Il Regolamento dell’istruzione tecnica così ne definisce l’identità:
“L’identità degli istituti tecnici si caratterizza per una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico in linea con le indicazioni dell’Unione europea, costruita attraverso lo studio, l’approfondimento e l’applicazione di linguaggi e metodologie di carattere generale e specifico ed è espressa da un limitato numero di ampi indirizzi, correlati a settori fondamentali per lo sviluppo economico e produttivo del Paese, con l’obiettivo di far acquisire agli studenti, in relazione all’esercizio di professioni tecniche, i saperi e le competenze necessari per un rapido inserimento nel mondo del lavoro, per l’accesso all’università e all’istruzione e formazione tecnica superiore” (Regolamento n. 88 del 15 marzo 2010, art. 2, comma 1).
Tutti gli istituti tecnici hanno la durata di cinque anni e si articolano in due bienni e in un quinto an-no, al termine del quale si sostiene l'esame di Stato e si consegue il diploma di istruzione tecnica propedeutico al proseguimento degli studi nell’Istruzione superiore universitaria e non universitaria.
Gli Istituti tecnici si ripartiscono in due settori:
A. Settore Economico
1. Amministrazione, Finanza e marketing
Articolazioni:
o Relazioni internazioni per il marketing
o Sistemi informativi aziendali
2. Turismo
B. Settore Tecnologico
1. Meccanica, Meccatronica ed Energia
Articolazioni:
o Meccanica e meccatronica
Opzioni: Tecnologie dell’occhiale
Tecnologie delle materie plastiche
o Energia
2. Trasporti e Logistica
Articolazioni:
o Costruzione del mezzo
Opzioni: Costruzioni aeronautiche
Costruzioni navali
o Conduzione del mezzo
Opzioni: Conduzione del mezzo aereo
Conduzione del mezzo navale
Conduzione di apparati e impianti marittimi
o Logistica
3. Elettronica ed Elettrotecnica
Articolazioni:
o Elettronica
o Elettrotecnica
o Automazione
4. Informatica e Telecomunicazioni
Articolazioni:
o Informatica
o Telecomunicazioni
5. Grafica e Comunicazione
Opzione: Tecnologie cartarie
6. Chimica, Materiali e Biotecnologie
Articolazioni:
o Chimica e materiali
Opzione: Tecnologie del cuoio
o Biotecnologie ambientali
o Biotecnologie sanitarie
7. Sistema Moda
Articolazioni:
o Tessile, abbigliamento e moda
o Calzature e moda
8. Agraria, Agroalimentare e Agroindustria
Articolazioni:
o Produzioni e trasformazioni
o Gestione dell’ambiente e del territorio
o Viticoltura ed enologia
Specializzazione Enotecnico (VI anno)
9. Costruzioni, Ambiente e Territorio
Articolazioni:
o Costruzioni, ambiente e territorio
Opzione: Tecnologie del legno nelle costruzioni
o Geotecnico
Normativa essenziale di riferimento
Le norme principali attualmente in vigore sono:
- Legge 53/03: Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei li-velli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale;
- Decreto Legislativo n. 226/05, Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al se-condo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione;
- Legge n. 40/07 art. 13, Disposizioni urgenti in materia di istruzione tecnico-professionale e di valorizzazione dell’autonomia scolastica;
- D.P.R. n. 88/10, Regolamento recante norme per il riordino degli Istituti tecnici;
- Direttiva n. 57/10, Linee guida biennio;
- Direttiva n. 4/12, Linee guida triennio;
- Direttiva n. 69/12, Linee guida opzioni;
- Decreto interministeriale 24 aprile 2012 Opzioni triennio;
- Decreto articolazione cattedre (art. 8 comma 2 lett. a): non ancora emanato;
- Decreto CLIL (art. 8 comma 4 lett. b): non ancora emanato;
- Decreto indicatori valutazione e autovalutazione (art. 8 comma 4 lett. c): non ancora emanato;
- Decreto ripartizione ore compresenza triennio ITP (art. 8 comma 4 lett. d): non ancora emanato;
- Il DPR 20 agosto 2012, n. 175 disciplina le Indicazioni didattiche nel secondo ciclo;
- DPR 175 - Intesa IRC 2012: Intesa per l'insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche (20.8.2012, in vigore dal 31/10/2012) e circolare MIUR 2989 del 6/11/2012.