Orientamenti Europei
Orientamenti Nazionali
Orientamenti Regionali
Aspetti metodologici-didattici
Aspetti socio-politici
Con questo numero si conclude il servizio delle informazioni prima della pausa estiva.
                 Con l’occasione la Sede Nazionale augura a tutti buone vacanze.
                                  Il notiziario riprenderà nel mese di ottobre.

Orientamenti europei

1. La Croazia, 28° Paese dell'Unione europea

La Croazia ha presentato la domanda d’adesione all’Unione europea il 21 febbraio 2003 e la Commissione europea ha suggerito di farla diventare candidato ufficiale il 20 aprile 2004. Lo status di paese candidato è stato deliberato per la Croazia dal Consiglio europeo il 18 giugno 2004; mentre i negoziati d’adesione sono cominciati il 3 ottobre 2005.

Dopo la Slovenia, la Croazia è stata la seconda delle sei repubbliche che facevano parte della Jugoslavia a divenire membro dell’UE.
La Croazia è entrata a far parte, come 28esimo stato, dell’Unione Europea il 1º luglio 2013 ed avrà 12 seggi in Parlamento e 7 voti nel Consiglio dell’Unione europea.

Nella presente newsletter si allega una scheda informativa sull’allargamento dell’Unione europea.

2. OCSE: paritarie, un risparmio per tutti

Nel mese di giugno 2013 è stato presentato il Rapporto Education at a Glance 2013, elaborato dall’OCSE. Varie sono le valutazioni che si sono susseguite.

Nella presente newsletter ci si sofferma su quanto scritto in merito alle paritarie.
L’Ocse conferma: le scuole paritarie sono un risparmio per lo Stato. E, fatti i conti, l’ammontare del risparmio supera i 6 miliardi e 644 milioni di euro. A dire il vero il rapporto dell’organismo internazionale, fissa per la prima volta - come soggetto terzo - il costo medio di uno studente delle scuole statali italiane: 6.882,78 euro l’anno. Se si pensa che mediamente per uno studente di scuola paritaria lo stesso Stato spende 500 euro l’anno, il conto è presto fatto: per ogni studente delle paritarie lo Stato non spende (e dunque risparmia) 6.382,78 euro, che moltiplicato per il milione e 41mila iscritti attesta la cifra complessiva a 6 miliardi e 644 milioni di euro. Risparmio persino superiore a quello calcolato qualche anno fa dall’Associazione genitori scuole cattoliche, che era di 6 miliardi di euro” (Enrico Lenzi, in Avvenire 17 giugno 2013).

Anche se l’OCSE non tratta questo secondo aspetto, il “risparmio” per lo Stato vale anche con la promozione della IeFP italiana: “Si calcola che in tutte le Regioni il costo medio annuale ad alunno della IeFP non scolastica si assesti intorno ai 5.100 euro, ossia quasi il 30% in meno che nel corrispondente percorso di Istruzione professionale”. Pur in presenza di questo risparmio il Governo in questo decennio, anziché aumentare, ha diminuito il budget complessivo (da €. 204.700,00 del 2003 a €. 189.109.570,00 nel 2011).
 
Nella presente newsletter si allegano il Testo integrale del Rapporto OCSE, la scheda riguardante l’Italia, la sintesi del Rapporto italiano, un articolo di Avvenire e un commento piuttosto critico dell’Associazione ADI (7 luglio 2013).

3. Europa: Garanzia Giovani. Gli sviluppi in Italia

Il Decreto Legge n.76/2013 (art. 5) ha istituito una Struttura di missione per l’attuazione della Garanzia per i Giovani in Italia e la ricollocazione dei lavoratori beneficiari dei cosiddetti ammortizzatori sociali in deroga.

Sotto il coordinamento del Ministero del Lavoro, è composta dai presidenti dell’ISFOL e di Italia Lavoro, dal Direttore generale dell’INPS, dai dirigenti delle Direzioni generali del Ministero con competenze nell’ambito specifico di intervento, più tre rappresentanti della Conferenza Stato-Regioni, due dell’Upi e uno delle Camere di Commercio, industria artigiano ed agricoltura.

L’Istituto ritiene essenziale che gli interventi messi in campo siano calibrati sulla base dei diversi target di destinatari. Inoltre considera opportuno che accanto alla YouthGuarantee si preveda la sperimentazione della cosiddetta “staffetta generazionale” in azienda ed azioni di valorizzazione del servizio civile nazionale ed internazionale, al fine di coinvolgere anche i Neet nell’esercito dei volontari civili.

Nella presente newsletter si allegano la Raccomandazione 2013/C 120/01, l’art. 5 del D. leg. 76/2013, il Report tecnico ISFOL, la proposta attuativa ISFOL.

4. European Qualifications Framework

Lo scorso 29 maggio il Ministero del Lavoro e l’ISFOL, in rappresentanza di tutte le Autorità nazionali e regionali, hanno presentato il Primo Rapporto di Referenziazione Nazionale allo European Qualification Framework (EQF) alla Commissione Europea e ai Paesi che aderiscono al Quadro EQF.

Data la rilevanza del documento, nella presente newsletter si allegano il testo del Primo Rapporto di Referenziazione nazionale in versione italiana e inglese, il testo della Raccomandazione europea del 23 aprile 2008, una scheda informativa sull’organizzazione italiana per i risvolti italiani. 

sommario

Orientamenti nazionali

1. SISTEMA EDUCATIVO DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE: aggiornamenti
1.1. SEZIONE PRIMAVERA - Riparto delle risorse

La Direzione Generale per gli ordinamenti ha pubblicato il 3 aprile 2013 il decreto direttoriale n. 1750 di ripartizione degli Uffici scolastici regionali relativo al finanziamento delle “Sezioni primavera” dell’ a.s. 2012/2013.
Si tratta di 11.871.214 destinati a quelle scuole che hanno presentato un progetto a seguito di un bando regionale.
Tali fondi sono relativi all’esercizio finanziamenti 2013 e arriveranno alle scuole tramite una successiva assegnazione degli uffici scolastici regionali.

1.2. PRIMO CICLO - Al via il piano per l'attuazione delle Indicazioni nazionali

Il Comitato tecnico scientifico presieduto dal professor Italo Fiorin lo ha presentato pochi giorni fa ai referenti degli USR. Attivato anche un apposito sito: www.indicazioninazionali.it

Sta prendendo avvio il Piano di accompagnamento delle nuove Indicazioni nazionali per il primo ciclo di istruzione predisposto dal Comitato Scientifico Nazionale nominato dal Ministro Profumo lo scorso mese di marzo e illustrato in questi giorni ai referenti degli Uffici Scolastici regionali. Tenendo conto di risorse finanziarie limitate, saranno privilegiati i progetti realizzati da reti di scuole in modo da consentire la massima partecipazione possibile dei docenti oltre che qualche “economia di scala”.

1.3. SECONDO CICLO
  • Una mappa aggiornata con gli ultimi provvedimenti (Reg. Liceo Sportivo)

Il sito della flcgil offre agli operatori della scuola una mappa digitale sul riordino del 2° ciclo, aggiornata al 28 maggio 2013.  
L’ultimo provvedimento che è stato inserito, in ordine di tempo, è il DPR 7 marzo 2013, n. 52 (G.U. del 16 maggio 2013), "Regolamento di organizzazione dei percorsi della sezione ad indirizzo sportivo del sistema dei licei, a norma dell’articolo 3, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89”.
I percorsi saranno attivati a partire dall’a.s. 2014/15.

  • Ulteriore provvedimento sugli Istituti Professionali di Stato: + flessibilità

Il Decreto-Legge 28 giugno 2013, n. 76, Primi interventi urgenti per la promozione dell’occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonché in materia di imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti, all’art. 6 contiene disposizioni che permettono agli Istituti Professionali di Stato di poter utilizzare, nel primo biennio e nel primo anno del secondo biennio, spazi di flessibilità entro il 25 per cento dell’orario annuale per svolgere percorsi di IeFP.
Il provvedimento, che ha il solo intento di potenziare l’offerta sussidiaria degli Istituti Professionali di Stato, appare del tutto lacunoso e incoerente rispetto all’ordinamento del (sotto)sistema di IeFP perché, non disciplinando la durata temporanea dell’intervento “sussidiario” degli Istituti Professionali di Stato, li fa diventare “sostitutivi e stabili” anziché “sussidiari e complementari” nel loro ruolo rispetto alle istituzioni formative accreditate.

  • Licei Scientifici Opzione Scienze applicate

È conclusa la I fase di monitoraggio sui 595 Istituti che hanno attivato l’opzione Scienze Applicate: Progetto a sostegno dei Licei Scientifici Opzione Scienze Applicate per l’attuazione delle Indicazioni Nazionali relative agli insegnamenti della Fisica, delle Scienze Naturali e della Matematica a.s. 2013 - 2014.

Il MIUR ha reso pubblici i risultati del monitoraggio effettuato sugli Istituti che hanno attivato l’indirizzo liceo Scientifico opzione Scienze Applicate, al fine di avviare un progetto diretto a sostenere le scuole nell’attuazione delle Indicazioni Nazionali dall’anno scolastico 2013 – 2014.
Il monitoraggio è stato effettuato tramite la compilazione di un questionario on line a cui hanno risposto 449 Istituti statali e 20 Istituti paritari.
Non sono state coinvolte le scuole che hanno attivato l’opzione nel 2012 – 2013.
Il questionario è stato definito dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica e dal Dipartimento di Scienze dell’Università Roma Tre di Roma che ha effettuato anche l’elaborazione dei dati.
Nella presente newsletter si allega il documento che illustra i risultati (Roma, 8 luglio 2013).

1.4. FORMAZIONE SUPERIORE - Una mappa aggiornata per orientarsi

Il sito della flcgil offre agli operatori della scuola una mappa digitale sulla Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (aggiornata al 26 giugno 2013).
Per orientarsi tra i molteplici provvedimenti si offre anche una scheda che richiama i provvedimenti più recenti.

1.5. ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (IDA) - Pubblicato in G.U. il Regolamento

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 25 febbraio 2013, n. 47, il DPR 263/12, Regolamento recante norme generali per la ridefinizione dell'assetto organizzativo e didattico dei Centri d'istruzione per gli adulti, compresi i corsi serali, a norma dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133. Il Regolamento è quindi in vigore.

Una valutazione piuttosto critica viene fatta da Fiorella Farinelli, esperta di sistema di istruzione e formazione.        

Il 4 luglio 2013 il MIUR ha divulgato le Linee Guida per la progettazione della sessione di formazione civica e di informazione. Le linee guida in oggetto costituiscono un punto di riferimento per la progettazione delle sessioni di formazione civica e dell’informazione e contengono specifiche unità di apprendimento.  

1.6. PROVVEDIMENTI TRASVERSALI - Regolamento sul sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione (DPR 28 marzo 2013, n. 80)

È stato pubblicato sulla G.U. del 4 luglio 2013 (S.G. n. 155) il Regolamento sul sistema nazionale di valutazione in materia di istruzione e formazione.

Nella presente newsletter si allegano, oltre al testo del Regolamento e i primi commenti (Tuttoscuola, OrizzonteScuola, Flcgil), anche una intervista di Elena Ugolini, Sottosegretario al MIUR quando ha rilasciato l’intervista.  

2. GOVERNO
  • Ripartire dalla scuola

Per rilanciare il Paese si passa anche attraverso la scuola, l’università e la ricerca.
Edilizia e abbandono scolastico per la scuola, sblocco parziale del turn-over e borse di studio per l’università, interventi straordinari per ricerca fondamentale e industriale.

In un documento elaborato da JobTel, allegato a questa newsletter, si possono leggere, in sintesi, i punti principali contenuti nel «Decreto del Fare» approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 15 giugno 2013.

  • Misure urgenti per il rilancio dell’occupazione (26 giugno 2013)

Il ministro del lavoro Enrico Giovannini ha presentato il «pacchetto» di iniziative per combattere la disoccupazione giovanile. Con le misure prese dal governo per l’occupazione, dice il ministro, potrebbe diminuire di due punti percentuali (al momento è al 25%).

Nella presente newsletter si allegano il testo del Decreto Legge n. 76 del 28 giugno 2013 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 150 del 28 giugno 2013 e una sintesi delle norme riguardanti il Decreto Legge richiamato sopra. Un primo commento corposo è contenuto nel Bollettino Adapt n. 10.

  • Bonus per le assunzioni

Arrivano gli incentivi per le assunzioni a tempo indeterminato degli under 30.
Il decreto lavoro prevede un incentivo per i datori di lavoro fino a un massimo di 650 euro mensili destinato alle assunzioni stabili di giovani di età compresa fra i 18 e i 29 anni.
Gli sgravi saranno di 18 mesi per le nuove assunzioni e di 12 per le trasformazioni con contratto a tempo indeterminato (sintesi elaborata da Jobtel del 4 luglio 2013)

3. MIUR
3.1. Linee Programmatiche Ministro Maria Chiara Carrozza

Con due interventi, il primo del 6 giugno e il secondo del 27 giugno, davanti alle 7^ Commissioni riunite del Senato e Camera, il Ministro ha esposto il suo programma di governo.
Pur apprezzata in molti punti, la linea programmatica del Ministro non ha toccato tre aspetti importanti:

  • il (sotto)sistema di IeFP delle Regioni, introdotto dalla Costituzione nel 2001 e istituito dalla legge 53 del 2003;
  • l’apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale;
  • il principio costituzionale della sussidiarietà.
3.2. Due pubblicazioni MIUR: Focus
  • “La dispersione scolastica”

Il documento “La dispersione scolastica”, aggiornato a giugno 2013, affronta il problema della dispersione scolastica attraverso lo strumento dell’Anagrafe Nazionale degli Studenti.

  • “Le iscrizioni al 2° ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione”

Il focus è relativo all’anno scolastico 2013 – 2014 ed è aggiornato ad aprile 2013.

4. 10 ANNI DI IeFP: dai "percorsi" al "sistema"

Giugno 2013: esattamente 10 anni fa il Ministero dell’Istruzione, il Ministero del Lavoro e le Regioni stipulavano un Accordo per avviare i percorsi sperimentali di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) di durata triennale. Oggi a che punto siamo?

L’articolo allegato, tratto da Diesse n. 37, fa il punto della situazione.
Ad oggi non è stato effettuato ancora, purtroppo, il piano di riparto delle risorse per le Regioni.

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Orientamenti regionali

1. Calendario scolastico 2013/2014

Le Regioni hanno pubblicato le date dell’anno scolastico.
A queste date si dovranno aggiungere quelle riguardanti l’anno formativo del (sotto)sistema di Istruzione e Formazione Professionale.

2. I cambiamenti nella IeFP - 1 giugno 2013

Zagardo Giacomo, esperto di processi formativi, ha elaborato per il CNOS-FAP una mappa aggiornata del (sotto)sistema di IeFP nelle Regioni.
Oltre ad una molteplicità di dati, la novità della pubblicazione sta, soprattutto, nell’analisi dei costi del (sotto)sottosistema di IeFP: “I costi delle Istituzioni formative della società civile appaiono inferiori per la comunità (di oltre il 20%) a quelli esposti dalle Istituzioni scolastiche”.

Nella presente newsletter si allega il testo aggiornato al 1 giugno 2013. A completamento della documentazione si allega anche il paper dell’ISFOL (aprile 2013).

3. Lazio: viaggio intorno alla professione orientatore

Presentati il 3 luglio 2013 presso l’Auditorium dell’ISFOL i primi risultati del Progetto S.O.L. (Scuola Orienta Lazio).
La giornata, organizzata in due momenti, ha visto nella sessione della mattina la presentazione del progetto alla presenza delle istituzioni e in quella pomeridiana una tavola rotonda dal titolo “Orientamento e professioni. Testimonianze e riflessioni” a cui hanno partecipato attori provenienti da diversi ambiti.

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Aspetti metodologici e didattici

1. TECNOSTRUTTURA: I QUADERNI

Con la presente newsletter si segnala una nuova iniziativa editoriale, quella di Tecnostruttura, che edita i suoi QUADERNI on line.
Molteplici sono gli argomenti affrontati: servizi per il lavoro, apprendistato, qualificazione degli installatori di impianti, i tirocini, ecc.
In questa newsletter si segnala il dossier “Servizi per il lavoro: stato dell’arte e ipotesi di riforma”, vista l’attività di aggiornamento che si sta svolgendo all’interno della Federazione CNOS-FAP.

2. TECNOLOGIE Sì - TECNOLOGIE No: se ne parla. Spunti per un dibattito

La Federazione CNOS-FAP sta affrontando la complessa problematica dell’introduzione delle tecnologie mobili nella didattica.
Può essere utile confrontarsi con interventi tratti dalle riviste del settore.
Francesco Piazzi fa l’elogio della lezione frontale (e della didattica disciplinare). Daniele Barca si chiede: Quale spazio per le tecnologie in classe oggi? Più autori affrontano il tema dei c.d. “nativi digitali”: La leggenda metropolitana dei nativi digitali. Mario Agati riflette sull’irresistibile ascesa dei barbari digitali. Roberto Baldascino, infine, scrive su Flipped classroom. La didattica capovolta.

3. ISMU: idee per una politica migratoria efficace

Gli esperti della Fondazione ISMU, assieme agli studiosi dell’Associazione Neodemos e del Forum Internazionale ed Europeo di Ricerche sull’immigrazione (Fieri) hanno messo a punto un documento con idee e proposte per una politica migratoria adeguata.
Il documento, presentato il 2 luglio 2013 in conferenza stampa, è stato illustrato dai seguenti relatori: Vincenzo Cesareo, Segretario Generale Fondazione Ismu, Gian Carlo Blangiardo, dell’Università Bicocca, Massimo Livi Bacci, dell’Università di Firenze e Accademico dei Lincei, Ferruccio Pastore, del Forum Internazionale ed Europeo di Ricerche sull’Immigrazione (Fieri).

4. I GIOVANI E LA FEDE (GianPaolo Salvini S.I.)

L’articolo, tratto da La Civiltà Cattolica n. 39/10/2013, affronta il tema del rapporto tra giovani, fede e Chiesa, partendo dai risultati di una ricerca condotta dall’Osservatorio socio – religioso del Triveneto.
In essa si sostiene che molti giovani hanno abbandonato la pratica cristiana e si sono allontanati dalla Chiesa, ma senza che questo significhi diventare increduli. Anche se non religiosi, molti di essi hanno una spiritualità non inferiore a quella degli adulti e non sono privi di valori. La maggioranza dei giovani si trova in uno stato di incertezza, di ricerca, in cui però esiste una certa disponibilità a Dio. Tocca alla Chiesa sapersi mettere in cammino con questi «pellegrini» con il linguaggio adatto, rendendo ragione dei valori e delle norme che propone e dando una testimonianza credibile. Se molti giovani affermano di non avere certezze, questo viene spesso dal fatto di non ricevere stimoli. In ogni caso i giovani, invitati a esprimere le proprie abitudini, in genere si definiscono in ricerca, in situazione di possibilità, aperta a esiti diversi.

5. LAVORO MINORILE: una indagine dell'Associazione B. Trentin e Save the Children

Sono stati presentati il 12 giugno 2013 in Parlamento i primi dati dell’indagine sul lavoro minorile in Italia realizzata da Associazione Bruno Trentin e Save the Children, unici sul fenomeno e assenti da 11 anni.

6. Le PROFESSIONI più richieste - da Jobtel 12 giugno 2013

Unioncamere conferma che cuochi, camerieri e altre professioni dei servizi turistici sono le figure più richieste dalle imprese.
In dettaglio, tra aprile e giugno 2013 ne saranno assunti oltre 61mila, nell’83% dei casi con contratto stagionale.

7. I DIRITTI DELL'INFANZIA - da Jobtel 12 giugno 2013 

Il Ministero del Lavoro ha presentato il 6° Rapporto sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
Si tratta di un documento fondamentale per comprendere la reale attuazione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, quegli stessi diritti garantiti dalla Convenzione Onu e dalle raccomandazioni indirizzate dal Comitato Onu al nostro Paese nel 2011.
Nella presente newsletter si allegano il Rapporto ed una Sintesi.

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Aspetti socio politici

1. Il CCNL-FP è stato firmato l’8 giugno 2012  

L’8 giugno 2012, a Roma si è conclusa, con la firma sul nuovo testo contrattuale, la trattativa per il rinnovo del CCNL della Formazione Professionale tra le delegazioni di FLC Cgil, Cisl scuola, UIL Scuola, Snals-Confsal assistite dalle rispettive confederazioni e le associazioni Forma e Cenfop.
La trattativa prosegue, ora, a livello regionale.  

2. Verbale di Accordo in materia di contratto a t.d.

L’11 settembre 2012 i rappresentanti delle Associazioni degli Enti di Formazione Professionale Forma e Cenfop e i rappresentanti delle Organizzazioni sindacali FLC Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, SNALS-Confsal hanno sottoscritto un Accordo per permettere il regolare inizio delle attività formative (Verbale di Accordo). 

3. Profili Professionali dell’Apprendistato

Ha cominciato i suoi lavori la commissione bilaterale di EBiNFoP incaricata di redigere una proposta di profili professionali per l’applicazione dell’apprendistato come previsto dal contratto di lavoro del nostro settore firmato a giugno. La commissione si è data un ritmo di lavoro molto serrato per cui si pensa di poter consegnare un testo conclusivo alle parti firmatarie in tempi molto brevi (23 ottobre 2012). Il 5 dicembre 2012 le parti hanno avviato la sperimentazione dei piani formativi per gli apprendisti.

4. Sottoscrizione del CCNL-FP tra FORMA – CENFOP e UGL

Incontro per la sottoscrizione del CCNL-FP 2011 – 2013 per adesione (11.12.2012 alle ore 10.00, in via Appia Antica 78, Roma).

5. Contrattazione regionale e sequenza contrattuale nazionale del 21.02.2013

Le OO.SS., il 21 febbraio 2013, hanno scritto a FORMA e CENFOP.

6. Sottoscritto il primo contratto regionale – Lombardia

L’8 marzo 2013 le parti datoriali e sindacali hanno sottoscritto il contratto regionale.

Nella presente newsletter si allegano:

7. Attività della Commissione paritetica bilaterale nazionale

Ai sensi dell’art. 4 del CCNL 2011 – 2013 per la Formazione Professionale, la Commissione Paritetica Bilaterale Nazionale ha approvato:

8. Gaetano Ruvolo eletto presidente dell’Ente Bilaterale Nazionale

Sostituisce Gianfranco Zabaldano presidente uscente di EBiNFoP.

9. Richiesta di incontro delle OO.SS. e incontro il giorno 11 luglio 2013

L’8 maggio 2013 le OO.SS scrivono agli Enti datoriali l’apertura del tavolo negoziale per la definizione della sequenza contrattuale di cui alla lettera E, comma 5 dell’art. 25 del vigente CCNL 2011 – 2013.

10. Protocollo di intesa in materia di rappresentanza e rappresentatività

Il 31 maggio 2013 le OO.SS. e le parti datoriali hanno sottoscritto un protocollo di intesa in materia di rappresentanza e rappresentatività.
Nella presente newsletter si allegano il testo del Protocollo dell’Intesa e alcuni commenti raccolti nel bollettino Adapt.

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SALESIANI PER IL LAVORO - ONLUS

Una proposta Salesiana per dare dignità e futuro! Senza lavoro non si può vivere...

La Onlus Salesiani per il lavoro si rivolge a persone - giovani e adulti - che sono in età lavorativa e versano in condizione di disagio sociale, attraverso i servizi dell'informazione, dell'orientamento, della formazione e dell'aggiornamento prpfessionale. Punta a favorire il loro inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro. Per maggiori informazioni sulle attività della onlus si può consultare il sito www.salesianiperillavoro.it

Nella presente newsletter si allegano, la lettera del Presidente della onlus; la brochure di presentazione; un segnalibro.

Aiutaci a dare di più a chi ha di meno!!