Scuola paritaria
Diritto allo studio
A livello di normativa, dopo una prima esperienza del “buono scuola”, introdotto dalla legge regio-nale n. 10/2003, giudicata “positiva”, si passa alla legge vigente “Norme sull’istruzione, il diritto allo studio e la libera scelta educativa” n. 28 del 2007 che, a giudizio degli addetti, riduce in maniera significativa la possibilità di accesso degli allievi delle scuole paritarie.
Il Piano Triennale per l’Istruzione 2012-2014 della Regione, predisposto a misura delle fasce più deboli, contiene le misure seguenti:
Entità massima del contributo definita per fasce di reddito
I.S.E.E. Contributo massimo erogabile per figlio
Scuola primaria Scuola secondaria di 1° grado Scuola secondaria di 2° grado
Minore o uguale a € 10.000,00 1.500,00 1.800,00 2300,00
Da € 10.000,01 a € 26.000,00 1.200,00 1.500,00 2000,00
Da € 26.000,01 a € 29.000,00 830,00 1.100,00 1.470,00
Da € 29.000,01 a € 40.000,00 550,00 740,00 980,00
«Le domande vengono raccolte e inviate dai Comuni e le risorse vengono stanziate con la legge re-gionale di bilancio. Le principali criticità sono dovute ai tempi, in particolare all’uscita del bando, sempre dopo il termine utile per la scelta della scuola per i propri figli (quest’anno il bando è uscito il 6 aprile), ed il pagamento che vede un continuo spostarsi verso la fine della scuola, come avvenuto quest’anno. Inoltre pur non avendo avuto, rispetto all’anno scolastico precedente, un aumento, ma anzi una leggera diminuzione delle domande ammesse, i fondi messi a bilancio nel 2011 (riguardava l’anno scolastico 2010-2011) sono stati insufficienti per saldare tutti gli aventi diritto e il saldo definitivo verrà finanziato con risorse prese dal bilancio 2012» (Alberto Casella).
Contributi alle scuole paritarie
Non sono previsti contributi alle scuole paritarie.
Istituzioni formative accreditate (i CFP)
Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP)
Inizio dell’anno scolastico e formativo
AS: 12.09. 2012
AF: 12.09.2012
Percorsi formativi per la qualifica professionale
Ogni anno ore: 1° anno: 1050; 2° anno: 1050; 3° anno: 1050 di cui 320 stage.
Percorso formativo per il diploma professionale
Ore: 1050. Anche dall’anno 2012/2013 sono avviati, in via sperimentale, 18 percorsi formativi affi-dati ad una ATS. Capofila dell’ATS è l’Associazione CNOS-FAP Piemonte.
Percorsi formativi biennali
Ogni anno ore: 1° anno: 1050; 2° anno: 1200 di cui 320 stage.
Percorsi annuali di frequenza
Durata 800-1000 ore finalizzati al recupero della dispersione scolastica con il reinserimento in per-corsi biennali di FP oppure nell’apprendistato.
Percorsi formativi nell’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale
Sono stati definiti i procedimenti per l’avvio, consistenti:
- nell’approvazione delle Determine Regionali (trattandosi di una “sperimentazione” l’Amministrazione Regionale se ne fa carico, senza trasferimento delegato alle Provincie);
- nella definizione dei Soggetti titolari delle azioni (il territorio regionale è stato suddiviso in quadranti, ciascuno affidato ad un differente Raggruppamento temporaneo di Istituzioni For-mative; il CNOS-FAP, pur partecipando a tutte e quattro le ATS, è specificamente capofila di quella per il sud-ovest del Piemonte);
- nella formalizzazione dei Raggruppamenti Temporanei, la cui stipula avverrà il giorno 8.11;
- nei contatti attivati con le Parti Datoriali, i Consulenti del Lavoro, ecc.
È effettivamente iniziato nel mese di novembre 2012.
Ulteriori informazioni sono desumibili dal sito
http://www.regione.piemonte.it/formazione/direttive/anno_12_13.htm
alla sezione “Direttiva 2012-2014 per la sperimentazione di percorsi in apprendistato per la qualifica e il diploma professionale.
Finanziamento
- Il finanziamento dei percorsi formativi triennali avviene calcolando un costo per gruppo classe: € 90,00 x 1050 ore = € 94.500,00 (la soglia minima è di 15 allievi frequentanti; al di sotto della soglia di 8 allievi il finanziamento è azzerato).
- Il quarto anno è finanziato con € 90,00 per ora corso per un numero totale di 18 corsi. La so-glia minima è di 20 allievi.
- La soglia minima dei percorsi annuali è di 6 allievi frequentanti.
- Le Province hanno facoltà di elevare la soglia minima stabilita dalla Regione.
Soggetti erogatori coinvolti
Nel territorio sono coinvolti:
- le Istituzioni formative accreditate (CFP);
- in via sussidiaria gli Istituti Professionali di Stato. L’offerta è integrativa.