Le numerose problematiche, riscontrabili nei sistemi educativi all’inizio del terzo millennio hanno suscitato un acceso dibattito sulla validità ed efficacia dell’attuale offerta di istruzione e di formazione. L’obiettivo non è tanto quello di introdurre qualche cambiamento, quanto piuttosto quello di puntare a una riforma generale, mentre alcune proposte puntano a una vera e propria descolarizzazione. Il volume che presentiamo si esprime chiaramente per la riscolarizzazione, il cui punto di partenza è una nuova concezione dell’educazione ispirata alla Dichiarazione di Incheon dell’Unesco del 2015 che così la descrive: «assicurare un’educazione di qualità, equa e inclusiva, e promuovere opportunità di apprendimento per tutti lungo l’intero arco della vita».
Gli argomenti affrontati nella pubblicazione comprendono anzitutto la presentazione del quadro generale delle politiche educative a livello internazionale; seguono, poi,  quattro capitoli che  illustrano le strategie secondo i vari gradi e ordini di scuola/FP: l’educazione di base; la scuola secondaria e l’istruzione e formazione tecnico-professionale; l’istruzione superiore; l’educazione degli adulti. Completano l'analisi due tematiche di carattere trasversale: il ruolo e la formazione degli insegnanti e la governance della scuola e della FP tra autonomia e libertà.
 
Guglielmo Malizia è professore emerito di sociologia dell’educazione dell’Università Pontificia Salesiana, già decano della Facoltà di Scienze dell’Educazione, direttore dell’Istituto di Sociologia dell’Educazione della medesima Facoltà e direttore del Centro Studi per la Scuola Cattolica della Conferenza Episcopale Italiana.