri e con la realtà circostante. Tutto ciò interpella fortemente il mondo degli adulti e il loro compito educativo, rendendo più che mai urgente una riflessione sul significato antropologico di questa trasformazione. Conoscere e approfondire alcune delle principali caratteristiche di questa “svolta” digitale apportata dai nuovi media è il primo passo per entrare in sintonia con la cultura attuale e portarne alla luce potenzialità e risorse.

SCHEDARIO: Rapporti

  • MION R., “La società delle sette giare”. Il 48° Rapporto Censis/2014 sulla situazione sociale del Paese

La tradizionale presentazione del 48° Rapporto Censis 2014 ha individuato due punti caratterizzanti la società italiana: a livello fenomenologico nella presenza di un “capitale sociale inagito” sia umano che culturale, e a livello interpretativo nella incapacità di una serie di importanti attori sociali di interagire efficacemente per il bene del Paese, che sono stati rappresentati dalla metafora, dell’“Italia delle sette giare”. L’uscita da questa situazione stagnante non potrà essere garantita se non da una rinnovata concezione della politica, come arte di guida e spinta di orientamento. L’articolo presenta quindi nella seconda parte la mappatura di alcuni fenomeni emergenti scelti in base all’humus culturale di fondo (la solitudine) e al loro influsso sui processi formativi dei giovani, come il rapporto con i media digitali personali, l’indebolimento dei ceti medi, la crisi dei corpi intermedi, e il potenziamento dell’identità culturale. In una carrellata conclusiva si evidenzia lo status del sistema di istruzione e del lavoro nel Paese al 2014.

SCHEDARIO: Libri

D’AMICO N., Storia della formazione professionale in Italia. Dall’uomo da lavoro al lavoro per l’uomo. Prefazione di Giuseppe De Rita, Milano, FrancoAngeli, 2014, pp. 697

GARDNER H. – DAVIS K, Generazione App. La testa dei giovani e il nuovo mondo digitale, Milano, Feltrinelli, 2014.

NARDO E., Prof. non capisci niente! Manuale di sopravvivenza per insegnanti sotto stress, Trento, Erikson, 2014.

ALLEGATO alla Rivista

L’articolo presenta una prima proposta di “itinerario di navigazione” tra i molteplici materiali presenti sul sito web della Federazione CNOS-FAP, www.cnos-fap.it. Si è scelto di evidenziare alcuni contributi significativi soprattutto in relazione alla pratica didattica di formatori e insegnanti. Ci si sofferma dunque sulle “strategie didattiche” rilevate tramite specifiche ricerche sul campo e sulle Unità di Apprendimento sperimentate in aula dagli stessi formatori. L’articolo è allegato alla newsletter e scaricabile dal sito del CNOS-FAP nella Sezione “Rassegna” – Allegati

BIBLIOTECA CNOS-FAP

La Sede Nazionale del CNOS-FAP ha pensato di creare un ambiente digitale dedicato alla biblioteca della Federazione, per dare la possibilità a tutti i suoi formatori ed alunni di poter consultare l’intero archivio sul proprio tablet. Sono state trasformate in formato e-book tutte le pubblicazioni della collana “Studi – Progetti – Esperienze” e tutti i numeri della Rivista Rassegna CNOS. La biblioteca è accessibile direttamente dal sito del CNOS-FAP dal pulsante che trovate nella colonna di sinistra “Biblioteca CNOS-FAP” oppure all’indirizzo: biblioteca.cnos-fap.it Sono disponibili le App dedicate alla biblioteca per i sistemi operativi iOS ed Android scaricabili direttamente dall’Apple store o da Google Play.

SALESIANI per il LAVORO - ONLUS

Una proposta Salesiana per dare dignità e futuro ai giovani bisognosi!

La Onlus Salesiani per il lavoro si rivolge a persone - giovani e adulti - che sono in età lavorativa e versano in condizione di disagio sociale, attraverso i servizi dell'informazione, dell'orientamento, della formazione e dell'aggiornamento prpfessionale. Punta a favorire il loro inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Per maggiori informazioni sulle attività della onlus si può consultare il sito www.salesianiperillavoro.it

Nella presente newsletter si allegano la brochure di presentazione ed un segnalibro.

Aiutaci a dare di più a chi ha di meno!!