Copertina Rassegna CNOS n.1 - 2024
RASSEGNA CNOS

Problemi esperienze prospettive per l’Istruzione e la Formazione Professionale

Anno 40 – n. 1  GENNAIO-APRILE 2024

EDITORIALE

Il sistema educativo di Istruzione e Formazione italiano, nell'anno 2024, prevede varie innovazioni. Il Comitato Scientifico di Rassegna CNOS ha deciso, pertanto, di monitorarne e valutarne gli sviluppi. Pur ricorrendo ad una metafora ormai abusata, la Rivista dedicherà uno specifico spazio a questi temi collocandoli in un'apposita rubrica: Cantiere delle Riforme. Saranno privilegiate, nelle analisi - ma senza trascurare altre problematiche - quelle riforme riguardanti l'istituzione del Sistema terziario di Istruzione Tecnologico Superiore, l'Istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale con la connessa sperimentazione e le Disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell'articolo 116, terzo comma, della Costituzione.
Questo primo Editoriale si caratterizza come una sorta di introduzione a riflessioni che si svilupperanno nell'arco dell'anno 2024.
Il testo offre al lettore, infatti, una panoramica aggiornata del sistema Istruzione e Formazione analizzato sia a livello europeo che italiano. Per il quadro europeo ci si avvale della Relazione di monitoraggio del settore dell'Istruzione e della Formazione 2023 curata dalla Commissione europea. La Relazione analizza i progressi compiuti dai Paesi dell'UE, impegnati in questo periodo, nella realizzazione dello spazio europeo dell'Istruzione. Per il quadro italiano si utilizza il rapporto di Monitoraggio del sistema di Istruzione e Formazione Professionale e dei percorsi in Duale nella IeFP, realizzato dall'Istituto Nazionale per l'Anlisi delle Politiche Pubbliche (INAPP).  

STUDI e RICERCHE

  • PELLEREY M., Intelligenza Artificiale e attività didattica e formativa. Può un robot sostituire l'insegnante o il formatore? Prima esplorazione di un possibile contributo dell'Intelligenza Artificiale alla didattica

Il tema della trasformazione dovuta al digitale non solo del mondo del lavoro, ma della stessa vita quotidiana delle persone ha portato inevitabilmente a considerare le ricadute di tutto ciò sui processi educativi scolastici e di formazione professionale. Nel 2019 uno studioso australiano si poneva con chiarezza la questione: i robot intelligenti potevano sostituire gli insegnanti? 

  • NICOLI D.E., Riprogettare il quarto anno IeFP entro un Curricolo verticale dell'educazione alla vita e al lavoro

La strategia della filiera tecnologico professionale rappresenta un’occasione storica per Regioni, Province autonome ed Enti di formazione, allo scopo di portare a completamento il cammino iniziato nel 2003 verso una IeFP rigorosa, educativa, fondata su una concezione del lavoro non solo economica e tecnica, ma anche culturale ed esistenziale. Tale occasione va sfruttata, evitando la mossa minimale dell’aggiunta di alcuni moduli corrispondenti ai requisiti di ingresso agli ITS, ma riprogettando i quarti anni, e l’intero percorso IeFP, secondo l’approccio del Curricolo dell’educazione alla vita e al lavoro emerso dal Progetto Assi culturali. 

  • FREDDANO M., Il RAV per le sedi formative accreditate che erogano percorsi di Istruzione e Formazione Professionale: la sperimentazione INVALSI

La sperimentazione del RAV per le sedi formative accreditate che erogano IeFP è stata realizzata nel periodo 2021-2022 da INVALSI, in collaborazione con gli Enti di Formazione Professionale, nell'ambito del Sistema Nazionale di Valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione. 

  • BONUZZI C., Far crescere l'intelligenza emotiva e le Social Emotional Skills nell'IeFP. Riflessioni, approcci e sperimentazioni per delineare un format metodologico che coinvolga insegnanti e studenti

Il presente articolo ha come obiettivo, dopo aver illustrato i costrutti teorici che sono alla base del concetto di IE e dell'apprendimento socio emotivo, quello di condividere alcune esperienze realizzate per cercare di identificare i punti chiave che dovrebbero essere parte di una proposta di intervento nell'IeFP.

      PROGETTI e ESPERIENZE

      • MALIZIA G. - GENTILE F., Il Successo Formativo degli allievi del CNOS-FAP. Qualificati e diplomati nel 2021-22

      L’articolo fornisce un quadro sintetico dei dati della tredicesima edizione del monitoraggio che la Sede Nazionale della Federazione CNOS-FAP effettua annualmente riguardo alla situazione dei qualificati e dei diplomati dei percorsi di IeFP dei suoi Centri al momento del passaggio nel mondo del lavoro. Più precisamente, l’indagine di cui ci occupiamo ha analizzato, a un anno dal conseguimento dei titoli appena ricordati, la condizione degli allievi. I risultati si pongono in linea di continuità con quelli degli anni precedenti e sono per la maggior parte positivi. Anche nell’anno formativo 2021-2022 gli occupati si confermano il gruppo maggioritario rispetto alle altre situazioni degli intervistati.

      • PACETTI E. - SORIANI A., Follow up sulla didattica digitale nel CNOS-FAP Lombardia: raccomandazioni da una ricerca-azione

      Dall'a.s. 2021/2022 al 2022/2023 si è sviluppata la ricerca-azione promossa da CNOS-FAP Lombardia con il contributo dell'Università di Bologna, Dipartimento di Scienze dell'Educazione, per promuovere una riflessione sulle ricadute e gli effetti di una sperimentazione nell'uso dei dispositivi tecnologici (tablet iPAd e pc portatili).

      • MACALE C. - MORO A., Pedagogia del lavoro, come pedagogia di senso (II).
        Il tutor formativo come logo-educatore nei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale

      Il presente articolo, per formulare un'idea di tutor come logo-educatore che sia radicato nella realtà e possa essere se non altro pensato come percorso educatico applicabile, ha scelto di introdurre questa figura prima sul piano legislativo-contrattuale e poi secondo una prospettiva più propriamente pedagogica. Solo nell'ultimo paragrafo verranno definite quali potrebbero essere le caratteristiche specifiche di un tutor formativo. 

          OSSERVATORIO sulle POLITICHE FORMATIVE

          • SALERNO G.M., L'istituzione e la sperimentazione della filiera tecnologico-professionale: analisi e prospettive degli aspetti di sistema

          Nel contributo si analizzano le innovazioni che saranno introdotte a regime dalla "riforma Valditara" relativa alla "Istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale" al fine di verificare le possibili prospettive di sistema relative all'istruzione professionalizzante. In particolare, anche a partire dai primi esiti dell'immediato avvio della connessa sperimentazione, si riflette sull'opportunità di integrativi e correttivi.

          • EVANGELISTA L. - FONZO C., L'assicurazione della qualità e i Centri di eccellenza professionale: prime riflessioni tra esperti della formazione e progettazione

          Il contributo presenta i risultati di un'analisi qualitativa svolta a partire dai focus group realizzati dall'EQAVET National Reference Point di INAPP, nell'ambito del proprio piano di lavoro triennale 2021-2023. I focus group sono stati realizzati a maggio 2023 e hanno coinvolto esperti di formazione e progettazione europea attivi nella partecipazione e nella gestione dei Centri di eccellenza professionale (Centres of Vocational Excellence) che rappresentano una componente sempre più importante della politica europea in materia di IeFP.

          • ZAGARDO G., La IeFP alla ricerca della stabilità

          La maturità non ancora raggiunta del sistema di IeFP, seppure fa sperare per i risultati conquistati in alcuni contesti, rimanda alla soluzione del problema: un riconoscimento pubblico che non si lilmiti a concedere la sopravvivenza delle Istituzioni formative accreditate (IF) ma inizi a dare stabilità ai finanziamenti, assicurando programmazione e controllo da parte delle Amministrazioni territoriali.

          CINEMA per pensare e far pensare

          • AGOSTI A., Il mio amico Nanuk

          BIBLIOTECA DEL FORMATORE

          • MION R., "Molte scie senza nessuno sciame": il 57° Rapporto Censis 2023 sulla situazione sociale del Paese

          Una lettura del 57° Rapporto Censis, uno dei punti di riferimento più affidabili e fondamentali per prendere atto della situazione sociale del nostro Paese.

          • MALIZIA G.,  Includere la disabilità. Il XXV Rapporto sulla Scuola cattolica in Italia

          La scuola è per sua natura inclusiva. Anzi, essa è un fondamentale strumento di inclusione perchè una sua funzione essenziale consiste nel realizzare il processo di socializzazione attraverso il quale una società trasmette la propria cultura ai giovani, la fa loro interiorizzare e li aiuta a inserirsi nei gruppi e nelle istituzioni. A fortiori è inclusiva la scuola cattolica in quanto, oltre ad essere scuola, è espressione di una Chiesa che fin dal nome - cattolica - dichiara la sua dimensione universale. Pur non trattandosi di una conquista moderna, tuttavia è molto attuale l'esigenza di accelerare l'attuazione dell'inclusione per contrastare la "cultura dello scarto".  

          • MALIZIA G.,  A metà del percorso dell'Agenda 2030: un primo bilancio. I dati e le proposte per cambiare passo. Rapporto ASviS 2023

          L'Italia è lontana dal conseguimento degli Obiettivi dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Unicamente un mutamento veloce e determinato delle politiche pubbliche permetterebbe di recuperare il tempo perduto, diminuire le povertà e le disuguaglianza, migliorare la qualità dell'ambiente e supportare le imprese nell'impegno di cogliere i benifici della transizione ecologica e digitale. Nel prossimo anno Onu e Unione Europea prenderanno rilevanti decisioni, e il Governo e il Parlamento italiani devono scegliere urgentemente la linea da seguire. L'ASviS ha elaborato proposte "trasformative", a partire dalla legge per il clima, per sostenere l'accellerazione verso lo sviluppo sostenibile che il Governo si è impegnato a realizzare in sede Onu e UE.

          • MALIZIA G.,  Nel post-Covid il Sud aggancia la ripresa ma senza industria. Nel prossimo biennio crescita vincolata al PNRR. Il Rapporto Svimez 2023 sull'Economia del Mezzogiorno

          Il Rapporto Svimez prevede che nel 2024 Nord e Sud dovrebbero tornare ad essere allineati, anche se per poco perchè nel 2025 si ricreerebbe il divario. Nel prossimo biennio lo sviluppo dipenderà dalla realizzazione del PNRR principlamente al Meridione. I Comuni, anche se in ritardo, saranno determinanti per la realizzazione degli investimenti.

          SCHEDARIO: LIBRI

          • TURRI M. (a cura di), ITS Academy: una scommessa vincente? L'istruzione terziaria professionalizzante in Italia e in Europa. Un rapporto della Fondazione Agnelli, Milano University Press, 2023, pp. 228.
          • CEDEFOP, The future of vocational education and training in Europe: Synthesis report, Luxembourg: Publications Office 2023. Cedefop reference series, No 125.
          • CARLINI A. - CRISPOLTI E. (a cura di), Ieri in aula. Oggi in azienda. IV indagine sugli esiti formativi e occupazionali dei percorsi IeFP e IFTS, INAPP 2023, pp. 118.
          • TOSO M., Basta guerre: è l'ora della pace. Il ruolo dei cattolici: nonviolenza attiva e creatrice e impegno politico, Cittadella Editrice, Assisi 2023, pp. 216.
          • CHINNICI G. - CIPRIANI R. 8a cura di), Federico Ozanam: Cattolico sociale, Milano, francoAngeli, 2024, pp. 265.

          BIBLIOTECA CNOS-FAP

          La Sede Nazionale del CNOS-FAP ha pensato di creare un ambiente digitale dedicato alla biblioteca della Federazione, per dare la possibilità a tutti i suoi formatori ed alunni di poter consultare l’intero archivio sul proprio tablet. Sono state trasformate in formato e-book tutte le pubblicazioni della collana “Studi – Progetti – Esperienze” e tutti i numeri della Rivista Rassegna CNOS. La biblioteca è accessibile dal sito biblioteca.cnos-fap.it
          Dal sito della biblioteca è possibile installare sui propri dispositivi (cellullare, tablet), la PWA.

          SALESIANI per il LAVORO - APS

          Una proposta Salesiana per dare dignità e futuro ai giovani bisognosi!

          L'Associazione di Promozione Sociale Salesiani per il lavoro si rivolge a persone - giovani e adulti - che sono in età lavorativa e versano in condizione di disagio sociale, attraverso i servizi dell'informazione, dell'orientamento, della formazione e dell'aggiornamento professionale. Punta a favorire il loro inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Per maggiori informazioni sulle attività dell'APS si può consultare il sito  www.salesianiperillavoro.it

          Aiutaci a dare di più a chi ha di meno!!