/homeSommario

1. Dall'Ufficio del Presidente
2. Dall'Ufficio del Direttore
3. Dall'Ufficio Metodologico-Didattico
4. Dall'Ufficio Socio-Politico
5. Vita dei Centri
6. Varie

In memoria di don Pasquale Ransenigo

Il 2 marzo 2011 a Roma, presso la comunità religiosa “Artemide Zatti” dell’Istituto Salesiano Pio XI di Roma, si è spento don Pasquale Ransenigo, all’età di 78 anni, dopo una malattia protrattasi per oltre due anni.
Poche settimane prima della morte – il 13 febbraio 2011 – don Pasquale ci ha consegnato una nota scritta a mano, un testo che, ai membri della Sede Nazionale, è apparso da subito una “sintesi” della sua vita salesiana:
La Provvidenza ha disposto che il grande dono della mia vocazione salesiana fosse orientato per oltre 40 anni alla crescita integrale dei giovani “poveri” operando nella Formazione Professionale, sia a livello culturale e politico che in quello sindacale, sociale e religioso. GRAZIE Signore! GRAZIE don Bosco! GRAZIE ai miei MAESTRI SALESIANI!”.
Don Pasquale Ransenigo è nato a Berlingo, in provincia di Brescia il 20 novembre 1932. Nel 1950 matura la sua vocazione salesiana ed entra nel Noviziato di Montodine (Cremona) e nell’anno successivo emette la sua professione religiosa. Il 25 aprile 1961 è ordinato sacerdote a Rezzato (Brescia). Agli studi filosofici e teologici aggiunge, a completamento della sua preparazione culturale e professionale, la laurea in Scienze Politiche, ottenuta presso l’Università di Bologna.
Nel 1977, grazie alle sue esperienze e competenze accumulate nell’ambito delle attività svolte in varie case salesiane, viene chiamato dai Superiori alla Sede Nazionale dell’Ente CNOS e della Federazione CNOS-FAP di Roma, come responsabile dell’Ufficio socio-politico, compito che svolgerà fino alla fine della sua vita. Ancora negli ultimi giorni, ormai fortemente provato dalla malattia, era attento alle problematiche del ruolo dell’associazionismo, agli sviluppi della legislazione, al rinnovo del CCNL-FP, alla situazione della Formazione Professionale Iniziale nelle varie regioni d’Italia.
Il Comitato Scientifico di Rassegna CNOS lo ricorda per il prezioso e originale contributo dato alla Rivista, alla Federazione CNOS-FAP, ai Salesiani e ai numerosi giovani che hanno beneficiato di questo prezioso servizio per progettare la loro vita umana, cristiana e professionale.
L’attenzione ai giovani di fronte al lavoro e ai suoi significati, la lettura attenta della situazione politica, sociale, culturale e professionale in Italia inquadrata nel più ampio contesto europeo e mondiale, le riflessioni sul Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per la Formazione Professionale, il monitoraggio costante della legislazione italiana ed europea in materia di Istruzione, Formazione e Lavoro sono solo alcuni dei contributi più qualificanti che don Pasquale ha affrontato nella Rivista e che ha socializzato all’interno e all’esterno della Federazione CNOS-FAP.
Ogni contributo – fosse di natura politica, culturale, sociale, contrattuale, legislativa … - aveva sempre una conclusione quasi obbligata: “Quale impegno per gli educatori?” perché l’educatore, nel suo pensiero, è sempre chiamato “ad un rinnovato impegno professionale a favore dei giovani nella delicata e difficile fase di ingresso nella vita attiva” (Rassegna CNOS, Anno 1, Numero 1, febbraio 1985).
Grazie a lui, l’apporto socio-politico dei Salesiani è stato significativo nei momenti in cui la Formazione Professionale in Italia ha corso il rischio di perdere la sua identità, rilevanza e dignità. Ne sono esempio il suo ruolo, svolto in tanti tavoli di trattative politiche, il contributo all’elaborazione della legge-quadro 845/78, la leadership riconosciuta in occasione dei vari contratti di lavoro per gli operatori del sistema convenzionato di FP e, soprattutto, il ruolo e la determinazione nel sostenere le scelte che hanno portato all’istituzione dell’obbligo formativo, che prevede anche un percorso specifico per il conseguimento di una qualifica professionale entro il 18° anno di età, con obiettivi di pari dignità nei confronti dei percorsi scolastici e di apprendistato.
Dopo l’approvazione del provvedimento che avviava in Italia l’obbligo formativo, don Pasquale riportava una valutazione che riassumeva il senso di una battaglia da lui combattuta in Italia per almeno un trentennio:
“Il segmento della formazione professionale iniziale è stato, dagli anni 80, sottoposto ad una pesante critica ideologica il cui assunto era di sopprimere totalmente questa attività, spostando la formazione professionale tutta sul post-diploma. Questa impostazione non teneva conto dei limiti del sistema scolastico a rispondere alla domanda di formazione di base e di quanto di fatto continua a richiedere il mercato del lavoro, che sembra orientarsi ancora soprattutto su qualifiche e specializzazioni professionali, anche di primo inserimento lavorativo” (Rassegna CNOS, Anno 16, N. 2, 2000).
Don Pasquale Ransenigo fu un vero combattente, ma sempre in stile signorile; mai parole fuori dalle righe, sempre motivazioni serie e ragioni convincenti. I suoi riferimenti per l’azione sono stati sempre il carisma salesiano, la Dottrina Sociale della Chiesa, la valorizzazione del privato sociale quale leva per realizzare una efficace azione educativa a favore dei giovani e un vero pluralismo istituzionale all’interno dell’ordinamento scolastico e formativo italiano.
I Salesiani e i laici che l’hanno conosciuto, i tanti giovani che direttamente e indirettamente hanno beneficiato della sua opera, le persone che operano nel campo politico, culturale, sindacale e associativo lo salutano e lo ringraziano per quanto ha detto, scritto e compiuto soprattutto nel campo della formazione professionale di ispirazione cristiana.

/homeDall'Ufficio del Presidente

EUROPA - Istruzione / Formazione / Lavoro
Documenti prodotti da istituzioni intergovernative o ecclesiali o da strutture associative

1. Il crocifisso non lede la libertà religiosa: problema in Italia e a Strasburgo

“L’esposizione del crocifisso nelle aule dei tribunali e negli uffici pubblici non può essere avvertita come un pericolo per la libertà religiosa”: lo ha stabilito la Cassazione con motivazioni contenute in una sentenza con la quale ha confermato la rimozione dalla magistratura del giudice di Camerino Luigi Tosti (la sintesi della sentenza e della vicenda in Avvenire, 15 marzo 2011).

Un altro pronunciamento sulla presenza del crocifisso nelle aule delle scuole pubbliche italiane è stato effettuato dalla Corte Europea dei diritti dell’uomo (CEDU) il 18 marzo 2011.
La sentenza trae origine dalla sentenza che nel novembre 2009 aveva dato ragione a Soile Lautsi, cittadina italiana di origini finlandesi, la quale aveva fatto ricorso contro il simbolo cristiano. L’Italia ha vinto la sua battaglia. La Grande Camera della Corte europea per i diritti dell’uomo, infatti, l’ha assolta dall’accusa di violazione dei diritti umani per l’esposizione del crocefisso nelle aule scolastiche (leggi la sintesi in Tuttoscuola).

2. Europa più vicina ai cittadini? Una nuova iniziativa legislativa

Sulla Gazzetta Ufficiale dell'UE dell'11 marzo 2011 è stato pubblicato il Regolamento (UE) n. 211/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 febbraio 2011, riguardante l'iniziativa dei cittadini.
Si tratta di un nuovo strumento di democrazia partecipativa, che offre ai cittadini dell'Unione la possibilità di chiedere direttamente alla Commissione europea di presentare, nell'ambito delle sue attribuzioni, un'adeguata proposta su temi per i quali i cittadini ritengono necessario un atto legislativo dell'Unione ai fini dell'attuazione dei trattati.
L'iniziativa dei cittadini rappresenta un'importante innovazione basata sul Trattato di Lisbona ed ha ricevuto il via definitivo del Consiglio e del Parlamento europeo il 16 febbraio a Strasburgo.
Un manuale di facile impiego sul come utilizzare l'iniziativa dei cittadini sarà presto disponibile su un apposito sito web in tutte le lingue ufficiali dell'UE.

3. Integrazione: Italia in Europa – Europa in Italia

Il Dipartimento Politiche Comunitarie, nell'ambito del suo compito istituzionale di comunicare l'Europa a livello nazionale e locale, ha organizzato una mostra fotografica dal titolo "L'Italia in Europa – L'Europa in Italia. Storia dell'integrazione europea in 250 scatti". La mostra ritrae in 250 scatti i momenti più salienti dell'integrazione europea dalla Guerra Fredda ad oggi (I Parte; II Parte; III Parte; IV Parte; V Parte).
Si tratta di un modo diverso per scrivere – in una modalità didatticamente efficace - la storia dell’integrazione europea.

ITALIA - Istruzione / Formazione / Lavoro
ordinamenti - parità - commenti

4. GOVERNO e MIUR: Le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia

Per saperne di più: il sito ufficiale: www.italiaunita150.it .
In una scheda allegata si riportano le principali iniziative attivate dal MIUR per i 150 anni della scuola italiana.

5. GOVERNO: Conferenza della Repubblica: nuovo strumento di confronto tra Stato e Enti locali

Con il disegno di legge, approvato dal Consiglio dei ministri il 18 febbraio 2011, si avvia il percorso volto ad istituire la Conferenza della Repubblica, un nuovo modello organizzativo che assorbe al suo interno e sostituisce le attuali conferenze: Conferenza Stato-Regioni, Conferenza Stato-Città ed Autonomie locali e Conferenza unificata.
Il provvedimento individua nella Conferenza della Repubblica la nuova sede di confronto, concertazione e attuazione del principio di leale collaborazione tra lo Stato e le autonomie regionali e locali. Con l'istituzione della Conferenza della Repubblica vengono definiti tempi e procedure più celeri nell'esame dei provvedimenti, oggetto di confronto tra Stato, Regioni ed Autonomie locali. Il provvedimento dovrà seguire l’iter del confronto e delle consultazioni, prima della sua approvazione definitiva.

6. MIUR:

  • Riordino del sistema di valutazione nazionale
    Il Decreto Legge c.d. “Milleproroghe” contiene provvedimenti sostanziosi sul sistema educativo di istruzione e formazione che hanno per oggetto la riorganizzazione della funzione ispettiva e  un nuovo sistema nazionale di valutazione. In una scheda allegata si illustrano le principali caratteristiche.
     
    A completamento può essere utile avere la visione complessiva della normativa vigente tratta dal sito INVALSI: la direttiva triennale 2008 – 2010 (n. 74); la direttiva anno 2010-2011 (n. 67) e la nota del Miur del 30.12.2010.

    Sempre dal sito INVALSI, inoltre, si possono conoscere esempi, che qui si allegano, di prove per la scuola secondaria di primo grado - Quadro di riferimento di italiano, Quadro di riferimento di matematica, Quadro di riferimento dei questionari - ed esempi di prova per la scuola secondaria di secondo grado.

  • Validità dell’anno scolastico
    Relativamente alla validità dell’anno scolastico è bene avere presente sia la recente circolare ministeriale per la valutazione degli alunni della scuola secondaria di primo e secondo grado – art. 2 e 14 del DPR 122/2009 (Circolare n. 20 del 4 marzo 2011) che le brevi considerazioni di Tuttoscuola del 6 marzo 2011.

7. VALUTAZIONE: contributi dell’Associazione ADI

Sul tema della valutazione interviene anche l’Associazione ADI con vari contributi (14 marzo 2011).
Un primo contributo è costituito da un articolo di “visione” e di “sintesi” dal titolo: Insegnanti: valutazione, merito e premi nel deserto (del 19 febbraio 2011).  
Per approfondire la problematica vengono allegati:

  • i testi relativi a Intesa del 4 febbraio 2011 sulla transizione al Brunetta;

  • Bozza di DPCM sulla valutazione del personale docente degli istituti e scuole primo e secondo ciclo in applicazione del D.lgs 150/2009 – 8 febbraio 2011;

  • Milleproroghe approvato al Senato il 16-02-2011 – Parti relative alla scuola;

  • Pietro Ichino, La resa del ministro Brunetta, Corriere della Sera, 7-02-2011.

  • Un secondo contributo è del prof. Norberto Bottani, una lezione tenuta l’11 gennaio 2011 al corso di dottorato sulla valutazione della scuola (Università di Genova), sulla misurazione del valore aggiunto degli insegnanti.

8. MLPS:

  • Formazione continua
    Il 4 marzo 2011 l’ISFOL ha presentato, attraverso un proprio comunicato, il Rapporto sulla formazione continua.
    “La formazione continua come misura di contrasto alla crisi”: questo è uno degli aspetti più significativi che emerge dal “Rapporto 2010 sulla Formazione continua”, realizzato dal MLPS - Direzione generale per le politiche per l’orientamento e la formazione, con l’assistenza tecnico-scientifica dell’ISFOL.

  • Apprendistato
    Il 14 marzo 2011 il MLPS presenta l’XI Rapporto di monitoraggio sull’apprendistato.
    Del Rapporto si allegano una nota generale e il testo del Rapporto.
    Come si è trasformato l’apprendistato fra il 2008 e il 2009? A questa domanda risponde il Rapporto richiamando l’attenzione all’occupazione, sull’apprendistato professionalizzante e quello per l’espletamento del diritto-dovere, sulla formazione degli apprendisti, sullo stato di avanzamento della regolamentazione.

9. MLPS:

  • Conciliazione tra tempo di lavoro e di famiglia
    Il MLPS, il 1 marzo 2011, ha presentato alle parti sociali una bozza di documento contenente Linee Guida finalizzate a favorire la conciliazione tra tempo di lavoro e tempo di famiglia, attraverso la modulazione e la flessibilità dell’orario di lavoro. Sono numerose le proposte ivi contenute.
    Il 7 marzo è stato siglato al MLPS da tutte le parti sociali un Avviso comune sulle misure a sostegno delle politiche di conciliazione tra famiglia e lavoro, con l’obiettivo primario di sostener la crescita dell’occupazione femminile. Può essere utile riportare anche il documento programmatico del MLPS e del Ministro delle pari opportunità: Italia 2020: Piano per l’occupazione delle donne.

  • Lotta contro la povertà
    Negli ultimi anni, nel nostro Paese, il problema della povertà è divenuto sempre più preponderante a causa anche della crisi economica internazionale. Le persone che versano in condizioni di povertà assoluta, cioè “non dispongono dei beni e servizi necessari a raggiungere un livello di vita minimamente accettabile” sono, secondo l’Istat, circa tre milioni. Il dipartimento Welfare delle Acli Nazionali ha seguito l’evolversi di questo fenomeno, prima con lo studio: “Povertà e impoverimento. Donne e giovani attori di un’altra economia” e poi con l’elaborazione di un Piano nazionale contro la povertà, in collaborazione con il Caf Acli e coordinato dal professor Cristiano Gori. La proposta prevede l’introduzione di un contributo economico e la presa in carico sia della singola persona che delle famiglie a trecentosessanta gradi, attraverso la partecipazione attiva degli enti locali e del terzo settore a cui ne spetterà la gestione.
    Una valutazione complessiva della proposta, inquadrata futuro piano europeo che l’Italia deve elaborare in vista della realizzazione di Europa 2020 viene espressa anche da Maurizio Ferrera.

REGIONI
Documenti delle Regioni riguardo al sistema scolastico / formativo

10. La costruzione del sistema di IeFP nelle Regioni.

E’ nota ormai la normativa generale sul ruolo “ordinario” delle istituzioni formative e sul ruolo “sussidiario” degli Istituti Professionali di Stato nella costruzione del sistema di IeFP.
Il (sotto)sistema, così configurato, dovrebbe caratterizzarsi per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:

  • sostenere e garantire l’organicità sul territorio dell’offerta dei percorsi a carattere professionale del secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, in rapporto ai fabbisogni professionali e alle specifiche connotazioni del mercato del lavoro;

  • prevenire e contrastare la dispersione scolastica e formativa;

  • facilitare i passaggi tra i sistemi formativi e il reciproco riconoscimento dei crediti e dei titoli;

  • offrire la possibilità ai giovani in possesso di Diploma Professionale di tecnico di accedere all’Università, all’Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica e agli Istituti Tecnici Superiori, previa frequenza di apposito corso annuale e superamento degli esami di Stato;

  • facilitare e sostenere forme di organizzazione territoriale dell’offerta del secondo ciclo di istruzione e formazione, attraverso raccordi tra l'istruzione e l'istruzione e formazione professionale;

  • garantire un efficiente ed efficace utilizzo delle risorse.

Qual è la situazione ad oggi?
Nella presente scheda delle regioni si offre una sintesi che riassume le principali politiche regionali. Si allegano anche gli Accordi sottoscritti tra USR e Regioni relativi al ruolo sussidiario degli IPS (Regioni). 

Una sintesi dell’iter giuridico relativo alla costruzione del (sotto)sistema di IeFP è tracciato dal prof. Sergio Cicatelli in un articolo che si allega.

Tuttoscuola nel mese di marzo 2011 documenta il fenomeno italiano dei “giovani inattivi” ripreso poi anche dal Corriere della Sera: quasi 190 mila di cui solo 70.000 circa si iscrivono poi a scuole non statali o ai corsi di formazione professionale. Una radiografia impietosa che deve far riflettere tutti sulle politiche scolastiche e formative e sull’apporto che potrebbero offrire i soggetti della società civile, se adeguatamente coinvolti.

11. Rassegna CNOS

E' in corso di stampa il numero di Rassegna CNOS 1/2011, di cui si anticipa l'editoriale. Come da prassi l'indice e gli articoli della Rivista sono scaricabili dal sito www.cnos-fap.it.

sommario

/homeDall'Ufficio del Direttore

1. 150…Celebrazioni e Riflessioni

Grande abbuffata mediatica di parole e di immagini in questo periodo sulle celebrazioni per i 150 anni di Unità. Ma anche iniziative a tutto spiano per inquadrare giustamente e proficuamente un evento che, speriamo, ci aiuti a crescere come Nazione. Anche il Ministero ha un suo sito www.150anni.it in cui sono riportate tutte le iniziative che il Ministero ha attivato. Nel sito è possibile reperire informazioni sui protagonisti, i diversi aspetti, le forme di organizzazione politica, gli stati preunitari, l’assetto europeo di quel tempo, anche attraverso materiali documentali d’epoca.
Sicuramente, al di là del folklore e dei sentimentalismi (che ai giovani non dicono niente!), anche nei nostri CFP stiamo valorizzando adeguatamente il momento per far crescere un poco di più la Nazione-Italia. Soprattutto ai Formatori dell’area Cultura è affidato il compito di aiutare i giovani a sapersi destreggiare in questo campo. In questo senso va il sussidio del prof. Mantegazza che stiamo inviando ai CFP per una riflessione sui grandi temi della Costituzione. Speriamo di avere suggerimenti per il futuro anche per altre iniziative (per esempio, come impostare un Concorso su questo tema, così come fanno le Scuole).
In questa sede si vorrebbero aiutare soprattutto i Formatori a rapportarsi in maniera scientificamente seria nei confronti del fenomeno storico che chiamiamo con una sola parola “Risorgimento”. Perciò offriamo un primo Dossier di articoli che invitano a riflettere su personaggi, eventi, interpretazioni e quant’altro gira attorno all’argomento.
C’è innanzi tutto una riflessione su come i ragazzi vedono questo argomento dell’Unità (studenti e Unità). E’ uno spunto e certamente ai Formatori non mancherà modo per scandagliare tra i propri allievi e sapere che cosa pensano su questo tema. E proprio sull’argomento “Unità” un articolo invita a pensare “all’Unità che non c’è”. Uno degli argomenti, poi, molto dibattuto in questo periodo è la interpretazione storica di certi fatti e personaggi (quella che viene chiamata la storiografia). Qui si offrono alcuni contributi, molto agili, per sdoganare una certa visione “di sinistra”: Risorgimento e Sinistra; Storia vista da sinistra e soprattutto interpretare nella giusta luce una “epopea” che è stata tutt’altro che idilliaca, circa il Risorgimento in sé e circa alcuni personaggi. Tutto questo viene offerto non per screditare o per condannare, ma per conoscere nella giusta luce quello che fu fatto e soprattutto per capire come ancora oggi soffriamo di certe difficoltà e di certe visioni dei problemi sociali nazionali.
Anche noi salesiani, nel nostro piccolo, abbiamo contribuito a questa Unità: purtroppo spesso si presenta la storia come una successione di battaglie e di nomi, a volte solo di arruffapopolo: verrà il tempo in cui potremo dire chi veramente ha costruito un “popolo” attraverso la cultura, l’educazione, la scuola, il lavoro, l’arte, il progresso delle scienze, la religione…? A questo proposito è illuminante il messaggio inviato dal Papa al Presidente della Repubblica e anche alcuni volumi che stanno uscendo in questi giorni in libreria (e che verranno inviati nelle Case salesiane) come contributo dei Salesiani all’Unità (150 Salesiani e 150 sdb fma). Per concludere in modo più leggero, clicca su questo indirizzo ed accendi le casse per i tuoi allievi... http://auguri.tecnova.it
Buona Festa dell’Unità d’Italia!

2. Progetto Educosty a cura di Raffaele Mantegazza

Si socializza lo strumento formativo "Educare alla Costituzione" realizzato da Raffaele Mantegazza in merito al Progetto Educosty, che intende proporre tracce di lavoro sull'educazione alla democrazia utilizzando la Costituzione come strumento educativo. (Introduzione; I Parte; II Parte; III Parte; IV Parte; V Parte; VI Parte)

sommario

/homeDall'Ufficio Metodologico-Didattico

1. Pubblicazioni recenti

  • Nei prossimi giorni sarà inaugurata una nuova sezione sul sito del CNOS/FAP (www.cnos-fap.it) intitolata "Il CFP si rinnova" : al suo interno verranno raccolti gli allegati che accompagnano la Rivista Rassegna CNOS. La scelta editoriale del corrente anno verterà su strumenti di lavoro/sussidi dedicati ai Formatori: il primo contributo ha per tema l'Educazione alla Costituzione.

  • In corso di stampa la 12° edizione del "Catalogo delle attività formative 2010/2011", uno degli strumenti di cui si serve la Federazione CNOS-FAP per far conoscere le iniziative che realizza sia a livello nazionale che periferico.

2. Relazione del Card. Bagnasco all'UPS

Il 24 febbraio 2011 il Card. Bagnasco ha tenuto all'Università Pontificia Salesiana la relazione dal titolo "Il contributo delle università all'educazione".

3. Il documento conclusivo delle Settimane Sociali

“Un cammino che continua … dopo Reggio Calabria”, è il titolo del documento conclusivo che il Comitato Scientifico Organizzativo ha elaborato dopo la celebrazione della 46° Settimana Sociale (14 – 17 ottobre 2010).

4. I COSTI dell’istruzione e della formazione

I costi dell’istruzione e formazione sono stimolati soprattutto dal processo di riforma del federalismo fiscale che punta alla individuazione dei costi standard per i servizi essenziali.
Si riporta una tabella che mostra alcuni dati recenti relativi ai costi di un anno di formazione effettuato presso la scuola statale, la scuola paritaria e presso la IeFP.

5. Sindacalisti e le nuove relazioni nel mondo del lavoro

Il 22 gennaio 2011 a Pianazza si è tenuta una riflessione spirituale ed etica per sindacalisti dal titolo “Sindacalisti e le nuove relazioni nel mondo del lavoro”. L’iniziativa è stata promossa dalla Pastorale Sociale e del Lavoro della Regione Piemonte e Valle d’Aosta. 

6. Avvio FAD

Si socializza l'invito inoltrato dalla Sede Nazionale ai Direttori per promuovere l'avvio dei Corsi FaD CNOS-FAP per l'anno 2011.

sommario

/homeDall'Ufficio Socio-Politico

E' opportuno che ogni operatore abbia presente il quadro delle opportunità per l' IeFP. Per questo si socializza un contributo di prossima pubblicazione a cura della Sede Nazionale CNOS-FAP.

In data 1/03/2011 si è svolta in Roma l’Assemblea dei soci EBiNFoP per il rinnovo, come stabilito dallo Statuto, degli organismi dell’Ente Bilaterale. In tale sede è stato riconfermato per un altro mandato Gianfranco Zabaldano, indicato dalle associazioni dei datori di lavoro, mentre per l’incarico di Vicepresidente è stato eletto, su indicazione delle organizzazioni sindacali dei lavoratori, Gaetano Ruvolo. Facendo seguito all’incontro da parte delle OOSS con le Associazioni FORMA e CENFOP del 01/03/2011 e con lo scopo di avviare il confronto per la definizione dell’itinerario di rinnovo contrattuale che inizierà in data 31/03/2011 si allega:

  • La comunicazione del 08/03/2011della avvenuta stesura della bozza di protocollo di intesa politica unitariamente elaborata dalle Organizzazioni Sindacali confederali e di categoria.

  • La bozza per il Protocollo di intesa politica per il rinnovo del CCNL-FP.

Si ritiene infine utile socializzare, nell’ambito della attuazione delle Linee Guida per gli organici raccordi tra i percorsi quinquennali IP e i percorsi di IeFP, ai sensi dell'Intesa in Conferenza Unificata del 16 dicembre 2010, un file riepilogativo degli accordi regionali fino ad ora sottoscritti.

sommario

/homeVita dei CFP

1. Dal CFP di Fossano

Inaugurazione Laboratorio Kavasaki: (a) inaugurazione Laboratorio Kavasaki; (b) articolo La Stampa; (c) articolo La Fedeltà 1; (d) articolo La Fedeltà 2.
Per conoscenza.
http://www.targatocn.it/2011/03/15/leggi-notizia/argomenti/news-dalla-provincia/articolo/viscusi-e-mantini-in-visita-al-centro-di-formazione-professionale-a-fossano.html

2. Dal CFP Agnelli-Torino

Dal telegiornale di Canale 5 questo intervento del direttore del CFP: questo è il sito relativo all’intervista del TG5
http://www.video.mediaset.it/video/tg5/full/214619/edizione-ore-2000-del-10-marzo.html#tf-s1-c1-o1-p1

3. Dal S. Zeno – Verona

Corso di alta formazione Energy Auditors
Il settore elettrico ed energia dell’Istituto Salesiano San Zeno di Verona, in collaborazione con l’Associazione dei Consumatori ADICONSUM, sta organizzando nel periodo dicembre 2010 e marzo 2011 un Corso di Alta Qualificazione post-laurea finalizzato a far conseguire ai giovani neolaureati in Ingegneria e diplomati periti industriali le competenze necessarie per effettuare la diagnosi e la certificazione energetica degli edifici. Come è noto, gli edifici residenziali hanno un ampio potenziale di risparmio energetico, che, se ben sfruttato, produce una significativa riduzione dei consumi di energia, un minor costo della bolletta energetica delle famiglie e contribuisce a raggiungere gli obiettivi fissati dall’Unione Europea in tema di energia e di emissioni inquinanti. In questa prospettiva, possono essere valorizzate le prospettive di sviluppo delle imprese del settore ed il conseguente aumento dell’occupazione. Il Corso fa parte del programma di attività del progetto ENFORCE – European Network for the Energy Performance Certification of Building, coordinato da ADICONSUM ed approvato dalla Commissione Europea (EIE Programme – Contract IEE/08/599/SI2.528415). Il progetto è finalizzato a costituire una Rete di Energy Auditors per fornire ai cittadini Diagnosi Energetiche degli Edifici, qualificate e indipendenti dagli interessi commerciali delle imprese, sugli interventi necessari per il miglioramento dell’efficienza energetica.
Gli allievi che avranno superato l’esame finale, potranno essere inseriti nella Rete di Energy Auditor del progetto ENFORCE.

sommario

/homeVarie

1. FORMA: 1° giornata nazionale della Formazione Professionale

Il giorno 22 marzo si è tenuto a Roma il 1° Meeting di Forma dal titolo "Giovani: una Impresa chiamata Lavoro". Sul sito www.formafp.it è possibile consultare del materiale relativo all'evento e un video. 

2. Invito seminario 14 aprile

La invitiamo a partecipare al Seminario di studio promosso dalle Salesiane e Salesiani d’Italia, con il patrocinio dell’Università Pontificia Salesiana e della Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione Auxilium, nell’ambito di Esperienza Italia.
Il seminario si terrà il 14 aprile p.v. presso la Camera dei Deputati, Sala delle Colonne, in via Poli 19, Roma.
Alleghiamo il programma e la scheda di partecipazione, da restituire compilata entro il 31 marzo p.v, via fax al numero 06 45210030 (CIOFS-FP) o 06 5137028 (CNOS-FAP).

3. VIS: Venticinquesimo

Venticinque anni fa nasceva il VIS...

4. Dispersione 2011

Il problema "dispersione"...

5. Meno corsi in azienda, lavoratori investono su quelli privati

Rapporto dell'Isfol promosso dal ministero del Lavoro e delle Politiche sociali: a causa della crisi cala l'investimento delle imprese in formazione, soprattutto nelle piccole e medie. Nel 2009 173 mila presenze in meno, ma cresce del 24,5% l'iscrizione a lezioni private. Va peggio al Sud. Dai Fondi paritetici interprofessionali circa 670 milioni per il biennio 2009-2010: approvati oltre 9.800 piani formativi destinati a circa 1 milione 288 mila partecipanti in oltre 32.500 imprese. 

6. Ultime in Libreria

Il prof. Dario Nicoli, collaboratore da anni col Cnos Fap a livello di consulenza tecnico-scientifica, presenta il sistema italiano di istruzione e formazione tecnica e professionale in un testo (Istruzione e Formazione tecnica e professionale in Italia, Las Roma, 2011) della collana di pubblicazioni “Italia-Cina Educazione”, che è parte della collaborazione, già in atto da qualche anno, tra la Facoltà di Scienze dell’educazione dell’Università salesiana e il Centro Seeco di Hangzhou (Cina).
Questa collaborazione si è estesa, nell’ultimo anno, anche alla partecipazione del Cnos Fap che ha dato ospitalità a due tecnici cinesi che sono stati per due mesi nei nostri CFP di Verona, Torino Rebaudengo, Roma Gerini, a studiare il nostro sistema formativo e aggiornarsi sulle tecnologie e la didattica..

7. La nuova figura dell'Insegnante, oggi

La Rivista Tuttoscuola avvia una riflessione molto interessante...

8. Giovani e Lavoro

Quelle "lezioni" del passato per aiutare i giovani d'oggi...

9. Liguria Triennali Dispersione

L'abbandono scolastico in Liguria...

10. Si cercano operai

Il ritorno degli annunci: "Si cercano operai"...

11. Sussidio PG della Sicilia

L’Ispettoria sta realizzando un sussidio per ragazzi (8-13 anni). Chi fosse interessato può rivolgersi a don Marcello Mazzeo (delegato PG Sicilia): marcellosdb@gmail.com Costo € 3 cad.

12. Dal Settore Automotive – Banca Dati Autronica

Da circa 1 mese Autronica ha messo a disposizione dei Formatori responsabili del settore Auto l’accesso al software relativo alla Banca dati Autronica On Line

13. Istruzione e formazione per la crescita sostenibile

L'UE deve ancora affrontare sfide importanti nel settore dell'istruzione

14. Convegno Liberamente

Un Convegno a Roma (Camera dei Deputati) su “Le sfide di ieri e di oggi”.

15. Concorso grafico Servizio Civile Salesiano

Premiazione del concorso: "E tu come la vedi? Disegna, immagina, rappresenta il servizio civile".

sommario

APPUNTAMENTI
Proposte di date e di eventi

  • Aprile 2011
    7 - 9 aprile 2011: Assemblea CNOS - FAP (Torino)

    14 aprile 2011: Convegno promosso da SDB e FMA (Sala delle Colonne - Camera dei Deputati, Via Poli, 19) 150 anni d'Italia e di presenza salesiana "Fare gli italiani" con l'educazione

  • Maggio 2011
    9 - 13 maggio 2011: Concorso Nazionale dei Capolavori dei Settori Professionali a Torino

    13 maggio 2011: Premiazione del Concorso Nazionale dei Capolavori
                                Premiazione del Premio Schneider Electric

  • Ottobre 2011:
    19 - 22 ottobre 2011: Consiglio Direttivo e Visita studio

  • Novembre 2011
    4 - 6 novembre 2011: Corso formazione Catechisti Scuola e FP salesiana (c/o Salesianum della Pisana)