Il sistema educativo di Istruzione e Formazione italiano, nell’anno 2024, prevede varie innovazioni. 
Il Comitato Scientifico di Rassegna CNOS ha deciso, pertanto, di monitorarne e valutarne gli sviluppi. Pur ricorrendo ad una metafora ormai abusata, la Rivista dedicherà uno specifico spazio a questi temi collocandoli in una apposita rubrica: Cantiere di riforme. Saranno privilegiate, nelle analisi – ma senza trascurare altre problematiche - quelle riforme riguardanti la Istituzione del Sistema terziario di Istruzione Tecnologica Superiore, la Istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale con la connessa sperimentazione e le Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione. Questo Editoriale  si caratterizza come una sorta di introduzione a riflessioni che, nei vari numeri della Rivista Rassegna CNOS, si svilupperanno nell’arco dell’anno 2024. Il testo offre al lettore, infatti, una panoramica aggiornata del sistema Istruzione e Formazione analizzato sia a livello europeo che italiano. 
Per il quadro europeo ci si avvale della Relazione di monitoraggio del settore dell'Istruzione e della Formazione 2023 curata dalla Commissione europea e pubblicata nel mese di novembre 2023. La Relazione analizza i progressi compiuti dai Paesi dell’Ue, impegnati in questo periodo, nella realizzazione dello spazio europeo dell'Istruzione. 
Per il quadro italiano si utilizza il Rapporto di Monitoraggio del sistema di Istruzione e Formazione Professionale e dei percorsi in Duale nella IeFP, realizzato dall’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche (INAPP) e pubblicato nel mese di maggio 2023. 
Gli argomenti che vengono trattati sono: 
1.    Il monitoraggio dell’Istruzione e della Formazione nella Ue 
2.    La UE valuta l’Istruzione e la Formazione dell’Italia 
3.    INAPP valuta la IeFP e il Sistema Duale dell’Italia con il XX Monitoraggio (a.f. 2020/21) 

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