Copertina Rassegna CNOS n.3 - 2024
RASSEGNA CNOS

Problemi esperienze prospettive per l’Istruzione e la Formazione Professionale

Anno 41 – n. 1  GENNAIO-APRILE 2025

 

EDITORIALE

Nel presente Editoriale i curatori propongono due proposte meritevoli di attenzione. 
La prima, la più corposa, vista la sua rilevanza, pone l’attenzione sulla Relazione di monitoraggio del settore dell’istruzione e della formazione 2024 della Commissione europea. La “relazione comparativa”, svolta a cadenza annuale, documenta i progressi che i vari Paesi stanno compiendo per raggiungere gli obiettivi a livello UE stabiliti per il 2025 e il 2030. L’iniziativa funge anche da facile punto di accesso a tutto ciò che occorre sapere sull’apprendimento in tutta l’UE, dall’educazione e cura della prima infanzia alla partecipazione degli adulti all’istruzione e alla formazione. I curatori dell’Editoriale completano la riflessione sulla IeFP italiana confrontando questi risultati con il Monitoraggio del sistema di Istruzione e Formazione Professionale e dei Percorsi in Duale in Italia (INAPP). Il lettore avrà modo di avere, così, due approfondimenti complementari sul sistema di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) italiano facendone la comparazione: quello dell’Europa sull’Italia, oltre che degli altri Paesi europei e quello italiano realizzato dall’Istituto di ricerca, l’INAPP. 
La seconda, più breve rispetto alla prima ma non meno importante, porta l’attenzione del lettore su alcune iniziative governative recenti. Il Ministro dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha firmato l’Atto di indirizzo politico istituzionale per l’anno 2025, un documento che stabilisce le strategie chiave per l’evoluzione del sistema scolastico nel triennio 2025-2027; il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali (MLPS) ha provveduto a colmare un vuoto che si sarebbe creato per il sistema formativo regionale dopo la fine del PNNR, approvando uno specifico finanziamento per la IeFP svolta in modalità duale. 

STUDI e RICERCHE

    • TOSO M., La questione etica della democrazia. La risposta dei pontefici (seconda parte)

    L'attuale crisi della politica, dei partiti e della democrazia, ormai ampiamente svuotata dei suoi ideali, specie quello della libertà, è sotto gli occhi di tutti. Tale crisi è un fenomeno rilevante, ampiamente studiato e discusso anche in ambito politologico.

    • PELLEREY M., Il benessere organizzativo: un quadro di riferimento per l'organizzazione e la gestione delle aziende produttive con esplicite indicazioni per gli ambienti formativi

    Negli ultimi cinque anni, anche a causa del cosiddetto fenomeno delle «dimissioni di massa», si parla sempre più spesso di benessere personale percepito sul posto di lavoro. Nel secolo passato l’attenzione era rivolta soprattutto al problema della sicurezza; poi, verso la fine del secolo e l’inizio del nuovo millennio, di stress. Oggi l’attenzione si è notevolmente allargata, qualcuno pensa anche troppo, perché certamente il lavoro implica attenzione, sforzo, costanza, senso di responsabilità, ecc. Insomma, il posto di lavoro non è un paradiso terrestre, come d’altronde la vita, ma occorre impegnarsi per renderlo il più possibile positivo. Ma qual è la situazione italiana? 

    • CHIUSSO C., Le competenze future, le competenze del futuro

    Nuovi lavori nascono, vecchi lavori muoiono a una velocità mai conosciuta prima: la necessità di mettere a giorno le proprie competenze è urgente e importante, in modo da preparare gli studenti al mondo di domani - o, meglio al mondo di oggi. Le istituzioni europee forniscono dei quadri di riferimento per le nuove competenze imprenditoriali, digitali, ecologiche e strategiche che possono servire ai formatori come riferimento nelle loro pratiche educative.

    • EVANGELISTA L., FONZO C., FORLEO M., La qualità nell'istruzione e formazione in Europa: strategie integrate per contrastare le diseguaglianze e promuovere l'inclusione sociale

    Negli ultimi decenni, il fenomeno della globalizzazione, unitamente alla transizione verso economie sostenibili e digitalizzate, ha condotto a una trasformazione radicale del mercato del lavoro, richiedendo lo sviluppo di competenze e abilità innovative. L’incremento dell’interconnessione tra mercati, coniugato all’adozione di tecnologie d’avanguardia e alla crescente attenzione verso la sostenibilità ambientale, ha determinato un aumento della complessità organizzativa e una profonda ridefinizione dei modelli occupazionali tradizionali. 

    PROGETTI e ESPERIENZE

    • CICATELLI S., Le nuove Linee guida per l'Educazione civica. Una lettura critica

    L’Educazione civica (EC) è tornata da pochi anni nei nostri curricoli scolastici, ma la sua presenza suscita sempre attenzione nel dibattito pubblico, più per il suo significato ideale che per la sua effettiva incidenza sulla formazione degli alunni. Rilanciano la discussione le recenti Linee guida per l’insegnamento dell’Educazione civica, con cui si è aperto l’anno scolastico 2024-25.  

    • VECCHIARELLI M., Il secondo monitoraggio della TEnuta Formativa della "Fondazione CNOS-FAP ETS - Impresa Sociale"

    Indagare le condizioni che facilitano o ostacolano la formazione è strategico per sviluppare strumenti e politiche adeguati a migliorare i sistemi educativi. Disporre di dati aggiornati e analisi approfondite consente di intervenire in maniera efficace, garantendo non solo il benessere individuale, ma anche lo sviluppo equo e sostenibile dell’intera società.

    • FRANCHINI R., Il terremoto curricolare

    L’avvento dell’intelligenza artificiale provocherà nei prossimi anni un vero e proprio terremoto curricolare. Tutte le prestazioni che una macchina può eseguire in modo più veloce ed affidabile dell’uomo non potranno più essere considerate cuore del curricolo. Non si tratta di una minaccia, ma di una straordinaria occasione per umanizzare l’offerta educativa, mettendo al centro le competenze per la vita, e ritrovando nella relazione educativa lo strumento per generare motivazione e desiderio di apprendere. Si tratta di un percorso non privo di rischi, e che dunque deve essere affrontato con un progetto chiaro e con una leadership pedagogica ed organizzativa, in grado di predisporre l’ambiente ideale per le forme relazionali dell’apprendimento.

        OSSERVATORIO sulle POLITICHE FORMATIVE

        • SALERNO G.M., La IeFP nei "programmi di governo" presentati nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Piemonte e Sardegna al voto nel 2024

        Con questo contributo si prosegue nella linea di ricerca volta ad analizzare se, in quale misura e con quale impostazione la IeFP - e dunque, più in generale, l’istruzione professionalizzante in quanto ricompresa nella cosiddetta VET italiana - sia considerata all’interno dei “programmi di governo” che, all’inizio di ciascuna consiliatura, sono ufficialmente presentati dai Presidenti delle Giunte regionali o delle Province autonome innanzi ai rispettivi Consigli (rispettivamente, regionali o provinciali). 

        • GOTTI E., Piano d'azione UE per affrontare la carenza di manodopera e di competenze: una strategia integrata per il futuro del lavoro in Europa

        L'UE sta affrontando una crescente carenza di manodopera e competenze, con impatti significativi sulla crescita economica e sulla coesione sociale. Per affrontare questa situazione, la Commissione Europea ha presentato un Piano d'azione che si concentra su cinque aree chiave: l'attivazione delle persone sottorappresentate nel mercato del lavoro, il sostegno delle competenze, la formazione e l'istruzione, il miglioramento delle condizioni di lavoro, la mobilità equa all'interno dell'UE per i lavoratori e i discenti e l'attrazione di talenti da paesi terzi.

        • NICOLI D.E., Dal declino della tecnodidattica alla stagione dell'apprendimento risonante

        Solo dopo la pandemia è emersa con maggiore chiarezza la svolta profonda che sta trasformando il mondo dell'educazione, riassumibile nella frase "mettere in vita la cultura". Una prospettiva in cui alla scuola ed alle altre istituzioni formative è richiesto di orchestrare un'operazione culturale che coinvolga tutta la comunità educativa, dove la conoscescenza del mondo è vissuta come una ricerca condivisa, finalizzata a mettere in moto i dinamismi naturali dell'intelligenza degli studenti.

        CINEMA per pensare e far pensare

        • AGOSTI A., L'enigma di Kaspar Hauser

        BIBLIOTECA DEL FORMATORE

        • MION R., Società italiana al 2024: urgenza di uscire dal "galleggiamento nella medietà". Evidenze e riflessioni sul 58° Rapporto Censis 2024

        Se la sindrome italiana del 2024 è il "galleggiamento nella medietà" in cui restiamo impigliati, "senza capitomboli rovinosi nelle fasi recessive, né scalate eroiche nei cicli positivi", il 58° Rapporto Censis 2024, immediatamente invita a tornare a ragionare in termini di crescita.

        • MALIZIA G., Emergenze educative. Il XXVI Rapporto 2024 sulla Scuola Cattolica in Italia. Coltivare ora il nostro futuro. Rapporto ASviS 2024. Competitività e coesione: il tempo delle politiche. L'economia e la Società del Mezzogiorno. Il rapporto Svimez 2024 
        • RECENSIONI

        FANT D., R-Esistere adolescenti. Strumenti per una risposta educativa alla sofferenza delle nuove generazioni, Supplemento di Animazione Sociale 274/2024, Torino, pp. 192.

        FORNACI M.L. (a cura di), Il lavoro di domani, oggi. Sfide e pratiche inclusive per affrontare la transizione digitale, ecologica e sociale, Guerini Next, Milano 2024, p. 246.

        HAN B.C., Contro la società dell'angoscia. Speranza e rivoluzione, Einaudi, Torino 2025, pp. 108.

        PERILLI L., Coscienza artificiale. Come le macchine pensano e trasformano l'esperienza umana, il Saggiatore, Milano 2025, pp. 308.

        CANTIERE DELLE RIFORME

        L'esperienza dei quarti anni della IeFP e la filiera tecnologico-professionale 4+2

        Questo dossier si collega in qualche modo all'inserto del n. 2/2024 della Rivista, dedicato ad una prima presentazione della nuova filiera tecnologico-professionale.

        In aprallelo all'approvazione della Legge 121/2024 e al conseguente allargamento della sperimentazione, avviata dal Ministero dell'Istruzione e del Merito nell'a.s. 2024-25, la Fondazione CNOS-FAP ha ritenuto opportuno promuovere, presso i propri CFP (circa 50), un'indagine sull'esperienza dei quarti anni dei percorsi dell'IeFP. Tale esperienza, infatti, costituisce una tappa cruciale in vista del processo di verticalizzazione della filiera, in quanto questa annualità diventa il passaggio chiave per l'accesso ai percorsi ITS Academy e, nei casi previsti dalla L. 121, anche verso l'ammissione all'Esame di Stato.

        BIBLIOTECA CNOS-FAP

        La Sede Nazionale del CNOS-FAP ha pensato di creare un ambiente digitale dedicato alla biblioteca della Federazione, per dare la possibilità a tutti i suoi formatori ed alunni di poter consultare l’intero archivio sul proprio tablet. Sono state trasformate in formato e-book tutte le pubblicazioni della collana “Studi – Progetti – Esperienze” e tutti i numeri della Rivista Rassegna CNOS. La biblioteca è accessibile dal sito biblioteca.cnos-fap.it
        Dal sito della biblioteca è possibile installare sui propri dispositivi (cellullare, tablet), la PWA.

        SALESIANI per il LAVORO - APS

        Una proposta Salesiana per dare dignità e futuro ai giovani bisognosi!

        L'Associazione di Promozione Sociale Salesiani per il lavoro si rivolge a persone - giovani e adulti - che sono in età lavorativa e versano in condizione di disagio sociale, attraverso i servizi dell'informazione, dell'orientamento, della formazione e dell'aggiornamento professionale. Punta a favorire il loro inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Per maggiori informazioni sulle attività dell'APS si può consultare il sito  www.salesianiperillavoro.it

        Aiutaci a dare di più a chi ha di meno!