I Servizi al Lavoro (SaL) rappresentano l’insieme dei servizi erogati, nell’ambito di interventi di politica attiva del , da soggetti pubblici e gli altri organismi autorizzati o accreditati a svolgere le previste funzioni in conformità delle norme nazionali e regionali. Tali servizi sono finalizzati a favorire l’occupazione e accompagnare la persona disoccupata o inoccupata nell’inserimento e nel reinserimento lavorativo o nella riqualificazione professionale. Le Regioni istituiscono appositi elenchi degli operatori pubblici e privati che operano nel proprio territorio. I provvedimenti regionali istitutivi degli albi hanno inoltre il compito di disciplinare: le forme della cooperazione tra i servizi pubblici e operatori privati, autorizzati o accreditatiti per le funzioni di incontro tra domanda e offerta di lavoro, prevenzione della disoccupazione di lunga durata, promozione dell’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati, sostegno alla mobilità geografica del lavoro; i requisiti minimi per l’iscrizione nell’elenco regionale degli autorizzati o accreditati in termini di capacità gestionali e logistiche, competenze professionali, situazione economica, esperienze maturate nel contesto territoriale di riferimento; Rappresenta quindi il provvedimento attraverso il quale le regioni riconoscono l’idoneità a erogare i servizi nell’ambito del proprio territorio e a partecipare attivamente alla rete dei servizi per il . I SaL previsti dalle normative regionali riguardano principalmente tre aree tematiche: l’ al lavoro; il supporto alla (ri)collocazione; la . Più in particolare, i differenti servizi individuati dalle normative regionali possono concernere i seguenti aspetti: di assistenza di primo livello colloquio di orientamento e la fornitura di informazioni sui servizi disponibili; presa in carico del destinatario da parte dell’operatore del servizio. Colloquio individuale di secondo livello colloquio per un esame approfondito delle problematiche e delle caratteristiche del destinatario, comprensivo dell’analisi delle sue esperienze, che confluisce in una scheda individuale degli ambiti di sviluppo; redazione del curriculum vitae del destinatario. Definizione del percorso Il servizio ha come obiettivo la definizione di un piano di intervento personalizzato e prevede il supporto nell’individuazione di percorsi formativi e/o lavorativi e dei settori target, con particolare riferimento a: declinazione dei fabbisogni individuali di formazione; networking e scouting degli enti di formazione con individuazione dei moduli formativi. Bilancio delle competenze Il bilancio delle competenze consiste nella redazione della scheda individuale come prodotto di un percorso di analisi delle esperienze formative, professionali e sociali che consenta di individuare le competenze e gli elementi valorizzabili dal destinatario, per progettare un piano di atto al raggiungimento di specifici obiettivi. Tutoring e counselling orientativo orientamento ai meccanismi del mercato del lavoro e introduzione agli strumenti di ricerca di occupazione; aggiornamento del curriculum vitae e predisposizione delle lettere di accompagnamento; preparazione e affiancamento al colloquio anche in azienda/; assistenza ai destinatari e alle imprese nella fase di inserimento lavorativo. Scouting aziendale e ricerca attiva del lavoro Affiancamento e supporto al destinatario nella definizione del piano di ricerca del lavoro e, in particolare: l’individuazione delle opportunità professionali; la valutazione delle proposte di lavoro; l’invio delle candidature; il contatto e/o visita in azienda. Tra l’organismo che eroga i servizi per il lavoro e la persona presa in carico deve essere stipulato un Patto di servizio personalizzato. Si tratta di un accordo nel quale vengono definite le azioni da intraprendere per la ricerca del lavoro. Nel Patto sono evidenziate le condizioni specifiche del lavoratore, emerse durante il di (ambito di disponibilità, misure concordate per favorire l’, ecc.), nonché l’eventuale rinvio ad altri servizi. Bibliografia D.lgs. n. 150/2015. D.lgs. n. 276/2003. Decreto 5 novembre 2021 Adozione del Programma nazionale per la garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL).

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