
Roma, 13 novembre 2025 – Si è svolta ieri presso la Sala Atti Parlamentari della Biblioteca del Senato della Repubblica la conferenza "Verso un nuovo modello di VET: 20 anni di sistema di istruzione e formazione professionale", che ha riunito istituzioni, esperti e parti sociali per tracciare il futuro della formazione professionale italiana di fronte al paradosso del mismatch: 48% di imprese che non trova personale qualificato nonostante 3,5 milioni di posti da occupare entro il 2029.
Il Position Paper: quattro direttrici per l'IeFP Next
Al centro della giornata, la presentazione del Position Paper elaborato da Fondazione CNOS-FAP ETS e PTS, che delinea quattro direttrici strategiche per trasformare l'IeFP in pilastro del sistema educativo nazionale:
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centralità della persona: lo studente come soggetto attivo nella costruzione della propria identità professionale;
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flessibilità e modularità: superamento dei curricoli rigidi attraverso micro-credenziali nazionali;
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nuovo profilo del formatore: da docente ad "architetto di esperienze" con uso strategico dell'IA;
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governance nazionale: ordinamento unitario che concilia autonomia regionale e standard interoperabili
La dignità conquistata sul campo
"Per la sua natura, la dignità della formazione professionale ce la siamo conquistati sul campo", ha dichiarato Don Giuliano Giacomazzi, Direttore Generale Fondazione CNOS-FAP. "Grazie a tre elementi: quello legislativo, ai formatori che portano avanti il lavoro quotidiano con i ragazzi e i rapporti con le aziende, e ai ragazzi stessi nel loro processo evolutivo. La grandezza della formazione professionale è che offre ai ragazzi la possibilità di partire anche da condizioni molto svantaggiate. Molti arrivano nei nostri Centri convinti che non potranno mai imparare nulla e escono con la convinzione che invece non è così, che possono fare della loro competenza e professionalità un valore. A partire da questa ricchezza, da questo riconoscimento della dignità della formazione professionale, abbiamo costruito un convegno intorno a un documento che raccoglie tutta la storia di questi 20 anni e prova a fare un passo in avanti."
Un modello per tutto il sistema educativo
"Raccontiamo l'IeFP immaginando di raccontare un'identità della formazione professionale", ha sottolineato Mattia Dolci, Executive Partner Programmazione pubblica e mercato del lavoro PTS. "Oggi parliamo dell'IeFP ma ne parliamo in un quadro dove è un modo, è una postura con cui fare formazione. La raccontiamo applicata oggi all'IeFP, ma siamo sempre più convinti che sta all'interno del concetto di formazione, sia iniziale che continua. Abbiamo provato a immaginare un futuro dove un modello della formazione è fatto sull'individuo. È l'inizio del percorso, e speriamo di avere attraverso una fase successiva la possibilità di migliorare questo documento e dargli un valore in cui tutti ci riconosciamo."
I temi chiave del dibattito
La giornata ha visto contributi istituzionali di alto livello e analisi tecniche approfondite su diversi nodi strategici:
Governance e coordinamento nazionale
È emersa la necessità di definire elementi qualificanti del sistema validi su tutto il territorio nazionale, attraverso un'Unità Tecnica Nazionale presso la Conferenza delle Regioni per garantire pari dignità tra percorsi IeFP e istituti professionali, assicurando equivalenti condizioni di trattamento nelle misure di supporto pubblico.
Innovazione del repertorio nazionale
È stata presentata la proposta di un repertorio più agile che passerebbe da 17.000 standard attuali a un sistema molto più snello e aggiornabile automaticamente. L'obiettivo è rendere il sistema sostenibile e capace di rispondere velocemente ai fabbisogni territoriali.
Dimensioni trasversali e culturali
È stato sottolineato come sia fondamentale riprendere e sviluppare le competenze trasversali e personali, traducendole in performance chiare e documentabili a diversi livelli di complessità. La proposta è di ragionare su un approccio unitario alla persona integrale fin dalla prima annualità.
Micro-credenziali e formazione continua
Sono stati presentati dati positivi sulla nuova piattaforma pubblica per le micro-credenziali, con strumenti agili per aggiornarsi e certificare la formazione continua.
La prospettiva europea
È stata evidenziata l'importanza di tre elementi per il successo dei sistemi VET avanzati: riduzione della stratificazione (percorsi troppo separati), standardizzazione con garanzie di qualità, e specificità professionale con coinvolgimento strutturale delle imprese. Il punto cruciale rimane la possibilità di continuare a sviluppare competenze nell'arco della vita lavorativa.
Durante il convegno sono stati presentati dati significativi:
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finanziamenti IeFP cresciuti da €1,2 miliardi (2022) a €1,8 miliardi (2024);
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investimenti nel sistema duale 2024: €896 milioni;
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duale presente in 31 dei 42 avvisi IeFP;
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FSE+ 2021-2027 disponibile: €28,6 miliardi;
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tasso di successo occupazionale IeFP: 72%
Il patto per il futuro
La conferenza ha tracciato un percorso chiaro: l'IeFP Next come pilastro di un nuovo patto formativo tra persona, lavoro e comunità. Un ecosistema dinamico, aperto e inclusivo che può diventare modello paradigmatico per l'intero sistema educativo nazionale.
Il Position Paper presentato ieri rappresenta l'inizio di un percorso di confronto e miglioramento che dovrà coinvolgere tutti gli attori del sistema: Regioni, enti formativi, imprese, parti sociali e istituzioni.
HANNO PARTECIPATO:
Senatore Matteo Gelmetti, Presidente Conferenza Regioni Massimiliano Fedriga, Presidente Commissione Lavoro Camera Walter Rizzetto, Giuseppe Schiboni (Conferenza Regioni), Massimo Temussi (Ministero Lavoro), Antonio Ranieri (CEDEFOP), Sara Frontini (PTS), Mauro Frisanco, Roberto Vicini, Natale Forlani (INAPP), Michela Freddano (INVALSI), Leopoldo Mandauto (Sviluppo Lavoro Italia), Elio Formosa (CISL Scuola), Riccardo Giovani (Confartigianato), Paola Vacchina (FORMA).
Organizzato da: Fondazione CNOS-FAP ETS e PTS
Promosso da: Senatore Matteo Gelmetti
Contatti: comunicazione.nazionale@cnos-fap.it
Documentazione disponibile: A QUESTO LINK
Video disponibile: A QUESTO LINK

